reconvenire e deriv., v. riconvenire e deriv. reconzare, v
v. convalescente). riconvenire, intr. (per la coniug.
il suo voto e lo si può riconvenire di sfacciata menzogna. -assol.
morelli, 458: quando era costretto a riconvenire, fuggiva l'ardore e il risentimento
riconvenuto (pari. pass, di riconvenire), agg. fatto oggetto di
risentimento. = nome d'azione da riconvenire. riconvèrgere, intr. (per
soggezione / da chi gli potrìa ben riconvenire. goldoni, x-362: perché avere /