16-iii-228: tali lombrichi, abitatori ne'reni de'cani, furono anticamente osservati dal
accoppiati nella rosa, le stroncava le reni. 4. unito in matrimonio
ad e rénàlis 'renale, delle reni '. cfr. c. e.
in età buona, ancora, che le reni e ghiandole adrenali potevano rendergli ancora qualche
ad un coltello, quella aprì nelle reni, e fuori trattone il cuore e
una malvagia droga glielo eccitasse affocandogli le reni. beltramelli, iii-537: il sole
offre ai colpi parte della schiena e le reni. 3. rifl. milit
dell'albumina: indizio d'infiammazione dei reni (nelle forme gravi è sintomo della
il polveroso agghiacciano / petto e le reni ardenti / dell'inquieto alipede, / ed
per lo più fegato, milza, reni, linfoghiandole), caratterizzato dalla comparsa
in le silique lunghe in figura di reni, vario, non in tutto rotondo né
taglio anatomico scoperse interamente sani amendue i reni con ogni loro appartenenza. parini,
, così giu- gnesse egli testé nelle reni a calandrino! -e lasciato andare,
andare, gli diè con esso nelle reni una gran percossa. berni, 16-22
mentr'ella stancava pe'neri angiporti le reni / ai nepoti di romolo. de
nelturine,... venisse o da'reni, com'è più credibile, ovvero
, (le mani annodate dietro le reni come chi deve portare il peso di
nella stran- guria e nel dolore delle reni, a peso di tre dramme.
tombari, ii-317: l'antilope dalle reni fumanti umide ancora di chissà quale pioggia
nefrite (e genericamente nelle malattie dei reni). redi, 16-ix-253:
e son creduti rompere i calculi delle reni, e farli uscir fuori, e che
dolce, che credono spezzare le pietre ne'reni esistenti,... se applichino
nefritica] non solamente alla regione de'reni, ma se solo la portino appiccata
stando tu in piè, vi possi le reni appoggiare. egidio romano volgar.,
archibugiata gli passò sopra il filo delle reni. nievo, 596: dappertutto era
,... un'archibusatina nelle reni al medesimo vi cava di guai.
, 15-273: il bernini, guido reni furono geni fantasiosi, non da meno forse
via. leonardo, 1-35: piegato le reni in arco e ferma la stanca mano
congenita di uno o entrambi i reni (in quest'ultimo caso non è
: era là, alta, con le reni falcate,... tutta armata
la necessaria via per discendere lungo le reni in tanti rigagnoletti che davano brividi da
aguzzo dardo, / e dilaniò le mie reni dentro di me: / mi ferì
orecchie mobili (attaccate in alto), reni muscolose: di grande forza e assai
involto che portano i soldati sopra le reni per lor proprio bagaglio, detto altrimenti zaino
il bavero, che scende giù sino alle reni. manzoni, pr. sp.
tu mi tien'bene la lancia a le reni. egidio romano volgar., ii-18-57
mestiero... altrettanto improprio ai suoi reni, quanto era proprio a dissimulare sotto
netto, scoperto fino alla fossetta delle reni, sotto la quale girava l'elastico
che al cinto appesa avea dietro le reni. 2. agg. che ha
. tocca appena le spalle e le reni, e non sai se ci stia a
alla bocca loro e da lunga delle reni loro. -fare, farsi la
fa per bollizion sua nel fegato e nelle reni. campanella, i-1-118: gonfiando il
colse a punto al sommo de le reni / sì fieramente che lo stese in
c. dati, 3-48: fregarono alle reni del prete vecchio alquante lucciole, onde
, non vestiti che d'una zona alle reni, ma più nobili, più imponenti
bavero, che scende giù sino alle reni. parini, giorno, i-134: s'
il mutti si mise a picchiarmi calci nelle reni; e io avevo paura di urlare
bottata con gran furia la lancia tra gli reni de la donna e supra quella premendose
e menare in frega l'unto delle reni. = comp. dall'imp.
e uno calamaio di scrittore alle sue reni. sacchetti, 163-21: penò ben
di calcatreppa, condito, riscalda le reni e dà appetito. crescenzi volgar.,
, 2-26: vi cignerete i vostri reni, avrete i calceamenti ne'piedi,
più certo rimedio de'calcoli nati nelle reni. bruno, 3-452: gli catarri
medici quelle pietruzze che si generano nelle reni o in altre parti dell'animale.
bei farsetti corti e aperti sul fil delle reni. -calza di ferro: schiniere.
della gola il canaletto, / le reni e 'l ventre e sino al candelotto.
della gola il canaletto, / le reni e 'l ventre e sino al candelotto.
molto giovevole per le pietre delle reni. tasso, 18-75: e
corpo, mal di madre, ardori di reni, e dolendomi, che 'l
il cappottone a vita increspato alto alle reni, la mantelletta sulle spalle quadre, la
. che concerne il cuore e i reni. = voce dotta, comp.
tu mi tien'bene la lancia a le reni; / s'eo desno con altrui
acqua viva per la schiena e per le reni. -figur. (e denota
si poneva una tasca su per le reni, et aveva una campanella, et andava
: guelfi, per fare scudo de le reni / avete fatti i conigli leoni,
. carducci, 446: da i reni d'un ladron de l'alemagna / sangue
ordinariamente operare ne'pittori ter reni il disegno pratico, il cui ufficio è
stritolano le pietre che si generano nelle reni. questi sono neri e piccioli, e
mi tien'bene la lancia a le reni; / s'eo desno con altrui,
di tante fistole simili a quelle dei reni,... quali si propagano dalla
, 17-110: né quando icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera
traci / pioventi dal cimier fino alle reni / equine code, protendendo in cerchio
-camminavano immobili, col torso fermo sulle reni, gli occhi bassi. -figur
abiti femminili, veniva posta intorno alle reni per tenere sollevata la stoffa.
erano li troiani costretti di dare le reni pigliando il soccorso della fuga, quando
16-ix-30: potendo... cagionar ne'reni una sentina ed una chiavica putredinosa di
la barbara, che mi dolgono ancora le reni dallo stare chinato dietro il muro,
le ventose che si pongono in sulle reni, sì son buone alle posteme delle cosce
... giova al fegato, alle reni e allo stomaco. soderini, ii-104
traci / pioventi dal cimier fino alle reni / equine code, protendendo in cerchio /
; e la fede sarà cingolo delle sue reni. 2. stor. cintura
dissolve, e cinge colla fune le reni loro. pindemonte, 14-574: io,
n'avete rilevato di buone ciottolate nelle reni. ciottolato (part. pass,
di tante fistole simili a quelle dei reni,... quali si propagano dalla
5-205: olio sericino vale a doglie di reni, di vescica e di fianco,
traci / pioventi dal cimier fino alle reni / equine code, protendendo in cerchio /
giustacuore attillato e tagliato a fil di reni, la riga dei bottoni d'oro e
codolo, così giugnesse egli testé nelle reni a calandrino! 2. la
aborto, processi purulenti a carico delle reni, setticemia). = voce
alla violenza e alla 82: le reni, che con la propria decozione lo fanno
e della gola il canaletto, / le reni e 'l ventre e sino al candelotto.
infine a quella del capo, delle reni, delle mani, articolando meccanismi che
barbara, che mi dolgono ancora le reni dallo stare chinato dietro il muro, per
può sofferire il sangue uscito de le reni a genovesi, la notte del venerdì santo
se si dia il caso che ne'reni si trovino renelle o calculetti, dalla
/ che al cinto appesa avea dietro le reni: / con ella diedi nelle congiunture
: guelfi, per fare scudo de le reni / avete fatti i conigli leoni.
