sopra lui abbandonato il petto e quasi il resto di tutta la persona, mi diedi
buonarroti il giovane, 9-541: al resto adesso, / giacché non se ne
nelle divisioni, portare a destra del resto del quoziente la cifra del dividendo,
questo abbindolamento, è nullo tutto il resto. abbindolare, tr. {
abbia abbracciato per passarmi dolcemente il poco resto de'miei dì. bertola, 147:
o di mal, ci segue: il resto / rimane agli altri abitator del suolo
era brutta e deforme in tutto il resto: / ma nascondea queste fattezze prave /
tra due virgole che lo dividano dal resto, del quale egli ha pur di
: anche la pia austria si metteva del resto sulla strada delle riforme, delle abrogazioni
di color cenereccio l'assenzio, nel resto ha la foglia che va somigliando la manifattura
vapore. magalotti, 21-173: del resto, tra le materie accendibili, la polvere
realtà che non potevano accettare; il resto era accettabile. 2. ant
a terra, sovr'esse accoccolando il resto della persona. s'acchiocciola pure stando
milano e andare altrove a stampare il resto della mia opera. idem, ii-116:
possibilità ed energia, non lasciando per il resto della vita che ombre e scorie.
accompagni all'ultima dimora, come del resto anche quelli nuziali, si fanno di preferenza
malatesti. a riosto, 30-26: il resto di quel dì, che da l'
di se stesso e di tutto il resto, che caratterizza il nostro secolo. idem
vallate e le zone montuose, per il resto si lamenta spesso che la meccanizzazione è
acquisti. monti, 9-531: se qui resto / a pugnar sotto troia, al
marmo, o avorio, e col resto del corpo di legno. =
di mammiferi, di colorazione chiara nel resto del corpo. = voce dotta
contrade mie. di clima esterno / io resto a respirar l'aura benigna. parini
terra si muova, cessando tutto il resto dell'universo, che se, restando ferma
si addormentò, ma per tutto il resto della notte non fece che sognare affannosamente.
tommaseo-rigutini, 1655: affaretto, del resto, può non denotare un affare dappoco,
, con cambio dj prefisso (del resto, anch'esso comp. di facère:
affezione, e sono sempre come nuovi del resto. affiataménto, sm. accordo
due uomini... somigliantissimi nel resto a que'due che cinque giorni prima
si gettano più in fuori che il resto della colonna. vasari, i-115:
colonna, ed il fregio abbia il resto pien di mensole e la cornice quanto
m. villani, 10-59: in quel resto della notte [gli ungari] agiarono
tanta fretta dovuta usare per tutto il resto della vita, il lusso derivante da tanta
d'entrare in casa a portar via il resto. giusti, ii- 265:
finirà con l'accettare agrimani. del resto la voce non è recente, ma
toscana, si coltiva per tutto il resto assai male; non si conoscono i principii
l'aguglia imperiale e tutto l'altro resto era il campo cilestro a gigli d'oro
stento. sassetti, 257: del resto le cose nostre vanno, come voi
folla pigiata tutt'intorno e allagante il resto della piazza. viani, 19-494: l'
ii-986: un'ombra funebre, del resto, pareva stendersi su tutto e su
, non si può allargar la mano nel resto. [ediz. 1827 (50
voi, starò più attentamente a sentire il resto. augustini, iii-198: fra
il primitivismo dell'america (così del resto ogni vero primitivismo)... è
opportuno e gradito. prolungare, del resto, riguarda il tempo; allungare,
iii-124: cacciamo oltre le alpi quel resto, d'esercito, e poi parleremo di
la compassione l'abbattimento e un ultimo resto di rabbia alternavano i loro colori sulle
pea, 7-314: passai così il resto di quell'inverno senza alternative nella salute e
, ma che vi rimangano per il resto incluse. panzini, iii-326:
restar il parlare imperfetto, ché nel resto la materia è tutt'altra. alfieri,
restante, rimanente. -l'altro: il resto, tutto il resto. latini
altro: il resto, tutto il resto. latini, i-2826: chi mangia
poi? che farò domani, il resto della giornata? che farò doman l'altro
per altro, a ogni modo; del resto. boterò, i-332: e le
esculapio,... in tutto il resto sono di una ignoranza incredibile. carducci
a gran segno, quanto fa il resto del letto, di cui ben concedo
gli animi nostri, sì come nel resto, così ancor neltamare siano di giudicio diversi
da voi le luci giro, / amaricato resto in tal tormento / che, s'
che pareva dovesse essere più buono del resto. sbarbaro, 3-9: ogni componimento ambiva
lavoro, ma non al partito. del resto, difficilmente l'avrebbero accettato; era
le immaginazioni. nievo, 147: del resto se egli la divertiva assai volte colla
volemmo vincere? beltramelli, iii-850: resto là con la bocca aperta, preso,
cellini, 1-44 (120): il resto de dio padre aveva imo amanto
/ sia 'l viso bello, e 'l resto non sia brutto. tasso, n-iii-671
ha mangiato quello che vuole, dà el resto affi altri animali. idem, iii-129
dichiarato di volere che... nel resto la reggente tuttavia dovesse continuare nell'amministrazione
accidente nascere. pallavicino, 1-259: resto finora più ammirato dell'acutezza, che
d'istrioni, eunuchi, e del resto della scuola di nerone. buonarroti il giovane
solo nell'amore, ché, nel resto, si può essere differentissimi e disparatissimi
[germania] si diminuirà, e nel resto del mondo s'amplificherà maggiormente. campanella
. bartolini, 15-16: di tutto il resto, venere compresa, l'anadiomene dalle
era per anche tornato. -del resto, per altro. carducci, 689
. leopardi, ii-1020: qualunque del resto esso stato si sia, e fosse pur
come andò di poi? seguita il resto. g. m. cecchi, 106
mostra. -ant. andarne il resto: nei giochi d'azzardo, perdere
* ch'e'ne va il suo resto / aver buon mostra per cacciar costui.
. magalotti, 9-1-4: quanto al resto, crediatemi angustiatissimo in materia di altri
caro, i-107: vi lascerò nel resto arrabbiare e recere, se ben
che non vi posso dire; e del resto, state di buon animo.
a quella volontà animosa, tutto il resto le sembrò vano. 3.
, affogare '(cfr., del resto, la più antica citaz. di
, e in un punto s'annera col resto. govoni, 3-81: chiama [
dare seicento ducati: / -e 'l resto arai, come m'arai guarita, /
il mio cuore... un resto eterno / di fanciullezza... /
antichitade. 6. ant. resto di antica costruzione, rudere. boccaccio
..., seguitandola il re col resto dell'esercito, passò a pontriemoli.
e massimamente di sé, non curandosi del resto del mondo che come d'un
, i quali, aperti in tutto il resto, sono maestri perfettissimi di ingannare.
. cioè ritaglio; perché è il resto del tuono, toltone il limma.
quello che appetia non gli togliesse il resto. passavanti, 74: secondo il disordinamento
levò, non senza fatica, il resto de'panni, che gli s'eran come
daddosso, non senza fatica, il resto dei panni, che eran come appiastricciati
levò, non senza fatica, il resto de'panni, che gli s'eran come
serbò l'ultimo piano; / e del resto al vaticano / messe 1''appigionasi'
-iron. pirandello, 5-15: del resto a me mi fa più utile chi
lui abbandonato il petto, e quasi il resto di tutta la persona, mi diedi
a ben combattere; conciossiaché tutto il resto del lavoro, l'approfondare, l'allargare
a bere. fagiuoli, 3-1-57: del resto il nome di rubare è morto,
., 13 (225): del resto, quel che facesse precisamente non si
. 1827 (225): del resto, quel che facesse così appuntino non si
terzine. idem, iv-2-162: tutto il resto del corpo era una miserabile architettura di
creste sanguinose ed irte. / il resto con gran giri e con grand'archi
un ardore intenso, mentre pel resto del corpo rabbrividiva. idem, iv-2-102 6
immaginarie. baldini, 4-140: il resto dello stabile, per quel che si
scelerato, prudente; e medesimamente nel resto. idem, 223: né voglio che
addosso a questo e a quello, nel resto se la passano assai alla leggiera.
cappello, la camicetta, tutto il resto; rimase inguauiata in una maglia di seta
/ non han, che copra il resto, elmo o corazza. lippi,
organo similmente è scordato e tutto il resto sia perfetto, l'armonia non vai
, accanto a pagine superbe, del resto, di forza incisiva e di armonia.
mette subito in armonia i miei pensieri col resto del creato. ungaretti, i-55:
busto e braccia femminili, e col resto di uccello, armate di aguzzi artigli
era il capo degli arrabbiati: del resto, i moderati d'allora, i seguaci
? io pagherò l'affitto, al resto pensate voi. 2. mettere
collo cedeva e s'arrendeva come il resto del corpo né c'era verso di sentire
quali l'arte, assai difficile del resto, degli arrimatori viene esercitata da persone
rispettiva distanza, si muoveva tutto il resto come le stelle intorno al sole.
per completare l'arsenale avevo aggiunto al resto una maschera da scherma. barilli, 2-316
suo sentimento, in cui tutto il resto è stato assorbito e immedesimato. serra,
inciampar verranno, / fia servo il resto, e tra di noi diviso. collodi
la coda e di lione il resto. asinino, agg. proprio dell'
. serra, i- 412: resto così sospeso ad assaporare la mia libertà nelle
per pigliar quello e non perdere il resto. 4. dir. raduno
paragonata al sogno... del resto le due esperienze sono identiche e un'
tutti. nievo, 8: e del resto non potrei assicurare che dentro a quel
, ii-10-285: non sarò, del resto, parlai chiaro a'miei elettori,
il più incalzante e tedioso, del resto mi rassegnai a quel che sarebbe.
queste due attempate parenti quel po'di resto delle mie vacanze cominciò col trascorrere un
familiarità. salvini, v-430: del resto, usati [i complimenti] colla debita
, 70: tutto occhi, attonito resto io, / né so se di adorarla
delle persone. cesarotti, i-125: del resto l'autorità e le ragioni di dante
4. matem. rimanere come resto nella sottrazione e nella divisione.
