, ii-19: gli negò persino il riconoscimento che quegli così umilmente accattava.
, sm. l'accertare; verifica; riconoscimento (del vero, del reale)
accèssit, sm. latin. stor. riconoscimento conferito un tempo a chi, nei
attribuzione di credito, di credibilità; riconoscimento di verità, di merito.
. affigurazióne, sf. ant. riconoscimento; raffigurazione; rappresentazione. fra
. alvaro, 14-126: segni di riconoscimento negli affiliati: taglio dei capelli,
3. dir. canon. riconoscimento di una congregazione religiosa da parte della
sconosciuto. - per estens.: riconoscimento. tasso, i-154: quando
dio. 2. dir. riconoscimento legale. de luca, 1-1-201:
una costura dell'abito, un piastrino di riconoscimento, che lo certifica nevrastenico, anormale
del male. 3. dir. riconoscimento di fatti contrari agli interessi di una
anagnorismo, sm. letter. agnizione; riconoscimento finale d'una persona, la cui
che implica 1'esistenza stessa ed il riconoscimento della neutralità. idem, i-143: le
primo gusto, si sforza il riconoscimento per l'approssimazione del delet- tabile
chiedere per via legale e processuale il riconoscimento di un proprio diritto, che si
al quale si ricorre per ottenere il riconoscimento di un diritto violato; causa,
bandiera, concedere le bandiere: a riconoscimento di valore, di primato. lorenzo
. (sardegna). questi baracelli hanno riconoscimento legale. = dimin. di baracca-
strani e infantili, fatti per il riconoscimento. barilli, 4-3: il nostro
impone il nome: e rappresenta il riconoscimento ufficiale, l'inaugurazione); iniziazione
si dichiara in guerra (e può avere riconoscimento giuridico, che comporta diritti e obblighi
diploma di benemerenza: documento rilasciato come riconoscimento ufficiale di meriti particolari nell'esercizio
utilità); che ha ricevuto pubblico riconoscimento del proprio merito. pulci,
si scordasse di fare il segno di riconoscimento sopra il pane: lei ci faceva
gittato verso il compagno il grido di riconoscimento e di allarme, consueto a entrambi
spesso con valore iron.). riconoscimento a una persona di qualità, di
l'aprii subito, indugiai in quel riconoscimento, e riconobbi che ero stato bambino
manifestazioni svolte allo scopo di ottenere il riconoscimento di un diritto, l'accoglimento di
accostato a canna (per il mancato riconoscimento dell'etimo greco). cannoneggiaménto,
vescovo sono tenute a versargli in riconoscimento della sud ditanza e in
alcuni contadini hanno l'obbligo, per riconoscimento e sgravio dell'uva mangiata, di
di cognoscère: come 'segno di riconoscimento \ cognominare, tr. (
e priegot'iddio che ti dia vero riconoscimento. luca pulci, 5-82: se
conquista del primato, per il riconoscimento della superiorità di una di esse
annuale tributo, censo, canone, o riconoscimento qua lunque, fosse anche
tendono a ottenere l'assegnazione o il riconoscimento di un merito 0 vantaggio (un
. 3. disus. approvazione, riconoscimento, ratificazione (anche scritta).
dal notaio medievale contenente la confessione o riconoscimento di un debito da parte dell'obbligato
deriv. dal lat. confessiti -onis * riconoscimento '(di un debito).
debito). confessióne, sf. riconoscimento aperto di una propria colpa o reato
innato. 2. ammissione, riconoscimento della verità di un fatto qualsiasi (
per oggetto 4. dir. riconoscimento della verità di un fatto tutti i peccati
e per lo più esprime anche il riconoscimento dei meriti della persona con cui ci
, l'essere constatato; accertamento, riconoscimento, verifica della verità di un fatto
di particolare distinzione; onorare con un riconoscimento. fil. ugolini, io7:
: parola d'ordine; tessera di riconoscimento. machiavelli, 6-6-468: aveno auti
uno sguardo di simpatia sincera, un riconoscimento aperto dell'ammirazione che le andava in
letterarie o sportive); simbolo di riconoscimento di alti meriti o virtù, di
di onore, di premio e come riconoscimento di un'eccellenza; premiare, glorificare
, che fa la conscienzia all'anima per riconoscimento delle offensioni sue, per lo quale
, se e'non ha grazia di riconoscimento. g. morelli, 94: intorno
o concessione di un'onorificenza, in riconoscimento di meriti civili o militari; l'
3. dir. internaz. riconoscimento de facto: quello risultante dalla condotta
pienezza delle conseguenze giuridiche derivate dal riconoscimento compiuto con apposito atto formale (riconoscimento
riconoscimento compiuto con apposito atto formale (riconoscimento de iure). defalcaménto,
: mischiando sempre alle ostilità atti di riconoscimento e proteste di deferenza. nievo,
. 3. dir. intern. riconoscimento de iure: quello fatto con apposito
le conseguenze giuridiche (in contrapposto a riconoscimento de facto). dèi, v
quanto quella che si vuol derivare dal riconoscimento degli istinti. 13. considerare (
. devalutazióne, sf. finanz. riconoscimento legale da parte dello stato dell'avvenuta
si cingeva la testa del poeta a riconoscimento dei suoi meriti e della sua gloria
medie. giudizio clinico che consiste nel riconoscimento di un processo morboso in base ai
caratteri distintivi che permettono l'immediato riconoscimento del sesso a cui l'individuo appartiene
insegnante, governo positivo e reale, o riconoscimento pratico dell'autorità dell'insegnante.
); rifiuto di conoscenza, di riconoscimento; negazione (di un fatto, di
persone, fenomeni); dimostrazione, riconoscimento della validità (di una legge)
per ancora dimostrazione di questo nuovo mio riconoscimento per insino ch'io mi disoblighi d'
titolo conferito a una persona come pubblico riconoscimento di meriti segnalati. bettinelli,
, la sigla e il numero di riconoscimento della nave, visibili sui fumaioli o
i sudditi dovevano al signore feudale in riconoscimento del suo dominio; arimannia.
tutto ciò io vel mando, solo per riconoscimento dell'osservanza che io vi porto;
tanto che può essere adoperato per il riconoscimento e per la determinazione quantitativa di vari
arte '. -figur. segno di riconoscimento. d. bartoli, 2-3-160:
tenuti a pagare al signore feudale in riconoscimento del suo potere. boterò, 7-1-17
della sua libertade... rendè riconoscimento del ricevuto beneficio. giov. cavalcanti
accertamento usato in medicina legale per il riconoscimento del sangue). = voce
che è accessibile all'uomo, e dal riconoscimento che ogni verità può e deve esser
). -anche, in partic.: riconoscimento ufficiale, ricompensa al valore.
degni d'encomio. -milit. riconoscimento, lode resa a un militare per
l'ossequio ragionevole è il conoscimento e riconoscimento delle verità obbiettive; e il libero
? chente seguitava quel sonno dopo 'l riconoscimento di sé? come posato e come libero
. 3. per estens. riconoscimento e riparazione di una colpa commessa;
, in un certo senso, un riconoscimento di extraterritorialità. dizionario di marina,
casi di matrimonio, di adozione e di riconoscimento di figli naturali. la composizione e
. trionfo, onore, plauso tributato come riconoscimento dell'altrui merito, valore o potenza
durando, / di diritto internazionale, riconoscimento di uno cacciar tutte per partito prese;
-usato come segnale, mezzo di riconoscimento, bandiera. varchi, 18-1-370
parola di liberale non è un segno di riconoscimento di un partito, ma la livrea
del fondo senza far loro pagare alcuno riconoscimento). sarpi, vi2- 114:
l'atto di accertamento, quello di riconoscimento, ecc.): la veste
nessun bisogno di formalità, di tessera di riconoscimento: nome, cognome e due lire
, segno d'onore conferito come pubblico riconoscimento dei meriti di una persona. compagni
sostengono per ottenere un premio o il riconoscimento della propria superiorità sugli avversari; certame
con varietà: sicché al diletto del riconoscimento de'leggiadri detti, si arroge il
l'assegnazione di un premio, per il riconoscimento della propria superiorità). mascardi
; tale istituto cessò, con il riconoscimento dei diritti civili degli ebrei, nel
no determinare la liquefazione contribuendo così al riconoscimento della specie. e. cecchi,
dopo le parentesi di misticismo, nel riconoscimento dei più gelosi valori della personalità.
legge che dio e 'l tempo segni del riconoscimento. baldini, 7-98: non sapevo che
letterarie o sportive, o simboleggiante il riconoscimento di alti meriti e virtù o di
, 7-127: agire giudiziariamente per il riconoscimento del suo credito. = comp
gentile, 2-ii-35: la differenza tra riconoscimento teorico e riconoscimento pratico...
