dal suolo che serve alla trasmissione o alla ricezione delle onde elettromagnetiche. aereoplanante,
catodici usato negli apparecchi televisivi per la ricezione delle immagini. = voce dotta
: a indicare che al momento della ricezione di un pacco per posta se ne
circuito stesso. -correttore per disturbi nella ricezione radiofonica: dispositivo che si inserisce nel
vendite all'estero con pagamento differito a ricezione della merce. -credito all'importazione:
, con notevole vantaggio per ottenere una ricezione sicura). ojetti, ii-24:
. elettr. dispositivo che consente la ricezione o la trasmissione simultanea di due serie
di suoni, evanescenza; disturbo della ricezione. - anche, in senso concreto:
legamento che consente la trasmissione e la ricezione simultanea dei segnali fonici, mediante l'
in televisione, immagine perturbatrice dovuta alla ricezione di un'onda indiretta con un percorso
la produzione, la trasmissione e la ricezione del suono con mezzi elettrici (e
dei mezzi elettrici atti alla generazione e ricezione dei suoni, e i problemi connessi
. archit. che si riferisce alla ricezione di energia per irradiazione diretta dal sole
. radiotecn. sistema usato per la ricezione delle onde hertziane, che consiste nel
tecn. tecnica della trasmissione e della ricezione di fotografie, disegni, ecc.
cavo, con esclusione di possibilità di ricezione da parte del pubblico. -nel linguaggio
o di nuovo acquisto (giunta di ricezione). 3. per estens.
marin. apparecchio elettroacustico usato per la ricezione di suoni, rumori e segnali subacquei
nomi pronunciati di seguito dall'incaricato alla ricezione. -in relazione con una prop
di registrazione, che si presenta nella ricezione di un'immagine televisiva o di telefoto.
per evitare l'effetto di sfarfallamento nella ricezione delle immagini). =
possesso d'informazioni o per disturbare la ricezione, sia casualmente durante un collegamento.
l'intercettare. -in partic.: ricezione o ascolto, per lo più indebito,
2. telecomun. disturbo della ricezione radiofonica provocato dalla sovrapposizione di due
i movimenti di ricomposizione al luogo della ricezione. = deriv. da isocrono;
regno di napoli, funzionario addetto alla ricezione, alla registrazione e alla custodia degli
segnali e da un demodulatore per la ricezione dei segnali (e trova applicazione soprattutto
con frequenza più elevata risultino alterati nella ricezione); il rapporto fra la più
e sul quale si ottiene anche la ricezione. moretti, i-942: chi si
rivarol, del secolo. -cattiva ricezione di un messaggio fonico. c.
cui è alquanto difficile o impossibile la ricezione di un radiotrasmettitore. 29.
suono, per la trasmissione e la ricezione della voce a distanza. moretti
, deputato spe cificamente alla ricezione delle stimolazioni uditive. -in partic.
trasmettere impulsi sonori, svolge funzione di ricezione. brignetti, 3-160: la tecnica
ma tende all'appiattimento ideologico, alla ricezione passiva. pioverle, 6-284: unanimità
origine o natura che può disturbare la ricezione. migliorini [s. v.
. disturbo di origine atmosferica avvertibile nella ricezione di segnali, in partic. radiofonici
cronometri, per la produzione e la ricezione di ultrasuoni, per la modulazione di
di più canali di trasmissione, di ricezione o di registrazione dei segnali.
dolce sfumatura. -figur. pronto alla ricezione e alla riproduzione dei diversi aspetti della
risposta in una registrazione o in una ricezione. = voce dotta, comp.
nomi pronunciati di seguito dall'incaricato alla ricezione. fenoglio, 181: dovette voltarsi
confronti delle autorità locali o dei terzi, ricezione o consegna delle merci, operazioni di
smettitore, l'altra di ricezione o radioricevitore; può essere di tipo
sm. radiotecn. disturbo nella ricezione di una trasmissione radiofonica o televi
. per quelli del primo tipo occorre una ricezione direttiva e cioè un radiogoniometro installato a
parte di un apparecchio radio destinata alla ricezione. = comp. da radio1 e
), sf. radiotecn. ricezione di radiotrasmissioni. radio orario [
= comp. da radio1 e ricezione (v.). radioriflettènte
per la navigazione ': trasmissione e ricezione di notizie che interessano i naviganti,
ha per oggetto la trasmissione e la ricezione delle radioonde e i relativi apparecchi e
radio fra due o più punti sia in ricezione sia in trasmissione, su una o
rapporto. 6. trasmissione e ricezione di sensazioni e idee dall'esterno altintemo
2. che si riferisce alla ricezione di dati del reale, all'accoglimento
stimoli esterni; che consiste in tale ricezione, che la consente (una capacità
femminile degli artisti. -che consente la ricezione di messaggi, l'ascolto di richieste
. dir. che si riferisce alla ricezione, che consiste o comporta una ricezione.
alla ricezione, che consiste o comporta una ricezione. — atto giuridico ricettizio: atto
e non richiede per il perfezionamento la ricezione da parte di un destinatario).
