con la particella pronom. ammutinarsi, ribellarsi, far sedizione. varchi, 18-2-393
con languori e accorgimenti di femmine sembrano ribellarsi o si abbandonano le viti. moravia,
alzare le corna): insuperbire; ribellarsi. dante, inf., 34-35
e m'ammutino). sollevarsi, ribellarsi, far sedizione. - anche intr
.: individualismo esasperato, tendenza a ribellarsi a ogni regola, a ogni autorità.
rinnovare la guerra contro il vincitore, ribellarsi '. arrovellato (part. pass
bocca: sopportare le peggiori angherie senza ribellarsi. sacchetti, 178-24: deh,
calcagno contro qualcuno: insorgergli contro, ribellarsi. -levare, porre il calcagno sopra
-sorgere, sollevarsi in campo: ribellarsi. marino, vii-430: stanco quindi
capo, in capo: sollevarsi, ribellarsi; montare in superbia; risentirsi,
la carezzava, s'assoggettava senza mai ribellarsi a tutti i capricci di lei; con
vigilate solo da grandi querce, pareva ribellarsi ai capricci della stagione; fra una
, vecchio com'era, poteva offrirglielo senza ribellarsi. del resto, aveva anche lui
la carezzava, s'assoggettava senza mai ribellarsi a tutti 1 capricci di lei;
cose. -alzare il ciglio: ribellarsi. dante, inf., 34-35
crogiuolo. 9. sollevarsi, ribellarsi, tumultuare. g. villani,
le viole / a lei girarsi e ribellarsi al sole. buommattei, 157:
: come sono stolti quelli che vogliono ribellarsi o all'una o all'altra di queste
prima reazione non fu tanto di ribellarsi quanto di darsi alla disperazione.
una rappresentazione dei 'meistersinger, senza ribellarsi contro questo delirio d'un uomo di
-rivoltare i denti contro qualcuno: ribellarsi. moneti, 327: di tutto
b. croce, ii-13-262: col ribellarsi della classe degli operai o salariati contro
loro prima reazione non fu tanto di ribellarsi quanto di darsi alla disperazione.
; compiere un atto di insubordinazione, ribellarsi, opporsi ostinatamente per fare valere il
indicare la proverbiale lentezza dei fiorentini nel ribellarsi contro il cattivo andamento delle cose pubbliche
non si vede. gramsci, 6-366: ribellarsi sarebbe stato pazzo e puerile: è
soli de'galli nel prim'anno senza ribellarsi mantenner fede. manzoni, pr.
i popoli oppressi dalle potenze capitalistiche per ribellarsi alla loro egemonia. -per estens
erigersi a giudici. -levarsi contro, ribellarsi. bacchelli, 12-110: erigerti in
: qualcuno degli spettatori incalzati tentava di ribellarsi a quell'estromissione violenta. e. cecchi
cui. 2. tradire, ribellarsi; mancare di fede; venir meno
: combattere, opporsi, disobbedire, ribellarsi; contraddire. dante, par.
come li chiamavano, in fasci, per ribellarsi non pure ai signori, ma a
sdegno, rabbia e insieme risoluzione fierissima di ribellarsi a un'iniquità, senza alcun riguardo
a quelltsole. -figur. tumultuare, ribellarsi (una popolazione, una città)
. figur. fare sommossa, tumultuare, ribellarsi. fr. serafini, 250:
culturale). -fare la fronda: ribellarsi, resistere, comportarsi in modo anticonformistico.
- al figur.: opporsi, ribellarsi. gualdo priorato, 10-i-10:
fare la fronda; opporsi, ribellarsi a qualcuno o a qualcosa; criticare
-ergere, innalzare, sollevare la fronte: ribellarsi; comportarsi in modo fiero, superbamente
guisa di forsennata furiando. -ant. ribellarsi, insorgere. giustino volgar.,
ballanzini, non già ch'egli osasse ribellarsi o corresse dietro alle gallinette del vicinato
-rialzare il gallo: mostrare fierezza; ribellarsi. bandi, 29: si diceva
senza che s'awisi alcuno adoperandole di ribellarsi al genio della nazione, tanto nemica
giogo; liberarsi, sciogliersi dal giogo; ribellarsi al giogo; ritirare il collo dal
o sottrarre altri) alla tirannia, ribellarsi all'oppressione. -anche: liberarsi da
sua vigilanza, alla sua custodia; ribellarsi alla sua autorità, al suo dominio
incatenare dalla sua eloquenza. -ant. ribellarsi. d. bartoli, 2-4-98:
3. irritarsi, agitarsi, ribellarsi. leggenda aurea volgar., 543
1-iii-360: maddalena spiega / stendardi a ribellarsi, a prender armi / contra
le giova. -che sembra opporsi o ribellarsi agli elementi atmosferici (un albero,
neo-squadristi infuriavano. -insorgere, ribellarsi (con estrema violenza). donato
vergognose giumente, che 'l portassero a ribellarsi da dio e ad adorar tronchi,
il domanda che cosa l'avea costretto a ribellarsi. -acquistare potenza, autorità,
raro. compiere atti di insubordinazione; ribellarsi. viani, 19-559: fra
, in un primo tempo, a ribellarsi, a agire a suo modo. impulso
debole, non ebbe la forza di ribellarsi alle intimazioni del ministero che da roma
2. adirarsi, stizzirsi; opporsi, ribellarsi. di breme, 169: in
inverberisci). risentirsi, adirarsi, ribellarsi; eccitarsi. tommaseo [s
e di parola. -reagire, ribellarsi. mazzini, 52-160: non bisogna
legge: rifiutare di essere governato; ribellarsi all'autorità; rifiutare qualsiasi freno o
, muovergli guerra, opporgli resistenza; ribellarsi; contrastare, oppugnare. - anche
-al figur.: tumultuare, sollevarsi, ribellarsi (cfr. anche capo, n
impotenza e malavoglia, è invogliato a ribellarsi dalla prima anche più che dalla seconda.