: la differenza tra riconoscimento teorico e riconoscimento pratico... non viene infatti determinata
viene infatti determinata col dire che il riconoscimento teorico è riconoscimento deltintelletto, e quello
col dire che il riconoscimento teorico è riconoscimento deltintelletto, e quello pratico, della
contesta, perde il diritto a questo riconoscimento ». = deriv. da
la riparazione di un torto, il riconoscimento di un diritto, la consolazione per
alla condizione prescritta dalla legge per il riconoscimento o l'esercizio di un diritto o
, esaltazione di dio; celebrazione, riconoscimento della grandezza divina.
; conquistare la gloria: ottenere il riconoscimento universale del proprio valore, dei propri
in iscala la grandiosità del pubblico universale riconoscimento e della universale venerazione. g. raimondi
); che sta a indicare il riconoscimento di virtù, di capacità, di meriti
questo capo meriterà sempre il pubblico graziosissimo riconoscimento. 13. spiritoso; strano
4. ottenere, acquistare come riconoscimento dei propri meriti; meritare.
d'identificazione: documento che consente il riconoscimento di una persona. borgese, 1-405
addosso. 7. chim. riconoscimento di una sostanza chimica, effettuato per
semplice- mente 'riconoscere 'e 'riconoscimento ', provare cioè la medesimezza di
al suo posto. 3. riconoscimento. borgese, 1-409: bisognava noleggiare
, dei dati anagrafici che consente il riconoscimento di una persona (o anche di
e di semplice bontà parve ottenere qualche riconoscimento solo un paio di secoli dopo.
; viene usato in chimica per il riconoscimento degli acidi e delle aldeidi, e
« l'accusa d'ignorare è pure un riconoscimento di sapienza! ». b.
la ragione, nell'antitradizionalismo, nel riconoscimento della scienza come primaria attività umana,
pertanto esige di per se stesso il riconoscimento della propria validità. gioberti,
-agg. che è fondato sul riconoscimento del carattere coattivo delle norme morali (
... incensarla solennemente, in riconoscimento del gran guadagno che ritraeva l'inferno
zootecn. applicazione di un anello di riconoscimento alla zampa o all'ala di un
ala di un uccello, un anello di riconoscimento. l. ugolini, 128:
imperatore o a un poeta, come riconoscimento di sovranità o di eccellenza; nella
sulla maternità nei casi in cui il riconoscimento è vietato. -commissione d'indagine
l'indianista raccogliesse cotesta quasi tessera di riconoscimento della gloriosa origine ariana.
zanotti, 1-6-77: vuoisi bene che il riconoscimento, o vogliam dire agnizione, si
12. ant. segno di riconoscimento. firenzuola, 316: « a
da virgilio. -fornire elementi per il riconoscimento o l'identificazione di una persona.
privilegio. -ant. concessione, riconoscimento (di un libero diritto, di
.. quella fotografia, per il riconoscimento. comisso, v-206: le due chiare
, negli eserciti antichi, serviva come riconoscimento e come guida per 1 reparti.
con coraggio, senza poi mendicare il riconoscimento delle sue spalline insurrezionali. gramsci,
agnosticismo; e che non è già il riconoscimento della insussistenza di essi, ma anzi
, ma non possono dare luogo al riconoscimento della qualifica impiegatizia (nel linguaggio
», parola d'ordine e di riconoscimento degl'internazionali romagnoli. bocchelli, 1-iii-353
creditore o del vecchio proprietario, il riconoscimento del diritto da parte del debitore o
le pensioni per la vecchiaia, il riconoscimento giuridico delle società artigiane ed agricole di
a ronsardo. -attribuito come segno di riconoscimento (una sigla, un simbolo)
in spagna. -rendere difficile il riconoscimento di qualcosa; mascherare, nascondere.
della commedia nuova, a inviluppo e riconoscimento finale. -ant. falsa apparenza
kant, dottrina metafisica non fondata sul riconoscimento dell'esperienza possibile come limite conoscitivo dell'
); che è rimasto privo di riconoscimento adeguato. boccaccio, viii-2-22:
il premio, la ricompensa, il riconoscimento dovuto (una persona).
sf. ramo dell'istologia specializzato nel riconoscimento qualitativo e quantitativo e nella localizzazione di
non del 'connubium 'salvo apposito riconoscimento. 4. condizione di chi discende
assoluta, cioè la latria, è il riconoscimento di un assoluto dominio, cioè dell'
gli eroi e i poeti, come riconoscimento di meriti eccelsi nel campo militare,
che dante sognò talvolta. 2. riconoscimento ufficiale che si consegna al termine di
. 3. figur. alto riconoscimento (e, anche, prova suprema
.: cingere di alloro in riconoscimento di eccelsi meriti militari o poetici.
cerimonia, la corona d'alloro in riconoscimento di insigni meriti militari o civili o
conformi, e quindi il fenomeno del riconoscimento. b. croce, iii-22-145:
figli naturali riconosciuti. 2. riconoscimento di validità, di legittimità, di
5. ant. accertamento formale, riconoscimento legale dell'identità di una persona.
il prezzo. 6. riconoscimento dell'autenticità (di un'opera,
si andasse innanzi in questa strada, il riconoscimento che, per consiglio del cardinale lavigerie
al papa come segno di unità e riconoscimento del primato pontifìcio. -lettere
: istituito per segnalare e dare un riconoscimento alle migliori fra le opere (edite
modello di uno stato caratterizzato dal pieno riconoscimento delle libertà civili e sociali (di
. dovete alla bontà di dio per riconoscimento di questa liberazione corporale. g.
; tale libertà, mentre trovava ampio riconoscimento nelle costituzioni ottocentesche di stampo liberale,
studi compiuti; serve come documento di riconoscimento e come attestazione di determinati diritti.
più hanno anche valore di documento di riconoscimento). -libretto ferroviario: documento di
). -libretto ferroviario: documento di riconoscimento rilasciato ai dipendenti statali per la riduzione
-vincere una lite: ottenere il riconoscimento dei propri diritti e delle proprie ragioni
ant. reclamare, rivendicare, esigere il riconoscimento di un diritto o il possesso di
dei diritti di prelazione e retratto, riconoscimento al livellario della proprietà delle migliorie apportate
di liberale non è un segno di riconoscimento di un partito, ma la livrea
con la votazione massima, costituisce il riconoscimento di un'applicazione e di una riuscita
-disus. nel linguaggio scolastico, massimo riconoscimento di merito (corrispondente al voto più
3-105: né che tu ti movi per riconoscimento de'tuoi vizi, che temi pena
campo di battaglia, su qualche piastrino di riconoscimento. -rottame, avanzo.
. -lettura magnetica: operazione elettronica di riconoscimento di codici particolari di scrittura con inchiostro
, se per malinconia s'intende il riconoscimento del duro lavoro della realtà.
ricompensa (come segno di benevolenza, riconoscimento di un merito, prova di gratitudine
d. bartoli, 2-3-253: in riconoscimento de'meriti del dottor paolo, il
di questa categoria era sottolineata inoltre dal riconoscimento giuridico della legittimità familiare e dalla protezione
un basso fondo od un punto di riconoscimento. guglielmotti, 1028: * marche '
strumento per imprimere segni di autenticazione o riconoscimento; sigillo. cantini, 1-7-79:
12. attestazione, manifestazione; conferma, riconoscimento; attribuzione. biondi, 1-iii-141
il negativo stesso per renderne possibile il riconoscimento nelle successive operazioni di scelta, di
. munire di un segno personale di riconoscimento. ranieri, 1-i-49: questa bimba
da un segno di proprietà o di riconoscimento;
nel- l'apporre un marchio di riconoscimento (a timbro, a fuoco
la marchiatura o si imprimono segni di riconoscimento o di autenticazione (o anche di
grado e che serve come segno di riconoscimento fra gli affiliati. 10.
