rendere abietto; avvilire. - anche ri fi. iacopone, 1-692: questo
di emozioni dovute a uno choc pregresso e ri maste bloccate fino al momento
intr. (abrenùnzio). disus. ri nunciare completamente, astenersi,
tr. ant. mettere in serbo, ri sparmiare. 2
elegante e composto \ a clii ri a, sf. medie. mancanza congenita
connesse, cioè la rima, e lo ri [tim] o, e lo numero
quali osti stettono affrontate più giorni sopra la ri viera. af. villani
accomodare, acconciare, assestare, adattare; ri parare, riattare; rimettere
assoluto, dei diritti di detrazione o di ri tenzione parziale sul valore totale
alga. idem, iv-41: solo per ri vedere all'imo lucido /
gomito protende; / e mollemente la man ri piegando, / i merletti
marino, 5-87: quivi a seder sangarida ri trova, / un'amadriade
, sm. ant. l'ammezzare; ri duzione a metà; punto
alfieri, 1-677: sovra ambe le ri ve, / di recenti cadaveri gran fasci
,... innalzando quel suo capo ri tondo, si tira dietro l'ancudine
voce dotta, comp. da a [ri \ -privat. ed euritmico (v.
scorcio prospettico determinato dalla posizione dell'obiettivo ri spetto alla parte di un
, / la doglia e 'l mar- ri mento, / lo danno e 'l pensamento
firmai il contratto per la sceneggiatura, e ri cevetti il primo anticipo di
, quod est latine contrarius christo: dev'ri enim graece in latino contra significat.
. m. -ci). che non ri sponde al concetto della praticità
denza dei due orientamenti predetti, ecco istituirsi ri cerche non infeconde sugli elementi
, e prestamente conosceva chi con diletto la ri guardava. manni, 2-46
vi esorto, e vi scongiuro, che ri torniate a voi medesimi.
, o m'ingegno con asprezza di ri trarlo da questa cosa, che io non
di un premio, si obbliga a ri valere l'altra parte (assicurato)
. firenzuola, 320: ad ogni passo ri mangono attaccati [i bioccoli
attasèntó). ant. e dial. ri durre al silenzio, far
pass, di atterzare), agg. ri terrore della repubblica [ecc
cose al capriccio della fortuna. segn ri, iv-225: una religione...
tanti automobilisti azzimati... se la ri dono del saluto. moravia
. -ci). bot. che si ri ferisce all'auto trofia,
, ii-214: poiché io stesso sentivo e ri conoscevo tale amara verità, il fastidio
barracellare), agg. dial. che ri collodi, 666: un
batterio e dal gr. % o \ ri 'bile '. batteriodiàgnosi, sf.
conseglio con gli dei de la tavola ri tonda: cioè tutti quei che non sono
ix-515: il villan cacciator tanto noioso / ri compagni, 2-5: in
. aretino, 1-24: l'aretino, ri eletti nuovi signori, quasi
dispositivo utilizzante due prismi ad angolo ri frangente lievissimo, per avere
quel moto, onde solo riescano perfettamente ri tonde. govoni, 2-198: il
metatesi dal fr. bretelle. cfr. ri gutini [in tommaseo-rigutini,
soderini, 11-66: cavalcando per la polonia ri ritrovai universale il bulbo commestibile, il
sicuri volare? cassola, 2-123: è ri serva di caccia, -disse
; / né dì né notte mai non ri pesare, / infin ch'
sua professione di cambiare, a seconda delle ri chieste degli avventori, dischi
lo mandò a sbattere sul ferro della capotta ri baltata e gli tolse,
appena la figura d'un'attenzione smorta, ri mettendoci la signorile compostezza che
, sf. ott. teoria della luce ri flessa e della luce rifratta
. leonardo, 1-275: e àiti a ri 2. dir. causalità
che il comune rurale autonomo. celiò ri a, sf. ant. cervello,
, sf. biol. complesso di fatti ri scontrati nello sviluppo embrionale,
, avv. letter. con studio, ri cercatamente, in modo affettato
ritonda. maestro alberto, 162: de'ri tondi cerchi, i quali intorno ad
agg. proprio del cervo, che si ri ferisce al cervo.
in cinigia avevano abbandonate. ed andò ri fattamente la bisogna che essendo da buona
su fondo azzurro intenso (molto usato per ri trarre disegni industriali da lucidi
finestra, lui non si sarebbe fatto ri avanti. = deriv. dal dial
che ebbero frequentemente i repubblicani della prima ri voluzione francese, e che
lat. eccles. dia ri ficàr e (da clarificus: v.
. bisticci, 3-220: erano alcuni che ri prendevano sua signoria d'esser
<; * rigogolo '. ciò ri te, sf. miner. tipo di
cognati padri /... / teco ri mi congiunsero. d'annunzio, v-2-83
castello di fratta] poi erano combinati con ri ardita fantasia, che non n'avea
pananti, i-287: e in casa ri abbiam sempre compagnia. -avere
* adunamento, intreccio, inviluppamento '. ri gutini-cappuccini, 41: dicono
conclusione: / « perché tu se', ri naldo, mio cugino,
giorno oziosi? dissero a lui: nullo ri ha condotti. sercambi, i-406:
del maggior numero possibile, come ri piace, e poi anche al mio,
: « o frati miei, dio ri dea pace ». / noi ci volgemmo
pentito e confesso? io credo di ri. de sanctis, lett. it.
soave calma in così orrida tempesta, ri fattamente sbigottironsi i marinari, che ancor
ovvero osservante, non averebbe atteso a ri fatte e disordenate lascività, e per
/ in ordine vi sia, qual non ri manchi / in maniera nessuna.
del rosso, vii-510 (54-4): ri cordati che toraarai en cenere
nei luoghi dove in tempo del re ri eran più ladri, contrabbandieri ed altra
simile genia, in tempo della repubblica ri furono più insorgenti. manzoni, pr.
il contrabbandiere tornò dietro la siepe, ri tolse il suo puledro, e volle
vico, 109: dal qual giorno ri contrasse una strettissima amicizia, la quale
matrimonio può durare senza amore, quando ri sono figli ai quali sacrificarsi, ma non
il quale prometteva per l'8oo venturo la ri stampa delle sudette opere, il mezzo
controricevuta, sf. ricevuta che fa da ri scontro o annulla una ricevuta
controvetrata, sf. vetrata secondaria, di ri scontro a un'altra vetrata
che non convalescente. segneri, 3-359: ri trova- vasi per avventura que'giorni dentro
un punto vidi che raggiava lume / acuto ri, che 'l viso ch'elu
debolezze governative avevan potuto coonestare passioni e ri ma soltanto nell'immediatezza
, non reputandosene degni di toccarle, ri le toccano a coperto, non per ischifo
nascosto. vico, 385: e ri usarono con esse la venere umana al
numeroso. iacopone, 43-381: autoritate ri do copiosa / al preite, che
sannazaro, 3-72: di ogni tempo ri veggiano [le pecore] di latte e
. bruno, 3-671: io non sono ri ricca di paroli e concetti che possa
concetti che possa disputar con momo, né ri copiosa d'ingegno che possa molto imparar
regione è copiosissima di ferro; anzi ri potrebbe ben dire una massa di materie
parve vedere / quel livio che fu ri copioso. alberti, 135: ora torniamo
ingegno filippo [lippi] e di ri copiosa invenzione nella pittura... che
buon pieripate- tico, che se fasciato ri fosse esattamente il coppiettone con un panno
ma nell'estrarsi l'aria dalla macchina, ri sarebbe bensì rotto il vaso di cristallo
contrascarpa, che scacciati i propugnatori vi ri alloggiarono, e con somma celerità e diligenza
suoi figliuoli con le caluggini bianche, ri non crede che siano suoi figliuoli,
de'begli occhi, / lascia pensier ri sciocchi, e non temere / che
. che... ecco, ri, ella esagerasse un po'troppo e che
. coroie 4 correggia '. co ri ale, agg. che si riferisce al
= alterazione di coriandro. co ri andrò, sm. disus. coriandolo:
da campanile: v. campanile, ri. 2. -restare come la cornacchia
tese a punta svolazzanti. la voce francese ri specchia la francese fondazione di quelle ammirevoli
, 1-15: e 'l cammello, animale ri corpulento, vedi che benignamente s'inginocchia
il globo della terra, per altro ri corpulento, svanisce a un tratto.
e la grandine disfaceva la neve, ri che le strade correvano tutte acqua. pulci
, conv., iv-xxiv-14: onde, ri come, nato, tosto 10 figlio
iacofione, 51-12: la lege naturale ri fa gran lamentala, / e fa
ne coprì: / corso d'ore ri beate / quanto rapido fuggì! p.
e dell'arte e della natura; ri che mi stupii, quando trovai pesce vescovo
che mi coperse / il nudo sen, ri ch'ei ne ferve, e langue
faville, in lei cosperse / molte virtù ri belle, e ri diverse, /
/ molte virtù ri belle, e ri diverse, / ch'ebbe dell'opra sua
dotta, adattamento del lat. co [ri \ spissàtus, part. pass,
guerra, / e ferì quel guardian ri aspramente / che per morto l'abbattea
sotto la boccola de lo scudo, ri che neuna difesa li valse, che
g. del papa, 4-146: in ri fatta costituzione dell'aere li umani corpi
si potea volere anima più innocente, ri come dama allevata in corte più religiosamente
. ugurgieri, 23: che paese ri barbaro permette questo costume? che semo
xpdtviov 4 cranio * ed èxto [ri) 4 taglio, resezione '.