ricevimento: dichiarare o confermare l'awenuta ricezione, in partic. di una lettera
disposizione di tale giocatore per effettuare la ricezione. dizionario dello sport e dei giochi
ricevuta: dichiarare o confermare l'awenuta ricezione di ciò che è stato recapitato (
trasportatore al mittente e attestante l'awenuta ricezione della merce da trasportare. -ricevuta di
nella posta elettronica, conferma dell'awenuta ricezione di un messaggio. -anche, con
un arsenale dai fornitori. -giunta di ricezione: v. giunta, n. 2
ferrai, ecc. guglielmotti, 730: ricezione vale anche il ricevere la consegna dei
migliorini [s. v.]: ricezione...: il ricevere.
b. croce, iii-22-164: la ricezione dei socialismo marxistico in italia e il
nomi pronunciati di seguito dall'incaricato alla ricezione. -ant. accoglienza di una
frate egidio dimandò, dopo la caritativa ricezione, onde erano e onde venivano.
far capo nella sala all'apparato di ricezione. p. levi, 6-95: la
. p. levi, 6-95: la ricezione era pessima, disturbata da ronzii e
prima udienza del relativo giudizio o dalla ricezione deiratto notificato con cui l'acquirente o successivo
di disturbo sul messaggio, impedendone la ricezione nella forma in cui è stato emesso
. poi campane. -disturbo nella ricezione di una trasmissione radiofonica. volponi
alto verso il basso rendendone difficile la ricezione; nel calcio, colpire con la
sul campo avversario rendendone difficile la ricezione. - per estens., nel calcio
strumenti che permettono la trasmissione e la ricezione di segnali acustici o elettrici attraverso l'
3. ciascuno degli strumenti periferici di ricezione e di trasmissione degli stimoli; sono
-marin. disus. apparecchio per la ricezione dei cablogrammi, sostituto del galvanometro a
cui è alquanto diffìcile o impossibile la ricezione di un radiotrasmettitore. 11. locuz
mette la trasmissione e la ricezione alternata dei se = voce
», 31-vii-1946], 154: alla ricezione gli impulsi vengono suddivisi, da un
sintolettóre, sm. neol. impianto di ricezione dei programmi radiofonici e di lettura dei
1937. eco, 4-246: nella ricezione delle scenette pubblicitarie del 'carosello'televisivo..
di suoni o di ultrasuoni e sulla ricezione di echi riflessi dal fondo marino o
sonar passivi, cioè basati sulla sola ricezione, come gli idrofoni; sia, a
], 45: supereterodina. metodo di ricezione radio usato nel 99, 99 %
la storia degli strumenti, la storia della ricezione, la storia della funzione sociale sono
e anche in quello amministrativo anteriore alla ricezione della terminologia tecnica della moderna scienza finanziaria
telefonici, in partic. alla trasmissione, ricezione e smistamento di comunicazioni telefoniche. -anche
. telecom. addetto alla trasmissione e ricezione di foto via cavo o etere.
partic. alle operazioni di trasmissione e ricezione di comunicazioni telegrafiche. ghislanzoni,
). telericezióne1, sf. ricezione di segnali emessi da una sorgente a
da telericevere1. telericezióne2, sf. ricezione di trasmissioni televisive. = nome d'
-i). chi è addetto alla ricezione e alla trasmissione di testi per mezzo di
. disus. apparecchio sperimentale per la ricezione televisiva. l'illustrazione italiana [24-x-1909
-coefficiente o fattore di trasmissione, nella ricezione di energia da parte di un corpo
sua setre per la trasmissione e la ricezione una sola antenna. didimo zione trasversale mostrerebbe
3. audizione di un testimone, ricezione delle sue parole. tommaseo [
acustica che studia la produzione, la ricezione e i fenomeni relativi agli ultrasuoni.
, che si riferisce alla trasmissione e ricezione di immagini per televisione; televisivo.
a colori dotati dei sistemi per la ricezione del servizio di videotel. l.
per lo più atmosferici, arrecati alla ricezione dei segnali radio (un dispositivo)
, sf. radiotecn. circuito per la ricezione di segnali radiotelegrafici in cui le oscillazioni
autoarticolati che permette al conducente una migliore ricezione dei segnali acustici emessi da altri veicoli
di memoria di un elaboratore dedicata alla ricezione di messaggi per un utente del sistema
'praticamente, l'intera gamma', però la ricezione non è sempre ordinata, le reazioni
un segnale radiofonico o televisivo, impedendone la ricezione se non tramite un decodificatore.
delle onde corte e dell'impossibilità di ricezione da parte di quelle stazioni che non
applicazione che gestisce la distribuzione, la ricezione, la consegna e l'inoltro di
si può provare l'invio e la ricezione della missiva ma addirittura, si può
, ecc. erogati al momento della ricezione della chiamata. corriere della sera-corriere economia
. inform. sabotaggio del programma di ricezione della posta elettronica di un utente consistente
da un unico canale di trasmissione, ricezione o registrazione dei segnali.
principalmente in america e il sistema di ricezione che si basa su tale dispositivo. –
, rallentando così notevolmente la velocità di ricezione per tutti gli altri utenti. corriere
partic. alle operazioni di trasmissione e di ricezione di comunicazioni telegrafiche. collodi,
. invar. telecom. sistema di ricezione a tripla banda. il sole-24 ore
. dotato caratteristiche direttive di emissione o ricezione delle onde elettromagnetiche eccezionalmente elevate (un