autori che hanno corrotto il sentimento del retto e del vero. bacchelli, 2-xxiii-84
tenuto in conto di cosa pregiudiciosa al retto et onesto, anzi più tosto di cosa
tuo vexillo, / per cui tarassi più retto e tranquillo / el mundo adverso,
, 10-i-99: la norma del nostro retto operare non hà da essere il nostro capriccio
]: avventata opinione, preoccupatrice di retto giudizio. = nome d'agente da
nisser manifeste '. 2. retto da una preposizione. m. bardano
presiedere ai congressi di più persone con retto fine istituiti dagli uomini, e che in
la paura essere presentissimo segno di animo non retto. -effettivo, reale.
presidenziato, agg. disus. governato, retto da un presidente eletto o nominato per
. -per estens. amministrato, retto da un pretore o da un propretore
esprime il valore pecuniario (ed è retto da verbi come valere, costare, pagare
possedè primamente dotti singolari di animo sempre retto e docilissimo, lontana affatto, anzi
, carica di chi governa uno stato retto secondo un regime di tipo monarchico;
(in relazione con l'inf. retto dalla prep. a). sanudo
con tale carica. -anche: convento retto da un priore; chiesa priorale;
detto concavo); è detto prisma retto se gli spigoli laterali sono perpendicolari ai
, vi-8: dato il peso massimo retto dal mezzo d'un cilindro o prisma,
nel quale il dato peso maggiore sia retto come peso massimo. manfredi, 2-111:
da un inf. per lo più retto dalla prep. di, talvolta anche
dalla forza. manzoni, ii-195: di retto acuto senno, d'incolpato / costume
buono. manzoni, ii-195: di retto acuto senno, d'incolpato / costume e
un uomo, sia probo, sia retto: se non professa le dottrine famose di
i-6-26: de volere vano e forssennato / retto e bono procacciato credo avete; /
ché de volere vano e forssennato / retto e bono procacciato credo avete.
: il male è una procidènza dell'intestino retto. pasta, 2-124: la vagina
: aveva contratta una procidènza nell'intestino retto. = voce dotta, lat.
... incapace per anco d un retto giudizio] 3er la parvità del suo
subito a soccorrerlo. 2. retto da un proconsole (una provincia romana)
. dolore localizzato o avvertito neh'intestino retto. bonavilla, i-ix-371: '
, acuta o cronica, dell'intestino retto; rettite. dizionario dei termini di
o meglio d'una porzione dell'intestino retto. = voce dotta, lat.
proctoclisi, sf. medie. irrigazione del retto con liquidi (per lo più una
gastroenterologia che si occupa delle malattie del retto. = voce dotta, comp.
. intervento di plastica nelle lesioni del retto o dell'ano. = voce dotta
dovuta a lesioni della sensibilità dell'intestino retto nei riguardi dello stimolo alla defecazione.
proctotomìa, sf. chirurg. incisione del retto. = voce dotta, comp
sia... in perpetuo governato, retto e mantenuto per la università e uomini
che ben corrisponde alla pietà del suo retto animo. gemelli careri, 1-i-340:
e l'ordine sottile; l'ordine retto; l'ordine obliquo, e finalmente l'
quelle che si succedono immediatamente in moto retto. 9. sport. colpi
di un viscere (utero, vagina, retto, polmone, iride) o
l'ugola, la vagina, l'intestino retto, e specialmente dell'utero, ch'
, dalla metà del viso in giù, retto dal tubo di rame dorato che prolunga
permettendo che restino sì sconciamente stravolte dal retto suo fine quelle tant'opere ch'essi
: ottimo il dolore a ridurre sul retto sentiero. questo poi ch'io aveva
questo un angolo sensibile anche se non retto. -prospettiva a volo d'uccello:
su due trampoli e procedente ad angolo retto con la terra. -verifica tattile
maestro consiste tutta nell'avere l'animo retto e 'amare il suo prossimo come se
disposta frontalmente fra la prostata e il retto a formare la parte posteriore della loggia
: lo stilobate si torce / ad angol retto, e innanzi si protende, /
la linea di difesa, il fianco retto e l'obliquo, la faccia e la
sedete / e che dovete dar giudizio retto, / se un giudice però di quei
dell'ano o dell'orificio dell'intestino retto. = voce dotta, lat
una maggiore o minore porzione deu'intestino retto. dizionario dei termini di medicina,
709: 'prottottosi uscita dell'intestino retto dell'ano. = voce dotta
fede e spera voler seguitare / e retto in lui sperare / aver dé'.
più seguito dal compì, di abbondanza retto dalla prep. di). -
cristiana), dalla quale dipende il retto giudizio e la giusta scelta dei mezzi
aerifere; il cranio posto ad angolo retto con il collo e proteso in un lungo
, dimostra come l'accelerazione del moto retto dei gravi si fa secondo i numeri impari
indicio / de tue virtute e poi retto iudicio. lorenzo de'medici, i-17:
solo pubiostemale, sm.): quello retto dell'addome. dizionario dei
': nome dato da dumas al muscolo retto dell'addome. = voce dotta
dal perineo e dal tratto inferiore el retto. -vene pudende esterne: quelle superficiali
di leggerlo: ma non vi ha retto la mia pazienza. ed è possibile che
il mare è in forma di angolo retto e il palazzo del gran-signore, che
che il petto del saverio non avrebbe retto alla forza di que'contrasti. siri,
della parete, quale causa un angolo retto con la linea del piano, ma
altra linea, ancorché non facci angolo retto, pur che nasca dal punto della veduta
semplificano grandemente a cagione ai un angolo retto che le medesime contengono. si dànno
o angolo del quadrante o sia dell'angolo retto, cioè de'gradi novanta. guerrazzi
piombino e simili strumenti, formati ad angolo retto e usati dalle maestranze per trovare la
qualche altro segno in terra dal raggio retto indirizzato al luogo della mina. galileo
di questi due strumenti sostanzialmente un angolo retto, al cui vertice sta appeso un
le due braccia che formano l'angolo retto, quando nel quadrante sono fra loro
quadrato. - anche: ad angolo retto. milizia, vi-178: si
sopra il lato bc opposto all'angolo retto, uguaglia li due quadrati abfg,
lati ab, ac contenenti l'angolo retto a. temanza, 13: la distribuzione
tracciate linee che si tagliano ad angolo retto ed a 450 e che servono a determinare
'l quadrato del lato opposto all'angolo retto nel triangolo rettangolo era eguale ai quadrati
dalla terra al sole fa un angolo retto con quello condotto dalla terra all'astro.
di sbarre equidistanti e incrociate ad angolo retto. stampa periodica milanese, i-493:
è quello che ha li quattro angoli retto opposti uguali, ma non tutti insieme
! -squadrato nettamente, ad angolo retto. filarete, 1-i-385: nel
causare il quadro perfetto, causisi prima retto. marino, 1-10-125: l'altra
si congionghino insieme quattro legni ad angolo retto, in modo che formino uno quadro
che formino uno quadro lungo. -quadro retto: quadrilatero con angoli retti (cioè
, si farà sopra la carta un quadro retto con due diametri incrocicchiati.
di più grandezze, che ha angolo retto e due lati eguali che lo compongono
che dalla loro riunione risulti un angolo retto. -marin. angolo che il
con linee che si incontrano ad angolo retto; in modo ben proporzionato e armonico
, presa quota, si sia poi retto in aria da fermo: mai uno.
