quale porto quella città [pisa] era restata abbandonata d'ogni comodità ed emolumento.
pirandello, 8-498: la bambina era restata a bocca aperta davanti a certe grandi
m. villani, 1-4: restata la mortalità... gli uomini trovandosi
fagiuoli, 5-95: la bocca poi restata / di denti spopolata, /.
i suoi fantasmi? quale forma è restata intatta? alcuni ci si ostinano, e
e refrattaria, e perciò non è restata vetrificata dal fuoco vulcanico. tommaseo
lippi, 1-79: a celidora poi restata in nasso, / cioè da'suoi
. guicciardini, iii-305: indietro era restata una grossa banda di lanzchenech che aveva
nulla, purché la su'ragazza fosse restata sempre della medesima idea di volergli bene
temevano che dentro qualche porzion del medesimo restata fosse, mettevano negli empiastri la calamita
contra l'altro. ma di presente restata la mortalità apparve il contradio. sacchetti
famiglia destituita di ogni umano soccorso è restata a vivere, chi sa come!
dalla cavità spirale della medesima, essendo restata consumata col tempo la corteccia della chiocciola
così che la donna / c'è restata in silenzio, fissando stravolta il suo uomo
. moravia, iv-82: la madre sarebbe restata così com'era, incomprensiva, ridicola
moravia, iv-82: la madre sarebbe restata così com'era, incomprensiva,
spedale di santa maria nuova, era restata l'inazione e debolezza de'muscoli. deledda
tamiglia destituta di ogni umano soccorso è restata a vivere, chi sa come! di
. viviani, 1-68: quella casa restata affa sinistra d'arno...
la coprivano, [la terra] fusse restata un globo immenso di cristallo,.
. grazzini, 2-71: ella, sendo restata ricca, e giovine trovandosi, dispose
tenderà e ricadrà nella strada ch'è restata bagnata dall'acqua precedente. carducci,
tal caso la midolla spinale sarebbe necessariamente restata tanto schiacciata e lacerata, che ne
duca di ghisa, come quella che è restata erede del detto cardinale. -stor
regio spedale di santa maria nuova, era restata l'inazione e debolezza nei muscoli,
). vallisneri, iii-496: essendo restata priva la massa del sangue in que'
l'esclusiva della vostra venuta, come sia restata bertol- dina la mia speranza, l'
. grazzini, 45: pur è restata vedova alla fine [l'accademia fiorentina
parte del fiondante che m'era restata qui, così acconcia come dee essere stampata
3-4-307: la fiammicèlla... è restata accesa e diritta. segneri, iii-2-51
con queu'altra mano, che gli era restata, il suo coltello, e baciatolo
e cangiabile. bicchierai, 209: era restata l'inazione e debolezza nei muscoli,
. davila, 415: sarebbe finalmente restata franta e spezzata l'ostinazione de'rocellesi
particelle di pietra 0 v'era restata dentro imprigionata e nascosta e col tempo
degli archibugieri a cavallo... era restata lungo la ripa del fiume, per
. leopardi, 1-88: la superba albione restata in guar- nello verrà a ballare un
amore è arrivato tanto avanti che ella è restata alla fine gravida; onde per rimediare
: pare che per undici secoli fosse restata come illanguidita negli uomini la forza di
regio spedale di santa maria nuova, era restata l'inazione e debolezza nei muscoli,
, ii-167: questa prima parte non sarebbe restata così bassa, se il torrentino non
avesse fatto cosa indecente, o vero fosse restata offesa nella sua autorità, sarebbe restato
spioncino con l'occhio al quale era restata ad osservarlo a lungo, prima di
liquidi) ma la sua faccia era restata rossa e fresca. -per simil.
padrone. machiavelli, 1-vii-464: sendo restata la città di savona in potestà de'
si è ella migliorata, o sei restata delusa? mi credevi più ardente?
sordità tassoni, xii-2-242: m'è restata una sordità o... intronatura
di lisca più minuta che può esser restata. 2. colonna vertebrale o
agli oggetti meno interessanti, non fosse restata per lo più in silenzio in farci conoscere
nel formarsi la pietra, vi è restata imprigionata della fanghiglia minutissima, tra un
gran massa di malumori, da i quali restata sopraffatta la natura,...
lippi, 1-79: a celidora poi restata in nasso, / cioè da'suoi vassalli
: è il moversi degli eserciti. voce restata a noi dal francese 4 marcher '
ii-167: questa prima parte non sarebbe restata così bassa se il torrentino non avesse
fagiuoli, x-43: la bocca poi restata / di denti spopolata, / con un
, ii-29: una meluzza sull'arbor restata, / un gracimolo d'uva saporosa
me. poliziano, 1-771: pietra è restata in terra per memoria / eterna,
priorato, 7-243: della quale duchessa restata poi disgustata la regina per..
