giacomo da lentini, 6-39: non mi ricredo di merzé chiamare, / ca contare
dimenticati. nievo, 264: io mi ricredo da quello che pensava utile a voi
, al ciclismo. -mi ricredo: mi correggo (come formula discorsiva)
di posata adoperava le dita. mi ricredo. per mangiar la minestra la cuoca
amore, alla tua virtù, ora mi ricredo, ora soltanto conosco quanto io fossi
giacomo da lentini, 19: non mi ricredo di merzé chiamare. ruggerone da palermo