, predicando io ad altrui, non diventassi reprobo. s. caterina da siena
scellerato; empio, colpevole, dannato, reprobo. -anche sostant. francesco
, infido, vigliacco, infame; reprobo, dannato, colpevole (anche in senso
15: alcuna volta nasce figliuolo reprobo e maligno, il quale ha mali
, in modo che lo conduce a reprobo senso e a incapacità di rimedio. bicchierai
, 15: alcuna volta nasce figliuolo reprobo e maligno, il quale ha mali costumi
2. colpevole di fellonia; traditore, reprobo. oliva, i-1-742: e chi
, 15: alcuna volta pasce figliuolo reprobo e maligno, il quale ha mali costumi
, 39: or questo mondo maligno, reprobo, tutto opposto a'disegni di dio
1-14-1-122: quando un religioso desse in reprobo, sì che l'esperienza insegnasse che
? -con metonimia. peccatore, reprobo. giacomo de'falconieri, xlvii-104:
lussuria e abbandonamento de'divini obsequi, è reprobo. nannini [epistole], 374
. bacchetti, 2-xxiii-641: per ogni reprobo reietto e dannato, un eletto beato
: non potendo... quello spirito reprobo più penetrare il cielo, volle per
. -figlio della, di perdizione: reprobo di cui si può prevedere la dannazione
, 418: come il cieco è reprobo saettatore, così il discepolo che contradice
dalla religione, dai suoi precetti; reprobo, peccatore, destinato alla dannazione.
-con litote. non predestinato: dannato, reprobo. ottimo, iii-464: non possono
di meritare tale pena, in quanto reprobo (e si contrappone a predestinato alla
, in modo che lo conduce a reprobo senso e a incapacità di rimedio. tasso
. maffei, xc-189: caduto è il reprobo! l'ha colto iddio. /
medicina, e dall'altro canto maledico, reprobo e condanno il medico quale non sa
sentivo. = comp. di reprobo. reprobare e deriv., v
predicando 10 ad altrui, non diventassi reprobo e perché io non fossi da dio
minore volgar., 145: abimelec reprobo regnao anni xxmi. savonarola, 7-ii-235:
1-14-1-122: quando un religioso desse in reprobo, sì che l'esperienza insegnasse che non
39: or questo mondo maligno, reprobo, tutto opposto a'disegni di dio
: né al giusto, né al reprobo idio la misericordia e la giustizia astrae
estrema, e fai festa per un solo reprobo tornato più che per novantanove giusti sempre
cavalca, 20-501: benché per tutto sia reprobo e indegno,... impertanto
(e da credere) quello spirito reprobo più penetrare il cielo, volle per astio
, / che del suo proprio mal reprobo senso / forse la voglia abbandonata dio.
, 15: alcuna volta nasce figliuolo reprobo e maligno, il quale ha mali costumi
da lui / dene e discretamente, / reprobo non v'ha cura. garibaldi,
salotto. pratolini, 9-556: questo reprobo, 6 il padre dei fratelli bargagli '
carcere solitario aveva forza di domare qualunque reprobo. tarchetti, 6-1- 326:
d'una femmina che dia in senso reprobo? -iron. spregevole, infido (
paradiso, 418: come il cieco è reprobo saettatore, così il discepolo che contradice
volgar. [tommaseo]: chiamateli ariento reprobo, cioè, ariento vietato, perciocché
voto, preserva il laureando anche dal 'reprobo '. io non sentii alcuno che
122: quando un religioso desse in reprobo, sì che l'esperienza insegnasse che
, 80: né al giusto né al reprobo idio la misericordia e la giustizia astrae
, perché sono morali: io non reprobo la scienza e dottrina che è in quelli
idolatri e maomettani. alfieri, 5-74: reprobo e schiuma delle infeme valli.
predicando io ad altrui, non diventassi reprobo e perché io non fossi da dio
serbo per noi. crini del reprobo gettano uno sprazzo di scintille crepitanti. 8
, i-1-206: morì la prima volta il reprobo quando suo malgrado fugli dal corpo strappata
pronti a indicarmi come l'anticomunista, il reprobo, il reazionario. =
ha già trovato l'erede del grande reprobo: si tratta di bruni surin, 25