, che ne piace, / imponesse il riamar. metastasio, 600: mancò l'
la bonaccia / che c'inviti a riamar. foscolo, iv-321: amici da
fiamme d'amore, sì che a riamar altrui non è possibile che s'in-
254: se a gradire ed a riamar t'appresti, / meco qui rimarrai,
paraggio. monti, 5-17: amato riamar questo è contento, / questa è
contracambiar l'amor con l'amore, e riamar l'amante. marinella, 25:
la bonaccia / che c'inviti a riamar. -figur. fare oggetto di
, / più noto a noi, di riamar consiglia. carducci, iii-4-217: eì
genitore: / l'amato amando, in riamar l'amante, / unitamente spirano l'
la bonaccia / che c'inviti a riamar. 5. essere confuso,