aguzzo: sì che pa reva una chiesetta col suo campanile. linati,
), agg. riarso, reva l'avessero acciuffato per i baffi ché quelli
bastionata, il richiamo cor reva nella notte. - all'erta, all'
a questo, le pa reva che la inadempiuta sua maternità potesse giusti
[il cinghiale] cor reva a un lavacchio a rivoltolarsi, a coprirsi
abito d'organdis che pa reva le si dovesse spaccare sotto le ascelle.
con uno cotale urlato per tutto proffe- reva quasi quelle medesime parole, aggiugnendovi ancora
era martedì) gli occor reva un bel dolce. montale, 1-55:
e uscita '; la var. reva è registr. dal rezasco e dal d
. i. (s. v. reva). rabàb, sm.
maestro il vecchione che pa reva l'inverno. più grandicello, fui messo
colori, ma carne pa reva veramente. armenini, 3-115: la sfenditura
suo primier soggiorno / con potenti reva invece un permesso di soggiorno, attestato da
: se intese il reverendissimo legato sco- reva, 'tamen'steva 'in exstremis', vivea de
nuvoli si parano in mezzo. reva per sempre suggellata dalla striscia nera del lutto
procedura a cui si ricor reva nel napoletano, soprattutto nei periodi di sovraffollamento