o per bocca, o per dabbasso ributtano qualche poco di flatuosità. nievo, 1-493
schiudono / come verdi campane e si ributtano / indietro e si disciolgono. pavese
sue facezie divertono certi soggetti, così ributtano in certi altri; e specialmente nella passione
volta o per bocca o per dabbasso ributtano qualche poco di flatuosità. a.
altre plaghe se non le sole che ci ributtano con vampa e gelo incomportabili.
schiudono / come verdi campane e si ributtano / indietro e si disciolgono.
scorie idiomatiche che gli stessi toscani colti ributtano. aveva fatto là una gran retata
scotendo il capo potò con l'accetta, ributtano dai monconi con tanta veemenza che né
lasciarsi penetrare il cuore da esse, le ributtano e le ripercuotono. balbo, i-ii
cesarotti, i-xxix-159: se le circostanze schifose ributtano, le basse e vili pregiudicano ah'
diciam così, le quali riflettono o ributtano da sé ogni qualità, ogni generazione
, 1-xxix-159: se le circostanze schifose ributtano, le basse e vili pregiudicano all'
altre saggi; altre invisibili; altre ributtano i fulmini. domenichi [plinio]
dure che, poste sopra l'incude, ributtano il martello. -con uso recipr
di corpi che si attraggono e si ributtano. -riflettere la luce (una
ciam così, le quali riflettono o ributtano da sé ogni qualità, ogni generazione
di passare questa fottuta frontiera e ci ributtano indietro. -cacciare via, mettere
non son più che buoni, se ributtano. -respingere un cibo.
... ed altre simili istituzioni che ributtano la nostra molle ragione ed umanità filosofica
e del trifoglio, le quali piante anzi ributtano con maggior vigore in grazia della letamazione
se i suoi inni aggressivi del '73 ci ributtano per la sostanza, li ammiriamo per
cesarotti, i-xxix-159: se le circostanze schifose ributtano, le basse e vili pregiudicano all'
dio, con apostrofi e improperi che ributtano. palazzeschi, i-284: sono di un
presenza del mercante o fornitore, si ributtano e si scartano, se non sono giudicate
penetrare il cuore da esse, le ributtano e le ripercuotono, formandone tanti dardi
contro dio, con apostrofi e improperi che ributtano. ghislanzoni, 16-71: il nome
ascritta a marco tullio, dove si ributtano le maledicenze, si riprovano gli obbrobri con
scotendo il capo potò con l'accetta, ributtano dai mosconi con tanta veemenza che neanch'
, diciam così, le quali riflettono o ributtano da sé ogni qualità, ogni generazione