: una volta spinto nella via dei ricordi chiacchierava volentieri, abbandonandosi al piacere nostalgico
gli istinti del suo sangue e i ricordi del suo intelletto, in una di
: leggete spesso e considerate bene questi ricordi, perché è più facile a conoscergli
/ con il filo della rocca / i ricordi del re prode. 6
, 278: più d'uno in suoi ricordi ancor m'ascolta / dire..
tra noi, che di me vi ricordi. alamanni, 6-1-26: onde licenzia prendo
cuori degli uomini gli accordi e i ricordi del paradiso. jahier, 148: scopro
sarebbe forse stato meglio scerre di questi ricordi un fiore che accumulare tanta materia.
, / ardisca invidiar? che si ricordi / ch'io l'acquistai, che
. tozzi, i-434: i miei ricordi avevano un senso doloroso, sempre più
turchino. montale, 2-71: tu non ricordi; altro tempo frastorna / la tua
colla sua sensibilità personale e i suoi ricordi ciò che il poeta ha semplicemente adombrato.
sto cheto, non v'è chi si ricordi di me; se adopro mezzi,
i primi anni della sua vita, i ricordi nostalgici, l'affetto poetico per il
sbarbaro, 1-62: s'affacciano questi ricordi, senza ragione, dolci così che non
intima vita de'suoi desiderii e de'suoi ricordi. idem, iv-1-374: avevamo perfino
, 2-139: parlavo soprattutto dei miei ricordi d'infanzia, che mi affluivano copiosi
precipitarono, in un attimo; i ricordi della sera innanzi si confusero; le
portasse in sé l'ultimo alito dei ricordi già spirati. = voce dotta,
deledda, ii-547: in novembre, ricordi, vennero giù quelle pioggie dirotte che
8-1-1: credi tu ch'io non mi ricordi, che madonna nobile allevatrice avendo,
). pirandello, 7-216: ti ricordi? oh, e artaserse?..
e artaserse?... ti ricordi d'artaserse, il tenentino? -sì.
, che è rimasta uno dei più cari ricordi della mia fanciullezza - era un caporale
sdimentichi subito, e chi lo riceve bene ricordi sempre, perciocché il ricordare a ogni
per fare un confronto ironico: -ti ricordi di quando ci ammollavamo per ore intere
m'inganna, quasi sempre dei buoni ricordi. savinio, 1-144: occorre spogliarsi del-
, mentre che muore, non si ricordi anche di se medesimo. lippi, 6-42
secondo gli istinti del suo sangue e i ricordi del suo intelletto, in una di
829: fa che sempre io mi ricordi / il colpevol viver mio, / onde
: lascia andar le tristezze e i ricordi sgradevoli!; io ho tutto dimenticato
nell'avvenire ci son forse i nostri ricordi: il presente non è che noia o
annoiato di me, che se tanti ricordi si abbiano a osservare e tanti riguardi,
vese, 141: i ricordi saranno dei grumi d'ombra / appiat
. bruno, 225: non ti ricordi, nolano, di quel ch'è scritto
. gozzano, 870: non la ricordi? smorta, / con certe iridi chiare
segno che alla metà di esse non si ricordi più del principio. leopardi, i-1094
arrivarlo. d'annunzio, iv-2-840: ti ricordi... di quella regata che
ant. arrostito, arrosolato. questi ricordi mi mettono l'arsione addosso: beverei
casa mia e della terra con questi ricordi ti piacerà partire, che sufficientemente hai
per un minuto o per sempre i ricordi, le azioni, i propositi.
zano] l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come l'aura
paolieri, 2-106: una folla di ricordi m'assaliva, insieme con un senso
ojetti, 1-4x1: tutti i ricordi assolati del mio viaggio mi ribalenano nella
, xxi-985 (45): non ti ricordi tu che tu ti se'molte volte
diversi colori, pigliandone esattamente i dovuti ricordi per poter fare gli assorti- menti sicuri
sue finestre chiuse, sembra assorta nei ricordi. saba, 550: a tratti
. d'annunzio, iv-i-ioi: ti ricordi di quel frate che ci venne ad aprire
gli animali bipedi. carducci, 467: ricordi tu, bel sauro, quando al
accompagnandola con una profezia allegra. ti ricordi? -ah! -rido perché anche questa
, xxi-985 (45): non ti ricordi tu che la misericordia di dio eccede
1-140: ero anzi diventato avido di ricordi, ed essi tornavano spontanei alla mente.
scrive per pochi, ei dettò questi ricordi in lingua nota a rarissimi. maniconi,
io da te chieggio / avvertenze e ricordi, onde sia saggio / a tai
più voi di me, perché i ricordi e gli avvertimenti de'suoi medesimi per lo
ma più e più fiate, si ricordi a'giovani. tasso, ii-203:
? g. gozzi, 3-1-67: ti ricordi tu, che uscendo quasi fuori di
di odi, di bramosie e di ricordi. 2. ant. babèl
da mia parte, e me le ricordi per quel servitore che le sono. e
che, sopra tutto, tu ti ricordi, nota, di chiamarti santilla e di
parlo, di bagordi: « ti ricordi il tale e il tal altro? »
piena di fiducia, mescolata con vecchi ricordi del balipedio. = voce scient.
eredità, e ci si affeziona ai ricordi di famiglia. 5. tr
li trascrivo [alcuni versi] come graditi ricordi e di quel dì e di quel
bambino. - anche al figur. ricordi pisani, v-406-25: se [calende gennaio
filo aereo della fantasia popolare, antichi ricordi di invasioni barbaresche e di gesta di
. de roberto, i-56: come piccoli ricordi ai miei amici destino...
confessione di quel semplice ignorante veniva ridestando ricordi vecchi... degli studi in
correre, lazzeschi, 4-132: te ne ricordi, eh? -disse placando l'autofuggire.
messo in azione la solita batteria di ricordi. bocchelli, 3-161: scoprono presto le
di coraggio civile... forse i ricordi di tutti que'begli atti individuali il
, mi cadono talvolta nell'anima dei ricordi insignificanti. 4. per estens.
10 li evòco allora i mièi amati ricordi, io li voglio; li voglio,
convento? non sapevamo persuadercene, ti ricordi? e le davamo la berta! se
nel subito incanto erano vaniti perfino i ricordi delle bevute collegiali, in guerra. cassola
ho preso nemmeno la licenza liceale. ti ricordi che bocciai in matematica? be',
dalla sua persona, dagli echi e dai ricordi delle sue parole, dalle sue
5: essi [i miei amati ricordi] cominciano ad uscire a sbalzi, a
talvolta in rassegna nella mia fantasia i ricordi coi quali ero riuscito a comporre il sapore
sarebbe forse stato meglio scerre di questi ricordi uno fiore che accumulare tanta materia.
da cucina. pavese, 141: i ricordi saranno dei grumi d'ombra / appiattati
vita. tasso, n-iv-338: ti ricordi... di quella così mirabil mensa
coi brandelli delle nuvole di topazio, i ricordi del suo passato. palazzeschi, i-465
. d'annunzio, iv-2-916: ti ricordi, tu, di quel buttero che
tempio né festa per voi a me si ricordi, se la mia grazia v'è
: ma dimmi: tu non ti ricordi di tornare in villa? come pensi
,... il mondo dei ricordi infantili, e dei sogni, e dei
al sole bruci le membra. / ricordi la lucertola / ferma sul masso brullo
imbottite. pratolini, 2-74: ti ricordi i diecini che ti davo? mi
brulicanti, io di tutti i miei ricordi scolastici non serbavo se non il « passo
tutto un brulichio di sensazioni e di ricordi oscuri, lo sconcertava troppo per permettergli
su un mare. montale, 1-20: ricordi la lucertola / ferma sul masso brullo
gioco, brancoli, 4-225: non ti ricordi, antonio, della bambina di quindici
paris. panzini, iii-204: ricordi i trionfali banchetti del mente;
tra patetico e burlevole sull'onda dei ricordi del suo buon tempo milanese, panzini finì
calabrese, se un bel giorno si ricordi che suo padre lo vendè, che il
un bel giorno il piccolo calabrese si ricordi quel che ha veduto saputo e sofferto
saba, 3-43: nell'ora dei ricordi vespertina / sedemmo all'osteria, che
d'acciaio. pavese, 141: i ricordi saranno dei grumi d'ombra / appiattata
più, per quanto / io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei,
pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota / le sussurra nell'
tutto il mio passato, / i miei ricordi più teneri e mesti / dormono in
libro] imbastito sopra un canovaccio di ricordi. moravia, viii-41: lo sceneggiatore è
carducci, 231: tre fra i ricordi e le speranze e il pianto / sorgon
, le case, i cantucci, i ricordi d'altri tempi, tutto avrebbe servito
capitalisti. pavese, 5-140: ti ricordi i discorsi che facevamo con tuo padre
. settembrini, 1-50: di filosofia ricordi soltanto che cosa è idea, nel latino
di chi dica loro il vero e ricordi il bene. guicciardini, 1-79:
. idem, 3-882: -e tu ti ricordi d'aver portata la soma? -la
, una nave mercantile). ricordi pisani, v-405-4: hec est la memoria
ora. imbriani, 3-103: ti ricordi una delle più care novelle di voltaire
della galea, dove erano i vostri ricordi: perché quelle cartucce eran leggeri, i
quelle cartucce eran leggeri, i vostri ricordi cascorono in mare; e poi non me
reietto. quasimodo, 1-47: nessuno ci ricordi della madre, nessuno / ci racconti
donne? -che io / me ne ricordi, no. -o fratei, quivi /
x-21-180: girò a caso dietro a ricordi di cronache o di progetti edilizi che
al frate, che lo tormentava con i ricordi de l'a nima [
, s'animavano in lui radicate ai ricordi più remoti. 2. il
. 2-162: per guglielmo quei ricordi non erano più belli, giovanni dalle
consiglio. cardarelli, 3-32: i ricordi più impressionanti che ci abbiano lasciati gli
... giova che l'anagnoste ricordi come nel quarto anniversario della nostra entrata
.. le serravano il cuore coi ricordi dell'altro bambino che essa aveva ceduto
: qualche foglia ha la cedrina, / ricordi? l'erba che piaceva a te
il cedro, seconda- mente che io ricordi. ariosto, 6-21: cedri et aranci
me stesso, dopo la conoscenza dei ricordi di arnò e la celebrazione del processo
trovare uomo che della mia servitù si ricordi. l. bellini, ii-122: anziché
. gozzi, 4-133: se ti ricordi i costumi novelli, / la bizzarria di
, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota / le sussurra nell'orecchio
che4, n. 4: e si ricordi che l'accento, adottato dai
e della valle ». e si ricordi dante, par., 13-23: «
pensare. saba, 9: elio, ricordi il bel tempo gentile, /
] mentre urlano aspre le raffiche, / ricordi ai bimbi chiusi che ronzano / per
più, per quanto / io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei
voi ce le mostraste; benché mi ricordi ancor qualche altra volta averle udite da'
-titolo concesso ai comuni insigni per ricordi storici, con una popolazione non inferiore
ti priego... che ti ricordi più della cittadina compagnia, nella quale
menzione di questo crimenlese, che io mi ricordi. giusti, i-161: non le
ultima volontà, per quanto io mi ricordi. foscolo, vii-132: la letteratura e
, it., ii-109: i suoi ricordi [del guicciardini] sono la corruttela
del resto si collegava bene ai confusi ricordi delle tesi mezzo filosofiche, un po'
, connesso (idee, pensieri, ricordi, immagini, fatti apparentemente discordanti,
iii-928: la sua fantasia è piena di ricordi confusi di quel mondo di sogno,
cuore / colpi sul lago calmo dei ricordi / dolce agonia / mistero del suono
agg. ant. che tratta di ricordi, di memorie (un libro).
