porti macometto / e l'inferno ti sia reposo eletto. = forse
le dette canzone spesso per mio sollazzo e reposo, con firma speranza de conseguire quete
burchielo, aut vero imprestarme un giozzeto de reposo in tei vostro porteghetto.
lxxxiii-570: alta regina, in te me reposo, / allegra el mio core così
sul suolo, che poverissimo porgeva il reposo alle spolpate membra. 2.
benedica deo, / co'eli'è reposo meo! laude, v-518-70: puoi
campofregoso, 5-29: tutti sedessemo ad pigliar reposo / in mezzo un prato, sotto
lui non teme, / anzi ozio e reposo par gl'incresca. bibbiena, xxv-1-12
sì la bendica dio co ell'è reposo mio! -pianta novella: v
, come pigra, li piace più il reposo che a nissun degli altri. nannini
pisa, 1-314: con placida morte prese reposo. -che evoca condizioni o circostanze liete
/ ove è luce perpetua con grandissimo reposo. m. palmieri, 2-30-39:
pensiero ad ella, assente, dalli reposo: el campo reposado rende ben la cosa
, / en stalla de laideza aver volse reposo: / sia dun- qua recambiato amor
arbori adorno / prendea sedendo un placido reposo. ariosto, 8-79: già in ogni
/ en stalla de laideza aver volse reposo. laude cortonesi, 1-i-174: in gran
magion né tempio / ov'ei potesse aver reposo. manzoni, 34: dormi,
sì la benedica dio co ell'è reposo mio! g. cavalcanti, i-294:
1-315: come hai potuto, o tardo reposo della mia vecchiezza, lassarmi così sola
tu se'il mio bene e il mio reposo e il mio diletto e tutta la
sì stetti dritta; / or lo reposo m'ha presa e sconfitta, / el
, 31: o vivo conforto e dolce reposo alli continui guai, io non porria
sì la benedica dio co ell'è reposo mio! statuto dell'università e arte della
sì stetti dritta; / or lo reposo m'ha presa e sconfitta, / el
genovese, 1-1-250: za mai no à reposo, / e sem sioni
noi semo, / per dever poa aver reposo / e sta menti sul prezzo
da ferrara, 101: non arò mai reposo, / se non com'ebbe bruto
ovidio volgar., 6-498: seguro reposo somiente a lo sopornon retien quelli: vivade
e strido / e. pponto de reposo non aquido: / ben pare ke li
capo te potarea toccare, / avarea reposo ch'io ho pene tante, / si
sparsa sul suolo che poverissimo porgeva il reposo alle spolpate membra. g. gozzi
non pigli via più salutifera, / ché reposo et amor poco se adeguano.
« eo so uso / d'aver reposo en me'deiettare; / or lo m'
sì stetti dritta; / or lo reposo -m'ha presa e sconfitta, / el
par bello esto vergato, eo en reposo e tu en penare. -vestire