. -che costituisce il più alto riconoscimento e apprezzamento (un premio, un'
per un mio fallo. -sostant. riconoscimento della propria colpevolezza; manifestazione di pentimento
dorata. -piastra o piastrina di riconoscimento. ariosto, 35-22: come i
dei versi. -segno di particolare riconoscimento conferito a chi si è distinto in
col mare. galluppi, 1-i-221: il riconoscimento della percezione a non immediato ma *
di fissazione, ritenzione, richiamo e riconoscimento dei dati della percezione, permette la
una costura dell'abito, un piastrino di riconoscimento che lo certifica nevrastenico, anormale,
procurarsi un vantaggio, di meritare un riconoscimento, un premio, un onore,
. s. eliot], il loro riconoscimento non sarebbe venuto così pronto e sonante
4. ricompensa, premio, riconoscimento. dante, purg., 20-37
. 2. ricompensa, rimunerazione, riconoscimento; de luca, 1-5-1-72: all'
chi meno, quanto a un estrinseco riconoscimento; avendo veramente chi il vuole quel
un giusto apprezzamento, esigere un doveroso riconoscimento; risultare meritevole di viva attenzione,
concedere una giusta ricompensa o un doveroso riconoscimento morale; rimunerare, ricompensare. -in
. che compete a qualcuno come giusto riconoscimento delle sue virtù e dei suoi meriti
diritto o può aspirare a un doveroso riconoscimento; a una lode, a un onore
ricompensa; atteggiamento di riconoscenza o di riconoscimento dovuto o tributato a chi ne è
le azioni encomiabili (e talvolta tale riconoscimento, per lo più nell'ambito professionale
ha diritto di aspirare legittimamente a un riconoscimento, alla stima e alla fiducia altrui
o da far ottenere un giusto riconoscimento, una lode o, anche,
che fa acquistare un merito, un riconoscimento; meritorio. capitoli della compagnia
giustamente meritato (una lode, un riconoscimento). l. bellini, i-63
. -confessione messianica di pietro: il riconoscimento di cristo come figlio del dio vivente
destinarla a un premio, a un riconoscimento (e può anche riferirsi alla giustizia
tutti. -gratitudine; premio, riconoscimento. giovio, ii-138: è ben
. -inferiore al giusto merito, al riconoscimento dovuto. dante, par.
di mischia: particolare segnale luminoso di riconoscimento fra navi amiche, usato in combattimento
riconoscere una persona; privare del giusto riconoscimento e apprezzamento, della debita stima,
mancanza di conoscenza o aperto rifiuto di riconoscimento e apprezzamento dei meriti, delle qualità
manifestazione di pentimento, di rammarico; riconoscimento del proprio tosto; ritrattazione di un
iniziativa non ha ancora avuto il meritato riconoscimento. la prima missione archeologica che qui
a scoprire i sogni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano, e dei
a scoprire i segni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano e dei nuovi
forma ellittica e per inciso come per riconoscimento dei propri limiti, per esprimere arrendevolezza
/ un fischio, un segno di riconoscimento. / mi provo a modularlo nella
del mondo o, comunque, il riconoscimento della vita terrena come unico valore)
baccelli, carciofi. j. riconoscimento o testimonianza dei meriti, delle virtù
, eccellenza a cui non corrisponda un riconoscimento effettivo, una sanzione formale.
investitura e legittimazione formale, ma al riconoscimento che le viene liberamente e unanimemente tributato
sala 'o 'stanza di riconoscimento 'o se mai 'recognitorio '.
carducci, ii- 'contrassegno di riconoscimento ', abbiamo anche il
, due per 'parola di riconoscimento 'si soleva dare il nome
-a). ant. ricompensa, riconoscimento tangibile, dono; offerta rituale,
, votiva, sacrificale. -anche: riconoscimento morale. bibbia volpar.
è utilizzata nelle analisi mediche per il riconoscimento dell'acido urico). =
altresì gli atti e le sentenze di riconoscimento di filiazione naturale e le sentenze che
filosofìa rasenta già il vero principio morale del riconoscimento pratico delle nature, o sia gli
il re prometteva al cardinale, per riconoscimento dell'opera sua intorno al negozio della
di un popolo in stato autonomo, riconoscimento di tale autonomia; indi- pendenza e
sul principio di nazionalità, tende al riconoscimento dell'individualità delle singole nazioni e
concezione politica che prospetta la possibilità del riconoscimento dell'identità nazionale e dell'effettiva attuazione
musica. 5. disus. riconoscimento della nazionalità; atto, patente di
filosofi del pitagorismo, è caratterizzato dal riconoscimento di una separazione totale fra dio
e, in partic., al riconoscimento del valore dell'uomo come essere terrestre
amicizia e dedizione e, anche, dal riconoscimento di un'affinità spirituale o di una
che riproduce tale sigla e serve per riconoscimento o per chiamata (anche nelle espressioni
il nominativo serve per chiamata o per riconoscimento. 'alzare il nominativo ':
movimenti di difesa e a mancanza di riconoscimento dell'ambiente; la causa è da
ritrovato è davvero utile, e il riconoscimento dell'utilità è trascurato o ritardato da
castelveiro, 8-1-450: quella [maniera di riconoscimento] che è nel novellamento d'alcinoo
vulgo. -privo di segni di riconoscimento (atti a indicare l'appartenenza a
un'entità fisica o astratta consentendone il riconoscimento o che indica una funzione, una
appartenenti all'unità portano sulla dirapido il riconoscimento e quindi più agevole il visa per
agevole il visa per renderne agevole il riconoscimento. reperimento e meglio organizzati i relativi ser
1972 n. 772. norme ber il riconoscimento della obiezione di coscienza, 12:
grande rosa da finire, come compenso e riconoscimento degli spropositi che ho detto.
vantaggiosi a occuparsi. -impedire il riconoscimento di una persona, non rivelarne la
stor. nella bassa latinità, il riconoscimento di sudditanza fatto dal vassallo che,
2. per estens. riconoscimento o sentimento di ammirazione, di devozione
opera d'arte, scritto che costituisce un riconoscimento di fedeltà, di devozione, di
'prezioso'rampollo. 4. riconoscimento della validità, del valore, del
: ciò che manifesta o esprime tale riconoscimento. algarotti, 1-viii-203: la poesia
del poeta propria della tradizione, al riconoscimento dell'originaria nazionalità greca collettivamente espressa
omologazióne, sf. accertamento e riconoscimento ufficiale, da parte della competente autorità
vale come ricompensa del merito o come riconoscimento di doti e di virtù, ovvero
-concesso, assegnato, attribuito come riconoscimento e attestazione di segnalate doti e capacità
, di un privilegio, di un riconoscimento ufficiale o, anche, di una
riferimento a ciò che costituisce un tradizionale riconoscimento onorifico, un'attestazione di eccellenza e
facevano sospirare. 5. riconoscimento da parte di altri della dignità di
12. considerazione, stima, riconoscimento per l'eccellenza di una persona in
relative, ma a puro titolo di riconoscimento di merito, di privilegio onorario (
di padova furono quattro campo: riconoscimento del merito di un esercito processi
16. spett. onore della ribalta: riconoscimento - taglia. onori festivi
-rendere onore: manifestare reverenza, riconoscimento, stima mediante espressioni, atti,
scrittore. -che conferisce onorabilità, riconoscimento ufficiale di valore o di eccellenza,
opinione autorevole, un attestato, un riconoscimento di merito, una testimonianza, ecc
significare rispetto, reverenza, lode, riconoscimento di eccellenza, di merito (un
, di valore, proveniente da un riconoscimento autorevole. marino, i-251: a
. ant. e let- ter. riconoscimento, per lo più pubblico, per
, di capacità professionale o anche come riconoscimento formale, senza comportare alcuna retribuzione
-che costituisce attestazione di onore, riconoscimento di stima, di apprezzamento; lusinghiero
considerazione di cui si gode (un riconoscimento, un premio). a
concezione filosofica che ammette desistenza e il riconoscimento di un essere primo ideale unico,
la tenuta dei libri contabili, il riconoscimento delle scritture degli assenti, le liti
per l'incremento della produzione e come riconoscimento della laboriosità. -animazione, movimento,
di una donna. -anche: favore o riconoscimento ottenuto dalla persona amata. niccolò
di ordine giuridico interno -e impedisce il riconoscimento e l'esecuzione nel proprio territorio di
svolgere particolari compiti o che, per riconoscimento o legittimazione pubblica o per imposizione d'
.. poco usato; si dice 'riconoscimento della costa 'o della propria posizione
cui si trova l'individuo, unita al riconoscimento di sé e delle persone circostanti.
le italiche origini, o sia sul riconoscimento del popolo che si mostrò il primo
orittognosìa, sf. paleont. disus. riconoscimento dei fossili secondo l'aspetto esterno.