intorno agli oggetti meno interessanti, non fosse restata per lo più in silenzio in farci
? si è ella migliorata, o sei restata delusa? mi credevi più ardente?
galla in seguito a rottura dell'ormeggio e restata in balia delle onde e delle correnti
divorate dal tempo, non ve n'è restata né meno una mollica per saggio.
caro, la nostra lingua? -è restata come mosca senza capo. lippi,
tra le piante basse; a cui era restata attaccata la inoticcia delle piene invernali,
, 16-i-159: 'mottetto': voce oggi restata a'musici,... anticamente significava
della civetta il bello abito straniero e, restata con acquisto fuori del suo paese natio
irreparabile della negoziazione, che affatto è restata depressa e incagliata, e tutti i suoi
: ho avuto per ventura ch'ella sia restata in neutralità, onde il suo giudizio
parnaso or vile e scema / è restata e le muse hanno l'occhiaia, /
: né mi pare che alcuna cosa restata sia a noi che abbiamo a dire,
ermafrodita priva di resta, e muschia restata. 2. ant. orzo
aurelia colla sua prudenza ne purificava l'opacità restata e ne puliva la scabrezza restia.
è ella migliorata, o sei restata delusa? mi credevi più ardente? più
leopardi, 1-88: la superba albione restata in guarnello verrà a ballare un padedù
si fa tanto che ella si vegga restata di gocciolare, e allora il pane è
a qualche settimana, che ella era restata paralitica nelle gambe e forzata a servirsi
c. dati, 4-162: mi è restata una certa debolezza nelle ginocchia, che
ii-354: di molte antiche monete ci è restata ignota la patria: non dico che
quell'altra mano, che gli era restata, il suo coltello, e baciatolo più
tormenti fece generare nella greggia cristiana, restata la persecuzione de'martiri, una sorastevole
truppa teatrale, / come è meco restata alla parola, / venne a pigliarmi
e la regina margarita, ch'era restata al governo del regno, la fé pigliare
tutte quante, e io ti sarei restata amica, ma ora, ora fai soltanto
da quella del nort, fosse questa restata nelle sue viscere più ripiena d'aria e
e la corolla bivalve colla valva esterna restata; così denominate dalla quantità delle loro
spallanzani, iii-301: siccome mi è restata qualche porzione del danaro fattomi avere da
b. croce, ii-5-181: e pure restata una certa vivacità di espressione, che
in arabia allora una nobilissima reina, restata vedova due anni avanti: donna di
gastone i, io: la catera, restata vedova, ma pregna, diede alla
avuto per ventura ch'ella sia restata in neutralità. beccaria, ii-7:
e di dovere assistere la sua famiglia, restata sconcertata per la morte del padre,
già pubblicata regina d'inghilterra, fosse restata regina, questa di scozia, essendo
di dovere assistere la sua famiglia, restata sconcertata per la morte del padre,
lud. guicciardini, 2-102: essendo restata ostinata- mente la città di maidemburgo.
di san valier: la quale, restata vedova giovane e bella, fu amata e
4-83: poi che la voce fu restata e queta, / vidi quattro grand ombre
4-82: poi che la voce fu restata e queta, / vidi quattro grand'ombre
tutta la monizione da guerra che è restata, come anche le zappe, pale ed
no): mi disse che solo era restata viva quella mia sorella minore, la
altezza vostra, ne la quale solo è restata quanta speranza m'abbia in questo mondo
linea regia continuata per 200 anni e restata, si può dire, sola radice di
conviensi. gualdo priorato, 10-ii-141: restata... con la morte di questo
linea regia continuata per 200 anni e restata, si può dire, 'sola radice
poeti che colle opere loro hanno restata materia di che rimpinzare di regoluzze un fi-
con una sola particella che ci sia restata nella memoria di qualche cosa che noi sapessimo
respice y vai dunque che non v'è restata cosa che tu possa riguardare, e
): mi disse che sola era restata viva quella mia sorella minore, la
elisabetta. ammirato, 683: era restata ancora di giorgio una sorella, il
tormenti fece generare nella greggia cristiana, restata la persecuzione de'martiri, una sopra-
. guido da pisa, 1-237: restata la voce dell'idolo, li trojani
nelle arti, xl-565: non è restata traccia presso i greci della dotta lingua
la loro notte d'amore le era restata nel sangue precipitandola in quell'abisso.
già pubblicata regina d'inghilterra, fosse restata regina, questa di scozia essendo discesa dalla
arrestare1 (v.). restata, sf. ant. pausa della voce
ili disse: -perché non t'insegnò la restata. -onde quelli si vergognò, e
dire non m'essere stata insegnata la restata. 3. senza restata (
la restata. 3. senza restata (con valore awerb.): senza
onde mi par che, sanza più restata, / la nostra gente schierare si facci
assistere la sua famiglia, restata sconcertata per la morte del padre,
colla sua prudenza ne purificava l'opacità restata, e ne puliva la scabrezza restia.
