tenere diritto; raddrizzare, aggiustare, rettificare. -anche al figur.: correggere
') secondo il tipo edificare, rettificare, solidificare, ecc.; cfr.
consonanza. monti, iii-92: per rettificare adunque il senso, è forza collocar
comunemente ammesso: solo che conviene forse rettificare la ragione che se ne reca,
de'falli che i saggi dovevano poi rettificare? alfieri, 1-31: or, donde
comunemente ammesso: solo che conviene forse rettificare la ragione che se ne reca, riposta
ad acuire il cervello e a rettificare il cuore, è anche un
attenuare (una qualità lavoro; rettificare, ecc. negativa).
abbia industria né diligenza, che basti a rettificare il moto del pendolo, e correggerne
particella pronom.). ricredersi; rettificare una propria affermazione. l. salinoti
. soderini, i-101: puossi ben rettificare e levar via la sua malizia [dell'
incremento alla conoscenza dei fatti e a rettificare gli errori in cui i loro autori stessi
(torti, ingiustizie); correggere, rettificare (errori, sbagli, difetti,
lievi. 2. correggere, rettificare (un errore, un'imprecisione,
e l'imperativo di corrìgère * correggere, rettificare '. erraticità, sf.
tace. -correggere, emendare, rettificare, dissipare gli errori: riparare agli
si presenti alcun che di nuovo a rettificare o a confermare quel che già si
de'falli che i saggi dovevano poi rettificare? pisacane, ii-64: l'esercito
quest'arte unita alla medicina tendeva a rettificare i difetti del corpo, o ne
fosse parlato di sole diecimila lire. volle rettificare, ma poi gli parve cosa inconferente
avere le cosse che die l'aere rettificare. machiavelli, 1-iii-1461: rian- dorono
della lina; non ricordo se per rettificare un suo giudizio, o dire,
martini, i-54: mi trovo costretto a rettificare, ricordando che non ho detto l'
della forza d'un ministero energico per rettificare gli errori luogotenenziali che vi fecondano il
ghiaccio del termometro, quando si voglia rettificare li campioni subalterni col campione maestro,
] sono delle più perfette cose a rettificare le medicine che hanno acuità e che
l'incarico, di rifiutarsi, di rettificare o comunque di disconoscere quanto era stato
materiali, che si possono riconoscere e rettificare con l'aiuto di qualche altra,
viscerame. -attenuare, smorzare; rettificare, compensare. - anche assol.
6. ingrediente destinato a purificare, a rettificare o a perfezionare una determinata sostanza;
dirò meglio, dicendo meglio: per rettificare, 'correggere o integrare una precedente
fa spesso sentire quanto egli averebbe potuto rettificare, quanto arricchire quella classe delle sue
di ferrovie, mi sono ingegnato di rettificare alcune delle modalità del progetto adami e
morale o ideologica); precisare, rettificare. g. f. maffei,
alla manovra della macchina rettificatrice per rettificare determinati pezzi metallici. -molatore di pavimenti
bella antica leggenda, bisogna ad ogni modo rettificare. -perseguitare con soprusi e violenze
della forza d'un ministero energico per rettificare gli errori luogotenenziali che vi fecondano il
oggetto, alcuno si permette di raddrizzare e rettificare qualche parte del loro piano! s'
d'istruire i pensio- nandi a rettificare le loro domande. = deriv
convenzione con i lodevoli cantoni svizzeri per rettificare le pratiche reciproche di commercio, di
in parte si eseguì il progetto di rettificare il corso superiore del ticino. temanza,
74: il detto giovanni à voluto rettificare alla detta prolungazione de detti cinque anni
di bordo, gli obiettivi nemici e nel rettificare 1 puntamenti in base all'osservazione dei
dico, non mostra, et averà da rettificare in fra un mese quello ch'io
55: è opera di giustizia il rettificare ora la redazione dell'articolo, onde
retificare1 e deriv., v. rettificare e deriv. retificare * e
anche 'rettifica '): macchina per rettificare. = deverb. da rettificare.
per rettificare. = deverb. da rettificare. rettificàbile, agg. suscettibile
. = agg. verb. da rettificare. rettificaménto (ant. retificaménto)
), sm. letter. il rettificare, il liberare da errori (opinioni,
fiesole. = nome d'azione da rettificare. rettificante (pari. pres
sia diritta e possa a noi servire per rettificare la prima. algarotti, 1 -vili-184
novelle. monti, x-2-515: per rettificare l'opinione del pubblico, consegnerò io medesimo
potere, con cognizione di causa, o rettificare, o confermare 11 mio asserto.