recare segni esteriori che ne permettano il riconoscimento e, secondo le norme internazionali vigenti
. tessera ospitale: particolare segno di riconoscimento usato anticamente fra famiglie amiche che si
per ciò che appare valido e positivo, riconoscimento di una qualità o di una virtù
importanza grande perché è il primo vero riconoscimento dello spirito rivoluzionario, anticattolico e in
aria di fuoco', il merito del suo riconoscimento come elemento e del suo studio,
23, con cui adamo esprime il riconoscimento della donna come uguale a sé. -
spontanea, anche come premio, come riconoscimento dei propri meriti, come segno di
riconosciuta una posizione di prestigio, un riconoscimento di merito, di valore, una
dolersi della mia secretezza né del mio riconoscimento, ove però le mie debolezze si
e privo di verruche, ma il riconoscimento sarà sempre facile, poiché newovolo malefico
e del creatore di essa; sul riconoscimento e rispetto dei sacri diritti della legge
e come titolo onorifico che implica un riconoscimento di subalternità spirituale e gerarchica da parte
; tributare un onore dovuto, un riconoscimento meritato. -anche: soddisfare agli obblighi
antichi romani veniva consegnata in segno di riconoscimento al soldato che per primo forzava le
palma. io. ricompensa o riconoscimento, anche mo rale,
lambruschini, 2-413: il paragone è il riconoscimento dell'identità di due cognizioni (o
legali alle scuole statali, con il riconoscimento del ministero competente mediante un apposito decreto
. 2. burocr. concedere riconoscimento legale a una scuola privata; attribuire
ad 8. 2. burocr. riconoscimento legale di una scuola privata da parte
, generalmente munito di speciali segni di riconoscimento, di uno stato o una fazione
breve frase, assunto come segno di riconoscimento e d'identificazione fra militari a cui
d. bartoli, 2-3-253: in riconoscimento de'meriti del dottor paolo, il
). -anche: comportamento fondato sul riconoscimento del principio di autorità del superiore e
, ne agevola al massimo sia il riconoscimento volontario sia l'accertamento giudiziale) o
a tali metodi per l'azione di riconoscimento della paternità e più ampiamente ancora
, insieme con la peripezia e il riconoscimento). - per estens.:
conculcato da una condizione preliminare di non riconoscimento o di sudditanza); la connessione
, 1-115: io... il riconoscimento l'ho avuto come patriotta, come
successivamente esso cominciò a ottenere un limitato riconoscimento giuridico e infine, anche sotto l'
-come espressione di umiltà e di riconoscimento dei propri limiti, di umana fallibilità
d'una pecora,... per riconoscimento della grazia ricevuta. fiori di filosafi
pronunciata per un delitto può essere dato riconoscimento per stabilire la recidiva o un altro
. -liturg. atto penitenziale: riconoscimento dei propri peccati espresso dal sacerdote e
rendevano più vivo e più chiaro il riconoscimento di fermo; ma dove ebbe la perfezione
lobo dell'orecchio come simbolico segno di riconoscimento o per consentire l'applicazione di orecchini
forma di agnosia ottica in cui il riconoscimento visivo dell'oggetto è turbato dall'intrusione
fittizia di un soggetto antropomorfico o come riconoscimento di un'unità soggettiva che già preesisterebbe
del torto subito o, anche, il riconoscimento di assoluta estraneità a determinate circostanze o
restituzione dei beni ereditari, chiede il riconoscimento della sua qualità ereditaria contro chi possiede
il quale si chiedeva al sovrano il riconoscimento di
una questione teorica e politica, il riconoscimento dei consigli di fabbrica. -spreg
la piana è quella che non ha né riconoscimento né mutazion di fortuna?
inciso un nome o un segno di riconoscimento. ariosto, 34-91: di tutti
fiducia. -milit. piastrino di riconoscimento. moretti, i-560: pareva ch'
guardamacchia. 2. piastrino di riconoscimento: targhetta di metallo non soggetto a
sotto la giubba grigia il piastrino di riconoscimento. viani, 19-434: il battaglione fu
collo come una reliquia il piastrino di riconoscimento. p. levi, 6-19: mostrò
anche in espressioni di modestia, come riconoscimento della propria inferiorità nei confronti di un
un titolo di studio o un alto riconoscimento ufficiale. boccaccio, vili-1-36: quantunque
hai in tasca nessuna carta di riconoscimento; chi ti dice che sei tu?
. 2. segno distintivo, di riconoscimento o indicativo di determinate persone, di
. bocchelli, 2-xxii-57: con un riconoscimento di platonica sovranità turca a quest'ora
. lode, apprezzamento, approvazione; riconoscimento ammirato o compiaciuto di doti, virtù
trasformazione della società, e rivendicò il riconoscimento di un potere sociologico per la cultura
primo a favore del secondo; riconoscimento scritto di un debito, promessa
anche, con una sorta di laccio di riconoscimento legato a una zampa. gherardini
qualcuno: costituirne glorificazione, ricompensa, riconoscimento. g. gozzi, 1-21-232:
vede consumata ogni eminenza di premio in riconoscimento del suo valore. bicchierai, 122
che è prossimo a ricevere un alto riconoscimento pubblico. -anche sostant.
quei tributi d'ossequio e d'umile riconoscimento che non può ricevere un re che
. -favorevole apprezzamento di un'opera; riconoscimento lusinghiero; credito attribuito a un documento
che merita una ricompensa, un riconoscimento di merito. -in partic.:
, tr. (prèmio). dare riconoscimento di merito a qualcuno con un premio
in una manifestazione analoga; conferire un riconoscimento a un'opera o a un prodotto.
d'onore, omaggio che vale come riconoscimento di merito ovvero spetta per l'età
una graduatoria qualitativa. -anche: il riconoscimento, l'assegnazione di tale primato.
preminenza1. prèmio, sm. riconoscimento di merito, attestazione del valore di
ultraterrena concessa da dio ai giusti come riconoscimento dei loro meriti. cavalca, vti-206
i suoi sudditi. 5. riconoscimento costituito da una somma di denaro o
). -anche: assegnazione di tale riconoscimento, premiazione. zanon, 2-xix-143:
le altre cécile sorel. -analogo riconoscimento che segnala la bellezza o il buon
per il valore venale o onorifico del riconoscimento o perché la vittoria e il piazzamento
di ricompensa o di dono, come riconoscimento di meriti (con partic. riferimento
onorevole preopinante non dovessero interpretarsi quale un riconoscimento esplicito di corruzioni esercitate per far
e s'usa di render grazie e riconoscimento. 2. neol. che,
, 10-233: la terza spezie di riconoscimento si domanda dalla memoria et è quando
particolare. -per estens. manifestazione, riconoscimento, rivolto ad altri, di stima
, a un onore, a un riconoscimento di pregio, di valore, di
in carica e di imporre al senato il riconoscimento di un nuovo imperatore scelto e proclamato
) in segno di onore e come riconoscimento simbolico del suo diritto di proprietà,
: il primo posto stesso, come riconoscimento di tale preminenza (in partic.
un titolo no biliare; riconoscimento di un grado o di un titolo
. croce, iii-2-282: ottenere il riconoscimento dell'indipendenza della repubblica e insieme un
una concessione, un privilegio o il riconoscimento di un diritto; far riconoscere un
roduttività spirituale: nella filosofia idealistica, riconoscimento di tale funzione allo spirito.
astrologi: vogliono l'albo professionale e il riconoscimento legale in europa. -profilo
consultazione dell'oracolo di delfi concesso come riconoscimento di particolari benemerenze. voce dotta
, per segno < f onore e di riconoscimento de'benefici ricevuti da amendue queste città
qualunque i suoi meriti intrinseci, u loro riconoscimento non sarebbe venuto così pronto e sonante
una promozione, un'onorificenza o altro riconoscimento; la procedura amministrativa che deriva da
è stato già una dichiarazione e un riconoscimento. e. masina [« l'illustrazione
o altri interessi, un titolo, un riconoscimento, una prerogativa. muratori
guerra, la quale ebbe fine col riconoscimento (1648) della repubblica olandese,
stata risolta fondamentalmente dal croce, col riconoscimento che si è trattato di correnti politiche
variamente spiegata, sia come atto di riconoscimento della prole da parte del padre,
. -punto di riconoscenza, di riconoscimento, di rilievo: posizione fissa nei
: 'punti di rilievo ', 'di riconoscimento ': mede od altn segnalamenti.
accompagnano e attinge la sua purità nel riconoscimento e nel rispetto della personalità dell'essere
episcopale dallo stato, ma escludendo il riconoscimento dell'autorità papale. p.
una qualifica, una posizione o un riconoscimento. -sport. superare una fase eliminatoria
, sf. attribuzione, determinazione o riconoscimento di una qualità. -in senso concreto
può chiamare; l'agnizione, che riconoscimento si può dire; e la perturbazione,
via attenuando per comporsi con il reciproco riconoscimento sancito dai patti lateranensi nel 1929)
tereo, dove potiamo conietturare ch'egli nel riconoscimento di filomela facesse dir all'aco,
. nella persona di glicerio cade il riconoscimento per cui la favola si raggira e nelle
e di semplice bontà parve ottenere qualche riconoscimento solo un paio di secoli dopo.
conseguente più tosto quella rammemorazione e quel riconoscimento che la imitazion stessa ci dilettasse.
