taglio m'era parut'acro, / ricominciò seguendo sanza cunta: / « di',
, 99: quando dio volle il fondo ricominciò a salire; e me la cavai
parole amare. bontempelli, 6-201: ricominciò a muoversi a scatti angolosi come le
appositamente da roma, la chiesa si ricominciò ad ufficiare. b. croce,
spedito duce / [beatrice] ricominciò. alberti, 38: per asseguire onore
l'ultima triegua finita, co'tedeschi ricominciò asprissima guerra. guido delle colonne volgar.
venti giorni, poi cessò, poi ricominciò, dopo licenziamenti di rappresaglia, accompagnandosi
: il popolo per attizzamento de'tribuni ricominciò la contenzione della legge agraria. attizzante
si raggomitola. bontempelli, 9-286: ricominciò a guardare intorno, vedeva il cielo
., 1-17: a li occhi miei ricominciò diletto, / tosto ch'io usci'
passi vostri in bene avanzi » / ricominciò il cortese portinaio. g. villani,
che all'ultime fronde appressavamo, / ricominciò. idem, par., 25-17:
9-9 (392): e questo detto ricominciò a bastonarlo. sacchetti, 85-29:
col batticuore. pavese, 4-275: ricominciò quel batticuore della fuga, l'angoscia dell'
dei cani quando vogliono parlare. e ricominciò a tremare, che pareva andasse in
se ne fece per un po'. ricominciò la sera di natale ripassando le canzoni
dei cani quando vogliono parlare. e ricominciò a tremare, che pareva andasse in
fatto fu poi di sangue bruno / ricominciò a gridar: 'perché mi scerpi?
che marcisco in questo buco? - ricominciò il sergente. 4. ant.
cambio della nostra. di subito la festa ricominciò. verga, 3-53: ho pensato
il suono, a petizione delle donne, ricominciò a cantare. sannazaro, proem.
pubblico. boccaccio, 1-8: così ricominciò la sua canzone la cantante. marino
tumultuò. il cane, riprendendo fiato, ricominciò a urlare, irritando il furore
scintillare il chiaro succo delle viti, ricominciò il ciambolìo. = deriv.
quale annodò il filo alle cocche, poi ricominciò. 8. per simil.
che faceva girar con l'altra, ricominciò: « vorrei sapere da lei che ha
primo giro, / alli occhi miei ricominciò diletto. cellini, 1-27 (75
gente comune perdé il vigore; la malizia ricominciò a stendere. g. villani,
. g. villani, 11-59: si ricominciò guerra contro gli aretini, con tutto
mulo! testa di corno! * ricominciò ad inveire il barone sottovoce. de roberto
vostri in bene avanzi, » / ricominciò il cortese portinaio. tavola ritonda,
dante, purg., 31-4: ricominciò seguendo sanza cunta. = voce
! verga, 4-54: l'arciprete bugno ricominciò daccapo: -una statua d'autore!
atto e voce di spedito duce / ricominciò. 3. ant. indurre
dante, purg., 14-77: ricominciò: « tu vuoi ch'io mi
l'abito in obliquo, e la diaspora ricominciò. alvaro, 14-140: da persecuzione
: il boemo, udendo tante favole, ricominciò a tagliuzzar le verghette di salcio e
1-179: « fratelli carissimi! » ricominciò don trajella dal pulpito, « ero
al primo giro, / agli occhi miei ricominciò diletto, / tosto ch'io usci'
cose insulse. baldini, 6-179: ricominciò anche a lavorare qualche ora ogni giorno,
solo come tommaso fu ben distaccato, ricominciò ad andare più piano e a camminare giocando
al primo giro, / alli occhi miei ricominciò diletto. idem, par.,
insistenze. ojetti, ii-613: si ricominciò per l'ennesima volta il dibattito.
d'un prete che canti l'epistola ricominciò: -questi libri ti assottigliano la vita
all'ul- time fronde appressavamo, / ricominciò: « la grazia, che donnea
de roberto, 547: il vecchio ricominciò a chiedere aiuto. ma il duca
tosto come le triegue furono fallite, sì ricominciò il pericoloso istorino. seneca volgar.