, con le nausee, il mal di reni; sempre tra letto e poltrona,
suggezione dell'avermi sempre il cameriere alle reni, dovunque i'm'andassi. pananti,
fu scosso da un lungo brivido alle reni, e col sangue che gli frizzava ancora
]... altrettanto improprio ai suoi reni, quanto era proprio a dissimulare sotto
legando il paziente colle mani dietro alle reni: e per quelle appiccato a un
a un tratto con un colpo di reni da danzatrice di cordace ella si risollevava protendendosi
redi, 16-iii-330: tutti i piccoli reni, ognuno dipersé, vien corredato dalla
, di cui necessariamente guemiti sono i reni grandi di tutti gli animali. magalotti
e levargli due correggie della pelle delle reni. 4. locuz. -fare corregge
/ il polveroso agghiacciano / petto e le reni ardenti / dell'inquieto alipede, /
ferito all'addome, è ferito alle reni, è ferito al costato.
viva per la schiena e per le reni. = lat. cutis *
il polveroso agghiacciano / petto e le reni ardenti / dell'inquieto alipede / ed irritante
farsetti corti e aperti sul fil delle reni, era la pena della forca a
se non una bella daga dietro le reni falcate, e l'arte di ferire.
ardore del sole. ba reni, 1-199: ma chi crederebbe che l'
e spalla, le trovò il filo delle reni, segmentandolo in una minuta scala di
, n. 7. -dare le reni, le terga, il dosso, le
essere molto certi, che dando loro le reni, ci faranno morire a gran tormento
, svelta, arida, con le reni forti e arcate, le gambe diritte e
6-18: egli stava appoggiato con le reni al davanzale della finestra, e sorrideva.
appesi curiosamente quattri) dita sotto i reni verso la parte esteriore, co'vasi
quasi valle, che dalla collottola alle reni si abbassa, vuole essere poco affonda;
; impegna anche l'addome e le reni, imprimendo un moto ondulatorio simile a
. domenichi, 1-644: al dolore delle reni giova il seme secco al sole,
provocare lesioni del sistema nervoso o dei reni. -dermatite esfoliativa: forma rara che
mi tien bene la lancia a le reni; / s'eo desno con altrui,
leonardo, 3-56: piegato le mie reni in arco e ferma la stanca mano
sì destramente il fece che, dato delle reni nell'un de'lati dell'arca,
, forono le gole, aprono le reni. sarpi, i-93: il detestabile e
] cascare sul capo, entrare nelle reni fredde, diaccie, si vide fatto in
, 18-3-187: aveva, passando per le reni, forato quella tela ovvero pannicolo,
mi si manifesta con freddo intenso nelle reni, prepotente stimolo di orina e sensibile
disciplinandosi, dimagrandosi, cingendo le loro reni di acuti pungoli? = deriv.
ant. rompere il filo delle reni, sfiancare, affaticare gravemente; slombare.
medie. lombaggine, dolore muscolare alle reni (provocato da uno sforzo).
gli intestini, e via trapassando dai reni, stritola le vertebre, e fiacca la
molto dato per gli fianchi e per le reni. leggenda di s. domenico,
ottimo per astergere, e mondificare i reni... e per discacciar da'reni
reni... e per discacciar da'reni medesimi le renelle. -emettere
può sofferire il sangue uscito de le reni a genovesi, la notte del venerdì santo
tu mi tien'bene la lancia a le reni; / s'eo desno con altrui
bellini, v-245: il simile è dei reni, cioè erano disfattissimi, né mi
ant. rompere il filo delle reni, ridurre in cattivo stato fisico.
valore di separazione e filo (delle reni) ^ dis filato (part.
organismo, specialmente attraverso le funzioni dei reni, del fegato, dell'intestino,
g. gozzi, 1-181: guido reni, celebratissimo pittore quanto ognun sa,
come a dire frigidità, disseccazione dei reni ed altre simili. l. albizzi
. bartolini, 5-199: di guido reni mi piace la vita dissipata, resistenza
stanno tra le parti vergognose e le reni, genera voluttà e prurito nelle membra
alla freddezza dello stomaco, e delle reni, e dissolve tutta grossa ventositade.
, e di sanar le piaghe delle reni e della vescica, e a mitigare il
[la cassia] al riscaldamento delle reni, e proibisce il generare delle pietre,
., vii-245: fuggite e rivolgete le reni, discendete nel divoramento, voi abitatori
magra, svelta, arida, con le reni forti, e arcate, le gambe
e dalla nuca dorata all'opulenza delle reni, è più visibile ora che è
delle spalle e del seno, e le reni falcate e ribelli, e le lunghe
il dottore ha detto che erano i reni, e poi che forse dipendeva dal
(come polmoni, cervello, fegato, reni, cuore, ecc.).
e diatesi urica, o in malattie dei reni, del fegato, dello stomaco,
; questa provoca l'orina, tenta le reni ed i nervi,...
lo stomaco, o nervi, o le reni. boccalini, i-246: la licenza
-anat. che porta il sangue ai reni (vene, arterie). - anche
fosse spinto e scolasse alla volta de'reni. vallisneri, iii-316: escluse le
del fondo del ventricolo alle emulgenti o a'reni. campailla, 15-16: l'emulgente
: la molta affluenza del sangue ai reni, portatovi dai rami renali del tronco
strisci / pe 'l solco niveo de le reni. = voce dotta, lat
noi vedemo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo. rainardo
suo torace, la potenza delle sue reni, la rettitudine della sua ossatura su
erge con un movimento rapido e gagliardo delle reni falcate, come se le sue
provoca molte altre malattie. congestioni ai reni, ai polmoni, e al fegato.
attività degli organi emuntori (come reni, cute, polmoni, intestini
, e vale alla espulsione della pietra nelle reni e nella vescica. leonardo,
, e di questo sia unto le reni bene e diligentemente. landino [plinio]
i quali si chiudono molti semi simili alle reni delli animali, per tutto bianchi eccetto
spalle e del seno, e le reni falcate e ribelli, e le lunghe gambe
alla panciera, destinata alla protezione delle reni (ed era per lo più fatta
degli ornamenti fogliacei delle medesime, de'reni succenturiati ». fallóre, sm.
tiene fatto nelle speziarie, unto alle reni et al pettenecchio. boccalini, i-70:
, vinta, mia virtute diè le reni, / e quasi mi perdei con li
reticello del fegato e tutte due le reni, e lo grasso che v'è sopra
, / che feltrato per mille invitte reni / sangue racchiudi, poi che in altra
lori sentì artigliarsi le dita e le reni fenderglisi. balzò in piedi; ma una
d'annunzio, iii-2-137: nei moti delle reni e delle anche scricchiolano le scaglie del
se non ima bella daga dietro le reni falcate, e l'arte di ferire.
1 genovesi sì cercarono che a loro nelle reni ferisse il vento, e a'nemici
duodo gli ficcò la lancia per le reni, e conficcollo in terra. e1 duca
castello con un calcio più sotto delle reni. fogazzaro, 1-24: a questi esordi
giovano allo stomaco, alla milza, alle reni, alla gonorrea, e a i
-fiaccare il braccio, le costole, le reni: romperli, spezzarli. -al figur
farti un bastone, che fracassasse le reni coi fatti, come le fiacca pasquino
tempo, doveva fiaccar definitivamente le reni al teatro borghese. = deriv
il garrese, il dorso, i reni). - anche il prodursi di queste
immobilità, egli aveva sentito le fitte nelle reni; e ora alzato sentiva la
vivande. panzini, 11-75: i miei reni non operano più! quando vedo nelle
questo popolo rimanesse ancora una fibra delle reni antiche, era una speranza per l'
in casa da un orribile dolore alle reni, cosa da nulla del resto, fuor
fiele, melza, miseraici, stantini, reni. scappi, lxvi2- 43: piglisi
avere il fele, la milza o i reni, se in molti cadaveri tagliati non
con intenzione, la mano attorno alte reni. 13. sport. nella
mantenendosi in aria con un colpo di reni, prolunga di qualche frazione di secondo
-filo della schiena, filo delle reni: spina dorsale. firenzuola, 224
un catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni. de marchi, ii-59: si
straziante e dolce coltello nel fil delle reni. cassola, 4-154: una fitta peluria
-filone della schiena: filo delle reni, spina dorsale. c.
