2-55: forza è ch'il mira abbarbagliato reste. caro, 12-510: da la
grosse, riquadrate, e ornate di reste, con le glume irsute e bionde
: due lunghe e mobili antennette o reste spuntano ad alcuni [anima- lucci]
che farebbe 10 fuoco messo nelle secche reste, o come se alcuno arda le
nelle spighe lasciò poco altro che l'aride reste. boccaccio, i-315: io ho
il vento ne porti via le sue reste col suo soffiare. foscolo, '
vita in dono. -a chi simiglia- reste voi uno, che viene affrontato a giuocare
1-174: due lunghe e mobili antennette o reste spuntano ad alcuni [animalucci]
ben che '1 destrier di calcitrar non reste. aretino, iii-255: la gioventù furor
amarono vicina, / che sonar per le reste quasi esigua / cìtara al vento udirono
, v-411: grano gentile, grano senza reste, perciò detto anche calvello,
, donde non sento / se non le reste brusir del grano, / il suon
[al nido] le cassie e le reste del morbido nardo,...
, quella cavità della spiga o reste, nelle quali stanno i granelli, che
con spiga breve e glumette dalle reste lunghe (ed è comune in tutta italia
annunzio, ii-583: sonar per le reste quasi esigua / cìtara al vento udirono
amarono vicina, / che sonar per le reste quasi esigua / cìtara al vento udirono
esso avessevi desponsate, sa reste forse de omini sponse ora, de villani
né giuliano al figliuol, né par che reste / ferrante al fratei dietro.
). agric. spogliare delle reste (il grano). -intr. con
particella pronom.: perdere le reste. targioni tozzetli, 7-139:
ne l'ora che par che il mondo reste / fra la notte e fra 'l
siede in terra e intreccia / le lunghe reste; ch'ella non ha drudo.
, con spiga breve e glumette dalle reste lunghe (detta anche cerere o
tili, e dure, con reste sottili, e capillari. d'alberti,
sé gli casca il granello, senza reste, è ottima sorte d'orzo. paoletti
mescolata la crusca, o più tosto le reste e la paglia istessa con la farina
soffio, in un lustro tremolìo di reste. e. cecchi, 3-129: la
filippo, non avendo chi ci aspetti, reste remo a ragionar con costoro
arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni. aretino, 9-85:
arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni, / grossi duo palmi
allori col suo festone, e sue reste sopra; dall'altro lato, metterei gelsomini
sé gli casca 11 granello, senza reste, è ottima sorte d'orzo. marino
/ soffio, in un lustro tremolio di reste. montale, 29: la tua
forte. alamanni, 5-5-1217: né reste indietro / il simi- gliante a lor
agricola usata per separare il risone dalle reste: è composta da due cilindri concentrici
munite di lamine, che staccano le reste dal riso e contemporaneamente facilitano l'uscita
e metti iventro le dette funi di reste, e ricuopri con lieve terra. carena
galileo il precetto seguitando sciame reste: « puer es, ad me veni
un'onda lieve scorreva al sommo delle reste, che garrivano sommessamente.
4 grano gentile ', grano senza reste, perciò detto anche 4 calvello ',
. cieco, 33-38: sino a le reste l'arme fracassaro / come se fosser
giresti, girebbe, giremmo, gi- reste, girebbono. ne'preteriti ha: io
cicognani, 2-142: dall'asse penzolan reste di cipolle e d'agli e grappoli di
lunga più d'un palmo, comprese le reste, che sono assai ruvide, e
col corso non avrebbe maculate le tenere reste. masuccio, 53: o per essere
/ forza è chi 'l mira abbarbagliato reste / e cada come corpo morto cade,
imposto in tre ed in quattro con reste nere e peluia nera. paoletti,
magno volgar.], 17-10: le reste congiunte insieme fanno la spiga, ma
spighette divaricano e diventano atrofiche, le reste si contorcono; è causata dal parassitismo
volgar.], 17-10: le reste congiunte insieme fanno la spiga: ma dipoi
fusto, chiuso da paglia e guernito di reste, inaccessibile, orgoglioso e insuperbito.
internamente guernite di scompartimenti trasversali e di reste longitudinali, laterali, ottuse e convergenti
o di peli, di spine, di reste (un cespuglio, una pianta,
lieri arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni, / grossi duo
raccatta i fasci di lavanda, / le reste d'aglio, l'erbe, i
distrier'zoppicatori: / per pettorali forti reste d'agli. bibbia volgar., i-36
facto lesione col corso alle tenere reste. cecco d'ascoli, 1087: giusto
pendeano li agli e le cipolle in reste. d'annunzio, i-39: li
fuor di tal nube / ai raggi morti reste smarriti. monti, 13-829: fiero l'
imposto in tre ed in quattro, con reste nere e psluia nera. s.
