che si trasmétte oralmente, come segreto retaggio (equivale a esoterico, e si
quasi tranquillo e pieno / proprio retaggio suo, roma lasciarmi. monti
anche dice il detto pagolo, che il retaggio di dino, per addietro suo fratello
anche dice il detto paolo, che il retaggio di dino, per addietro suo fratello
, 1-85: questi poscia qual avito retaggio le ricevute istruzioni tramandò nel figlio giuseppe
con cesare, e in una città del retaggio di matilde gli avea dato il bacio
da sostanziarsi in pittura, il suo retaggio scende alle arti minori, come nel
assolto, si trova come ristabilito nel retaggio dell'innocenza, e principia di novo
.. la beatitudine vera è il retaggio d'un mondo migliore; qualche stilla l'
l'istituto di studi storici. retaggio lasciato dal croce alla sua disciplina
è reda de la bontade perdesse lo retaggio de l'avere! e dico che più
ed il regno, / che in retaggio mi die'sorte tiranna, / son
moribondo padre mio carpiva / mezzo 11 retaggio mio. verga, 4-37: « signora
facessero lor perdere le valli, antichissimo retaggio della loro casa, dovettero entrare in quel
quelle libere istituzioni che furono suo secolare retaggio. -stare atta catena: dedicare tutto
/ ma il dì verrà che nobile / retaggio tuo saranno. leopardi, 9-45:
v-1-9: ebbe [genova] in retaggio lo spirito dell'ulisse tirreno per tentare
studio, addomanda per ragione di retaggio di debito fratemale. comune1 (
palatino del reno che oggi succede per retaggio al duca di baviera, e servelo a
6 90: per la quale ebbe il retaggio della detta contea di provenza. boccaccio
il volto suo, che il suo retaggio accese. d'annunzio, iv-1-59:
palatino del reno che oggi succede per retaggio al duca di baviera, e servelo a
e larga / prole lasciò di gloria ampio retaggio, / in cui par ch'ogni
e godrà delle rivelazioni che sono il retaggio dei modesti, nella sua cura di assentarsi
1-23: e per avere il retaggio del re latino, grandi battaglie ebbe da
intenti, che la nuova scuola lasciò in retaggio ai suoi seguaci. nievo, 805
a lui non doni / che un retaggio dovuto al sagro impero; / e cedi
chiamata la tosa che n'ebbe lo retaggio, onde derivò quello nome. busone da
per donato di mico, e anche del retaggio del velluto a'parenti e agli amici
né possiamo ottener come figlioli / nel paterno retaggio almen speranza. giannone, 1-ii-313:
, tacente il padre, ammetteva al retaggio, permise che la volontà patema le
, perché non dee parimente succedere nel retaggio delle paterne glorie? giannone, 2-ii-295:
vedesse il cielo, dove è il suo retaggio se non lo perde per suo peccato
intenti, che la nuova scuola lasciò in retaggio ai suoi seguaci. de sanctis,
riconoscere il suo diritto a un antico retaggio di cui fosse stata dispogliata: a quel
di cui fosse stata dispogliata: a quel retaggio che il messaggero le annunciava esser ancóra
lutto, / e d'infiniti mali ampio retaggio / lasciato avea quel sempre acerbo frutto
il grande fantastico ammalato, attaccò e lasciò retaggio al secolo che gli venne dopo i
si vedea virile erede a tanto / retaggio, a sì gran padre esser successo
e profondamente partecipe (o anche un retaggio di dolore, di afflizione, di
eschilei. 2. figur. retaggio di qualità morali, di tradizioni,
2. figur. ricevere in retaggio (doti morali, tradizioni, ecc
3. figur. che si trasmette come retaggio (qualità morali, doti spirituali,
eretàggio, sm. ant. eredità, retaggio. g. villani, 7-81
, 1-36: se a te in natio retaggio / veniva il soglio, sotto a
., 16-132: or discemo perché dal retaggio / li figli di levi furono essenti
spirituale col temporale, funno esenti dal retaggio. -ant. assente, lontano
né sdegnò coi fratelli tapini / il funesto retaggio partir: / volle tonte, e
grande fantastico ammalato, attaccò e lasciò retaggio al secolo che gli venne dopo i languori
d'urna, non per ragione di retaggio; e perché nella contrarietà che ha il
lor parte gli esempi lasciatici, come in retaggio e in fìdecommisso, da'greci.
