ruscelletti giardinetti margheritine violacciocche e tutto il repertorio di un'arcadia dura a morire.
: tutto l'armamentario democratico e il repertorio allegorico del tempo. marotta,
sissignori. 2. figur. repertorio. goldoni, vi-1159: qualche volta
di un autore, ecc.; repertorio più o meno completo (a volte anche
: bollettino bibliografico; giornale storico: repertorio di indicazioni e notizie utili, senza
, 4-1 io: in fatto di repertorio, niente di nuovo, qualche aggiornamento
1-161: è nei numeri del vecchio repertorio che troviamo qualche sollievo...
un dispaccio. cifràrio, sm. repertorio che contiene la chiave per interpretare uno
, da dar fondo al più ricco repertorio coloristico. piovene, 5-23: la civiltà
di offrire un'efficace documentazione o un repertorio di notizie e di nozioni.
(o di diversi autori); repertorio (disposto in ordine alfabetico) delle
con l'indicazione dei singoli passi; repertorio, ordinato per materia o alfabeticamente,
1-161: è nei numeri del vecchio repertorio che troviamo qualche sollievo -li dentro rallenta
, e con scenario analogo, un repertorio intero di ottanta o cento produzioni.
una che è famosissima, che fu uno repertorio di iure civile e canonico molto universale
.. è di rappresentare l'antico repertorio senza esagerate superstizioni di archeologia. buzzati
costume dopo ogni pezzo. il loro repertorio escludeva le romanze, riservate alle «
spocfxatoopyta: cfr. drammaturgo. il repertorio di leone allacci (1586-1669) col
mi affidavano le parti meno drogate del repertorio lirico. dragatóre, sm.
venirle in soccorso efficacemente sfoggiava il suo repertorio di risate al completo.
muse e lottatori: il più trito repertorio ellenistico che va a gran tiratura sulle
'). emerografìa, sf. repertorio bibliografico di giornali. = voce
il pubblico] a una civiltà di repertorio enciclopedico. -figur. scherz.
una frase « patriottica » del repertorio della piva, figlia d'un
, era cascato in uno: nel repertorio delle finte eristiche. c. e.
. montano, 263: il loro repertorio escludeva le romanze, riservate alle «
il guerrazzi a farci dimenticare il vecchio repertorio? in tanto fracasso di metafore trovi
d'espressione, e si contenta del repertorio musicale più frusto. baldini, 4-60:
e. cecchi, 8-173: il repertorio dell'» antologia » si estende per un
una che è famosissima, che fu uno repertorio di iure civile e canonico molto universale
. montano, 263: il loro repertorio escludeva le romanze, riservate alle «
il guerrazzi a farci dimenticare il vecchio repertorio? in tanto fracasso di metafore trovi
delle quali s'è detto: dal repertorio fumistico-burattinesco-po- lemico urbano e simona, dal
di funambolo, che fa parte del repertorio dei funamboli; che è eseguito su
esercizi d'equilibrio che fanno parte del repertorio di un funambolo; equilibrismo; acrobatismo
librarie, che è il più esatto repertorio della letteratura contemporanea, non presenta che
nei pressi dei santuari, con un repertorio che comprendeva canti, danze,
alla tradizione dei giullari medievali (un repertorio). bocchelli, 13-44: fioriva
o del suo stile, del suo repertorio. -per estens.: gesto
. armi, vasellame, come in un repertorio figurativo contesto di ori e di gemme
introdotto da cornelio van beughem nel suo repertorio incunabulo typographiae (nel 1688);
che lì regna, / fa noto il repertorio / di quelle geste di cui più
il resto degli aggettivi di sì fatto repertorio. pirandello, 6-207: -no
le fosse rimasta di tutto il suo repertorio e che aveva potuto sottrarre all'ingordigia dei
tragiche,... tutto il repertorio di atti inconsulti e imbarazzanti che esibivo
, insaccando nei tre atti tutto il repertorio delle « aggiunte ». -infondere
, pedantesca, minuziosa. -anche: repertorio, inventario. milizia, i-256:
le più generiche e insipide dell'umano repertorio. de pisis, 1-289: pensando
: ma ha anche bisogno di un repertorio 'ad hoc '. ve l'immaginate
in archivistica e biblioteconomia, catalogo, repertorio; schedario, indice. caro,
che è famosissima, che fu uno repertorio di iure civile e canonico molto universale
di sfumature da dar fondo al più ricco repertorio coloristico. 19. locuz.