segno: per indicare l'operazione di riconoscimento di stranieri o di soldati in base
sm. l'accorgersi di qualcosa; riconoscimento. maggi, 336: gli
di prussia: senza ottenerne guadagno o riconoscimento. panzini, iv-549: lavorare per
-attribuire un merito, un riconoscimento. boccaccio, 1-i-427: non è
parte di ciascuno tato interessato, il riconoscimento di certi diritti o l'applicazione di
giudiziaria con cui un soggetto chiede il riconoscimento del suo stato di figlio legittimo.
reconoissance 'arme feudale, segno di riconoscimento '(v. riconoscenza).
sentimenti più cattivi. -concedere un riconoscimento, un premio senza merito; attribuire
a un servitore come compenso straordinario; riconoscimento tangibile per un favore, anche illecito
? 4. escluso da un riconoscimento o da una carica. - anche
di dipinto. galluppi, 4-ii-294: il riconoscimento della percezione 'a 'non immediato
caso della legittima difesa; contemplava il riconoscimento del reno come frontiera intemazionale; fu
avvenire. -con riferimento al riconoscimento, da parte del fedele, del
che hanno. -con riferimento al riconoscimento della suprema potenza di dio.
uscito da palazzo chigi, con un duplice riconoscimento: prima per l'azione di governo
fino a quando non sia intervenuto il riconoscimento. ibidem, 1396: le modificazioni e
agnosticismo e che non è già il riconoscimento della insussistenza di essi, ma anzi
mnemonico che comprende la rievocazione, il riconoscimento e la localizzazione dei ricordi. =
accettasse venti grosse monete d'oro, in riconoscimento del beneficio. costantemente ributtossi da questo
'teoria classica ricardiana', malgrado il suo riconoscimento di variazioni 'storiche'nel prezzo 'di
, spirituale), per assicurarsi il riconoscimento di un diritto, la concessione di
2. dir. che ha natura di riconoscimento o di ricognizione (un atto giuridico
. disus. che compie un atto di riconoscimento o partecipa a un atto di ricognizione
signore feudale, a un sovrano come riconoscimento della superiorità e dei diritti nei confronti
per imbarcarle. 2. riconoscimento diplomatico e ufficiale di uno stato o
-per estens. accettazione, ammissione, riconoscimento di un principio, di un diritto
diventerà un'emancipazione dal padre, il riconoscimento di un diritto politico produrrà una ricognizione
diritto domestico. -nel linguaggio burocratico, riconoscimento di una posizione o di una funzione
recognizione superiore. 3. pubblico riconoscimento del valore, dei meriti, delle
aveva preso le mosse. 6. riconoscimento di una persona; il ritrovarla dopo
dell'estetica teatrale antica, rivelazione o riconoscimento della vera identità di un personaggio:
-anche: atto conoscitivo di verifica e riconoscimento di un concetto già compreso in prima
. -ricognizione di un figlio: riconoscimento di un -ricollocare. figlio naturale.
ira per parole, / di riconoscimento (v. segnale).
(ant. ricompènza), sf. riconoscimento del valore di una persona o di
un comportamento opposto, o il mancato riconoscimento del valore di una persona o di
ostile, ingrato o violento o il mancato riconoscimento del valore di una persona.
a ricompenso. 2. riconoscimento dei meriti o delle qualità di una
ricompensasióne), si. ant. riconoscimento dei meriti o delle qualità di una
piovene, 15-105: poi fu il gentile riconoscimento dei corpi, l'obbedienza e l'
19. fare atto di formale riconoscimento della sovranità di un principe su un
. 2. che è oggetto di riconoscimento; che si riconosce o che si
poteva essere che fadigati. -passibile di riconoscimento, di accettazione in una determinata posizione
conseguente più tosto quella rammemorazione e quel riconoscimento che la imitazione stessa ci dilettasse.
dilettasse. gallufipi, 1-i-184: un tal riconoscimento suppone necessariamente la riproduzione delle percezioni
conformi, e quindi il fenomeno del riconoscimento. vittorini, 2-9: riconobbi la calligrafia
non l'aprii subito, indugiai in quel riconoscimento. -piastrina, piastrino di
. -piastrina, piastrino di riconoscimento: v. piastrino1, n.
, n. 2. -saluto di riconoscimento: cenno per far comprendere a aualcuno
appena tempo di farmi un saluto di riconoscimento. -segno di riconoscimento (ant
di riconoscimento. -segno di riconoscimento (ant. anche solo riconoscimento):
-segno di riconoscimento (ant. anche solo riconoscimento): gesto, parola o,
a scoprire i segni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano. mazzini,
ora non si stabilisce alcun segno di riconoscimento, anzi sono espressamente vietati. -riconoscimento
identità. balestrini, 1-115: il riconoscimento ufficiale è stato fatto dalle due sorelle
screziatura della lingua è il segno di riconoscimento dell'aristocrazia finanziana. -manifestazione con
leccavano le mani dando vivaci segni di riconoscimento. -disus. tessera di riconoscimento
riconoscimento. -disus. tessera di riconoscimento: carta d'identità. cicognani,
bisogno di formalità, di tessera di riconoscimento: nome, cognome e due lire.
, rimanevano affatto senza memoria e senza riconoscimento di lor medesimi. manzoni, vi-1-188:
direi quasi, un espresso e avvertito riconoscimento. piovene, 15-105: poi fu
, 15-105: poi fu il gentile riconoscimento dei corpi, l'obbedienza e l'umiltà
certificato elettorale non veniva alcun segno di riconoscimento, era la meno preoccupata di tutti
, iv-477: era... un riconoscimento implicito di quel fatto medesimo. rosmini
, 5-2-162: l'adorazione è il riconoscimento dell'unico assoluto dominio dell'essere supremo
religione prima e ultima, cioè il riconoscimento e la venerazione del nostro destino.
. si presenta non già come semplice riconoscimento teoretico della necessità del fatto accaduto.
all'accaduto. calvino, 5-49: il riconoscimento d'un aio imperscrutabile agli uomini,
], la quale forse il nostro riconoscimento attende. buti, 1-23: la
. mostra l'autore ch'avesse il riconoscimento del suo smarrimento per la selva. castelvetro
con ragioni atte a far profitto e riconoscimento nello stolto, non riguardando punto alle
mente ti prego che... il riconoscimento dello error mio, di cui ora
. varchi, 23-166: sempre in riconoscimento del suo portarsi valentemente gli donava alcuna
barezzi, 1-297: mormorammo del poco riconoscimento degli uomini valorosi, quanto era sbattuta
volta vorrei: ossia un po'di riconoscimento e di riconoscenza. bigiaretti [in v
l'importanza dei problemi trattati trova equo riconoscimento dal maritain, benché faccia qualche riserva
una pelle d'una pecora, quasi per riconoscimento della grazia ricevuta. boccaccio, dee
casa, e come poteva, in riconoscimento che da lui in barletta riceveva, l'
gravemente è vituperato colui il quale al riconoscimento di quello si ritrova tardo. campigtia
disciplina e rardire, lasciava loro per riconoscimento la campagna franca. gemelli careri, i-v-
divozione al loro ordine, acciò, in riconoscimento de'beni spirituali che proccura a'peccatori
determinò dovessesi rizzare una statua al re in riconoscimento e memoria della rivocazione dell'atto della
grazia particolare concessa dal generale pallone a riconoscimento del passato glorioso dell'imputato. -riconoscenza
di dio 'n maggiore umiltà e 'n riconoscimento del grande benificio che ricevevano da dio
, i-184: in segno e in riconoscimento della conseguita grazia, 1 barbe- rinesi
che abbiamo di pagare questo gran tributo di riconoscimento degno della divina maestà e l'impotenza
trovo quella sfacciata di settimia per darle riconoscimento conforme al suo merito.
chi fossero, il qual giorno del riconoscimento è assegnato alla favola aella tragedia.
aella tragedia. piccolomini, 10-168: il riconoscimento... s'intende esser.
