prato. ariosto, 35-2: per riaver l'ingegno mio m'è aviso / che
altissimo salite. ariosto, 35-2: per riaver l'ingegno mio m'è aviso /
valore, / da morte a vita riaver si sente, / si ringalluzza e fa
francia e di spagna, darebber sangue per riaver acquavite, con un fiaschétto della quale
. ariosto, 42-67: per baiardo riaver tutta fiata / verso india in sericana
affetto mirabile, e forse speranza di riaver la sanità. brignole sale, iv-187:
le fur d'impaccio, quando per riaver sua buona spada / correa dietro a
in questa tirata sì lunga, senza riaver il respiro in alcuna posata. foscolo
gran fretta e un furore indiavolato di riaver la pisana,... mi volsi
né riavuto / il piede avea, né riaver lo puote / se non ismosso,
essere degli amanti usanza, / di poter riaver, qual solea pria, / la
gheri, 13-ii-161: farassi ogni diligenzia di riaver [i ducati]...
lo scudo incantato; / e i sensi riaver le fece, tosto / che '1
ed ebbela con lagno. / per riaver lor prigion dier più castella, / di
il bisogno di risentirsi interamente, di riaver tutto il suo pensiero, di conoscere
abbian tanto di providenzia che, per riaver le arti e le scienzie perdute,
ariosto, 29-66: più non è per riaver mai questa [giumenta] / ch'
un piccioncino': di chi regala per riaver di più. = dimin. di
in questa tirata sì lunga, senza riaver il respiro in alcuna posata, ma
talor trattenere il lettore, prestandogli di riaver l'alito. cesarotti, i-xvin-244:
, 4-1-225: nobunanga, e per riaver cunocuni perduto e per aprirsi il passo al
stragi in questa tirata sì lunga senza riaver il respiro in alcuna posata! manzoni,
. alfieri, xiv-2-251: non si può riaver cosa tolta, senza ritoglierla a qualcun
bisognò stentarsi alquanto, / ché il pugno riaver non si potea; / pur lo
... potranno esimersi dall'aitarci a riaver oropo? pascoli, 942: quale
borghini, 3-76: farò ogni diligenza di riaver nelle mani milciade, e non potendo
talor trattenere il lettore, prestandogli di riaver l'alito. g. gozzi, 1-201
caro, circa il voler voi farmi riaver l'amica e gastigare quel tristo, ve
non potendo toccar la bella mano / né riaver quel ch'è di vita spento.
o altro dio immobile, / per riaver la creatura nobile. p. f.
b. davamati, ii-493: per riaver una vigna trasandata, potala subito fatto
proverbi toscani, 142: chi si vuol riaver, non giochi più. stampa periodica
... per ricriarsi un poco e riaver gli spiriti,... si fece
fredda al rimuoversi dalla sua fluidità e riaver consistenza e durezza coll'agghiacciamento, non
il bisogno di risentirsi interamente, di riaver tutto il suo pensiero, di conoscere
re di francia risoldò li svizzeri per riaver milano. machiavelli, 1-iii-1140: attesero dipoi
propose di rivolere quello che per parole riaver non potea. esopo volgar.
vi vuo'dir questo, che non potete riaver l'onor vostro, se non gli
metà della mia vita. se potessi fargli riaver la vista darei mezzo il mio sangue
m. cavalli, lii-1-286: nel riaver bologna e nel includer scozia nella pace
alfieri, xiv-2-251: non si può riaver cosa tolta senza ritoglierla a qualcun altro,
riavere il suo e non cercare di riaver da noi quello che per ogni giustitia
né riavuto / il piede avea, né riaver lo puote / se non ismosso e
il sottrarsi al grave giogo amoroso e riaver la libertà comunque si sia è sempre bene
mie luci snelle / parvon tornar dal riaver la vista, / ma 'l superchio folgor
1-xxxix-19: mi preme... di riaver questa lettera che no. credo opportuna e
bisognò stentarsi alquanto, / ché il pugno riaver non si potea. b.
iii-7-193: federico secondo... per riaver libero il figliuolo enzo stringeva di minacce
. b. davanzati, ii-493: per riaver una vigna trasandata, potala subito fatto
. b. davanzali, ii-493: per riaver una vigna trasandata, potala, subito
di nostra fede, la qual noi per riaver sanità donammo alla damigella, che voi
essere degli amanti usanza, / di poter riaver, qual solea pria, / la