intervenga col pollice verso o col pollice retto. -fondato sull'intuizione e sull'
intervenga col pollice verso o col pollice retto. senonché la rabdomanzia è troppo spesso
, pregevoli tutti, di risentito, ma retto e vero e magnanimo e libero italiano
: morì seduto col fucile a armacollo, retto da una seggiola, e la bocca
e lo conosco e saperia readrizzare il retto camino. -rimediare a un difetto,
verace saper, l'onesto e il retto / conversar cittadino / e giustizia e pietade
conviene al cirugico deve esser rotondo, retto e della longhezza d'una quarta, e
dolere. -in modo giusto, retto. tavola ritonda, 1-506: ciascuno
', capacitatevi di quel ch'è retto, di quel ch'è bene lasciatevi persuadere
giustiza o all'onestà; giusto, retto; ammissibile. -anche con uso neutro
sm. vino rosso tipico di poma- retto, in provincia di torino. =
. redi, 16-iii-358: nell'intestino retto di questo medesimo pesce stavansi rammucchiati due
per loro. -chiodo ripiegato ad angolo retto. pavese, 5-101: teli di
estremità verso il basso, ad angolo retto (un ferro di cavallo).
estremità verso il basso, ad angolo retto, fatta per ottenere una maggiore presa
edil. elemento metallico piegato ad angolo retto, con un'estremità a punta o a
egli sembra che l'insegnamento popolare del retto e santo vivere cristiano non sia con
2. raschiatoio con lama ad angolo retto, usato per la slupatura degli olivi
-che dà la certezza di un comportamento retto, onesto (l'aspetto di una
l'animo la fiducia in quell'istinto retto e generoso che misero avvilito boccheggiante pur
in esso. -conformè a un retto ragionamento, a un giusto criterio logico
che assume il capo di uno stato retto a monarchia (quando, per le
è governato da un re, che è retto in monarchia (uno stato).
libri nel suo catalogo, su 'l retto della prima carta. 2.
: il vero e il falso sono il retto e il verso / della stessa medaglia
anteriore del foglio '(v. retto); la var. è per assimilazione
scoglio, scava un canale capace e retto, redime la terra dalle acque incumbenti e
, il giovedì, papa eugenio, avendo retto con tanti travagli sederi anni il ponteficato
di pochi cittadini è quella che ha retto e regge le republiche, e le opere
mossa solamente da virtuoso, buono, retto e santo pensiero e da naturale ragione che
firenzuola, 648: poi io ho retto più d'un anno questa vedovanza.
le inclinazioni, acciocché non sviassero dal retto. marchetti, 5-210: qual virtude
mi reggeva co due. l'ho retto di regio! '40.
sopra le zolle erbose e mi son retto con questa mano! dannunzio, iv-
di chi regge e di chi è retto che doverrebbe venirgli voglia di imitargli.
universo che tutto è prodotto, retto, osservato dalla prima cagione,
tecchi, 14-8: il grano ha 'retto 'quest'anno, non è precipitato
ancor si berebbe; il bianco ha me'retto. ganti, 1-ii-134: le olive
la raffaella era salita: ma non aveva retto; era dovuta riscendere e ora girava
cuore è un po'debole ma ha retto bene. tecchi, 2-103: macché
si direbbe che gli alberi non hanno retto, dopo che mio fratello se n'
muovere? / salamon non ci aré retto. -non reggere a certe cose:
'voleva farsi monaca, ma non ha retto alle prove '. -reggere al
regge con quel matto? ci ò retto più d'un anno; ora non ci
conciossiacosaché aristotele non ponga alcuno reggimento popolare retto e ponga in luogo di quello la
incerto e tutto dal regio arbitrio era retto e governato. alfieri, 5-31: un
è governato da un re, che è retto con regime monarchico (uno stato,
la regola o manico del mascolo sia retto e governato da due registri e cunei.
effettivamente la sovranità su uno stato retto a monarchia (una persona o una dinastia
di civiltà, informata dall'amore del retto, del buono e del grande.
suol preporre per regola ordinaria il caso retto al verbo e il verbo al caso
16. modo di vivere o di comportarsi retto e moderato, uniforme e invariabile.
-di buona regola: secondo un retto criterio. segneri, i-323: di
della vita. 15. che è retto, governato, ispirato o influenzato da
. -ant. ordine cavalleresco-militare, retto da una regola religiosa. u
apparer d'alcuna guiza e non religion retto seguire. dante, par., n-93
costretta ad aprirsi e fare un angolo retto col lato della nave stessa, forma
nazione stessa; governo sociale; governo retto da leggi che siano veramente l'espressione
riferisce, che appartiene a un paese retto con tale regime (il governo,
monarchico o che, in un paese retto a repubblica, simpatizza per l'omonimo
regia '. 7. inteso al retto governo della cosa pubblica, al progresso
. che partecipa al governo di uno stato retto a repubblica. - anche sostant.
. disus. che vive in uno stato retto con regime repubblicano; che ne è
164: be l'alveo di un fiume retto sarà composto di materia la quale disegualmente
che il petto del saverio non avrebbe retto alla forza di que'contrasti. melo
s. v. j: ristringimento del retto. ristringimento cagionato da cibi o da
da sbarre che si intersecano ad angolo retto in modo da formare una retina più o
anat. situato in posizione posteriore al retto, fra questo e il sacro.
si riferisce, che riguarda l'intestino retto o vi ha sede; che interessa
; che interessa, che colpisce l'intestino retto. -con uso improprio: anale
-ampolla rettale: parte dilatata dell'intestino retto situata immediatamente al di sopra del canale
tratto più o meno esteso dell'intestino retto attraverso l'orifizio anale. -valvole rettali
pieghe falciformi trasversali delle pareti dell'intestino retto interessanti la mucosa, la sottomucosa e
mente, ché tutto ciò che non è retto, è contrario alla natura. tommaseo
. in modo da formare un angolo retto. leopardi, vi-117: ponendo in
se un triangolo rettilineo avrà un angolo retto,... lo chiameremo * rettangolo
: se la sezione di un fiume retto sia stabilita tanto in larghezza quanto in profondità
chiara. -che forma un angolo retto (l'intersecazione di due linee,
è uguale all'altro intorno all'angolo retto, dirassi il cono 'ortogonio ',
: in modo da formare un angolo retto. leonardo, 3-288: ogni livello
formano angoli molto simili a un angolo retto, o da una figura analoga a un
rettézza, sf. disus. l'essere retto, diritto. magalotti, 20-46
, ponendo esso lo scopo e il fin retto, non veggo a quel che serva
veggo a quel che serva un altro appetito retto. -reso giusto, virtuoso; liberato
curvilineo, rettilineo, e dei rettilinei il retto, l'acuto, ottuso.
al dato e. 2. retto (una linea, un segmento).
. e letter. l'essere retto, diritto; traiettoria rettilinea, secondo
o vero rectitudine. -l'essere retto (con riferimento a un angolo,
, 18-237: le denominazioni di 'retto 'e di 'rettitudine 'altro non
teologiche in quanto forniscono la conoscenza del retto comportamento dell'uomo di fronte a dio
il sottil discorso che va intorno del retto ingegno. paleotti, l-ii-454: sola
è la rettitudine dell'intendere, il retto intendere. labriola, i-34: stando
matematiche l'intelletto intende l'essenza del retto e non il retto insieme col continuo
intende l'essenza del retto e non il retto insieme col continuo, sì come nelle
sentenza dei matematici quando dicono che il retto giudica se medesimo e l'obliquo.
