per un abbaino monta sul tetto a respirare un'aria più libera e pura. verga
abbindolare le donne era ormai, come respirare, una necessità di vita. bartolini
cioè acchiudiménto di spiriti e difficultà di respirare. = deriv. da acchiudere.
perché ormai non si sentiva né meno più respirare. alvaro, 9-333: a volte
invidiano a'pesci nel nuotare, nel respirare a lor modo, nel divorare i pesci
freschezza che usciva dal metallo e a respirare l'acre odore della vernice. pascoli,
adagiano su un divano, le fan respirare dei sali. sembra calmarsi: poi
di bussare, si fermò un poco per respirare l'aria adriatica. 2
). greve, pesante, difficile a respirare, quasi appiccicosa e
gelli, i-1-109: questo affrettamento di respirare è chiamato vulgarmente da noi affanno.
intr. { affòllo). ant. respirare affan nosamente, ansimare;
altra, che non danno tempo di respirare. g. del papa, 1-1-161:
, appoggiata ai guanciali, e per respirare si aiutava muovendo le braccia stecchite,
intr. (aléno). letter. respirare pro fondamente, anelare.
tempesta immensa, era come un respirare, un alenare di petti umani, e
; trarre l'alito, il respiro; respirare. bencivenni, 1-109: vino di
l'altre operazioni naturali è ancora il respirare o, vogliamo dire, alitare,
idem, iii-2491 apriva le imposte per respirare l'alito del mare. pea,
al figur. allargare il respiro: respirare più liberamente. lorenzo de'medici
. tozzi, ii-321: cerco di respirare all'aria aperta e non mi lascio
un po'il nodo della cravatta per respirare meglio. idem, 1-450: fu
anelare1, intr. (anèlo). respirare con affanno (come dopo una corsa
, senza grandi risultati; affannare, respirare con affanno. boccaccio, v-164
3. intr. ant. respirare a fatica, con affanno. -al
sm. ant. l'ansare; il respirare affannosamente. quintiliano volgar.
di sollecitudine. ansare, intr. respirare con affanno, come dopo avere compiuto
ànsio). ant. e letter. respirare con angoscia, ansare. - anche
ansimare, intr. (ànsimo). respirare con difficoltà, con affanno; ansare
muso di vetro e l'antenna per respirare, le gambe che finivano da pesce,
altra, che non danno tempo di respirare! salvini, 30-2-211: qui è figura
: allora è bello uscir nell'isola a respirare 1'umidità del fiume che rinfresca nella
, assai prima, si andava a respirare l'aria bona in via sistina. manzini
da quella luce di tramonto a uscire e respirare l'aria aperta si contrapponeva quello del
a fare una breve passeggiata, per respirare aria libera. boccaccio, dee.
aria, trarre a sé l'aria: respirare. tasso, ii-10: i parricidi
e quel pigliar aria noi lo chiamiamo respirare, o fare il respiro...
sospiri. -mancare l'aria: respirare faticosamente, a stento; sentirsi soffocare
e fulgido di mosaici che, a respirare quell'aria, a vedere quelli ori,
iv- 2-1305: certi asceti cristiani parevano respirare veracemente in dio, cioè non nell'
po'di fresco, prendere aria, respirare l'aria libera. lami, 1-1-183
): chi s'allontanava, per respirare un po'al largo, dopo tante ore
divorato dalle fiamme. 3. respirare. slataper, 1-30: il mosto
attuffasse e mi porgesse tanta fatica nel respirare, che di poco mancava che io
casi d'avvelenamento: a forza di respirare carbone, finisce che l'organismo s'intossica
, 7-8: i pochi momenti che posso respirare dentro questa bella cornice,..
, come i suoi primi uccelli, col respirare formavano voci interrotte, ma col velocissimo
-figur. giusti, ii-431: lasciatelo respirare [il volume] a questo caldo
di vino e saliamo in terrazza a respirare aria di monte. c. e.
una boccata d'aria: uscire a respirare aria pura. - per estens.:
, i-168: a giulio pareva di respirare con una boccata sola tutta l'aria
almeno per lo breve spazio d'un mese respirare d'aura dolcissima, d'una libertà
spiaggia, che boccheggiano con spasimo per respirare. e fanno tanta compassione. negri
, chi mi dava aria da respirare fuori di quella bruttura. non dovevamo
su, chi mi dava aria da respirare fuori di quella bruttura. soffici, ii-332
reo segnor e allungiar bonamente. respirare ovvero gran soffiare, e i fianchi battono
toscana, quella dove ho imparato a respirare e a pensare; campagna nuda,
la campagna per tutto, non lasciava respirare i nemici, ed aveva spogliato ormai
la prima giunta. si sperava poter respirare finalmente da tanti orrori; ma, pochi
una maschera, la qual impedisce il respirare, e un abito di canevaccio o
corsa... si cominciò a respirare; la strada, in salita, è
una tempesta immensa, era come un respirare, un alenare di petti umani.