maggiori, e trasmesse, come prezioso retaggio, di padre in figlio. -figlio
flusso e riflusso della conquista nell'inerme retaggio di carlomagno si sarebbe ripetuto senza fine
filicaia, 2-2-239: d'infiniti mali ampio retaggio / lasciato avea quel sempre acerbo frutto
incorrenti. negri, 1-317: son retaggio dei deboli e dei vinti / il
in luogo di quella che succedeva in retaggio all'ozio ed era pretesto all'insolenza,
figliuolo del prod'uomo che 'l suo retaggio guastòe, e spese in ribalderie ed in
faccendosi nominare re di francia per lo retaggio della madre. fiore di virtù,
cardarelli, 816: l'iconolatria, retaggio bizantino, è uno dei caratteri fondamentali
cui sceso era pe'tempi il lor retaggio. ojetti, i-9: quel sentirlo da
2-268: presedere alla peste è mio retaggio; / e voi perché fate impestare
[la gran bretagna] coglie il retaggio e riepiloga in se stessa la storia
mai fine. carducci, iii-1-136: retaggio di vendetta s'inetema / nei secoli
ebbe infuso il put- tanesimo per antico retaggio della sua linea materna. volta,
/ ei con opra non succede / al retaggio degli onori. -far spendere in
maggiori, e trasmesse, come prezioso retaggio, di padre in figlio, son
scendemmo / chi insultava al comune retaggio. leopardi, 34-195: ai saggi insulta
in essa teorica fosse attribuita a quel retaggio di sapienza tradizionale, a quel tesoro di
che 'l detto podere che fue del retaggio d'amoldo posto a baroncieli, e la
me un tesoro; / ma l'umile retaggio / a chi cadrà s'io moro
diritto appropriarsi una materia che è il retaggio comune dell'umanità. ogni uomo ha
/ ed io mi leccherò quel buon retaggio. pananti, i-107: per lui son
mondo. 2. figur. retaggio di usi, costumi e tradizioni,
da sostanziarsi in pittura, il suo retaggio scende alle arti minori; come nel
altra, ma che c'è veramente, retaggio, per me, d'una colpa
noi scendemmo / chi insultava al comune retaggio. manzoni, ii-335: un linguaggio /
lite fra due fratelli a cagione del retaggio paterno è pessimo esempio a popolo che
avrebbe finalmente tutto in presenza il luculènto retaggio de'lumi e pensieri lasciatici dai laboriosi
... non aveva da lasciargli avito retaggio e con esso il privilegio di macerare
magione, il suo avere, il suo retaggio. testi fiorentini, 79: secondo
padre elli mandasse suo onore e suo retaggio. bisticci, 3-2: ha la pre
, v-2-605: al bestiaio veniva per retaggio della sua gente, con la sella bene
quelli gli volea torre il suo retaggio. = incrocio di [mund
diritto appropriarsi una materia che è il retaggio comune dell'umanità? ogni uomo ha
tasso, 1-42: a questo, che retaggio era materno, / acquisti ei giunse
armoniose lodi, / inestimabil di virtù retaggio, / vendesi a prezzo.
reno... oggi succede per retaggio al duca di baviera, e servelo a
abitatori delle terre che or sono nostro retaggio, se non si è per anche mutato
federigo hanno i reami; / del retaggio miglior nessun possiede. petrarca, 37-52
noi forse in diritto di ripudiare il retaggio de'nostri maggiori, e di nulla soffrire
. malispini, 180: per lo retaggio di sua moglièra, figliula che fue
l'eroico, l'umano. -per retaggio atavico, ereditariamente. de roberto,
latte vitale certe naturalezze che per lungo retaggio discendeano dalle sue maggiori, erasi con
morale, culturale); che costituisce retaggio emotivo dell'appartenenza a una nazione.