, finito ed infinito: curvo e retto, destro e sinistro. -con riferimento
dico platone attribuire all'anima l'aspetto retto, per significare che ella per linea
: se la sezione di un fiume retto sia stabilita tanto in larghezza quanto in profondità
il movimento, dicendo che ogni moto retto non potea essere, perché bisogna che la
infinito. leonardo, 3-295: moto retto dell'acqua è quello, che dal
via più breve. idem, 3-377: retto èorso tìell'acque... correnti
, e ene- sia ha il moto retto. bruno, 3-491: ogni moto,
ogni moto, o circulare o retto, è determinato da opposito in opposito.
si fa intorno al mezzo, e il retto all'insù e alringiù, cioè àltinsù
fuoco non convenga altro moto che il retto, poiché questo non è moto, ma
in necessità di sforzarsi a muovere in moto retto. -milit. marcia retta: quella
retta avanti a sé. -ordine retto: schieramento dei soldati impegnati in una
: in scienza militare diconsi * ordine retto 'e 'obliquo 'due differenti modi
schiere sul campo di battaglia. l'ordine retto è quello in cui i soldati sono
italiano [1833], 1-iii-133: il retto [ordine] è quello col quale
nella fronte al cauto ermete, / retto il naso tra i sopraccigli forti.
più tosto rilevati e veri in sito retto e sfondato, che artificiati in luogo
guglielmini, 14: posto uno strato retto, ogni sfera superiore, insistente ad ognuno
et andrò, come si dice, retto tramite, perché il caldo mi offenda manco
martello, 6-ii-569: tutti seggan, me retto. -figur. risoluto nel sostenere
/ ciò che conportan tutti, ma star retto / ov'ogn om cade: tale
, a valore ed a senno, e retto e fermo. -con riferimento a
carta, con cui si obbligavano al retto governo di quella chiesa, restando poi
pratiche verità, in qual guisa col retto uso delle medesime... possino corrispondere
lista, cioè linea; sicché tanto era retto, quanto una linea equidista dalla linea
e regola di tener il piano del foglio retto e non inclinato al cono luminoso dei
rovescio nel sigillo aureo disegno / tal retto imprime in su la cera il segno
ed agili destrieri / attento mostra il cammin retto e certo. pea, 7-7:
orecchia tagliata) e le riporta sul retto cammino. -che ascende direttamente al cielo
-figur. strada, via retta o sentiero retto: condotta di vita onesta, leale
mia sposa, e pesti il cammin retto. savonarola, i-21: ammaestraci il nostro
saggio potrà / comprender il vero / e retto sentiero / calcar non vorrà. scaramuccia
miglior da voi si viva, e 'l retto / sentier della prudenza ite seguendo.
e renzo il quale, nel sentiero retto e piano di vita percorso da lui fin
bello m'è giovan om semplice e retto / d'onne laidezza netto. dante,
è questo mandarino uomo tenuto per molto retto, ma tanto scarso che vive come
che non era di pelo, e più retto d'intenzione che curvo di dorso,
io vedo chiaro ch'uomo onesto e retto, / deve del nome suo tener gran
mai una ragione che possa indurre il retto suo amico a ricusare di compiacermi in
, pregievoli tutti, di risentito ma retto e vero e magnanimo e libero italiano.
un uomo, sia probo, sia retto: se non professa le dottrine famose di
che il senatore alberimi è un uomo retto e leale. -con sineddoche.
guittone, 7-3-246: quello ch'è retto e onesto con vertù stimo io solo
: l'infelice / almeone ha cangiato il retto senso / de la mente in furore
maestro consiste tutta nell'avere l'animo retto e 'amare il suo prossimo come se
com'ho detto. / pensate adonque retto / quanto in tanto aspetto / men
i-25-37: non pregio guaire sensa amare retto. ariosto, 9-56: or, shn
/ anco da lui quando non vada retto, / siate contento d'esser meco a
diceva: « piglia questa e se impero retto difendimi, se iniquo uccidimi ».
[degli inglesi] è disciplinato e retto, mentre in quelle francesi è un mascalzone
giuglaris, 1-78: sono in tribunale sì retto, che non mi può venir dubbio
vecchio et attempato cittadino possa esser giudice retto et inflessibile de * delitti della giovinezza
troppo a poco, unde / sol retto ovrare è retto in dio sperare.
poco, unde / sol retto ovrare è retto in dio sperare. francesco da barberino
mossa solamente da virtuoso, buono, retto e santo pensiero, e da naturale
queste non son le massime opportune / del retto oprar, punire il reo ch'è
, / vede talor che non è retto il fine. delfico, ii-158: 1
: se guardi, ircan, col tuo retto iudizio / per longa prova ormai te
cxiv-32-118: ponderi ella tutto col suo retto intendimento e risolva quel ch'io posso
voi che dotato siete di perspicace e retto intendimento, con facilità vi potete immaginare
in lei sempre tempestate da quel giudicar retto, tanto difficile a trovarsi in ambo
/ e com'dovria il dir vostr'esser retto / e del contraro netto! guittone
crude donne son placate / per il retto parlar d'un dolce amante, /
proemio, e potendo essere il proemio retto e obliquo, overo per insinuazione,
, usa in questa canzone il proemio retto. -chiaro, piano; non allusivo
stile magnifico è ch'ei pieghi dal retto all'obliquo e sia raggirato.
e sia raggirato. -in retto: in modo esplicito, con chiarezza;
, 47: quanto poi al predicarsi in retto..., dice il castelvetro
occorra. -per dire o parlare retto: esprimendosi con sincerità e franchezza e
voglia dare ad intendere, per parlar retto, di volerti bene. g. gozzi
: suonavano o, per dire più retto, strimpellavano il gravi- cembalo senz'artifizio
buon dal rio né far giudizio / retto quando fia 'l fin della commedia.
, e per far giudizio in qualche modo retto del venturo, sarebbe di mestieri internarsi
esso. fagiuoli, ix-125: così retto giudizio date in tutto, / che
recare della scienza prospettica degli antichi un retto giudizio fondato su i fatti medesimi,
; come quando si dice: giudizio retto, ponderato, precipitato. leopardi,
, che sei giusto signore, e retto è il tuo giudicio... in
agostini, 27: se con più retto giudìzio vorrò giudicare la mia vita,
in una faccenda ne formi un più retto giudizio che non so- glion fare coloro
pregio vuol seguire / convien c'apprenda retto iudicare. baldi, i-153: non
i-153: non puote enagrio giudicar ben retto / poiché riga distorta ha l'intelletto
. lottini, 168: aver appetito retto e aver troppo appetito, si contradicono
va bene, 1 e sia un retto spondaico. 23. sm. idea
come gli amori non son disgiunti dal retto, così gli avvenimenti non son lontani
minacce / né per premio vacilla: al retto i'miro. a. cattaneo,
viventi che miscredenti, prima appartati dal retto colla volontà, e poi apostatati dal
cui sempre la 'ustizia e il retto / piacquer così, come d'un alma
cui la pietà, l'amor del retto, / la carità, mille altre doti
e le azioni nostre vadano lungi dal retto, non dobbiamo incolparne la meschinità della
; ed ama / la gloria e il retto. idem, 5-4: nella gran
causa, che pende pur troppo fra il retto e l'iniquo, degli indifferenti non
, ii-183: di leggi fondate sul retto e l'onesto e per la felicità
negli alti princìpi del giusto e del retto. tommaseo, 11-183: una mente
trova più la linea che sceme il retto dal torto. carducci, iii-1-184: io
colpi di ventura / vo dietro al retto, e lascio dir le genti; /
contrario o da quello che trapassi il retto dell'arte poetica. 24. region
ant. destra, nella locuz. a retto e a sinistro: da destra e
buon maestro, / che jà receve a retto et a senestro / li grevi colpi
25. anat. intestino retto (anche solo retto, sm.)