cronico, in soggetti esposti abitualmente a respirare esalazioni di ossido di carbonio, però
. no, no; non voglio più respirare quest'aria fumante sempre del sangue de'
i-199: quelle persone che desiderassero di respirare l'aria sana di que'paesi,
una catasta di segni ortografici? lasciatelo respirare a questo caldo e non lo tenete
-subito cercammo di calzarcele in capo. respirare era difficile, l'interno delle maschere
i-199: quelle persone che desiderassero di respirare l'aria sana di que'paesi, e
.. sono tre offici necessari: il respirare, l'odorare, e 'l fare
direttrice guardava la stanza e pareva volerla respirare in quell'aria e luce chiesastica profumata
lo soffocava ma poi comprese che doveva respirare con le narici e il vino fresco gl'
toscana, quella dove ho imparato a respirare e a pensare; campagna nuda, povera
rosa per dire che gli faceva male a respirare. cassola, 2-274: era un
le budella, la difficoltà di respirare, le mosche negli occhi,
se la varca, 0 va a respirare in cima ai campanili o, con la
più presto accinto a spirare che a respirare. algarotti, 2-82: il cammino
. svevo, 3-584: non potevo respirare a lungo su quel metro e m'
comp. di spirare * soffiare, respirare, essere ispirato '). cospirativo
. no, no; non voglio più respirare quest'aria fumante sempre del sangue de'
, era il momento che si usciva a respirare sotto il cielo, e la portiera
i-199: quelle persone che desiderassero di respirare l'aria sana di que'paesi,.
, / ed oltre ancor, ch'ai respirare è buono, / vaglia a purgar
greci... sono avvezzi a respirare l'aria del peloponneso imbalsamata dagli aranci
come se mi togliessero l'aria per respirare. -lasciare il deserto dietro
: in centro al chiostro pare di respirare un'aria nutrita d'armonie, quasiché
mio povero petto tanto malato dilatarsi nel respirare l'aria vivificante del mattino. savinio,
dilatarsi e, per dir cosi, a respirare nell'ampiezza del mondo più spazioso.
-dilatare le narici: aprirle nell'atto di respirare profondamente o di assaporare un profumo
le narici di lei si dilatavano a respirare l'odore della pioggia, essa guardava
intestini di dimenarsi, i polmoni di respirare, il sangue di correre, il cuore
l'altre provincie contigue cominciar © a respirare, vedendo diminuita la potenzia degli ungari
nell'anima. fuggire, disertare! respirare, col petto veramente eroico di chi
vita, con me venga / a respirare questo odore d'erba / inumidita.
: trascorrevo lunghe ore alla finestra a respirare l'aria profumata del fieno appena tagliato,
rovina, a diseppellire le reliquie, a respirare l'esalazione dei sepolcri...
delle formule è come per un polmone respirare in un baule dopo aver goduto lo spazio
. comisso, 1-209: passai a respirare il vento di prua che distoglie ogni pensiero
. la dittatura la schiaccia. per respirare, un paese ha bisogno del suo parlamento
poco di spazio da muoversi e da respirare. -con valore iperbolico.
di fiori della madonna, -pareva di respirare l'aria afosa e dolcificata di quelle
, togliendogli ogni verso di sorgere e respirare. pascoli, 402: movean pensosi.
iii-193: nulla è più sano che il respirare aria netta viva elastica, che volgarmente
, tanto da potersi muovere, tornerà a respirare l'aria nativa. =
poco di spazio da muoversi e da respirare. -econ. equilibrio della domanda
cavità. 10. ant. respirare; prendere aria; dar fiato.
, come era solito, spirare e respirare: perché non seguita nella veemente esalazione,
luoghi intorno, accioché tutti gli spiracoli niente respirare possino, acciò immediate il fuoco che
, / ed oltre ancor, ch'ai respirare è buono, / vaglia a purgar
eglino hanno facultà di potere espirare e respirare, fece uno trattato che cosa fusse
hanno facultà di potere espirare e respirare, fece uno trattato che cosa
condannate a fatiche opprimenti, forzate a respirare un'aria pestilenziale, esposte alle seduzioni
, 1-i-29: l'italia ha bisogno di respirare internamente e di essere stimata esternamente.
muovere dei peli estremi dei labbri per respirare.
anima. fuggire, disertare! respirare, col petto veramente eroico di chi
mondo che l'uomo s'è fabbricato per respirare almeno lì certezza; la sua terraferma
di fuoco di legne, grato a respirare.] ovine, 2-69: abitava in
. lemene, xxx-5-201: desio di respirare / di quest'alba serena / i
, che si liberano della neve per respirare nel sole amoroso e nel verde.
appassionata compagna le cui narici feline parevano respirare in un sogno eroico e palpitare di
27: adesso i suoi figli potranno respirare! li ha tenuti in un pugno di
dare ascolto ai codini, non potremmo respirare fintantoché i merli di palazzo vecchio non
fiataménto, sm. ant. il respirare; soffio; flusso. bartolomeo
emettere il fiato, il respiro; respirare; alitare; soffiare. giamboni,
, iterativo di flòre 4 soffiare, respirare anche 4 suonare '. fiatata,
, gli era rimasto come un desiderio di respirare una ultima fiatata di quell'aria di
contenute; respiro, alito; atto del respirare, emissione del respiro, ritmo della
atterriti. 2. facoltà di respirare (e, per estens., vita
rimise in moto. -confortarsi, respirare di sollievo. giovanni da fécamp volgar
. -avere il fiato grosso: respirare con difficoltà, affannosamente; ansimare (
senso di soffocamento, di incapacità di respirare, corrispondenti a un'estenuante fatica,
-lasciare fiato a qualcuno: lasciarlo respirare, dargli tempo, astenersi dall'importunarlo
riprendere, ripigliare, riavere fiato: respirare; respirare di nuovo dopo un tempo
ripigliare, riavere fiato: respirare; respirare di nuovo dopo un tempo più o
il fiato; fermarsi un attimo per respirare (interrompendo un discorso, uno sforzo
preda all'affanno, non riuscire più a respirare (per lo sforzo, la fatica
un tempo più o meno lungo di respirare, interrompere volontariamente la respirazione.