che dello scambiamento di fortuna e del riconoscimento sono prive. scenari della commedia dell'
tale attestazione. -riconoscimento di debito, riconoscimento di un diritto: il riconoscere un
debito o l'altrui diritto. - riconoscimento di figlio naturale: atto con cui un
legge poneva rigorose restrizioni alle possibilità di riconoscimento di figli incestuosi e di figli adulterini
altra istituzione di diritto privato. - riconoscimento di ente ecclesiastico: atto con cui
... il primo passo al riconoscimento dei popolari diritti ed al progressivo ristabilimento
patto... lo riputavano piuttosto un riconoscimento solenne, dai re d'inghilterra fatto
, anzi continuamente espresso, un reciproco riconoscimento. mazzini, 69-166: senza riconoscimento
reciproco riconoscimento. mazzini, 69-166: senza riconoscimento di nazionalità liberamente costituite non avremo
d'europa. leoni, 562: il riconoscimento del regno italiano da parte della russia
diventerà un'emancipazione del padre, il riconoscimento di un diritto politico produrrà una rico
ci sarebbe stata la possibilità di un riconoscimento. calvino, 34: facevo parte
della famiglia dei terralba solo per tardivo riconoscimento ma non portavo il loro nome e nessuno
di procedura penale, 672: 'riconoscimento delle sentenze penali straniere richiesto dal pubblico
privato acquistano la personalità giuridica mediante il riconoscimento concesso con decreto del presidente della repubblica
persona all'epoca del concepimento. il riconoscimento può avvenire tanto congiuntamente quanto separata-
per lor suggetti e vassalli. questo riconoscimento che volle la repubblica dovette esser cagione
del fondo senza far loro pagare alcuno riconoscimento). d. bartoli
vassalli fino a neanche rispondere al cinese niun riconoscimento d'omaggio, ricoverarono la primiera lor
faccino il giorno quante rincontrano: questo riconoscimento ebbe origine aau'autorità. carducci,
avessi fatto omaggio e quasi atto di riconoscimento alla regina, che non ne ha
di censi. 12. filos. riconoscimento pratico: nella filosofia di a.
il principio della morale e che il riconoscimento della verità (cognizione diretta) è
. della voce umana. -sistema di riconoscimento: metodo attraverso il quale tale identificazione
], i: la sintesi e il riconoscimento della voce sono, infatti, due
ii: la bontà di un sistema di riconoscimento si misura dal numero di errori che
14. marin. punto di riconoscimento: v. punto2, n-9
, n-9 -segnale di riconoscimento: v. segnale. = nome
riconoscitivo, agg. che rende possibile il riconoscimento, di qualcuno o di qualcosa o
. x. che porta al riconoscimento di un'altra individualità (filosoficamente,
legge; fatto oggetto di un atto di riconoscimento (un diritto, una situazione di
ciò autorizzato. -fatto oggetto di riconoscimento (un figlio naturale). cipriani
per padre. -fatto oggetto di riconoscimento intemazionale (uno stato).
-che ha ottenuto dalle autorità un riconoscimento ufficiale. muratori, 7-i-404:
magagnati nel viaggio. -concessione o riconoscimento di ciò che viene richiesto.
riferimento. -segno che consente il riconoscimento. cassieri, 215: sarebbe stato
convenzionale tracciato sul terreno per facilitare il riconoscimento di un luogo o l'accertamento della
del nuovo testamento e basata soltanto sul riconoscimento della colpa del peccato dell'uomo e
nei rifugi dei commentari. 10. riconoscimento limitato. b. fioretti, 2-3-39
-che attesta grandi meriti (un pubblico riconoscimento). brusoni, 4-ii-202: voluto
16. segnale di avvistamento, di riconoscimento. livio volgar., 4-422:
, 653: era quello un rilevante riconoscimento e segnò un raggio di luce fra
fatte nel bimestre. 3. riconoscimento, ricompensa. ang. contarmi,
monsù parisotto. galluppi, 4-ii-295: il riconoscimento di tizio è... un
in compagnia di lui: un tal riconoscimento costituisce la reminiscenza o la rimembranza.
. rimèrto), sm. ricompensa o riconoscimento del debito morale che deriva da un
2. dir. che si attribuisce in riconoscimento dei meriti del beneficiario (una concessione
. -atto compiuto periodicamente per il riconoscimento di un diritto perpetuo o a tempo
(ant. repentiménto), sm. riconoscimento dei propri peccati, colpe, errori
il possesso, il godimento e il riconoscimento ufficiale e, in partic.,
ottobre 1970, n. 1445. riconoscimento della personalità giuridica dell'associazione molisana proprietari
istituiti { corsi di riqualificazione); il riconoscimento di tale nuova qualifica.
tempi. 6. figur. riconoscimento di valore o di considerazione critica a
. -in senso concreto: segno di riconoscimento di una persona o di un animale
(lodi, consenso, applausi) come riconoscimento del proprio valore, della propria
si sarebbe dovuto passare senz'altro al riconoscimento di una forma etica reale, se il
pia notte suona. -permettere il riconoscimento di una persona (il volto)
a un comportamento opposto, o il mancato riconoscimento del valore di un'azione.
retrattazióne, rittrattazióne), sm. riconoscimento verbale o scritto della falsità o
o come imputato. -in partic.: riconoscimento da parte di un testimone, perito
a quelli del 1988, un tale riconoscimento, accompagnato dalla manifestazione della verità,
accettasse venti grosse monete d'oro in riconoscimento del beneficio. bettinelli, 3-135:
per una più alta considerazione o per il riconoscimento esclusivo di un vantaggio, di una
). 5. per estens. riconoscimento di un merito, di un valore
folta di maraviglie. -giungere al riconoscimento e all'apprezzamento del pubblico (un
pretendere per sé o per altri il riconoscimento di un merito, l'attribuzione di un
agg. che attiene alla richiesta di riconoscimento di diritti o pretese. -in partic.
e conseguente azione volta a ottenerne il riconoscimento o l'attuazione (con le opere
stoltezze de'nostri argomenti. -rifiuto del riconoscimento di un'autorità. pinamonti, 120
nella religione. -figur. riconoscimento delle piene capacità artistiche di una persona
122: per salvaguardare e dare un riconoscimento al carattere italiano della città, zara
more alle classi inferiori, derivato dal riconoscimento del infusioni teiformi. da
mi tremi il cuore in questo subitaneo riconoscimento del buon sangue da cui son nato
voce a un commilitone come segno di riconoscimento durante lo svolgimento del servizio.
. -per estens. approvazione, riconoscimento di un'idea, di un progetto
. barezzi, 1-297: mormorammo del poco riconoscimento degli uomini valorosi, quanto era sbattuta
consentire agli individui di ciascuna specie il riconoscimento del proprio partner. 5. tr
con altre persone un premio, un riconoscimento. g. davico bonino [
favole che dello scambiamento di fortuna e del riconoscimento sono prive. gualdo priorato, 10-iv-112
supremazia intellettuale o culturale (e il riconoscimento relativo). dante, par.
a scansione, forniscono modelli per il riconoscimento. g. bauli [« la
di ogni pregio (un merito, un riconoscimento, il valore di una teoria)
le impronte digitali e altri segni di riconoscimento, con l'annotazione, sull'apposita
il gigli toma volentieri è quello del riconoscimento di persone dovuto a diversità di pronunzia
vulgari e domestice ma'scrivesse 679: il riconoscimento della natura convenzionale (per alla moglie
la reputazione di qualcuno, impedendo il riconoscimento di una virtù o offuscandone i meriti
storia e degli antenati e contraddistinta dal riconoscimento dell'origine divina della dinastia imperiale.
medici. b. croce, iv-12-148: riconoscimento legale delle associazioni dei lavoratori e della
alleanze e scoperà da'prencipi senz'il riconoscimento proporzionato alla maestà di cesare. a
2. privare una persona del giusto riconoscimento e apprezzamento, della debita stima,
un abbominevole sconoscimento. 2. mancato riconoscimento della natura, del valore, dell'
avvertenza da nontrascurare tocca la storia del vario riconoscimento o sconoscimento che si è fatto della
mondo. ». -per estens. riconoscimento e segnalazione del valore, delle doti
riguardo con un'insegna per onore e riconoscimento. a. pucci, cent.
2. ottenere un apprezzamento o un riconoscimento superiore ai meriti reali; usurpare una
con un cenno benevolo di ricordo e riconoscimento e forse lode o forse pietà.
questa scrit za ottenerne alcun riconoscimento. tura parla le cose di dio
della repubblica, come il primo passo al riconoscimento dei popolari diritti ed al progressivo ristabilimento
, si verrà a dedurre dal secondario riconoscimento del- l'opere, come espressioni de'
(). segno distintivo o di riconoscimento (per lo piu costituito da un
chiazza della pelle o altro segno di riconoscimento (come neo, lesione cutanea).