. anat. intestino retto (anche solo retto, sm.): tratto distale
anatomista, 47: detto intestino, chiamato retto, il quale per altro nome è
il dolor colico, e appresso il retto e poi il mesenterio e le vene meseraice
dirittamente sopra la spina si chiama intestino retto e longano. idem, vii-27:
: varie indisposizioni sogliono molestare l'intestine retto, da greci chiamato longanum. redi
, quasi nell'ultima estremità dell'intestino retto. campailla, 13-57: a l'uno
, / l'ultimo a formar vien retto intestino. morgagni, 293: conserverei
per la vicinanza et adesione dell'intestino retto all'osso sacro potrebbero anche per avventura
che si possa conietturare che nell'intestino retto si formasse già qualche tumefazione straordinaria dei
pasquini, lvii-84: quando calato all'intestino retto / scappa con forza grande e che
svenne e cominciò a sciogliere per il retto, in modo che sempre scioglie,
accadrà del suo orifizio vero e del retto e del colon discendente che restano tagliati fuori
perineale: canale anale. -muscolo retto: denominazione con la quale si indicano
regioni diverse. -in partic.: muscolo retto anteriore del capo: situato nella regione
agisce come flessore della testa; muscolo retto laterale del capo: nel collo,
, flette lateralmente la testa; muscolo retto posteriore del capo (grande e piccolo
flette e ruota la testa; muscolo retto anteriore della coscia: nel quadricipite,
flette la coscia sul bacino; muscolo retto dell'addome: flette il tronco comprime
[s. v.]: 'retto ':... nome che si
. ascensione1, n. 4. -orizzonte retto, v. orizzonte, n.
dicono avere la sfera e l'orizzonte retto, a'quali niuno de'poli si alza
nel nascere e tramontare che fanno sul retto orizonte tutte le stelle del firmamento
, 1-1-127: quel segno si domanda nascer retto / che d'equinoziale ha maggior parte
così, pel contrario, quel che ascende retto discende obliquo. 27.
8-9: si piega con angolo quasi retto verso ponente. -angolo retto: v
angolo quasi retto verso ponente. -angolo retto: v. angolo. -sm.
v. angolo. -sm. angolo retto. dante, par., 13-102
si puote / triangol sì ch'un retto non avesse. filarete, i-ii-644: il
avesse. filarete, i-ii-644: il retto è quello che in un tondo perfetto il
18-88: si dirà che l'inscrittibilità del retto è nozione intrinseca alla nozione di semicerchio
non mi interessa. -cono circolare retto: quello che ha il vertice sulla
per il centro di questa. -conoide retto: luogo di rette perpendicolari a una
retta detta asse. -tronco di cono retto: figura costituita dai punti di un cono
della base, il cono si dice retto. -lato retto: v.
cono si dice retto. -lato retto: v. lato, n. n
piramide, n. 13. -prisma retto o ortogonale: v. prisma.
ortogonale: v. prisma. -seno retto: v. seno. -triangolo retto
retto: v. seno. -triangolo retto: quello rettangolo. ottimo, iii-391
rettangolo. ottimo, iii-391: triangolo retto è quando una linea diritta cade diritto
s. v.]: 4 triangolo retto ': lo stesso che rettangolo.
. 30. gramm. caso retto (anche solo retto, sm.)
. gramm. caso retto (anche solo retto, sm.): quello che
dunque pare introdotta piuttosto a discemere dal retto l'obliquo; e dèe investigarsi modo
caso e 4 si dole 'co 'l retto. varchi, 3-166: così i greci
tanto i latini quanto i greci lo chiamavano retto. ruscelli, 2-98: il primo
2-98: il primo e chiamato caso retto, e tutti gli altri obliqui e
i gramatici appropriarono diversi nomi, nomando retto, cioè diritto, quella voce che si
mostra che cagliano dal predetto nominativo ower retto. f. m. zanotti, 1-7-8
nel singolare come nel plurale, chiamasi caso retto od anche nominativo, gli altri obliqui
danna il pronome 4 lei 'in caso retto. tommaseo, 15-62: è
suol preporre per regola ordinaria il caso retto al verbo, e il verbo al caso
che proferi scono i casi retto e obliquo e tacciono i verbi.
e tacciono i verbi. -in retto: nella forma del nominativo. vallarsi
quando pare che quel4 antonius 'in retto si dica autore. -con valore
gostinof, si trovano ove, e in retto e in obliquo, ha terminato con
quasi sempre fa fare i ragionamenti in retto. 31. mus. in
sono entrambe ascendenti o discendenti. -moto retto: v. retto, n. 18
o discendenti. -moto retto: v. retto, n. 18. f
in grado, siano per conducimento o retto o ritornante, cioè o dal grave
ragionevolmente distinto il movimento del canto in retto, in ricorrente ed in circoncorrente. idem
circoncorrente. idem, 2-1-506: 4 retto ': serie dei suoni e delle voci
altre chiese istituiti. -per retto e per indiretto o per obliquo: per
né per sé né per altri, per retto ovvero per obliquo, spendere in aconcime
li animi della plebe che pareano per retto e per indiretto doverlo seguire come difensore
padre: / e se ben voi per retto e per oblico / foste sempre ribelli
. prov. ogni buon detto è fatto retto: se l'insegnamento o il principio
, 75: ogni buon detto è fatto retto. = voce dotta, lat
, che nell'assemblea di un paese retto a sistema rappresentativo, debbano prendere posto
tutto la riputazione e l'autorità, retto piu presto che rettore e irresoluto,
a tale che al reggitore del re, retto dalla moglie, convenne il proprio fratello
colletta, ii-181: il vascello inglese, retto da nelson, sciogliendo con prospero vento
in una città clericale, in un collegio retto da un vecchio prete zanelliano,.
fior leggiadri dalle bianche spalle / d'angioli retto in aria al voi soverchio.
nome reggente il verbo con- trapponesi al retto del verbo. bonghi, 1-177: la
riferisce o che interessa, colpisce il retto e l'addome. = comp.
posteriore della vagina sotto la spinta del retto attraverso tessuti perineali rilasciati o lesi.
1-220: 'rettocele ^: prolasso del retto o proc- tocele. = voce
plastica volta ad asportare una fistola fra retto e vescica; proctocistoplastica. =
proprio, si riferisce o interessa il retto e il coccige. = comp.
di un prolasso rettale mediante fissazione del retto al tessuto fibroso che circonda il coccige.
sf. patol. infiammazione associata del retto e di una parte o della totalità del
, sf. medie. endoscopia del retto e del colon. = voce dotta
riscontro nei pazienti affetti da patologia del retto. = voce dotta, comp
posteriore. = comp. da retto \ n. 25 e perineorrnt'm fv
rettopessìa, sf. chirurg. fissazione del retto nel prolasso. =
mediante rami collaterali fra due tratti del retto. = comp. da retto1
rettorrafìa, sf. chirurg. sutura del retto. 2. intervento chirurgico consistente
':... emorragia del retto. = comp. da retto1,
sf. medie. esame endoscopico del retto: proctoscopia. -anche: proctosigmoidosco- pia
usato nella diagnostica delle affezioni del retto e del si ^ ma; proctoscopio,
, sf. chirurg. asportazione del retto e dell'ansa sigmoidea. =
del sigma e a quello superiore del retto. = comp. da retto1,
rettostenòsi, sf. patol. stenosi del retto o dell'ano. =
volto a praticare un'apertura permanente nel retto. = voce dotta, comp.
