da siena, 305: o peccator ricaduto, torna a dio et accusati del
nievo, 234: rimasto solo e ricaduto nella solita indifferenza stupiva... di
non si sentiva. ma se fosse ricaduto in mano dei cattivi compagni che lo
non si sentiva. ma se fosse ricaduto in mano dei cattivi compagni che lo
, 1-118: pallido e contraffatto era ricaduto a sedere fin dal primo annunzio di
li pareva avere di recuperare lo stato ricaduto a la chiesa, excito e promosso
la porta, ecco, l'immaginavo ricaduto supino sui guanciali, esanime, la bocca
eccitato e spossato dalla febbre, era ricaduto sulla sua seggiola. pascoli, 334:
impedimento. foscolo, xv-182: sono ricaduto con la febbre che assume finalmente un carattere
sp., 21 (366): ricaduto nel vóto penoso dell'avvenire, cercava
almarico, per approssimarsi al solitario, già ricaduto, per lo spasimo non più intermittente
, 130: mi sono alzato, sono ricaduto / nel fondo dove il secolo è
trattabil alma, / o debil corpo ricaduto e vecchio / reso da vita effemminata
da roma; poi l'animo è ricaduto. tornasi di lampedusa, 223: s
n. 7. -disus. pegno ricaduto, transatto: quello che, scaduto
che, separato da lei era, ricaduto in un eccesso di vizi e di
andrea si alimentava al dubbio di essere ricaduto nella stessa promiscuità pseudointellettuale che aveva creduto
o una malattia 'vuol dire esserci ricaduto di nuovo dopo guarito.
un raffreddore, una malattia: esserci ricaduto e anche più forte. = comp
, per mancanza di appigli, era ricaduto in terra. -scendere sul collo
da roma; poi l'animo è ricaduto e non opero che per galvanismo.
giorni in fin di vita: è ricaduto tre volte. d'annunzio, iv-1-381:
non è fatto polvere, ma è ricaduto nel nulla. 19. decadere
dall'ingl. fall out. ricaduto (pari. pass, di ricadere)
giusto nel fondo, onde il coperchio, ricaduto al suo luogo, ebbe riturata la
seconda ragione del grande male del peccato ricaduto, però che quel peccato hae in
iv-573: un'altra volta / ti vedo ricaduto in questa stessa / vita di prima
de'22 passato mi ritrovò in villa ricaduto nella mia indisposizione. monti, iii-198
medici; ma da venti giorni eccomi ricaduto e chiuso di nuovo dentro la stanza
per spogliarlo del regno di napoli, ricaduto, secondo affermava, alla chiesa.
alberto suo figliuolo dell'arciducato d'austria ricaduto in quel tempo all'imperio.
, / è molto magro e stracco e ricaduto; / ma noi pos- siam provar
mi par [quell'uomo] troppo ricaduto di età, troppo vecchio.
poi, sbollito quel primo ardore, era ricaduto in una tristezza più tetra, in
pass, di ridondare), agg. ricaduto su altri, riuscito di danno ad
vello: era ricaduto in preda alla mia cocente passione. volponi
nel fondo, onde il coperchio, ricaduto al suo luogo, ebbe riturata la
questo sasso di sisifo, che è ricaduto già tante volte, benché spinto in su
alla nostra scuola, ora egli è ricaduto. -regola di comportamento, norma
mi sono alzato per destarequalcheduno, ma son ricaduto senza sensi. fucini, 168:
meraviglia. alfieri, i-17: essendo poi ricaduto al fine in un qualche fallo insolito
prima. alfieri, i-17: essendo poi ricaduto al fine in un qualche fallo insolito
passa l'anima l'infermità nella quale sei ricaduto e vedo per prova quanto sia grave
l'officioso almarico perapprossimarsi al solitario, già ricaduto, per lo spasimo non più intermittente
5-13: uno [naufrago] ci è ricaduto tre volte in acqua, stava per
trapiombare), agg. letter. ricaduto pesantemente. pea, 7-40:
: sapeva... ch'egli sarebbe ricaduto fra il volgo dele teste temo siano
al disgusto e al vomito, sia ricaduto; indietro vuoto come una buccia,
la collegazione di marco antonio ed ottavio ricaduto in servitù, venne a giornata contro