tutte le sue parti, corredato di rigide reste, e produce i granelli grossi,
... e magri ciceroni. reste che chi 'l dice, mente sopra 'l
/ fin ch'una minima aura ve ne reste. michelangelo, i-22: né vorre'
. noi non potremo dar che le reste, onde farli banchettare sul mondezzaio a
uccelli si guemisce con af- forzamento di reste. chiabrera, 1-iv-223: l'augellin
. -in partic.: privo di reste (una varietà di frumento, di
.]: 'mutico che è privo di reste, che non ha né punte né
messo di sotto le cassie e le reste del morbido nardo e cennamo e mirra,
arditi, / fermando in su le reste i gran lancioni, / grossi duo
termine della fioritura); sfornito di reste, mutico (una spiga).
in secchi sassi; fa nella sommità reste sottili nel gambo come l'orzo restuto
capo o intorno al braccio cava le reste del corpo. = voce dotta
donde non sento / se non le reste brusir del grano, / il suon
da sé gli casca il granello, senza reste, è ottima sorte d'orzo.
dite che d'ogni cosa ve la passa reste se la diva vostra vi lasciasse la
, con picciolissimo gambo, con le reste corte. fiorisce nel maggio ed è comune
grado, pasciuta di cocomeri e di reste di pesce. ferd. martini, i-530
aderenti alle basi delle corolle cartilaginee senza reste e frammiste di squame tronche ipogine.
imposto in tre ed in quattro, con reste nere e peluia nera. b.
donde non sento / se non le reste brusir del grano, / il suon dell'
qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene. = voce dotta,
fuggiasco..., salsicciotti, reste di fichi secchi, pezze intere di cacio
averebbe facto lesione col corso alle tenere reste, overo sarebbe ita per lo mezzo del
lava la piaga tu sì che non reste / ne l'aperta voragine il veleno /
unifloro minimo e corolla bivalve nervosa senza reste; stabilito da brown, comprende la
, 2 acciughe lavate e nette delle reste, 30 grammi di capperi, tutto trito
, ne mandan via la pula e le reste. verga, 8-125: l'aia
i fasci di lavanda, / le reste d'aglio, l'erbe, 1 fior
targioni tozzetti, 12-9-408: le lunghe reste del seme maturo e secco di questa
ci date mescolata la crusca o piuttosto le reste e la paglia istessa con la farina
el caule. alamanni, 5-5-1214: né reste indietro / il... rapano
cavali,... guarire rape, reste e traverse. linati, 25-97: arrivava
averebbe facto lesione col corso alle tenere reste. m. villani, 3-14: alla
nelle spigne lasciò poco altro che l'aride reste. cicerone volgar., 1-71:
minori uccelli si guemisce con sforzamento di reste. aretino, 22-204: questa ultima
22-204: questa ultima cosa de le reste, di cui si stanno armate le
/ la sottil paglia e le pungenti reste / che 'n su le verdi fronde il
, con diversi lavori di spighe con le reste e senza. murtola, 8-5:
poste in sicur dentro le loro / reste le grana s'adunar serrate / e come
seme del grano, le cui dorate reste, a'raggi di celeste stella
proprio della spina, all'opposto delle reste del frumento, che sono acute ma
qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene. trinci, 1-238: vi
donde non sento / se non le reste brusir del grano, / il suon dell'
, verdigno, sfibrato, che reclinava le reste e le spighe languendo. -
al quale scappano per ogni verso come tante reste d'un ghiaccio della medesima qualità.
i-442: due lunghe e mobili antennette o reste spuntano ad alcuni [insetti] di
date mescolata la crusca, o piuttosto le reste e la paglia istessa con la farina
secche istipe ardono, venute meno le reste. 2. per estens.
in acqua cenere di viti vecchie e reste di agli. ippiatria, 162: meteli
de legne forte e una brancata de reste d'aio e una brancata de paia de
, gramolarlo, e qui saranno le reste. zanon, 2-xix-254: la macerazione,
separarne la stoppia delle parti legnose che reste appelliamo senza alterare le sue qualità e
, sanza ossa, sanza spine e sanza reste. monti, xii-3-140: altro è
. noi non potremo dar che le reste, onde farli banchettare sul mondezzaio a lume
lavate tre buone acciughe e levatele le reste, tritatele con tre fischie di aglio.
infine non rimasero sui piatti che le reste. -fila di covoni disposti l'
di fare le biche tonde fanno le reste lunghe, mettendo le manne del grano per
una manna all'altra, facendo queste reste cu figura molto lunga.
unguento guarisce tutte le rappe e le reste, tenendo il modo del fasciare come
non fuse guarito e li fuse rimasto reste o crepaze o traverse fali la infraschrita
lavanda. tommaseo [s. v. reste]: chiamansi 'reste 'o
. v. reste]: chiamansi 'reste 'o 'code di sorcio
gran destrier zoppicatoli: / per pettorali forti reste di agli. ulloa [guevaraj,
si provegga per un bisogno di alcuna reste di aglio, ai qualche forcola di cipolle
pendeano li agli e le cipolle in reste. / s'udian, mutata alfin la
panieri e arnesi, e dall'asse penzolan reste di cipolle e d'agli e grappoli
stessa cantina, erano... reste di cipolle appese al muro; e trecce
di grano... e mille reste di pesci secchi. crescenzi volgar.,
padre era fuggiasco... salsicciotti, reste di fichi secchi, pezze intere di
alcuni di loro avevano al collo alcune reste di denti, che parevano denti di uomo
liscia i capelli e vi aggiusta due preziose reste di monete d'argento infilzate.