della psicologia sperimentale, un gruppo di ricordi che sogliono riaffiorare alla coscienza tutti uniti
ropa, incubo pauroso pei ricordi del * 48 e in specie per
, che coloro... che nei ricordi della fama lasciano quaggiù fra noi,
gli dispiaccia, e mai non se ne ricordi, che non gli dispiaccia. s
? non lo sai? non ti ricordi più ». « no », confessò
): si rammentò degli ultimi ricordi de'suoi parenti, si rammentò di dio
e ponea cura, / fra i paterni ricordi onesti e santi, / se 'n
: a udine, dunque. ti ricordi? io avevo domandato che mi s'ascrivesse
, nel proprio pensiero (sentimenti, ricordi, immagini, ecc.).
esser peccato irremissibile il contrafare a'pazzi ricordi de'vecchi padri. sassetti, 297:
foscolo, xiv-345: soffrite ch'io vi ricordi che siete legato con me dalle convenienze
, 7: e che tu non te ricordi / l'amicizia nostra che era,
e l'anima in quell'ombra di ricordi / apre corolle che imbocciar non vide
lame, la sua collezione di premi e ricordi. alvaro, 7-87: la moda
te l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come l'aura tra
mezzo alle più illustri sue fatiche si ricordi qualche volta d'un oscuro amatore delle muse
e la sua aureola. i suoi ricordi sono la corruttela italiana codificata ed innalzata
: so la terra è tumulato. ricordi domestici, v-190-2: provinzano martinelli d'
le case, i cantucci, i ricordi d'altri tempi, tutto avrebbe servito a
scienze non ne conosci, di filosofia ricordi soltanto che cosa è idea, nel latino
non si sappia o non si ricordi al momento con precisione il nome specifico
. frammento d'un libro toscano di ricordi, v-73-4: portoa a la molie
. gramsci, 78: ti ricordi come a roma delio credesse che io potevo
mio corpo / e lo scuotono a tanti ricordi, mi han schiuso il prodigio /
: l'eco si mescola con altri ricordi, meno lieti ma altrettanto calorosi, di
de'viziosi puledri, m'hanno dato de'ricordi da porre in opra al caso d'
romantiche; evocava tutti i suoi tumultuarii ricordi di letture fatte in altro tempo;
. disturbo della memoria in cui i ricordi appaiono come idee nuove. = voce
l'accento commosso del vero si sente nei ricordi di collegio e di certe crisi famigliari
e. gadda, 358: mise- ricordi autolettighe strombettarono e corsono: croceverde e
cittadina. panzini, ii-131: ti ricordi, pasqualino, quell'insi- gnificante fatto
perché, steùnpando questo passo, si ricordi di stampare 'bue pedagogo 'in lettere
pavimento. cardarelli, 3-32: i ricordi più impressionanti che ci abbiano lasciati gli
arco. calandra, 3-206: ti ricordi?... il parato della camera
ponea cura, / fra i patemi ricordi onesti e santi, / se 'n dito
gialle e seriche, sembra che me ne ricordi una la quale amava toccarmi i capegli
/ dài, gl'istanti gioiti e i ricordi. moravia, vii-402: al negozio
mordeva i cuscini, eccitata dai recenti ricordi di lui che le svampavano nella mente
.. / proteso invano all'orlo dei ricordi, / cadere forse fu mercé.
. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano / quale ossame sospetto /
: per la qual cosa, i primi ricordi di alberto, quelli cioè, che
di buona memoria, se tu te ne ricordi; e ben se'dilicatissimo, se
rispondevano all'esemplare stupendamente delineato in questi ricordi. carducci, iii-12-188: è ammissibile,
memoria quelle faccende dinotate da i detti ricordi. scola, xl-468: la parola perfezione
popoli in ogni cosa. ma si ricordi ch'ella è stata anche barbara,
, i-32: sono un vecchio deposito di ricordi cretini. 20. figur
dura, o aspra, se tu ti ricordi delle fatiche, delle necessità, delle
finita. montale, 2-73: tu non ricordi la casa dei doganieri / sul rialzo
il nome della patria gli destasse dolorosi ricordi. pratolini, 9-289: il suo fiato
e pulita lettera il dettato divino, si ricordi soltanto delle vecchie e sante regole che
tendevi tu l'orecchio, -ti ricordi? - / proclive; come un musico
questo cri- menlese, che io mi ricordi. carducci, iii-7-187: vero è,
acute / dilaceranti nostalgie, ridesti / vaghi ricordi, e piangere d'amore.
inevitabile, ma è pur fecondo, lasciando ricordi di sacrifizi magnanimi e tradizioni di libertà
non dee vedersi; / eh! si ricordi il * ro mane memento
(252): onde quando tu ricordi quelle cose, le quali secondo il
problemi quotidiani, dei ricordi; oblio, smarrimento della memoria.
, 8-120: dimmi quelle cose che ti ricordi, che per la via di esse
tu sei una domentica et mai ti ricordi di nulla? d. bartoli, 15-2-103
diverse considerazioni sottili, molti precetti e ricordi sommamente utili, oltre una grata semplicità
1-49: drappi violacei, paonazzi, ricordi di cerimonie diocesane, a brandelli,
nolle ritenemo nella memoria sicché ci 'nde ricordi quando volemo dire o dittare,
. « e di': non lo ricordi / quell'orto chiuso? i rovi con
tranquillo. pavese, 9-49: ti ricordi quante parole si facevano da ragazzi.
fatti per esso salvito molti e più ricordi della detta sollevazione e riforma, e
'l mio franchino dirompa; e si ricordi di farmi parte di quello che scriverà
. -cancellare pensieri, convinzioni, ricordi; soffocare sentimenti, illusioni, speranze
, 501: per discacciare i suoi ricordi, per vincere l'orribile pensiero,
e tu, luzio, fa'che te ricordi ch'è verecundia alli optimi discipuli ignorare
albero ignoto! (io dissi: non ricordi?) / albero strano, che
annunzio, iii-2-104: ch'io ti ricordi quando si spandevano [i tuoi capelli]
discorsi. pavese, 9-49: ti ricordi quante parole si facevano da ragazzi.
me, nella trasparenza di quei suoi ricordi. tecchi, 3-39: il campanello
la tua discrezione era tanto grande! ricordi che ci fu un'epoca in cui
. pirandello, iii-120: qua ti ricordi? prima di partire, discutevamo io
1 fondamenti, bisogna che tu ti ricordi che i primi princìpi delle mura ed
poco a poco, il groppo [dei ricordi] si disfa; uno, il
. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano / quale ossame sospetto / ritrovo
capire e ricevere gli altrui avvertimenti e ricordi. salvini, 39-i-108: questa facilità e
, alla sua grigia bellezza e ai suoi ricordi. pratolini, 1-192: guardava bob
madre a invitarmi a frugare nei ricordi più lontani, anche in quelli più dolorosi
le sostant. dissipa i tristi ricordi quel vento men largo del vostro respiro
alla memoria (sentimenti, impressioni, ricordi quasi svaniti, fiochi, confusi).
che ho buon cuor, tu ti ricordi, / né dissowienti dcll'onor, di
mondo. piovene, 5-113: sui ricordi delle delizie del ducato e del principato
il corpo foggia da solo parvenze e ricordi, fa sentimenti strani delle sue sensazioni
, abitudini, speranze, illusioni, ricordi). guittone, xxxiii-48: l'
iii-122: chi ha cognizione di lettere si ricordi se gli spagnuoli si vantino d'altro
cosa sulle dita; poi non te ne ricordi, e chi ne va di sotto
senti, lontano; / né più ti ricordi i colloqui tenuti con guidogozzano. pratolini
pulita lettera il dettato divino, si ricordi soltanto delle vecchie e sante regole che
tu, luzio, fa'che te ricordi ch'è verecundia alti optimi disci- puli
. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano / quale ossame sospetto /
. montale, 2-73: tu non ricordi la casa dei doganieri / sul rialzo
respinto con accanimento tutte le lusinghe dei ricordi, ai quali sarebbe stato pur dolce
è giorno né sera ch'io mi ricordi le dolcezze della mia famiglia e del tetto
che già viene trapassando nel dolce-amaro dei ricordi. = comp. da dolce e
, purg. 6-151: se ben ti ricordi e vedi lume, / vedrai te
il nome della patria gli destasse dolorosi ricordi. -misteri dolorosi: quelli che
/ di servire agli affetti, e vi ricordi, / che siete nati a dominare
esose. moravia, xi-230: ti ricordi l'albergo del cavallino bianco dove c'
paurose. petrarca, 264-41: ben ti ricordi (e ricordar ten dei) /
tutta la mia carriera gastronomica, i ricordi migliori li ho ancora, devo dire
vecchio medico di famiglia: te lo ricordi?... gran cacciatore, gran
, 1-93: i lugubri e durevoli ricordi / eccoli già apparire. sbarbaro,
scruto con apprensione segni nuovi ed eloquenti. ricordi universitari: ebefrenia catotonia nevrastenia; sgangherati
psichica, che consiste nella perdita dei ricordi recenti e nella sensazione di vivere in
solo suono, anche a chi non ricordi la storia precisa delle imboscate e delle stragi
e delle stragi, un'eco di ricordi, allo stesso modo, seppure per altra
al giuoco voi avete bisogno di pochi ricordi; perché già siete un economo sottile
, rorò era già edito dalla casa ricordi. 2. ant. aperto
79: non è necessario ti ricordi al presente la sua effigie corporale.
