noi sapesse ancora che cosa ne poteva resultare. ancoréssa, sf. grossa
208: implica contradizione il voler far resultare la felicità, cioè uno stato identico e
ciascheduno per se stesso uniforme, dico resultare un moto difforme nelle parti della terra
un dato caso, dall'operar rettamente potesse resultare un danno stabile e definitivo, e
l'unità della fede non deve poter resultare che dalla schiavitù assoluta della ragione alla
a essi studi, di quelli si vede resultare cose di maravigliose dimostrazione. machiavelli,
corpi di storia onde veniva a resultare l'organismo de'suoi secoli.
. grandi, 2-36: ne doveranno resultare 12 braccia quadre, che saranno d'
v. risorsa). resultare e deriv., v. risultare e
ven., deriv. dal lat. resultare, frequent. di resilire 'saltare
da risultante. risultare1 (resoltare, resultare, risoltare), intr. derivare
franceschi, 9: puommi altro che morte resultare? / in quella spero per uscir
. = voce dotta, lat. resultare, frequent. di resalire, comp.
. risultare * (rassultare, resultare), intr. anche con la
onne atto alienare / e le vertute resultare; / se non, sirìa escommunicato.
pari. pass, sostant. di resultare (v. risultare1). risultazióne
più stesse, in troppo gran danno resultare. sercambi, 1-i-254: la madre
quelle possano e veggonsi verisimilmente procedere e resultare, mossi, vi mandiamo alla sua sacratissima