, cibi serviti a mensa); resto, residuo, sovrabbondanza. maestro
». 6. matem. resto della sottrazione o della divisione.
modo. sassetti, 285: nel resto della persona e dell'abito hanno che
tuo mattin, se non serbasse al resto / tutta la sua pietà? carducci,
appresso s'è fatta la notomia del resto della mia male avventurata carne.
posi in sul tronco, cacciando il resto dentro, con avvertenza di non rompere la
mandorle. chiesa, 5-214: del resto, la gente badava assai poco ai fatti
vile. de roberto, 559: se resto a casa, perdo l'appoggio
milia / volte baciarvi, e del resto rimettersi / alla discrezion vostra. idem
le moine, le sole cose del resto di cui tu sei capace, c'intendiamo
un cappotto di raso, e tutto il resto del vestito di seta (poveri bachi
proci ti mesci, ed io qui resto; / o tu rimani, e metterommi
io la parte bagnata più lucida del resto del pavimento, e veggo che ciò avviene
note al malmantile, 1-431: del resto bagordo viene da bigordo, che vuol
mattone! un'altra sera diremo il resto. b. davanzali, i-237: avvegnaché
. / lontano dal mio banco guardo e resto. / domine, non sum dignus
questa parola ci torni spontanea. tutto il resto è involuzione e balbettamento. tombari,
... si balbetta, del resto, non solo per vecchiaia, ma per
in letto e in casa; tutto il resto sono balle, luride balle. cassola
le teste e le braccia spiccate dal resto del corpo. aretino, 8-99: il
. / onde convien che 'l resto [del corpo] in terra balzi.
al banco del caffè a dar il resto agli avventori. verga, 3-18: suor
questo gradone di solito si confondeva col resto della pianura per l'identità di colore
fama, non del tutto immeritata, del resto, in grazia della quale chiunque veniva
folla pigiata tutt'intomo e allagante il resto della piazza tra un alto fragore di grida
il mento ben composto alla proporzione del resto, la barba e i capelli neri,
/ veston le braccia e divien sterpo il resto, / verdeggia il crine e con
stile. alfieri, i-64: del resto, essendo ìq partito per quel viaggio
i nostri patrizi sono meno italiani del resto della nazione; pochi discendono dai barbari
filetti barbuti. baritti, 6-114: del resto non è la prima volta che dal
banale argomento del pranzo al quale del resto la madre faceva onore. e. cecchi
guardie, mani, trombadori, e il resto; i pisani in toga che lo
luce. deledda, iii-433: del resto ci si vedeva ancora, e al barlume
esso si attacca o si inserisce al resto del corpo (cfr. basale, n
non addirittura al sec. xx. del resto, l'impiego della voce s'è
tutto potrebbe dar la misura di qual resto di ferocia e di bassezza, di pedanteria
, 5-189: piacenza, rispetto al resto della regione, conta il maggior numero
, le ragazze di sanfrediano. del resto di « di là d'arno » si
facendo quel mestiere, ma che del resto sa molto bene scegliere per il suo
, ii-10-186: avrei pensato, del resto, di andare a napoli, anche per
erano di tutti i paesi. del resto, sapete, quando suona la generale
« due * (tutto è doppio del resto). ed una è l'«
hai la vista aperta su tutto il resto della città: grida canti e rumori
mi metterò la bautta, e se resto in casa, e se vien qualcheduno
che siamo mezzo uomini e tutto il resto cavalli. lippi, 2-39: o per
in sul manico, e poi il resto della mezzina coperse con un mantello alla
.. m'offende gli occhi e ne resto offeso molto tempo, e più offeso
/ né volendo giucar co'galli el resto, / forse sperando ne la pace piue
transferito a ragione canonica, udì'el resto dello anno sotto messer francesco, benché a
io (170): in tutto il resto di questa giornata, gertrude non ebbe
., 25 (433): del resto, tra loro e i loro ospiti era
capo della casa, egli aveva del resto la facoltà di nominare i sacerdoti celebranti
acre e maligna, / quando al resto di cipro è sì benigna. guicciardini,
a il di che sforzò bere resto. bembo, 1-219: fiume,
, 30 (522): il resto era cenere e carboni; e con que'
lega di oro con altri metalli / nel resto poi dà loro il foglio bianco. manzoni
le masto in bianco per un resto, recatosi in la sua proda ran
bruciatine, un bicchieretto, e del resto accetteranno il buon core. nieri,
esso un poco più scuro che nel resto. g. gozzi, 1-127: dicono
iii-124: cacciamo oltre le alpi quel resto d'esercito, e poi parleremo di
fin quasi al pube, / stallone il resto dalla grossa coglia. 2.
o avrebbe a rider di me. del resto, io amo molto l'arte,
, non mi sbaglio... del resto non voglio sapere i tuoi interessi.
figur. lami, 2-85: del resto, a tutta la boba, con cui
mi riserbo a bocca a dire il resto. cellini, 1-60 (148):
mangiasse invece di chiacchierare, e per il resto non aprì bocca.
zecchini; ho speso 687 lire: resto creditor de lire 27. -via, andate
anno. monti, i-178: del resto, non direste di non saper capire
tanto nel vestire, quanto in tutto il resto. de amicis, ii-23: v'
borborigmo. redi, 16-ix-257: del resto in tutto il ventre inferiore...
di quel borbottare, mandò dietro 11 resto del carlino e disse: « ah,
i galeoni e più lunghe, ma nel resto si governano come legni d'alto bordo
volesse anco, alli germani, e al resto / di quella boreale orrida terra.
vive facendo quel mestiere, ma che del resto sa molto bene scegliere per il suo
città di potenza è tutta qui; il resto è contorno borghiano. borghigiano,
e orlando, or basti, sia per resto, / perché e'non paia vanitate
gli spiccioli che il tabaccaio gli diede in resto e li ripose nel borsellino.
botte divisa in lacunari scolpiti ne fanno il resto più schiettamente e largamente romano.
con bozze quadrate avea il comando sul resto del viso. -disus. enfiagione
giustizia. monti, iii-54: del resto, dacché i nostri detenuti sono passati
leopardi, iii-998: sto benino del resto, e bravamente ho respinto un secondo
ruffo, come e'viene per il resto de'danari. tasso, 5-4-334: pensate
di varie fucilazioni: gente per il resto quasi sempre per bene, che magari,
di eloquenza, e poi confinare il resto di quel trattato tra le inezie e le
la tua fama brucia, avrà fatto il resto. non puoi vivere in incognito.
bruciatine, un bicchieretto, e del resto accetteranno il buon core.
, badavano a scansarlo; e del resto anche le carrozze, i « brumisti
e il color delle braccia; perché del resto era un bruscolo di donna e in
sperante, e per rovello / il resto che gli avanza all'aria scaglia.
). moravia, vii-34: per il resto il solito squallore dei locali intorno alla
, e 'l polmone con tutto il resto delle budella. garzoni, 3-669:
gran perdono. idem, 952: il resto ch'ella tien poi rimpiattato / sotto
di nuovo. leopardi, iii-644: del resto non date mente a ricci, ch'
, che distingueva quelli uomini grandi dal resto della natura, gli ebbero in altissima venerazione
seco in tono, / che quant'al resto anch'io -buono di cassa:
ma sapevano già di buono; del resto, a palpeggiar come si deve un
burrasca e si alzò per svignarsela: -il resto lo so. buona sera. fogazzaro
né le moine, le sole cose del resto di cui tu sei capace, c'
,... del busto e del resto contentomi pur assai bene. a.
alcuna. verga, i-429: del resto se pure la vedeva, si capiva che
e non ha nemmeno preso il resto. = dal fr. cabaret
iii-124: cacciamo oltre le alpi quel resto d'esercito, e poi parleremo di dare
ornai l'armi posate! al padre io resto / né sarò d'altri mai.
nell'essere macchiata di gialletto, essendo nel resto dove nera e dove lionaticcia.
oro il calcio e di diamante il resto. esercizi militari, 1-165: in questo
buchi della caldaia e de'tubi dell'ultimo resto di vapore. e. cecchi,
. garzoni, 1-840: nel resto i caligari sono da più di loro,
già le spalle, / e 'l resto della valle è ancora ombrosa, /
che vi si ponesse un termine. del resto ci ho fatto il callo. verga
che parte contengano, parte richiamino il resto. nievo, 176: -dio dev'essere
scarlatto sì che paiono tanti cardinali, il resto poi è di più colori che non
anche si mettono ai bambini che nel resto si mandano sgambucciati. borgese, 1-278
ed è più consistente di tutto il resto. = deriv. dal fr
(i-975): in pena del resto egli ti converrà far per un anno l'
vengono ricoperte dalla tralucente casacchina; al resto del collo fa l'effetto che farebbe una
il coraggio e la speranza di vincere il resto dell'armata. alfieri, 1-298:
sm. ciò che avanza, il resto. nuovi testi fiorentini, 338:
, ma disceso il romore per il resto del campo de'fiorentini, si riempié
la seta, e altre fibre tessili del resto, -lana, lino, cotone
adatto al gioco del pallone sotto un resto di vecchio muro comunale gradito alle ciarlerie
il membro ammalato, che potrebbe corrompere il resto del corpo? e l'uomo a
, macchiasse il suo, in tutto il resto, così puro e candido trattato.
m. ° di cappella: il resto sono tutti cani. giusti, i-468:
francesi, grosse berthe (come del resto i tedeschi chiamarono fin dal principio della
le prigioni, e la corda. del resto ognuno è libero della scelta; e
lor puttane, ci gittano innanzi il resto. garzoni, 1-64: umani e giusti
, come di altre cantanti, del resto. 5. mus. basso
poi lo chiavò. il simile fece col resto dei danari in quello di petrone.
canto: d'altra parte, del resto; d'altronde; dall'altro verso.
