, e le loro eleganzie di parlare; repetizioni, conversioni, complessioni e altre tai
, e di trentadue o circa, repetizioni d'una sillaba renduta dall'eco, non
librati contrapposti, o per dir meglio, repetizioni, fa apparenza [la conclusion d'
figure e le loro eleganzie di parlare: repetizioni, conversioni, complessioni e altre tai
si servivano ne'balli, con intercalari e repetizioni d'una musica più fracassosa. salvini
. equicola, 58: spesso nelle repetizioni, nelle facezie freddo il dannano [
esso [libro]... le repetizioni, le contraddizioni, le ingiurie,
.: non premise mai l'arme alle repetizioni della ragione e del dovere.