sparsi / con tra un indegno capo a ribellarsi. baldini, 7-117: egli vuole
coalizione europea. 32. ribellarsi, insorgere. tasso, n-iv-247:
nè motto: accettare supinamente, senza ribellarsi. della casa, ii-78: se
correggere della di soffocare leva dire ribellarsi alla natura, contraddire il disposto ordine
mi mutino). ant. ammutinarsi, ribellarsi, sollevarsi. f.
mondo la qual abbia minore scusa di ribellarsi o di congiurar contra il suo principe
di uscita, si che nessuno osò più ribellarsi. alvaro, 18-90: gridò fino
fare resistenza; avversare. -anche: ribellarsi a un'autorità, a una legge,
sono [i fanciulli] inclinati a ribellarsi, dal che avviene che l'educazione assai
popoli a pigliar l'armi e a ribellarsi. m. adriani, 3-5-12: la
per... figurati, incitarla a ribellarsi al mio potere... oppressivo
durò a lungo: fu lei stessa a ribellarsi lanciando contro una porta socchiusa uno di
veramente castigargli s'egli avessino tentato di ribellarsi, o veramente confermare la fede di coloro
precetti divini; peccare contro dio; ribellarsi a dio (con partic. riferimento a
etiche; non prestare più obbedienza, ribellarsi. -anche: smettere, desistere dal
, a un impiego. -anche: ribellarsi alla superiorità etica esercitata da qualcuno,
sfavorevole, penosa, triste, senza ribellarsi, senza protestare, senza reagire;
prima. -senza reagire, senza ribellarsi, senza protestare. nardi, ii-301
ne pazzeggiava un'altra. 2. ribellarsi. machiavelli, 1-iii-958: intendesi che
a lagorare. -fare il pazzo: ribellarsi, recalcitrare. manzoni, pr.
mila fiorini per via d'estimo, ribellarsi certi cittadini e esserne molti presi e
impotenza e malavoglia, è invogliato a ribellarsi dalla prima anche più che dalla seconda.
racconta che bari stette una volta per ribellarsi, perché gli ingegneri saraceni, mandati
vinti, toglievano ad essi di poter ribellarsi e li attiravano a ridursi nella loro
tedio non gli dia il coraggio di ribellarsi. cassola, 5-144: -son stufo di
, si credè autorizzato dalla religione a ribellarsi al sovrano, e alla testa d'un'
pronunciamiento, deriv. da pronunciane * ribellarsi '(v. pronunciare).
da sacripante. 16. ribellarsi, insorgere, sollevarsi con violenza.
ritrovarlo fino alla corte, protestando di ribellarsi. brusoni, 031: 1 turchi
ad agire in modo sedizioso o a ribellarsi; pacifico e, in partic.,
, che è dal lat. rebellàre 'ribellarsi '(rew e rew [postille
dorfles, 7-113: cercano di ribellarsi alle trasmissioni radiotelevisive imposte. pasolini,
agli obblighi dell'organizzazione sociale fino a ribellarsi alle leggi. -in senso generico:
una legge, a una prescrizione; ribellarsi. maestro sanguigno, 75: eco
giovanni non potea loro nuocere; e ribellarsi da. llui e no gli facean
i-624: il primo atto di superbia è ribellarsi dalla volontà del suo superiore.