rettotomìa, sf. chirurg. incisione del retto volta ad abolire una stenosi dell'ano
ad abolire una stenosi dell'ano o del retto o un ano imperforato, ed è
si riferisce, interessa o colpisce il retto e l'uretra. -muscolo rettouretrale:
che nell'uomo si estende fra il retto e lo sfintere uretrale. -triangolo rettouretrale
-triangolo rettouretrale: quello compreso fra il retto e l'uretra. dizionario
trale ': che appartiene al retto ed all'uretra. vi sono fistole
si riferisce, interessa o colpisce il retto e l'utero. -legamenti rettouterini
si riferisce, interessa o colpisce il retto e la vagina. -setto rettovaginale:
del peritoneo dalla faccia anteriore del retto sulla parte superiore della vagina.
nale ': che appartiene al retto ed alla vagina. = comp
, si riferisce, interessa o colpisce il retto e la vescica; vescicorettale.
cavità della vescica con quella del retto. dizionario dei termini di medicina
cale ': che appartiene al retto ed alla vescica. = comp
sillaba de'suoi detti, tanto fu retto dall'assistenza divina. martello, 6-ii-604
, anche in relazione con l'inf. retto dalla prep. a. giuliani
tale che al reggitore del re, retto dalla moglie, convenne il proprio fratello in
croce, 11-86: è [l'intestino retto] un largo ricettacolo e formatore degli
signori, son tenuti in ricognizione del retto dominio, ad ogni richiesta di quelli,
ragionevolmente distinto il movimento del canto in retto, in ricorrente ed in circoncorrente,
: ottimo il dolore a ridurre sul retto sentiero. -riportare all'osservanza della
carte] il reno ha un angolo retto, che né esso fa realmente, né
romperà, piegandosi ad angolo acuto o retto,... non è dubbio che
comprende che quando l'angolo abc è retto, allora cessa la pnncipal cagione di
. norma): 'norma': regula del retto vivere, tolto da la riga da
quello che 'l popolo di padova, retto da lui con riggide leggi, fece radunare
severo (un esame); che è retto da leggi esatte (una scienza)
di ciò che è indicato dal complemento retto dalla prep. di). baretti
spazio [il fumo] sìguita il retto rigore del generato impeto della spenta fiamma;
volte che l'estrema parte dell'intestino retto, colpa d'una relassazióne del muscolo
al coccige, alle parti laterali del retto e forma col suo congenere una specie
trasferitosi a cremona per vendere un pode- retto che gli era rimasto nella terra nativa,
sostituzioni si è detto in proposito della trebel- retto, ritornante, circoncorrente... il
nipotesco e servitoresco. 4. retto, guidato (un motivo musicale).
'rimorsétta dentata': quella il cui lato retto è fatto a sega; serve pei rovesci
cuor nel detto e mi rinnuovi uno spirito retto nelle mie viscere. genovesi, 1-221
levino o sbarbando o con tagliente mar- retto; e le trapiantate si sarchino più d'
toledo: 'il vocabolo re tira origine dal retto ovemare'. pascoli, ii-1023: l'
. quindi la cinta piega ad angolo retto, corona il gianicolo e rincontra il fiume
lati uguali di un triangolo con angolo retto, dato che sappiamo quante braccia è
è il lato che è rincontro all'angolo retto. piccolomini, a-16: distenderemo la
negli alti princìpi del giusto e del retto. berchet, 66: in tutto v'
ritrovare la giusta via, rimettersi sul retto cammino. -al figur.: redimersi,
buon dal rio né far giudizio / retto, quando fia 'l fin della commedia
troppo. -ricondotto a un comportamento retto. cesari, 6-237: non rimane
quella degli ebrei d'un solo tubo retto lungo quasi quanto uno dei tre giri
esso solido dalla linea sopra ai cui è retto. manfredi, 5-224: il parametro
, / gran cosa è de star retto, a nulla parte piegare. dante,
negl'irati e rispettosi, che profferiscono il retto e l'obbliquo che loro appartiene,
rara cortesia, / e quel cuor retto e gentile / onde siete a lui simile
cunicolo per mina, svolta ad angolo retto. bombicci porta, 1-495: nella
rocco, 245: che il moto retto non sia incompossibile col circolare, è
di sopra a essa pariete con angolo retto, la faccia di sopra rimanderà la
staffiere. -figur. abbandonare il retto cammino. alfieri, 1-15: carlo
grado in grado siano per conducimento o retto o ritornante, cioè o dal grave
dico platone attribuire ah'anima l'aspetto retto, per significare che ella per linea retta
vii-85: vuol aristotele che un moto retto non possa continuo ritornare, ma sia
il conducimento il quale si suddivide in retto, ritornare, circoncorrente. 39
e quella degli ebrei d'un solo tubo retto lungo quasi quanto uno dei tre giri
della rettitudine; incline al bene, retto (un'azione, il comportamento).
/ un gran monton da cento braccia retto / con tremendi riurti il muro fiede
suo traviamento e bramoso di rimettersi nel retto sentiero, riesce alle falde di un
. ferrari, 237: ogni fatto essendo retto da una legge generale diventa rivelatore per
triangolo rettangolo intorno al lato dell'angolo retto. mascheroni, 9-102: le cupole si
e grazie molto forti disposte ad angolo retto con l'asta. 2
stato di roma nel periodo in cui fu retto da un imperatore e, con metonimia
spessore diseguale e da grazie ad angolo retto nel tipo moderno e concavo nel tipo
due, le diagonali si tagliano ad angolo retto e sono bisettrici degli angoli.
. pascoli, i-460: un albe- retto a due fusti, con gemme appena appena
nmzvsarà sicuro delle rotazioni finché l'angolo retto che si fa muovere sul punto z partendo
la lingua, l'utero, il retto, la vescica, sono gli organi che
pensiero erroneo o fallace che svia dal retto giudizio, falsa impressione. fra giordano
, dico che questi tali accusatori non hanno retto giudi- ciò. sannazaro, iv-112:
dico che questi tali accusatori non hanno retto giudicio né sanno quale sia istata la vera
in grado di infilarti un dito nel retto per saggiarti la prostata che tutti lo venivano
all'infinito che, da nissuna parte retto, dichiara qualche proposito, a guisa d'
statuto albertino, 2: lo stato è retto da un governo monarchico rappresentativo. il
e suggetto, / se questo mondo retto / russe da gente virtuosa e buona.
orecchia tagliata) e le riporta sul retto cammino. 2. per estens
i cui cantoni superiori sono ad angolo retto e quelli inferiori rifondati e che ha
rettitudine, onestà e integrità; moralmente retto; che segue una condotta di vita
un vecchio di buoni costumi, di cuor retto, di sana morale e che non
mossa solamente da virtuoso, buono, retto e santo pensiero. leti, 5-i-343:
i giudici sopra le idee che ha con retto raziocinio ischiarito. foscolo, xiv-295:
buon dal rio né far giudizio / retto quando fia 'l fin della commedia.
