dicesti la notte, ch'io gli ricordassi che le congiure non son lecite,
« ma lo sapete che se io non ricordassi sempre il benefizio che avete fatto a
avanti pure la morte di iacopo, chi ricordassi a una signoria che stessino cauti e
mi dicesti la notte, ch'io gli ricordassi che le congiure non son lecite,
lui. macinghi strozzi, 1-513: gli ricordassi la buona fama gli acquistava dal popolo
accadere di dolermene più di quanto non mi ricordassi della morte sulle sue pagine nella
. podiani, 27: se tu mi ricordassi alle volte qualche punto sottile qualche bistratto
essa, nella fantasia / come se ricordassi io lo ripenso. -assol.
, come se proprio tu non ti ricordassi di quante volte io n'ho ragionato
la fronte contro la bara, perché ricordassi 1'esistenza del pittore nel momento stesso in
quando nerone fo fatto impera- dore, ricordassi delle battiture di seneca: sì lo fece
ringaglioffito a miseranda vecchiezza, se non ricordassi che il digiuno preventivo e la purgazione
io sì scordevole / che non mi ricordassi d'un tal numero / di soldi,
in essa, nella fantasia / come se ricordassi io lo -senso di ragione-, razionalità.