ciò dire, se tu ti ricordi di quel che abbiamo qui di sopra dimostrato
disastro come quello, che dio si ricordi di lei e dei suoi peccati. stuparich
lardellando il discorso con emistichi latini e ricordi classici. pascoli, 1550: qualche
. montale, 2-73: tu non ricordi la casa dei doganieri / sul rialzo a
gioberti, i-208: l'episcopato si ricordi che la sua divina detta altrimenti
l'avanzo d'un romantico naufragio, sui ricordi della mia epoca dei calzoncini corti e
opposta del mondo, dileguati i ricordi, ritornò come straniero nel suo
ha respinto con accanimento tutte le lusinghe dei ricordi, ai quali sarebbe stato pur dolce
/ poi, reduce, erompi in precipitevoli ricordi, / in baci sonori, /
tempo). pavese, 8-79: ricordi... le domeniche erranti verso
: elias proseguì a narrare i suoi ricordi, più o meno esatti, sul luogo
rispondevano all'esemplare stupendamente delineato in questi ricordi. rovani, i-742: la contessa
lascia che in quel punto l'omo si ricordi delle noiose molestie. boccalini, iii-189
accennando lontano allorché tornavano nel discorso i ricordi malinconici. svevo, 5-384: il
, gli avea fatto vedere tutti i ricordi che avea conservato di lui religiosamente.
basta solamente che la natura se ne ricordi, a voler ch'ella lo spinga
pare essenziale. slataper, 2-224: ricordi il nostro discorso sulla terrazza di miramar
zara e pola: nomi tutti e ricordi cari e dolcissimi. 37. prov
. pavese, 8-384: i « ricordi » sono i momenti in cui si è
, ma era poco frequente, ai ricordi della sua giovinezza trascorsa in congiure e
che rimanesse nelle conseguenze o nei ricordi. = voce dotta, lat.
davanti alla inaspettata e profonda maturità dei ricordi. 6. che è rivolto
là, tra i presagi informi ed i ricordi estinti. pirandello, 7-892: stettero
le im pressioni e i ricordi che il cugino e il marito di liliana
5-518: si coglie un contrappunto di ricordi illustri e di decadenza estrema.
abbandona a raccontarmi il libro dei suoi ricordi parigini, e poi un altro più estroso
assai vivace. luzi, i-59: ricordi tu... / la pianura e
, 327: gli correvano nella mente certi ricordi della sua giovinezza: un amore profondo
rapporti obbiettivi delle cose; ma si ricordi, in ogni caso, che non vi
ella è una creatura ispirata da questi ricordi etimologici, poetici, storici, che dante
è uno sproposito da fare rabbrividire chi ricordi che cosa sono i postulati euclidei in geometria
. ochino, 123: non ti ricordi della parabola dell'evangelico pastore, che
quale io non dubito che tu ti ricordi. boccaccio, dee., 1-6 (
uno stato di trasognamento quale danno i ricordi ormai evaporati mentre cercano di condensarsi.
soffici, iv-41: mescolato ai ricordi di codesti vagabondaggi evocativi c'è anche
suggerisce in modo suggestivo alla mente, ricordi, figure, immagini, ecc.
in modo suggestivo figure, fatti, ricordi, immagini. - anche in senso
le figure, i fatti, i ricordi, le immagini evocate. di brente
. pirandello, iii-120: qua ti ricordi? prima di partire, discutevamo io e
croce. petrarca, 264-44: ben ti ricordi (e ricordar ten dei) /
. silone, 4-75: te lo ricordi da ragazzo? sempre scalzo, vestito
v'è giorno né sera ch'io mi ricordi le dolcezze della mia famiglia e del
cui alitano confusamente tante impressioni e tanti ricordi. bacchetti, 11-13: sia questa
si aggiravano nei luoghi più collegati ai ricordi carducciani, sicuri che, prima o
'l voglia vedere, o che si ne ricordi, e le sue ossa non si
dai luoghi conosciuti, andava verso i ricordi, che adesso diventavano anticipazioni.
e di fantasia compone brevi prose di ricordi, appunti, commenti, divagazioni.
richiamavo alla mente i più minuti ricordi della prima giovinezza. alvaro, 2-83:
e di speranza, con cui mi ricordi i bei sogni che fantasticavi su me
fece accadere. pavese, 9-49: ti ricordi quante parole si facevano da ragazzi.
tu sia uomo dabbene, e che ti ricordi che mi sei debitore di due scudi
: ma dimmi: tu non ti ricordi di tornare in villa? come pensi
vinio, 335: rivissi antichi ricordi di palcoscenico. voli spumanti di ballerine
concettoso tocqueville, che gli eran bastati i ricordi personali e locali di quelli che chiamava
nessuno più disturba i galantuomini; ti ricordi quando
non ho punto a far de tuoi ricordi. garzoni, 1-553: vengono col boccone
servir) che a san salvestro / ricordi che d'aver contento ne stro /
. bocchelli, 9-263: perdersi nei ricordi troppo spesso e compiaciuti e teneri troppo
fatto di indugiare quasi amorevolmente sopra i ricordi di un uomo, che oramai è scomparso
febbrili, al confronto di questi racconti e ricordi dei giorni più atroci e foschi e
pel suo dì natalizio, e mi ricordi alla sua degna famiglia. tommaseo [
toccato. d'annunzio, i-902: ricordi? il sol di luglio / tra le
riferimento a sentimenti, idee, impressioni, ricordi, o anche a istituzioni, progetti
mascardi, 2-458: dopo i materni ricordi, riman feroce e acresce la contumacia il
/ chi un sorpruso patì, sei ricordi. / via da noi questo branco d'
/ a pregar sempre di lei si ricordi. bibbiena, xxi-1-61: già mi pareva
: fervevano nella mente della fanciulla i ricordi locali e le dicerie paesane. gentile,
festevole. so che è piena di ricordi garibaldini. viani, 14-39: l'argenteo
/ mi stanno a festucar ch'io mi ricordi / non so che d'argomento o
. praga, 4-189: conteneva dei ricordi: una fettuccia tricolore, una palla
fiamma. petrarca, 264-44: ben ti ricordi (e ricordar ten dei) /
sogno. pascoli, i-91: non ricordi, tristano, gli occasi del tuo borgo
fiera bovina. govoni, 1-137: non ricordi la turbinante fiera? / i pagliacci
stanca, come la tenerezza serotina dei ricordi di uno sguardo che non ha più desideri
il pensiero, la volontà, i ricordi parevano quasi avere la confusione, la
se dovessi darle un consiglio, si ricordi, figliolo, che non bisogna mai sposare
, i-645: alte le biade, se ricordi, in torno / fluttuavano come un
a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava con fatica un confuso racconto
lavorati dall'uomo e filtrati attraverso tanti ricordi d'arte, ci appaiono già per
, il corpo foggia da solo parvenze e ricordi, fa sentimenti strani delle sue sensazioni
8-31: era come se, dai ricordi delle letture e da quelli del museo
s'erano scritte più, ch'io ricordi, fiorentinerie o toscanerie? 2.
eventi, di un pensiero, dei ricordi, ecc. bencivenni, 4-83:
caterina auriti questo fiotto veemente di crudeli ricordi, d'acerbe rampogne, di fiere
-fissazione mnemonica: capacità di registrare i ricordi in modo da renderli disponibili per il
, 12-68: avevan preso [i ricordi] con gli anni una morta fissità.
; tumultuoso affollarsi di sentimenti, di ricordi, ecc. monte, ii-380:
d'annunzio, i-21: quanti ricordi ne 'l mio petto susciti / co
, i-645: alte le biade, se ricordi, in tomo / fluttuavano come un
, 7-165: non occorre ch'io ricordi come i canti popolari, il folklore,
. concitato agitarsi di pensieri, di ricordi, di sentimenti, di sensazioni, ecc
caviceo, 205: existimando la abbatessa li ricordi de violante non scostarne dal vero,
dalle curiosità. -l'affollarsi disordinato di ricordi, di pensieri alla mente.
è in questa / desolata foresta / di ricordi, ove sale / il nostro sogno
.. a fine che tu te ne ricordi, ti do queste bastonate »;
. petrarca, 264-43: ben ti ricordi (e ricordar ten dei) / de
, 4-242: sia forte e si ricordi pure che fu amato da me, se
i nostri bambini. occorre che ora tu ricordi fortemente questo, che tu ci pensi
, 501: per discacciare i suoi ricordi, per vincere rombile pensiero, si segnava
favorevoli condizioni di vita; che richiama ricordi lieti, che suscita un senso di
che portano in sé tanta grandezza di ricordi, tanta solennità di augurii, tanta
questo e ogni altro del qual ti ricordi; dì francamente e non dubitare.
mare. montale, 2-73: tu non ricordi; altro tempo frastorna / la tua
. brancoli, 4-75: tutti i ricordi di roma, che gli stavano nella memoria
nella mente (pensieri, sentimenti, ricordi). - anche sostant. monti
contrari ai miei sistemi ed a'miei ricordi; ma ella sapeva costringerli. tommaseo,
, quanti mesti fatti / i cui ricordi friabili già smontano! ungaretti, ii-89
e multiforme... sa ambientare i ricordi di quel sottile ellenismo tra grevi ornamenti
i-67: ozioso frugo per gli sprofondati ricordi. 7. ant. e
, o di chi si abbandona a ricordi o a sogni assurdi, irreali; evasione
6. allontanare pensieri, impressioni, ricordi, ecc.; renderli vani,
, entrandovi apertamente, potessero fugare i ricordi raccolti e custoditi con tanta gelosa venerazione
. pavese, 37: non ci sono ricordi su questo viso. / solo un'
. cardarelli, 1-138: fra i ricordi che affiorano / quale ossame sospetto /
mi ricorrevano in folla alla mente tanti ricordi di credenze e di liturgie funerarie.
il tempo della giovinezza), i ricordi i pensieri d'allora. matazone da
, 9-218: col granulato verde mi ricordi [o ramarro] / gli ori battuti
. carducci, ii-9-249: ti ricordi in quella oscura e fredda gargotta!
lasceremo in disparte... i ricordi dello sbarco garibaldino, per fermarsi sui fatti
tutta la mia carriera gastronomica, i ricordi migliori li ho ancora, devo dire
. leone ebreo, 61: non ti ricordi ch'affi giorni passati...