le parti. jovine, 5-207: i reni, ha detto don fortunato, sono
tufo, si genera nelle concavità delle reni, e si conosce esser generata da
sembianza di chiodo persevera in quella delle reni, o destra o sinistra, dove
, egli aveva sentito le fìtte nelle reni. pasolini, 1-63: « ahioddio
del flato e l'altra il caldo delle reni. michiele, ii-65: mi consolo
mossa e portamento agevoli e flessuosi delle reni vigorose, della schiena nervosa, e
fondo della vescica. -fondo delle reni, delle natiche: il deretano.
forcina, che sarà il scaramasso delle reni con le due pallette delle spalle attaccato
pur, ma a stento, le indolite reni / dal pancon alzo e sulle pigre
pungevano acutamente specie le viscere e le reni per poi dileguare dall'altra parte.
dante, inf., 20-16: dalle reni era tornato il volto, / ed
(uovo, semi, fegato, reni, tessuto muscolare e nervoso, ecc
, nell'attività dei muscoli o dei reni, ecc.). = deriv
burrone che lo 'stellato'si fracassò le reni, un puledro che valeva dodici onze come
alla freddezza dello stomaco, e delle reni, e dissolve tutta grossa ventositade,
libro di sydrac, 286: le reni sostengono tutto il fascio ch'è dentro
e menare in frega l'unto delle reni. salviani, 34: voi m'avete
tu mi tien bene la lancia a le reni; /... / s'eo
, né si scioglierà il cingolo delle sue reni. = comp. di frequente.
come a dire frigidità, disseccazione dei reni ed altre simili, che non potreste
sarebbe bella che gli altri che alle reni mai pensano abbiano un loro funzionamento sicuro
). algarotti, 1-123: guido reni, che menò la vita lieta e
guerra. lanzi, v-121: guido reni è tenuto da molti il maggior genio
unguento et unge parte generativa e li reni. -seme, umore generativo:
generazione della pietra, che nasce nelle reni e nella vescica della femmina. torricelli
farsetto, colla daga pistoiese appesa dietro le reni. de roberto, 622: il
d'annunzio, i-261: ancora le reni, come allora, mi ghiaccia /
. e. gadda, 449: le reni e le ghiandole adrenali potevano rendergli ancora
che si forma in autunno vicino ai reni degli animali ibernanti. -ghiandole interstiziali:
la credenza che alleviasse il mal di reni): dal lat. ilium
valente. d'annunzio, 3-356: le reni si inser tavano ai lombi
signore. -mettere il ginocchio alle reni di qualcuno: spingerlo con violenza.
sbarbaro, 1-266: finché -ginocchio alle reni -la voglia mi spinse là dentro.
re ne'pensier'si smarrì, / de'reni la forza sentì / fiaccata, e
mani l'una nell'altra su le reni, col ventre in fuori, il mento
parte dell'armatura destinata alla protezione delle reni; falda. -in senso generico:
l'oppi- lazion della milza e delle reni. tanaglia, 1-1364: dési e'
archibugiata gli passò rasente sul filo delle reni, abbrucciò il giubbone e la camicia.
giudichi giustamente, il quale provi le reni e i cuori, veggia vendetta io
bresciani, 1-i-262: gli trovarono attorno alle reni la ventriera piena di luigi d'oro
gambe e piedi stendi in ver le reni, / e le giunture piega e ugni
nelle articolazioni, nelle sierose, nei reni e negli ureteri. crescenzi volgar.
una cinquantina d'anni manco su le reni, non mi terrebbero le catene, che
-grattare i reni a qualcuno: stuzzicarlo, dargli fastidio
cuscini,... con le sue reni falcate, con la sua lunga coscia
bartolini, 5-198: io amo guido reni, pittore dell'aurora e di donne
, serviva come imbottitura all'altezza delle reni per arrotondare la figura. palazzeschi,
mano ch'egli si tiene dietro sopr'alle reni, dovendolo egli indovinare. a.
fascia di feltro imbottito che proteggeva le reni sotto la corazza. lustrazione a tutti
cavità, di cui necessariamente guemiti sono i reni grandi di tutti gli altri animali.
: cadde da alto e ruppesi le reni e... più si doleva di
ad un guizzare delle anche, delle reni, del ventre ignudo. -dimenarsi,
, contra l'oppilazion della milza e delle reni, e alla passione iliaca, cioè
schiena fosse d'un tratto crollata loro sulle reni.
sì che il pianto scenda giù per le reni. -per estens. interrato (
nascere da una intemperie eccedente di calore de'reni, mediante la quale tirano le serosità
una guaina qualsiasi di tulle stretta alle reni e alle ginocchia da un impaccio d'orpello
/ il polveroso agghiacciano / petto e le reni ardenti / dell'inquieto alipede, /
strofinava un panno sull'insellatura delle reni. pasolini, 3-10: era rimaso al-
ed, impignendola e sopra correndo, alle reni de'nemici venghi. livio volgar.
, iii-25-221: l'ingegno italiano non ha reni, e ha le tentazioni inutili e
/ forma dei lombi e de le reni impressa / ritenne. cassola, 2-164:
quel mestiero per altrettanto improprio ai suoi reni. paoletti, 1-1-47: è..
quale vien prodotta alcune volte dall'inazione dei reni. bicchierai, 209: dopo una
altre veste che una catenella appesa alle reni e un cuore di metallo oscillante,
. buonarroti il giovane, 9-729: reni e danubi passa, / e dossi incetta
. leone ebreo, 82: le reni... con la propria decozione lo
. scannelli, 57: scopriva [guido reni] del continuo nel tutto, e
sotto le coste e riuscita per le reni. la ferita era inacerbata, il sangue
anche far entrare in sospetto che ne'reni sia piantato qualche calcolo, che.
folle di un varco aperto presso le reni e attraverso il quale la materia spinale
, inf., 20-14: da le reni era tornato 'l volto, /
vino è penetrativo e sùbito corre alle reni e ne mena seco tali frutti [i
: li segni adunque della pietra [delle reni]... sono questi:
indegnano alcuna volta per freddo, le reni indogliscono. m. leopardi,
: la sua testa stanca vacillò, le reni le si erano indolorite.
parte dell'armatura destinata alla protezione delle reni). m. franco, 1-6
questa provoca l'orina, tenta le reni e i nervi, nuoce alle membrane e
infinitissimi canaletti costituenti la fabbrica de'reni. baretti, 6-17: vidi..
, 1-826: una palla lo ferì nei reni, ed egli tracollando inforcò con la
la soddisfazione di untarsi la regione de'reni con un poco d'infrigidante di galeno
, 90: la canfora infrigidisce le reni e i vasi spermatici, e ristagna il
le midolla e non t'ha infrollito le reni, alzati e vieni da solo a
.. da'notomisti quel seno fra le reni in cui si va a raccogliere la
vertiginosa, / tu che affochi le reni, / che incrudisci la sete,
, e ingavagnano il pane de le reni rotte. = denom. da gavagno
nostro corpo e forma le pietre nelle reni o nella vescica. betteioni, vi-437
giaco, armatura del petto e delle reni. f. f. frugoni, 4-96
alla vita, anche a salvaguardia delle reni che gli s'erano ingommate.
diedi d'una lancia per mezzo le reni uno sì gran colpo che lo inaverò
del lussurioso diletto innestato ne le mie reni. castelvetro, 4-34: rassomigliare è
.. li cavalli, che hanno le reni basse sono insellati e difformi. cinelli
ma poiché era corta, ben presa di reni, e alta sulle gambe, con
del busto, l'insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi.