, ma che c'è veramente, retaggio, per me, d'una colpa primitiva
: il ciel santo e felice, almo retaggio del superbo titan, nobile e chiara
vedi il tuo padre, e tuo retaggio farsi / questo mio scettro. onde i
sono i doni della storia, tale il retaggio sempre crescente di cui la specie umana
/ corrotta sin nell'ossa / dal mio retaggio ontoso. soldati, v-260: a
sia naturalmente inchinato a preparargli un opulento retaggio di contentezze. l. adimari,
alla cultura autoctona, di cui costituisce retaggio, espressione. b. davanzati,
filosofia] che c'è stata data in retaggio, non tutto è palpabile, non
, i-60: dee parimente succedere nel retaggio delle paterne glorie, partecipando degli affetti
fratello ch'elli porta con meco i. retaggio. e giesù cristo gli disse:
l'altezza della terra e pascerotti sopra 'l retaggio di jacob tuo padre. v.
caratteri e inclinazioni, o di un retaggio spirituale, morale. tasso,
/ che in aver d'antenati ampio retaggio: f in quei che l'ha,
il più vero spirito patriottico, solo retaggio rimastogli dai suoi antenati. de sanctis,
venivano a render la fede dell'avito retaggio, mentre le fanterie guelfe lasciavano le
di cospiratori. faldella, i-3-65: retaggio e vita d'ambo periclita.
rizzo, lxxx4- 722: l'unico retaggio che gli rimase dell'antico suo dominio
altro che ridere!.. / il retaggio d'ogni uom m'è tolto.
noi forse in diritto di ripudiare il retaggio de'nostri maggiori e di nulla soffrire
guerrazzi, 95: il travaglio è il retaggio della polvere che muore. tarchetti,
federigo hanno i reami; / del retaggio miglior nessun possiede. pulci, 1-7:
... per cui tutto il retaggio cadeva in mariateresa. stuparich, 9-311:
, il suo avere, il suo retaggio; e un'altra maniera è per governare
, unì province agli stati avuti in retaggio, fondò accademie, scrisse libri filosofici,
parte... preziosissima del paterno retaggio, questi odi soltanto hanno operato quei
preziose [le lacrime] dell'affetto, retaggio esclusivo dell'umanità...:
diritto avrà di primogenitura / sul gran retaggio, avrà la miglior parte. b.
3-14: parte anzi preziosissima del paterno retaggio, questi odi soltanto hanno operato quei
traversie e sventure, con tale doloroso retaggio! ella, per esempio, ha forse
vi sovviene dell'invittissima casa di francia, retaggio del greco valore, propugnacolo della fé
è reda de la bontade perdesse lo retaggio de l'avere! idem, par.
ed ebbe infuso il puttanésimo per antico retaggio della sua linea materna. c.
bergantini, i-ded.: di quel pingue retaggio, che la lingua / nostra ebbe
in cui quel d'asti raccolse il retaggio della greca melpomene, il manzoni volle
nasce intorno a quella cultura che è retaggio della classe dominante nel paese, la
federigo hanno i reami; / del retaggio miglior nessun possiede. cavalca, ii-77
'. redàggio, v. retaggio. redamare (ridamare), tr
vizi, capacità o caratteristiche di vita per retaggio culturale o per simiglianza. de'
2. figur. acquisito o trasmesso come retaggio dalle generazioni precedenti; derivato o tramandato
lui el reditàggio. 2. retaggio spirituale. gioberti, ii-153: il
1: 955], 15: quel retaggio di orgogli feriti, di irredentismo e
morì 'l marito; un lor figlio il retaggio / pre'un altro in simil manera
lasciàr gli avi remoti, / grave retaggio e faticoso? mazzini, 2-94: i
'. rentàggio, v. retaggio. rènte, prep. ant.
in esilio. = denom. da retaggio. retàggio (redàggio, reitàggio
savia, e a lui ricadde il retaggio. dante, conv., iv-xi-9:
., 16-131: or discemo perché dal retaggio / li figli di levi furono essenti
il regno di cicilia e tutto il retaggio della reina gostanzia, cioè cicilia,
: ebbe [tobiuzzo] tutto il retaggio della casa di ragiiel e vide infino alla
'l detto re alberto gli occupava il retaggio della parte sua del ducato d'osterich.