manoscritto, in cui è raccolto il repertorio delle laudi recitate e cantate dalle confraternite
annotazioni sono disposte in ordine alfabetico; repertorio rubricato. statuti del fondaco di
melodramma; costituito da opere (il repertorio). — arte, musica,
cosce. montale, 9-141: il repertorio / della memoria è logoro: una
cose. montale, 9-141: il repertorio / della memoria è logoro: una valigia
diviene intollerabile, essendo più tosto un repertorio di parole e di frasi che una
le più pignolose trovate di tutto un repertorio complicatissimo. = deriv. da
di un'opera letteraria. -anche: repertorio (per lo più scontato e scarsamente
le ricevute. -per estens. repertorio, registro, rubrica. lippi,
'reflessioni 'anderai tu registrando nel tuo repertorio, come in magazzino dello ingegno.
pubblicazioni sui « maggi » e sul loro repertorio). piovene, 5-212: anche
5-363: quanto all'apparato e al repertorio dello stregoneccio, del malocchio, degli
personaggi mostruosi e immaginari tipici del repertorio fiabesco); orco, babau. -anche
braccio, dove c'era dentro tutto il repertorio dei tiraviti, dei seghetti e degli
scrittori, s'avea fatto come un repertorio. g. gozzi, i-23-83:
negare che la storia sia un ben voluminoso repertorio. codemo, 41: verranno i
. 3. pezzo forte di un repertorio con cui un cantante, un musicista
consultando una sorta di manuale * o repertorio di medicina. - anche: il
nella loro impotenza. -tipico del tradizionale repertorio del melodramma (un personaggio, un
5-363: quanto all'apparato e al repertorio dello strego- neccio, del malocchio,
nelle riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese,
, una marionetta... il suo repertorio essendo limitato si reiterava...
, a morsetto, a chemin-de-fer -tutto il repertorio occidentale di conoscenza. 3.
patrimonio di conoscenze individuale o collettivo; repertorio personale di ricordi o di idee.
, iii-9-297: né tuttavia era scarso il repertorio di canto delle compagnie eleganti, a
1899, quando vi si recitava il repertorio drammatico contemporaneo e quello dell'opéra comique
suoi fratelli inferiori. 2. repertorio che elenca sistematicamente i termini o i
di una determinata categoria di persone; repertorio costituito da schede sciolte. f
copiar col torchio e a notare nel repertorio le lettere che partivano. 9
di pindaro sono una sorta di dorato repertorio dove hanno accesso anche le modeste glorie
predicatori e delle scuole di eloquenza; repertorio di trattati o commenti patristici a libri
indici onomastici. -in senso generico: repertorio. lubrano, 2-184: questo maladetto
odi di pindaro sono una sorta di dorato repertorio dove hanno accesso anche le modeste glorie
sfumature da dar fondo al più ricco repertorio coloristico. 4. nel linguaggio
: dopo la prima bottiglia di gragnano il repertorio, rimasto interrotto la sera avanti,
magniloquente, e perdurano i grandi attori del repertorio classico alla 'comédie fran5aise '.
, 12-195: echeggiano pure musiche del repertorio pianistico e di quello violinistico, e
che la sua elezione fosse valida. repertorio degli ufficiali delle entrate della repubblica di
ottenerla. ghislanzoni, 1-21: il repertorio di scribe e d'altri autori francesi godeva
frequent. pittorerìa, sf. repertorio pittorico. - anche per simil.
poliantèa (poliàntea), sf. repertorio, in ordine alfabetico, di brani
al popolaresco. -che ha un repertorio adatto a tale pubblico (una compagnia
nelle riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese,
della pronunzia italiana dovrebbe aprirle tutto il repertorio postbelliniano, escludendo quello 'verista'che richiede
di lei dal cosiddetto... repertorio classico,... coerente,.
ambito, a una particolare materia; repertorio di dati e notizie funzionale ah'espletamento
fede. -anche: che serve come repertorio per pre diche, a
nel nostro massimo teatro lirico le opere di repertorio (non le opere nuove, s'
, il mirto. -ampia raccolta, repertorio, florilegio. fanfani, 3-77:
. i più aggrovigliati alberi genealogici del repertorio. proceduralizzazióne, sf. neol.