. d'annunzio, 3-356: le reni si insertavano ai lombi con un'inflessione
una guaina qualsiasi di tulle stretta alle reni e alle ginocchia da un impaccio d'
del tempo, doveva fiaccar definitivamente le reni al teatro borghese. -trascorso su
modo la spina o filo delle sue reni. 8. rifl. ant
hanno il sangue troppo alterato, le reni tutte renose e ulcerate, che per arte
da una intemperie eccedente in calore de'reni, mediante la quale tirano le serosità
con intenzione, la mano attorno alle reni. -contro vintenzione di qualcuno:
[monaco], essendo ferito nelle reni, fu passato infino alle interiora. g
catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni, che mi fa stare intero intero,
natura ghiandolare situate medialmente fra i due reni dei ciclostomi e dei pesci. -capsule
, doppio in più giri, / le reni intornia e l'uno e l'altro
.. d'un piede dato nelle reni alla signora per sbadataggine; chi asseriva che
strisciar d'inchini e un curvar delle reni e delle teste, suonavano ancora le inzuccherate
lo più, a insufficienza funzionale dei reni. -iperazotemia cloropenica: quella dovuta a
ripienezza sarà sempre grandemente nociva per i reni e pel tumor duro esistente nello ipocondrio
: mi sono accorto di aver male alle reni, sono andato per forza dal dottore
per insufficiente potere di concentrazione dei reni malati. = voce dotta,
quale vien prodotta alcune volte dall'inazione dei reni. bicchierai, 198: era da
: le attrici, le femmine dalle reni falcate, dalla cesarie bionda, dal mento
salda. -tenere la lancia alle reni di qualcuno: non lasciarlo in pace
tu mi tien'bene la lancia a le reni. sacchetti, 42-3: messer marcheruffi
, ma,... verificatesi nei reni, e nel fegato, sono state
me ne tien'ben la lancia a le reni; / s'eo desno con altrui
del suo torace, la potenza delle sue reni. cinelli, 2-286: il bombardamento
destramente il fece che, dato delle reni nell'un de'lati della arca, la
il vestito, dietro nella regione delle reni, aveva uno sgarro rinnacciato a ago
lena, divorati come da un fuoco nelle reni, gli occhi sbarrati nel buio.
vertiginosa, / tu che affochi le reni, / che incrudisci la sete, /
pataffio, 8: la lancia alle reni gli tenesti, / quando la carta
qual linguria nomo, ch'a le reni, / qual v'ha dolor, miglior
si ghiacciava sopra il petto e le reni, dandoci il senso di stare affogando
chiamiamo faselino e sirio, è utilissimo alle reni, a procurare i sudori,
... infine una lisciatura alle reni col dorso della mano. 3.
di calcoli nelle vie biliari, nei reni o nella vescica; calcolosi.
. medie. formazione di calcoli nei reni. = voce dotta, comp.
credute proprie a spezzare la pietra de'reni. volgarmente è detto in toscana
non abbia origine nella vescica, ma ne'reni. = voce dotta, gr
i calcoli formati nella vescica o ne'reni. 2. sm. litotritore
: il livore tentava di colpirvi alle reni. 2. colorito paonazzo,
e quindi entro il confine, / i reni, che due son grandole ovali,
sopra l'osso iliaco, corrispondenti ai reni; regione lombare. michelangelo,
del busto, l'insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi,
. -scrutatore dei lombi e dei reni: dio. carducci, iii-25-107:
il feroce scrutatore dei lombi e dei reni, non è, signor a. f
per lo più per interventi ai reni, al bacinetto e alla capsula
ingannato da un calcolo lumacifórme, ritrovato ne'reni d'un aperto cadavero.
e le braccia grosse, e le reni larghe, e fue convenevole nella lunghezza
teneva con tutto il suo peso sui reni del cavallo: a star raggranchiti sulla
vide, il nobil paladino / contra le reni col brando gli dava: / lamiere
, 16-iii-392: gli ureteri di questi [reni] maggioretti si scaricano nel principale e
: la molta affluenza del sangue ai reni, portatovi dai rami renali del tronco
alla testa o al cuore o alle reni o alle gambe o ai nervi o ai
cui cura è tale, che le reni o i lombi del cavallo malato ottimamente si
inf., 17-m: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera
tremanti, e mancamento in tutte le reni. cassiano volgar., v-18 (64
bellissima tavola di mano di guido [reni] della sua prima e più forzosa
girata verso l'esterno all'altezza delle reni e deve indovinare chi degli altri giocatori
ad arte fatte, / che metton nelle reni della furia. 4. burro cotto
masculo destemperato cum vino et unge li reni e li membri virili potentemente excita.
alle masnade / regie col ferro alle reni. bocchelli, 13-297: a notte una
stanchezza che le saliva dalle ginocchia alle reni e alla nuca accompagnò denise sul lungomare
folle di un varco aperto presso le reni e attraverso il quale la materia spinale
regione inferiore significa negli uomini dolor de reni: nelle donne vizio di matrice. ventura
se non quanto hanno un guarnello alle reni. tommaseo [s. v
e dei mattoni l'un l'altro nelle reni. 4. colore simile alla
bibbia volgar., i-313: le reni vostre cignerete e li calzamenti avrete nelli
iddio sì fatta mazzata in su le reni che gli occhi gli rivolse a considerarsi
ponga sopra il pettignone e sopra le reni. luca pulci, iii-99: io ti
? la debolezza della facoltà retentrice nelle reni e nelli meati seminari ed alcuna volta
,... portano turina dalle reni alla vescica. pasta, 2-124: la
fede e nell'altro, con stringervelo alle reni, vi avvezzerete a sparger il sangue
questa provoca l'orina, tenta le reni e i nervi, nuoce alle membrane e
della milza e del fegato e delle reni e della vescica, e contra 'l dolor
. pisanelli, 51: mondifica le reni e la vissica [la pimpinella],
fino alla cisterna magna / passa dei reni. campailla, 13-58: a questi ultimi
ordini diciemidi o rombozoi, parassiti dei reni dei cefalopodi e con ciclo riproduttivo complesso
e de'nervi e alla stracchezza delle reni. mattioli [diosco- ride],
midolla e non t'ha infrollito le reni, alzati e vieni da solo a solo
,... la milza o i reni, se in molti cadaveri tagliati non
jahier, 2-94: se chiedi le reni rotte alla mina / se chiedi il
si reca tutto a dietro in sulle reni, rischia di schizzare del cavallo e
inf., 17-109: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera
chiaror di luna modella esattamente le sue reni falcate e il suo seno palpitante! stuparich
il modo onde gli argei, dalle reni pieghevoli si curvano; verso terra o
una lancia e dette a rinaldino nelle reni, per modo che gli schiantò l'armadura
di pers, 128: son ne le reni mie dunque formati / i duri sassi
: « vendicatemi », una palla nei reni tronca ad un punto la parola
: mondifica [la pimpinella] le reni e la vissica. -medicare una
e più provoca l'orina e purga le reni aggravate dalle renelle. 4
le pocce, il petto, le reni, il collo, stupiva de la sua
uscire di certe morbidezze, [guido reni] si mise, per purgar la
morbo superrenale, cioè, male de'reni. 4. bot. qualsiasi
risvegliato un acutissimo dolore nella regione de'reni, senza che per anco né il medico
il polveroso agghiacciano / petto e le reni ardenti / dell'inquieto alipede, /
son tutti mortali / nel petto, nelle reni e nel costato. boccaccio,
vino, 6-185: scoper- tosegli nelle reni alcun'apostema incancherita, mangiandoli la carne
dei morti ': il fil delle reni nelle persone magre. 'ti si sente
? — cacciarsi le mosche dalle reni: flagellarsi. sacchetti, 125-45:
dentro l'addomine, ravviluppati sotto de'reni, molto bene mostrabili e visibili.