rapporti obbiettivi delle cose; ma si ricordi, in ogni caso, che non vi
nel suo tempo comunale mettendo insieme i ricordi genovesi disseminati nel mediterraneo fino al mar
. saba, 9: elio, ricordi il bel tempo gentile, / l'amicizia
manzini, 12-42: con quei lembi di ricordi aveva strappato qualcosa giacente, come nel
valore e di efficacia (pensieri e ricordi, virtù e vizi, pregi e difetti
non vorrei certo giudicarlo da quei « ricordi » che cominciano giambullareg- giando a questo
: quanto azzurro d'amori e di ricordi, / gin, infido liquor, veggo
, gianozzo, che in questi vostri ricordi et amonimenti sanctissimi e severissimi voi ancora
dai, gl'istanti gioiti e i ricordi. d'annunzio, v-2-37: che
giòlito. linati, 25-77: i ricordi della mia vita, vita lietamente spesa fra
alla memoria, facendole sempre segni e ricordi giornali, e portando allato note dell'
grande, che non è ignuno che lo ricordi mai più. baldelli, 5-8-398:
-giudice compromesso: arbitro. ricordi di ser penzolo [rezasco], 394
che vedevano, pareva di leggere i ricordi con cui lo raffrontavano per farsene un giudizio
che prende affa gola, soffocante di ricordi. piovene, 3-106: tutte restavano
ne..., sa ambientare i ricordi di quel sottile ellenismo tra grevi ornamenti
. pascoli, i-91: non ricordi... il cadenzato gracidìo delle
a non riconoscere più nessuno che gli ricordi poveri. siri, iii-187: era a
ampolloso. cuoco, 2-i-207: ti ricordi tutto ciò che dice quel maligno di
per figura. pascoli, 469: ricordi quand'eri saggina, / coi penduli
grazia benigna. tasso, iv-148: ricordi al signor cristoforo il libro, accioch'io
gravoso punto lui chiami e lui solo ricordi. 5. triste, addolorato
, fuse dal bel paesaggio e dai ricordi francescani, con una popolazione dall'indole
. cecchi, 9-213: sa ambientare i ricordi di quel sottile ellenismo tra grevi ornamenti
nulla, o quasi, che ricordi codesto suo guadagnapane forzato. = adattamento
: un po'gualciti, erano i ricordi della vita vissuta con essi, a cui
dura o aspra, se tu ti ricordi delle fatiche, delle necessità, delle ingiurie
5-52: -non sospira ai ricordi, il capo macchinista -constata. quel
: un guazzabuglio d'immagini, di ricordi... gli tumultuava nello spirito.
simil commodità. nieri, 270: ti ricordi che annata d'uva! l'avevan
di tali, a cui dio vendicatore ricordi compartire guiderdone condegno ai meriti.
de la su'parte a aldobrandino. ricordi di una famiglia senese, 52
l'ignaro apprenda e il dotto si ricordi che a quei tempi coloro che facevano
). campanella, 1020: si ricordi che tutti illuminatori del seculo son crucifissi
soli. d'annunzio, i-22: quanti ricordi di possenti palpiti / e di sognati
127: l'anima in quell'ombra di ricordi / apre corolle che imbocciar non vide
imbreviar sue scritte non si'avaro. ricordi domestici, v-191-12: avenne carta per mano
però... senza lamenti, con ricordi imbrigliati. 6. idraul. sottoposto
anni passati da quel giorno, i miei ricordi s'imbrogliano. -impigliarsi,
amore, / questo segno immortai che mi ricordi, / io riveria con allegrezza interna
epica moderna per le due strofe * ricordi tu le vedove piagge del mar toscano'
. franco, 7-46: i quali ricordi... erano in gran parte cagione
a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava con fatica un confuso racconto
senza possibilità di riscatto, quanti rari ricordi io aveva avuto da mia madre e
iii-28: io mi parto impressa de'tuoi ricordi. tasso, 13-57: del caldo
il senso, a cui questi richiami e ricordi e imprestiti dall'» africa » si
. de pisis, 3-43: i ricordi venivan come di lontano, indefiniti, impreziositi
... stimolano e raffermano in me ricordi di stati d'animo che sono in
qualche cosa d'inadombrabile, io mi ricordi che nell'essenza divina
vulcano -, per me sono i ricordi del nulla e dell'inappetenza e della noia
/ dai, gl'istanti gioiti e i ricordi. idem, iii-12-27: gli antichi
: i tuoi incantesimi saranno i miei ricordi saporiti e freschi. d. bartoli,
: era stata tolta dall'incanto dei ricordi dalla breve assistenza prestata ad amalia.
in questa / desolata foresta / di ricordi, ove sale / il nostro sogno lento
scrivendo anzi incidendo sulla carta tali dolorosi ricordi, scopro che l'immagine che m'ossessionò
piero inclinato a essere capace di questi ricordi, perché... la sua
, 18-ii-133: vuoi che non ricordi, di agamennone, la incocciatura storica?
di rimedi. tecchi, 13-37: i ricordi dovesse incollarli, ripensandoci, come in
de lo mio fillo cui amo tanto. ricordi pisani, v-405-14: buon è a
, vi-858: son l'orfano senza ricordi, il solingo e inconfortabile fìgliuol di
ne'miei versi anch'io / mi ricordi di voi, se voi m'avete /
401: per provar rimorso indietreggiai nei ricordi. -estinguersi, venir meno (
e in cuore vaghi / serbano indistruttibili ricordi / delle canarie, dei natii boschetti.
contemporaneamente dominato dal desiderio di indugiare nei ricordi, come di fuggirli. -in relazione
d'indulgere ancora un istante ai comuni ricordi antichi, noi ci siamo trovati insieme anche
piena del sapore ineffabile dei più antichi ricordi familiari. emanuelli, 1-129: sorpresi sul
vii-1137: il cardinale, inerendo a'salutari ricordi di servien, fece appellare don iosefo
dialetto bolognese, oppure pescava nei suoi ricordi d'infanzia. -che lascia adito
d'annunzio, iii-1-373: ah, ti ricordi quando questa casa era silenziosa? un
mi pare -lascio da parte gli infausti ricordi -un uomo roso di tempo in tempo
., 6-149: se ben ti ricordi e vedi lume, / vedrai te [
: né voi avete punto bisogno de'miei ricordi o conforti, essendo per voi medesimi
sulle aste. slataper, 1-154: ricordi quella notte? era caldo, no,
, nei sensi (idee, opinioni, ricordi). zanobi da strada [s
spalle come volesse dormire, inabissarsi nei ricordi della giovinezza ingannevole. sinisgalli, 6-12
a filamenti dal suo esausto cervello i ricordi, impastava con fatica un confuso racconto
mi guardo attorno o raccolgo i miei ricordi sugli uomini religiosi (e intendo ingenua-
serbavano tuttavia alcune date scritte da lei: ricordi, certo, di antichi trionfi di
però non abbia potuto dormire, vegghiando si ricordi notti che non abbia potuto dormire,
è che s'appassiona a tutt'i ricordi dell'ora, del giorno.
: i vostri mobili sono, come i ricordi della vostra intimità domestica, insaporati di
. d'annunzio, i-21: quanti ricordi ne 'l mio petto susciti / co
lampada instella il mio cuor vago di ricordi ancora. 2. intr.
'il principe'; guicciardini, * ricordi politici e civili'. instupidire e
, quell'anima tutta gentile, si ricordi talvolta di me. leopardi, i-1042:
e con l'incitazione e lusinga dei ricordi letterari,... si parlava
determinati comandi, di coordinare i propri ricordi o le proprie azioni (un animale)
: segue il contesto della cronica e ricordi della instituzione e progresso della compagnia della
, si siano interpolati in me due ricordi diversi, due visioni che adesso sovrastano
presenza. tasso, ii-427: perché ricordi al signor principe l'interporre la sua autorità
casa. zena, 2-183: questi ricordi sono... aneddoti ignoti alla
-pria di sbarcare, / signore, si ricordi di pagare. leopardi, i-1460:
, nei bronzei annali della storia, che ricordi trappolato nella torretta. trieste
a stati onirici, a visioni, a ricordi. misasi, 7-ii-197: sussultò come
chi ha a governare la città si ricordi: che chi non può sforzare i popoli
: -che vuol dir che tu non ti ricordi del nome? - è tanto intrigacciato
dominato da una passione (e anche da ricordi, da memorie). goldoni
, 3-137: sei tutto intriso di ricordi, ippolito. g. bassani,
faccio... l'inventario dei nostri ricordi, l'unico filo che ci lega
indipendenza e originalità adoperando questi saltuari ricordi ed elementi in modo diverso da quello in
tecchi, 11-io7: anche da questi ricordi, che ora m'investono qui e
emanuelli, i-225: sembrò investito da ricordi fastidiosi. 14. incaricato.
, cercando ristoro nella inviolabile libertà dei ricordi. -dir. polit. che
soli, oscillando stanchi, / invocano i ricordi. piovene, 9-206: mentre mi
medie. revivescenza insistente e tumultuosa di ricordi, che si osserva in soggetti colpiti
2. psican. rievocazione di ricordi infantili, repressi e apparentemente dimenticati,
che mi volta le spalle, non sono ricordi e per questo ho la certezza di
veder passare in quegli occhi bluastri i ricordi, i sogni di una morta. moravia
3-139: povero issèl. te lo ricordi? allampanato, scheletro, con quanto spirito
paure. d'annunzio, iv-2-793: i ricordi della lotta e del patimento sembravano irrigarla
4-283: dinanzi alla irrompente piena dei ricordi, le voci tacevano un poco.
e irrorata. moravia, iv-239: mille ricordi gli tornavano, mille aneddoti nei quali
/ la selva malinconica / de'miei ricordi in fiore. 6. medie
nel reno. graf, 5-34: ricordi tu le selve / dense, al fragor
il gro viglio labirintico di ricordi e di sensazioni infantili e prenatali.
