, ricevere l'assalto: reggerlo, respingendo il nemico. f. villani,
svevo, 2-388: qualche giuria, respingendo i suoi bozzetti, ne aveva lodata questa
svevo, 2-388: qualche giuria, respingendo i suoi bozzetti, ne aveva lodata
l'innocenza (contestando, ribattendo, respingendo le accuse, le critiche che gli
ogni esercizio critico intorno a essa e respingendo ogni obiezione (come indebita o oltraggiosa
: la corte rientrò dopo un'ora, respingendo l'eccemio riguardo, e che col
-aggravio. cattaneo, ii-1-203: respingendo un capitale. straniero si adopera a
: la corte rientrò dopo un'ora, respingendo l'eccezione d'incompetenza sollevata dalla difesa
e di combattere l'errore (e respingendo, di conseguenza, il principio politico
vi-162: una ricognizione che si eseguisse respingendo con tutto l'esercito le truppe esterne sotto
2-3-4: questa insensibil pietra, / respingendo tacciar che la percote, / manda
l'antico e il nuovo testamento, respingendo l'interpretazione secondo cui l'antico testamento
riva al mare, che il libeccio, respingendo verso terra, torce in forme martirizzate
pratica quotidiana e dell'esperienza tradizionale, respingendo ogni presupposto dottrinale. buonarroti
zimarra, sta sdraiato su cuscini, respingendo, superbo, con piede oltraggioso,
di 'mummie 'o simili, respingendo i gagliardi giovani della resistenza. savinio
salute del fratello ussaro. ma questi respingendo con dolcezza il bicchiere e stropicciandosi i
che morì'no linguistico, respingendo quelli esistenti, su cui vantenne.
, 5-133: il povero uomo, respingendo sdegnosamente le sue pappe, le sue
: una luce approdava all'ultimo orizzonte respingendo la tenebra che si orlava di riflessi
pensieri farai? / via l'usato lavoro respingendo, / alta in piè balzerai?
muover queste alternativamente e velocemente abbassandole e respingendo indietro l'acqua, mentre i piedi
i-699: tuttavia dopo tre anni, respingendo [catullo] le profferte che l'am-
poetico che identifica l'intuizione con l'espressione respingendo in altro luogo dello spirito..
d'annunzio, iii-1-64: gradeniga, respingendo lucrezia, attirando orsèola che s'inginocchia
e attraverso di essa nella lingua comune, respingendo nell'uso veterinario o culinano il termine
vi-162: una ricognizione che si eseguisse respingendo con tutto l'esercito le truppe esterne
ciò che si è detto; controbattere respingendo un'obiezione con un'altra obiezione.
da me superati in 'scritti corsari', respingendo così indietro, in una inutile e
il buon rinaldo,... / respingendo da sé l'odiato vase, /
mantenere inviolata la propria porta parando o respingendo un tiro molto forte e difficile.
si manifesta in atti e parole, respingendo reticenze ed eufemismi nel parlare e prediligendo
la corte rientrò dopo un'ora, respingendo l'eccezione d'incompetenza sollevata dalla difesa
pranzo una conversazione vivacissima, provocando e respingendo le galanterie dei due cortigiani instancabili con
: nel linguaggio calcistico, liberarla, respingendo con forza e senza badare alla precisione
efficace difesa neutralizzando gli attacchi avversari e respingendo il pallone con decisione e abilità.
» c. arrighi, 2-65: questi respingendo con dolcezza il bicchiere e stropicciandosi i
vi spiegava massimo valore ed intrepidezza, respingendo il nemico da quel lato.