e spalla, le trovò il filo delle reni, segmentandolo in una minuta scala di
del tempo, doveva fiaccar definitivamente le reni al teatro borghese. 2. che
avesse veduto quel povero vecchio [guido reni] perder alquanto di tempo, e
: veggano i critici e poeti nazza- reni che noi pagani conosciamo anche un po'il
è maravigliosa per torre il calore delle reni e delli rognoni e fare urinar l'
sf. patol. processo infiammatorio dei reni, a carico fondamentalmente dei glomeruli,
cronicità, con l'alterazione fibrosa dei reni e l'atrofia dei tubuli (detta
che di nefritide, cioè male dei reni dependente da arena o da calcolo.
si ere- dea giovevole nelle malattie delle reni. = voce dotta, lat
'colica nefritica ': affezione infiammatoria dei reni, dolore considerabile negli ureteri, che talvolta
ve ^ pitixót; 'dei reni; della nefrite '. nefrìtico2
si credea giovevole nelle malattie delle reni. = deriv. da nefrite
coli, di renella o di arenula nei reni o nel bacinetto, per precipitazione delle
che possono colpire uno o entrambi i reni; sono generalmente distinti nei gruppi fondamentali
nefrosi, sf. medie. malattia dei reni fonda mentalmente a carico dei
': dolore cagionato da spasimo delle reni. = voce dotta, comp.
del padrone, non voltò altrimenti le reni a la donna, ma le rivolse la
vidi che a ragione egli [guido reni] era tutto bianchezza, perché ove si
, iii-4-57: stancava pe'neri angiporti le reni / a i nepoti di romolo.
(o, anche, nale delle reni e aggiugnesi nella cottola col cervello e mandorle
19-39: andavam col sol novo a le reni. ariosto, 18-104: poi che
essere inserita in un timpano, sulle reni di volte, ecc. (anche
anco con le grandi offese strumentali de'reni può vivere lungamente. malpighi. v-404:
la stanza, il crocifisso di guido reni faceva religiosa l'ombra dei cortinaggi.
il fegato e genera la pietra nelle reni. soderini, ii-146: per essere
, fa sete e genera la pietra nelle reni e si converte in colera. pasta
ne andava orinando con dolore eccessivo de'reni. -spruzzare. landolfi, i-156
diuretica e valevole a tirar fuori da'reni e dalla vescica orinaria la renella.
cagna e gli addenterà un giorno le reni, ardendogli colla lingua di fuoco la
in casa da un orribile dolore alle reni. -molto grave, insopportabile (
fabbrica e un tale artifizio de'reni. carducci, iii-12- 363:
provoca lesioni all'apparato digerente e ai reni, con disturbi nervosi. =
abitati, di consolidare ter reni, ecc.; palificata; palizzata.
celebrano per rompere le pietre dentro ai reni o alla vescica. 2. espresso
e coste e filo della schiena sin alle reni. -con riferimento ad animali.
forcina, che sarà il scaramasso delle reni con le due pallette delle spalle attaccato
si credeva buono per le malattie dei reni. -palo d'aquila', legno
ignude, con un 'panio 'alle reni. = adattamento dello spagn. pano
piazza stavano le carrozze, e piegato sulle reni, egisto passava la spugna intrisa sui
un coltello ferito il prenze per le reni infino all'altra parte il passò.
imbriani, 7-138: a me guido reni non garba. la pastosità sua mi
debb'essere desunto « né dalla flessibilità delle reni, né dal patriottismo d'anticamera,
volto, e non infisse i pattini nelle reni d'un signore venerabile. e.
ammiratori dozzinali e pedissequi [di guido reni]. 4. che imita
cuore, insinuati di vantaggio alli reni, fissando e ferruminando le parti terrestri
papa, 6-ii-50: in ambedue essi reni dentro alla loro cavità, o vogliam dire
ei ne dedusse... che i reni non d'altro sieno composti che di
ponendosi di nuovo la mano dietro le reni e tirandosi su con pena. jahier
ser noce in quella gli abracciò le reni. machiavelli, 1-i-268: lo avere il
ed eliminazione (per secrezione tubolare dei reni) molto rapidi, per cui occorrono
pire se ei venne a competenza con guido reni. d. martelli, 27:
ciascheuna di quele penule è composta di reni divisi e dispersi per esser in modo
malattie, 1-42: lo dolore delle reni è fatto di molti modi: quando è
depurato. bontempi, 1-1-12: i reni, viscere di sostanzia carnosa e soda
infiammazione del tessuto cellulare che ravvolge i reni esternamente. = deriv. da pcrinefrio
: diconsi in patologia certi flemmoni dei reni, caratterizzati da dolore, tumefazione della
fanciulle vestite solo di un perizoma alle reni. moravia, 23-16: sono un
il feroce scrutatore dei lombi e dei reni,... è il dio del
piazze e nelle fiere si sferza le reni, solleva masse pesanti, 'fa la pertica'
petrosello, mirabilmente cariano le pietre delle reni. tanara, 2-248: il petrosello,
olio di scorpioni rompe la pietra nelle reni e vesica, e cacciala fuori, e
, e cacciala fuori, e propriamente nelle reni e petigione e sopra il colo de
7-34: recipe code de stinchi con le reni e pitognoni dramme vili. boccamazza,
, 18-153: sotto l'insellatura delle reni, come 'lui'mi fa maliziosamente notare,
1-i-228: lui fuggente ferì di dietro nelle reni: niuna arma fece alcuna resistenza a
giudichi giustamente, il quale provi le reni e i cuori, veggia vendetta io
il mutti si mise a picchiarmi calci nelle reni. cassola, 2-513: al primo
ciascun marinaro militare, si porta dietro alle reni sospesa pel ferro ad una grappa del
olio di scorpioni rompe la pietra nelle reni e vesica e cacciala fuori, e propriamente
e cacciala fuori, e propriamente nelle reni e petigione, e sopra il colo de
malattie, 1-42: lo dolore delle reni è fatto di molti modi: quando
volta per pietra, ch'è generata nelle reni. mazzei, 1-334: quattordici ore
il fegato e genera la pietra nelle reni. erbolario volgare, 1-2: lo
petrosello, mirabilmente cadano le pietre delle reni. ciro di pers, 3-175: travagliato
abbia la pietra nella vescica o nei reni. baratti, 29: chi di tragger
tolgono l'arsura e 'l dolore deue reni. palladio volgar., 11-12:
del padrone, non voltò altrimenti le reni a la donna, ma le rivolse la
coniche che formano la sostanza midollare dei reni e contengono l'apparato escretore urinario e
, e su la vesica e su le reni, quando si piscia sangue. lapidario
. colla daga pistoiese appesa dietro le reni. dizionario militare italiano [1833],
di raffaello, di correggio e di guido reni, che non è la luna dal
le pitture della prima maniera dello stesso guido reni dimostrano in fatti maggior sufficienza e naturalezza
del sangue e mettevano nel fuoco le reni, il grasso e la radicella.
questi da parte del fegato e dei reni. = voce dotta, comp
noi vedemo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo, ch'
...! ch'ei vorria cento reni raccor dentro i suoi grembi / per
, c'ha volto a dio le reni, chinato il capo a terra, alle
lo dico -disse la cafettèra porgendo le reni al letto. -per estens.
fiammanti... si rialzano sulle reni in una specie di maestoso portacoda.