, nelle riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese,
non cantava canzoni di moda attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del
15-85: qui si sta scivolando verso un repertorio di volgari sogni proibiti.. corruzione
al plur., come titolo di un repertorio medievale dei sintomi più comuni.
proprinòmio, sm. disus. repertorio o dizionario dei nomi propri (di
documento che avevano rogato; registro di repertorio. f f
: 'mettere a protocollo 'o'a repertorio 'dicesi il registro che si fa nelruffizio
'mettere a protocollo 'o 'a repertorio 'dicesi il registro, che si
un determinato patrimonio lessicale (e il repertorio lessicale ed espressivo, il patrimonio linguistico
lo spirito di pessimo genere dell'attuale repertorio francese '. sbarbaro, 1-82:
e lo spirito di pessimo genere dell'attuale repertorio francese '. bartolini, 15-325:
al ciclo quaresimale di prediche (un repertorio omiletico). bisticci, 3-154:
1987], 130: nel pur vasto repertorio del quartetto italiano, mozart ha sempre
una che è famosissima, che fu un repertorio di iure civile e canonico molto universale
de''reali 'gli serviva qual repertorio di schede. de amicis, ii-196:
fl privilegio d'aver già un buon repertorio classico: tutto shakespeare,...
trattazione concettivo- tecnica d'arredamento ed un repertorio unitario per la produzione tipica dei mobili
magniloquente, e perdurano i grandi attori del repertorio classico alla 'comédie frangaise '.
regèsto, sm. in diplomatica, repertorio di atti, emessi da una sola
scandali, il regesto delle anonime, il repertorio dei dannabili di tutta la città,
osservate. - opera, testo, repertorio grammaticale. bisticci, 1-i-304: fece
a giulia che lo amava. il suo repertorio essendo limitato si reiterava quindi sino alla
repertoriale, agg. che concerne un repertorio teatrale. g. davico
dicano. = deriv. da repertorio. repertoriare, tr. ant
, tr. ant. inscrivere in un repertorio. tommaseo [s.
]: 'repertoriare ': mettere al repertorio. = denom. da repertorio
repertorio. = denom. da repertorio. repertoriato (pari. pass
raccolto e ordinato in modo da formare un repertorio (il materiale relativo a un soggetto
d'arte ordinata in modo da formare un repertorio relativo a un determinato oggetto o argomento
, volendo che questo suo libro sia repertorio di tutte le persone diffamate e di tutte
greci scrittori, s'avea fatto come un repertorio. f. arisi, cxiv-4-170:
di questa città, ho preso meco il repertorio delle cose più antiche della patria,
, fosser tenuti far distinto e chiaro repertorio nel
librarie, che è il più esatto repertorio della letteratura contemporanea, non resenta che
e può disporre di un ricco e svariato repertorio di articoli propri ed altrui. carducci
ed altrui. carducci, iii-9-389: del repertorio poetico 129 componimenti sono comuni al laurenziano
giusti e dal capponi, è come un repertorio o catalogo di forme sigillate, come
. e non vi era indice o repertorio. fagiuoli, v-32: più compatisco un
faldella, ii-2-3: lasciamo queste bagatellerie al repertorio di toeletta delle modiste. linati,
le fosse rimasta di tutto il suo repertorio e che aveva potuto sottrarre all'ingordigia
, egli cominciò a scatenarsi con un repertorio d'improperi da far arrossire anche i
il resto degli aggettivi di sì fatto repertorio. bacchelli, 2-xxv-280: la storia dello
la storia dello spirito umano come immenso repertorio di defunte stravaganze, un cimitero di
abbi asportate parte e che nel loro repertorio abbi lacerate varie carte, òjetti, i-40
: un notaio annuncia che il suo repertorio di quest'anno su duecentoquarantacinque contratti ne
i protesti cambiari... nel repertorio per gli atti di ultima volontà si scriveranno
si pose sotto il braccio un picciolo repertorio ch'egli portava in mano, e s'
reflessioni 'anderai tu registrando nel tuo repertorio, come in magazzino dello ingegno,
rimedi e li notasse / nel tacuino ovvero repertorio. castelnuovo, 7: giorgio alla
copiar col torchio e a notare nel repertorio le lettere che partivano. 3.