. carducci, i-242: non nego del resto che di dante fossero popolari anche le
e la terra, l'acqua e il resto del cielo e del mondo, nello
ch'ei si tira dietro; e resto estremamente meravigliato, né so restar capace
dispiace che non posso parlare; del resto sentireste delle cose da far arricciar i capelli
assecurino i delinquenti de la vita e del resto consentine a tutto che par loro ragionevole
studio nella capigliara, che si scordano il resto. monti, x-3-155: la bionda
ha il capitello di ferro, ma nel resto è di oro. 3.
contraporre alle meritate lodi che a tutto il resto del suo libro si convengono, alcune
, sieno veramente di stratone; il resto vi sia stato aggiunto da qualche dotto
alle pensioni e trattamenti similari. il resto sono spese per i carabinieri, per
e che da un capo seguisse tutto il resto fino all'altro, tanto che s'
. croce, ii-8-76: tale del resto, cioè confondimento della poesia col pratico
e. gadda, 380: e del resto non si contentò di esclusiva emissione della
segnerò con crocellina al capoverso: il resto sono imbecillità delle mie. domandate a
quello che è laudabile, lasciare il resto. nardi, 2-321: egli in
loro immagini non lo so: nel resto della persona e dell'abito hanno che
ci grida. guarini, 294: il resto mi ricordo io troppo bene. ch'
un cappotto di raso, e tutto il resto del vestito di seta...
non mi occuperò più di nulla. del resto, avevo finito per occuparmene così poco
. marino, i-50: con che resto baciandole cordialmente le mani. e perdoni
cantava. -per estens.: resto di sostanze organiche sottoposte all'azione del
carbone da quattro candele. 2. resto di un legno carbonizzato nel fuoco;
il ciel m'invola, / un carbon resto acceso e ricoperto. carducci, 704
un animale. -per estens.: resto di un corpo umano, cadavere.
sua fame allegra. 3. resto delle parti principali che compongono una costruzione
della caldaia e de'tubi dell'ultimo resto di vapore. bocchelli, 1-iii-100: l'
non posso non amarvi, quando / resto cotanto vinto dal desio. /..
per il medesimo conto (et il resto sono le altre mercanzie), nel fine
dispersa qua e là, tutto il resto è caricatura poetica. memorie per le
carico. in questi che vengono, resto debitore di dugento fiorini. p. verri
toscana, come quasi per tutto il resto d'italia, carlina; imperoché si crede
panzini, ii-336: il tabaccaio per resto del carlino, cioè dei centesimi dieci (
2. locuz. — il resto del carlino: compimento, coronamento,
magalotti, 7-50: e poi, per resto del carlino, aver avuto l'ardire
bucchero per sorte. -dare il resto del carlino: lasciare a un altro
-famil. e proverò. ecco il resto del carlino: ecco il compimento dell'
oh arsiglio carissimo. -oh ecco il resto del carlino; ora la partita è aggiustata
a due secoli fa a tutto il resto del mondo..., que'barbari
, e un galantuomo, / e del resto transeat. -la carne
caretton di francesco di padova, per resto di pedagi di terascona e beicari gr
strada. guicciardini, ii-81: il resto, perduti i carriaggi, perduta l'
« buone intenzioni sì, malanno al resto della sua persona! mi vuole per
diverse da quella [strada] nel resto della provincia. svevo, 3-577:
e quei da san germano; / il resto si può dir carta di straccio.
che qual base il sostenta e tutto il resto / di molli cartilagini è contesto.
, come i loro piedi congelati del resto, che un chirurgo a brindisi,
, poteva offrirglielo senza ribellarsi. del resto, aveva anche lui, a sua volta
. machiavelli, 6-6-423: tutto il resto dello esercito si è diviso, e
quasi tutto ghiaia e ciottoloni; il resto, campi e vigne, sparse di
e co tristi e disperati imbarazzi pel resto e le code di frazione, «
stai facendo un caso pontificale! del resto, potresti anche presentarmi, pezzo d'
in gran parte di legno era il resto dell'edificio, scricchiolante, sonoro come la
volta a por nuove gabelle, / del resto a tener morbida la pelle. monti
tassoni, 3-14: buon compagno nel resto e senza pecche, / distruggitor de
mio castelletto e spero di passarmene questo resto di gioventù e di vita senza molte
regina. fagiuoli, 3-3-95: che del resto vorrei
aggradava, / quel gli diceva; il resto star lasciava. -ant. di
.. abbracciare la religione dominante nel resto del paese, v'ha un grande
senza che la riunione di questa città al resto d'italia possa essere interpretata dalla gran
con la coda di smalto diverso dal resto del corpo. -cometa caudata: che
causa una giovinetta delle vicinanze che, del resto, non mi concedeva altro che una
quelle lettere. monti, i-118: il resto delle annotazioni era necessario, e fa
ducati a gio. paolo per il resto di sua prestanza, facendovi roano cauto
aiutare il paziente a buttar fuori il resto... « don rodrigo! »
ai laici, noi gesuiti superiori al resto del clero, come voi erbuari spregiate
ma per bisogno, e poi burlo del resto, / e ch'a voi darei
torno torno ai bordi; per il resto era candida, ben tenuta, senza un
andasse, con settanta squadre, col resto della cavalleria leggiera e con la maggior
de'fanti 189, sana 45 ed il resto a livorno, cerchio 94, capitano
montale, 117: volo con te, resto con te; morire, / vivere
e tra poco si muoverà anco il resto. poveri coglioni, poveri baronfottuti, che
come voi, ma l'ho nel resto / per un cecino e una lametta buona
rischio che affrontava, forse per un resto di civetteria. cassola, 2-524:
/ molti cedano il ferro, e il resto compri / col fuggir ratto una codarda
tutto. alvaro, 9-116: del resto, anche il corpo stesso muta.
occhi al continuo pesti, incavernati, il resto del viso vizzo et cenericcio, per
/ non han, che copra il resto, elmo o corazza. c. dati
getto così... e del resto, neppure un centesimo ne rimaneva poi nelle
aveva con sé; avrebbe avuto il resto, fino all'ultimo centesimo. c.
de roberto, 90: era del resto una creatura mite, senza volontà,
mobili: onde spesso, nascondendo el resto del corpo, con quelle invitano gli
ariostov sai., 3-62: il resto de la terra, / senza mai pagar
: sembra disteso sulla bara, l'ultimo resto di vitalità permane nei cespuglietti ispidi delle
e cetera, et cetera: il resto, il rimanente, eccetera. malispini
(neutro plur. di ceterum * il resto '); il significato del n.
che dalle loro azioni: che è del resto il più inesorabile modo di giudicarli.
che tanto di ferro, che io resto morto. set denudi, 7-633: si
basta che non mi burlino; del resto poi, che sospettino quanto vogliono,
far che vera appaia / condiscendenza il resto. leopardi, 948: il sapiente
anzi quella chiarezza che si scorge nel resto del suo disco, oltre alle sottili coma
lo voglio chiarire. marino, i-241: resto molto disgustato che costì vadino in volta
poderi, in tre anni fece del resto. = dal lat. tardo cldvàre
pavese, 8-405: nulla si assomma al resto, al passato. ricominciamo sempre.
que'sacri chiostri per impiegar quivi il resto de'lor giorni nella santa professione.
* cludire (come, del resto, nei composti: includere, pre
/ intelletto dell'amore: / tutto il resto è polve e vermi. giusti,
basta che non mi burlino; del resto poi, che sospettino quanto vogliono,
studio le mie ore: il resto del tempo me lo spendo ridendo,
arbitrio. foscolo, xiv-255: del resto una donnicciuola è stata padrona del tuo
folla pigiata tutt'intomo e allagante il resto della piazza tra un altro fragore di
e del classicismo,... del resto, squallidi imitatori del metastasio nelle cicale
discorrerle del suo sonetto,... resto in farle cordialissima riverenza.
buon senso di confessarsi cieca nel resto, e di fidarsi pei mezzi a quelle
te. alvaro, 9-57: del resto, che costei fosse arrivata fin là,
, portavano invece a venezia e nel resto del mondo nomi famosi e terribili. si
un po'di falda coltivata; il resto è schegge e macigni, erte ripide,
gadda, 5-29: anche lui, del resto, vuol cimentarsi coi ferri, far
a ciaschedun pomo, e tutto il resto del ramo ignudo. manzoni, pr.
rigoglio. firenzuola, 952: il resto ch'ella tien poi rimpiattato / sotto la
acconsentito a sottoporli a quella operazione del resto semplicissima, non solo aveva voluto assistervi
fu a san pietro prima che il resto dell'individuo fosse gionto all'arco di
, e preparatosi nell'animo il resto che egli avea a dire, era pur
primi tempi. salvini, 41-464: del resto ci è differenza da citare a citare
imbriani, 3-38: promotrice la quale del resto, bisogna dirlo, non giova illudersi
, contrabbando tutto cittadinesco, ha del resto sulla nostra il vantaggio d'essere più
, 3-166: del me'ciuco anche so'resto senza, / perch'e'mi s'
, / un po'ciuco, ma del resto / ama i sudditi e lo stato
, 6-388: era più civilina del resto della compagnia. = voce dotta
sopraffazione e di frode, come del resto tutte le unità, lasciò in fine
/ e tirar via: / il resto è classica / pedanteria. de sanctis,
. segneri, iii-3-202: vivendo il resto de'suoi di sotto veste e sotto
, come pure di uomo stupido. del resto anche la voce toscana e italiana
la porpora. redi, 16-iv-430: del resto la cocciniglia americana son vermi effettivi veri
/ molti cedano il ferro, e il resto compri / col fuggir ratto ima codarda
col codice civile e criminale; del resto, potete a piacimento radunarvi, metter fuori
con la gazella e con tutto il resto. panzini, ii-272: non parea
cognizione innata, occulta: tutto il resto è cognizione acquisita per mezzo de'sensi
di stucco. carletti, 224: al resto del collo fa [la casac- china
il suo animo inasprito, e che del resto si collegava bene ai confusi ricordi delle
4-35 • la stanza era, pel resto, vuota, nuda e quasi collegiale.