. guittone, i-13-188: ben pò retto e saputo omo montare di gaudio a
della ex repubblica di genova, e fu retto dalla monarchia sabauda); che è
attiene ai buoni costumi; onesto, retto, probo. monte, 1-viii-104:
conforme al vero e alle norme del retto ragionamento. c. carrà, 552:
sboccavano su quella via, ad angolo retto, paralleli ed identici. savinio,
debbi avere maggior forza per il suo motto retto. 3. uscito fuori dalla bocca
da vie che s'incrociano ad angolo retto. galanti, 1-ii-539: la città
asse sul piano della base diverso dal retto (un cono); che ha
di legno piatti, stabiliti ad angolo retto sulla banda del bastimento, che lasciano
le inclinazioni, accioché non sviassero dal retto, che 'l contemplare le cagioni fisiche
di scancìo! -non ad angolo retto; di striscio. busini, 1-192
non grave di una norma, di un retto comportamento; azione compiuta con leggerezza e
: è questo mandarino uomo tenuto per molto retto, ma tanto scarso che vive come
ché or ora lo [il forzie- retto] romperò o lo scasserò, e riaretegli
in modo che accenna di deviare dal retto sentiero. migliorini [s. v.
scoglio, scava un canale capace e retto, redime la terra delle acque incumbenti
iii-2-89: pur là dove più il retto e 'l bello / eccitar di sé dèe
potere monarchico, sovranità su uno stato retto a monarchia; autorità, dignità, titolo
/ febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. tasso, 1-31: deh
d'italia, roma. -stato retto con regime monarchico o sottomesso a un
, 7-370: lo stato gesuitico, retto da padri esploratori, essi stessi operai,
medesima. a tale spranga soncollegate ad angolo retto alcune verghe..., le quali
spesso istintivo, che fa deviare dal retto giudizio. soffici, v-4-270: ci sono
in tutti i casi, eccetto nel retto, come dican tutti gli gramatici, la
quali mai mancherà, e si pel retto se trovasseno e se dicessi, seriaci
poteva il signore, sì amante dell'ordin retto, permettere un sconcerto sì grave senza
di croce la tetragona; di triangolo retto la trigona; di retta la lineale.
qual possa esser quel, indico -governato, retto (uno stato, gli uomini).
13. confondersi, distogliersi dal retto intendimento (la mente); perdere
di lucidità, confuso; distolto dal retto intendimento (l'intelletto, la ragione)
al supremo tribunale / del giudizio di dio retto, e inconcusso. libro di prediche
ant. allontanare, far deviare dal retto cammino. cavalca, 19-489: or
alla ricerca di un mondo irreprensibile e retto dal più austero proibizionismo, nel quale
ancorché secolari. -governato, retto da un'autorità civile. dale,
sia... in perpetuo governato, retto e mantenuto per la università e uomini
sua destra apertamente, / come giudice retto, giusto e pio ».
/ febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. baldi, 29: america
/ un gran monton da cento braccia retto / con tremendi riurti il muro siede
di rado conobbi uomo più buono e più retto. 2. cercare di persuadere
al triangolo per l'asse e retto alla base, la sezione non po
che buon pregio vuol seguire / convienc'apprenda retto iudicare, / ed in bel proferire e
e dall'asse di un cono circolare retto. = comp. dal pref.
gadda, 18-88: l'inscrittibilità del retto è nozione intrinseca alla nozione di semicerchio
detto poter essere che, mescolato il retto del cadente con l'equabile circolare del moto
ed equivale pertanto alla metà dell'angolo retto). quello dell'elevazione dell'
: è manifesto essere l'angolo àec retto, essendo semiretti gli angoli aeb,
fu ordinata e diretta. -comportamento retto, giusto, onesto. dondi,
, chiamando semplici il circolare e il retto e misto il composto di questi; dei
moto circolare de'cieli ed il moto retto delle cose grevi o leggieri. delfico,
non poco onorato / vostro sennato - e retto e car savere. capuana, 8-235
o ingrata e viene all'angolo retto, che è lo stesso raggio, il
misura). -disus. anche seno retto (per differenziarlo dal senoverso).
: la base ah rappresenta il seno retto del compimento di detta elevazione del polo
2. che denota saggezza, retto giudizio, profondità di significato e una
l'infelice / almeone ha cangiato il retto senso / de la mente in furore.
e renzo il quale, nel sentiero retto e piano di vita percorso da lui fin
: o te, paola, che il retto / e il bello attaa sentir formàro i
, impegno, senso di responsabilità; retto, cosciente dei propri doveri, alieno
[su ruota], prima comincia dal retto,... dopo trapassa al
stesso serviva alle sue voglie ed al retto. -uniformarsi a un'opinione prevalente
tanaglia, 1-430: se per tramite retto e pari sesti / fien
gozzone, / e d'un filo retto e presto / il gran collo è fuor
galileo, 4-3-223: intendasi il cono retto la cui base sia il cerchio ibkc
li angoli sferali si concede lo angolo retto, lo ottuso e lo acuto, sì
muscoli che circondano l'estremità inferiore del retto. uno posto più superficialmente, è
riflessione del peritoneo dalla faccia anteriore del retto sulla parete posteriore dell'utero nella donna
te naturale, se tu vorrai andare retto al ben comune. -di sogg
di ciatiglion, acciò non credeste fosse il retto, mormorò lamentosa: « no, lascia
ancor fuggir la zara / del lume retto, co 'l foco le schiara, /
segue al tratto discendente e raggiunge il retto con un'ansa foggiata asoaq (sigma
i costumi, l'animo); retto, onesto. cavalca, 9-198:
l'ufficio delle quali è di dare retto giudicio delle cose agibili, ma tra di
werner. 16. sviarsi dal retto cammino o dall'osservazione delle virtù morali
cesarotti, 1-xxv-384: amministrai ogni cosa con retto animo, leale, incontaminabile; maggiore
formare due angoli diedri ottusi anziché uno retto. = nome d'azione da smussare
gru che per volare snida / volandoad schiera retto ad lunga nla / come posasse el collo
nazione stessa: governo sociale: governo retto da leggi che siano veramente l'espressione della
la verità de'fatti che ogni animo retto debba esserne satisfatto. -convinto della
: resta a dare alle gualchiere retto, 1-172: e1 campo del soldan
. confine morale che separa ciò che è retto da ciò che tale non è.
61]: una sbarra ad angolo retto solidale al sostegno, trasmette per mezzo di
acerba cosa ove solaccio non trovi animo retto ». felice da massa marittima, 47
vole, che misteri esto dignissimo porti retto, non nigrigente e tardo ad esso
. -condizionato (un giudizio); retto da una facoltà superiore. marsilio
portone con una voltata maestra ad angolo retto ed irrompeva di trotto sonagliando giù per
: ecco i pensieri, -là ov'era retto, / avean- me costretto -a non
la prima cosa de'triangoli ad angol retto, di poi di quelli ad angoli acuti
retta 'no', invece ai far angolo retto colla 'op', fosse tanto soprasquadra.
, si malifica per lo sopravenente splendore retto, contrario alle tenebre già suefat- te
il circolare intorno al centro e 'l retto verso il centro, non son contrari,
pass, di sorreggere), agg. retto dal di sotto, sostenuto per evitare
sustentató). disus. sostenuto, retto da colonne (un edificio).