pennuta gente. montale, 1-20: ricordi la lucertola / ferma sul masso brullo;
, non ci restano delle tirreniche memorie ricordi di crudeli o indegniavvenimenti. -ladro
g. raimondi, 4-9: ricordi ancora ricuperabili, a di là sicuro
.. non reca che il lampo dei ricordi. dessi, 7-117: aveva solo
lardellando il discorso con emistichi latini e ricordi classici. fogazzaro, 2-217: le
si conviene, senza che tu me lo ricordi. -a pena lo farà egli così
, ed attorno, / larve rimorse dai ricordi umani, i li volge fino a
è stato sì grave, ci ha lasciato ricordi tali di sangue e ferocia che possono
suoi fiori d'ogni estivo mese / mi ricordi le grandi lattee stelle / che tremavano
non c'è una cosa che non gli ricordi lei, le stesse crepe del soffitto
. -lavorava già prima. non ti ricordi i giornali che leggeva? gli han
che avevano fatto e lavorato il vitello. ricordi pisani, v-405-15: è buono a
per esprimerli, e i raffronti e i ricordi letterari non sapevano fiorire più sulle sue
: porne alcuno esempio in nostri ricordi forse non fia da biasimare se non da
serra, ii-178: fra i vecchi ricordi e nuove fantasie, le ore passano
fiori, rivelavasi nelle parole, rivelavasi nei ricordi di quella fiera di maggio ove le
che risollevavano nel mio spirito lembi di ricordi lontani. ojetti, ii-121: a fior
. batacchi, i-164: non ti ricordi, pezzo d'animale, / che di
dubbi, sospetti, pregiudizi, scrupoli, ricordi, ecc.); far dimenticare
incisa, apre le braccia / mise- ricordi ad additar perigli, / morti impensate e
più che ottantenne, scrive questi suoi ricordi dei primi tempi della terza repubblica con
leggi dell'onesto uomo, e non mi ricordi più punto del mio vivere passato ch'
imposizione dei tributi; allibratore. ricordi di una famiglia senese, 36: xii
quale i pittori sogliono pigliare i loro ricordi in disegno... 'libretti':
quale si annotano i decreti. ricordi per i signori priori di todi [rezasco
te l'ora tra liete aspettanze e ricordi / calmi, sì come l'aura tra
quel cielo / ritrovando al respiro i ricordi più lievi. 18. che
. • pallavicino, 10-ii-160: si ricordi che a quelle parole angeliche 'et
secoli a lei congiunti e carichi di ricordi della sua storia, sotto pretesto di trovare
di umanità, vivente senza dubbio nei ricordi e nei monumenti sopravanzati,...
. b. croce, iii-15-112: ricordi di glorie, incitamenti, rimpianti, rimproveri
. montano, 119: quei suoi ricordi di giovinezza, così lisci e alla
vieto. redi, 16-vi-59: mi ricordi servitore a tutti cotesti miei signori e
come altre volte, incautamente ai suoi ricordi domestici. e. cecchi, 5-556:
uom che quel che sia non si ricordi? m. adriani, iv-31: nel
. ojetti, iii-402: racconti e ricordi dei giorni più atroci e foschi e
tue parole / han troppo amaro di ricordi: gli occhi / han troppo,
aspre del fosso. montale, 1-20: ricordi la lucertola / ferma sul masso brullo
non viva. graf, 5-34: ricordi i lieti e vaghi / recessi dove dal
mamme, dentro le pupille amare / i ricordi, le vane sofferenze, il lume
., 6-148: se ben ti ricordi e vedi lume, / vedrai te somigliante
coletta, 7: tu non te ricordi / l'amicizia nostra che era,
. raimondi, 3-3: nei miei ricordi c'è un episodio luminoso, la vita
fiorentini si levò e misonsi in ischiere. ricordi pisani, v-405-16: questi sono
mare. quasimodo, 1-49: tu ricordi questo luogo / dove la grande stella salutava
, imbrigliato nelle staffe di quei lussureggianti ricordi. -fiorente, prosperoso.
sinforo il rosso -non cominciamo ora coi ricordi!... -ma però -volle ancora
sera e di mare / e di ricordi improvvisa t'appare; / ma il cielo
apriva subito la « macchinetta » dei ricordi, delle confidenze. cassola, 2-390:
. quasimodo, 1-47: nessuno ci ricordi della madre, nessuno / ci racconti
, il qual con dottrina e boni ricordi susciti e risvegli in noi quelle virtù morali
desiderando che l'uno e l'altro si ricordi di me nella santa messa. massaia
calinni ai bei tempi. te la ricordi la banda di mastro biagio?
. saba, 360: di', non ricordi una maglia arancione, / e dello
a un'arancia? / di', non ricordi la piccola erna? moravia, xii-106
.. che a s. salvestro / ricordi che d'aver contento, ne strò /
. comisso, 5-140: basta coi ricordi. la memoria è una malattia.
turbolo, 1-i-185: [questi miei ricordi] resteranno per provando e dimostrando
attendeva profanamente a que'vetusti e preziosi ricordi di famiglia, diventò agli occhi del
stuelli dentro alla cancrena; allucinato dai ricordi, e al tempo stesso maledicendoli,
, 1-194: strambottava quando il malestro dei ricordi lo tormentava. = comp
cortile di una vecchia casa malfamata fra i ricordi, le leggende, le miserie,
o malleabile. baldini, i-570: ricordi... così vanescenti che non saprei
, effetti di luce, sogni, ricordi. malucano (malugano),
, 292: fabrizietto avrebbe avuto dei ricordi banali,... di scherzucci malvagetti
mammi- stiche, naturalistiche, ebbre di ricordi millenari, di illusioni e di infantilismo
volte mi cascavano le braccia. i ricordi, la mancanza di esercizio. vittorini
più buona cosa da mandar giù ch'io ricordi della mia infanzia. -sopportare
e da mane sonasse, acciocché si ricordi chi quella volesse dire. n. franco
bruno, 3-882: -e tu ti ricordi d'aver portata la soma? -la soma
, 9-188: nel discorrerne con tenerezza di ricordi, è probabile che scivolassero senz'accorgersene
... richiamava, nei miei ricordi, nelle inie fantasie maniache, le labbra
comune. montano, 119: quei suoi ricordi di giovinezza, così lisci e alla
dar così una mano di bianco sui ricordi, sulle marginature di dolori passati,
arimini: non che 10 me lo ricordi, ma so che mi vien forte da
bella campagna, stipata e mantecata di tanti ricordi. 4. sm. gelato
dar così una mano di bianco sui ricordi, sulle marginature di dolori passati.
non ci restano delle tirreniche memorie ricordi di crudeli o indegni avvenimenti.
: a'maritati... dava ricordi pieni di prudenza e di santità. giuglaris
, 7-560: il platano dei miei ricordi, coi suoi tronchi marmorizzati e disegnati come
avversa, sentimenti, situazioni, pensieri o ricordi), sia fisicamente (una malattia
non si ha voluto attenere a i miei ricordi, perché non è dubbio che ne
[i suoi abiti] puerili ornamenti, ricordi di nastri, di tasche che fanno
una di queste stanze accoglieva i personali ricordi, le carte, i ritratti dei principali
ella distese il corpo / martoriato da i ricordi atroci / su quel nulla. papini
costante. praga, 3-119: ti ricordi i progetti inargentati / dal vago argento
inventare nulla, neanche mascherare i miei ricordi e i miei rimorsi. posso soltanto
masnada. forteguerri, 23-13: non ti ricordi, come il mio ricciardo i.
di un'immensa e vaga massa di ricordi, a me impenetrabile in quel momento
dormiva profondissimamente. montale, 1-20: ricordi la lucertola / ferma sul masso brullo;
. -lavorava già prima. non ti ricordi i giornali che leggeva? gli han trovato
materiale più appassionato del suo laboratorio di ricordi e autobiografia. moravia, xiii-320: io
mazzini, i-801: siamo troppo amici e ricordi troppo sacri ci legano, perch'io
v'è giorno né sera ch'io mi ricordi delle dolcezze della mia famiglia e del
. pascoli, 178: non li ricordi più dunque, i mattini / meravigliosi?
, 6-65: una quantità di comuni ricordi, lavoro, speranze, scherzi,
enciclopedico niente è uscito, che mi ricordi, del mio, contro quel mattaccio
detto che vuole distrarla, allontanarla dai ricordi. = forma abbreviata di matusalemme.
, 5-91: uno dei più vividi ricordi di keaton si riassocia per me alla stamberga
medicina è tempo, non di lamentanza. ricordi pisani, v-405-12: aquario. non
nord sotto il nuovo titolo glorioso per ricordi medievali, ma che il bismarck intendeva
(oggi trasformata in un museo di ricordi gozzaniani). gozzano, i-1253:
ed il canonico barpo nostro bellunese ne'suoi ricordi d'agricoltura, al ricordo 15,
: mozzo si abbandonava alla melodia dei ricordi. 6. ant. ciò
artistiche. zena, 2-181: i ricordi del vecchio melomane rimontano a quarantanove anni
i-712: a qual'epoca risalgono i nostri ricordi? a cinque anni, a sei
per me. codèmo, 207: ti ricordi quei giorni di splendore, succeduti ad
che vi accaddero, suggestivo per i ricordi che suscita (un luogo).
ricordare, che favorisce la persistenza dei ricordi; che ha la funzione di richiamare
rappresaglia. -legato a cari e suggestivi ricordi (un pensiero). nievo,
atto di acquisto o di vendita. ricordi pisani, v-405-4: hec est la memoria
volta, riferiti a una parte di ricordi o collegati a un fatto particolare.
non credo che bisogni che io vi ricordi quanti fanti abbia un battaglione,..
che c'era stato fra loro; i ricordi erano sempre netti, ma non le
prefato s. r conte, perché si ricordi del nome. sanudo, xx-353:
/ senz'ordine però di precedenza. ricordi per i priori di todi [rezasco]
xii-138: -basta ch'io mi ricordi, / nella confusion nella qual sono
sacchetti, per secondar la mente e i ricordi di papa innocenzo, di eleggere un
mondo. pascoli, 178: non li ricordi più, dunque, i mattini /
e de tuti li aotri logar. ricordi pisani, v-405-4: hec est la
più, per quanto / io mi ricordi: il vecchio cimitero / degli ebrei
. / proteso invano all'orlo dei ricordi, / cadere forse fu mercé
di pe- tettè merdaccinaro te ne ricordi più? ». = deriv
. d'annunzio, v-3-821: quanti ricordi freschi! i grappoli pesanti di mucciafora,
figure ben note ripopolano la fantasia coi ricordi dell'infanzia e della vita di provincia
, oscillando stanchi, / invocano i ricordi. vittorini, 6-202: non si
, sono forse legati da troppo affettuosi ricordi a quei versi. papini, iii-722:
vostra lettera, tutta piena di buoni ricordi e di quello amore il quale m'
: a queste immagini si mescolano mille ricordi di gabinetti di presidi, di sale affumicate
, 33: in alcuni luoghi de'suoi ricordi il nominato paolo... scrive
, tu vai cercando / ch'io ricordi al messer le tue magagne.