debole, non ebbe la forza di ribellarsi alle intimazioni del ministero che da roma
] dalla primiera loro usanza comincino a ribellarsi, e ciò dietro ad un presupposto,
muratori, 10-ii- 151: potrebbono ribellarsi non pochi lavoratori alle fatiche dell'arti
di pittarsi giù dal letto, di ribellarsi, di sottrarsi a quel supplizio brutale
, 3-89: oggi il gran rosa a ribellarsi invita / qualunque ingegno al vero e
autori che spagna è più atta a ribellarsi e a rifare le guerre non solamente delle
, 12-157: ciò che importa è di ribellarsi allo stato attuale delle cose e di
33. sollevarsi in armi, ribellarsi a un'autorità o a una potenza
di perderlo? -agitarsi o ribellarsi nuovamente. g. capponi, 1-ii-244
schizzò il veleno. -figur. ribellarsi a un influsso negativo. poeno,
nei costumi. 35. ribellarsi, insorgere in armi. botta,
, uno stato); protestare, ribellarsi (un popolo). sennuccio del
una condotta morale sbagliata; resistere o ribellarsi al male, al peccato. monte
25. rivoltarsi contro qualcuno, ribellarsi; reagire a offese o a soprusi
nemici a'padroni, tacitamente cospiravano a ribellarsi; ed erano i loro consigli condotti
anche, a particolare situazione. -anche: ribellarsi, insorgere; sollevarsi in una rivolta
sua voglia. -per simil. ribellarsi all'ordine costituito. mamiani, 3-192
-rompere il freno dell'ubbidienza: ribellarsi all'autorità. gemelli careri, 1-ii-204
a romperla con la famiglia, a ribellarsi anche in un modo chiaro, attivo
. -indurre alla rivolta; convincere a ribellarsi, a sollevarsi; suscitare tumulti.
, smuoversi a rumore: tumultuare, ribellarsi, sollevarsi. gesta florentinorum, xxviii-932
tira. 4. inquietarsi, ribellarsi, alterarsi. guerrazzi, 1-629:
, e ghiri. -sollevarsi, ribellarsi. muratori, 7-i-22: scatenaronsi.
paterna o a un potere oppressivo; ribellarsi a un'egemonia politica. fausto
partic.: incline ad ammutinarsi, a ribellarsi ai capi militari. b.
sicurezza ebbe il senno pratico di non ribellarsi e la vittoria fu sua.
anno sentendo la congiura, / che fèrper ribellarsi i ferraresi / da santa chiesa, contro
ha la forza e la capacità di ribellarsi. -anche sostant. m.
ai suoi seguaci. 12. ribellarsi, insorgere contro un'autorità. bresciani
molto più comodo. 6. ribellarsi, protestare. baretti, i-228:
atteggiamento dannosi o offensivi, subirli senza ribellarsi anche compiendo una scelta consapevole di esercizio
del mio libretto. 33. ribellarsi, ammutinarsi; fare sedizione o sommossa.
vacillare. 10. insorgere, ribellarsi. g. morelli, 397:
di servire alla reazione, incita a ribellarsi e serve alla libertà e via discorrendo.
maddalena spie- a / stendardi a ribellarsi, a prender armi / contra le squadre
insegnamento cristiano, la rivoluzione non poteva ribellarsi o staccarsi da esso. c. carrà
storcevano alcuni architetti. 15. ribellarsi. busone da gubbio, 1-134:
etico: accettare con rassegnazione, senza ribellarsi, una situazione spiacevole, una persona
, ad eccitare tumulto nel regno e a ribellarsi contro al loro zio. cellini,
maestà 4. accettare senza ribellarsi un sovrano, un'autorità, un
protestare una legge iniqua; sostenere senza ribellarsi tasse, gravami, imposizioni. a
- anche: senza reagire, senza ribellarsi. guicciardini, 2-2-5: sequestrato
. che accetta di buon grado e senza ribellarsi l'autorità (anche in ambito politico
egli, avvilito, perduto, non sapeva ribellarsi. borgese, 1-405: 1 quattro
nemici a'padroni, tacitamente cospiravano a ribellarsi. buonarroti il giovane, 9-745:
sottoposta alle tirannidi d'amore, deve ribellarsi a questo misero vassallaggio. -dedizione
: i moderni eresiarchi non hanno potuto ribellarsi al vaticano senza ribellarsi insieme al liceo.
non hanno potuto ribellarsi al vaticano senza ribellarsi insieme al liceo. solaro della margarita
far cantare a qualcuno il vespro siciliano: ribellarsi = voce dotta, lai vexàre, di
... avrebbero forse la virtù di ribellarsi. 5. gagliardia, prestanza
: non si può non si deve ribellarsi a questo, non altro m'aveva promesso
voltasse a dio. 19. ribellarsi, insorgere, rivoltarsi. savonarola,
-voltare le armi o voltarsi contro qualcuno: ribellarsi, insorgergli contro; muovergli guerra.
sdegni suoi particulari costrinse i volterrani a ribellarsi. g. f. pagnini,
si sente spinto irresistibilmente a sollevarsi, a ribellarsi. mazzini, 31-30: cercavano la
marinetti, 2-i-100: è stupido non ribellarsi al pregiudizio della teatralità quando la vita
la parabola del ribelle, che per ribellarsi a qualcosa (il nemico ha sempre
2. che ha la tendenza a ribellarsi, ad avere posizioni e atteggiamenti di