gliatura, ma bevve; anzi, ribevve, ché non s'accorse -tant'
, ordinò, mangiò, bevve, ribevve, tribewe, poi affabilmente dimandò il
. ne prendo un altro bicchierino. ribevve ed uscì. viani, 14-387: ezione
entrò, ordinò, mangiò, bevve, ribevve, tridewe, poi affabilmente domandò il
persona. fogazzaro, 7-145: ella ribevve avida il suo sguardo, ebbe ancora
: « aiuto » sgrogolò il gobbo e ribevve. = voce di origine espressiva
di svogliatura, ma bebbe: anzi, ribevve. -capriccio, voglia di qualche cibo
teatro ». bacchetti, 2-i-386: si ribevve le lacrime e tranghiottì i singhiozzi.
entrò, ordinò, mangiò, bevve, ribevve, tribewe, poi affabilmente domandò il