gadda, 263: il quaderno fu richiuso, la mano dello scrivente, senza più
infin che il mar fu sopra te richiuso! 5. figur. rilievo
infin che il mar fu sopra te richiuso! quasimodo, 2-21: povero,
giove disserra, / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con zolfo e con
gadda, 263: il quaderno fu richiuso, la mano dello scrivente, senza
/ infin che 'l mar fu sopra noi richiuso. g. villani, 12-76:
: due mani di donna avrebbero cautamepte richiuso la finestra lasciata aperta dal fuggitivo e
d'annunzio, v-2-788: s'è richiuso [il giglio]... come
podere / non è distretto, né richiuso giace / lo spirito, ch'à libero
/ infin che 'l mar fu sovra noi richiuso. idem, par., 13-137
rasoio andava bene. andava benone. avevo richiuso gli occhi, scivolando placidamente in una
infin che 'l mar fu sovra noi richiuso. cavalca, 20-14: ed ecco,
del pontefice, non essendo ancor ben richiuso il carcere del qual traeste il re per
podere / non è distretto, né richiuso giace / lo spirito, ch'à libero
collo: a mano l'ombrello, già richiuso in precedenza. -seguita da una
infin che 'l mar fu sovra noi richiuso. ugurgieri, 5: li remi si
mare sovra la prora / si fu richiuso in eterno. -per simil.
/ mfin che 'l mar fu sovra noi richiuso. idem, in}., 33-67
che s'ardesse. -chiuso; richiuso. pirandello, 8-613: l'ombra
passa il comando. 2. richiuso con lacci. dannunzio, iv-2-1287:
o a un mobile nel quale viene richiuso per essere abbassato al momento dell'uso
infin che 'l mar fu sopra noi richiuso. giovanni dalle celle, 2-45: volendo
il mare sovra la prora / si fu richiuso in eterno. 13. raccogliersi
nome d'azione da richiudere. richiuso (part. pass, di richiudere)
compassionevole, poco curandosi se l'accidente richiuso nella favola sia o non sia spaventevole
disserra, / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con zolfo e con salnitro
del pontefice, non essendo ancor ben richiuso il carcere del qual traeste il re per
i.... / foste richiuso mare illividito / poi che vi trapassò /
suon giove disserra / e penetrare ove un richiuso loco / carbon con zolfo e con
. pavese, 9-30: l'uomo aveva richiuso la porta, e si sentì che
compassionevole, poco curandosi se l'accidente richiuso nella favola sia o non sia spaventevole
in una prigione; tenervelo prigioniero o richiuso o confinato. sermini, 98
suoi misfatti. 3. richiuso dal proprio coperchio (una cassa, un
schietto e serrato. 16. richiuso nei petali, non ancora sbocciato -per
belle nuvole; ridiscesi sul sodo, richiuso rorizzonte, rischiamo d'es- ser delusi
4. ben aperto, non richiuso a pugno o con le dita ripiegate
. 2. non aperto, richiuso (l'ombrello). tommaseo [
impettita. serao, 1-214: aveva richiuso nel cuore la sua amarezza ed era
lo schianto di uno sportello d'auto richiuso di colpo. oreste mi disse all'
, / sì come preso chi è richiuso in volta / che tanto sono innoverato e
, / sì come preso chi è richiuso in volta, / che tanto sono innoverato
salatino di pasta sfoglia variamente farcito, richiuso da un coperchio della stessa pasta.
mano con una caratteristica forma a sacchetto richiuso con un pizzico (anche nell'espressione