[nei licheni] mortifica, del resto, poco più d'una famiglia: le
mio figliuolo; ma veggasi poi del resto della vita sua, come io l'ho
non mi occuperò più di nulla. del resto, avevo finito per occuparmene così poco
. taluni hanno esteso questa voce (del resto antiquata e caduta in disuso) allo
, per lor, parole: il resto / disser le braccia al collo avvinte e
portogh. come (e, del resto, l'ant. provenz. coma e
/ contenta son che s'abbi il resto il mare. castiglione, 212:
case fracassate, una miseria. del resto, il governo le paga. se
entrare. alamanni, 6-22-1: il resto marmo appar sì ben commesso, / che
commetto in qualche luogo pio, e il resto gli avanzo. 6
tanto da permettergli di viver comodo il resto della vita. 9. abbondante,
scandolaro di palmi 12; tutto il resto si dà per camera di poppa.
altra stanza, e si riunirono al resto della compagnia. prati, i-44
di inferiorità, dovendo, oltre al resto, esprimersi in un linguaggio compatibile con
le consegne del materiale, che già del resto avevamo collaudato per conto nostro, e
: gl'italiani, fini estimatori, nel resto, del peso delle belle parole ed
4-3-239: di questi [movimenti] resto capacissimo farsi un moto in potenza eguale
più dell'ordinario, stentavo molto nel resto. 7. ant. formazione
molti cedano 11 ferro, e il resto compri / col fuggir ratto ima codarda
, senza che fosse necessario attendere il resto, in fondo poteva più che bastare
ada e tentavo di dimenticare tutto il resto compreso l'altro che ci accompagnava.
arriva alle orecchie del calderara, cosa del resto molto probabile con le tante spie che
, il prò, il danno, il resto, il saldo, lo sconto a
storica. balbo, i-187: del resto, attribuiscasi l'istituzione de'consoli alla
poesia della germania, se ne sta del resto da sé e per sé, superba
stato italiano resta sovrano per tutto il resto. -comunità umana: la società
. marino, i-50: con che resto baciandole cordialmente le mani. manzoni,
de sanctis, iii-105: continua un resto di vita, che si concentra sempre
possibilità, ma sì a tutto il resto che nella possibilità si contiene, e
concia hanno lasciato i letti e tutto il resto! 11. l'accomodare,
). condurne, sm. resto di sostanze concianti, dopo l'impiego
si prendono gli ultimi impegni. il resto si rimanda all'autunno. sembra che
trattandosi di una società. e del resto, dicevo, non c'è nulla
nella concupiscibile. salvini, 30-2-249: del resto, l'irascibile, quando è ministra
un s'adira, e fa del resto, / che a sangue freddo non terrìa
condensazione, le sostanze grasse dal resto del materiale di scarico incanalato verso le
far che vera appaia / condiscendenza il resto. pellico, ii-119: sia eccellenza
carducci, i-318: del resto, la letteratura del trecento è toscana
della lingua latina, mi pare del resto che a trovarsi d'accordo co 'l gentil
collare di lunghe piume bianche; il resto del piumaggio è nero, le ali
il buon senso di confessarsi cieca nel resto, e di fidarsi pei mezzi a quelle
confessare se non e'fiorini millequaranta e pel resto confessare quegli del monte quando fussino guadagnati
nievo, 206: il cancelliere del resto non mostrava gran volontà di veder a
monastero di corbie, dove visse santamente il resto de'suoi giorni. d'annunzio,
confondono '; è meglio: 'resto maravigliato di tante sue gentilezze; resto
resto maravigliato di tante sue gentilezze; resto sopraffatto '. 6. avvilire,
b. croce, ii-8-76: tale del resto, cioè confondimento della poesia col pratico
sotto i piedi cancella tutto, il resto non esiste. al confronto, altre
accento di chi giura, la congiungeva al resto del quartiere. d'annunzio, iv-2-298
: gl'italiani, fini estimatori, nel resto, del peso delle belle parole ed
trascuraggine. nievo, 130: del resto, se le comuni nelle loro contese
tribunali, e ciò, oltreché pel resto, anche per la connivenza dei magistrati patrizi
a due secoli fa a tutto il resto del mondo..., que'barbari
o tardi consegnate. redi, 16-vi-147: resto infinitamente obbligato all'amorevole gentilezza di v
tosse, ma di nessuna conseguenza, del resto mi trovo assai bene. arila,
2-13: sotto la terra giudicavano guidarsi el resto della vita de'morti; la quale
esemplari di piante bellissimi in tutto il resto, tranne che la corteccia dei loro
aiutare il paziente a buttar fuori il resto... *. « don rodrigo
, i-33: non vi è nel resto alcun suono che possa dirsi men bello,
lampredi, 1-1-147: in tutto il resto i diritti di proprietà e d'indipendenza
sarpi, ii-411: consumò tutto 'l resto del suo ragionamento in risoluzione di quelle
ma null'altro toccar di tutto il resto, / bench'apparenza in vista abbia di
. sbarbaro, 1-186: il suo resto. all'interrogazione, l'oste interrogativamente
interrogativamente sporge il mento: non c'è resto, lo sa. tardi lei ora
mi cambi le carte in mano; del resto tutto è accomodato. pellico, ii-69
è un po'malconcio, ma del resto, / quasi tappezzarie, le fanno
buon conto, ma non già per resto e saldo di quello che mi doverete.
, contrabbando tutto cittadinesco, ha del resto sulla nostra il vantaggio d'essere più
non potevano in alcun modo contrapesare al resto del mondo che lo reputava tiranno,
contraporre alle meritate lodi che a tutto il resto del suo libro si convengono, alcune
intavolare il componimento e poi, lasciando nel resto il contrappunto libero, procedevano per imitazione
il componimento e poi, lasciando nel resto il contrappunto libero, procedevano per imitazione
76: da molti contrari abbattuto, resto confuso nel ministerio mio. 10
manzoni, 301: da queste chiuse il resto / voi sniderete di leggier: noi
le costituisse una contraddote, e il resto a otto figliuoli che cristoforo aveva lasciati
glorie muliebri (alcune delle quali, del resto, molto controvertibili) non fanno,
trattandoli di vigliacchi... del resto, a quelli non parve vero d'
l'altro vale poco, e il resto del guadagno resti per detti mezzani.
la strada a cose molto maggiori nel resto d'italia, non fu alcuno pren-
meritate lodi... a tutto il resto del suo libro si convengono.
bruno, 3-661: in tutto il resto del mondo e di secoli non appare
convulsioni ad anna; che, del resto, era stata sempre soggetta a qualche sintomo
ultimo, dopo aver tutto compito il resto, cosi darlo alla copisteria. panzini
d'ambra, 31: oh, come resto io ingannato di questo mario!.
di casa, era per far del resto, con lo giungervi fino ai coppi
l'elmo che vola: / rimase il resto attaccato a la gola. 13
, e il lavabo e tutto il resto. = sul modello francese couvre-lit
6-401: non è raro, del resto, constatare consimili effetti, sebbene puramente
la corata, 'l polmone con tutto il resto delle budella. c. gozzi,
due sproni di monti, attaccato al resto del mondo solo da una corda di
che da un capo seguisse tutto il resto fino all'altro, tanto che s'empiesse
vantaggiosa. vasari, iii-327: il resto delle sue cose lasciò a suor gabriella
. marino, i-50: con che resto baciandole cordialmente le mani. e perdoni
bambini nella regione sacrale oppure lungo il resto della colonna vertebrale. = deriv
,... e che, del resto, per chi non 10 sapesse,
fin oro ha la cornice, e 'l resto / tutto d'avorio e d'ebano
: il cornicione / non ba col resto alcuna proporzione. giordani, i-38: la
fallito. monti, 3-6-129: il resto, vel dich'io, non vale un
nona. biringuccio * -355: il resto [della campana], che è dove
cominciato, come io dissi, il resto dell'argento che io gli avevo dato.
. croce, iii- 25-247: del resto, che... metta in corpo
(e d'altri arnesi sacri, del resto) -fabbricate dalla corporativa de'suoi fabbri
che parte contengano, parte richiamino il resto. 2. rapporto, relazione
mi appoggio alla porta della dispensa e resto immobile in ima corrente d'aria. pavese
lui e i figliastri i quali, del resto, prima anche di quel giorno e
e il danubio, e quell'altro resto pannonia; avendo ciascuna il suo magistrato
/ a certe cosarelle; poi, del resto, / pos- siam farlo istasera.
membro ammalato, che potrebbe corrompere il resto del corpo? e l'uomo a cui
che 'l nome, / corrotto tutto il resto, e più che mezzo. nardi
: pertanto, mentre che costà il resto, campi e vigne, sparse d terre
guicciardini, ii-123: essendo consalvo, col resto dell'esercito, andato sempre per la
dei fianchi... e del resto, così nobilmente costretto nel lucore delle
cromosomi più fini e meno colorati del resto. 4. meccan. costrizione dei
questa buona costumanza: non prendeva mai il resto. 3. ant. buona
bene osservatore della parola sua; nel resto si vede tutta costumatezza e moderazione.