tirare il fiato, tirare un fiato: respirare con forza inspirando molta aria; rilassarsi
in gola, e io non posso respirare: la vita è bella, è bella
capo d'una fila?: per poter respirare. -combattere fila contro fila: urtarsi
. cassola, 2-172: a forza di respirare carbone, finisce che l'organismo s'
. d'annunzio, v-1-307: lasciatemi respirare! lasciatemi bevere il vento, fiutare il
emerge ogni 15 minuti circa per respirare. -foca della groenlandia: foca bian
tue piaghe, acciò che io possa respirare in te e fortificarmi nel spirito tuo.
piani; invece mi è forza di respirare a fatica tra l'afa sudando di
condannate a fatiche opprimenti, forzate a respirare un'aria pestilenziale, esposte alle seduzioni
interno, cominciò edemondo più francamente a respirare, a guatarsi intorno e a proferir
: 11 nostro viaggio, il nostro respirare lì, dove frangeva il maroso e
a te le tue iniurie occorrono, che respirare non ti lasciano. leonardo, 2-199
-fare le fusa (il gatto): respirare emettendo un caratteristico rumore sordo (in
dietro le pareti sorde / le generazioni respirare. alvaro, 9-480: nascono con
finestra e si protese sul davanzale come per respirare aria pulita. 5.
darci tempo, per dir così, di respirare. de marchi, i-518: questa
accioché i nostri non avessero spazio di respirare, divise con squadre quasi a guisa
soffocamento, che rende difficile parlare o respirare. d'annunzio, iii-1-218: sono
ira, noia, impazienza); respirare con affanno, con difficoltà (per
: le nari del naso fanno gran respirare ovvero gran soffiare, e i fianchi battono
: un fiero insulto di difficoltà di respirare... durò grande fino alle sett'
, come se le fiammelle penassero a respirare in quell'aria troppo gravata di profumi.
gradior 4 cammino '. / respirare e veder l'aria poterò. p.
). pesantemente, con difficoltà (respirare, dormire). c. e
groviglio nel petto, che non la lasciava respirare! 2. figur. confusione
in poche parole che, se il respirare vuol dir pigliar aria pe'suoi canali
avere un po'di freddo, che respirare aria cattiva. pratolini. 10-234:
insaputa di lui, per illuderlo di respirare meglio. moravia, ix-35: ero
. serra, iii-8: il quieto respirare delle care persone, che vi dormono accanto
34: si può chiamar 'difficultà di respirare '. questo è un impeto assai
piccole cose, che non mi lasciano respirare. moravia, ix-9: lui si mise
bocca un fazzoletto inzuppato d'aceto per non respirare l'aria infuocata, che soffocherebbe all'
aver qualche incrinatura nelle costole, perché respirare e parlare gli doleva. 6.
infiatare, intr. ant. respirare, fiatare. del garbo, 21
dopo il mio grave infortunio comincio a respirare qualche poco, facendo da me qualche
poiché diedero tempo agli spa- gnuoli di respirare e di marciare co'feriti in groppa,
, 1-iii-115: ho bisogno positivo di respirare alcun poco l'aria dei sette colli
licenza del soldato, ha avuto modo di respirare. birago, 298: affliggeva e
, ii-56: acciò possi il paziente respirare ed inspirare per le nari l'aria necessaria
ch'appari alcuna difficoltà nel spirare e respirare. giordani, ix-47: distinse la inspirazione
tanto che dentro la macchina non si potevapiù respirare. = denom. da tanfo
non come i suoi primi uccelli col respirare formavano voci interrotte, ma col velocissimo
2-137: mangiava e beveva senza neanche respirare. nella sua capace bocca fette di
cassola, 2-172: a forza di respirare carbone, finisce che l'organismo s'
per chi! e chi sa quando potremo respirare da'guai che quel tiranno ci ha
, agg. che non si può respirare, in quanto disgustoso o dannoso alla
ecco le foglie che son labbra verdi per respirare; ecco, 1 fiori, che
paura di un pericolo che gli pareva respirare nell'aria; ei venne con le
9. profondamente, a pieni polmoni (respirare). -anche al figur.
costringe il cuore e non lascia largamente respirare. c. bini, 1-178: tu
gomiti su '1 davanzale, cercando di respirare largamente la salute nell'aria.
. posto e luogo. -lasciare respirare: v. respirare. -lasciare stare
luogo. -lasciare respirare: v. respirare. -lasciare stare: v. stare
l'assetto è finito, -si può respirare, -respiro anch'io. con un'occhiata
della quale si scava de'fori per respirare. i lemmi trasmigrano in retta linea
9-222: dappoiché quello stato comincerà a respirare e a godere i dolci frutti della
-avere la lingua fuori della bocca: respirare con difficoltà, avere il fiato grosso
soffiare come una locomotiva: ansimare, respirare affannosamente. palazzeschi, 1-495: sbuffavo
imposte, provando un gran bisogno di respirare l'aria della notte. valeri,
che dia qualche occasione all'affanno del respirare. a. cocchi, 4-2-199:
l'unico polmone che rimanga alla eritrea per respirare commercialmente, dacché la stessa via del
2. per estens. ansimare, respirare affannosamente. fiore, 187-6: né
i mantici? -ansare, soffiare, respirare come un mantice: ansimare affannosamente a
temporaneamente dei bagni di mare o di respirare l'aria marina. dizionario di marina
ne'marosi dell'instabilità, senza mai respirare alla calma d'una placida quiete,
di bel colore sul volto, a respirare più agevolmente nel salire. tramater [
un secondo per alzar il capo per respirare. tozzi, v-266: certe giornate
conservando presso che immutata la facoltà di respirare e di operare; trova applicazione in
.) atti a purificare l'aria da respirare, assorbendo o neutralizzando le sostanze tossiche
melaròsa per dire che gli faceva male a respirare. -per estens. essenza estratta da
, da coloro che non avrebbero osato respirare e tanto meno scrivere s'io avessi
licenza del soldato, ha avuto modo di respirare ed aver ricorso alla sua ordinaria fatica
, umida e stagnante, consunti dal respirare quei corpi metallici, minerali, che
sì, dilatarmi il petto come nel respirare l'aria purissima d'una vetta alpina
io... imitavo. non potevo respirare a lungo su quel metro e m'
il fazzoletto al naso per tema di respirare i miasmi dell'alito plebeo. nencioni,
per la ventura la donna tramortita potesse respirare ancora. pataffio, 1: digrigna
le due signorine affacciate alla finestra per respirare un caldo
messer santo ambrosio biscrede, pensando potere respirare, e ch'el tesoro di santo
di corpo e d'animo che appena possiamo respirare, non che ragionare; ma se
non puote il cavallo per le nari respirare. firenzuola, 585: tra il
la sua freschezza, e condurci a respirare in loro compagnia le dolci aure della
, giulivo, dalle lontananze, per respirare anche lui l'aure di cotesto paradiso.