. carducci, ii-5-15: ora mi convien rettificare una cosa. ti scrissi che gandino
ufficiale. svevo, 8-770: scrivo per rettificare qualcuna delle parole scritte poco fa e
discorso della lina; non ricordo se per rettificare un suo giudizio, o dire,
serietà e convinzione, non certo per rettificare le ultime parole -ha perfettamente ragione dal
i tribunali dello stato sono competenti a rettificare gli atti dello stato civile ricevuti da autorità
quando l'abate bentivoglio s'incarichi di rettificare la traduzione, che ne ha vero bisogno
col quale solamente è dato confermare, rettificare e arricchire il racconto. -determinare
il solstizio, che lor serve a rettificare i moti e i tempi di tutto l'
materiali, che si posson riconoscere e rettificare con l'aiuto di qualche altra, o
avrei bisogno d'averti vicino a me per rettificare i miei piani. magazzino di mobilia
parte si eseguì, il rogetto di rettificare il corso superiore del ticino avanti imboccatura
... avrei dovuto ripararla e rettificare il percorso per una zona più riparata
, 1v-5: 'accorciare 'o 'rettificare il fronte ': espressione eufemistica della
dovette addivenire a qualche azione parziale per rettificare la linea dei primi trinceramenti che presentavano
italiano [1817], ii-93: 'rettificare ': dicesi deh'allineamento, e
dizionario di marina, 266: 'rettificare la formazione ': di una forza navale
: non conviene forse ora col rimpasto rettificare le terre ed ora rinnovare i semi già
errore in questo pensando che si dovesse rettificare sette fiate. locatelli, 168:
solevano [l'acquavite]... rettificare o vogliamo dire, ristillare. ibidem
chassis... riparto macchine a rettificare ed alesare. -per simil.
leggi, le quali si fanno per rettificare gli atti umani, fece a corruzione
2-252: mi sforzerò al mio solito di rettificare il cervello de'miei dolci paesani.
col dir benigno e acro / cerchi rettificare el core offeso / del padre tuo,
alfieri, iii-1-75: il secondo mezzo di rettificare il lusso, e diminuirne la maligna
. anonimo romano, 1-183: intenneva rettificare e relevare lo stato de roma.
si potrà ottenere... di rettificare la pubblica economia su princìpi della giustizia.
nella elettrotecnica, e quindi nella radiotecnica, rettificare la corrente alternata vuol dire lasciar passare
opposto. 10. matem. rettificare una curva, un arco di curva
libro secondo della nuova sua scienza che rettificare una curva era cosa impossibile. tramater
[s. v.]: 'rettificare le linee curve 'vale ridurle a
dico, non mostra, et averà da rettificare in fra un mese quello ch'io
, i-iv-507: 'rettificatrice macchina per rettificare; per mezzo ai1 mole abrasive 'si
ordina all'ufficiale dello stato civile di rettificare un atto esistente nei registri o di
nella elettrotecnica, e quindi nella radiotecnica, rettificare la corrente alternata vuol dire lasciar passare
tr. { rettilìneo). disus. rettificare (una strada, il corso di
e vizi. 7. rettificare una sentenza giudiziaria. sanudo, 3-126
relevare. anonimo romano, 1-183: intenneva rettificare e relevare lo stato de roma.
? o non conviene forse ora col rimpasto rettificare le terre ed ora rinnovare i semi
montaggio chassis... riparto macchine a rettificare ed alesare. 6. contingente
[d'alberti s. v. rettificare]: i nostri antichi, che stillavano
[l'acquavite]... rettificare o vogliamo dire ristillare. 2
il quale non sia in grado di rettificare agevolmente da sé quelle opinioni che fossero
bordo, gli obiettivi nemici e nel rettificare i puntamenti in base all'osservazione dei
opere. ghislanzoni, 11-171: a rettificare le inesatte dicerie che si sparsero
sgarbare3, tr. ant. rettificare il corso di un fiume, eliminandone
col quale solamente è dato confermare, rettificare e arricchire il racconto. pasolini,
: a soddisfar la mia curiosità ed a rettificare anche qualche mia storta opinione, domando
. presentare una controproposta al fine di rettificare o annullare una precedente proposta.