che la sua presenza sia presentita dal ributto de l'onde. = voce dotta
tutto il mondo gli aveva aperte, gli ributto [gli oratori] e, non
buoni / autor, ché gli altri li ributto e scarto. c. campana
, i-12: il che è che io ributto la ingiuria fatta a me, e
me ne date la colpa, io la ributto in lui, ed egli si scarica
= deriv. da ributtare. ributto (ant. rebutto), sm.
tommaseo]: sono offesi da frequente ributto dello stomaco. 3. ribollimento
far che la sua presenza sia presentita dal ributto de tonde. 4.
inutilizzabile o deteriorato dal tempo. -di ributto (con valore aggett.): nel
il tronco impietrato il verde dell'ultimo ributto? cinelli, 1-24: le pian ticine
e non anzi la feccia e il ributto delle nazioni. 7. rifiuto
portata. muzio, i-12: io ributto la ingiuria fatta a me, dico ingiuria
a pigliare un rabbuffo, io la ributto, / e questa rogna, affé,