il nome proprio o non se ne ricordi o non degni d'esprimerlo o gli
zeno, xxx-6-182: questi sono i ricordi, /... / e sappi
/ perciò non mi son messo coi ricordi. -rifl. rimettersi, rifarsi
far salpare (un'imbarcazione). ricordi pisani, v-405-13: buono è comperare drappi
e di mezo delle nostre terre. ricordi di una famiglia senese, 58:
lavorar di microscopio per andare scoprendo nuovi ricordi della sicilia musulmana, che impinguassero un
nel partirsi di casa mia gli dava ricordi e gli faceva ammonizioni che una madre
, 5-91: uno dei più vividi ricordi di keaton si riassocia per me alla
: quell'anno, a star dietro ai ricordi e ai dettati del maestro dev'essere
d'improvviso, alla rinfusa, tutti i ricordi del passato: una miniera d'emozioni
gli rivenivano a galla... i ricordi lontani di scontentezza, quelle differenze di
de la semana di sant'andrea. ricordi di una famiglia senese, 42:
gtandi cristalli mirabolanti delle vetrine bocconi fiat ricordi corriere della sera cassa di risparmio.
mia anima manda un brivido di suoni che ricordi le armonie antiche, è un miracolo
mille braccia. graf, 5-982: i ricordi soavi [pongo], / e
sua anima. bigiaretti, 10-40: codesti ricordi, e altri che confluivano velocemente nei
9-188: nel discorrerne con tenerezza di ricordi, è probabile che scivolassero senz'accorgersene
scoprono, si battezzano, soltanto attraverso i ricordi
, 24: pare che da'quademucci di ricordi di paolo d'alessandro sassetti nominato a
c'è possibile, a tutto quello ci ricordi, per forma che si provederà bene
nell'infinito, questa infinita modulazione dei ricordi che si spegnerà con lui.
misura di capacità per liquidi. ricordi di una famiglia senese, 57: espese
terra]. -che suscita pensieri o ricordi dolorosi e spiacevoli. ciro di
calma, di dolcezza; che evoca ricordi piacevoli e amabili. b. croce
e dormiglioso, e che non si ricordi bene delle cose passate. fgidio romano
quando gli hai volte le spalle, non ricordi più niente. di tal natura è
-equivalere commercialmente o valutariamente. ricordi di una famiglia senese, 66: recasi
leggere questo codice della vita [i ricordi del guicciardini], scritto in stile lapidario
10-1: porne alcuno esempio in nostri ricordi forse non fia da biasimare, se
, 13-22: non fu così per i ricordi mordenti del peccato. savinio, 1-66
romani, le posero nome pistoia. ricordi pisani, v- 406-21: se calende
. d'annunzio, iii-2-994: te ne ricordi? ci mettevamo tutt'e due dentro
piangenti, famelici e assetati, mise- ricordi, mundicordi, pacifici, perseguitati. quello
rispondeva a bigliettini muschiati saltellando sui propri ricordi con quella disinvoltura civettuola così accorante per
oggetti che costituiscono cimeli, documenti, ricordi personali. nievo, 114: io
individuale o collettivo; repertorio personale di ricordi o di idee. pallavicino,
letto il bando del difizio / ti ricordi qual venne bianca in viso la duchessa
episodio originale, giungendo a sintetizzare i ricordi e le emozioni e a reintegrarli normalmente
8-536: in quel nascondiglio buio dei ricordi era pure una culla abbandonata: la
di avvenimenti, di esperienze, di ricordi. volponi, 1-268: tutto preciso
della propria vita, relegarlo fra i ricordi. montale, 5-35: suggella,
pel suo dì natalizio, e mi ricordi alla sua degna famiglia. d'annunzio
le cose brutte, diventate documenti e ricordi di vita passata, si cingono dell'
: è naturale che 'l figliuolo si ricordi della madre. leopardi, iii-220:
può essere dubbia per chi conosca e ricordi le grandi conseguenze che la filosofia trae dalla
indagine. montale, 2-73: tu non ricordi; altro tempo frastorna / la tua
: né di se medesimo non li ricordi [l'avaro] di farsene bene.
6-243: si sollevava una nebbietta di ricordi indistinti, di abitudini immaginative.
una immagine rievocata tra molti e nebbiosi ricordi. -difficile a comprendersi, oscuro
turpitudini, di delitti; profanato da ricordi esecrabili (un luogo).
, da sciagure; penoso per tristi ricordi o per un anniversario doloroso.
f. badoer, lxxx-3-65: legge fi ricordi e discorsi che gli sono dati e
, 3-102: contèssati di ciò che ti ricordi, ché per questa confessione tu cacci
che c'era stato fra loro; i ricordi erano sempre netti, ma non le
netto sotto a un bosco: i ricordi salirono dal profondo. de pisis, 1-268
. g. bellini, 43: ricordi d'infanzia fatati / scialbi sogni in
dormi, dormi, anima. ti ricordi della ninna-nanna che t'ho scritta quel
, 278: più d'uno in suoi ricordi ancor m'ascolta / dire, col
: eppure, come anche da questi ricordi, che ora m'investono qui e
mia esistenza, come anche da questi ricordi balza improvvisa la spinta a vivere.
, 390: mi venner nel cor mille ricordi, / come getti, rilievi e
libico e dargli un sottomano acciocché si ricordi del nome tuo. = voce
avere il nomentadore, il quale ci ricordi e'nomi loro. = dal lat
obliqui '. carducci, ii-2-78: ricordi che il soggetto va messo al nominativo
, di tristezza; che riempiel'animo di ricordi struggenti (un componimentopoetico, uno scritto,
da espressionialla mimoria, farcendole sempre segni e ricordi giornali e idiomatiche, gergali o comunque
fue di. sser dono notaio. ricordi di una famiglia senese, 47
-fa'che, sopra tutto, tu ti ricordi, nota di chiamarti santilla e di
in cui un ufficiale annotava atti e ricordi diversi in forma di brevi note.
amante. segneri, iii-1-224: uno de'ricordi, che vengono suggeriti a i confessori
fa per avventura che due soli buoni ricordi io noveri: quel carcere e quel periodo
in d'annunzio, ii-xxx]: i ricordi, i motivi, le confessioni liriche
gioia remota, uno di quei nudi ricordi segreti come il nostro corpo, che
l'opera non va immune da alcuni odiosi ricordi manieristici. = voce panromanza,
, 6-172: i sogni e i ricordi si nutrono di lacrime. 18
or come potevi tu? non ti ricordi tu che più che una volta la cosa
« capace di tutto! » ti ricordi? ti ricordi su la via di
di tutto! » ti ricordi? ti ricordi su la via di mantova? questo
niuno ha bisogno ch'io gli insegni o ricordi che un ladro, che un usuraio
252: signore, fa ch'io mi ricordi! / dio, fa che sogni
, 4-31: oblio la strada che ricordi, / memoria la strada che oblii.
memoria. landolfi, 16-16: dei due ricordi si rivela particolarmente utile il ferale,
nere, sono nate di salvatiche. ricordi pisani, v-405-17: questi sono li iii
il tuo volere, pur che tu ti ricordi che egli si vuole aver l'occhio
valle e colli di francia non si ricordi ancora più della sua roma. dalla
cranio. redi, 16-v-368: si ricordi che anco con le grandi offese strumentali de'
ricordo con molti preghi ch'ella si ricordi di me e offerisca quella servitù, che
. offuscamento. savarese, 135: ricordi di letture e di vecchie stampe
immagini, di pensieri, sentimenti, ricordi, fantasie (in partic. in un'
classica. piovene, 10-240: molti ricordi sorgono delle ville del veneto attraversando il
. richiamare alla mente, suscitare determinati ricordi e immagini. bembo, iii-116:
a ciò. magalotti, 25-99: ti ricordi tu, pincon mio, che fino
pavese, 10-160: non ci sono ricordi su questo viso. / solo un'ombra
un poco in voi e in me quei ricordi tristissimi. 13. ant.
travolgente, tumultuoso affollarsi di pensieri, ricordi, sensazioni, sentimenti, passioni (
s'è lasciato riprendere dall'onda dei ricordi. bozzati, 1-276: drogo scese dal
ponea cura, / fra i paterni ricordi onesti e santi, / se 'n
20-244: a volere che la gente si ricordi che io sono a questo mondo,
la vinse, spegnendo ogni pena di ricordi nella massa opaca del sonno.
una selezione secondo le diverse categorie di ricordi, diciamo, e poi una sintesi
, non ho (ch'io mi ricordi) veduto chi ne scriva. galileo,
: delli danni e utili di questi ricordi prudentissimi potiamo vederne gli essempi nelle battaglie
avantaggiare i miei poveri interessi, tu ti ricordi di me. mazzini, 48-208:
o, anche, discutibili, su ricordi o su stati d'animo confusi (
, dalle labbra di canute ancelle / udir ricordi di gioie e di pene, /
amante / faccia l'orecchie a'bei ricordi sorde.
antica conoscenza, e dove ritrovai tanti ricordi in quel colpo d'ugna, in quel
di confessioni, di analisi, di ricordi, di promesse, di progetti, di
fuori dal tavolino di notte, i ricordi tenaci delle orine vecchie e diverse incupivano
. graf, 5-108: balenano i ricordi / sull'orizzonte della mia memoria.
stesa due secoli appresso, sopra certi ricordi arabici; e, stralciando gli ornamenti
. 2. qualsiasi mammifero che ricordi nell'aspetto l'orso. -orsetto d'
mezzo staio de orzeo e ki fuori. ricordi di una famiglia senese, 66:
brancati, ii-6: queste divinità [i ricordi] che hanno trascorso luminose le oscure
. carducci, ii- 16-195: mi ricordi ossequiosamente alla sua signora e alle signorine
collegiale. tobino, 5-138: si ricordi che lei è in osservazione. lei non
. piovene, 14-134: sono i ricordi spettri, che per il loro isolamento
più che ottantenne, scrive questi suoi ricordi dei primi tempi della terza repubblica con
iij, dì dodici anzi kalende ottobre. ricordi di una famiglia senese, 66:
): o. oppure. ricordi di una famiglia senese, 28: ano
trattenimento mescolato di confidenze, oziosità, ricordi, scherzi. 5. indugio senza
o vende padelle. ricordi di una famiglia senese, 46: xv
per la vendita di qualcosa. ricordi ai una famiglia senese, 59: si
la produzione di cellulosa). ricordi di una famiglia senese, 27: ii
, esige che siano sempre due. ricordi di una famiglia senese, 25: un
i-149: più da presso si levano ricordi pallidi e tristi. frateili, 5-165
: l'ora è tarda e i miei ricordi, poveri vecchi! son stanchi.