(69): alcuni quantunque costumati nel resto]. settembrini, 1-38: era
le scuole. carducci, i-119: del resto, può bene accadae che in sì
colpire il piattello in bilico sull'asta col resto delle libazioni nel fondo delle gran tazze
fanfani, questi neologismi: del resto l'uso li sancisce e i dizionari li
231: se non dicessi il resto io creperei. verga, 4-141:
sottil velo. carletti, 224: al resto del collo [la casacchina] fa
gagliano di sotto nascondevano agli sguardi il resto del paese, che, costruito sulla
e della degenerazione italiana, che del resto va così prospera anche senza i loro
550: non hawi male, del resto, che, ristacciato nel cribro dell'
a terra, / e per pigliar il resto della cricca / esce poi fuora.
la crisi dei denti sia passata; del resto lavoro come cane dì e notte,
segnar pace. verga, 4-37: del resto... sentite, don diego.
, confessati volentieri. in america del resto il criterio dell'età è più elastico
segnerò con crocellina al capoverso: il resto sono imbecillità delle mie. domandate a
, vi entrarono, risoluti a passarvi il resto della serata. e. cecchi,
della cronica opposizione al governo e al resto d'italia. piovene, 5-511: la
, con spessore delle pareti maggiore del resto dell'arma, destinata a contenere la
terre, e quello male cultivato, el resto sodo. cultivazióne, sf. ant
prigioni, e la corda. del resto ognuno è libero della scelta; e nel
marciapiede corre davanti la casa: il resto della strada è selciato di ciottoli,
spender se tu hai danari; / del resto poi provvederà il signore. d.
sino a mezzo le case, dando al resto delle loro ombre una cupezza sinistra.
pratica de'nostri princìpi, lasceremo il resto in cura alla fortuna, tranne la nobile
: lui prendeva la cura di tutto il resto, e guiderebbe la cosa.
mi curo s'egli è sogno il resto. savonarola, iii-93: oh, se'
di una salina è molto simile del resto a quello di un'azienda agricola, con
tanto da permettergli di viver comodo il resto della vita. -figur.
me / de'curiali tutto quanto il resto [ecc.]. = voce
curiosamente formate. carducci, i-56: del resto il fraticelli dovè confessare che que'sonetti
levò daddosso, non senza fatica, il resto dei panni, che eran come appiastricciati
la ragazza / il meglio, e il resto serbi / a sciorinar proverbi. proverbi
camera... un numero del resto al quale la roulette non è mai arrivata
rape. boriili, 2-12: del resto tutti ci siamo tamponate le orecchie con i
/ dalle voci d'un solo il resto impari. goldoni, iv-225: -fanno impazzire
titolo. aretino, 8-203: il resto poi de lombardi lumaconi e farfaloni,
abbastanza. cassola, 2-490: -del resto non m'importa nulla di quel che può
. partita, 2-2-508: il resto delle entrate che al presente pervengono
sostenere con una contadina. e del resto io li vidi insieme; lei lo
tutte le porte di milano, del resto, si ha un bel girovagare, fantasticare
ho capito! ho capito! eccoti il resto. e divèrtiti alle piastrelle, che
le braccia d'un fabro, debile nel resto, per esser più esercitate sono più
un'opera non perfettamente fuso con il resto, disarmonia intima di un'opera.
dalle nostre debolezze ha preso in tutto il resto eziandio l'unione de'ribelli? cuoco
della corte, e vago di consumar il resto del tempo in prepararsi all'eternità,
più piccolo soffio di vento. del resto c'è il riscaldamento. d'estate puoi
carattere più placido che ha tutto il resto del componimento. frisi, xviii-3-325: la
, xiv-325: aspetto i 1 * resto 'che mi hai promesso. allora forse
già fatto con le materie sfruttate avanzo, resto. e decomposte! moravia, xii-296
di venti lire; dirai 'avanzo, resto '. da 4. alterato
suo ormai vecchio strumento decorasse, con resto pietoso d'illusione, la tristizia delle
dedito. sarpi, i-2-52: io resto tutto dedicato alli servigi di vostra signoria
anche dedotto il 20 per cento, il resto era tanto di guadagnato.
, iv-184: « cfr. del resto il modo latino deficere ab aliquo: abbandonare
/ era brutta e deforme in tutto il resto; / ma nascondea queste fattezze prave
, 365: la mapeppa, del resto, oltre a sorelle e mamma,.
sol riman di noi / poscia che 'l resto fragile è defunto, / che tra'
degassificare '. liberare da ogni resto di gas (una nave e sim.
in qualcuno di questi palazzi. del resto non è la prima volta che dal vaporetto
i volontari; esauriti questi, il resto de'militi necessario a completare il numero
un'automobile in panna che occupava il resto della via, deliberavan tra loro.
volti, ma nella proporzion di tutto il resto, così degli omini come di ogni
il democratizzamento della vecchia repubblica e il resto: « mon enfant, il nous faut
. di giacomo, ii-627: del resto parecchi libri di viaggiatori or francesi,
di me. foscolo, xiv-196: del resto 'miserere mei'; perché quand'io
. sbarbaro, 1-186: il suo resto. ah'interrogazione, l'oste interrogativamente
interrogativamente sporge il mento: non c'è resto, lo sa. tardi lei ora
ma le ciglia depilate, stonato col resto, facevano sospettare che non fosse meno
rimane solo che l'italia deponga quel resto d'albagia proveniente dalla rimembranza di essere
tu sei depositario per un tempo del resto, e distributore a questo e a
sul viso e poi su tutto il resto del corpo, interessando anche le mucose
monti, 5-47: e mentre io resto / qui deserta, al crudel che lusingommi
frammento di grande scrittore si desidera il resto. di certi libri e giornali desiderasi
gli facevo diventare simili alla lingua del resto dell'opera. caro, i-37:
: i grandi filosofi, come del resto gli uomini di ogni qualità, non hanno
mettendo in terra per altra via il resto della gente destinata all'impresa, niun altro
non mi curo s'egli è sogno il resto. bembo, 1-252: mi sveglio
2-74: i bilanci vanno bene, il resto è affare di dettaglio - lo sbrigheranno
. caro, 12ii- 135: del resto, mi rimetto a quel che le detterà
un gran disaccordo [il coro] col resto della chiesa. la taglia, e
dii todesco e luchetta e poi dii resto / mi addimando e dii prete perino
. f. rucellai, 58: il resto della famiglia... seguitò il
o diafani (la quale del resto pur troppo può aver le sue ragioni
, / quel gli diceva, il resto star lasciava. caro, i-193: la
facevamo una casa del diavolo. del resto io non ho mai sonato o giocato a'
aretino, ii-217: lucifero con il resto, che piovvero, abita in questo
, 28-96: le avea persuaso tutto il resto / dicare a dio del suo vivere
dichiarò di volere che in tutto il resto si continuasse il governo antico. segneri
a far che vera appaia / condiscendenza il resto; a dichiararsi / non astringerlo mai
ha diciotto in volta e vanne il resto. -essere jra diciotto e diciannove
diciotto, per fabio è ito il resto. g. m. cecchi, 1-2-290
fiorentine cadranno, siccome per tutto il resto d'italia già caddero. de sanctis
gli era rimaso, / che tutto il resto avea perduto intorno, / lo fe'
papa deve temer la perdita di tutto il resto dello stato a poco a poco e
mentre ad imo m'oppongo, io resto agli altri / senza difesa esposta ed il
una maggiore; differenza in meno, resto, sottrazione. grandi, 2-104:
e del teatro francese, e del resto. -essere in difetto: essere
un occhio assai vivo, ma del resto per un corpo esilissimo e spauritissimo, e
serà accaduto in pochi, a diffamare il resto di quell'ordine che non ne ha
che gli si avvisa, / il resto e gli simili e i differenti.
da luce ad ombra, / al discoverto resto. maia materdona, iii-314: sola
annata, è eguale alla somma del resto del bilancio precedente e dell'entrata dell'
intende. foscolo, v-453: del resto la lingua italiana è difficilissima fra tutte,
in permuta, promettono di dar il resto nel tempo concordato; che se alcun
alle rene e alla vescica: il resto co 'l sangue va per le vene estreme
c'è sempre, anche se il resto dell'umanità si dilania, chi rimane
degli avvisi e dell'altre diligenze vostre resto assai ben satisfatto. rosa, 1-114:
va e viene di parigi ». del resto, si veda l'espressione in diligenza
viole, si stende per tutto 11 resto dello spazio, onde sale un profumo composto
v. borghini, 6-iii-140: ma il resto tutto, e l'uso di quella
li si abbia a mandare / il resto. = voce dotta, lat
è per me », né pensa al resto. -per tempo; prontamente.
il pittore non ha finto di nascondere il resto del corpo, ma l'ha dintomata
/ perché da te saprai prendere il resto. 6. per simil.
che ella sia povera: ma del resto, se tu cercassi tutta firenze, tu
preclaro / che le avea persuaso tutto il resto / dicare a dio del suo vivere
dio. macinghi strozzi, 1-543: il resto de'danari spesi per dio, come
mia particolar dependenza da'suoi favori, resto qual sempre sono stato e sarò, il
dottori, 135: sola io resto, e mi piace / non dipender da
mostruosità per cui due feti, del resto sviluppati, sono compieta- mente congiunti.
vergogna. foscolo, viii-257: del resto, il vantarsi che se noi ci
15-i-58: dirolle minutamente la disposizion del resto, secondo che mi ricerca, marino
come un altro farebbe dei bottoni; del resto non si cura troppo, se non
« due » (tutto è doppio del resto). ed una è l'« officiale
cuore. è un gran disaccordo col resto della chiesa. la taglia, e la
mio dolor non disacervo, / ma resto quasi un corpo semivivo / con più grave
stridente, che non si accorda col resto. foscolo, xi-1-17: questa armonia
, invece, era implume e isolato dal resto della mano. egli lo agitava distrattamente
. -che pare staccato, indipendente dal resto del corpo; snodato, molle,
, caos. -in partic.: resto, rovina, sfasciume. b.