gola, che quasi non gli riusciva di respirare. -impulso veemente, stimolo intenso (
. chi è che ci vuol condannare a respirare il tanfo degli spedali e il muccido
drento in tal modo che quasi non poteva respirare. loredano, lx-1-6: perduta la
modificare l'aria eh'essi sono costretti a respirare. 4. per simil
di porco, vuote occhiaie, tubi per respirare, mani di gomma.
vii-226: se non riesco a farti respirare, vuol dire che tutto è muto
medico della mutua, avrebbero bisogno di respirare un po'd'aria buona.
momento in cui l'uomo cominciò a respirare aure di vita. f. buonarroti
polverosi, amavo... indugiarmi a respirare aria di passato. caproni, 157
muoversi in una verità negativa né si può respirare dove l'aria è rarefatta..
uscii sulle punte de'piedi, senza respirare nemmeno, dalla camera. manzoni,
noma, cioè che abbia cominciato a respirare; e si distingue fra neonato
degli stagni ma risale alle superficie per respirare; carnivora, depone le uova sulle piante
usciva... per... respirare la raffica dell'aere nereggiante di
, 40-7: io non ho tempo da respirare, e per giunta subisco un po'
matto! 2. tose. respirare affannosamente a causa della fatica; ansare
, che avevano avuto la fortuna di respirare già per nove mesi l'aria della libertà
non c'è più posto da respirare, che così non si può tirare avanti
, 40-16: non ho tempo da respirare. ho un nugolo di gente intorno,
feriscono e si ritirano non lasciando mai respirare il nemico; con gente nuova e fresca
cagna, 1-28: si fermarono per respirare un poco, guardandosi intorno, senza
mio, credimi: ho cominciato a respirare soltanto appena morto. infatti, mi occupo
portava alle narici un odorino per non respirare l'aria appestata del gabinetto di suo
una cavità soprabranchiale che permette loro di respirare l'aria atmosferica; hanno testa e
stancato gli spiriti senza speranza di poter respirare alle necessità della vita, fatto oggetto
c. bentivoglio, 12-1079: in respirare, dentro il chiuso elmetto, /
. bresciani, 2-v-94: venni a respirare in questi ernici monti un po'd'
e che sale. -atto del respirare; inspirazione, respiro. cassieri,
rifarsi [il carducci], per respirare aria più pura, al classicismo
secoli ne'marosi dell'instabilità senza mai respirare alla calma d'una placida quiete.
, stentata; soffocato, impedito nel respirare (per determinate condizioni climatiche, come
, che anch'ella abbia bisogno di respirare, di vivere... ella s'
cre- tensi, a'quali pareva di respirare una volta da tante calamità che li
oppressione così gagliarde che non si può respirare che sedendo, o in piedi,
ottomia poco che uno avesse, per respirare, tenuta la finestra aperta.
sentimento inesprimibile. -ansimare, respirare con affanno. -anche con metonimia e
quello de extremità spento m'avea che più respirare non poteva. guicciardini, iv-43:
: sempre mi compiaccio nel figurarmi di respirare un'altra volta... l'aura
lei, parte per non aver potuto respirare da la grandezza del dolor mio e
, amavo... indugiarmi a respirare aria di passato; un passato remoto
oleandri e rosai perché, diceva, potessero respirare. -con riferimento a dio.
avevano fatto pelle nuova e cominciavano a respirare. -fare scarpe della propria pelle
distruggere il nemico vinto prima che possa respirare non è pensiero così pellegrino che si
uscì a passeggiare per la città, a respirare l'aria finissima, felice di sentire
un fazzoletto inzuppato d'aceto per non respirare l'aria infuocata, che soffocherebbe all'
: annalia l'aveva riscosso riprendendo a respirare pesante e sergio era costretto ad ascoltarne il
un organo respiratorio accessorio che permette di respirare l'aria atmosferica e talora di allontanarsi
, finché era in campo, di respirare a pezzi ed a bocconi come avrebbe
ventilazione d'aria e vi si dovesse respirare perciò i pestiferi aliti di tante persone,
aretino, 10-15: il respirare del suo vento, l'ombra del
portava alle narici un odorino per non respirare l'aria appestata del gabinetto di suo
, 6-x-362: i miei soldati, vistomi respirare ancora, mi portarono pianamente alla casa
corrispondenza di seconda mano, tanto per respirare fra le sue pieghe un sentore di
male, stavano pigiati, non potevano quasi respirare; ma nessuno diceva ohi, nessuno
; e quel pigliar aria noi lo chiamiamo respirare o fare il respiro. -pigliare
a pirlarti su codesti monti, a respirare quest'aria che non ha accarezzati né
vocale, il quale nello spirare e respirare viene agitato. bontempi, 1-1-13:
il fazzoletto al naso per tema di respirare i miasmi dell'alito plebeo. c.