; / o sciagurata, fa'che ti ricordi / a chi tu fosti ed a
dei pampani settembrini, vivono pacatamente come ricordi in un cuore nostalgico. -in
4. figur. ricco (di ricordi). lubrano, 2-265: volgetevi
settembrini [luciano], iii-2-27: ti ricordi il modo che tengono [gli arbitri
io t'ami e quanto io mi ricordi di te... te lo dirà
). -anche: biancheria. ricordi di una famiglia senese, 50: item
sporchi in pubblico? oltre tutto nei vostri ricordi si potrebbero riscontrare gravissime infrazioni alle
compiuto. carducci, ili-27-ioi: ti ricordi quando, finite di recitar le tue
, ordine, disposizione; beneplacito. ricordi di una famiglia senese, 67: si
per cui il soggetto modifica i propri ricordi e deforma i dati della realtà con
parapiglia, una confusione di pensieri e di ricordi, di cui non capì più nulla
spaventato. pellico, 2-20: ti ricordi della parlata sopra l'italia? con
animo segreto, la propria generazione di ricordi. i ricordi dell'uomo si riproducono
la propria generazione di ricordi. i ricordi dell'uomo si riproducono per partenogenesi.
elettrica. saba, 171: la stazione ricordi, a notte, piena / d'
caviceo, 1-205: existimando la abbatessa li ricordi de violante non scostarse dal vero et
te vedo voluntiera, farò quanto me ricordi ». 72. compiere un
alle loro tombe e la potenza dei ricordi chiama da'sepolcri, ove giacciono le
l'altra sera, in vettura, ricordi? mentre si andava al passo su
carducci, iii-23-209: ora -te ne ricordi, ferdinando? -per fare un pasticcio
folta j d'astri, vibrante di ricordi, ascolta / la pastorale dell'epifania.
guisa appunto / che si dànno i ricordi ai penitenti. -compiuto con particolare gravità
dalla lunga consuetudine e da tutti i ricordi d'una vita placida e sana hanno acquistato
perdiamo legato al piccolo patrimonio dei primi ricordi comuni. 7. insieme
dorchain forma di narrazione autobiografica e di ricordi della puerizia. soffici, v-5-596:
p. levi, 3-76: i suoi ricordi d'infanzia più felici erano intessuti.
tanta paura. pascoli, 262: « ricordi, quando per la serratura / veniva
, volpe, ecc.). ricordi di una famiglia senese, 26: item
dar così una mano di bianco sui ricordi, sulle marginature di dolori passati,
ciaio, / pescatore so'e mullaio. ricordi di una famiglia senese, 46:
arricchito da profonde pieghe. ricordi di una famiglia senese, 25: item
a certo termine et a certa pena. ricordi di una famiglia senese, 28:
nuvole. pascoli, i-91: non ricordi, tristano, gli occasi del tuo borgo
profondo; che sollecita determinati sentimenti e ricordi. capellano volgar., iii-58:
pennecchio, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota / le sussurra nell'
mi pare fuora di proposito che io ricordi che, se per sorte la electione
maffei, 213: questi pensieri e ricordi salutiferi sostennero la battaglia, in modo
il sole levante, nasce il pepe. ricordi di una famiglia senese, 46:
. -che, nel gioco dei 'ricordi ', tocca con la mestola la
rispetto ad una donna al giuoco de'ricordi, nel qual giuoco chi ha la
8-961: t'ho detto, se ti ricordi, che del- l'arnoldi nel suo
8-152: ah, compare! non ti ricordi che cristo perdona e san giovanni no
197: pare che non si ricordi di colui che, vissuto prima di
, venivano a nutrirla in abbondanza i ricordi che per lei erano vita. saba,
quella materia della quale son tessuti i ricordi perenti, che è più labile ancora
termine. { { ricordi di una famiglia senese, 50: si
2. risarcire, rifondere. ricordi di una famiglia senese, 29: se
nostro libro di percamene di banbago. ricordi domestici, v-191-35: ponemo a sua ragione
la vanità e il peso di antichi ricordi lo spingevano a perseverare. -sostant.
una di queste stanze accoglieva i personali ricordi, le carte, i ritratti dei
gli mancasse l'improvvisa luce per cui i ricordi gli si specchiavano nella memoria perspicui come
più profondamente pervasi d'erudizione e di ricordi classici sono i tre capitoli del trionfo
sapienza di tali a cui dio vendicatore ricordi compartire guiderdone condegno ai meriti. -tendere
azzurro pervinca, / nel piccolo corpo ricordi / la piccola attrice famosa.
pesante e dormiglioso e che non si ricordi bene delle cose passate. somma de'vizi
, 1-205: existimando la abbatessa li ricordi de violante non scostarse dal vero et
nel deposito di una lingua o di ricordi, di aneddoti nella memoria. de
dialetto bolognese, oppure pescava nei suoi ricordi d'infanzia. -trovare in seguito
spogliano. fanfani, 3-208: ti ricordi... che nuovo pesce era io
sua difalta, i. lascia! ricordi pisani, v-405-5: hec est la
'mosca'. bocchelli, 2-v-219: ti ricordi i bei tempi, quando s'andava a
, tu vai cercando, / ch'io ricordi al messer le tue magagne, /
con una cinghia al sottopancia. ricordi di una famiglia senese, 24: vili
. -davanzale, balaustrata. ricordi di una famiglia senese, 29: se
tener le lagrime, quando che vi ricordi che anco un origene,...
, v-79: basta che ora mi ricordi il pianissimo del trio della polacca di
. b. mancini, ci-199: si ricordi lo scolare di perfettamente piantare..
-ant. appezzamento di terreno incolto. ricordi di una famiglia senese, 53: cxx
giudicio, ha sempre di necessità di ricordi. porcacchi, i-348: io picchio già
pesante martel colpi si dànno, / tanti ricordi il cittadin riceve / che di rapido
campidoglio repubblicano e dalle mura segnate dai ricordi del 1849? baldini, 14-232:
[petrarca], 46: tu ti ricordi di quel giovanetto, il quale,
ardenti. frateili, 5-165: suscitano ricordi pieni di rimpianto. -pervaso da
baldissera. c. gozzi, 4-304: ricordi a carlo avea dati maligni / col
pincone. magalotti, 25-99: ti ricordi tu, pincon mio, che fino avanti
pure nel cuore con tanti altri importantissimi ricordi suggeritigli dalla non men pia che sensata
scuro, paonazzo. libro di ricordi, 340: prima donò:..
fu il maggior secco che mai si ricordi: che sté xm mesi che mai non
, non ci restano delle tirreniche memorie ricordi di crudeli o indegni avvenimenti. pananti
evoca per le libere strade della campagna ricordi teatrali e pittoreschi di pitoccherie inverosimili.
di sera e di mare / e di ricordi improvvisa t'appare; / ma b
. -a). pizzicagnolo. ricordi di una famiglia senese, 53: xn
indiscreta curiosità messami in capo, te ne ricordi, da quella pettegola della faustina.
i segni. bresciani, 6-xiv-201: ti ricordi ch'io ero tanto chiassona e andavo
-luogo reale o ideale che evoca perennemente ricordi, sensazioni, immagini, affetti del
r. longhi, i-i-1-226: se si ricordi poi il senso tutto olandese con cui
tutto il suo plebato. compendio de'ricordi per i molto illustri signori priori di todi
le conpere del podere da casalino. ricordi domestici, v-191-11: avemo konperato la
sensuale nel presente e piena di velati ricordi del passato, poetizzati della lontananza.
di privazione dell'abito. compendio de'ricordi per i molto illustri signori priori di
considerato anche come vivanda). ricordi di una famiglia senese, 27: in
caproni, 1-78: te la ricordi, di', la gina, / la
polpettona / d'italia, te la ricordi / italia. = acer,
in condizioni di farlo se ciascuno non ricordi tenacemente ogni cosa, il rospo le
a nuove sorti. -insieme di ricordi sbiaditi, di reminiscenze del passato.
riflessione, che si aiuta con altri ricordi più chiari, dice che sono salito
. pavese, u-i-489: sgranocchio i ricordi come pomigranati. 2. anat
, faccio semplicemente l'inventario dei nostri ricordi, punico filo che ci lega dopo che
delle acque piovane o un fossato. ricordi di una famiglia senese, 44: soldi
il suo esser mortale / non mi ricordi e non bagni di pianto / la bella
dove la vita familiare e sociale tanto ricordi la semplice, popolaresca vita dell'antica atene
personaggi. -caratterizzato dalla presenza di ricordi, di immagini, di fantasie (
. e. gadda, 24-135: ti ricordi i 'garibaldini'della rivista dello statuto
in partic. cucinato intero. ricordi di una famiglia senese, 27: item
periodici popolari, ii-246: -non ti ricordi di quando c'erano quelle gran barche
dell'uso popolare). ricordi di una famiglia senese, 27: in
gli stuelli dentro alla cancrena: allucinato dai ricordi e al tempo stesso maledicendoli, insieme
di presenti e doni, porgeva preziosi ricordi e avvisi. tasso, 13-i-745: cresci
giudicio, ha sempre di necessità di ricordi. -chiudere, serrare la porta
tasca, a uso di prender note e ricordi. tommaseo, 1-219: viene lo
. savinio, 10-75: uno dei ricordi più tristi della mia infanzia ha per
sangue suo già caldo il porto. ricordi pisani, v-405-14: buon è a fare
purg., 6-150: se ben ti ricordi e vedi lume, / vedrai
proustiano, e componeva i libri accumulando ricordi infinitesimali della sua vita personale, su cui
natale. sentivo che tutto posava: ricordi speranze anch'io li abbandonavo all'orizzonte
. d'annunzio, i-22: quanti ricordi di possenti palpiti / e di sognati
desti allora nel cuore per i tuoi ricordi, per queste tue uniche reali possessioni
. moretti, ii-835: a chi ricordi lo zoccolo a banco continuo di palazzo
... che di me vi ricordi; e, se possibile è, anzi
plinio unico e scarsissimo narratore di tali ricordi, il mio spirito era rimasto sempre
libro delle imposte e del debito. ricordi di una famiglia senese, 72: li
ad ogni punto e ora / io non ricordi e pianga quella terra / dove lassai
giustizia è uno sproposito da fare rabbrividire chi ricordi che cosa sono i postulati euclidei in
maria', dove ti dissi che tu la ricordi con divozione; siconda, commendazione:
che narrando questi casi il cronista teofane ricordi la sicilia come l'estrema provincia o
: quel signore che adempirà così fatti ricordi potrà dir degnamente ch'egli sia la viva
pontificato gran venerazione, e i consigli e ricordi di sua santità potevan molto appresso di
obbligatoria sono facilmente riconoscibili se appena si ricordi la costituzione demografica della sardegna, poverissima
, sm. ant. padre. ricordi domestici, v-191-11: avemo konperato la terga
voi, se rigorosi possano essere quei ricordi i quali finalmente non altro faranno al
, che a'vostri non mancassero e'ricordi e instruzioni vostre e degli altri ottimi
precipitarono, in un attimo; i ricordi della sera innanzi si confusero; le speranze
: poi, reduce, erompi in precipitevoli ricordi, in baci sonori / come chi
marta e maddalena, 14: non ti ricordi tu di questa onestade sono stati li
/ con girolamo pio, che ta * ricordi / per far con voi durò fatica
re il prefato testamento e gli ottimi ricordi a lui lasciati, non potè fare che
de'miei scritti politici e letterari i ricordi della mia vita, ricusai l'incarico e
così stabilì, del che tu ti ricordi. de luca, 1-8-201: se poi
donna brigida. silone, 5-41: « ricordi ancora i piani fantastici che allora progettavamo
preme. comisso, vii-98: i ricordi mi premono: là sulla strada che fiancheggia
il nodo strettissimo, il groviglio labirintico di ricordi e di sensazioni infantili e prenatali.