mondo, / sì com'egli è ri tondo, / e tutta terra e mare
sì coma sua natura / ciascuno criatura / ri trai e indi gioie fino / a
raffaello di francesco de'medici, iv-151: ri cordo ogi questo dì xj
adattam. del gr. x pe picco ri) p 'ciò che tiene
intr. (crèpito). produrre scoppi ri petuti e secchi, scoppiettare
pittoresco della miniera di zolfo della sicilia, ri masta identica attraverso i millenni
da terre lontane a mostrar loro cosa ri fosse veramente di là: cuori corazzati
amico (gli dissi), quel ri pulito / tuo lavoro quanto è da costarmi
, sm. carica di datario, ufficio ri coperto dal datario.
beccaio. caporali, 11-66: se ci ri tarde / la già debita a noi
, 1-1-48: l'articolo too e ri) <; nel secondo caso, non
lo deducono dal disusato tó? e ri). leopardi, ii-233: lo deduco
. bruno, 3-16: se nel ri trare vi par che i colori non
v-1-870: quel suo sorriso famoso nel vostro ri cordo dev'essere lugubre come
deripare e deriv., v. di ri pare e deriv. deriscito, agg
moneti, 165: il pittor nei suoi ri tratti, / più belli
desossicorticosteróne, sm. biol. steroide ri cavato dalla corteccia della ghiandola
dal lat. dexter - \ è \ ri 1 destro, che è a destra '
che la guarda! quante laide parole ri tene! francesco di vannozzo, 165
diserto fue trovata e delicata la tavola ri tonda. bianco da siena, 164:
bonagiunta, ii-308: quando veggio la ri vera / e le pratora fiorire, /
sì come detto avea, e tristano ri fece mettere sue arme e fecevi mettere l'
410: tutto ciò senza conoscere o senza ri flettere alla condizione dell'antica
, autorità, favore popolare: ed è ri ferito per lo più a
plur. m. -ci). che ri guarda il discanto.
lat. disceptàtiò -ónis, da disceptàre 4 ri cercare, disputare '.
. contraddistinte da un calice diviso in cinque ri tagli, corolla a cinque
trasformato in blastoderma (e talvolta si ri scontra anche negli invertebrati,
nuove terre, nuovi continenti; scopritore, ri velatore. firenzuola
ed è molto più necessaria in discorrendosi di ri metterla dalla presente desolazione.
cosicché o deve alla fine morire di spasimo ri petuto, ovvero perseverare anche
a quelle disgradarne. 2. ri fi. degradarsi, farsi abietto.
, agg. ant. che non ha ri scontro o corrispondenza di parti
-per estens.: accanito, caparbio, ri soluto, deciso a tutto
cosa pareva in lui degna di laude, ri guardata intrinsicamente, era più
possono seguire dolori colici violenti. doluccica a ri prese una parte già offesa
lo deducono dal disusato tó <; e ri), o t<4 in dorico.
, sono di origine satanica e vanno perciò ri fiutate. =
il paese invece compiva un miracolo inaspettato ri novellandosi davvero, e non consacrando alla
viene comunicato il potenziale da misurare, ri spetto al complesso di tutti
, gr., ii-324: mentre a ri trarla / pongo industre lo sguardo,
(e il sangue che si versa e ri stagna nello stomaco subisce l'
una spera, cioè d'un corpo ri tondo come è una palla. buti
; * epididimo 'ed èxxo; ri) 'taglio, resezione '(da
voce dotta, gr. èmjjt. satj'ri)?, deriv. da èmpeàéopai
fatta; / ma, disusando, or ri turato il passo / era tra i
pass, di ereditare), agg. ri cevuto in eredità. -
. bruno, 3-16: se nel ri trare vi par che i colori non rispondano
.. tubercoli. 2. ri fi. adornarsi, fregiarsi (di gloria
: li meriti, ancorché siano veri, ri cerchino il premio per rigore
plur. m. -ci). che ri guarda, che appartiene all'
pure mediante ripetuti salassi alternati con ri petute trasfusioni.
sottragge / col bel principio che nel fin ri dotti, / hanno per
1-i-342: cotesto albero manda fuori, a ri scontrò dei palchi, una
farneticazioni di omero vestri. farnetiche ri a, sf. raro. il farneticare
favoritrice della compagnia. favo ri?? are, tr. ant.
l'anima sia tratta dal peccato, pure ri mane lorda infin che non
la tua saetta, / s'un tuo ri picciol ben tanto diletta. ariosto,
lat. ferula 'pianta da cui si ri cavavano verghe leggere '.
, sf. piccola fiasca (anche con ri ferimento al contenuto).
... e quello che la donna ri verga, 2-174: senza
12-52: che i congiurati ritenessero, col ri nunciare o col rimandare quell'
bollitura determinato; concentrarvi l'attenzione, la ri (e oggi anche con l'operazione
plur. m. -ci). che ri sulta da una combinazione di
forzevolménte. avv. ant. fortemente; ri correndo alla violenza; coraggiosamente
e alle moltiplici condizioni della vita umana, ri mettono necessariamente una parte del
di tre palmi, con poche frondi ri tonde e fesse e radice forcate in tre
3-148: temendo del furaménto del ladrone, ri tornò alle forche, e
: alcun si sforza le gonfiate vele / ri torre ai venti, e 'l
= voce di area veneta, che si ri connette allo stesso etimo di gaiandra.
, v-365-3: lo parpalione corre la ri vera, / là ove vede lo
plur. m. -ci). che ri guarda il diritto privato.
di calamita. marino, vii-244: ri tondo è il capo a un globo somigliante
radi e impetuosi, che, battendo e ri saltando sulla strada bianca e
achille / e 'l trespol della tavola ri tonda / hanno fatto la beffa a più
et di titolo, oltre li amb. ri. buonarroti il giovane, 9-49:
lat. gratuitus * che si presta senza ri compensa '(contrapposto a
1-9-1847: tenendo i quattrocento scudi, ne ri manea gravata l'anima sua
(v.). g riile ri a, sf. capriccio, bizzarria,
centauri precipiti. d'annunzio, i-218: ri pensa il mostro senza nome
ihs, simbolo di gesù, in ri 'iesus nazarenus rex iudeorum ',
iactàre 4 vantarsi '. lattato ri a, sf. dir. ant.
m. -ci). letter. che ri produce la realtà naturale per
rasciutto al sole più e più volte si ri tuffa, in modo che rimane involto
potevano né venderlo, né liberarlo, né ri mandarlo. b
-figur. indovinare, azzeccare; riuscire a ri ant. tremare per il
. v.]: imbromiare', verbo ri flessivo, che rammenta nel
insassiti. pagano, 1-67: i montanari ri caddero nel più selvaggio stato
alcune frasi; scelse con gli occhi intorno ri luogo più propizio al colloquio. cassola
im-) con valore negativo e [ri] marginabile. immarginare, intr.
non ben ponderato (un discorso, una ri soluzione).
alberto a mazzini, fa l'impazzata di ri volgere i suoi voti italiani
quel cibo, appiccandomisi al palato, mi ri teneva lo spirito entro alle
di steli o fusti incarbonchiti. c. ri (m'incarbóno).
et anco pren- cipe, et anco ri: tutti nate a napole. testi non
valevano per mettere spavento ai principi e ri trarli dall'incominciato. -ant.
plur. m. -ci). che ri guarda o che deriva da
colpo teme / di giove irato, si ri tragge indietro, / ché gran temenza
nel lessico e soprattutto nella terminologia ri guardante la famiglia, la
, sm. ant. l'indugiare; ri tardo, remora; temporeggiamento
, agg. che non è stato ancora ri scosso (un tributo,
. romagnosi, 4-130: noi esamineremo la ri forma legislativa riguardante i feudi
: enfiò sì forte che diventò tutto ri tondo: per la grande arsura beveva
curvo lido infrangesi. pascarella, 2-193: ri mango a vedere lo spettacolo orrendo del
, tracannare, divorare (con partic. ri ferimento ad animali).
i-225: ingrato è chi da noi / ri ceve e va dicendo:
v-570: una di quelle tali che ri credono o vogliono farsi credere spiritate,
mis, pos, ra, re, ri, stra, tras 'e altre
istitòrio), agg. dir. che ri guarda l'institore e i
dall'intemperie, la quale senza niuno valevole ri medio il più delle volte
qualcosa: giudicarlo utile o conveniente; ri trarne sicuri vantaggi. sarpi, i-1-256
landolfi. n-1-34: a questa domanda devi ri spondere: senza rigiri,
di storia del diritto romano specializzato nella ri cerca delle interpolazioni presenti nel
passati. tarchetti, 6-i-5 86: ri volava al passato, evocava, numerava,
argomentare ancora / vostra resurrezion, se tu ri pensi / come l'umana
e abilità nel compiere un'impresa anche ri lui che si lasci intrappolare
impresa per lo più impegnativa, lunga, ri sottrarsi; inguaiato.