renale: quantità di sangue filtrata dai reni in un minuto. 23. geofis
piedi al posto della testa / e le reni per aria. l. gualdo,
] masculo destemperato cum vino et unge li reni, e li membri verili potentemente excita
del suo torace, la potenza delle sue reni, la rettitudine della sua ossatura su
si riflette che un poveruomo che ha le reni rotte per un lavoro di dieci ore
volto il vidde, colle mani in nelle reni lo percosse e giù del balso lo
suo fare, uno rastelletto che alle reni dove s'acostò era, li prese li
a terra percotendole nel volto e sulle reni, senza mai cessare dal vomitare le ingiurie
moto. bellori, 2-17: guido reni... nella venustà ad ogni altro
in mano e percossela in su le reni. giraldi cinzio, 5-1 io: -
del casso, / ché da le reni era tornato 'l volto. m. savonarola
profondo, il fegato soffice, i reni elastici, torci il collo ai sensi che
gli rotolò con un piede sotto alle reni un sasso, accioché per un poco d'
rinaldeschi, 1-121: ha'posseduto le mie reni formandomi nel ventre della madre mia,
jahier, 171: se chiedi le reni rotte alla mina / se chiedi il polso
una leggera disfunzione dell'intero apparato dei reni fin giù allo sfintere della vescica. cassieri
dei processi compiuti dal fegato o dai reni per neutralizzare talune sostanze tossiche trasformandole in
spalle piane, l'incavo delle sue reni, la sua cintura e il suo fianco
. rigonfiamento posticcio delle vesti sotto le reni, diffuso un tempo nella moda femminile e
il ventricolo opera la digestione; i reni, la cute, gli intestini proseguono a
. leone ebreo, 82: le reni... con la propria decozione lo
del padrone, non voltò altrimenti le reni a la donna, ma le rivolse
procinto. achillini, 1-195: guido reni stava in punto per fare il ritratto
mira e quelli che li punzecchiavano nelle reni con le baionette; si piantò in faccia
di desostruere i visceri, particolarmente i reni, di frangere talvolta la pietra.
più provoca l'orina e purga le reni aggravate dalle renelle. romoli, 274:
loro len- zuoli e camicie: le reni potenti, le braccia, si accanivano
anco questo esser dannoso e cagionar ne'reni una sentina ed una chiavica putredinosa di
faentina, 11: stando gravata nelle reni della infirmità del cancro, tamen forse che
/ quale in adver- sità forte abiam reni. menzini, i-331: vedi qual geme
. doni, 3-97: il fondo delle reni... pareva un quar- tirone
e per forza convenne che dessono le reni e, fuggendo, alquanti ne furono
bel codolo: così giugnesse egli testé nelle reni a calandrino! ». podiani,
spalle di lei, lungo il filo delle reni, raccogliendo le linee eleganti di quel
... cura è tale che le reni o i lombi del cavallo malato ottimamente
altare del sangue e mettevano nel fuoco le reni, il grasso e la radicèlla.
bevuto in quella, rompe le pietre delle reni e della vescica. dalla croce,
di capo,... debbolezza di reni, pietra. = deriv. da
tu mi tien'bene la lancia a le reni; / s'eo desno con altrui
per ordinario pagato quanto un'intera di guido reni. lanzi, i-403: benché non
ei ne dedusse... che i reni non d'altro sieno composti che di
spalle piane, l'incavo delle sue reni, la sua cintura e il suo fianco
... e mitiga il dolor delle reni e della vescica, imperocché rarifica i
granelli di sabbia che raspavano vigliaccamente alle reni, stette per ributtarsi dal letto.
fare, uno rastelletto, che alle reni dove s'acostò era, li prese li
/ passa [il chilo] dei reni, ove non si rattiene, / ma
di diamanti, gli ondeggiava libera sulle reni. -tenuto legato. c
dei re e cigne di funi le reni loro''. coloro i quali sanno ben
è risvegliato un acutissimo dolore nella regione de'reni, senza che per anco né il
poco maravigliarsi il versatissimo maestro [guido reni] di quelli che stimano potersi ridurre
(benché ne la vescica e ne le reni si generino queste passioni).
per aferesi. réna2, v. reni. renàccio (dial.
renàio2, sm. tose. le reni (nelle locuz. eufemistiche voltare il
renaio. = deriv. da reni. renaiòla, sf. bot
due rami dell'aorta che irrorano i reni. -bacinetto renale: v. bacinetto,
i-505: le glandole renali, cioè i reni succen- turiati, sono composte di tante
di tante fistole simili a quelle dei reni. morgagni, 81: una tal quale
perché la lonza si credeva secemesse dai reni il 'lyncurium 'che poi invidiava agli
renale: quella che provoca lesioni ai reni. tramater [s. v.
': quelli che si generano nei reni. g. berto, 5-139: se
delle malattie, 1-42: lo dolore delle reni è fatto di molti modi: quando
tale volta per pietra ch'è generata nelle reni. s. giovanni crisostomo volgar
avere il tele, la milza o i reni, se in molti cadaveri tagliati non
infesti. bontempi, 1-1-12: i reni, viscere di sostanzia carnosa e soda,
il sangue. vallisneri, iii-450: reni... sono due organi separatori dell'
quinci e quindi entro il confine / i reni, che due son glandole ovali,
pingue. cantù, 3-143: i reni, la cute, gli intestini proseguono a
perché la lonza si credeva secemesse dai reni il 'lyncu- rium 'che poi
, simili a granelli di sabbia, nei reni, in seguito ad alterazioni del metabolismo
... provoca forma e purga le reni aggravate dalle renelle. lubrano, 2-116
sabbia o pietruzze che si formano nei reni, pure nella vescica, e che,
'renella ': materia che viene dai reni, simile a sabbia, che cagiona
deriva dal lat. renes (v. reni). rengare (ringare),
, con una lancia gli passò le reni, e caduto nell'acqua gli segorono le
io te cavi le budella dereto da le reni e ch'io t'arderò e faròtte
, il caricarono della pietra in su le reni, premendolo gagliardamente. manzoni, fermo
le mani runa nell'altra su le reni, col ventre in fuori, il mento
mi lasciarono le vecchie mutande che dai reni scendevano sin sopra il ginocchio. d'
pura / forma dei lombi e de le reni impressa / ritenne. bacchetti, 1-i-404
con mossa e portamento agevoli e flessuosi delle reni vigorose, della schiena nervosa e delle
del busto, l'insellatura vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi,
3-49: le avevo stretto il braccio alle reni. eravamo una coppia d'innamorati simile
due marciapiedi. -eufem. sotto le reni: nel sedere, nel deretano.
7-835: gli assestò una pedata sotto le reni, e questo fu il primo saluto
tutti noi ancora i quali dalle vostre reni siamo discesi. 2. la
, inf, 17-109: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera
del casso, / ché da le reni era tornato 'l volto. rime anonime,
boccaccio, iv-142: dimorando con le reni al mare rivolta, uno giovane d'una
lato col suo sacco di grano su le reni e con l'altro l'amico suo
agio suo fare, uno rastelletto che alle reni dove s'acostò era, li prese
sentìa dal letto: / volto le reni alla mia mamma, e piango / le
fosse un pilastro, senza piegare le reni. beltramelli, i-691: il povero cavaliere
la testa bassa e le mani dietro le reni. -filo delle reni: spina dorsale
mani dietro le reni. -filo delle reni: spina dorsale. firenzuola, 224
catarro cadutomi nel fondo del filo delle reni, che mi fa stare intero intero
piccolezza. mi si partì dal filo delle reni, e mi cascò in questo piede
ponte gli fece freddo nel filo delle reni. -per estens. corazza per
anche nelle espressioni conoscere, possedere le reni). s. bonaventura volgar.
intendeva ogni vostra parola e cercava li reni e 'cori. bibbia volgar.,
se ne dolse e aprionsi le sue reni e accesesi il suo furore secondo il giudicio
rinaldeschi, 1-121: ha'posseduto le mie reni formandomi nel ventre della madre mia,
.. conosce i cuori e le reni. tommaseo, i-195: possedesti di me
, i-195: possedesti di me l'intime reni. -istinto, passionalità. m
/ perché lor lingua va retro alle reni. f. caetano, 73: come
, 73: come son calde le reni dei gioveni innamorati del tempo d'oggi!
la faccia sua e discolte furono le sue reni. carducci, iii-25-221: l'ingegno
iii-25-221: l'ingegno italiano non ha reni, e ha le tentazioni inutili e
ve- demo li animali avere revolte le reni e le spalle enverso lo cielo,
argiento vivo e ugni con quello i reni e la coda del cavallo. burchiello
rene. betteioni, i-300: le reni / al cavallo non frusto. bechi,
sofferma a gambe tese, dilatando le reni. 5. archit. le
sostenere la spinta, si fendono ai reni, cioè tra le imposte e la chiave
colonnate vaste, gli seminava le larghe reni di bagliori d'azzurro e d'oro.