, ii-315: vo- fete che non ricordi... tutto ciò che sapevamo dei
città prepotenti, che non ammettono altri ricordi, che hanno per qualche aspetto parenti
geniture non formate ancóra, carico di ricordi, gonfio di presagi, fatto d'anime
: giova una egregia presentazione tipografica che ricordi aldo e bodoni. -breve filmato
è per gli uomini che non hanno ricordi, che amano il tempo presente.
(dio mi preservi da certi orribili ricordi) capitava untuoso, circospetto, stropicciandosi
uomo abbia mai eretto a preservare i ricordi della passata gloria del suo paese.
non rispettasse la città santa, si ricordi che il coraggio e l'animo costante è
il fiore del bottino »! ti ricordi? come tu l'hai amata, dello
milanese, i- 369: 'ricordi amorevoli politico-religiosi di un padre al suo
finire del sec. xiii). ricordi di una famiglia senese, 58: quelo
. per quanto si può ritrarre dalli alligati ricordi di paolo e dagli altri ricordi di
alligati ricordi di paolo e dagli altri ricordi di tommaso e bernardo di federigo sassetti
/ mostri natanti, in guisa di ricordi / preterreni, sepolti anche entro questa
credo nell'amore, nelramicizia, nei ricordi. volerli però imbalsamare, rifiutare di perderne
: difficilissime, giacché si tratta di ricordi sempre più remoti. montale, i-131:
rappresenta); paga, salario. ricordi di una famiglia senese, 37: item
, intenta, e ascolta / i ricordi che la ruota / le sussurra nell'orecchio
arretrato (un tributo). ricordi di una famiglia senese, 36: item
uomo e de'figliuoli di noè. ricordi di una famiglia senese, 65: item
morelli, 82: chiamerò questo libro 'ricordi '..., principiato negli
mio legno. pea, 3-270: ricordi fan ressa: ecco, han principio le
piero inclinato a essere capace di questi ricordi, perché, come tutto dimostrorono e'processi
/ con il filo della rocca / i ricordi del re prode. -intrepido
forma originaria fra le note dei f ricordi di gioventù '). -di animali
-ma per fargli festa: non ti ricordi del 'figliol prodigo 'nel libro che
attendeva profanamente a que'vetusti e preziosi ricordi di famiglia, diventò agli occhi del
profanare colla curiosità inopportuna i miei cari ricordi mi levava l'appetito. faldella, 7-154
. gozzano, i-452: profanazione dei ricordi! la grazia tracotante della pescivendola parigina
di te. -che suscita ricordi suggestivi. baldini, 4-80: una
pitti, 1-7: farò su alquanti ricordi della vita e modi d'alcuni de'detti
fragilità, in cui tornavano a mente come ricordi della fanciullezza... i colori
mente poteva proiettare la luce vivida dei ricordi del padre. piovene, 15-01: l'
iddio / lo vuole, e i tuoi ricordi e il sogno mio; / quando
vi priego che... vi ricordi di me e d'attenermi lo promesso.
casale. redi, 16-iv-129: si ricordi la signora forzona del pronostico che io
pronto, si meravigliava vedendo come i ricordi che paola serbava di tuia fossero chiari e
botta, 5-308: trovo consegnato nei ricordi delle storie che, essendosi di ciò
in tutto di questi tre ordini o ricordi che ne son detti e dir le cose
di odi, di bramosie e di ricordi. montale, 3-25: donna juanita scendeva
proustiano, e componeva i libri accumulando ricordi infinitesimali della sua vita personale, su cui
l'ignaro apprenda e il dotto si ricordi che a quei tempi coloro che facevano il
forma di paramnesia caratterizzata da neoformazione di ricordi. = voce dotta, comp.
di pensieri, sentimenti, fantasie, ricordi dell'autore; falsa, mancata oggettivazione
b. croce, i-2-175: chi ricordi gli eccessi che cagionò l'amore della
della religione, bisogna che 10 vi ricordi che questo viene addotto fuori di proposito.
riflettevano soltanto un animo pieno di pugnaci ricordi. 11. inestinguibile (il
non abbia potuto dormire, vegghiando si ricordi notti che non abbia potuto dormire,
intervallato. nievo, i-vi-480: ti ricordi... della gita a milano a
con le di- rezzioni de'consegli e ricordi di vincenzo d'andrea avvocato. giusti
racconti, che forse somigliava lontanamente ai miei ricordi. erano forse, quei racconti,
, ricamati sullo stesso canovaccio dei miei ricordi, ma con radi puntacci sgarbati e
fanfani, 1-26: lei poi si ricordi ch'io son fuor de'pupilli, e
3-431: qui, fitta fitta dei ricordi di andrea, comincia la rievocazione di quel
, xx-9 (252): quando tu ricordi quelle cose le quali secondo il principe
bozze di conti o notarvi appunti, ricordi e simili. -per simil.
sassetti, 25: per li quademucci di ricordi allegati sin qui più volte, si
su, venga pure: anzi si ricordi delle triplicate e quadruplicate promesse. idem,
s'è più avuta una camera che ricordi approssimativamente le sue modelle britanniche. ungaretti
orror! d annunzio, i-21: quanti ricordi ne 'l mio petto susciti / co
volte, sicché tanto o quanto mi ricordi della sua contenenza. ascoli, 28:
tali periodi di penitenza. ricordi pisani, 130: se. lla festa
anni le possette parte sancti benedicti. ricordi di una famiglia senese, 68: questi
facevano questioni sottili ricavate dai loro vecchi ricordi di scuola. -in relazione con
deledda, ii-790: lo agitavano i ricordi del passato, le incertezze per l'avvenire
aspetti. -coordinare, collegare pensieri, ricordi, riflessioni. rajberti, 2-150:
. badoer, lxxx-3-65: legge li ricordi e discorsi che gli sono dati e le
quale a dante si raccomanda che si ricordi di lei, tornato che e'sia al
valle e colli di francia, non si ricordi ancora più della sua roma. però
memoria, secondo un certo ordine, ricordi, immagini e pensieri. verdinois,
, chiedendomi che facessi di raggranellare i ricordi; che una infanzia io pure l'
è uno sproposito da fare rabbividire chi ricordi che cosa sono i postulati euclidei in
passione. -al prezzo di. ricordi di una famiglia senese, 39: xxiiii
sbarbaro, 1-62: s'affacciano questi ricordi, senza ragione, dolci così che
. alvaro, 15-37: te lo ricordi salvagno, quel ragioniere di banca, settentrionale
p. petrocchi, 1-23: te ne ricordi quando volevan fare gli spacconi e invitarci
esposizione che si fa ad altri dei propri ricordi). boccaccio, dee.
r. longhi, 1-i-1-331: sono ricordi di vaste spazialità basate sovra il rapporto
suo conscio e dal suo subconscio i ricordi della sua vita. -ritornare alla
propinquo a gran pericolo? non ti ricordi tu quante volte io ti dissi: benché
dolore. praga, 3-119: ti ricordi quando / si vagheggiava i rapidi tramonti?
incaricata di raccogliere i rari o inediti ricordi storici de'suoi domini. -che
r. longhi, 1-i-1-331: sono ricordi di vaste spazialità basate sovra il rapporto
antichi etruschi. carducci, iii-3-63: ricordi tu le vedove piaggie del mar toscano
all'occhio. -figur. eliminare dai ricordi, dimenticare. s. giovanni crisostomo
a quel modo. -evocazione di ricordi. faldella, i-4-244: si pranzava
occhiate. foscolo, xiv-314: ti ricordi... quel giorno ch'io ho
il popolo crltalia egli evocò tutti i ricordi, aprì tutte le tombe, ravvivò tutte
diplomataci e ravvivava con aneddoti i suoi personali ricordi circa il trattato di versailles.
queste letterarie galanterie, di questi capricciosi ricordi del secolo. 4. vivere
non può essere dubbia per chi conosca e ricordi le grandi conseguenze che la filosofia trae
somma: addizionare, sommare. ricordi di una famiglia senese, 66: recasi
prezzo pagato per tale servizio. ricordi ai una famiglia senese, 27: iii
tavole annebbiando l'aria, sono tutti ricordi cesellati dal freddo, che aizzava il
aggett. carducci, ii-19-209: si ricordi, caro torraca, che ella scrisse
). carducci, ii-19-209: si ricordi, caro torraca, che ella scrisse
protestano di non reggere allo strazio dei ricordi. pavese, n-i-82: non reggo
è legata al suo antigiacobinismo, ai ricordi letterari della rivoluzione francese e dell'antico
. d annunzio, i-21: quanti ricordi ne 'l mio petto susciti / co 'l
. i. frugoni, i-5-219: nei ricordi registrato / io trovai d'un mio
. turbolo, 1-i-185: questi miei ricordi... resteranno per memoria futura
per cui dalla memoria scompaiono prima i ricordi più recenti e poi i più antichi
armati. montale, 2-73: tu non ricordi la casa dei doganieri / sul rialzo
popolo d'italia egli evocò tutti i ricordi, aprì tutte le tombe, ravvivò tutte
comandante non tralascia occasione per riannodare ai ricordi della guerra di cui fu mirabile combattente
. 5. psicol. riattivazione dei ricordi: fase del processo mnemonico che comprende
, il riconoscimento e la localizzazione dei ricordi. = nome d'azione da riattivare