pungitivo, una difficultà di spirar e respirare, una tosse gagliarda ed un polso
il malato a stare seduto per poter respirare. lessona, 1156: 'pleurortopnea': dolore
: dolore al fianco che non lascia respirare l'ammalato che in una posizione verticale
: metodo terapeutico per cui si fa respirare all'ammalato aria purissima e rarefatta mediante
sport all'aria libera, il respirare violentemente lo spazio m'attirava..
ch'appari alcuna difficoltà nel spirare e respirare. malpighi, 1-193: ne'cadaveri
unico polmone che rimanga alla eritrea per respirare commercialmente. pirandello, 8-1129: la
a qualcuno: per il piacere di respirare un'aria pura. -al figur.:
l'ulcere dei polmoni la difficoltà del respirare, il polseggiare spesso dei fianchi,
mangiare la polvere. -mangiare, respirare la polvere: passare molto tempo in
, amavo... indugiarmi a respirare aria di passato. moravia, ix-48
che per sì buon principio cominciava a respirare, guido staccoli, preposto del duomo e
attuffasse e mi porgesse tanta fatica nel respirare che di poco mancava che io non
della pelle delle mani, il modo di respirare e di camminare di jeanne.
a noi e a gli altri di respirare alquanto, s'interromperà il corso in più
so bene che ho bisogno positivo di respirare alcun poco l'aria dei sette colli per
, dell'ineluttabile, può uscire per respirare nel nostro mondo di uomini. cassieri,
ridere di tal maniera che appena poteva respirare, il che fu un preludio di una
e. cecchi, 5-92: ricominciavo a respirare nei quartieri di san francisco, lungo
passioni ch'appari alcuna difficoltà nel spirare e respirare. -insieme delle particolari operazioni
che per sì buon principio cominciava a respirare, guido staccoli, preposto del duomo
i giovani che mi vengono presso possano respirare in una atmosfera più sana e più ossigenata
di milano, a cui parve di respirare uscendo dalla pressura spagnola, reggevasi con
, che non c'è più posto da respirare, che così non si può tirare
cassola, 9-95: lei si fermò a respirare il profumo della mimosa. -piacevole
a passeggiare per la città, a respirare l'aria finissima, felice di sentire che
. leopardi, i-n: provatevi a respirare artificialmente e a fare nsatamente qualcuno di
le maraviglie di cui è provvedutissimo il respirare e da ciascuna delle quali si potrebbe comprendere
giovane che più d'ogni altro pareva respirare con soddisfazione l'aria provvisoria del 44-45
ciò che le nari del naso fanno gran respirare ovvero gran soffiare e i fianchi battono
di desperazione, ebbono punto facultà di respirare, non fu meraviglia che la memoria
farsi sentire come non ce n'è per respirare, potrete vedere alcuni di questi monumenti
quore delle terre nostre, non ci lasciono respirare. 3. locuz. -
e si raccheti per breve spazio parendoli di respirare e di godere, quello è sogno
disciplinati. mazzini, 51-193: vogliamo respirare, pensare, scrivere, operare,
vantaggio e concedere agio ah'awersario di respirare e rallenarsi per primavera. = comp
: sforzandosi di ritenere il fiato, nel respirare faceva soffioni strani,...
colomba viatrice bianca? -per simil. respirare a fatica e rumorosamente durante il sonno
sia per schiarirsi la voce. -anche: respirare affannosamente, ansimare. gailini
ràntachi). tose. ansimare, respirare affannosamente (per catarro in gola)
, rassegnato. -per estens. respirare affannosamente e rumorosamente; ansimare.
quel momento. -aspirare, respirare. spallanzani, 4-v-23: questa assorbente
accoglienze e dalla speranza di poter alfine respirare la sua vita senza affanno e con gloria
fu data questa... passione del respirare agli animali che hanno polmoni per refrigeramento
ne resterei ferma, qua, a respirare soltanto il refrigerio di questa speranza.
racconti come il suo mi par di respirare un'aria vitale, fresca, ristoratrice,
res-pirabtlis, agg. verb. da respirare (v. respirare).
verb. da respirare (v. respirare). respirabilità, sf
. tardo respiracùlum, deriv. da respirare (v. respirare).
deriv. da respirare (v. respirare). respiraménto (rispiraménto
soffre che vi si possi in modo alcun respirare, perroché, se egli non è
. = nome d'azione da respirare. respirante (pari. pres
respirante (pari. pres. di respirare), agg. che respira,
vitale. = deriv. da respirare, sul modello di ridondanza.