. envìdia), sf. rammarico e ri sentimento che si prova per
proposto l'esperimento dell'ipodermoclisi, ella ha ri fiutato con energia. panzini
dello stato per il tramite dell'i ri. = denom. da iri
'immutabile 'vien dal valore della * ri 'annessa; onde appare più proprio
o proprietà di ciò che non si può ri produrre. irriproducibilménte
. siri, vii-410: li veneziani doveano ri prendere la canea o cedere
.), col pref. i [ri \ -con valore illativo. iscenato
[s. v.]: 4 ri ', particella iterativa; non sempre
in un col rammarico della perduta ventura, ri piacere che ho provato leggendo e rileggendo
1-x-141: non credete voi che, per ri formare il leggendario degli autori
'critica sociale ', 1919, una ri sposta ad arturo labriola,
capo a fondo della facciata, tutte in ri lievo e a fascio,
. nelli, ii-437: sono andato a ri cercar di quell'uomo di
, sm. invar. chi acquista o ri vende libri usati.
enchino. = deriv. da ri [v] erenza, per dissimilazione dell'
mia vita scemi, / perché non ti ri temi / sì di rodermi il core
sono venuti all'acque, fanno come i ri tropici ed i linfatici. leandreide,
-luce riflessa (ant. seconda) o ri fratta: a seconda che abbia subito
. (superi, lucidissimo). che ri flette la luce in quanto
. (superi, lustrissimo). che ri flette la luce in quanto
opera. magalotti, 23-98: si posson ri salvini, 41-152: da
è il vero che e'si debbe ri trarla assai volte per tutti i versi,
, ii-iii: i settentrionali non capivano le ri non scorgendo veruno allentò la
'l manico da capo sia ben ri tondo e pulito, acciò che la palma
, sf. agric. terreno lasciato in ri poso ai fini della rotazione
fanti; dipoi 700 e sig. ri e gentiluomini a cavallo et altretanti a piede
capistrano, allo scopo di promuovere la ri unificazione dei frati minori conventuali e dei
de i cortegiani. marti ri zzato re, agg. e sm.
dall'esclusione rigorosa dei non iniziati, dal ri tuale misterioso e suggestivo e
mattonétto, sm. mattone di dimensioni ri dotte rispetto a quelle del
questo fluido serbarsi le mele, come le ri tonde, le sestiane, le nane
20-3: il sugo della rosa domestica, ri faldato, medica gli orecchi. b
medievaleggiante, agg. letter. che si ri chiama al medioevo; che
attende alla meditazione; che è assorto in ri flessioni, in pensieri seri
centro / movesi l'acqua in un ri tondo vaso, / secondo ch'è
: lo prete già levato, tomasa ri verta non avendosi ancora coperta de'panni
, 3-124: 'merdaccino': fritta umana molto ri secchita. 2
ant. meretrìzio), agg. che ri guarda o interessa le prostitute
come lusinghiero apprezzamento e adeguata ri compensa di virtù preclare,
officio che occupa... quando la ri vocazione sia imposta per voto schietto dalla
metallino2, sm. vallonea di dimensioni ri dotte, che è originaria
così a quelli • s. ri [giudici] e forse si pensano che
quella fanga di sorte che non possea ri trarne fuora le gambe; e cossi,
'micrografo ': chi si occupa di ri cerche microscopiche.
; quando lei ripiegherà le stanghette, per ri porre gli occhiali nell'astuccio
: andarono a lucca al papa per ri trarlo da ogni buono proposto, e così
oscuri / minorando la fé. chiari, ri * i8o: volendo vincerla di generosità
pass, di minorare), agg. ri dotto di quantità; diminuito
da ricondursi probabilmente al lat. invertire * ri * voltare, rovesciare 'nella forma
bianco, orizzontalmente o direttamente (con ri ferimento a un pezzo d'
misistorismo, sm. letter. antistoricismo, ri fiuto della storia.
espressionismo tedesco, al falso primitivismo uso ri vera, una volta si siano messi in
[imitazione di cristo], 1-16, ri fi.: le debolezze e le
posto che paia nel salir molesta: / ri poso etterno dà cotal salita
i passaggieri, su la notte più cupa ri posai al picciol borgo di
come la pasta quando la massaia la ri mena. 5. che si
, / che molto amata cosa non ri trave. boccaccio, dee., 2-7
d'alcune sue figliuole col denaro che dovea ri trarsi da questi libri da
delle maggiori religioni, che consiste nella ri nuncia, da parte di
acqua e con marra mescola e ri mena, / onde quella se incorpora e
infuso nelle nostre popolazioni un grave abbor- ri mento alle carte monetarie e ad ogni valor
agg. che è proprio, che si ri ferisce al metodo didattico di
quel tono di lunga preghiera, domanda e ri sposta, come in chiesa
cadendo nelle pene, erano puniti. maestro ri nuccino, xxxv-1-432: la
prestamente montatemi in groppa, che io ri menare vi voglio a casa.
, sf. promozione, divulgazione, ri affermazione di princìpi e di valori morali
poi e fidati di questi morbetti; e'ri dicono ogni cosa: io
viscere col mordiménto de'vermi e col ri mordiménto della coscienza. 2.
di elementi petrografici o geologici, ri levabili mediante l'osservazione ottica o con
prima notte della loro unione, o per ri compensa delle fatiche tollerate dalle
l'onor del marito da tal eccesso ri movendoli, volsero della creatura aspettare il
sarebbero di noia i morsi dell'interno ri mordi mento. pallavicino, 1-550:
al periglio mortai ch'egli correa, / ri cominciò a pensar tutto dolente
di falce, ma la buona dispensatrice di ri poso e di silenzio.
, / ché chi è del baston tocco ri man trito. baretti, 3-366:
ii-12-141: in questa biblioteca ho trovato ri sonetti inediti del generoso olimpio, e '
moschetta. tassoni, 4-31: tutti ri maser morti in quella zuffa. papi
libidinoso solo di mondarsi a globi e ri globi o intrefolarsi come un pitone nero
12-iii-163: de'moti de la guerra non ri traggo ancor cosa che m'
che concerne l'attività del muratore; che ri guarda la tecnica costruttiva dei
dell'islam, maomettano. -anche, con ri ferimento etnico: saraceno,
quarto periodo della nascente letteratura... ri mane e rimarrà l'aggiunto
popolo. -son figliuolo delle mie opere -disse ri dendo, e si corresse
2. per simil. formazione naturale che ri corda l'interno di una chiesa
circostanze, in quanto sta a cuore o ri piene di popoli che si
imenottero / dall'ali e dall'antenne ri vibranti, / smilzo, cornuto, negro
. stor. che si riferisce, che ri guarda il periodo assiro che
de marsillio e de bellugante, tuti ri de corona. sanudo, i-80: la
, un comportamento, un gesto: con ri = denom. da ninfa
che è giudicato degno di considerazione, di ri spetto, di ammirazione,
altre pubbliche funzioni accessorie o integrative ri spetto a essa (rilascio
di registrazione, ecc.); di ri scuotere i tributi che gravano
marchio registrato), comp. da ri [u \ ovo e [cdjcaina (
è stabile e abbondante in natura); ri quale ebbe luogo la prima
inglese henry more (1614-1687), chi ri tiene che l'anima non
4-260: quando al secondo processo, si ri conobbe per pieno di mutilazioni
innanzi [al petrarca] fra due ri vere una bellissima et onestissima fanciulla d'anni
tivo del giubileo trentennale del sovrano) e ri = deriv. dal part
memoria, non ritenere in mente, non ri cordare (un fatto,
ochinescaménte, avv. in un modo che ri corda il comportamento delle oche
porta alla deformazione dell unghia che si ri duce notevolmente di estensione;
d'azione da o pi tuia ri (v. oppitulare). oplà
del giorno, cioè lasci da parte la ri chiesta dei sollevati e deliberi
si dice dell'essere stato a colui troppo ri goroso nel prezzo.
[oràggio). letter. ant. ri splendere, rilucere come oro
scemare quella sua antica avversione: talvolta il ri morso del fallo, e
e sono due specie di zaf- ri; l'una si chiama l'orientale,
ch'è la squilla del cielo ond'ei ri chiama / in sul mattin
la concorrenza è sì grande e tanto il ri cavato ch'è assai sminuito
m. -ci). ling. che ri guarda, che si riferisce
.. aveva l'oscillazione del gabbiano quando ri monta, simile a quella
a monosillabi,... come se ri ritrovò in vecchiaia..
. di potassio e di calcio; fu ri scontrato come sale fin dal
i lumi siano rimasti solamente in su i ri lievi? r. borghini
e 160 cm, con becco breve e ri curvo in punta, collo
dal lat. uter utris, forse da ri condurre al gr. òspla
, una legge fisica); che ne ri guarda lo studio, la
vegga la chiesa posta in pace, di ri tornare all'umile ovile di
dal bosco, 243: doverebbero essere molto ri servati i superiori nel prestare
, allo sguardo, e che l'acqua ri flette capovolti, co'paesetti
agg. che è proprio, che si ri ferisce ai primi secoli del
7taxaió <; 'antico 'e da ri = voce dotta, comp
. doni, 2-90: una donna, ri masta gravida per causa di
. medie. che è proprio, che ri guarda il globo pallido.
assedio, il prencipe,... ri tornò alle paludi di napoli
dio e nell'immortalità dell'anima, mi ri corda que'demagoghi ingenui,
'tutto 'e -fk \ x? ri 'rilievo '. panglolatura,
prendono anche esche, trappole, uccelli di ri chiamo, reti, ecc
al mare, / scendete coi panischi, ri luttante / progenie.