. d'annunzio, iv-2-190: don domenico ricominciò da capo la narrazione, con
fine riuscivano le parole dello scolare, ricominciò a piagnere. sacchetti, 2-71: così
ugual uguale. carducci, iii-24-153: ricominciò a piovere: un'acquerugiola fina fina
casa del signore. bisticci, 3-20: ricominciò a seguitare il suo ufficio, e
ecc. carducci, iii-24-153: intanto ricominciò a piovere: un'acquerugiola fina
villani, 8-108: nel tempo dell'autunno ricominciò [dio] coll'usata pestilenza dell'
. serao, i-877: in silenzio ricominciò a passarle il pettine nella foltezza dei
valle franosa. bocchelli, 6-210: ricominciò il bombardamento sul mozzicone di trincea franoso
all'ultime fronde appressavamo, / ricominciò. -arrivare alle prime fronde: riuscire
essendosi la cosa quasi dimenticata, ch'ella ricominciò. livio volgar., 1-270:
di gabbamondo in atto; / queste ricominciò pietose note. gemelli careri, 1-ii-332
propri. d'azeglio, 1-152: si ricominciò a girare roma e i contorni sotto
, che faceva girar con l'altra, ricominciò. leopardi, 23-95: di tanto
altri suoi mali avvenuto,... ricominciò il suo pianto. aretino, 1-164
41: sospirò un poco, poi ricominciò: -giusto, la contessa mi diceva
dee., 9-9 (392): ricominciò a bastonarlo, e tante d'una
celesti ». ojetti, i-197: ricominciò a ridere e a dargli sulle ginocchia di
102: graziato ed ammonito, egli ricominciò a dirigere nel suo paese e in
spaccone divincolandosi. verga, 2-209: ricominciò a guaire: -perché non correte
fece fermo scotendo la testa, e ricominciò a pensare. = voce onomatopeica
. cassola, 1-251: la donna ricominciò a imboccare il ferito. -porgere alle
d'annunzio, iv-1-69: l'incanto ricominciò di nuovo su piccoli oggetti, che
nostre marche », / ricominciò colei che pria m'inchiese, / «
pronom. (anche con 409: ricominciò a pensare, con le due mani incrocicvalore
sua no le giovava, sì si ricominciò a riconfortare. -come personificazione.
. d'annunzio, iv-1-69: l'incanto ricominciò di nuovo su piccoli oggetti, che
durò venti giorni, poi cessò, poi ricominciò, dopo licenziamenti di rappresaglia. moravia
ottenuto lo scopo, volle strafare: ricominciò a lisciare rocco, ad adularlo, giunse
ii-262: lionigi s'adirò; e ricominciò la battaglia ch'era un'ora di notte
manovrato rabbiosamente dal malato... ricominciò a suonare a intervalli brevissimi.
gadda conti, 1-649: la marcia ricominciò. svoltarono per via tivoli, passarono
, iv-i- 69: l'incanto ricominciò di nuovo su piccoli oggetti, che
tonde- rello. cassieri, 210: ricominciò a baciarla sul mentino, ad avanzare
collo... e così detto ricominciò maravigliosamente a piagnere. pisanelli, 51
primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto. idem, par.,
minuta del telegramma d'urgenza e la ricominciò, da capo, ben dieci volte
(296): dolorosa senza modo ricominciò il suo pianto tanto miseramente che non
. novellino, vi-128: allora si ricominciò la mislea intra'due cavalieri. testi
- in alto, a destra - gli ricominciò a dolere. -con riferimento ad animali
molleggiarsi e molleggiare. pratesi, 1-267: ricominciò a zampettare e piroettare per il
da presso, [il frate] ricominciò con tanta importunità a vagheggiarla che lei
(1-iv-834): questo detto, ricominciò a bastonarlo, e tante d'una parte
., 1-18: a li occhi miei ricominciò diletto, / tosto ch'io usci'
iii-6-222: allora, oscurate certe allusioni, ricominciò il tassoni la pratica in modena con
pale consecutive. soldati, 2-520: ricominciò a svitare. svitava con delicatezza,
, 6-177: -fratelli carissimi! - ricominciò don trajella dal pulpito, -ero venuto qui
tanta pietà m'accora ». / perciò ricominciò: « se l'om ti faccia
di flagelli percote. jovine, 2-199: ricominciò a far sibilare il suo scudiscio percotendo
bigiaretti, 11-37: al tavolo si ricominciò a bere un whisky perfido, che
, in istile atto a'moderni sensi ricominciò la sua opera e perseguilla in volgare.
