parentela, o meglio affinità, restandogli permessa morganaticamente al più. -recare
sia successo. marino, xii-612: restandogli assaissime opere incominciate, ma non finite
4-148: [il prodigo] più non restandogli né con che lussureggiare né dove abitare
bertoldo il destrier cade; / e restandogli sotto il piede oppresso, / convien ch'
il cranio, piantossi nell'ocipite, restandogli in mano l'elsa. 5
(1-iv-841): ultimamente niuna cosa restandogli a fare se non la coda, levata
... ultimamente, niuna cosa restandogli a fare se non la coda,
la linguetta o pivetta della tibia, restandogli al palato attaccata, talché con la
di bertoldo il destier cade; / e restandogli sotto il piede oppresso, / convien
sella, talché rimase a cavallo ritroso, restandogli la testa del cavallo dietro le spalle
la riunione con barberini, perché, restandogli poco di vita, non gli compliva
galleria). machiavelli, 1-i-431: restandogli a rompere solo quella [via sbarrata
con un movimento di maraviglia scontenta, restandogli sospeso in aria il bastone che teneva
g. gozzi, 1-58: non restandogli altro, volge l'occhio a'propri suoi
, i-13-165: che farà dunque? non restandogli altro, volge l'occhio a'propri
cercare la riunione con barberini, perché restandogli poco di vita non gli complica lasciar