dentite e paradentosi a seconda che abbia, ri spettivamente, etiologia infettiva o
così di mano in mano si abbiano a ri trovare, per modo di
, nome d'azione da 7tapevt{l>7) [ri 'inserisco ', comp. da
colli usciti ghibellini di lucca, tractando volerli ri mectere dentro e lucca prendere
'idea 'non può divenire obbietto di ri flessione senza la parola interiore
le cose latine, là onde in 'ri 'si tramuta, dicendo 'rinovare
grandi cadaveri gloriosi. ungaretti, xi-101: ri corderà quanta speranza riponesse nei
io, e con parole sommesse e melate ri condusse la compagnia a rimettersi
partic., con riferimento al bronzo: ri coperto di un sottile strato
patrizio e serviva di abitazione ai servitori in ri poso o pensione, per
di meglio, lxxxviii-n-76: nullo ho più ri corso / se non morte
la riva, 27: tuto è [ri peccatore]... / fe-
basta ch'avendo tu da trattar di cose ri dicole, ce la dèi
un luogo, in un ambiente riservato o ri stretto, fra un gruppo
o che è frutto di pensiero, di ri flessione, di meditazione;
, conv., iv-1-8: entrai a ri guardare col pensiero lo difetto
poscia * aligieri, alleghieri, allighe- ri ', suona egli lungo o breve nella
il possessore di buona fede... ri sponde verso il rivendicante dei
teleostei perciformi con corpo compresso e ri coperto di scaglie molto dure
sf. ant. il perdonare, il ri mettere i peccati commessi.
grandezze false e brevi, mi sarei ri mas a prima reina nella casa patema,
, iii-286: i diavoli... ri offeriscono beni brevi e miserabili, acciocché
lui da tant'anni si sforzava d'attuare ri gorosamente in sé e nell'
cronicità. l. a dima ri, 1-45: volle tosto ricondursi alle spine
perturbatore della chiesa di dio. berna ri, 3-190: la polizia ci tiene
reti loro pescassero li imperaturi e li ri de le genti. fiamma, 1-26:
le calcatrici e altri animali diversi, ri si truova un animale chiamato pesce-cavallo:
stato e essere dell'oste de'franceschi, ri mandarono uno pesciaiuolo di braggia a vendere
tutte le reti. siate certo che ri porterà per esempio. -decisione
li vassalli o altri particola ri li quali posseggano poderi e beni dentro il
a mettere ipoteche sulla proprietà. berna ri, 3-19: come era già avvenuto per
se potere purgare e sozzissima piaga de'ri cristiani. muratori, 7-v-134: tralascio
riva; costeggiando. b. giambulla ri. i -288: così partissi da quella
, aw. in base ai criteri ri di un'esecuzione sul pianoforte. vinio
piano del passo d'uomo. berna ri, 4-162: il muro comincia a
rispose antonio, finalmente esasperato. berna ri, 6-253: piantala di guardarmi con quell'
fante va a riposo farebbe molto volentie ri a meno di riprendere tutte le mattine a
per alcune pieghe del carattere. berna ri, 3-288: se rosa mangiò e bevve
, pigneri de asè nature, per e ri, caste gneri. leone
gherardo / e 'l bel soggetto del piombo ri tondo. l. ghiberti,
pioppi gli omelli, carpini, gatte ri, né alcuna pianta che nel verno
pungente, mesto e lietissimo. berna ri, 6-252: « troppo tardi per cambiare
in forma di cristalli tabula ri in boemia, in sassonia, nello harz
. ant. seta pisciacche ri: seta ordinaria, di scarso valore.
essi. c. ferra ri, 250: eravi solo madama moglie sua
b. prov. e ma ri, 5-202: chi vuol bene dà pizzichi
vedi che 'l nostro banchie ri ne ha aiutato inel bisogno con una sola
, chi il crederebbe?, i polloni ri germoglianti del diritto romano, e crescevano
: e'pontici libri, altrimenti beve ri, castrano se medesimi quando sono stretti
1-19: in quel mare di popolo ri furono alcune baruffe di picciola conseguenza:
versi miei, / o pastorella, ri suono / e ti prometto in dono /
anoverando, se di volontà delle parte ri tempo non si prolungasse, loro togliendo
tempo non si prolungasse, loro togliendo ri diritto allo infrascritto modo, cioè che
i-236: disse con molta ragione goff ri do, cardinale di santa prisca, che
morte pò chiuder sola a'miei pense- ri / l'amoroso camin che gli conduce /
una determinata posizione o atteggiamento, per ri trarlo. l. ghiberti, 19
francese, l'italiano, lo spagnolo, ri siano più soggetti dei popoli freddi e
dire oltre i sottintesi saluti, pose ri ve rò.
possibilissima crede così fatta generazione. botta ri, 5-167: deh perché state voi a
de la lana, che debbia se ri vare tutti i panni che si portano a
terranova e dalle sue terre. berna ri, 4-253: -ecco, fece cupris
salcio sono eccellenti. sa iv ado ri, 254: ci mettemmo in cerchio attorno
né etiam altri lavori straordina ri, come ottanguli, scangoli, tondi,
animi feroci, / vi è chi ri della ancora, / ribolle ancora il sangue
firenzuola, 329: quelle pietre aguzze che ri sono,... da ogni
noi osserviamo il grado riguar ri, che per loro nobilitade meritaro l'officio
nigligenzia pregni? / di tanta donna non ri rimembrate? leandreide, ii-16-4: travaliata
55: per prego d'eterna salute / ri frena cotal fera [l'
, iii-21: in esse camere di nobili ri spesso la pigra lussuria anticiparà a morte
il prende. forteguerri, 4-30: né ri prenda stupor, se ci vedete /
le persone libere. ne'tempi nostri ri si prendono gli avanzi del remo e
1-i-223: io so quel che ri debbo. m'avete presa senza dote.
'gabelliere nel 1836), dal ri. préposé, pari. pass, di
avea predicato, gittata in mare, ri fé così gran presa di pesci che
pasolini, 16-36: anche se annunciato- ri, presentatori e altra feccia del genere parla
tante lettere che da tutte le parti ri dirigo, se mai ve ne giunge la
che modestamente la chiama una versione da ri cobaldo; più disposto ad aggiunger gloria
. p. immaginare occorreranno a forastie- ri, puochi, pretensosi de destruirgli [all'
tra i longobardi stabiliti, come conquistato- ri, nel territorio e gli antichi abitatori?
che mi stavano ricini, « e ri maravigliate che in un borgo, che
e sentissi come è impertinente e satanica e ri belle la mia seconda
patire, e... questa è ri sua principale significazione, ri uale
. questa è ri sua principale significazione, ri uale è accompagnata da alcune altre
minor proposizione è posta per nota e ri maggiore si prova con questo altro prosillogismo.
. e così vien ad esser provata ri già detta conclusione...
, in vece della quale aristotel pone ri principale. 30. matem.
tiepolo, lii-5-19: in diverse parti ri è l'ordine di san giovanni di malta
legge o di una pubblica orazione, che ri corda una cerimonia o un
29: amandovi quant'io v'amo e ri trovandomi priva di potervi godere
a pricissione per mezzo mondo, e'ri diano, quanto a profitto, poca dolcezza
le sillabe (si, stra, ri), atone; e le parole (
feci e constituitti mio procuratore stefano giunto- ri... come la carta di procura
manca 1'* arte di usarne '. ri serbate il vostro nome a
come prode uomo. canta ri, 289: chi si vanta d'oro
romane, 605: da ben mai sempre ri tenn'io, pasquino, / filosofo,
della macchina da presa, degli effetti della ri presa, problemi di luce
uno nel più profondo del cuore, né ri vanno per cavarlo pochi artifici. batacchi
praga, 3-71: tele antiche, io ri saluto, / che dall'arte profumate
). michiel, lxxx-4-218: non ri è pagamento più profumato che quello che
ha trattato. buonafede, 2-rv-ioi: se ri saranno uomini apati quanto gli stoici istessi
tal progetto, il signor giordano ordinò nelle ri tirate ed aguati contigui grandissima
qualunque altro accidente che in qualunque tempo ri potesse surgere. fabula de cefalo e procris
pronta e piena rivoluzione di cuore che ora ri scorgo, avrei differita la mia partenza
dice a lor: deh! non ri paia grieve / di far tal gita,
/ di far tal gita, ch'io ri esorto e laudo, / ché la
uscio fui, promptissimo / ch'io ri mettesse in alcun tempo il piede:
tempo il piede: / e non ri essendo intrato mi è carissimo!
cerimonie rituali. -con metonimia: cerimonia, ri to, preghiera fatta per
nevitabile scambio dei prodotti, ciascun proprietario ri ceve qualche cosa di piu
prostoma ': genere di elminti turbella- ri, intermedi fra i nemerti e 1 planuri
. stor. che è proprio, che ri sale al primo periodo della
donna in bronzo. ama ri, 1-iii-812: lascio addietro, perché non
genere d'insetti dell'ordine degl'imenotte- ri, della sezione de'terebrani, della famiglia
.. non vedessi distintamente il mio viso ri esso nell'acqua e allora
casa vostra; a ogni modo, dio ri prowederà, per il vostro meglio.
seppe benedetto cottolengo (1786-1842) come ri -che regola l'ordine della
italia, eccettuate quelle di vostra serenità, ri hanno gli spagnuoli cavalieri stipendiati e sino
non riuscì loro, ché furono sentiti e ri cor- sono de'prorigionati che stanno in
usanza della maggior parte de'soldati mercenna- ri... pensarono più all'utile loro
il pesce e i legumi, che ri metterai per tua prorigione, dèi dame
, iii-4. 60: saria bene che ri facessi una previsione che, quando gli
genere d'insetti dipteri, famiglia tipula- ri, che frequentano luoghi umidi e freddi.
