chemocettóre, sm. medie. ricettore che, nel sistema nervoso autonomo,
, chemist, ecc. e [ricettore, sul modello dell'ingl. chemo [
ridumaro sentivano agitarsi, enfiarsi, il demone ricettore di quella prosa, bellica e pneumatica
al suo destino, se vi sarà ricettore in luogo dovrassi presentare al medesimo per
: insieme con la sua simona demone ricettore di quella prosa, bellica e pneumatica così
o del specchio: e questo il fa ricettore fedele, se bene non può conseguire
nel libro doppio di confessi, che dal ricettore di annona si distaccano quando si rilasciano
sentivano agitarsi, enfiarsi, il demone ricettore di quella prosa, bellica e pneumatica
grano al suo destino, se vi sarà ricettore in luogo, dovrassi presentare al medesimo
arme,... si dovrà dal ricettore immediatamente trasmettere la bolletta d'invenzione con
òcrpffi 'odore 'e da [ricettore (v.). osmodèrma
arme,... si dovrà dal ricettore immediatamente trasmet tere la bolletta
che faceva di lui come un centro ricettore insieme e propulsore di quante correnti vibravano
a formale cono se un ricettore farà un equivoco, questo facilmente salterà
, ebbe lucri disonesti e smisurati, essendo ricettore geconformarvisi. nerale.
una branca afferente (rappresentato dall'organo ricettore che dà origine all'impulso e dal
può essere prodotta da un singolo organo ricettore) e di percepire le determinazioni sensibili
e sentino sen- tificatore, che iano ricettore del seme e saturno seminatore e libero
. corazzini, 1-vi-208: 'sifone recorder': ricettore per la -per estens.: selz.
(v. soma2) e da [ricettore (v.). somatocito
. eco, 4-93: il ricettore si trova nella situazione di un criptoanalista
che si fissa a tali farmaci (un ricettore biologico o un peptide naturale).
in neurobiologia, che agisce su un ricettore nervoso, simulando l'azione di un neurotrasmettitore