6. locuz. - accendere le reni: ispirare nobili sentimenti o virtù.
mio, e tentami, accendi le reni mie e 'l cuore mio ».
. -avere fitto un palo nelle reni: essere irrigidito per il freddo.
che egli abbia fitto un palo nelle reni. -questo tramontanaccio gli ha fatto villania
fatto villania. -avere qualcosa nelle reni: avere danno o torto. fagiuoli
. -buttarsi una cosa dietro le reni: trascurarla, dimenticarla. tommaseo
]: 'buttarsi una cosa dietro le reni ': non se ne dar pensiero
; non ve lo buttate metro le reni '. -da petto a reni
reni '. -da petto a reni: da una parte a un'altra opposta
ottuso e sudicio. -dare delle reni in un bastone: essere bastonato.
]: spesso spesso usava dare delle reni in uno bastone: a questo modo gli
matto del capo. -dare le reni: v. dare1, n. 62
. 62. -fare sano qualcuno delle reni: mantenerlo in perfetta efficienza sessuale.
, 2-84: tanto faccia idio sani delle reni voi altri amatori quanto voi dite mai
s'ella. -fare specchio delle reni: allontanarsi voltando le spalle.
fan vento. -grattarsi le reni: non poter fare nulla. lod
duolo di capo, mi gratto le reni. -mettere furia nelle reni:
le reni. -mettere furia nelle reni: eccitare all'attività sessuale.
arte fatte /... metton nelle reni della furia. -mettersi a una cosa
-mettersi a una cosa col fil delle reni: dedicarvisi con tutte le proprie capacità
mettersi a una cosa col fil delle reni ': mettercisi di tutto l'impegno,
dell'osso '. -mostrare le reni: fuggire. maestro sanguigno, 102
da quelli di brettagna, mostronno le reni u per tema u per vergognia.
menalo subito qui -. -pigliare a reni: prendere sulle spalle. gigli,
gazza sansone fece, le porte a reni per appenderle nelle nostre sale.
nostre sale. -premere alle reni: incalzare senza dare scampo.
le baionette dei legionari che premevano alle reni i fuggiaschi napoletani. -rivolgere,
-rivolgere, volgere, voltare le reni: voltare le spalle, in segno
sciemunito, e ha volto a dio le reni, chinato il capo a terra,
passare per la via, vollele le reni. -scaricare le reni: avere
vollele le reni. -scaricare le reni: avere rapporti sessuali, sfogare la
le rene. -scuotere le reni a qualcuno: percuoterlo. tommaseo [
al figliuolo: « ti scuoterò le reni io se non ubbidisci » (ti picchierò
). -sentirsela giù per le reni: presentire qualche cosa di spiacevole.
io me la sento giù per le reni che voi vogliate dirmi così.
dirmi così. -sentirsi pizzicare le reni, sentirsi un pizzicore sulle reni:
le reni, sentirsi un pizzicore sulle reni: essere sul punto di ricevere percosse.
pizzicare]: 'ti pizzicano le reni ':... tu stai per
. pizzicare]: 'gli pizzicano le reni ': a chi ne vuol buscare
ne vuol buscare. -spezzare le reni, i reni di qualcuno: distruggerlo
buscare. -spezzare le reni, i reni di qualcuno: distruggerlo e annientarlo.
campagna offensiva che avrebbe dovuto 'spezzare le reni 'alla grecia. saba, 1-142
grecia. saba, 1-142: quando i reni che si dovevano spezzare e mangiare erano
chiusa e imbandierata. -stancare le reni: svuotare di energie fisiche mediante troppo
: ella stancava pe'neri angiporti le reni / ai nepoti di romolo.
romolo. -tenere la lancia alle reni a qualcuno: imitare qualcuno, seguirne
me ne tien'ben la lancia a le reni: / s'i'desno con altrui
a messer ridolfo. -tenere le reni: piegare la schiena, curvare il
che questo imperadore di roma tenesse le reni, ed egli vi saliva colli piedi e
renose ed infrante. -medie. reni renose: affezione causata da accumulo nei
renose: affezione causata da accumulo nei reni di minuscole concrezioni (urati), simili
quelli che sono afflitti da... reni tutte renose e ulcerate...
: così 'l parasito alla replezion delle reni e la moglie del dottore alla sterilità
bucce e residui dello intestino e delle reni. moravia, i-661: dappertutto scatole di
sarebbono stati sforzati li troiani di volgere le reni, se il fortissimo ettore colli suoi
sta presso dal lato della punta delle reni. dalla croce, ii-91: l'omento
lo reticello del fegato e tutte due le reni e lo grasso che v'è sopra
(con riferimento a organi, come i reni, gli ureteri, o anche a
suo torace, la potenza delle sue reni, la rettitudine della sua ossatura su i
del bello di natura gli [a guido reni] avea fatto conoscere non aver corrispondenza
sé metteva un brivido nel filo delle reni. -che può essere letto al contrario
fosse spinto e scolasse alla volta dei reni. vallisneri, o-541: le molecole del
sono ignude, con un panio alle reni, ma si stenta a riconoscerle;
non pò sofferire il sangue uscito de le reni ai genovesi, la notte del venardì
a sé, in modo che esso sfiori reni che i mari ed i fiumi lasciano sulle
busto, l'insel- ira vigorosa delle reni, la ridondanza muscolosa dei lombi,
parte, principalmente francesco albani e guido reni, le cui vite ora non ho
dei pianter reni un travolto / concitamento d'accordi / ed
di parma ho avuto un dolore grande alle reni con difficoltà d'urina, e poi
], ii-211: gli allobri e gli reni hanno tra sé alcune differenzie e liti
iv-i- 458: la reggevo forte alle reni con un braccio e la sospingevo.
il vestito, dietro nella regione delle reni, aveva uno sgarro rinnacciato a ago
baldinucci, 4-6: della scuola di guido reni uscirono molti quadri ripassati alquanto dal suo
lle spalle e sù per le reni, per stascione sarà tutto bianco e sarà
ripienezza sarà sempre grandemente nociva per i reni e pel tumor duro esistente nell'ipocondrio
. cecchi, 9-302: vagamente accennava al reni, al guercino, al domenichino,
il calore, ma gli repurga i reni e tutta la masse umorale del sangue
colerico; e buono ancora al riscaldamento di reni e di fegato. erbolario volgare,
n. 17. -riscaldare i reni: eccitare sessualmente. sergardi, 1-343
più di quest'arie velenose / riscalda i reni e fa svegliare il senso.