scalini. carena, 1-106: 'repertorio ': così i legatori e i cartolai
luogo indicato da quella lettera. e repertorio chiamano pure il registro stesso così intagliato
zappa e dal rastro e addottorati sul repertorio, come una gran parte di quelli che
documenti visconti-sforza, ii-343: un altro libro repertorio sopra decreti; cum coiro verde in
bulengero formato anzi un confuso e piccol repertorio che un distinto e pieno trattato.
avidità che ho di avere copia del repertorio cavalleresco della chiara memoria del signor marchese
in un fascicolo dell'utile ed istruttivo repertorio d'agricoltura redatto da v. s
strane / che la crusca non ha nel repertorio: / dicean: io peane,
diviene intollerabile, essendo più tosto un repertorio di parole e di frasi che una
, finché si possa, serbarla nel repertorio. nievo, i-vi-327: quando la
ora arrivata avrà prodotto parte del suo repertorio, entrerò veramente nel campo del giornale.
capitano, fanno affaroni se infilano un repertorio gradevole alla cittadinanza. ojetti, 2-163
2-163: un dramma che resta in repertorio per molti anni, per qualche anno,
sull'avon non costituiscano il grosso del repertorio delle nostre compagnie di giro, nessuno
ultimo dramma che comparve a chiudere il repertorio della corrente stagione di primavera.
ha più senso nemmeno l'ipotesi di un repertorio o di un teatro nazionale.
rossini, bellini e donizetti fornivano il repertorio musicale ai grandi e piccoli teatri. carducci
iii-9-297: né tuttavia era scarso il repertorio di canto delle compagnie elevarti, a
non cantava canzoni di moda attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del
una volta cominciato, vollero esaurire il repertorio; e cantarono successivamente la 'guardia
più modesto dei matrimoni. aveva un repertorio svariato, che spaziava da kreutzer alle
6-i-136: l'oste aveva esaurito tutto il repertorio della sua cucina senza offrirgli una vivanda
6-ii-18: avevamo pressoché esaurito tutto il repertorio delle nostre cognizioni su questa tesi [la
a far udire alla visitatrice tutto il repertorio delle poesie. de roberto, 1-56:
. de roberto, 1-56: il repertorio [di fiabe] ne era esaurito,
le stesse. montale, a-141: il repertorio / della memona è logoro: una
ormai non credeva più necessario rinnovare il repertorio. calvino, 10- ^ 4:
, 10- ^ 4: il suo repertorio poteva dirsi inesauribile, ma ora tocco
e le più consumate parole del suo repertorio ginnasiale di calvo classicista ci vennero rifischiate
giornali. palazzeschi, 1-314: il loro repertorio può giungere fino a venti frasi uguali
savmio, 3-101: scelse nel suo scarso repertorio francese la parola che più cadeva a
conto suo a un certo maggiore, prezioso repertorio di tutte le notizie locali.
e ponete pure i nomi più sonanti del repertorio romantico) passava in rassegna nella vostra
press'a poco, come figurini del repertorio 'liberty '. baldini, 5-38:
per la gigantessa è una anomalia del repertorio romantico. r. longhi, 765:
maestà 'di tiziano, appare un immenso repertorio naturalistico, un continuo versare in umili
circostanze. 11. locuz. di repertorio: appartenente al bagaglio consueto di un
vena di misantropia, eredità di repertorio, ma risentita e rinnovata.
. 5. per simil. repertorio di idee o concetti. liuti,
e le più consumate parole del suo repertorio ginnasiale di calvo classicista ci vennero rifischiate
teatro mondiale mancò... un repertorio nuovo e originale; e ciò finì
o stesura di un testo, di un repertorio di notizie, di leggi, ecc
1-68: le 'guide'di milano sono il repertorio a cui ricorrono di solito i compilatori
e le più consumate parole del suo repertorio ginnasiale di calvo classicista ci vennero rifischiate
arpioni tozzetti, 12-3-120: in un repertorio delle scritture dell'archivio delle riformagioni di
. dall'imp. di rifrustare2 e da repertorio (v.). 2. per
/ di preclari nipoti. o. repertorio. n. franco, 4-190:
, motivi, espressioni che costituiscono il repertorio tipico di uno stile o di un
. 3. per simil. repertorio pressoché inesauribile. de sanctis, i-307
questa gente un sussidio prezioso, un repertorio, un rimario di tipi e di
quasi improvviso. ripertòrio, v. repertorio. ripesare (ant. repesare
riportare. riportòrio, v. repertorio. ripòsa (ant.