. / poi che la voce fu restata e queta, / vidi quattro gran-
sagredo, 1-387: avanzato a char, restata nell'antecedente guerra come piazza di confine
smania poetica m'era da dieci mesi restata, quando l'anima cominciandosi a rilevare da
correr, lii-4-215: la seconda, restata vedova, senza figliuoli, di lodovico xii
in moglie da nessuno, che è restata zitella. moretti, i-274: erano
argioni tozzetti, 12-6-317: se nella vena restata nel primo vi era qualche residuo di
: l'erba tenera del grano, restata abbrucciacchiata, rimette presto dalle barbe.
carducci, iii9- 211: beatrice, restata in camera, spogliò il sorcotto, e
, si ripiglia il solco ov'è restata la storta. -riaprire le ostilità
quali si comprende che tale sostanza è restata così consolidata dentro al cavo di peperino
serdonati, 9-163: la nave, restata senza governo, fu da'ritrosi dell'
ora in altra parte, non essendo restata prole mascolina del re edoardo iv,
. croce, et-5-181: è pure restata una certa vivacità di espressione, che i
barbare nazioni di europa, e poi restata in vigore solamente nella francia e nella savoia
aurelia colla sua prudenza ne purificava l'opacità restata e ne puliva la scabrézza restia.
7 perché sol questa donna gli è restata, / là un più mogli tien
buoi,... no l'era restata a. ffare altra cosa se non
spallanzani, iii-301: siccome mi è restata qualche porzione del danaro,..
di salite. firenzuola, 287: restata... la ubbidiente psiche sulla
patrizi, 2-101: una cosa mi è restata nella mente, la quale se voi
ne alcuna, tanto ne sono restata sconsolata e scontenta io mi potea
di lisca più minuta che vi può esser restata. d'annunzio, v-2-218: ciascun
, 4-84: poi che la voce fu restata e queta, / vidi quattro grand'
soffici, i-20: essendo la nonna restata col marito un paio di giorni fuori
, 379: anche l'emoglobinuria è restata nel calamaio, giù in fondo, dovedormono
questo illustre avvenimento... sarebbe restata sepolta nell'oblio, se una somigliante
aurelia colla sua prudenza ne purificava l'opacità restata e ne puliva la scabrezza restia.
non è che un'ombra o immagine restata dall'antica libra o asse romano,.
non è che un'ombra o immagine restata dall'antica libra o asse romano,.
della sifilide. caduto questo concetto, è restata ma con significato diverso la parola sifilizzazione
è che un'ombra o immagine restata dall'antica libra o asse romano,.
smania poetica m'era da dieci mesi restata, quando l'anima, cominciandosi a rilevare
rete: / solu la piuma m'è restata in mano. crudeli, 2-135:
altezza vostra ne la quale solo è restata quanta speranza m'abbia in questo mondo.
sette ore di strada, non sarebbe quasi restata più speranza alcuna di sopragiungerla. baretti
andata a'tormenti fece generare nella greggiacristiana, restata la persecuzione de'martìri, una soprastevole
. serra, 1-i-61: non vi è restata roba per obbligarla, avendosi i forastieri
. carducci, iii-9-211: beatrice, restata in camera, spogliò il sorcotto, e
tanto durarono che qualunque persona v'era restata stupidissima. magi, il: nel
vero pontefice romano,... era restata per- ditrice. -molto
ii-167: questa prima parte non sarebbe restata così bassa se il torrentino non avesse
altezza vostra, ne la quale solo è restata quanta speranza m'abbia in questo mondo
fagiuoli, x-43: la bocca poi restata / di denti spopolata, / fisiche
: la quale città [parma] essendo restata quasi sprovvista, dette animo a lautrech
. campana, i-528: questa principessa, restata in poloniaultima stirpe della famiglia lagellona, che
), si ripiglia il solco ov'è restata la storta. viani, 14-60:
piucché da quella del nort fosse questa restata sulle sue viscere più ripiena d'aria.
: se guariamo la differenza ch'è restata fra lo scudo e la moneta bassa.
, è la sola sostanza del tarso restata tutta spugnosa e cellulosa. fantoni,
idealismo che del formalismo non gli è restata, si può dire, se non una
migliori turni della poca acqua che sarebbe restata. 6. periodo, arco
presto contratta sotto l'arma gli era restata e lui ne approfittava per preparle il caffelatte
. temanza, 267: ci è restata certa maniera di por le assi sulle impalcature
capace qualche volta di oscurarsi, pure è restata su questo articolo sempre lucente e chiara
correr, lii-4-215: la seconda, restata vedova, senza figliuoli, di lodovico xii
ripiena; l'altra carne che sarà restata, tanderai accomodando con ordine dentro il
una sorella del medesimo, che è poi restata affatto storpiata e zoppicante. muratori,