acutezza e gravità che attaccate dalla parte del retto,... imperoché nel partirsi
intestino dal duodeno e camminando verso il retto, va di maniera a poco a poco
che si sottenda ad angolo che sia o retto o maggior di retto. galileo,
angolo che sia o retto o maggior di retto. galileo, 3-3-210: il disco
nell'occhio, essendo più grande che retto, sottende a più di 90 gradi interi
la potenza del lato sotteso all'angolo retto nel triangolo. -corrispondente a un
. bartoli, 4-1-281: il mare, retto in una terribil fortuna, ne andò
di ampiezza minore di un angolo diedro retto. m. scheichenbauer [« casabella
iv-36: la mia musa spallata non ha retto. 5. region. devastato (
il movimento, dicendo che ogni moto retto non potea essere, perché bisogna che
logici matematici (inventori di specifici pel retto e comodo pensare) e da altri di
alto in quelle parte faceva uno angolo retto sperale colli abitanti di questo setantrione che
e spera voler seguitare, / e retto in lui sperare / aver dè 'n
ponte] che tagliano l'acqua è retto, il che ho osservato che fecero gli
/ vostro valore, / e forte e retto pugni / quanto più gravi e forti
più tosto rilevati e veri in sito retto e sfondato che artificiati in luogo convesso
5-342: la legge, quella che aveva retto la vita di loro due, era
paese, uomo di molta coltura e di retto criterio, già premiato da parecchie accademie
messale'. che... tiene del retto e del curvo insieme quanto al suo indiriz
compone di due moti equabili e del retto accelerato secondo la proporzione dell'accelerazione dei
se poi gli domandassi quale è il lato retto di tutte l'infinite parabole che si
mostra che tutte hanno l'istesso lato retto e che questo è duplo della lunghezza del
della milza al di sotto del muscolo retto, fra il peritoneo e la parete addominale
. spontaneamente e però naturalmente con movimento retto. michelini, 431: l'acqua
quantità di cui quest'angolo supera l'angolo retto, chiamasi 'lanciamento'della stessa ruota
. l. sturzo [in retto negli ultimi anni le loro politiche di mercato
spirito gli spiglia, e incontanente guardar più retto, / vò che tu impari e disserrarti
con le gambe che formano un angolo retto con il busto. bettini, 1-297
disposti in modo da formare un angolo retto (con partic. riferimento a quello usato
era il fatto all'elevazione di mezzo angolo retto, che essi dicono del sesto punto
altra, che in sé fanno angolo retto, da cui come da centro è descritto
di gradi e formare angoli diversi dal retto. giuliani, ii-327: la falsa
si debbe tenere volendo causare l'angulo retto e la squadra, però che in quel
non in perpendicolare; ad angolo non retto. iacopo del bientina, cxviii-227:
sta per aria. -che non è retto (un angolo). temanza,
locuz. - a squadro: ad angolo retto; perpendicolarmente; a piombo.
-con valore aggett.: non retto (un angolo). l.
un assai più lunga. -non retto dalle norme dell'armonia. casti,
vi pongono già perché stringhino il membro retto, ma perché ritengano salda la
e di tromba. -figur. retto da immutabili fondamenta cosmiche. giuglaris,
o teatro, si metterà l'angolo retto dello squadro in piano alla vista. de
poiché si trova sotto vari nomi: staio retto fiorentino e staiuolo e staio antico.
incrociati da altri che li intersecano ad angolo retto. -costituito dal deposito di sostanze contenute
ecco i pensieri, -là ov'era retto, / aveanme costretto -a non dormetare.
vf361: carro tirato da due boni, retto da una figura stante, credo dallo
fuoco non convenga altro moto che il retto, poiché questo non è moto, ma
porga voi matto volere, / ma retto e bon piacere / la donna nostra
nell'italia centrale con capitale roma e retto dal potere temporale del pontefice della chiesa
dell'embrione forma nell'adulto un angolo retto con l'asse principale dell'uovo.
. fallamonica, 18: qual epiciclo è retto e qual va indietro: / le
è coronato da una balaustra o poggiuolo e retto da uno stereobate, nell'altezza del
protende orizzontalmente formando col tronco un angolo retto (il ramo di un albero).
[i rami] quando formano angolo retto o quasi retto col tronco e si stendono
] quando formano angolo retto o quasi retto col tronco e si stendono orizzontalmente.
lo stilobate si torce / ad angol retto, e innanzi si protende, / due
e vile, che male inverremo a retto stimo. fra giordano, 73: l'
mondo intiero / da solidezza è retto a suo talento. pascoli, ii-1161:
1-261: un medesimo david compariva sì retto agli occhi di gionata e compariva sì
di galileo]? -incapace di retto giudizio estetico. emiliani-giudici, ii-281:
colle stramazzate. calandra, 6-269: ho retto fin qui...,
straniero in una faccenda ne formi un più retto giudizio che non soglion fare coloro a'
portone con una voltata maestra ad angolo retto. 11. eseguito con particolare
consiglio comunale, poco prima di capo retto. = comp. dal lat.
permettendo che restino sì sconciamente stravolte dal retto suo fine quelle tant'opre ch'essi esercitano
(una forma di governo); retto da una sola persona o da un'oligarchia
avanzavano lentamente, il grande striscione iniziale retto con venti, trenta mani da un
gli elementi] fossero contro il moto retto portati e mossi lungamente.
intendere, giudicare o agire in modo retto; scioccamente, stoltamente, dissennatamente.
, si malifica per lo sopravenente splendore retto, contrario alla tenebre già suefat- te
magnati o anche (supercapitalismo di stato) retto da un potere politico di stampo autoritario
vostri il cielo reggie con quello che e retto. -come rafforzativo del verbo pregare
differenza fra il moto circolare e 'l retto (per dire ora solo de'semplici
solo de'semplici): che il retto non è mai senza bisogno, e per
praticate negli annegati le supposte all'intestino retto. -con allusione al supplizio delpimpalatura
anche, ondulati) volti ad angolo retto in senso orario o anti-orario, che
: con le ginocchia flesse ad angolo retto (le gambe). piovene,
: inspira / questa i sensi del retto, e a poco a poco / svelle
: che ti vale con tanta prudenza aver retto la casa tua, se in un
le inclinazioni, accioché non sviassero dal retto. carducci, iii-20-362: pare lo
verso l'arte. -deviare dal retto comportamento. jahier, 45: il
bacino (vescica, utero, vagina, retto) nel trattamento di tumori diffusi dell'
sentimento. vico, 4-i-953: profferiscono il retto e l'ob- bliquo...
] che tagliano l'acqua, è retto. -fare aprire la folla al
autori che hanno corrotto il sentimento del retto e del vero. gioberti, 2-79:
nelle navi dei secoli xvii-xviii, tambu- retto che sostiene un organo di manovra. -anche
delle parole e dei gesti dal cui retto uso si attende il conseguimento di forze
. utensile d'acciaio impiegato per intagliare il retto e il rovescio di una medaglia.
, si malifica per lo sopravenente splendore retto, contrario alle tenebre già suefatte e
. confondere, obnubilare, distogliere dal retto intendimento, privare di lucidità, di
, si malifica per lo sopravenente splendore retto, contrario alle tenebre già suefat- te
2. figur. disorientato, distolto dal retto intendimento, privo di lucidità, incapace
; obnubilato, confuso, distolto dal retto intendimento. cavalca, 6-1-118: se
casaregi, 123: fu lor del retto oprar la norma / odiosa, e da
plettro / febo il figliuol ch'avea mal retto il lume. dolce, 7-6:
: io vedo chiaro ch'uomo onesto e retto, / deve del nome suo tener
ovvero il tenerume, a dir più retto / e ne cadde una gocciola sul petto
tentazioni che il lusingassero di volgersi dal retto e giusto operare al torto e ingiusto
conviene al cirugico, deve esser rotondo, retto, e della longhezza d'una quarta
mascheroni, 8-8: all'angol retto / il cerchio formerà del mezzogiorno, /
.. quello che si muove di moto retto muta luogo, e con
piazza e così da dirittura da ogni angolo retto andrà ancora una strada maestra; e
uom cui la pietà, l'amor del retto, / la carità, mille altre
mano tertecante verso il mestolo di cesa- retto. idem, 2: accovacciata alla meglio
accortezza, buon senso, ponderatezza; retto sentire. -anche: persona dotata di
a'colpi di ventura / vo'dietro al retto, e lascio dir le ^ enti
d'incrocio di due vie intersecantesi ad angolo retto; è di forma architettonica romana,
] si calcano il ber retto a tettino con aria d'importanza dopo aver
tratto di roccia sporgente quasi ad angolo retto da una parete. g. c
due nobili edifici, posti ad angolo retto; in quello di destra, nel piano
, / anzi trovianci, per parlar più retto: / come tante lamprede in un
: se guardi, ircan, col tuo retto iudizio / per longa prova ormai te
tanto i latini quanto i greci lo chiamavano retto. -modificare una forma linguistica.