possedevasi questa terra dah'oranges per dritto retaggio di renato di nassau. tasso, 1-42
, 1-42: a questo, che retaggio era materno, / acquisti ei giunse gloriosi
principe straniero, / cui per fresco retaggio era suggetta / la nobil si
con l'acquisto nuovo d'un opulento retaggio, applicai tutto il mio ingegno a liberarmi
, 1-219: mi han tolto / del retaggio paterno ogni mia parte. berchet,
dello schiavo / al signor vanno in retaggio. balbo, 6-16: morta matilda
matilda nel 1115 e lasciato da lei il retaggio degli antichi marchesi di toscana ai pontefici
del làscito. zendnni, iii-147: il retaggio migliore, / che mi lasciò mio
nel mondo. « a chi il retaggio? al ferro che meglio trapasserà, che
quale avea sovra ira fatto rifiutare il retaggio alla prima [figlia], morio
abitatori delle terre che or sono nostro retaggio, se non si è per anche
suolo qui è nostro: del nostro retaggio / il turpe mercato finisce pei re.
israele non fu liberato. il suo retaggio, che piangeva senza intermissione a lui
/ al mondo chiede il suo grande retaggio. dannunzio, i-1031: vocia ai sedenti
bipedi obliqui, il mondo è il mio retaggio ». 2. per estens
magione, il suo avere, il suo retaggio. testi fiorentini, 76: sapie
per moglie, e aveane un gran retaggio. seneca volgar., 3-196: se
lignaggio / e possedea di terre ampio retaggio. monti, x-5-357: disperso /
x-5-357: disperso / fu l'avito retaggio, e tu non puoi / ritornar che
gregge /... mio sol retaggio / era con pochi campi in riva al
una mate ria che è il retaggio comune dell'umanità? ogni uomo ha
ho la mia casa e il mio retaggio. il mio / sangue s'è rivoltato
credere che il cielo le abbia date in retaggio a pochi uomini? -figur
... siamo eredi con lui del retaggio del paradiso. idem, 4-108:
... è... 'l retaggio de'buoni e santi uomini. chiabrera
diavoli verso gli uomini, chiamati al retaggio de'cieli. cesari [imitazione di cristo
imitando gesù cristo, si acquista al suo retaggio un diritto. x.
e federigo hanno i reami; / del retaggio miglior nessun possiede. libro di sentenze
a'quali parve che toccasse in glorioso retaggio la virtù e prodezza del genitore.
larga / prole lasciò di gloria ampio retaggio. chiabrera, 1-i-15: vii fra
ei con opra non succede / al retaggio degli onori. delfico, i-196: la
i-196: la giurisprudenza è il fatale retaggio che roma ci lasciò, ed i secoli
scalvini, 1-58: ti ho lasciato in retaggio la mia modesta arte colla quale sono
altri popoli civili, ricevemmo un ampio retaggio di sapere da'maggiori nostri, ed egli
, la quale si perpetua in un retaggio di grandi leggende e di grandi fatti
: a'miei frati minori il mio retaggio / lascia! la dolce vita solitaria
'non scritta 'è inesistente. è il retaggio magnifico e schiacciante del classicismo: è
italiano. michelstaedter, 78: il retaggio della nostra sapienza tramandiamo ai nostri posteri
saranno, come ai nostri giorni, retaggio e monopolio d'una sola classe sociale
, 5-85: la sazietà è il retaggio dell'uomo che più sale fra i suoi
le cose grandi della vita, è retaggio di pochi, di pochissimi.
conservò... l'uomo, quasi retaggio della sua prima nobiltà, l'inclinazione
3-87: si era creduto che tutto questo retaggio di servitù medievali fosse scomparso. eccolo
più da sostanziarsi in pittura, il suo retaggio scende alle arti minori.
, virtù dell'animo; bene o retaggio spirituale; dote intellettuale. anonimo,
o di caratteri tipici della tradizione; retaggio. magri, 1-255: 'kabala':
di me ristorarmi. 8. retaggio di qualità morali e intellettuali che si
al xvi, caratterizzato dalla rivalutazione del retaggio della classicità, nella letteratura e nelle
abitatori delle terre che or sono nostro retaggio, se non si è per anche
e lasciassero ai fratelli un più ricco retaggio, fecero sì che non si curassero né
3-87: si era creduto che tutto questo retaggio di servitù medievali fosse scomparso. eccolo
/ ma il dì verrà che nobile / retaggio tuo saranno; / che in quell'
noi forse in diritto di ripudiare il retaggio de'nostri maggiori e di nulla soffrire
aplologia. ritàggio, v. retaggio. ritàglia, sf. disus.