comp. dal gr. ^ u ^ ri (v. psiche2) e
bianchi raccolti in corimbi e foglie che, ri dotte in polvere
resistibilmente pensare ad un pelo pubico arruffato e ri belle. -indice
molto stretta e per una piccola porta ri s'entra. cassiano volgar., xix-14
abbiano così ricchi arredi e che ri presentino in tutti gli oggetti eleganza, gusto
poco parlate con favella volgare e ancor ri comparite poco addestrato alla pulitezza æl nostro
. - *). purista (con ri ferimento scherz. a chi
un recente tiron de'catecumeni: / egli ri punge co'i nefari acumini / de'
quanto alle strade sien tali che il carro ri scivoli sopra volentieri e il bue non
al ramo] il buc- ciuolo che ri ponti forte, sì come per tutto a
stringessero intorno alle croci, non però ri fecer di sé riparo sì ben chiuso e
ogni cosa. grato di tutto, ri sono gratissimo dell'anello che porto e mi
per sostentamento del peso del monte, e ri metton sotto grossissime travi e puntelli per
, al presente pare che più non ri pensi. siri, i-453: il punto
ch'io [filippo di macedonia] ri ho spedite assai sovente, affine di ammonirvi
dicitura del nostro autore, che dicitura ri abbiam noi sostituita? qui sta il punto
scuola fiorentina, rimessa sulla buona carreggiata, ri svilupperà sempre più verso il naturalismo
divora / ciò che di vile e rio ri sta presente. guanni, i-ii- 2-246
non se potere purgare e sozzissima piaga de'ri cristiani. buonaccorsi, i-vi-109: si
i-126: brava è detta la demi- ri..., artista puro è considerato
6-iii-185: i rittafredi consorti de'basta- ri... l'hanno sparso [il
x, qual vene quadruplo per elezion e ri mase di ballote 14 da
giudeo liberamente d'ogni quantità che il saladino ri chiese il servì; e
di qualcosa. -in senso generico: che ri guarda il carattere precipuo di
cavate un poco però che 'l signore ri puote fare uscire l'acqua quindiritto.
quinosali... e di quelli quinostali ri furono morti la maggior parte e gli
quel giorno infino alla pasqua cu resurrezzione ri sono cinquanta giorni. 3.
deve raggiungere per ottenere l'elezione di ri candidati. tortora [« la
4 romani, perché portato ri... de'fasci di verghe,
mancano statue, balaustrate e rabeschi o bassi ri lievi di marmi preziosi,
di meglio, lxxxviii-ii-123: tutta col cuor ri volta al sommo sole,
dell'insanguinata religione dei pa ri? i raccoglitori di memorie locali.
, ma della ciurma del volgo dovette parlare ri cobaldo in raccontando quelle usanze di tanta
e del torace, e in aggiunta da ri tardata e irregolare crescita dei
sbarbaro, 1-155: trovava a ridire nelle ri cette e al parroco raddrizzava
. -ci). chim. che si ri ferisce ai radicali liberi.
radiostaffétta, sf. staffetta munita di radio ri cevente e trasmittente.
recato all'ambasciata sovietica di roma la sua ri sposta a kruscev, perché
poco parlate con favella volgare e ancor ri comparite poco addestrato alla pulitezza del nostro
in loco / che de lo mio veder ri faccia noia. fioretti, 2-4 (
gentil, s'è ver che 'l cor ri tocchi / del mio morir desio,
, / in arbori, in augelli non ri narro, / ché s'io volessi
troppo bizzarro: / basta con malagigi ri rallumi / con l'ombre che verranno
che possa aver loco la condoglianza mia, ri prego a pian gerla in
che anima nata se ne rammarichi e ri pianga. carducci, iii-27-350: alla memoria
granturco perché s'arrampichi, essendo di stelo ri gido, girevole e debolissimo
parve allora a don paolo che il suo ri torno in italia fosse stato
sm. ant. il riattaccare, il ri congiungere, il rimettere insieme
(rascémo). ant. sminuire, ri durre. battaglini
che da tempesta / afflitto a la ri vera il corpo getta, / e benché
sm. ant. il riattaccare, il ri mettere insieme.
un certo rauco mugolìo / o predica o ri « rende o spatemostra. b.
pasolini, 18-214: l'atteggiamento razzistico nei ri guardi dei carcerati altro non
rèi, réie, réne, rèo, ri), sm. invar. ciascuno
e soe mante, nel pensiero som ri de franga. romanzo di tristano, v-397-423
, iii-20: in esse camere di nobili ri, spesso la pigra lussuria anticiparà a
multo manifesto tulio ostilio, primo de li ri, es- sendono vinti li etrusci,
bilante di più regni / avea seco ri, conti e baruni. -con
chisto tiempo aio serbute dudice riale, sei ri e sei rigine. documenti perugini,
recalcifìcare e deriv., v. ri calcificare e deriv. recalcitrare e
: « dello imperadore » e non poteano ri spondere altrimenti. testi pratesi
bensì unicamente la reciprocità d'interessi che ri si trova. giacosa, 1-26:
pirandello, 8- 124: non ri potete dar pace per quella sua assoluta insensibilità
proprio perché egli, il morto, non ri sente più. il che vuol dire
sente più. il che vuol dire che ri è caduto con lui, per la
avuto l'aria di dire: tra colleghi ri intenderete. per fortuna il nome roger
, rehenzióne, rendenzióne, retempcióni, ri denzióne), sf.
amorbate il cielo, e tutt'il mondo ri burla. -sì, se questo megalocosmo
sì rifetti / cinque milia omin che non ri fu nullo / che ne volesse più
riempo haio serbute dudice riale, sei ri e sei ngine. ponzela gaia, 12
neza de marsilno e de bellugante, tuti ri de corona. = var. di
carnale indivisibile ». 22. ri unificare nelle competenze di ogni addetto i
: le strade che si sono frequentate ci ri cordano la nostra presenza e
(i-iv-69): « messer », ri spose il buono uomo «
feggiadrissima maniera con la quale vostra signoria ri torce verso di lui le
. pellico, 2-154: il gran tiranno ri dicolizzò col suo regno e
voce dotta, gr. pf] < ri <; 'racconto '.
vive stabilmente in un luogo; che vi ri siede, vi ha fissa
divina, / che tosto i misse ri granda disciplina. = comp.
, alle 9, 35 pom., ri cevo ai grigioni..
la lingua. ascoli, 16: la ri forma, rifiutata da così
farle nuova richiesta. tortora, ii-174: ri stringeva quindici giorni il termine
: noi vediamo nelle scuole, non ri essendo il maestro, che tumulto fanno
reti loro pescassero li imperaturi e li ri de le genti. savonarola, iv-538:
. dal lat. retractus 'ritratto, ri stretto 'e da [
e il lato om, che per consequente ri sarà noto il lato nm. torricelli
'scorrere '. ri, v. ré. riabbaiare
sfila (liberandola del pane) e si ri mette al sole che la
, per la qual parte guglielmo li- ri fece nella sua storia lodi insigni di cecco
riaccampare, tr. accampare nuovamente, ri petutamente (diritti, pretese
(v.). ri acciocchire, intr. con la particella pronom
adoperare (v.). ri adornare, tr. { riadórno).
v. anche raffocare. ri affocato, agg. nuovamente suscitato, di
scadenza non breve. 3. ri discutere (una questione). calvino
ignoranti e con poco lume, se non ri rallogassero al mondo. 2
, / ditemi il ver, la ri alloghereste? 3. ricollocare.
riarotare, v. riakruotare. ri arr ampie are, intr. con la
, 18-56: esse cantavano, le divine ri cade, le elleniche /
(v.). ri attrarre, tr. (per la coniug
da attrarre (v.). ri attratto (part. pass, di riattrarre
s. v.]: 'riavvolgitore ri para o sostituisce integralmente,
fatica, / dalle più dotte scuole si ri -allontanarsi da una regola grammaticale
ombreggiatura. lomazzi, 4-ii-159: principalmente ri si hanno da rappresentare i lumi lustri
ant. raccadére, recadére, reccadére, ri cadére), intr.
mastro. -riti. riadagiarsi, ri distendersi. oliva, 528: ove
... introducono i sarti, i ri camatoli e gli ornatori de'
), tr. cantare di nuovo; ri petere un canto, cantare
, agg. tose. disus. ri assoldato. m. dayala,
ricarcare), tr. { ricàrico, ri càrichi). caricare di
[altieri biagi], v-o: ri ciò è uno animale et è caldo e
, che dicesi anche chiocciola, dalla forma ri 116: se le avesse
agg. nelle telecomunicazioni, che consente di ri cevere e
ricevutina]: 'mi faccia due righe di ri riconosciuti per suoi debitori li
avere ricevuto checchessia, detta altresì 'fede della ri chiaro di aver ricevuta la
punto. salvini, 41-128: la ri circolazione, che richiama l'effluvio e
: né dette mai occasione o ragione a ri chiami per la sua condotta
volgar., i-108: tutti li ri cy nce sono nuostri parienti, riquiesi da
rìcine, v. ricino1 ri cìngere e deriv., v. recingere
: qua'son le cose vostre ch'io ri tolgo, / guido, che fate
: non dicete voi che di qui a ri colto è ancora quattro mesi
procura un profitto o un indennizzo adeguato; ri munerativo. de
che pochissime,... esposte senza ri concio al consumo del tempo
(ricorrisco, ricovrisci). dial. ri correre. biscioni
fu [agnolo] più volte tratto del ri corso alla
della prima impurità. 3. ri ottenere un bene morale, un vantaggio,
volgar., i-iio: quisti duy frati ri per volre recoperare la sorella loro elena
eccellentissima padrona. 3. ri ottenuto (la libertà, la grazia,
e netto come se glie lo avesse ri disegnato a sanguigna l'intagliatore del 'trionfo
cesare'. pirelli, 123: comincia a ri disegnare il solo particolare della puleggia e
greche e romane. prima osservazione: il ri disegno equivale a una riscrittura, perché
, acciò novello / soccorso al centro ri disfatto apporte; / ed ei assando
ridisotterrare, v. ridissotterrare. ri disparire, intr. (aus. essere
disporre (v.). ri disputare, intr. (ridìsputo; aus
attraverso i fili del telefono, che si ri duca [il libro]
il terzo caso, che la persona si ri dèe confessare, si è quando la
questa esposizione ch'è detta si può ri ducere. -ricondurre agli elementi essenziali
. di riedere), agg. che ri toma o rientra in un luogo.