farà, torcerò dal cammino giusto e retto, perché una delle maggiore parte che può
cui convergono l'estremo posteriore del seno retto, il seno longitudinale superiore, i due
/ non fa smagarmi a giudicar non retto). verri, 2-364: se i
di sfrenatissime voglie. fagiuoli, retto da furore più che da ragione, valorosamente
tortezza del suo giudicio come misura del retto. gioberti, 1-iv-569: il regolo che
e di riabilitazione di altre retto). risentimento nei confronti di qualcuno
. seno totale, seno di un angolo retto. manfredi, 2-148: il sino
tutti è quello che conviene all'angolo retto, che è lo stesso raggio, il
scende quello ai polmon ramificato, / questo retto a lo stomaco discende. c.
dalla metà del viso in giù, retto dal tubo di rame dorato che prolunga sulla
tragiusto, agg. ant. molto retto, probo. bencivenni, 4-29:
sua periferia, ov'è raccolto: e retto, del suo cerchio ad ogni
li dritti trami: comportarsi in modo retto). cecco d'ascoli,
4. ant. e letter. retto, diritto tramite: direzione rettilinea.
tanaglia, 1-430: se per tramite retto e pari sesti / fien [gli
ci tenta a deviare il giudizio dal retto tramite, può essere... o
scrittori) non mi paia che egli proceda retto tramite. g. fiamma, 4-i-513
giorni et andrò, come si dice, retto tramite, perché il caldo mi offenda
su due trampoli e procedente ad angolo retto con la terra. 2.
, agg. medie. eseguito attraverso il retto (un esame diagnostico, un'intervento
che ha uno dei due angoli alla base retto. -trapezioscaleno: quello che ha i due
fra loro e minori di un angolo retto. fibonacci volgar., 24
trasbòno, agg. ant. molto retto e onesto. guidone, ii-xxxvi-18
ragionevole e cittadinesco ed acconcio ad essere retto, sarebbe elli el peggio? »
derivandone, distaccandosene secondo un angolo retto. palladio volgar., 4-11
dal mezzo in là indebolendo, esce del retto corso, e torcendosi in basso,
sei ». -che è sviato dal retto comportamento morale; incline al peccato.
del suo traviamento e bramoso di rimettersi nel retto sennienti, inopportuni (anche con riferimento
curri o sopra treggie o carri, retto dalle bande con mani o con legni in
cioè in giorgione, tiziano e tinto retto, che sono la triade gloriosa. piovene
acuti, rettangolo, con un angolo retto e due acuti, ottusangolo, con un
nel triangolo il quadrato opposto all'angolo retto eguale agli altri due, che gli sono
li angoli sferali si concede lo angolo retto, lo ottuso e lo acuto, sì
su due schermi televisivi posti ad angolo retto con uno specchio semitrasparente messo fra i
cui tre conducono a un prisma romboidale retto, e il 4°è parallelo alla diagonale di
di tre ineguali lati, d'un angolo retto, e lati ineguali, d'un'
, armellini e saffi); che è retto da triumviri, che si concreta nel
, lvii-84: quando calato all'intestino retto / scappa con forza grande, e che
23-1097: un immenso baldacchino da trono retto da angeli trombettieri.
lo abbia spaventato il russare di questo maledetto retto). inglese? volponi, 4-133
n. 1. -tronco di cono retto: v. retto1, n. 29
albertino, 2: lo stato è retto da un governo monarchico rappresentativo. il
quella degli ebrei d'un solo tubo retto lungo quasi (manto uno dei tre giri
lo salvò dalla taccia di sentir non retto nelle cose di fede: il santo ufficio
deve andare in luogo alcuno qualificato e retto da qualche governatore, senza mandar prima
sopra il lato bc opposto all'angolo retto, uguaglia li due quadrati abfg, acih
due lati ab, ac contenenti l'angolo retto a. -raggiungere il medesimo numero
si rende una singolare proprietà all'orizonte retto conveniente, la quale si è, che
verso l'intemo col braccio piegato ad angolo retto, con breve traiettoria e rotazione del
o con cui si fa qualcosa, retto da con e da insieme con.
tratto del colon, del sigma o del retto. = comp. da uretere
dell'uzbekistan, stato dell'asia centrale retto in forma di repubblica e di religione
verbo transitivo, che regge un caso retto. bembo, 10-xii-81: è da
, tra la vescica e l'intestino retto, al disopra della vagina, con il
, in partic. morali, probo, retto (una persona, l'animo)
tutto la riputazione e l'autorità, retto più presto che rettore e irresoluto, si
firenzuola, 648: io ho retto più d'un anno questa vedovanza;
albe- ro, e il mare, retto in una terribil fortuna, ne andò sottosopra
onde sarebbe cosa ventilante e non di retto moto, e anderebbe meno.
, e per far giudizio in qualche modo retto del venturo, sarebbe di mestieri internarsi
verde e fresca, non poter esser retto né giusto fuor di legittimo matrimonio. leopardi
, uomo di molta coltura e di retto criterio, già premiato da parecchie accademie
il lato retto, e il lato verso. c.
che il vero e il falso sono il retto e il verso / della stessa medaglia
r. cocchi, 1-23: l'intestino retto sta involto in molte molli tele cellulari
dell'osso sacro, ed avanti all'intestino retto dalla parte ella pube è la
; istituito da carlo d'angiò e retto da un vicario del sovrano, fu
. dir. internaz. ufficio consolare retto da un viceconsole. massaia, i-194
a quel modo di vivere non si sarebbe retto lungo tempo. g. capponi,
comporta e vive secondo virtù, in modo retto e onesto; probo; virtuoso.
, una rappresentazione teatrale). buono, retto e santo pensiero, e da naturale ragione
111-528: il territorio di nicosia è retto per il visconte. m. girardo [
portone con una voltata maestra ad angolo retto. cassola, 2-399: ancora una
, 18: quel epiciclo è retto, e qual va indietro; le linee
si può benedire in sana coscienza e in retto criterio! = da una lettura erronea
mattone, ed è una tavola ad angolo retto. it azeglio, 5-96: nel
zusto, agg. ant. giusto, retto. - anche sostant. guinizelli
'garbuglione': chi cerca garbugli con fine non retto. = deriv. da garbugliare
frutterò e lucentini, 11-469: come avrebbe retto al « oh, mi povra- dona
poco più di dodici mesi, aveva retto una delle più grandi parrocchie di pinerolo,
: si sforza di apparire un cittadino retto e garantista: « la comunicazione giudiziaria,
dei ministri che, dal 2001, è retto da un ministro senza portafoglio.
essa si fa inorgogliosa la mente, retto il cuore ed al ben volere propenso.
e il manico spesso piegato ad angolo retto e finemente lavorato, diffusa in tutta
non ha commesso colpe ed è moralmente retto. – nel linguaggio giornalistico, la serie
a bordi piuttosto bassi, facenti angolo retto, e con fondo spesso. =
o anche (supercapitalismo di stato) retto da un potere politico di stampo autoritario