ammasso de'pregiudizi e degli errori, retaggio della primordiale ignoranza. gioia, 2-ii-50
schiarsi col nostro e sua signoria non era retaggio. piccolomini, 8-141: e'mi
, 5-85: la sazietà è il retaggio dell'uomo che più sale fra i suoi
, perché re eletto e non di retaggio. pascoli, 903: piccolo padre,
non si ebbe scrupolo sbocconcellare il preteso retaggio di san retro. papini, 39-84
scaduti dall'antica gloria: il nostro retaggio di onore va quotidianamente stremandosi;.
terra, la quale gli scade per retaggio di sua mogliera. fazio, i-16-17:
io rimasta di godesvaldo, scadeami in retaggio, me ripugnante indarno volle sposare. mazzini
quel titolo. -con riferimento a un retaggio moralè e culturale. leopardi, v-463
, con ordine che la scendesse per retaggio avsuoi successori. 38. sottrarre
princìpi d'oppressione le lasciarono in abbominevole retaggio. 8. locuz. essere
non faccia io pure sarpare col ricco retaggio il palazzo con tutta la famiglia e
: suo padre gli avea lasciato un retaggio col qual un altro avrebbe potuto sostener senza
del carro: festa tradizionale fiorentina di retaggio rinascimentale durante la quale un carro carico
cristo a scoronar me, a cacciar dal retaggio i miei figli? -privare
41: o stranieri, nel proprio retaggio / torna italia, e il suo suolo
uomini del passato: que'nomi son retaggio di posteri e noi... possiamoesaminare
da sostanziarsi in pittura, il suo retaggio scende alle arti minori. -la
e, anche, che sopravvive come retaggio inattuale del passato. gramsci, 12-313
re catolico. zito, i-342: il retaggio paterno in tutto oblia / l'alma
, è... un retaggio selvatico e bestiale, che noi portiamo in
pers, 3-285: ti bastò che per retaggio avesse / del zoni, ii-117
, che la nuova scuola lasciò in retaggio ai suoi seguaci. 12.
, volendo riabbellire il palazzo cadutogli in retaggio, vendette per isgombero un ammasso di
. 3. conseguenza nefasta; retaggio scomodo, pesante, che influisce negativamente
dello schiavo / al signor vanno in retaggio. gioberti, 6-ii-238: il re odierno
che con lor diviso / il paterno retaggio? a che smembrato / il proprio
con gli astigianiche gli smozzicavano intorno intorno il retaggio degli avi. 5. troncare
tanto affare, e ne lasciò in retaggio la guerra sociale. romagnosi, 19-404:
crepacuore ed alle mille ingiurie / naturali, retaggio della carne! -come personificazione
francia e italia sulla base del comune retaggio della latinità. b. croce,
(secolo xvii) e ci lasciarono in retaggio le qualità loro meno desiderabili. r
, che in parte gli succedea per retaggio della madre e per avere spedita l'entrata
9. figur. reminiscenza letteraria; retaggio 0 prestito linguistico. algarotti,
privazione. guerrazzi, 134: il nostro retaggio di onore va quotidianamente stremandosi.
sol di sturbi e di guai lasciò retaggio. g. g. belli, 447
palatino de reno che oggi soccide per retaggio al duca di baviera. cronaca di isidoro
ei con opra non succede / al retaggio degli onon. 5. farsi
., i-i-i: pacie fu il loro retaggio, ch'elli lassciò. lloro per
ossequio o adesione alle tradizioni, al retaggio culturale e sociale, ai canoni e
ma come cosa, come fedecommesso, retaggio e proprietà: e di qui lo stupro
e che ne privi come tralignanti del retaggio paternale. campanella, i-63: visto gli
di sé (un valore, un retaggio culturale), in partic. in
gara, perpetuiamo in noi il bel retaggio, e cresciamolo, trasmessoci da'nostri maggiori
annunzio, v-2-605: al bestiario veniva per retaggio della sua gente, con la sella
69-73: nel detto carlo re finì il retaggio / del reame del padre, e
federigo hanno i reami; / del retaggio miglior nessun possiede. cavalca, 19-384
però che quelli gli volea torre il suo retaggio. cellini, i-24 (66)
a. pollilo, 185: il miglior retaggio di quegli anni furono ad ogni modo
jihadiste, affondi le sue radici nel retaggio egualitario e comunisteggiante delle prime anarcoiditribù,
opportuno il momento, rese alla nazione il retaggio che senza di lui or non possederebbe