la voce attraverso la terminologia delle figure retoriche e la resero con inversio -iónis.
celebrare in modo eccessivo, con esagerazioni retoriche; esagerare. donato degli albanzani,
coloro cui verranno rivolte tante apostrofi e retoriche interrogazioni, sia consentito rispondere.
critica distruttiva di platone approposito delle altre retoriche passo per passo a quella d'aristotele
amante? ». -nelle interrogative retoriche, nel senso di: 'forse
e gioca di citazioncelle e di gambate retoriche. ojetti, ii-175: vai lassù preparato
berchet, 109: disgustano poi le pretenzioni retoriche, il fiorito concettizzare onde talvolta riescono
. ant. parlare, scrivere per antitesi retoriche. b. cavalcanti, 2-312:
frutto. garzoni, 1-85: le retoriche ecclesiastiche... insegnano copiosamente le
presso una famiglia. -in frasi interrogative retoriche: che devo fare? che dobbiamo
altro e simili, o dopo interrogative retoriche). livio volgar., 3-194
poterono operare appicca la taccia di esercitazioni retoriche, e mostra di non sapere quanto
suo monumento. zione, con figure retoriche); rendere più nobile 2. retor
conforto una cella con inferriate esuberanti e retoriche piuttosto che una che assomigli apparentemente a
conforto una cella con inferriate esuberanti e retoriche piuttosto che una che assomigli apparentemente a
. figur. esprimersi per mezzo di figure retoriche; parlare, scrivere metaforicamente.
opposte. rogative). -nelle interrogazioni retoriche (spesso seguito da che) accentua
arricchire con immagini, metafore, figure retoriche (un componimento letterario). dine
tutti costoro? tre o quattro frasucce retoriche. -spreg. frasàccia.
di frasi banali, superficialmente brillanti e retoriche. leopardi, i-151: volendo pure
muratori, 5-ii-58: sono [le figure retoriche] gemme delle quali si può gentilmente
quali in due parti divideremo grammaticali e retoriche. -forma grammaticale: flessione delle
. figur. chi si esprime con frasi retoriche, con tono altisonante. pascoli
tempo abbattuti, a tradizioni scolastiche, retoriche o grettamente classiche. mazzini, ii-317
; la poesia bam- boleggiante fra le retoriche tradizioni. landolfi, 15-126: le
che abbonda di immagini, di figure retoriche (un componimento letterario, uno stile
inzepparla di stucchevoli « pezze d'appoggio'retoriche. c. e. gadda, 6-24
essere pura o combinata con altre figure retoriche quali la metafora e l'ironia).
monti, 4-3-154: fra le figure retoriche delle quali abbiamo preso a trattare,
irride alle grandezze illusorie, a tutte le retoriche: restano pochi solitari geni a cui
, siccome socrate, irrisore delle frodi retoriche, della sofista ciurmeria,...
periodo in cui certe forme linguistiche e retoriche della scuola siciliana perduravano, ma l'arte
, anche, per eccesso di figure retoriche: un discorso, uno scritto, uno
e retorici. -luoghi retorici: figure retoriche. berni, 21-37: faceva anch'
disposto a passare certe villanie o malignità retoriche alle esaltazioni paleografiche e alle passioni archivistiche
sf. letter. nelle antiche teorie retoriche, mutamento di vocaboli o di modi
caratterizzato da un gusto incline alle amplificazioni retoriche, all'ampollosità, alle esagerazioni iperboliche
: erano l'uno e l'altro autobiografie retoriche dove i fatti svanivano in un linguaggio
della prosa (secondo le antiche istituzioni retoriche). colletta, 2-ii-8: io
9. nelle prop. interrog. retoriche, dirette o indirette, conferisce valore
espressioni di meraviglia o stupore, domande retoriche, esortazioni, rimproveri, ecc.
mica occorreva ». -in espressioni retoriche di preterizione. guarini, 1-153:
scritto con l'eccessivo uso di forme retoriche o di citazioni. muratori, 8-i-219
. -in frasi interrogative, anche retoriche. giamboni, 10-5: or non
ant. secondo la classificazione delle figure retoriche proposta da p. f. giambullari
17. ant. nella classificazione delle figure retoriche proposta da p. f. giambullari
o, anche, secondo particolari regole retoriche o metriche. bembo, 2-56:
o, anche, secondo determinate regole retoriche o metriche. latini, rettor.
tutte le genti che non conoscon grammatiche e retoriche. guerrazzi, 3-386: certo stile
l'insieme delle immagini, delle figure retoriche, delle metafore che assolvono a tale
7. ognuna delle immagini e delle figure retoriche relative alle singole parole, alle frasi
facendo uso degli ornamenti e delle figure retoriche. -anche: con proprietà ed eleganza.