, sul modello di ridondanza. respirare (ant. rispirare), intr.
acciocch'egli prendesse rinfrescamento di vento per respirare, pervenne alla riva del mare. ottimo
. son buoni per quei che non posson respirare e nettano il polmone. tasso,
l'aere, la qual cosa è detto respirare, hanno la sede in terra perpetuamente
colui che nuota... deve respirare e tirar l'aria sott'acqua,
dicendo di volersi vestire e scendere per respirare all'aria aperta. -per simil.
insaputa di lui, per iluderlo di respirare meglio. -tirare il fiato.
sm. funzione respiratoria; l'atto di respirare, il respiro. lorenzo ae'
l'altre operazioni naturali è ancora il respirare o, vogliamo dire, alitare. roseo
: allarga [il porro] il respirare che è ristretto per cagione di materie
li loro mariti e figliuoli non potranno respirare. brusoni, 629: la pace.
fame e dalla peste, non poteva più respirare. barilli, 5-146: questa città
per trapiantarmi a parigi ove si può respirare e scrivere il vero. einaudi, 640
carcerarie, sì che i buoni possano respirare, lavorare e contribuire a ridurre la
; di poi, venuta la occasione di respirare, cominciò a fare 1 suoi ordini
meglio, riprendersi. -anche nell'espressione respirare meglio. petrarca, 129-65:
: e franzesi hanno avuto tempo a respirare, e secondo che si intende, hanno
a godervi e così... respirare dal dolore ch'avrò di non potervi vedere
sia iddio, poiché voi cominciate a respirare da le persecuzioni. parata, 1-1-442:
della pace qualche agio alla repubblica di respirare dalle molte spese. talli, pref
. potesse ciascuno, nell'ora di respirare dalle gravi occupazioni, prendere opportuno sollevamento
tana dalla venuta di carlo terzo incominciava a respirare dai mali incredibili che per due secoli
, 2-xi-91: appena ercole cominciò a respirare dalla guerra di ferrara, mise mano
ascolta / il canto e quindi il respirare uguale / del suo custode steso sulla
venti! aretino, 10-15: il respirare del suo vento, l'ombra del
l'entrata, ché niente ne possa respirare. -circolare liberamente (l'aria
se l'aria sotto al pavimento potrà respirare. -fumare (una vivanda calda)
coll'aria nuova ch'ei prende a respirare e addattati e'cannellini sottilissimi de *
eravamo noi con altre non poche a respirare l'aria della sera in giardino.
con altro pretesto; / chi corse a respirare un po'più d'aria / e
l'aria ch'essi sono costretti a respirare. pascoli, 209: si respira una
alla villa del poggio è venuta a respirare l'aria buona la nuova padroncina. ungaretti
dalla croce, ii-50: possi il paziente respirare et inspirare per le nari l'aria
nrè dolce indugiarmi nella notte / a respirare la tristezza effusa / ed i molli profumi
del condifiac, la poesia dovesse aspirare e respirare scienza, s'intende.
16. locuz. - cominciare a respirare: a stare meglio economicamente, iniziare
alvaro, 2-54: ora cominciava a respirare e la moglie non andava più a
qua e di la. -lasciare respirare: dare tregua, non assillare continuamente
tiratevi un po'in là; lasciatemi respirare. -non esserci posto per respirare
respirare. -non esserci posto per respirare: essere grandissimo l'affollamento, la
, come non ce n'è per respirare, potrete vedere alcuni di questi monumenti.
questi monumenti. -non lasciare respirare: costituire un assillo costante, una
speranze di corte, che non lasciano mai respirare chi pon loro affetto. -non
loro affetto. -non dare tempo di respirare: non dare modo di organizzarsi,
cne non si dava tempo a'catolici di respirare. -non respirare: non darsi tregua
tempo a'catolici di respirare. -non respirare: non darsi tregua, darsi da fare
-non avere tempo da, di respirare, non poter respirare: non avere
tempo da, di respirare, non poter respirare: non avere un attimo di tregua
che per dio non ho avuto tempo da respirare. maze e zini, 45-127
ma sono occuato tanto da non poter respirare. carducci, ii-10-99: non o
ii-10-99: non o più tempo di respirare che per due ore la sera. ecco
], 156: non è facile respirare nelle accademie un'aria nuova: né
= voce dotta, lat. respirare, comp. dal pref. re- (
. = agg. verb. da respirare. respirato (part.
respirato (part. pass, di respirare), agg. ant. inspirato
, sm. apparecchio che consente di respirare in condizioni ambientali non normali (ed
per la respirazione subacquea che consentono di respirare liberamente l'aria in essi contenuta ed opportunamente
. = nome d'agente da respirare. respiratòrio, agg. che
corpo che servono a introdur l'aria nel respirare. b. croce, iii-22-146:
. silone, 9-243: anche il respirare è 'affare privato ', eppure,
agg. verb. del class, respirare (v. respirare); cfr.
del class, respirare (v. respirare); cfr. però fr. respiratoire
2. l'atto o il movimento del respirare; respiro. g. michiel,
in senso concreto: l'aria emessa nel respirare; fiato. m. adriani
respiratìo -dnis, nome d'azione da respirare (v. respirare). respiro
d'azione da respirare (v. respirare). respiro (ant. rispiro
. la funzione della respirazione; il respirare. mascardi, 431: la
-con metonimia: il rumore prodotto nel respirare. marradi, 33: chi sei
appartamenti. = deverb. da respirare. respitto, v. rispitto
che mai potessero venire alla superficie per respirare. -con riferimento a soggetti inanimati
. porcacchi, i-99: cominciò a respirare e dar libera uscita al fiato, che
più n'abbisognano. 2. respirare, tirare il fiato. tommaseo [
). riaspirare, tr. respirare di nuovo. buzzi, 265
fioriti. -per estens. respirare nuovamente. giusti, iii-281: ho
il castello, che darli tanto spazio di respirare e con nuove amicizie riassumere forze maggiori
nel discorso. -anche: riprendere a respirare normalmente dopo un'emozione violenta, una
, tanto fecero che gerardo comincio a respirare e a poco a poco riaversi.
, iv-2-1201: l'ascoltai per alcuni attimi respirare di là dalla musica, o forse
non l'aiuta a farlo un poco respirare e guardare alla natura delle cose, sicch'
credevano con la recupera di tortona di respirare dalle lunghe e ben gravi afflizioni.