pietro, ormai invescato nelle bugie, ricominciò a pestare che lo sbagliavano con un
v-28: a petizione delle donne, ricominciò a cantare. donato degli albanzani, 33
dee., 8-10 (1-iv-773): ricominciò salabaetto,..., e ella
. frateili, 1-281: il pozzo ricominciò a piangere più vicino. -emettere un
loro nidi. pratesi, 5-98: vi ricominciò, al prim'albore,...
piroettare. pratesi, 1-267: ricominciò a zampettare e pirolettare per il salotto
abito in obliquo, e la diaspora ricominciò. 4. locuz. senza
romani al mondo reverendi, / esso ricominciò: « a questo regno / non salì
del morbo. verga, 8-369: saleni ricominciò la commedia: il polso, la
se potea cantare. / poi cominciò, ricominciò più volte / cantando piano tutto ciò
su del colletto della camicia bianca, ricominciò a cercare in giro con gli occhi
'impiastri? verga, 8-370: saleni ricominciò la commedia: il polso, la
vostri in bene avanzi », / ricominciò il cortese portinaio: / « venite
». buti, 2-209: 'ricominciò il cortese portonaio': cioè l'angiulo ditto
periglio mortai ch'egli correa, / ricominciò a pensar tutto dolente / di noi
preda della morte la vittima sua, esso ricominciò: « marzia! il vecchio tuo
d annunzio, iv-1-69: l'incanto ricominciò di nuovo su piccoli oggetti, che
, giusta la previsione di guglielmo, ricominciò a piovere. -in senso concreto
: lo spirto che di pria parlòmi / ricominciò. petrarca, 128-81: non è
mascella -in alto, a destra -gli ricominciò a dolere. moravia, iv-94:
dee., 9-9 (i-iv-034): ricominciò a bastonarlo, e tante d'una
m'era paruto acro, / ricominciò. buti, 2-757: 'per punta
al primo giro, / agli occhi miei ricominciò diletto, / tosto ch'io usci'
. algarotti, i-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché spianato
che all'ultime fronde appressavamo, / ricominciò. 13. settore di un'
durò venti giorni, poi cessò, poi ricominciò, dopo licenziamenti di rappresaglia.
ne la sua sedia, l'olio ricominciò ad uscire come di prima. aretino
infelice clima, riedificò il villaggio e ricominciò la coltivazione dei terreni. serao,
. dante, inf, 13-85: ricominciò [virgilio]: « se l'om
lei; e il buon padre di famiglia ricominciò: ornai avete veduto tutte le mie
sguardi si abbassavano immoti sul suolo, ricominciò: -forse questo tuo furore di gloria
fu poi di sangue brano, / ricominciò a dir: « perché mi scerpi?
la sua nuvola, traversando il cielo, ricominciò a salire fin tanto ch'ella disparve
. beltramelli, iii-743: d'improvviso ricominciò a piovere a scroscio.
primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto, / tosto ch'io uscì
infelice clima, riedificò il villaggio e ricominciò la coltivazione dei terreni. di giacomo,
il suo bene nefando, / ed egli ricominciò per l'ennesima volta a rimpiangere /
rimesso ne la sua sedia, l'olio ricominciò ad uscire come di prima. floro
calma. algarotti, 1-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché
bellissimo adon, depor conviensi / (ricominciò cillenio) ogni altra cura. /
se ne tornò a firenze, dove ricominciò il giuoco e riscossesi di ciò che
momento si rismorzarono le luci, e ricominciò il film: tommaso e irene si strinsero
; ella però librò la mano e ricominciò a parlare. -far arretrare un
il petto. moravia, 12-180: ricominciò nel buio la risata rotta e sommessa
de le nostre marche », / ricominciò colei che pria m'inchiese, /
fu poi di sangue bruno, / ricominciò a dir: « perché mi scerpi?
schiamazzo gaio. pratesi, 5-98: vi ricominciò, al prim'albore,..
. de roberto, 3-114: la pioggia ricominciò, scro sciante. calvino
angustiosi. g. raimondi, 7-146: ricominciò a sdipanare il suo ricordo, con
per taglio m'era paruto acro, / ricominciò, seguendo sanza cunta, / «
, in istile atto a'moderni sensi ricominciò la sua opera e per- seguilla in
borgese, 1-366: « noi » ricominciò, volgendosi di nuovo all'ospite,
primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto. m. villani, 6-12
di scusa. molineri, 1-71: allora ricominciò a parlare il vescovo colla sua voce
estate, lei tornò a roma; e ricominciò la stessa solfa; ma forse peggiorata
giochetto solito. verga, 8-369: salemi ricominciò la commedia... poi scrisse
inanti. d. bartoli, 4-1-328: ricominciò con da più parti una tempesta d'
bettini, 1-290: lo scampanamento solenne ricominciò, mentre si levava un impetuoso vento
voi volete vedere o udire », / ricominciò lo spaurato appresso, / « toschi
ragionata del nuoto. lisi, 314: ricominciò il >edinamento: dapprima con uno
vortici. algarotti, 1-vi-24: il mare ricominciò a rimettersi in calma e divenne quasiché
). carducci, iii-23-238: si ricominciò da una parte dopo tanti anni,
assai tranquillo e buono stato, si ricominciò a lavorare la chiesa maggiore di santa reparata
i-735: mi guardò stralunando, poi ricominciò a gridare. 2. per
. pasolini, 3-191: il zimmio ricominciò a dare taccate alla messa in moto
per taglio m'era paruto acro, / ricominciò. 54. prov.
: « sapete cos'è piuttosto, » ricominciò salvatore, « bisogna tappare i fori
• 195: non tardò a riprendersi e ricominciò a lamentarsi. calvino, 1-209:
dita. imbriani, 6-40: l'ersilia ricominciò a tartassare i tasti.
cancellerà. a. tabucchi, 13-57: ricominciò a cancellare le scritte con la tinta
dump. pugni e a calci ricominciò la tonfa. = voce onomat
. subito (tuttavia sorridendoci) ricominciò. m. adriani, v-220:
moravia, iv-139: « gli cedetti » ricominciò dopo qualche pausa, « e la
mora. g. villani, 11-140: ricominciò la pioggia e il serchio a crescere
la cosa quasi dimenticata, ch'ella ricominciò. p. cattaneo, cxx-409: volendo
domanda non aspettò la risposta, ma ricominciò a girarsi i capelli veri intorno al
convento multo da presso [il frate] ricominciò con tanta importunità a vaghiggiarla, che
primo giro, / a li occhi miei ricominciò diletto. boccaccio, vii-103: ippocrate
tuoni, senza furia, la pioggia ricominciò a cadere e la terra zuppa la
. casti, vii-220: dopo gibilterra ricominciò il nostro favorito levante, ma siccome
'disleggerlo'e credendo di disfar la calzetta, ricominciò a leggerlo dall''ultima'linea alla
sentirono due spari, ma poi il latrare ricominciò sempre più vicino. « dopo due
egli non fece mai sfoggio. da allora ricominciò una rara corrispondenza, nella quale non