in vano, dalle coma dei quali pendevano reste di pomi e di frutte. fr
cum debito intervallo disposti et dagli comi reste di fronde. -figur. gruppo,
: a queste assicelle son attaccate alcune reste che in cima anno legate certe pietruzze
cima anno legate certe pietruzze e dette reste con le pietre pendano giù ne le
et in questo modo s'attacca a le reste l'umore spesso e si condensa in
isfregala in treccie d'alcuna paglia o in reste e serbale a verno, e poi
e metti iventro le dette funi di reste e ricuopri con lieve terra. soderini,
, 2-3, 46]: 'reste ': i due cavi di un'enorme
300 lance, da cavallo, colle reste. masuccio, 21: puosero il.
cimato. carena, 1-309: 'reste due traverse orizzontali, una superiore,
caro, 16-73: altro non so che reste / a far vostro del mondo ogni
restato3, agg. bot. provvisto di reste, di ariste (la gluma delle
. che ha spighe provviste di lunghe reste; restoso (una varietà di frumento)
. che ha spighe provviste di lunghe reste (un cereale). crescenzi volgar
ed enne alcuno, che non ha reste nelle spighe, e con tutto che faccia
restuto, agg. ant. fornito di reste (la spiga di un cereale)
nasce in secchi sassi, fa nella sommità reste sottili nel gambo come l'orzo restuto
fichi..., riccioli, reste, rappe. soaerini, iv-145: si
date mescolata la crusca o piuttosto le reste e la paglia istessa con la farina.
, dio de le lance e de le reste, / pietro aretino, tuo cavalleggiere
aspro importuno / della puntura ria mi reste. b. corsini, 1-117: stanotte
eran gran dispute di rotelle, / di reste, di bracciale e di roccietto.
riserie per liberare il risone dalle reste. = comp. dall'imp
qualora umor non pervio / contrae le reste delle avene; e 'l simile / è
[la schiava] ha paglie e reste e foghe di rosette / che paion ali
era fuggiasco..: salsicciotti, reste di fichi secchi, pezze intere di
2-33: speranza, noi siam reste ad ubedirti / e subito d'amor se
ordinario molto scaglioso, pieno d'a- reste, ha la carne bianca e floscia;
tuo ritorno, tuo figlio a me qui reste. / -sì diffidi e me scevri
ventilando ne mandan via la pula e le reste e, sceveratolo bene, l'ammucchiano
tacque. brancati, 3-185: vedeva reste di cipolle e il cielo azzurro dell'
mirabile seme del grano, le cui dorate reste a'raggi di celeste stella o cometa
4-76: avvisa [d'an- reste voi dire », ripres'io con vivezza
, verdigno, sfibrato, che reclinava le reste e le spighe languendo.
, 431: per tutto ondeggia, senza reste, il grano, / il miele
siete un uomo così fatto e merita- reste un'altra sgrugnata nel naso. carcano,
, per fare la sommata, affondavano reste d'aglio dentro un cartoccio di sale.
. tommaseo [s. v. reste]: chiamansi 'reste'o 'code di sorcio'
cilindriche; la pannocchia a spighe con reste pelose alla base. fiorisce pel maggio
lati, dalla cui cima escono le reste lunghe e sottili. passeroni, 4-180:
piedi,... gl'imite- reste voi anche in codesti palmari spropositi?
un disegno che ricorda la disposizione delle reste nella spiga del grano; spinato,
. parte ai sotto, sono armate di reste minutissime... la sustanza carducci
vento] lasciò poco altro che paride reste: e quelle che ancora non erano granate
rupi calcaree, ha glume fornite di reste, lunghe sino a 30 cm,
, tristano, voi non vi dove- reste fare beffe d'altrui, ma dovereste pensare
, 300 lance da cavallo, colle reste. giov. cavalcanti, 79: dette
ganbe non fuse guarito e li fuse rimasto reste o crepaze o traverse fali la infrascrita
della stessa cantina, erano... reste di cipolle appese al muro; e
ne mandan via la pula e le reste, e sceveratolo bene, l'ammucchiano.
: giorgio col precipizio onde sì reste / sono a vampar le giovanili menti 7
, con un certo viso da scemi si reste e che si ha del proprio corpo
panieri e arnesi, e dall'asse penzolan reste di cipolle e d'agli e
date mescolata la crusca, o piuttosto le reste, e la paglia istessa con la
gran distrier zoppicatori; / per pettorali forti reste d'agli. = nome d'
2. bot. region. privo di reste (un cereale, la spiga).