ha mormorato. è la verità del resto. stasera incomincia gli antibiotici, questione
monti interi; / onde convien che il resto si disbande, / ed alla fuga
'. non s'userà, del resto, mai * per iscarico ', ma
: la prospettiva di girare per il resto della vita il mio disco alla scolaresca
altra su la graticola, e il resto lessa, stupirsi dico, ed ammirare,
motti e allusioni letterate; costume discreto del resto e parco, che non disconviene alla
. -fece malvegoli; e smozzicò il resto fra i denti, sbalordito a un
di lasciarcene il più che facciam parte del resto al resto degli uomini. baruffaldi,
più che facciam parte del resto al resto degli uomini. baruffaldi, xxx-1-108: perché
e di quelli uffici che scrivi, del resto del danaio; come avesti in commissione
iii-25-371: quanto alle frasi toscane, del resto, specialmente proverbiali, discrezione ci
: volendo, già soddisfatto di tutto il resto, finger la bocca spumante per l'
siano troppo peggio di quasi tutto il resto; ma ne vo notando così alcuni
distintivo. leopardi, i-1524: del resto il 'dis 'latino nelle parole
disgustata. carletti, 22: nel resto della navicazione... il viaggio fu
far sentire la nudità di tutto il resto. b. croce, ii-5-249:
sei to 'l capo, e 'l resto disimbusta. = comp. da
tollerantismo nelle cose di lingua che nel resto nulla possa produrre di buono, ma
mia, tu lo sai, e del resto era naturale, tanti ch'eravamo,
, perch'egli è corpo, perirà col resto del corpo. s'egli è anima
:... tutto il resto si dà per camera di poppa. bocchelli
: uno dei due pistoiesi, perdendo il resto, restò senza un quattrino, di
cattaneo, iii-1-16: in tutto il resto, davvero non vorremmo ch'egli si
macchia, ma, dispersi e del resto naturalmente moderati, non avevano potuto costituire
, iii-711: la sposa, del resto, senza esser bella, non è dispiacevole
bellezza è il tuo solo cibo. il resto ti avvelena, ti disturba. non
arme e cavalli torre; / del resto a'servi lor lasciò disporre. guicciardini,
buona proporzione de la gamba e del resto. -ant. posizione degli astri
hai un brutto mostaccio. se il resto corrisponde al viso, tu dèi essere un
parte che fa per lui e lascia el resto. varchi, v-14: alle persone
volto. allora decisi di disputarvi; il resto lo sapete. pascoli, i-161:
campailla, 17-14: sia regolato il resto: è ben potente, /
amaramente, mali e difetti, che del resto è pericolo d'ora innanzi e colpa
3-iii- 223: ben fece del resto la società a prevedere anche il caso
oltramontani in fuora, tutto 'l resto dello esercito. -intr. con
spalancato. serra, 1-414: il resto è caduto come scaglia dagli occhi dissigillati
parte del loro esercito, e il resto è disteso alle stanze. -teso
un occhio assai vivo, ma del resto per un corpo esilissimo e sparutissimo, e
e il danubio, e quell'altro resto pannonia. varano, 229: in
, a cui il padre, del resto, dava la colpa di aver distornato il
poteva, da sé, difender meglio il resto. jovine, 72: fatti forse
, anche, se necessario, il resto della moneta. papini, 26-26:
barilli, 5-72: l'asfalto, del resto, è quel che c'è di
d'ogni altro membro da tutto il resto del corpo la fiandra per tanti spazi
alla mia testa e a tutto il resto del corpo. = deverb.
. carducci, ii-10-9: vorrei del resto potere essere al caso di esserle non
consegni la ditta, e poi per resto scrivi in banco per più segurtà..
e dal senato, ma da tutto il resto del mondo. pindemonte, iii-511:
, e cavandolo da 24 rimarrà nel resto l'arco notturno. tasso, 13-ii-245:
casino e protrattasi per quasi tutto il resto della notte. divampo, sm.
., 11 (197): nel resto tutto era oscurità e congetture diverse.
la zia non ci fece caso; del resto, ella era entrata senza salutar nessuno
e il danubio, e quell'altro resto pannonia. tasso, 8-2-106: l'
: perduta la libertà, tutto il resto conta poco e può perfin accadere,
, e quella parte che costituisce il resto del pensabile, l'arte non è fuori
, mio sole, ed io qui resto / senza il divino tuo chiaro splendore,
diviso per un altro, dà come resto zero. - anche sostant. leonardo
se ne determina il quoziente e il resto; il primo numero si dice dividendo,
chi voglia emergere dalle tenebre addensate sul resto di europa. 5. che rivela
figli; dà lor sepoltura: / il resto hai tu nel tuo ventre sepolto:
questo singolare documento ha quasi offuscato il resto della scoperta; una delle più suggestive
, viii-1012: a che mi serve questo resto di vita misera, lacrimosa, dolente
calvo sul davanti, con sull'occipite un resto di boccoli d'un giallo terroso.
orazio non è in dolo, io resto escluso; qui bisogna e promuover dubbi,
lasciandogli una cattiva impressione per tutto il resto della giornata. corazzini, 3-98:
boine, ii-14: si mescolava del resto di rado nelle conversazioni a caffè; non
dato, quelle solo, gittato tutto il resto dopo le spalle, s'apprezzino.
il cavallo] assai a proporzione del resto dalla punta della spalla al guidalesco,
la vicina maternità della signora clessidra, nel resto del villaggio si tirava giù a campane
terra e parte delle mura cascate e il resto inclinate e pelate, e chi n'
cantante male ispirato ricaccia in gola il resto della canzone. sabato, potendo
e perciò a mostrarsi illuminati quanto il resto? marino, 264: scalza e
tal luogo), e rispettandone, pel resto, le menome particolarità sintattiche e fino
una giovane che non farà tutto 'l resto: peroché loro son quegli che, se
... sono inutili come il resto, ma forse proprio per questo s'
, ii-293: [garibaldi] discioglie il resto dell'esercito, non conservando che un
lui mi parla in petto / un resto ancor del mio paterno affetto. alfieri,
è parso contenere cose così esorbitanti che resto con qualche dubitazione della verità. galileo
invecchiare affatto, venire a passare un resto de'miei anni in cotesta mia patria.
i-5: ma e fu morte incomodissima al resto d'italia. tasso, 1-29:
5. d'altra parte, del resto. boccaccio, dee., 8-7
e dente di cinghiale; / il resto è quasi forma di cavallo.
monticello? -se gli altri vanno, resto qui. 3. serve a rispondere
tuo languore niveo fulgente, che, del resto, mi rovina testa e anima.
in italia il partito eccessivo venne commesso nel resto dell'europa dal partito medesimo. guerrazzi
minime adpetenda ». cfr., del resto, ecclesiaste1. ecclesiasticale,
4 economia ', e di spiegare il resto delle mutazioni storiche per le mutazioni sue
la metà e avvertì che economizzassero sul resto. 2. figur. non
gli fosse dedicata. la trovava, del resto, irreale e lugubre anche perché i
pochi se ne informino leggermente, il resto non si strazi con molt'ore d'eculeo
pagarlo. dotti, 41: io poi resto edificato / nel veder d'una capella
fedeli. nievo, 2-104: del resto ti avverto per la tua edificazione che ebbi
mistico edifizio. serra, ii-539: del resto per un edificio così complesso e ardito
di cavalli come di fanti, e il resto a siena; con obbligo di tenerne
, i-xv: [pubblicherò] il resto delle fatiche mie circa alle cose chimiche
mosè parlasse. serra, i-249: il resto e quasi tutta la prosa mostrano
. carducci, iii-25-148: ammetteva del resto, ma presentandole dal lato più debole
enormi e solitarie, e tutto il resto è palme, coi loro ciuffi scarmigliati,
e tuttavia non discorda troppo mollemente dal resto. 6. sottile abilità dialettica
caporali, ii-69: io poi nel resto vissi a la morale, / dannando
avesse parlato senza senso, come del resto elemosinando faceva anche troppo.