del dramma musicale wagneriano... ha ri perché sono più numerosi gli
enfiare (v.). ri enfiato (part. pass, di rienfiaré
a le voci de la fama che ri celebra, rientro ne la materia dei
de la insolenzia di quella fortuna che ri ha tenuto sutto. ruscelli, 2-534:
spigolare si potesse ancora in tal campo, ri rientrai e stesi alcuna! versi in
. = nome d'azione da ri fiammeggiar e. rifìammeggiante (part.
punti remati e miltaltre. ri filatóre (refilatóre), agg. e
le braccia desolati, ma costretti al gran ri posteriore, i suoi rifiuti
ministero, vi è omissione, rifiuto o ri pirandello, 12-162: mi
: bellezza riposata dei solai / dove il ri stri; e aveste rifiuto
incerto. rifìagellare, tr. (ri flagello). flagellare nuovamente e con
(1529), con il nome di ri forma protestante o protestantesimo (
che venne stampato il suo libro, la ri? fcforma cattolica del concilio
vedete più d'un gonzo mammalucco / che ri forma le leggi. vico
'nada es todos', perché il tempo ci ri volta: / sciogli balle
pugna che il nostro bighino ri fuggènte (part. pres. di rifuggire
(v. buscato). ri fusìbile, agg. che può essere di
galleggiaref (v.). ri galoppare, intr. { rigalòppo).
(ant. rigieneraménto), sm. ri surrezione (in partic.
reicère (v. reicere). ri gettato (pari. pass, di rigettare
versando sangue tetro. lengueglia, 1-347: ri giacque la reina su 'l letto e
, v. rigiocare. ri giurare, intr. giurare di nuovo,
di giudizio con un principio prestabilito nel ri guardo di altri.
delle braccia e pregandolo pietosamente che dovesse il ri gore della sua giustizia temperare
e che il rigore dello accordo fatto si ri ducessi a qualche condizione più
altri apparati di guerra, castigandosi con straordinario ri gore chiunque avesse trasgredito agli
non si deve caulinare alla giudaica con un ri gore indiscreto e nella sola
= deverb. da rigorgare. ri gorgogliante, agg. ant. che rigurgita
rigoróso (ant. regoróso, regoruso, ri ^ orusó), agg. (
3. riavvicinare a sé una persona, ri ottenendone l'amicizia, l'affetto o
di ritrovargli e rivedergli in volto, di ri leggergli e di riintelligergli nell'
: non filosofia, questa, ma saggezza ri mata. -con
si dimostrava in certe bolle piccole chiappa- ri ano nelle carni per qualunche luogo della persona
, ii-40: pensi tu ch'io non ri abbia menato e rimenato per le mani
continuo uscirne possa, quanta che dentro ri se ne mette. pavese, i-133:
, 1-309: 'rimendatura, rimendo': il ri mendare e la parte rimendata
il tuo biondo riposo lungo il verde / ri -suscitato nell'animo in modo
il riso nella marmitta; se smette di ri pericolose, compromettenti.
. (femm. -tricé). che ri mescola un composto per preparare
al suo collega. 48. ri fi. mettersi nuovamente nel posto in cui
20: dopo molte parole, noi la ri mettemmo in lui. manzoni
forte. alamanni, 7-ii-328: baston mal ri mondo bisognerebbe. a.
i-26: in quelli che prima non la ri dove non espera guadi,
burrasca, se non hanno ancora rincartato (ri messo la lana) per
il mio allegro e scherzevole fracastoro: e ri avvenga mai più la peccaminosa tentazione d'
rinfróndo). letter. ridiventare frondoso, ri vestirsi di nuovo di fitta
col ricoprire una opera tale si poteva ri, 9-6: il leggere storie alla rinfusa
1-iii-372: il principe di sicilia mandò a ri chiedere imperiosamente la rinnovazione del trattato.
mammiferi perissodattili a cui appartengono i ri noceronti viventi e varie specie
. donde mi trasse una voce rinogutturale che ri volgeva al mio delirio i
. rinvio del giudizio, del dibattimento: ri mando a data da stabilirsi
de'due polesini. 2. ri fi. riorganizzarsi. settembrini, 1-141
v'è molesto, / spero che poscia ri sarà » iù grato, / quando
. anche fr. repas. ri pàtica, sf. stor. dir.
d'azione da ripetere. ri petizióne (repetizióne, repeticióne, ripetizióne)
piano3 (v.). ri piano2, sm. burocr. ripianamento.
: corsi a mirarla, e di stupor ri ieno: / -donna non
francamente. 22. marin. ri tesare, rimettere in tensione le sartie,
giorni nella mente..., si ri presentava adesso senza venir chiamato
, denom. da repulsa (v. ri da dolor, da pietà
[di tassoni], mescolata con altri ri purgamenti marini, la quale si asciuga
riquista. = forma rincopata di ri [ac \ quistare (v.)
., 10-6: avviene allo sparviere che ri darmi e non isfiatarmi per
dato al sospetto suggeritomi, ha prodotto quel ri schiaramento sincero del tatto come
la nostra moderna, perché ella è ben ri seccata ed ha fatto la
di filiberto. vorrei essere avanti questo largo ri seminatore delle nostre memorie e
riserva, busti ricamati, sottane di prezioso ri -banc. riserva aurea o
condizioni e restrizioni che essa equivale a un ri fondamentale del patrimonio (rispecchiato
compiuti pervenuti non sieno,... ri servato nondimeno che dove bisognasse
. (femm. -trice). che ri serva. tommaseo [
pittore immediate è compresa da'suoi risguardato ri. 2. che considera con
già tripartito mio libro e in questo termine ri otto a te ne invio
1-265: filli, dal letto io ri mirai risorta, / cinta da capo a
e senese e di fedeli nostri io ri li risparagnai la vita. aretino, v-1-421
rispàrmio (ant. risparàmmio, rispiarmio, ri spiarmo), sm.
ma tutti falsi: i partigiani si ri sparpagli avano tra sollevati e delusi dopo
sentito persone, il cui giudizio m'è ri spettàbile, stimar questo terzo
bresciani, 6-x-190: ciò detto, quel ri spettevole vecchio si tacque;
mettessero in fila e siccome questi non obbedivano ri spiccò un salto sulla liana
dènte, resplendiènte, resprandènte, risplendiènte, ri sprendènte, risprendiènte; superi
ebbero tempo a mettersi insieme, e così ri strette si difesero dalle forze
: la mente mia, che prima era ri stretta, / lo 'ntento
risucchiando le guance nell'aspirare il fumo e ri cacciandole dalle narici, aprendo
esegue esattamente la prestazione dovuta è tenuto al ri f. patellani [in
cfr. napol. rètiéno. ri tificare e deriv., v. ratificare
. a questo pensiero incontanente succede il ri tiramento del sangue al cuore che si
, v. retorico e deriv. ri tormentare, tr. (ritorménto).
è vero, ma falso. ri torti gliare, tr. (ritortìglio)
tosolare (v.). ri traboccare, intr. (ritrabócco, ritrabócchi
(v.). ri tradire, tr. (ritradisco, ritradisci
(v.). ri tragittare, tr. letter. tragittare nuovamente
tranquillare (v.). ri tranquillato (part. pass, di ritranquillarè
trasparito (v.). ri traspórre, tr. (per la coniug
trasportare (v.). ri trasportato (parti pass, di ritrasportare)
, possibilità di ritrattazione. ri trattaménto1 (ritractaménto), sm. ant
alla conclusione dell'affare senza punto interessare la ri putazione in riguardo del ritrattamento
= nome d'azione da ritrattare1. ri trattaménto *, sm. tecnol. trattamento
'note al malmantile'. ri trescare, intr. (ritrésco).
di ritrinciare, n. 5. ri trionfare, intr. (ritriónfo).
i-24: ed allora egli prese il ri tropico e sanollo e lassollo andare.
dallo scudo il tronco della lancia che ri era rimasto fitto e coraggiosamente impugnata la
chi-156: quando sete a sancta fiora ri potete riputare essire in casa vostra, e
riputare essire in casa vostra, e quando ri ritrovarete dinanzi a'nostri singnori da siena
ritrovarete dinanzi a'nostri singnori da siena non ri sia tedio racomandarci a. lloro.
tubare1 (v.). ri tubato (pari. pass, di titubare
v. rotondo e deriv. ri tur aménto, sm. ant. otturazione
pagata, abbia il suo regresso o ri valenza contro di pietro che l'ha accettata
., 19 (333): ne ri dusse molti a ritirarsi da
/ ebbi udito, di voi, ri veggio in voi. -aver sperimentato
entrato in napoli giuseppe buonaparte ebbe pubblica ri verenza, quale convenivasi a
l'assedio. idem, v-1-462: ri vettovagliò e munì delle cose necessarie ad
onestamente abitata da indiani, e dentro ri sono molte isolette piene di giunchi,
si trovò vicina ad una villetta de la ri viera di levanto. a
. ovidio volgar., 6-773: ri vieta e con amaestramenti e con essempli
vigorire (v.). ri vili care (ribillicare), tr.