librarie, che è il più esatto repertorio della letteratura contemporanea, non presenta che
. -ci). che suona un repertorio misto di musica sincopata e melodica tradizionale
. 2. che esegue un repertorio costituito da brani di tale tipo (
faldella, ii-2-3: lasciamo queste bagatellerie al repertorio di toeletta delle modiste...
. buzzati, 6-218: attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del
a capo. -figur. regesto, repertorio, elenco; indice. deliberazioni del
ordine, né vi ho trovato rubrica o repertorio. foscolo, xvui-201: oltre al
pigliasse. 2. sm. repertorio, prospetto dei titoli di un codice
fedele e ragionato riuscirà comodo quanto qualunque repertorio e dizionario. 2. qualificato
. montale, 15-1080: era nel repertorio di fiodor scialiapin che lo aveva alquanto
e delle italiche. 10. repertorio degli elementi o delle produzioni che meglio
cofini, salvaròbbi. -figur. repertorio di citazioni. ruscelli, 1-189
2. compulsare un codice o un repertorio di leggi estrapolando parti di esso.
attingere dalla « france galante » (un repertorio dell'epoca) questo scampolo di dialoghetto
. brignetti, 10-21: il suo repertorio è composto di tre farse, un
un libro, un dizionario, un repertorio, un indice, alla ricerca di
mate. montale, 9-141: il repertorio / della memoria è logoro: una
non cantava canzoni di moda attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del
braccio, dove c'era dentro tutto il repertorio dei tiraviti, dei seghetti e degli
. -manuale di compilazione o repertorio di lettere, che serve come modello
delle parole a cui corrispondono in analogo repertorio. -lanterna del faro.
sfumature da dar fondo al più ricco repertorio coloristico. moravia, 19-201: una
rimasugli di cucina. stra con repertorio costituito in prevalenza da musica =
inoppugnabile, è di rappresentare l'antico repertorio senza esagerate superstizioni di archeologia, tradotto
creativa. -fonte documentaria, repertorio. lanzi, 1-1-28: nel principio
nelle riviste di avanguardia, contraffaceva il repertorio dell'ironia d'alta scuola anglo-francese,
inoppugnabile, è di rappresentare l'antico repertorio senza esagerate superstizioni di archeologia, tradotto
i rami dispiegano attorno a lui un repertorio di manifestazioni sonore le più svariate,
di quelle locuzioni dialettali che costituiscono il repertorio spiritoso delle persone senza spirito, il
dignitosa levatura, scelti in prevalenza dal repertorio 'classico'. -compagnia stabile (anche
un atleta; livello qualitativo medio di un repertorio artistico o di una produzione letteraria;
eco, 4-59: nascita di un nuovo repertorio iconografico e di standardizzazioni che ormai funzionano
5-509: l'orango è fuori ai questo repertorio. è una espressione superstite, smarrita
. ci, scandali, frittate; un repertorio inesauribile. storiografaménte, avv.
alluse (desunte o variate), di repertorio o perfino subconsce ad attestazione d'un
lucano e virgilio. 7. repertorio di parole e di frasi; lessico di
, questi compagnuoh si trasmettono il piccolo repertorio di motti ed il piccolo corredo di
albertazzi, 710: possedeva un discreto repertorio di canzoni e di inni..
g. contini, 22-257: in qualche repertorio si possono trovare indicazioni svianti. la
sordo, e seguita a svolgere un suo repertorio di canzoni. 5. delineare
formazioni orchestrali più ampie, a un repertorio più spiccatamente orecchiabile (talora con degenerazioni
e li notasse / nel tacuino ovvero repertorio. goldoni, iii-662: quando poderala
l'alfabeto della tavola. -indice, repertorio degli argomenti, degli autori citati,
). teleletteratura, sf. repertorio di programmi televisivi di impianto narrativo.