stile ricco di ornamenti, di figure retoriche (o anche, attraverso questi,
freschezza della vostra anima sgombra di virtuosità retoriche. moretti, ii-1064: cambiò d'
: gregorio non caricava il suo discorso di retoriche figure, eppure i fiorentini e l'
per forza che sieno diversissime queste due retoriche, perché o che pigliano la parte
arrivare a tanto (in frasi interrogative retoriche). selva, 3-229: vi
in prop. esclamative e in interrogazioni retoriche. g. c. croce,
partic.: secondo le antiche concezioni retoriche, violare i canoni stilistici o estetici
. (per lo più in interrogazioni retoriche). dante, inf.,
e svolto secondo precise regole logiche o retoriche (un'opera letteraria, un ragionamento,
del rimario e dei repertori di figure retoriche e di luoghi comuni poematiche.
generi poetici, l'uso delle figure retoriche, il linguaggio, il livello di stile
b. fioretti, 2-5-86: tutte le retoriche e le poetiche sfrenano la licenza del
similitudini, le allegorie, le figure retoriche, gli ornamenti e gli abbellimenti caratteristici
si svolge secondo precise modalità prosodiche e retoriche (un discorso, un testo)
di distruggere concezioni antiquate, scolastiche, retoriche, assorbite passivamente per le idee diffuse
fatti, libero da amplificazioni fantastiche o retoriche (un'indagine
. -anche in interroga zioni retoriche. straparola, ii-72: pisardo
-in espressioni interrog., per lo più retoriche, per indicare l'inutilità di un'
linguaggio orgiastico di figurati secenteschi, di retoriche procellose 'et similia '. =
spasimo la bocca. -in forme retoriche proprie dello stile epistolare, per indicare
puri e delicati. -in forme retoriche proprie dello stile epistolare, per indicare
. panigarola, 3-i-56: niuno ecclesiastiche retoriche ha poste insieme che quivi dentro moltissimi
: circa queste cose [le figure retoriche] tanto più fa mestiero a l'
romanzatoli pitagorici esultarono non solamente con pompe retoriche prestate a pitagora e fattegli recitare per
colonna] sono d'altronde arbitrarie e retoriche; sarebbe facilissimo l'abbreviarle, rallungarle,
idee fatte, di miti, di retoriche; è una crisi d'ombre. né
rafforzativo, in frasi ipotetiche o interrogative retoriche. venditti, 1-107: nulla varrà
e può avere valore enfatico nelle interrogazioni retoriche). iacopone, 85-27: qual
e può avere valore enfatico nelle interrogazioni retoriche). p p giacomo
pressoché nude, in ridicole, ampollose e retoriche vesti. arbasino, 232: quella
., in esclamazioni o in interrogazioni retoriche: discorso sconclusionato, affermazione sciocca.
] la rancità delle querele delle scuole retoriche e classiche sui moti d'italia.
a precise regole stilistiche o a norme retoriche. -anche: organicità e armonia fra
aver ristretto talmente il tutto nelle loro retoriche che non fussero ancor rimasi dei lochi
il settecento rivelò l'artificiosità delle dottrine retoriche, riconoscendo che le figure, i
b. croce, ii-14-229: le retoriche erano, sostanzialmente, manuali per gli
parole / dolci, che dentro in retoriche scole / paion comprese. -dedicato
romanzatoli pitagorici esultarono non solamente con pompe retoriche prestate a rtagora e fattegli recitare per
2-348: l'ospite con parole un po'retoriche anche se sincere rievocava la ventennale oppressione
croce, ii-14-229: le 'retoriche 'erano, sostanzialmente, manuali
. ciascuna delle immagini e delle figure retoriche (o, anche, ciascuna delle digressioni
l'abile intarsio di motivi o di figure retoriche o di abili ed eleganti mezzi stilistici
-formulario di stilemi poetici, di figure retoriche (e può avere connotazione iron.
fornelli, saffo e pindaro cose del retoriche. ducci, ii-3-389: queste
s 5. eccessivamente infarcito di figure retoriche, di trovate stilistiche, di temi
materia di un discorso con appropriate figure retoriche; rilevare meglio un'affermazione con un
i suoi poemi erotici. -in espressioni retoriche di reticenza. tarchetti, 6-ii-40:
analogia di significato; parallelismo di figure retoriche; simiglianza di suono, assonanza;
, espedienti tecnici, forme metriche e retoriche, ecc. -in senso concreto:
4. figur. pieno di figure retoriche e di toni oratoriamente grandiosi o ampollosi
le parole / dolci, che dentro in retoriche scole / paion comprese, onde io
dopo. 8. in domande retoriche, formulate in partic. con la
gran seccatore? '-in domande retoriche che negano l'effettiva competenza di qualcuno
con tono interrogativo-esclamativo, oppure nelle domande retoriche sai che ti dico?, sai che
shakespeare, coi giudizi passaggi dalle volate retoriche alle saporose uscite popolari. -arguto
anche, con litote, in espressioni retoriche che sostituiscono un aggettivo di valore corrispondente
di ornamenti del discorso, di figure retoriche. monti, xii-1-32: si fece
del rimario e dei repertori di figure retoriche e di luoghi comuni poematiche, il
balbuziente. -in proposizioni interrog. retoriche, per esprimere il dubbio o la
che non si conforma strettamente alle norme retoriche e stilistiche, onde può dare libero sfogo
sembra saltino all'occhio come scombinate o retoriche. -confuso, caotico per l'
della scrostatura del cassone tarlato delle frasaccie retoriche della vecchia vecchia vecchia romagna.
