conclusione '(deriv. da darostècofii 'restituisco '). apòfige, sf.
a venire, almeno vi pago e vi restituisco quel che è rimasto: tanto,
teffis. a. verri, 2-iii-27: restituisco a frisio qualche seccatore che mi ha
tutto largitor. carducci, ii-18-36: le restituisco i documenti di casa serbelloni che mi
rubato sotto un governo ladro, ed ora restituisco sotto un governo libero.
luogo mai. pura a te mi restituisco. -per estens. avere rapporti
ristituire, ristutuiré), tr. { restituisco, restituisci; part. pass,
la parola. cassieri, 11-59: restituisco un attimo la parola a loredana che
ecco che io caccio le demonia e restituisco le sanitadi oggi e domane e 'l terzo
, i-xlii-208: restituito alla salute, mi restituisco agli amici, senza i quali sarebbero
rimpasto l'argilla arditamente, e la restituisco alla ruota, e la rilavoro con la
quella troppo amabile spagnuoletta, alla quale restituisco di buon cuore il suo tenero augurio
sacramenti della chiesa, e io vi ti restituisco e rendo. s. bernardino da
1-57: è una maglietta strafiga. ti restituisco i soldi appena ho trovato un posto