posso a me donare abento / e riconoscer via di salvamento. idem, 53-8:
significa cechitade, l'aurora preparamento a riconoscer li falli de'peccati, ed il dì
mondo. manzoni, 886: il riconoscer voi medesimo un tal contrasto, è
dalle considerazioni più profonde, è forzato a riconoscer nella materia, come qualità primordiale,
e spinse avanti i suoi battitori a riconoscer la campagna. dizionario militare [1847]
io ve ne prego e supplico / e riconoscer posso il benefizio, / di bene
che vedi qui furon modesti / a riconoscer sé dalla bontate / che li avea
2-1 io: mandò due vascelli a riconoscer la costa, ed a cercare qualche
10 voglia regolarmi di capriccio e non riconoscer superiore, egli vedrebbe se io desidero
l. salviati, 20-9: andò a riconoscer le possessioni, e vi condusse seco
a segni / certi, di nuovo riconoscer roma / noi romani potremo. giordani
(dirò così) da disbestiarsi, che riconoscer l'errore, pentirsene e fame ammenda
bita, mandato dal patriarca antiocheno a riconoscer la sede apostolica e darli obedienza,
: sua eccellenza ha fatto questa mattina riconoscer la terra, la quale s'è trovata
ii-168: quegl'israeliti, che ritornati dal riconoscer la terra di promissione, la vollero
che, potendo aver lumi sufficienti da riconoscer la vera religione, o non se ne
sorrisi,... furono tratti a riconoscer ciascuno se stesso in quei primi segni
dottissimo tertulliano... mostra di riconoscer la differenza che por si dee tra
fatemi camminare nelle alte a digiuno / riconoscer le tappe della mia identità / prendere
che le scintille chiarissime della bellezza divina riconoscer ne faccia infra le ceneri delle sembianze
che vedi qui furon modesti / a riconoscer sé dalla bontate / che li avea fatti
di non dover'osservare, ammettere, riconoscer alcun editto. giuseppe di santa maria
de'mezzi per far eseguir le leggi e riconoscer e castigar gli inchiettatori.
, / che 'l miser padre a riconoscer presto, / appresso il testimonio e tristo
2-1 io: mandò due vascelli a riconoscer la costa, ed a cercare qualche porto
o, per dir meglio, fingendo di riconoscer l'infinto padre suo. miloni,
della provincia. garibaldi, 3-85: fattosi riconoscer dal birro che invase la cella al
un tal fonte stigio ado- prato per riconoscer l'innocenza delle donne accusate d'impudicizia
/ la cinica lanterna / prese per riconoscer qual virtude / appresa avesse.
questo foglio che vi scrivo, / a riconoscer s'ell'è mano mia. giusti
qualche murice, troppo alterati per poterne riconoscer la specie: vari nuclei di coni
di non dover osservare, ammettere, riconoscer alcun editto. de luca, 1-1-97:
è tenuta [a montefiascone] di non riconoscer altri che meramente la religion ierosol imi
-cedimi, uom forte, o riconoscer voglia / me per tuo vincitore o
che vedi qui furon modesti / a riconoscer sé dalla bontate / che li avea fatti
coltello veramente non potrebbe in tal materia riconoscer quale effetto faccia il taglio acuto e
annunzio, ii-1056: avete appreso a riconoscer l'ombre / della follia, che
, i-767: nello istinto di sociabilità riconoscer dobbiamo il possente, il magico nodo
509: il mondo non volle mai riconoscer cristo, onde mundus per ipsum factus
nici e parlamentari, tutti rivolti a voler riconoscer il papa solo tanto quanto loro piacesse
un centurione con pochi soldati mandati a riconoscer l'oste nimica, tornò dentro impaurito
242: il non voler obbedire né riconoscer superiori spirituali e poco temporali; l'
significa cechitade, l'aurora preparamento a riconoscer li falli de'peccati. firenzuola,
; domando a che qualità io possa riconoscer le parole da scegliere, da adoperare
i-253: napoleone... non volle riconoscer mai che la giornata di marengo l'
sia tanto esorbitantemente assotigliata, avendomi fatto riconoscer l'esperienza nell'uso del primo paro
-or vienne, e se fra tante / riconoscer mi sai, dànne un segnale.
dean; ma non a pieno / riconoscer la forma indi potieno. galileo,
a me donare abento / e. riconoscer via di salvamento, / che quand'
trar libero il fiato e a meglio riconoscer suo gran danno. machiavelli, 1-i-75:
: il che solo bastar può a riconoscer terrore di quelli i quali si credono
una notte qui stare. / a riconoscer venite la stanza; / poi potrete al
, alla fortezza di cam- nizza per riconoscer il sito. b. davanzati, ii-244
e che poi passi innanzi per veder di riconoscer bene il nimico. chincherni, 116
dagli dei: e così mostra di non riconoscer in lei veruna bontà distinta da'suoi
che vedi qui furon modesti / a riconoscer sé da la bontade / che li
inalzato ad uno altissimo grado era per riconoscer sempre il beneficio. b. davanzali
pensare ad altri; poi non mancherò di riconoscer le tue fatiche. chiabrera, 3-104
buono abbia o di reo, con riconoscer appresso a quai prosatori o poeti convenga
, come in specchio rilucente, / riconoscer potrai tutto il futuro. -luccicante
l'elettor di sassonia consentì quivi a riconoscer ferdinando come re de'romani; e
bacchelli, 1-i-58: com'egli ebbe a riconoscer quella voce, fu un andare a
senza nota di rustichezza e d'ingratitudine non riconoscer la cortesia e l'amorevolezza vostra verso
occorrendole nell'estremo punto dell'eseguire di riconoscer quello che non conosceva prima, s'
trar libero il fiato e a meglio riconoscer suo gran danno. 2.
or vienne, e se fra tante / riconoscer mi sai, dànne un segnale »
né ho altri segnali, per farmi riconoscer a'miei, che, in questa scato-
romana, dalla quale principalmente questo benefizio riconoscer si deve, sono già sopite.
sovranità e l'indipendenza. questo atto di riconoscer resistenza separata è quel che rincresce ed
, in: sarai forse giunta a non riconoscer più questi caratteri dopo sì lungo ed
la figliuola era buio e non fu potuto riconoscer di faccia. settembrini [luciano]
, 2-294: noi debbian dopo iddio riconoscer da la patria la sicurezza, la
li quali era bene agevole cosa a riconoscer fra gli altri, cotanto erano smisurati
sorbonici e parlamentari tutti rivolti a voler riconoscer il papa solo tanto quanto loro piacesse
14-7: è una sorte di remedio abominevole riconoscer la sanità del male. desideri,
che il papa, che è sforzato riconoscer il papato da casa farnese, e
uel ferretto che adopera il cirusico per riconoscer la profon- ità della ferita.