, la voce dell'amicizia faranno il resto. foscolo, vii-275: siccome un
e tutti lesti: non sarò, del resto, parlai chiaro a'miei elettori,
lo circondano. serra, i-249: il resto e quasi tutta la prosa mostrano un
sol- sequia nuncupatur ». del resto anche il fr. ha conosciuto
.. tolse alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva
tuttavia non discorda troppo molle- mente dal resto. croce mezzo, un
stato di perfetto insetto, vivendo nel resto sotto la forma di larve o di ninfe
in questa lettera, come forse nel resto, troppo amadore dell'antica semplicità.
ricominciando di bel nuovo a battere il resto, gli finì tutti di tagliar a pezzi
rajberti, 2-21: in tutto il resto sono di una ignoranza incredibile, portentosa
alle maioliche di faenza: le quali del resto si spingevano fino all'emula pesaro nel
ne'quindici anni entrata e va pel resto ». b. davanzali, ii-65:
io se non quanto son cristiano nel resto, in quel che non è contrario
bene come epiloghi, / facessi il resto, orator saresti ottimo. berni, 263
una tenera madre, con tutto il resto che potrà servire ancora per il tuo epitaffio
titoli ingiusti. nievo, 304: del resto credo mi sarei precipitato dalla finestra,
russia; le armi confederate fecero il resto. epitetato (part. pass
e di fatti maravigliosi, tutto il resto è indifferente per essi. carducci, 724
vanagloria. io che narro, del resto, più non mi rèputo uno con lui
magnifici foulards, che davvero fanno macchia sul resto del mio equipaggio. calvino, 3-99
24-64: il sig. inviato supplirà al resto, e ritrincerà quello che sotto la
ma null'altro toccar di tutto il resto, / bench'apparenza in vista abbia
caro, 12-ii-243: circa te medaglie non resto di seguitare, ed ogni dì l'
del sanguino, e nella sommità del resto del fusto quattro altre, ma pic-
di molto e parecchio maligno, come del resto sogliono essere tutta questa canaglia di filologi
sia pure stato, in tutto il resto, pio, irreprensibile, operoso nel bene
professore vota alla meglio, sapendo del resto che un suo qualche errore non avrà nessun
erudizione. palazzeschi, i-339: credo del resto, mio caro signore, pur non
. ma in generale per tutto il resto d'italia le teste sono fortemente esaltate
-che però bastano ad esaurire. il resto è pazienza, calma, rassegnazione,
era aggrumato qualche succo di pianta o qualche resto di animale, c'era una corona
mai arri per tutto il resto d'italia, ma non erano sgraziatamente
così è il lavoro cinematografico, del resto: anche quando, come era il
umanità. svevo, 6-302: il resto del mondo per giulia non esiste.
mi dà una certa sicurezza per il resto della settimana. = comp.
sentimento geloso ed esclusivo che, del resto, come avviene, i genitori avevano cercato
del corpo animale che sporge rispetto al resto (testa, coda, occhi).
cardarelli, 6-97: questa era, del resto, la vita doverosa d'un subinquilino
et avean questi, / come anco il resto, accesi torchi; e chiusi,
in gennaio fa meno caldo. del resto, vedo rina ima volta di più
ma che don ferrante era rimasto col resto dell'exercito, e che disegniava far nuova
che invisibilmente legano il suo esercito al resto del mondo. alvaro, 12-172: erano
o un occhio assai vivo, ma del resto per un corpo esilissimo e sparutissimo,
somma di denaro per poter esistere il resto della loro vita in uno stato d'abbondanza
, 2-60: noi sappiamo che tutto il resto, quello che non diciamo, e
somma di denaro per poter esistere il resto della loro vita in uno stato d'abbondanza
questo singolare documento ha quasi offuscato il resto della scoperta; una delle più suggestive
nel corpo umano, andasse compartendo al resto il vigore e gli spiriti del governo
g. bentivoglio, 5-ii-338: del resto nel modo che il medesimo clero dispensa
qualificati. spolverini, xxx-1-85: nel resto è d'uopo investigar, e mano
, né me lo esplica, onde resto senza intendere quella particolarità.
mentre ad uno m'oppongo, io resto agli altri / senza difesa esposta, ed
il diletto. leopardi, i-1383: del resto ho fatto vedere in più luoghi,
l'esproprio delle terre, pericoloso del resto con quella sovraeccitazione che c'era
regno. magalotti, 9-1-4: quanto al resto, cre di atemi angustiatissimo
/ essere, un solo; e il resto era infinito. gozzano, 133:
altro uscio; / e da compire il resto questi solo fuoco, e sarà
lasciato trascinare; ho dimenticato tutto il resto. montano, 164: il nobile santafede
/ essere, un solo; e il resto era infinito. pirandello, iv-654:
non s'estese, né poteva estendersi al resto della nazione. guerrazzi, 6-183:
parte creata dai pontefici, tutta del resto untuosa ed austera ne le pratiche esteriori
erudizione. carducci, iii-14-72: del resto nella * spagna 'le forme esteriori
, 282: [i brameni] dal resto delle genti sono stimati, e nell'
e « scrive italiano », che del resto è il criterio estetico ancora oggi dominante
poltrona. leopardi, i-358: del resto osservate che il cristianesimo limita estrema- mente
estremi termini, e incurvar tutto il resto. delfino, 1-70: il volgo /
: il regno di napoli unendosi al resto d'italia, dovea rendere più potente la
qual con la lunga esperienzia suol far nel resto il giudicio degli omini più perfetto,
, non frammento di musaico, non resto alcuno di pittura o d'altra arte del
di parte del corpo a velocità diversa dal resto del corpo. = voce dotta
, xiv- 218: penso del resto di venire nel tuo palco da me solo
prima a nascondere e poi a svelare un resto di pregiu dizio contro di
questo potrebbe dar la misura di qual resto di ferocia e di bassezza, di
. boriili, 2-234: per il resto è evasivo: grosso, tranquillo e
non c'era niente da dire, del resto. si poteva negare l'evidenza dei
spiriti, che io, per distinguerli dal resto degli uomini i quali non possono capirlo
si riempia della più forte fabbrica il resto delle fondamenta.
tempo e fatica stata posta in fabbricare il resto tanto pulitamente. verdinois, 275:
un altro farebbe dei bottoni; del resto non si cura troppo, se non di
che dava sul cortile, separata dal resto della casa. era una piccola costruzione
, iii-9-154: se ne sa del resto sì poco, che manca fino il pretesto
poeti. leopardi, i-444: del resto, quanto sia facile, ovvia, e
il primo pezzo della lezione e lasciava il resto; ma così, anziché fortificarsi la
a'testatori di toglier la libertà al resto de'beni col vincolo del fedecommesso, o
come capo della casa, egli aveva del resto la facoltà di nominare i sacerdoti celebranti
mazzini, i-291: la scelta, del resto, di appartenere alla propria sezione è
un dogma era fallace in tutto il resto. 10. letter. irreale
gli parve avere sopra coscienza, e il resto di giusto e onesto guadagno dette per
venti navi il frigio lito, / resto or con sette, e son bello e
ammassa, toppa, tengo, vada il resto. biscioni [gherardini]: v'
[nei licheni] mortifica, del resto, poco più d'una famiglia: le
benivolenza. caro, 15-ii-43: nel resto vi supplirà il corso ordinario della lingua
iii-27: la pudicizia (per dir il resto di tante stravolture) perisce nella famigliarità
dentro il mio cuore c'è un resto eterno / di fanciullezza. -figur
se fanciulli / non fosser poi nel resto. proverbi toscani, 3: bella cosa
sì, ch'in solitario tetto / resto come prigion rinchiuso e stretto. alfieri,
ribollenti e vapori del sottosuolo, già del resto industria- lizzati. di fanghi, acque
ceri. aretino, 8-200: tutto il resto de le genti ti parebbero fantaccini di
reale, è la scienza. il resto è illusione o fantasmagoria. de roberto,
ho un po'mala incarnazione, ma il resto della persona non può esser me'fatto
faraone e della bassetta, ei passava il resto della notte. piovene, 5-262:
giochi moderni e antichi, come del resto in tutta l'um- bria. mi
faceva egli a proporzionare con questa il resto della grandezza, mentre il pennello gli
l'arte [del beccaro] nel resto è commoda da farsi de gli amici.
sigarette m'ha dato, nel farmi il resto, qualcosa di meno. jovine,
a comportarsi con finezza, come del resto gli comandava la sua natura. si
more. sassetti, 285: nel resto della persona e dell'abito hanno che
tutto il distretto. -fare del resto: perdere al gioco tutto il denaro
erasi in quella sola battaglia fatto del resto. lippi, 9-33: vengonsi intanto a
perde la figura, e fa del resto. -fare di berretta, di capo
o scomparsi affatto; cui, del resto, a farla lunga, non rimarranno,
scrivo e quel che fo, e resto stordito per più giorni. verga,
vagheggino. aretino, 8-203: il resto poi de'lombardi lumaconi e farfaloni,
xxi-123); nome che è del resto tradizionale nella demonologia medievale (cfr. ar
don anseimo, che, oltre il resto, deve attendere a due paesi.
i lombardi prendono mescolata sempre in qualche resto di pula o prima scorza.
invescata sulle panie segretarili, che tutto il resto, poi, era stato un affar
veduta di questo autore: onde non resto capace come abbia fatto a empiere tante
serpentina fascia aspra e scagliosa / col resto ancide, e libero si rende.
, già di vento pasciuto, il resto del cibo non fastidisca. 7
pur questo è 'l fondamento. il resto poi / ha negli abissi suoi nascosto
òmero quando io per aizzarlo nascondevo il resto dietro il dosso, e tutti quei
braccia d'un fabro, debile nel resto, per esser più esercitate sono più gagliarde
signora duchessa, che faccia differire il resto del ragionamento a domani. -infastidito
era brutta e deforme in tutto il resto: f ma nascondea questa fattezze prave
guidi no: egli, uomo innocuo del resto, non aveva refugio o scampo alla
chiama un bell'affare. ma del resto la vita d'una volta è ormai così
altra guisa. leopardi, i-176: del resto i poeti dicevano favolosamente che le bestie
-blandire. aretino, 8-233: il resto favoreggia con gli sguardi e col chiuder
intendersela fra loro, essendo tutto il resto un'egual feccia di spensierati e di
, vi-2-130: col ventre sazio vive il resto del giorno sordidata nuda turpe per ogni
desseron obligati e debitori, ma tutto el resto de li viventi piccoli e grandi vi
: il sig. inviato supplirà al resto, e ritrincerà quello che sotto la
il conte annibaie di lodrone con il resto delli prigioni partimo un'altra volta di
carducci, iii-12-28: bene semplice del resto è questa * storia d'una
ove si fece fare la fedeltà dal resto dei regnicoli. porzio, 131:
voi, che non temerebbe tucto el resto de italia. della casa, 1-30
insino a qui passata / felicemente, il resto che n'avanza / attendete a posarvi
, il cui * noumeno 'del resto è anch'esso un 'fenomeno '.
detto capitolo. caporali, i-74: il resto poi del dì fu feriale, /
, vengono a dar luce a tutto il resto di quella camera. -in
cosa di mia portata; e che del resto io teneva fermo doversi invitare tutta la
, fianchi assai stretti con vantaggio del resto, incesso di regina piena d'unà grazia
parte infocata pare più grossa che 'l resto. della casa, 552: il dirugginare
il ferro umano, che tutto il resto de le cose accidentali e naturali. machiavelli
fa buccioli e nodi... del resto è della medesima natura che l'
soffrendo » gli disse faliero. il resto sono fesserie. ho seguito i giornali.