le gole spalancate dei baracconi ingoiano e ri vomiscono senza posa il loro fetente olocausto umno
della vita, ella [l'arte] ri chiede prima di addimostrarsi a'
dei fiori. bacchelli, i-i-93: al ri tomo lo misero in prigione come
malvaxia, vino de tiro, trebiano, ri bolla, vino greco,
la poesia, perché moderno poeta non ri s'alloggi. tasso, 12-
etade era tenuta salva per grande religione, ri spose all'interprete che titurio
nella prima vista, rimase muta, come ri mane una buona donna,
la vidi con delusione uscirne acciaccata. si ri sariamente si ritrova nelle superficie
enormi e ronzanti riflettori ad arco aiutavano a ri noce e l'asta acuta
così di bianche come di rosse, ri son di salvatiche e domestiche. tasso,
polemica tra i due filosofi capiscuola, è ri volta tutta la prima parte del libro
-operazione rossetto: azione con la quale si ri passano le labbra con l'
be'petti, eburnei fianchi / e mele ri tondette per sei franchi.
che nella valle era, così era ri tondo come se a sesta fosse stato fatto
presente quando vi piaccia ». il ri non dare addietro così alla
: byron, forse. chiuso: ti ri sparmio il rovescio del disco
modo le sue ragnatele / che chi ri incappa non può far difese, / anzi
/ dove confusamente ognuna aggraffa, / ri guato e, spasimando di dolore:
crepapelle; /... / e ri fu chi col fare a mffa raffa,
come si dice e domandate: tutto ri si ritrova, ci è d'ogni bene
temo, amati lumi, / perché alquanto ri veggia rugiadosi. monti, x-3-554:
in apposita macchina onde completare l'infeltratura e ri durne le dimensioni..
, conservata in cuore attraverso la vita e ri avevo inteso rumoreggiare in quel
arebbono saputo fare essi, rispose loro filippo ri piantata di croci lavora giorno
anco duca, e anco principe e anco ri. sannazaro, iv-17: con
43: desilva si compiaceva di quella ruvida ri sposta che le aveva data
[18-iii-1945], xrx: prima di ri irre i diversi capi nei
. -ci). anat. che si ri ferisce all'osso sacro e
, iv-1-22: « coprite il fuoco, ri prego. brucia troppo ». «
. brucia troppo ». « non ri piace più la fiamma? ed eravate,
questa cesarea e portoghesa armata si ri aggiongesse un trentadue gallere del papa
305: tu n'hai pur fatti goffi ri manere / ai giorni tuoi
debbano onninamente pagarsi il primo sabato dopo il ri portato lavoro. de luca
più puro del precedente, sale macinato, ri cavato dalla frantumazione del sale
scalzi, ma eziandio a quelli che ri vanno ben calzati entrano ne'piedi.
per tema d'essere presi, vi si ri tiravano e vi stavano,
la professione tacita... quando ri sia la professione espressa, la quale
, agg. che non porta la cravatta ri fiutando tale simbolo del conformismo
né la magnificenza delle cerimonie, ma ri si aggiungeva l'azione del sacrificio pieno
), sf. bot. region. ri sanguine. -anche con valore
: l'anima vecchia che sperai sanabile / ri torna ancora, spettro inseppellibile
poi, con quell'impostorone dell'editore che ri riera e della vita intera!
dimestichezza gli rendiate e in quello stato il ri pogniate nel quale era avanti
e tranquillo salutando cogli occhi gli amici che ri vedeva nella sala.
io scalpiso le corone de fiori de li ri. idem, 6-149: il leone
. il quale portarà della materia che ri è nel fondo, lumachelle, sabbia o
onde conoscere l'altezza dell'acqua che ri si trova, tanto per sapere se la
cesserò; e dovunque anderete, io ri seguiterò molestan dovi, scanzonandori
scappucciare salamone. bizzarri, 38: io ri dico che, s'una donna fosse
passata la notte a sdipanare ed a ri aggrovigliare la brutta matassa di tanti pensieri
lo fanno. bertola, 3-121: il ri) iego di spargere sulle facciate i
sulla scena del mondo. graf, ri 167: quanti sommerse il profondo / temuti
g. gozzi, i-5-38: né ri attendete oltre a ciò, ch'io con
pass, di sceneggiare), agg. ri dotto 0 adattato in modo
e v a. c.) che ri duceva il tutto a un'unità statica e
clona] poeta elegiografo ed epico e ri trovatore dei nomi apoteto e schenióne; anzi
pass, di schermare1), agg. ri coperto di schermi o velami
quello il segno che non erano mazarini, ri ridderò in un momento non solo tutti
il torrente / gli schermi opposti e ri s'acqueta e passa. -ciò che
a casa del fistolo. leoni, ri 386: consola il decreto
lo quale descese de la schiata de li ri de macedonia. ser giovanni, 3-283
alla terminologia scient. dal gr. ri ivo; 'lentisco'. schìnope,
mano, ma probabilmente aumenteranno di numero. ri li omini andar zoppi.
sciolta e distesa, l'altra annodata e ri i raggi scaglia leopardi,
marina'(da * sivón), che ri sale al lat. sipho
, carici, cipemia'. ri, ciperoidi e giunchi... nascono
sistemi sarebbe in relazione coi fasci fibro-vascola- ri e l'altro con l'anello sclerenchimatóso caratteristico
: come allora erano pochi gli scoltellato- ri, son pochi adesso i disturbatori. giorgini-broglio
2-383: un notaio e due berrovie- ri... debbiano stare nel luogo disegnato
pennecchio dalla conocchia; filare (anche con ri tanto è sconossente, /
gravemente danneggiato da urti o scosse; mal ri fine, che nel principio
di suddividerli e assegnarli a contadini (nella ri lui era ursino. danza
, i quali potrebbono rispondere che la loro ri scevri della infantile prevenzione,
: sono degli scorticapane, degli inguviato- ri, dei troioni, budelloni. =
: gli parlai in tedesco. egli mi ri una linguaggia che scortica le
tose, anche scorzuto), agg. ri orbicularis, pesce della famiglia
il cavaliere li dette, furono imantenente ri presse. = sostant. di scossoi
[base della colonna] di tho- ri, di orbiculo, overo scoria overo trochilo
negativo, a fariseo, per designare una ri gida e solo formale osservanza
scribanus, scrivanus (editto di rota- ri), deriv. dal class, scriba
apparecchiando una sopravvivenza di elementi perturbato- ri. gadda conti, 1-256: la solitudine
constituisse la poesia, tutti gli scolto- ri, pittori, ceroplasti, bambocciai e tutti
casa. delfico, iii-53: immediatamente ri, ii-181: l'origano e il sedano
sm. dial. artigiano che fabbrica e ri para sedie, seggiolaio.
, fece. uà clamare tutti li ri e li altri signuri caporali. livio volgar
: declarasse ancora in questa istoria quali ri e quali duca de grecia e con quanta
nce an- daro segnalate, e quali ri e quali duca da parte de troiani
terreno. salvini, 39-iv-6: siccome il ri -marin. membro di una
e buon mem-lettera di segreto-, corrispondenza epistolare ri servata. -quadernuccio
, viii-143: era maga ri disposto in linea teorica a dar ragione in
ciò che risulta più impor ri provvisti di stabilimenti di selezione devono essere
poteva prendersi da sé, sarebbe stata un ri quella buona sementa che li
motore sempre « in tiro » eliminando il ri tardo del turbo quando si
anat. canali semicircolari: formazioni tubula- ri del labirinto dell'orecchio interno dei vertebrati
liquido seminale. - anche assol. ri, iii-18: questo nuovo atteggiar di vaghi
cosa diverso, se non che questo è ri seminato? vasari, i-870
o 'la mostarda al naso'vale 'stizzirsi, ri bibbia volgar., ix-100
, che ho preso, è stato di ri 1-i-94: verrai a far
quale ora sto lavorando) ho cercato di ri d'andare a starsi alquanto
251: il federalismo, il separatismo sono ri provati a palermo come a
sue parti separate dal tutto fanno forza di ri all'unità territoriale, io
simile, ma però senza coma, ri, 5-34: « come si chiamava il
sepelliscono. gemelli careri, 1-v-352: si ri pigliarono eziandio le àncore,
.. grandeggiava senza riuscire a ri ferroviari n. 246, carri serbatoi n
la periodo non serverebbe ugual tenore, vadono ri sonando a luogo a luogo
, iv-374: lo stato, considerando la ri tenenza co conducesse e po'
del miele] in diversi loro camangia- ri. 42. produrre un risultato
ma quando riceveva a convito gli ambasciado- ri o amici forestieri, s'aggiugnevano altri due
nato, così servo che, anche nel ri spondere a me, non
del decimo dello stipendio agli impiegati dello stato ri piccola enciclopedia hoepli, 3030
romolo, tarquinio superbo, de li ri romani per numero vii, fo lo primo
reazione contro un'altrettanto violenta ondata ri = comp. da sette e mezzo2
celebri per il settembrizzamento dei settembrizzato- ri. estens., saldissimo, impenetrabile.
la nova luce a scaturir vicina. ri. carducci, iii-24-412: sarà bene mettere
imponeno le axe. questo vocabulo noi ri proferemo per duplex ss, e dicemo
e tribù d'insetti imenotte ri aculeati, della famiglia degli scavatori. la
schiere, avendo venti squadroni di cavalleria svedese ri o gentil conte, ora
congegnata da'padri, trasformatisi in ambasciado- ri, per cosi comparirgli innanzi. g.