, di scoperta, di mischia, di riconoscimento, di combattimento, di manovra (
impressione di impronte digitali che consente il riconoscimento di una persona. pratolini,
manoscritto. -porre un segno di riconoscimento su un oggetto, su una casa
uomo col certificato elettorale nonveniva alcun segno di riconoscimento, era la meno preoccupata di tutti
scopnre i segni mistici destinati al riconoscimento, prestamente si cangiano e deinuovi surrogano,
/ un fischio, un segno di riconoscimento. -crittogramma. faba,
. -per estens.: premio, riconoscimento per una vittoria conseguita.
che indica una sepoltura; segnale di riconoscimento di un luogo onde poterlo ritrovare facilmente
dovere di omaggio o di lode o nel riconoscimento di un merito (e contiene l'
semilibertà? 2. condizione di limitato'riconoscimento dei diritti democratici di uno stato.
a campi seminativi, 1195: riconoscimento, agli effetti civili, della abolizione
: l'inghilterra, non consentendo al riconoscimento degli stati separatisti, ha fatto cadere tut-
, il conseguimento della laurea o il riconoscimento di un'impresa di valore.
agnexe mie servirese, s'aspetti riconoscimento materiale, e sovente neanco rico
note al malmantile, 1-255: per riconoscimento e sgravio netto...
ferrio, 2-782: 'sierodiagno- si': riconoscimento di una infezione mediante reazioni immunitarie fomite
a servire da segno distintivo o di riconoscimento, a indicare la proprietà, a regolare
-segnare un manufatto col proprio marchio di riconoscimento. d'annunzio, i-1085: del
da un segno di proprietà o ai riconoscimento o di autenticità (e anche racchiuso
, suggello, marchio; segno di riconoscimento. -in partic.: emblema,
il naturalismo in arte ha una sigla di riconoscimento: trasporta il dramma della vita in
comportamento che costituisce il mezzo convenzionale di riconoscimento di una persona o di un gruppo
diventa sigla, e provoca squittii di riconoscimento collettivo e imitazioni spiritose negli uffici e
. ebbe appena tempo difarmi un saluto di riconoscimento, anzi un saluto che mi significava
solido cristallino giallo, usato per il riconoscimento degli alcaloidi e come mordente in tintoria
stradali'. 12. segno di riconoscimento, in uso nell'antica grecia,
15. formula usata come segno di riconoscimento fra gli iniziati a una religione misterica
specchi d'acqua. gno di riconoscimento, tessera', deriv. da ouupòxaco,
: la controindicazione costituisce un atto di riconoscimento o di accertamento probatorio della simulazione:
accidentali o tutt'al più ad un riconoscimento ipotetico del carattere generale della realtà
la stima, l'ammirazione, un riconoscimento di merito). dante, purg
al 1054, anche al papa, come riconoscimento del primato pontificio (cfr. lettera
comune fra un gruppo di cittadini come riconoscimento della loro piena cittadinanza, in uso
slegarono le campane. e oggi il riconoscimento del posto che gli spetta nella stona della
oro o d'argento come distintivo e riconoscimento del valore militare, che veniva portato
invita gli uomini alla confessione e al riconoscimento di dio e propone per motivi
suo edificio dimostrativo col fastigio critico del riconoscimento che qui, o anche qui,
del bene all'utilità con il conseguente riconoscimento della relatività del vero e dei valori
la natura e la legge e dal riconoscimento che la natura non conosce che il
della condotta umana, sociale e politica nel riconoscimento dei vincoli di solidarietà esistenti fra i
-che comporta un utile, un riconoscimento concreto. soffici, vi-103: da
-convenuto e convenzionale (un segno di riconoscimento o d'intesa). ariosto
un grado, a una dignità; riconoscimento dei meriti. mascardi, 2-191:
favorire; attribuire il giusto merito e riconoscimento; conferire lodi, lustro, un titolo
gli incarichi più gravosi senza il dovuto riconoscimento. guicciardini, 2-2-253: pare loro
, sotto la nuca? il taglio di riconoscimento? sòmalo (somalo, somàulo;
rosmini, 5-2-162: l'adorazione è il riconoscimento dell'unico assoluto dominio dell'essere supremo
un altro, compiuto con umiltà e riconoscimento della propria condizione di inferiorità (e
sottomissione stessa). -in partic.: riconoscimento della subordinazione del cittadino allo stato o
reputava viltà. 5. riconoscimento della superiorità culturale, del magistero artistico
teorie che ripongono l'attività giuridica nel riconoscimento degli altri come persone o nel perseguimento
piccolomini, 10-170: bellissima per causa del riconoscimento sarà quella favola nella quale in quel
la propria firma, come segno di riconoscimento, di accettazione o di approvazione
d'azione nazionale'allo scopo di ottenere 'il riconoscimento incondizionato della russia soviettista'.
a sovrani, a condottieri in segno di riconoscimento per meriti speciali; aveva fodero di
, istofluorescenza, hplc) potrà contribuire al riconoscimento delle varie sostanze utilizzate a scopo anabolizzante
, la riduzione della libertà umana al riconoscimento e all'accettazione della necessità dell'ordine
a qualcuno un merito, negargli un riconoscimento. m. florio, dedse aristotile
epistolari fosse il più generoso tributo di riconoscimento che ci è dato offrire alla fatica
un impegno); ottenuto (un riconoscimento). g. venier, lxxx-4-362
gazzetta ufficiale [3-ix-1975], 6106: riconoscimento, agli effetti civili, della nuova
importanza. -dignità di stampa: riconoscimento di merito che può essere attribuito,
cura e spese dell'università che concede tale riconoscimento, il quale per lo più si
attraverso la divisione dei poteri, il riconoscimento dei diritti civili e politici dei cittadini
i 30 presso aziende diverse) in riconoscimento di doti professionali e personali o dell'
-ci). che si riferisce al riconoscimento tattile dei caratteri degli oggetti; che
quegli omaggi stereotipati c'era pure il riconoscimento della sua bellezza. stereotipatóre,
psichiatrica. 4. emarginazione dovuta al riconoscimento di una devianza.
2. fondato sull'individuazione e sul riconoscimento di stilemi rappresentativi (un metodo di
-matrimonio di stima: fondato sul reciproco riconoscimento delle doti morali. pratesi,
delle fonti, da una selezione basata sul riconoscimento del loro significato e della loro importan
a una storia pluralistica, caratterizzata dal riconoscimento della pluralità delle forme della conoscenza
primo giorno dell'anno), come riconoscimento e premio per le sue virtù di
romani ai loro re e imperadori, per riconoscimento dell'essersi portati bene e strenuamente.
ora costituito da un sistema elettronico di riconoscimento ed eliminazione tramite taglio dei tratti difettosi
terrificante (sublime dinamico) e dal riconoscimento della sproporzione e della minaccia, non
disposizioni di legge vigenti e subordinatamente al riconoscimento della malattia da parte delle competenti strutture
(una vittoria, un successo o un riconoscimento); faticosamente guadagnato con un intenso
-suffragio universale, sistema elettorale basato sul riconoscimento del diritto di voto a tutti i cittadini
3. per estens. apprezzamento, riconoscimento da parte di un pubblico più o
un suggello che serve quale segno di riconoscimento, distintivo della proprietà di un oggetto
suggellato parecchi mesi per segno di riconoscimento, un sigillo di autenticità, di
qualità posseduta, per un successo o un riconoscimento ottenuto (in relazione con un compì
aziendale e corrisposta ai lavoratori dipendenti come riconoscimento per meriti personali e per rendimento (
egli restava legittimato al momento di tale riconoscimento, che poteva essere fatto in occasione
, ii-5-346: non è già il riconoscimento della insussistenza di essi [finti problemi]
réclame semovente. -targhetta militare di riconoscimento. d'annunzio, ii-1092: tabelle
tutti i premi in palio, ottenere ogni riconoscimento disponibile. l'illustrazione italiana [
potere al bisogno riscontrandole accertare il reciproco riconoscimento. -essere alla taglia di qualcuno
-mozzato per particolari esigenze estetiche o per riconoscimento (le orecchie di un animale, in
, fregi per lo più con funzione di riconoscimento, di identificazione, ecc. -in
su cui sono impressi i dati di riconoscimento che in italia corrispondono alla serie di
di concorsi o consegnato in segno di riconoscimento del valore dimostrato nello svolgimento di un'
ecc. con funzione di informazione, di riconoscimento, di identificazione. d'
può anche essere eseguito a scopo di riconoscimento di animali domestici. -anche: la
alla tavolèlla. -targhetta di riconoscimento. marco polo volgar. [tommaseo
, continuavo le mie operazioni di riconoscimento. = comp. da televisione
a te, dandoti qualche segno di riconoscimento. pirandello; 8-43: appena ritornata a
questo saluto di ardente gentilezza, di generoso riconoscimento. montale, 14-63: il suo
finalmente chiusi. calvino, 5-49: il riconoscimento d'un dio imperscrutabile agli uomini,
di falsa gravità rende ritrosi a siffatto riconoscimento dinanzi a opere in cui si vede dispiegarsi
sonno, caratterizzato al risveglio dal mancato riconoscimento dell'ambiente circostante. de amicis,
è intestato, valido come documento di riconoscimento o di appartenenza a un ente, a
c'importuna. -piastrina quadrangolare di riconoscimento, per lo più di metallo o
può essere applicato a un documento di riconoscimento. p chiara, 1-88: fotografo
tesserino, sm. documento di riconoscimento, in partic. che indica l'
altre disposizioni ammesse dalla legge (come riconoscimento di figlio naturale); esso è
attestazione dell'identità di una persona, riconoscimento delle sue qualità. cavalca, 6-1-43
comportare la pratica accettazione e l'implicito riconoscimento, da parte della stessa autorità,
la tolleranza poteva esser presa per un riconoscimento del principio adottato dalla assemblea. mazzini
austria. 10. stor. riconoscimento pratico (e dettato per lo più
2. per estens. tessera di riconoscimento, per lo più plastificata, che
ricevuto in dono una collana d'oro come riconoscimento del valore militare. d'
totemicaménte, avv. in dipendenza dal riconoscimento di un totem comune.