: io appena tornato qua cominciai a respirare, ma poi ridetti giù. -ritornare
, finché era in campo, di respirare a pezzi ed a bocconi come avrebbe dovuto
coll'aria nuova ch'ei prende a respirare e addat- tati e cannellini sottilissimi de'
intr. ant. e letter. respirare, in partic. come segno di
7. intr. ant. respirare. lorenzo de'medici, i-54:
relassazione commodità a quei di dentro di respirare. 6. annichilimento in dio
ne risulta una 'epidermide'levigata che sembra respirare. -percuotere brutalmente, pestare con violenza
, dove... cominciò a respirare e dar libera uscita al fiato, che
: acciocch'egli prendesse rinfrescamento di vento respirare, pervenne alla riva del mare.
una volta che si scordarono gli ascoltanti di respirare e di dar naturale rinfrescamento all'arterie
, ii-38: uscì sulla ringhiera a respirare dell'aria. -casa di ringhiera
dormire altrui chiuaon le vie / del respirare, e son gl'in- cubi e
fame e dalla peste, non poteva più respirare. a. f. doni,
senso men lontano dal proprio ricominciare a respirare liberamente, e quindi a poter senza
carducci, ii-4-142: oggi comincio a respirare un poco, in grazia delle vacanze
la testa o il cuore, di respirare una risanativa boccata di ossigeno o di
modo, che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli le predette in'uriose parole
riuscire a tirare il fiato, a respirare. fanzini, ii-730: gli aveva
polverosi, amavo... indugiarmi a respirare aria di passato: un passato
dei miei soldati mi fanno risperare e respirare un poco. = comp.
rispirare1 e deriv., v. respirare e deriv. rispirare2, intr
della novità del caso che a pena potevano respirare, la favella era ristretta e la
tasso, 8-3-246: altri de'venti al respirare obliquo, / e 'n se stesso
e non gli dava alcuno spazio di respirare. storie pistoiesi, 1-121: castruccio
come prima per la stanchezza cominciò a respirare e dar libera uscita al fiato.
quale offuscava gli occhi ed affannava il respirare. pratesi, 2-201: il riverbero
lei, parte per non aver potuto respirare da la grandezza del dolor mio e parte
, come non ce n'è per respirare, potrete vedere alcuni di questi monumenti:
: sempre mi compiaccio nel figurarmi di respirare un'altra volta,... l'
di rompitèsta che non ho momento da respirare. foscolo, xv-549: fu un
solo ascolta / il canto e quindi il respirare uguale / del suo custode steso sulla
levano la pelle. non ci lasciano respirare un momento, neppure per trovarci insieme.
fastidiosi e sgarbati nel mangiare, nel respirare, ecc. nievo, 9:
un buon medico, non vi faccio respirare nemmeno dei sali, il rimedio classico
-veder salire il petto a qualcuno: vederlo respirare affannosamente. martello, 6-ii-499:
e non mi lascia molto tempo da respirare lo strabocchevol torrente di questi ladroni temerari
respirai contro le froge, mi lasciai respirare in faccia, comunicai con l'animo equestre
, per il caldo; ansimare, respirare rumorosamente. dante, inf,
scambio lo sostenesse, acciocché potesse alquanto respirare e posarse. boccaccio, dee.,
i passi senza lasciar loro tempo da respirare. 9. dare luogo a controversie
scatarrare mirabilmente e leva la difficoltà del respirare. a. casotti, 1-300: chi
e godere l'illusione di riposarsi e di respirare davanti a un furono scavallati e scompigliati
, ah ah, ah ah! per respirare / fatemi largo ornai, ch'io
una rosta da cui non poteva neppure respirare. 3. figur. sdilinquimento
in modo che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli le predette ingiuriose parole,
in modo che con grandissima fatica poteva respirare, dicendogli le predetteingiuriose parole, feceno e
risonare, non dissimile al bisogno di respirare, di palpitare, di camminare incontro
altro pretesto, / chi corse a respirare un po'più d'aria / e chi
, ecc. dimostra una si senza respirare. [« la stampa »
e del moto, la difficoltà del respirare. fantoni, i-147: tutto in
: tempo sereno, cielo sovrano, da respirare romanamente gonfiando il petto.
cose. -che non può quasi respirare. s. maria maddalena de'pazzi
serrata drento in tal modoche quasi non poteva respirare. landolfi, [gogol'], 54
. emettere il fiato, il respiro; respirare; alitare. buti, 2-374
attorno al ring. -impedito di respirare, soffocato. bresciani, 275:
che quei ripari, coi buchi per respirare e vedere la luce. moravia,
sovente si costuma fra noi, non possono respirare né traspirare: i deboli non mangiano
in un'unica apertura ventrale e possono respirare l'aria atmosferica. = voce
16-ix-194: quanto alla difficultà interpolata di respirare, questo è un sintoma in genere
cogli occhi un po'di slargo per respirare tra quel fitto di case. fenoglio,
se cruccia. -ansimare, respirare affannosamente in seguito a uno sforzo fisico
. aveva fatto abbassare il soffietto per respirare di più. prisco, 5-24: la
-con valore iperb.: impedire di respirare agevolmente (l'afa).