... a queste parole calandrino sforzandosi ri a dar aia. s
riva ch'aperse amor larga e ri o vele, / e che 'l fiero
do sganciamento dalle forze di polizia e impongono ri = comp. dal pref
di un certo tramestio sgomberatorio tra suppellettili ri mosse e accatastate, di
soltanto fregi decorativi, ma simboli di un ri le sgorbiature significava l'ardente
pitture o disegni fatti nei muticali. ri, e per lo più nelle facciate delle
, come lo è, che i manuscritti ri caro, 11-100: il
22-241: un esame più minuto del detto ri — vela la presenza di stilemi
istituto pubblico, è sicura) non ha ri - la bontà dè'essere
avendo io avanzati certi danari, me ne ri cioè che tutti non potremo
sera [7-iv-1986], 21: pronostico ri siero, il porro reciso
-in partic.: negli impianti igienico-sanita- ri, tratto di conduttura, generalmente a forma
gittato... mezzo contrattempo. di ri 13. dimin. sifoncino
scripta, a la quale tutti quilli ri e li altri caporali de li grieci sì
, i-38: io sono il signor ri della repubblica di firenze (1474) [
da poi commen- saro ad segnoriare li ri de alixandria. anonimo romano, 17:
. guicciardini, 2-2-60: da imbasciado- ri, commessali e simili carichi in fuora,
la signoria del diavolo, il qual solea ri di siena, 156:
corre libero allo studio sperimentale dei siluri. ri guarda lancio, velocità,
) di una parte o di un elemento ri b. segni, 7-38
parti fra loro o rispetto a un ri della natura del diffinito, e questa è
che avea l'occhio non sincero e netto ri spose a un zembo e
quale ave piovano, sindico del moneste- ri di sancto savinio, di farlo rinovellare.
9-352: un notaio infame fornicatore, essendo ri lettera inviata dai padri sinodali
appoggio morale, politico e finanziario degli ebrei ri masti in larga maggioranza a
. ghirardacci, 3-159: vi è il ri tratto di nicolò perotto che
. -ci). medie. che si ri sìrnila, sf. ant
, agg. eccles. rito siromalabarese. ri to orientale in uso nella
slavi, da franchi, da unga- ri, da turchi, da tedeschi, quante
terminare la fusione dello strato di polveri dando ri lievo e brillantezza alle parti
smarrirono per l'asprezza de'tormenti e ri negare cristo, furono di grande scandalo
4-134: noi abbiamo per la divina grazia ri l'amor che m'asicura
signoria, quando gli smau ri gli messon le mani addosso e lo condussero
: quando udite questi bravacci, ismembrato- ri, squassa pennacchi, fatene pruova in fatto
riparare dal cerchione e per rimontarlo dopo la ri parazione. = comp
rischiando triplici e quadruplici salti mortali, per ri giù, e la sua
dello stato e della corte (la quale ri stringe lo stato in una
una signora, allo squartamento di un giovane ri belle. 2
orma all'arena, lecchi, 9-62: ri profondendo un po'la cosa
e soffia. periodici popola ri, i-141: ci sono poi tante altre
. cesarotti, 1-xvi-1-359: achille agli-dei-somigliante, ri mata da una lastra di
104: per che instava il tempo della ri b. barezzi, 1-240
di fiutare la stagione nell'aria, di ri to all'estrazione dello zolfo
(cavalli), i tapiri, i ri risulta se dal centro geometrico
segnatoli, breviatori, copisti, sollecitato- ri. sansovino, 2-3: abbreviatoli de parco
curiosi a'e e ri vati regni, fra loro subito nacquero discordie
il viso e correvano frettolosi alla casella ri sempre ritrosa, sempre muta, sempre vuota
. mi piglia per un oracolo e mi ri calca che pareva essere alla
sopracelestiale), agg. ant. che ri lità).
, com è molt'anni ri rato, come quello ch'
re francesco per consiglio de'suoi ingegnie- ri e capitani lo fece spianare.
sopranarrato, sópra narrato), agg. ri 2. che appartiene,
nella pittura dei sovrascritti qualcosa all'infuo- ri della loro infantile mania per i motivi sentimentali
sm. invar. ant. rinvio, ri tardo, indugio. -con
sopra dell'ultimo piano. -anche: il ri volo). ant.
da cui / chi riman vinto ri, 292: ogni legione divisa a sorte
del terremoto] /... / ri grifi, dei monoverbi,
: l'andreini, a cui il conte ri naldo avea commesso prima di
unito agli altri, raddoppia, triplica, ri chiama, secondo le convenzioni
scendendo gerarchicamente, i direttori, sotto-diretto- ri, capi-reparto, impiegati ed operai.
mandibola e delle glandole salivari sotto-mascella- ri. = comp. da sotto1
1103]: siene sottoposto a'conservato- ri... e fra dieci anni conoscere
ho pene tante, / si rea vieto ri osa senga pare / da questa forte
dell'adriatico. pascoli, ii-825: questa ri stieri che con maestrevoli colpi
la pianta (i frutti); eccessivamente ri catone volgar., xxviii-192
. che è compiuto troppo frequentemente o che ri
costerebbe dieci lire, colla gran probabilità delle ri -investire con un'eccessiva carica
di un artista eccessivamente lunga o troppe volte ri ghezza, larghezza, altezza
, larghezza, altezza o profondità) eccessive ri petuta. spetto
lesso contraddittorio e discorde delle soprastrutture è il ri esso dell'insieme dei rapporti
, l'esercito a sowernare in li sequani ri dusse. =
se potere purgare e sozzissima piaga de'ri cristiani. chiabrera, 1-i-237: quinci
triste esperienza [la francia] ha dovuto ri irendere l'antico sistema,
promozione di grado. -giocarsi le spalline-, ri schiare di perdere il grado
la gran cosa spaventati, e li ri stranieri maravegliatose e spandenti li loro doni.
. salvini, v-3-4-2:? sp arato ri: che fa delle sparate, delle
affumicata infonde / spasimanti timo ri e in un vi mesce / molli tristezze
(una disciplina, la conoscenza, la ri flessione, una
modo che tu non paia di lei ardentissimo ri = deriv. da speculare2
provvedesse. cattaneo, vi-4-297: altre industrie ri chieggono meno spendio di forza
oppresso dal nemico, in un tempo stesso ri chiamò i soldati dal lavoro
adespote, vi-392: il cavaliere si fece ri menare il destriere a casa e tanto
longhi, 1-i-1-49: i piani verticali che ri
sì gli à disposto novi gli culu- ri; / no vole che soa forma gli
tr. (spiattèllo). dire senza ri 2. inoppugnabile (una
ghirardacci, 3-95: radunati li confalonie- ri del popolo a confaloni spiegati, e con
così: « credimi che tu non ri partirai quinci insino a tanto che tu mi
adattazione di spirituosi affetti nate le difficultadi, ri sorte le necessitadi, sono
pastore: / e 'n picciola capanna si ri pone / colui ch'a
acciocché le immagini negli scu ri luoghi non si celino o per lo sprendore
dal pensiero della folla che avrebbe dovuto ri attraversare, spolmonandosi a fischiare e a
salvini, 24-354: madre d'amo- ri, grazia, in letto lieta, /
di andare a lavorare, si spraccan ri sull'aia colla pippa in bocca, e
al crollo di cupole di grotte, particolarmente ri ghislanzoni, 16-308: il
sue spine, mescolata col mele, fa ri gneggiandola. mettere
scocchi, / un'altra volta, a ri bibbia volgar., ix-353
bando che tutti i condottieri, squadrie- ri, uomini d'arme e pedoni che erano
assume [l'aconito], perché il ri gido / suo corpo ha
motte squarcionerie, pochi dena ri. = deriv. da squarcióne
), considerato l'iniziatore della grande stagione ri nascimentale a padova; alla
la scultura. - arte statuaria (anche ri, quivi li statuari, quivi i segatori
. genere di mammiferi rodito ri muridi dendromurini, rappresentato da due sole
carabinieri sostavano da lei, dalla parco ri, dalla sarta... piccoli
: si dicono 'stenotipi': caratteri convenzionali ri e dei vasi, diminuzione di calibro di
a un particolare trattamento termico al fine di ri ctenofori. muoverne
-scendere al cuore provocando apoplessia (con ri ferimento alla goccia di umore che,
ciando una formula di risposta a un'interrogazione ri l'avvenuta conclusione di un
e affiochisse dal troppo abbaiare. ri uso. destina / o ver morir per
maniaco., strascicone. = de ri v. da strascicare. strascicóni,
. da strasecolare. strasegnare, ri fi. { mi straségno). farsi
farnese, che fu presente. botta- ri, 4-33: non si sentì (come
sacra maestà tutto quello che seppe ri alimentari, del valore di un testone.
). -anche con valore appositivo e con ri che ciascuno in quanto venisseme
rendete onor, ch'era smarrito ri di più d'un morticino de tre mesi
'tettigònia': genere d'insetti emitteri omotte- ri della famiglia delle cicadarie che comprende specie affinissime
porle le mani nel candidissimo petto ri, 11-49: climente ingelosita forte, /
: farave ben megio sti nostri sio- ri a dame un toccoletto per uno a nu
, ii-17: rosicchiata dai tarli, / ri landino [plinio],
che si indossava sopra la tunica, lasciandone ri cadere un lembo sul lato