il 1260 e il 1266); repertorio esaustivo e organizzato secondo vari criteri di
spartito del 'don giovanni'è un preciso repertorio di tipi. 5. persona
, dove c'era dentro tutto il repertorio dei tiraviti, dei seghetti e degli scarpelli
col ritmo attuale, dunque, il cosiddetto repertorio si esaurisce nel giro d'una decina
procedura legale e statutaria). repertorio generale annuale della giurisprudenza italiana. anno
, s'intende, bensì un grande repertorio di notizie. -mordere la mano
sgarbi, le insinuazioni cervellotiche: tutto il repertorio di atti inconsulti e imbarazzanti che esibivo
pianista e un flautista. avevano un repertorio fisso di trascrizioni e arrangiamenti, che
curatrice maria luisa doglio aggiunge un suo repertorio cronologico della trattatistica in materia, quale
mio ufficio, in una specie di repertorio turistico di cui mi confesso orgoglioso, ho
la società degli autori non cederà il repertorio da essa tutelato che ai capocomici iscritti
cantare, si capisce, tutto quanto il repertorio. morale: a bologna, quando
barilli, 8-210: il venerando e vegeto repertorio [melodrammatico] paesano riprenderà, incontestato
, né vi ho trovato rubrica o repertorio. -figur. complesso di idee
, 12-195: echeggiamo pure musiche del repertorio pianistico, e di quello violinistico,
le più pignolose trovate di tutto un repertorio complicatissimo. visigòto (ant. viscigòto
a cantare ma... attaccò il repertorio delle canzoni uscite dalle lontanissime profondità del
secondamano [20-x-1993]: gruppo avviato repertorio proprio, intensa attività live, prospettive
, le tre sole opere belliniane rimaste nel repertorio dei nostri teatri. 2.
-per estens.: artista che ha un repertorio di canzoni o scenette satiriche.
firmata saint laurent, fitta di tailleur da repertorio chic e sontuosi abiti lunghi realizzati in
) co stituenti parte del repertorio del nostro dialetto... monta anche
indicare il processo di dissoluzione di un repertorio simbolico istituzionalizzato tipico della prima cristianità e
un demotape con almeno 4 brani del proprio repertorio. = voce ingl., comp
1994], 33: con un repertorio, dice, alla barbara streisand, ricco
idem, 4-59: nascita di un nuovo repertorio iconografico e di standardizzazioni che ormai funzionano
'zio''madre''sorella', ecc. a un repertorio finito di tratti elementari. =
[20-x-1993], 34: gruppo avviato repertorio proprio,... cerca batterista
e mixate tra loro, appartenenti al repertorio di chi le interpreta o anche a quello
torino portinieresca ancora inedita ti dà un repertorio d'immagini che non risuonano mai a
così, sempre le stesse cose, e repertorio ristretto. replay [replèj
è corredata da filmati, immagini di repertorio, ecc. il manifesto [21-iv-2001
note più lunghe e più vibranti del repertorio tenorile. se l'intonazione risulta qua
sound, presenta dal vivo il suo repertorio. = voce ingl., comp
profondità, finte, spostamenti, tutto il repertorio veniva svolto davanti agli occhi degli spettatori
comp. da bio [logico] e repertorio. bioricètta, sf. gastron.
. na canzonettismo, sm. il repertorio della canzone melodica italiana.
, « tesdrumo » eviadicendo, atuttoun repertorio di sfide verbali nella pampa di un qualche
'televisivo'e simili – sembra essere un repertorio di immagini: una sorta di archivio,
una forma organica, sulla base del repertorio tradizionale dei mezzi pittorici riportato ad un
musica, dove furoreggia il 'muzak', repertorio delle musichette di sottofondo diffuse dai centralini,
musicato operettisticamente qualche altra mediocre commedia del repertorio italiano. r opinabilità, sf.
i 'patrioti padani'sono serviti del miglior repertorio. e ricambiano. 'bossi, bossi
di nomi che escono diritti diritti dal repertorio di un oriente favoloso ed esotistico per
sitografìa, sf. inform. bibliogr. repertorio dei siti dedicati a temi specifici disponibile
abatantuomo, con tutto il suo variopinto repertorio di 'ecceziunale veramente, ampietamento, cazzolaio
serenamente mantenuta, la parte essenziale del repertorio zacconiano, egli [gobetti] è giunto