veemente, che l'animo riceve senza resisterle, anzi la seconda spontaneo e quasi
muta la fortuna lo truovi parato a resisterle. guicciardini, 127: abbiate per
forza un'altra contraria e capace di resisterle o d'impedirne, arrestarne, limitarne
potenzia dove non è ordinata virtù a resisterle. c. campana, 2-59:
muta la fortuna, lo truovi parato a resisterle. granucci, 2-35: avenga che
passione. argino, 19-242: perché resisterle, fingere, perché non affidarsi alla