, 38 (657): del resto vedete, fin che c'è fiato.
ritrovato di ieri, di portare il resto sulla piazza, e di farne una
a. lamberti, 12: il resto poi, fiancheggiati dal posto e dalla loro
altri, da i fianchi, finiscono il resto dell'arco a guisa di costole.
ben concertate evoluzioni del soult separata dal resto dell'esercito. jovine, 2-215: percorrevano
manda alla regina. / poi vende il resto a prezzo tanto vile, / che
nella guisa che desiderate, e del resto mentre avrò fiato il mondo mi conoscerà
derivano da cause vecchie... del resto, è fiato sprecato, onde ritorno
, 38 (657): del resto vedete, fin che c'è fiato.
dolore alle reni, cosa da nulla del resto, fuor che il dolore. (
asciugamano, le posate e tutto il resto. -ficcarsi alle costole di qualcuno
pesce fice è candido tutto el resto del tempo et nella primavera è di varii
da far fidanza ormai, e del resto il seguire delle stagioni ogni anno,
solamente nella radice, ma in tutto il resto delle parti sue; e però ragionevolmente
seimila ducati a gian paulo per il resto di sua prestanza. celimi, 773
uno dei due pistoiesi, perdendo il resto, restò senza un quattrino, di
appese alla parete, lasciava tutto il resto quasi invisibile. d'annunzio, i-378:
ai diavoli, da'quali ebbe il suo resto, / e che gliel'hanno fatta
sulle guancie, rasato e pulito il resto della faccia. pavese, 7-68: linda
braccia, il petto, e nel resto mal coperto di avanzi di biancheria pendenti qua
, 550: non havvi male, del resto, che, ristacciato nel cribro dell'
1-144: filavano ormai, anche riguardo al resto e cioè al comunismo, il perfetto
era trovato; ad un par suo il resto era nulla. de sanctis, 7-536
oggi si rischia di impedire per il resto dei tempi che gli uomini leggano come ragazzi
e distinzioni, le quali sono del resto nettamente segnate e formate dalle correnti diverse
trovano una scusa per andar via, onde resto solo a filosofare con un cameriere vecchio
tempo. pavese, 8-17: del resto basta pensare a qualche opera moderna di
, 3-565: urlava: -e il resto? quando sono state provviste del cibo
piacciavi udir ne l'altro canto il resto, / signor che tempo è ornai di
e certi pochi di prolegomeni. del resto è finito finitissimo in tutte le lettere
finte e alle insidie, ma nel resto ricopre indifferentemente sotto il suo manto le
introdusse di notte, e scacciatone il resto della guarnigione fiamminga mise la terra in mano
: non finzion d'incanto, come il resto, / ma vero e naturai si
ricoperto, sparso i e scoraggiato il resto... il più fiorente / esercito
.. tolse alla nostra elocuzione ogni resto di quella fisonomia propria ch'ella veniva
solamente la testa senza sconciarsi niente del resto, vedrà tratti veramente tolti dalla natura
risoluzione. lanzi, i-398: nel resto, comunque egli tentasse altri stili,
di traduzioni. carducci, iii-14-72: del resto nella 4 spagna 'le forme esteriori
attuata, applicata, dimentichi tutto il resto altissimamente, che non è dio.
pirandello, 6-33: tutto il resto era ceduto in piccoli lotti a mezzadria
augello. barilli, 3-23: del resto sulla terra non c'era niente di nuovo
veston le braccia e divien sterpo il resto, / verdeggia il crine e con
letterati, benché abbia veduto tutto il resto, si fa scopare in ogni modo
, d'un franco. mi dia il resto a questo foglio di cinque franchi.
collodi, 738: -dammi il resto... -disse il barone gettando con
che... mi si spedisse il resto; non in fogli della banca toscana
machiavelli, 114: allo spacagna diede il resto dell'olio restava nell'orcio: uno
dura /..., e 'l resto de'miei giorni / ho da fondare
la terra sola quanto tutto 'l resto del mondo, trattone la terra. foscolo
materia liquefatta che si separa precipitando dal resto della massa.
cima / di grandezza, e il resto è fondo, / farà lieta in suo
). lanzi, ii-134: nel resto fra il muziano e il nebbia, suo
la forcina in su, desimbroccherai il resto del fasano, nettando poi con grazia
questa guerra; così vergognosa, del resto che i contemporanei la disser fatta col
religiosi, succedendo le collegiate e il resto del clero... in questa forma
una visita di pura forma, del resto, che non lo impegnava a niente.
seimila ducati ad gian paulo per il resto di sua prestanza. guicciardini, iv-352:
quelle guarigioni imperfette che trasformano tutto il resto della vita in quella di un condannato
in forma. carducci, iii-19-24: del resto alla diplomazia italiana e al giornalismo non
la giustificazione, la verità; il resto, timidezza, formalismo o ipocrisia. alvaro
: mi fornisce del necessario come 11 resto della famiglia. d'annunzio, iii-2-10:
fomiti qualche arco con frecce, ma del resto scalzi, nudi. redi, 16-1-26
, 4-3-224: e'quali sono per il resto di pigione e di spese fatteli per
, i fianchi larghi e per il resto, braccia, gambe, spalle, esili
primo pezzo della lezione e lasciava il resto; ma così, anziché fortificarsi la facilità
accusatori per forza della legge, il resto a'figliuoli. serra, i-283: chateaubriand
. 6. sm. ogni resto o avanzo organico che visse prima dell'
particolare, in aggiunta a tutto il resto. paganino da serezano, 122:
arrosti, il lesso maggiore, e il resto ho ho, sine fine. allegri
tanto più furore facevano sperpero e fracasso del resto, abbruciavano mobili, imposte, travi
», e... tutto il resto è una massa inerte, nella quale
arte ma nella vita. 3. resto, avanzo di cibo; briciola di pane
ariosto, 27-130: che 'l saracin nel resto alla moresca, / ma volse far
in poche massime fondamentali: tutto il resto è frangia di ciarle. carducci,
frangia meridionale dell'antica città; il resto in gran parte è sepolto. idem
. bocchelli, 9-180: l'ultimo resto di frateria fu soppresso da napoleone buonaparte
fregato il biglietto] (senza volerlo del resto, confusionario ma buonissimo uomo) è
, 119: trovai... lo resto de li peregrini tuti quanti amalati e
d'ogni e qualunque scuola, / del resto a tutti libera / concede la parola
iii-21-205: gli avanzi di ossami, del resto, e i frantumi di metalli confusamente
: ha crinita la fronte, e il resto è calva / l'occasione, e
frullo per separare le cose buone dal resto, come nel fare il burro.
compra,... un 'cocomer del resto, / e qualche frutta. muratori
fugacemente; giovanni ammise: « del resto, non è a dire che li porti
, 13-96: scoppia il fulmine. io resto per davvero fulminato. avvenuta la cosa
funesto, / non parto, non resto, / ma provo il martire, /
/ tutto era forma di cavallo il resto. manzoni, pr. sp.,
tommaseo, 3-i-201: buon uomo del resto; con rancori conditi di miele arcadico
intendersela fra loro, essendo tutto il resto un'egual feccia di spensierati e di furbacchioni
di calunnia e domandandone soddisfazione. del resto la denunzia fattavi è una ridicola furfanteria.
anche nel campo dell'arte, del resto, le cose erano cambiate, adesso
sanesi. serra, i-211: il resto che so delle sue abitudini un po'gagliarde
carducci, ii-5-186: è naturale, del resto: col galantomismo, colla dottrina,
troppo dotto, / ma piacevol nel resto, e galantuomo. cellini, 1-8 (
meglio a vela..., nel resto sono del tutto simili. -galea
la sua carena e solleva tutto il resto del corpo sulla superficie dell'acqua.
, non andiamo di galoppo. sentiamo il resto di questa lettera. carducci, iii-20-18
più grosse di ferro che non è il resto del tessuto, in su le quali
duo gambe, e'gli dava ogni suo resto. -a o di gamba, a
gambe in spalla, andò tutto il resto de la notte per traversi ove non
cordella cilestrina? firenzuola, 952: il resto ch'ella tien poi rimpiattato / sotto
il piattello in bilico sull'asta, col resto delle libazioni nel fondo delle gran tazze
, 4-186: questa restrizione, che del resto forse carlo metteva avanti più per apparenza
un poco il volto; / del resto lo mandò libero e sciolto. bracciolini
io molta prudenza; la quale del resto è consigliabile sempre non tanto per salvarci
sciolvo o merendo, e non m'è resto, / fuor che di gralimare,
affrettato secolo deci- monono, che del resto è già morto o è per morire,
-noi faremo un mazzo di granchi. -del resto vatti accomodando, secondoché io favellerò.
. carducci, ii-10-9: vorrei del resto potere essere al caso di esserle non
faceva egli a proporzionare con questa il resto della grandezza, mentre il pennello gli gocciolava
i-75: borea è grandinoso, ma nel resto salutevole. chiabrera, 1-ii-178: viola
dire il vero si stimano; nel resto non sono grandi. non sono grandiosi
divide il 'sancta sanctorum 'dal resto del tempio. aretino, 9-109:
un'altra su la graticola e il resto lessa. compagnia della lesina, ii-19:
e gratificare al marito che a tutto il resto del mondo, ricordandosi che della buona