-violare norme, convenzioni stilistiche o retoriche. castelvetro, 3-13: perché non
prop. interrog., per lo più retoriche, per lazzo e gioco / lo
a privarsi. -in formule interrogative retoriche, per indicare sostanziale inutilità.
di metafore, di immagini, di forme retoriche, copioso di aggettivi e di sinonimi
facendo ricorso a un eccesso di figure retoriche. bùgnole sale, 5-490: s'
b. fioretti, 2-5-86: tutte le retoriche e le poetiche sfrenano la licenza del
freschezza della vostra anima sgombra di virtuosità retoriche. = pari. pass,
, di atteggiamenti o anche di figure retoriche, di elementi e di artifici stilistici
senza far uso di complesse e ricercate figure retoriche. testi, 1-356: parmi ch'
. abilmente fondata su sillogismi e figure retoriche. -in senso generico: ragionamento capzioso
sillogistico) e sull'uso di figure retoriche o anche su argomentazioni arzigogolate e cavillose
sentimenti che né meno la più squisita delle retoriche alessandrine potrebbe colmare. pasolini, 16-74
sorbite tutte le greche e le latine retoriche. 14. trarre un auspicio
. b. croce, ii-14-229: le retoriche erano, sostanzialmente, manuali per gli
; eccessivamente usato o ripetuto (figure retoriche, artifici compositivi). di costanzo
parlando, fa ampio ricorso a espressioni retoriche, magniloquenti. settembrini [
re per suo. ambizioni retoriche e idiote e in una vita impaziente,
fra tesori di citazioni erudite e sottigliezze retoriche e dialettiche muore di peste negando i
presenta diffusamente preziosismi e raffinatezze stilistiche e retoriche (un'opera poetica). f
: fondato su precise regole formali e retoriche; imperniato sul conseguimento di risultati formali
nei dannosi straripamenti di confine e nelle retoriche. -abuso, arbitrio. periodici
13-66: come sarebbe utile una storia delle retoriche, delle arti poetiche, delle tecniche
dall'uso di una o più figure retoriche di parola. bembo, iii-154:
che abborre in tali occasioni le svenevolezze retoriche, è imbellettata da un concettino,
per suo. -in interrogative retoriche, per manifestare sdegno e meraviglia.
tesoro. per la qual cosa tutte le retoriche, e le poetiche sfrenano la licenza
scettico ed ironico, nemico di tutte le retoriche (per questo, e solo per
stilistici inutili, pedanti, di ricercatezze retoriche superflue o ampollose. galileo, 3-1-181
trobar clus basata quasi esclusivamente su figure retoriche e assonanze, priva di connotazioni morali
le liriche trovadoriche o le medievali arti retoriche. = deriv. da trovadore per
di temi, soggetti, forme metriche e retoriche. -in senso concreto: il prodotto
gettato tutte le espressioni più tumide, retoriche o viete, che ti venivano in
e ipocrita- mente democratica, le vecchie retoriche fasciste: accademismo, ufficialità eccetera.
. -presentare considerevoli qualità stilistiche, retoriche, compositive (un'opera letteraria)
-in formule interrog. per lo più retoriche, per indicare una sostanziale inutilità,
mostravano persuasi con le istituzioni delle loro retoriche. calvino, 7-88: questo prozio abitava
: l'ospite con parole un po'retoriche anche se sincere rievocava la ventennale oppressione
si lascia andare troppo sovente a zeppe retoriche. sciascia, 10-144: il ver-
opere si mostrarono ribelli alle pesanti pastoie retoriche al noioso e immobile ordine d'idee
stmtture formali (stilistiche, linguistiche, retoriche, ecc.) di un testo letterario
deboli e 'delegative', che suppliscono con le retoriche antipolitiche la perdita di efficacia delle istituzioni
: i1 fascismo fece uso di 'tutte'le retoriche: dalla retorica del francescanesimo a quella
sloganìstica, sf. linguaggio pieno di espressioni retoriche e di facile effetto, tipiche soprattutto
: è contro il superficialismo e le amplificazioni retoriche di questo gran lama dell'idiozia nazionale