verga, i-141: fra le stoppie riarse dei campi immensi, che si perdevano
verga, i-141: fra le stoppie riarse dei campi immensi, che si perdevano nell'
.. agonizzavano tra l'er- bacce riarse. govoni, 2-103: nella stella di
/ vapori al cielo, i quai delle riarse / terre nascean dalli cavalli strani /
delle viottole, fra le stoppie riarse dei campi immensi. d'annunzio,
, / devastate dai baci, / riarse d'amore sino / alle midolle. panzini
di mare morto, e le stoppie riarse della piana di catania, e gli
marchi, 1-763: sentivasi le guance riarse come se veramente qualcuno, passando via
1-84: accortasi poi delle sue labbra così riarse e contratte, prese un bicchiere che
: accortasi poi delle sue labbra così riarse e contratte, prese un bicchiere che
105: i campi mietuti, le stoppie riarse e le praterie falciate gialleggiavano a destra
manifestamente veggiam noi senza fatica nelle frondi riarse dal melume, o dalle caldane della
viani, 14-73: i fischi delle ruote riarse par destino nei fossati le raganelle.
foglie cadute, morte, secche, riarse, aride, inaridite, appassite,
: i campi mietuti, le stoppie riarse e le praterie falciate gialleggiavano a destra
e aveva le labbra e la gola riarse quasi per febbre. verga, 4-102:
sorriso scosse e tremolò sulle sue labbra riarse dalla febbre infettiva. bernari, 6-203:
, / tramato d'alba, le riarse ciglia / al poeta cui l'anima s'
, / e tonde in gange da nona riarse, / sì stava il sole.
noi senza troppa fatica nelle frondi, riarse dal melume o dalle caldane della state
mendace sorriso dello stretto subito sbugiardato dalle riarse colline peloritane, di nuovo una svolta
v-2-105: i campi mietuti, le stoppie riarse e le praterie falciate gialleggiavano a destra
iv-2-692: il suo volto... riarse cupo come un fuoco senza raggi.
mendace sorriso dello stretto subito sbugiardato dalle riarse colline peloritane, di nuovo una svolta.
ampia e terribile mofeta quasi tutto miserabilmente riarse, si trovò morto un romito.
tolgono dal caniccio per ripulirle dalle due cortecce riarse già dal fuoco e pressoché staccate dalle
2-4: infra gli orrori / delle riarse calcinate glebe / languisce sol la plebe /
piante. aleardi, 1-11: avea riarse / l'ultime poe sulle pendici il
orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse, scapigliando la moda, rabbuffando le
de marchi, iii-1-627: una vampa riarse il volto di paolina.
va, dopo un amor che la riarse viva, a smarrirsi in sua fredda libertà
questo, uomo per natura nero, tanto riarse nell'ira, che ora si gittava
animo). niccolini, ii-360: riarse allora in quell'animo atroce l'odio
i due / bei cavalieri dove più riarse / la titanica guerra. = comp
, / e tonde in gange da nona riarse, / sì stava il sole
vuole / trebbiar sull'aia le riarse biade. carducci, iii-3-79: qui
/ esse che amano le stoppie riarse. s. ferrari, 330: gli
sole fa tinnir sonoramente / più riarse le pietre. d'annunzio, i-
ha portato dalla costa verdeggiante alle terre riarse. -sostant. viani,
strade riboccanti di macerie, le sue case riarse... saranno per lungo tempo
/ calcò t auree magioni arse e riarse, / e strinse il mietitor le spiche
; è composto di parti terrestri, riarse et amare, e di parti aquose senza
giuliani, i-316: tenea le labbra sempre riarse e aperte: io pativo quanto lei
sentivo morire. pratesi, 5-62: alle riarse labbra dei trafelati parvero buone le pozzanghere
asciugava, onde avea le guance tutte riarse per le molte lagrime. -prosciugato
ombra poi ristori / quelli che il dì riarse. -con riferimento all'intervento provvidenziale
il sole fa tinnir sonoramente / più riarse le pietre. -nell'inferno dantesco
sorso di acqua, onde ristorare le fauci riarse dal gridare e dallo scalmarsi. bresciani
orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse, scapigliando la moda, rabbuffando le
quella scena d'infernocolle gambe appena scottate o riarse dalle stoppie infiammate. d'annunzio,
senza voltarsi. pratesi, 5-62: alle riarse labbra dei trafelati parvero buone le pozzanghere
orli le lame cromatiche, sollevandole come riarse. 8. ani e letter.
qual barbarie per luridi pantani, per sabbie riarse, per certe montagne logorar le schiene
di rosa / di dissetare queste labbra riarse, / a due mani delicate / di
slancia la candida strada / fra le siepi riarse. ungaretti, i-76: non ho
i due 7 bei cavalieri dove più riarse / la titanica guerra. nievo, 785
e aveva le labbra e la gola riarse quasi per febbre. -per indicare una
mi ha portato dalla costa verdeggiante alle terre riarse. landolfì, 2-119: il volto