). - anche: fondato sul riconoscimento e sulla venerazione di un totem (
che è fon dato sul riconoscimento di un totem comune (un tipo
la potesse aver luogo il riconoscimento senza la peripezia. g. b.
l importanza dei problemi trattati prova equo riconoscimento dal maritain, benché faccia qualche riserva
alterare il proprio aspetto per evitare il riconoscimento. -anche: reato di chi compare in
mi tremi il cuore in questo subitaneo riconoscimento del buon sangue da cui son nato
1-i-8: i moderati si sarebbero accontentati del riconoscimento dell'indipendenza loro e della conseguente trasformazione
giamboni, 17: questo libro dà riconoscimento perché si possano consolare coloro che delle
-tributare un onore, una lode, un riconoscimento. ottimo, ii-405: elli verranno
anche particolari sentimenti per lo più come riconoscimento dei suoi meriti o dimostrazione di rispetto
, vii: la relazione tributa un riconoscimento al dottor c. n. hickman.
riservato, rivolto a qualcuno come omaggio, riconoscimento di meriti o dimostrazione di rispetto
verbale o scritta di elogio, di riconoscimento dei meriti, delle qualità di una persona
., anche personificati); trovare un riconoscimento indiscusso (un diritto, un principio
favore. -anche: affermazione personale, riconoscimento e prevalenza di una qualità, del
11. affermazione generale, incontrastata; riconoscimento unanime di un principio, di un
2. concezione teologica fondata sul riconoscimento di una divinità di triplice natura.
certificato elettorale non veniva alcun segno di riconoscimento, era la meno preoccupata di tutti
secondo precise modalità, ritualità valide al riconoscimento sociale (un evento della vita rivata
sostenere tali spese costituisce presupposto per il riconoscimento di una chiesa pubblica aperta al pubblico
il suo farsi uomo consiste realmente nel riconoscimento di una verità e di una legge,
. atteggiamento di completa sottomissione, di riconoscimento della propria pochezza e dei propri limiti
qualunque i suoi meriti intrinseci, il loro riconoscimento non sarebbe venuto così pronto e sonante
, culturali, anche in vista del riconoscimento dell'universale parità di tutti gli uomini
validazióne, sf. disus. riconoscimento della validità o legittimità di un atto
le signorie. 2. burocr. riconoscimento della correttezza di un risultato o di
capace (e talvolta implica anche il riconoscimento di qualità professionali in senso lato,
vendette. 6. ant. riconoscimento e riparazione di un'offesa arrecata ad
condotta scelta e seguita come esemplare in riconoscimento della superiorità morale, dell'esperienza di
14. ottenere dal giudice il riconoscimento della fonvuoi che penda in iscuro,
. -affermazione generale, incontrastata, riconoscimento unanime di una dottrina, di una
dal 1994 si è battuto per il riconoscimento dei diritti delle popolazioni autoctone dello stato
189: l'ambitemporalità consiste così nel riconoscimento e nell'accettazione del presente con l'implicazione
1988, n. 259. riconoscimento di efficacia di motori termici di tipo antideflagrante
dell'originario, perché si dice provengano dal riconoscimento antidiscriminatorio dell'attualità effettiva dell'umanità in
1969, n. 69. riconoscimento, agli effetti civili, della separazione della
rigoroso. arbasino, 10-131: dal riconoscimento di giuliani che « sopra tutti con
irremissibilmente. autoidentificazióne, sf. riconoscimento, assimilazione di se stesso in un
], sm. invar. cartellino di riconoscimento, spesso corredato di fotografia, che
e abbia posto con forza il problema del riconoscimento legale del proprio corpo e della
gazzetta ufficiale [4-i-1968], 51: riconoscimento agli effetti civili, dell'istituzione di
prodotto intellettuale che gode di uno speciale riconoscimento, in partic. in campo artistico
r. mondolfo, 238: riconoscimento dello spontaneo destarsi, da questo disumanaménto
. vattimo, 14-11: non c'è riconoscimento dell'essenziale interpreta- tività dell'esperienza del
filosofia di k. popper, criterio di riconoscimento di un'ipotesi come scientifica, in
da fascicolare. fascicolazióne, sf. riconoscimento e studio del numero e della composizione
del telegiornale, continuavo le mie operazioni di riconoscimento. buzzati, 4-427: nel silenzio
data l'adesione e che equivale al riconoscimento della vittoria deh'avversario. -per estens.
5-vii-1989], iv: una scheda di riconoscimento e sintesi vocale e una di input-output
essere opportunamente ridotto), una scheda di riconoscimento e sintesi vocale e una di input-output
. vattimo, 14-11: non c'è riconoscimento dell'essenziale interpretatività dell'esperienza del vero
che porta su di sé una targhetta di riconoscimento (un detenuto, un prigioniero)
branca della mineralogia che si occupa del riconoscimento dei minerali mediante metodi chimici e fisici
cadaveri di ignoti in attesa di riconoscimento, attivo dal xvii sec. fino
mazziniarismo. gobetti, 1-i-299: nel riconoscimento di tali verità si spegneranno gli
ricevuto tale premio. 3. riconoscimento attribuito nell'ambito di una determinata attività
sf. invar. inforni. parola di riconoscimento che, digitata dall'utente su un
dopo la morte (un'onorificenza, un riconoscimento al merito, ecc.).
. invar. elettron. carta magnetica di riconoscimento. = locuz. ingl.,
apposita carta di credito un sistema radio di riconoscimento e di scambio di informazioni tra veicolo
(e, anche, il cartellino di riconoscimento che l'attesta).
per certi gruppi; tale politica del riconoscimento finisce inevitabilmente per fabbricare e moltiplicare le
annasaménto, sm. letter. individuazione, riconoscimento di qualcosa mediante l'olfatto.
dotato di norme significative di tutela e riconoscimento. 2. sm. parlata occitanica
camicia bianca usata da essi come segno di riconoscimento. camitosemìtico, agg. (plur
nel corso della serata sarà assegnato un ulteriore riconoscimento, il premio umberto stoppoloni intitolato 'l'
, che si conclude con l'atto di riconoscimento, presuppone, infatti, negozi giuridici
successo, che gode di un particolare riconoscimento. la repubblica [20-ii-1985]
una originaria passività, che si esprime nel riconoscimento di una 'datività', che nel dirsi
, dicono che i profilattici hanno ricevuto il riconoscimento di 'dispositivo medico'dal comitato europeo degli
del punto di vista extradisciplinare, il riconoscimento della complessità dei metodi e dei concetti
popper (1902-1994), criterio di riconoscimento di un'ipotesi come scientifica, in
. galileo [9-ii-2002]: il riconoscimento avviene con un 'fattore di certezza'(
i democristiani non erano affatto contrari al riconoscimento dei diritti dei figli illegittimi: ma non
umanità; la sua concezione oscilla fra il riconoscimento realistico della sua reale primitività, della
kantiana, dottrina metafisica non fondata sul riconoscimento dell'esperienza possibile come limite conoscitivo dell'
, sf. ramo dell'istologia specializzato nel riconoscimento qualitativo e quantitativo e nella localizzazione di
in vari modelli cognitivi per spiegare il riconoscimento di una parola all'interno di un
legge approvata in francia nel 1999 per il riconoscimento delle unioni di fatto.
riservati ai portatori di handicap; call-center a riconoscimento vocale nei pilomat che delimitano le zone
pubblicisti, valida anche come titolo di riconoscimento internazionale. – anche: lasciapassare rilasciato
sorella. pseudoabilitazione, sf. presunto riconoscimento della facoltà o della capacità di svolgere
parte di ciascuno stato interessato, il riconoscimento di certi diritti o l'applicazione di
la provincia-brescia [24-v-2005]: un riconoscimento, per aver avviato azioni di prevenzione delle
, 14-iv-2005], 5: il riconoscimento delle chiese locali deve avvenire in una logica
operazione tecnico-scientifica o, anche, nel riconoscimento della validità o legittimità di un atto o