la particella pronom. non poter più respirare; morire per l'occlusione delle vie respiratorie
. -con valore iperb.: respirare a fatica per il caldo eccessivo o
soffocata e puzzolente continuo la si convenivano respirare. vincenzo maria di s. caterina da
per ispazio d'un'ora è potuto respirare di pigliare alcuno conforto dell'ani- ma
: io vorrei tornare... a respirare l'aria forte, solatia, ardente
l'uomo..., godendo di respirare aura straniera, e di tignerai,
, percioché non puote liberamente rifiatare e respirare; perciò è di minore prezo e valuta
. -per estens. ansimare, respirare affannosamente a causa di uno sforzo o
canto] decimo quinto non mi lascia respirare, tanto dal principio al fine mi
, 32: inutile restar lì a respirare quella roba e a sentir parlare ancora di
tempo sereno, cielo sovrano, da respirare romanamente gonfiando il petto.
aveva ancora spalancata la finestra per far respirare una boccata d'aria fresca alla gente
). 2. che impedisce di respirare, soffocante. d'annunzio, v-2-649
a persona che ha appena cessato di respirare: e impeccabilmente, definitivamente, speriamo)
spirabile. 2. atto a respirare (un organo). landino [
in guisa soffocato che, non potendo respirare per veruna parte, era forza che
argento vivo sparendo in aure sottile non possi respirare. soffio del vento;
4. aperto o socchiuso per respirare, per emettere la voce o anche
salse onde rimuove. 4. respirare, inspirando ed espirando l'aria. -per
. idoneo alla respirazione; atto a respirare. anonimo fiorentino, iii-16: alcuni
pianure vicine al mio albergo e nel respirare a prender fiato sentiva soavemente entrarmi un
. -darsi spirito: cercare di respirare con calma. g. gozzi
sempre te staffile che sai non mi lasciava respirare. 7. potere che
vita, con me venga / a respirare questo odore d'erba / inumidita.
99: non ho più tempo di respirare che per due ore la sera. ecco
che gli servono per introdurre l'aria e respirare. lessona [s. v.
cittadini di roma e impedisse loro di respirare. c. e. gadda, 6-142
473: non mi lascia molto tempo da respirare lo strabocchevol torrente di questi ladroni temerari
4. impedito nel parlare o nel respirare (la bocca). campailla,
della gola: perlaqualcosa il cavallo appena può respirare, e uesta infermità vulgarmente s'appella
strapiombava sulle sue donne, non lasciandole respirare se non quando era occupata in visite
240): chi s'allontanava, per respirare un po'al largo, dopo tante
19. che non riesce a respirare normalmente o ad articolare la voce (
, senza togliere loro l'aria per respirare, cioè il retroterra per vivere?
d'aria, e vi si dovesse respirare perciò i pestiferi aliti di tante persone,
con la particella pronom. ant. respirare. - anche sostant. g
gli odori. jovine, 2-173: respirare a narici aperte e suggenti gli odori
per estens. il prendere aria, il respirare aria pura. buonarroti il giovane,
, appunto, la bocca semiaperta per respirare. 3. privo di comunicazione
indiscrezione dei teleradiocronisti che non li fanno respirare. = comp. da televisione]
un fazzoletto inzuppato d'aceto per non respirare l'aria infuocata, che soffocherebbe all'
26-87: mentre la detta nobiltade cominciava a respirare, eccoti venire per i balconi una
ha bisogno della tenda a ossigeno per respirare. 8. teatr. disus
e non gli dava alcuno spazio di respirare. -mantenere propri rappresentanti o delegati
affondare nella neve sino alla caviglia: respirare la neve. » « allora preferisco
che l'uomo s'è fabbricato per respirare almeno lì certezza; la sua terraferma,
inspirare l'aria; dare un sospiro; respirare (anche come segno dell'essere in
egli si trovava, a ricrearsi ed a respirare all'aria. arici, iv-202:
... che a pena mi lassa respirare. -molestato da insetti fastidiosi e
la stessa tossicèlla e lieve difficoltà di respirare. -tossicina. nievo,
situazione). gitivo che gl'impediva il respirare il non poter tossere, né spu
dunque provato a far a diversi quadrupedi respirare soltanto quest'aria, senza che vi fossero
trapiantarmi a parigi, ove si può respirare, e scrivere il vero. leopardi,
di liberalismo popolare mi fosse permesso di respirare tratto tratto. pirandello, 7-593:
poteva non che mangiare ma ne pur respirare se non sentisse gran dolore.
la consueta voce, assonnata e vaga: respirare con la bocca, col naso,
vivissimi stimoli degli amici, quanto per respirare un poco, allontanandomi alquanto dalla cagione
si fece più livida e cominciò a respirare sempre come un pesce fuori d'acqua,
, che si liberano della neve per respirare nel sole amoroso e nel verde.
come prima per la stanchezza cominciò a respirare e dar libera uscita al fiato,
: convenivagli uscirne di tanto in tanto a respirare un poco all'aria di fuori,
vaga inquietudine. 14. disus. respirare (i polmoni). landino,
aria. bresciani, 2-v-94: venni a respirare in questi emici monti un po'd'
dalla venuta di carlo terzo incominciava a respirare dai mali incredibili che per due secoli
della camera, ma né pur poteva respirare all'aria viva della finestra, se non
, 22: dentro si sentiva solo respirare, il massimo rumore era quello dei
campagna, all'aria aperta, a respirare l'aria pura. nacque il 'plein-air'.
applica la bocca, per lo più per respirare. – in partic.: nelle
, uscendo dall'acqua, permette di respirare. r. la capria,
stampa [24-ii-1983]: una caravan deve respirare per restare in buona salute, dicono
.. quante boccate d'aria bisogni respirare nel manicomio d'udine per esser maturi a
radio-orchestre dei festivals, si incomincia a respirare 'aria di competenza'. = comp.
dall'odore dei nostri corpi, dal respirare di ada, ancora tranquilla. =