, n. 34. -riscaldare le reni, il fornello a qualcuno: picchiarlo
agitavano i lombi e la spina delle reni. batacchi, 2-284: che razza di
persona che curvandoti rischieresti di scavezzarti le reni: contentati dunque ch'io allacci da
, divenendo più cupa nel solco delle reni e là dove le reni s'insertavano
nel solco delle reni e là dove le reni s'insertavano ai lombi, divenendo più
a venchieredo potea dargli il mal delle reni. piovene, 7-29: un tale,
sovviene d'un famoso quadro di guido reni che, tacciato di dipignere troppo delicatamente
nello smercio delle 'speranze * di guido reni, e al povero copista finirono i guadagni
... e senti, dolori di reni ne hai per caso?
vidde, con le mani in nelle reni lo percosse e giù del balso lo fé
? la debolezza della facoltà retentrice nelle reni e nelli meati seminari.
gli stinchi gli stavano fitto sotto le reni. e e -far girare
quanto uno straccio ben sucido gli cingea le reni; aveano capelli lunghi, ma ritorti
mezo il petto e gli riuscì alle reni. 6. riemergere in superficie
mentre un guerriero barbuto gli trafigge le reni con una lancia. montale, 1-39:
a partire per trovare àlbore ove ponga le reni per mostrare il viso a li cani
, n. 25. -rivolgere le reni: v. reni, n. 6
. -rivolgere le reni: v. reni, n. 6. -rivolgere vocchio
si cocerà in vino e s'impiastrerà alle reni, provocherà a lussuria e,
tar grinchie, dassi lor dei piedi nelle reni. ammirato, 3-8- 84:
radice... è purgativa delle reni e della vescica de ^ grossi umori e
bevuto in quella, rompe le pietre delle reni e della vescica. 3
, n. 23. -rompersi le reni: affaticarsi, spossarsi, estenuarsi.
se ne formano come una rosa alle reni. 10. foro rotondo praticato
da milano non ebbono se non le reni. -sentire il tempo in rotta:
nella, sfilata (rotta il filo delle reni). -troncato (gli arti
e fu quando / esausto, rotte le reni, mi alzavo dal mio lavoro.
fare si rivesciò, ché rivolse le reni a dio, pero perdé ogne grazia
da ogni doglia avesse di petto o di reni, ponenaovisi dentro rovescio o bocconi.
, cioè sullo stomaco invece di averlo sulle reni. alvaro, 17-433: a questo
che da un panno rozzamente cinto alle reni. periodici popolari, ii-562: quell'
7-34: recipe code de stinchi con le reni e pitognoni dramme vili, seme di
sono ignude, con un rpanio'alle reni, ma si stenta a riconoscerle; quasi
fu tale da accusare qualche disagio ai reni e una dose non trascurabile di ruggine
i polmoni, gli spezzano il fil delle reni, lo mandano in etisia.
cristo in sacramento, che stessero con le reni cinte, per la qual cintura s'
calda calda / le posi in sulle reni, e non giovolle: / la legai
al cuore, insinuati di vantaggio alli reni, fissando e ferruminando le parti terrestri et
la sua struttura, col crivellarlo ne'reni, di vantaggio lo perfeziona. campailla
15-54: quel caracollare e saliscender le reni [del militare]... sono
del corpo oltre il core e le reni, e l'altro lo lavava con
boccaccio, rv-142: dimorando con le reni al mare rivolta, uno giovane,
fatale. campailla, 13-63: i reni... due son glandole ovali,
/... penetrò nell'intimo delle reni e del core. sanificare,
catarro che dalla testa mi scende alle reni, il quale col primo mal mio incominciò
bellono aveva toccato col proprio bastone le reni al loro figliolo e il marito ridestava
nell'una mettono disteso in su le reni colui che vogliono martoriare, vi sovrappongono
n. 15. -scaldare le reni o le spalle a qualcuno: picchiarlo
, inf, 17-110: icaro misero le reni / sentì spennar er la scaldata
sopra..., sì volse le reni alla croce e aperse quelle sue braccia
la sua decozzione utilmente ai deferti delle reni, della vescica e del fegato.
del petto [del fagiano] dalle reni. = sostant. di scaramazzo1
porre copette in su lo crino delle reni e in su le gambe fa gran fructo
persona che curvandoti rischieresti di scavezzarti le reni; contèntati dunque ch'io allacci da
strisciar d'inchini e un curvar delle reni e delle teste, suonavano ancora le inzuccherate
propositi. pavese, i-358: nelle reni e nei polpacci ci schiumava un
non si reca tutto a dietro in sulle reni, rischia di schizzare del cavallo,
croce, ii-100: poscia schizzar nelle reni e nella vesica con la siringa i
sciarpa annodata un po'più su delle reni. piovene, 7-533: venne isadora
colse a punto al sommo de le reni. caraccio, 20-51: per disperazion la
(benché ne la vescica e ne le reni si generino queste passioni). vasari
dell'agnocasto] foglie giova alla scolazione delle reni, tanto in bevanda come in fomento
denotare cosa più onesta dicesi sviamento di reni; di donna, fiori bianchi.
molto profonda che arrivava fin sotto le reni e metteva in valore il dorso che
la sua struttura, col crivellarlo ne'reni di vantaggio lo perfeziona.
, percosso da uno scoppietto sopra le reni, fu per mortosollevato. guicciardini, iv-38
olio di scorpioni rompe la pietra nelle reni e vesica e cacciala fuori, e propriamente
vesica e cacciala fuori, e propriamente nelle reni e petigione, e sopra il colo
qui allo scrocchétto il verchione dietro le reni. -far rimanere allo scrocchétto:
dice: « scrutatore delli cuori e delle reni è dio ». savotatori © ochio
movimento. -fare scudo delle reni: fuggire voltando le spalle. folgore
): guelfi, perfare scudo de le reni / avete fatti i conigli leoni.
e region. rompersi il filo delle reni. -per estens.: sfiancarsi,
sdraia / passi d'argilla e per le reni vuoto / scivola il senso e gonfia
perché la lonza si credeva secemesse dai reni il 'tyncurium'che poi invidiava agli uomini
, con una lancia gli passò reni, e caduto nell'acqua gli segorono le
. f. cetti, 1-i-122: li reni del montone si caricano di sevo.
quinci e quindi entro il confine / i reni, che due son grandole ovali,
spalle, sì che sei portava dietro le reni. montano, 126: le righe
, parte della fascia che cinge le reni continuando nel sottopancia. -a selletta:
facilmente tirare in consenso... i reni... per la commu- nicazione
anco questo esser dannoso e cagionar ne'reni una sentina ed una chiavica putredinosa di
il colse a punto al sommo de le reni. b. corsini, 17-33: il
serpolina mi corse lungo il filo delle reni e poi una vampa al capo.
a una teoria o a un reni appartenenti all'agro pubblico romano, che
che questo imperadore di roma tenesse le reni, ed nelle vicinanze di opere
piazze e nelle fiere si sferza le reni, solleva masse pesanti, 'fa la pertica'
che si credea procedere da debolezza di reni. 8. pitt. scolpito o
e gli stinchi gli stavano fitto sotto le reni: onde egli era sforzato con certi
arrighi, 54: il conte annibaie reni..., sebbene parlasse toscano
essersi quei corpi sgravati, perle strade dei reni, d'una infinità di materie prossime alla
caco... a colpi di reni e di sgrullate alla pertica che frugava il
stiano lo stomaco, il fegato, i reni, lamilza. - in
un paolotto ignoto al dì, / dai reni d'un ladronde talemagna / sangue cavalleresco un
da una intemperie eccedente di calore de'reni, mediante la quale tirano le serosità
delle vene, o vero della vesica e reni. 3. che indica qualcosa
baricentro in avanti, provocando le fitte ai reni tipiche di una donna incinta.
16-iii-330: nell'osservar la curiosa fabbrica de'reni paesi, o noti o ignoti, che
si sofferma a gambe tese, dilatando le reni. -fermarsi brevemente davanti a un
è profondo, il fegato soffice, i reni elastici. 12. innocuo
, divenendo più cupa nel solco delle reni e là dove le reni s'insertavano ai
nel solco delle reni e là dove le reni s'insertavano ai lombi, divenendo più
sostanze devono raggiungere per essere eliminate dai reni attraverso purina. 11. fotogr
poteronosostenere e per forza convenne che dessono le reni. a. pucci, 4-281:
ha inciliegi soli. frollito le reni, alzati e vieni da solo a solo
questo accade dala vena soluta desopra a li reni. -inerte nella morte.
/ forma dei lombi e de le reni impressa / ritenne. gatto, 1-194:
colse a punto al sommo de le reni. guerrazzi, 177: nel sommo delle
: il 'san sebastiano'soprabello di guido reni. sontuoso nell'ornamento.
fu sopra e con ispaventevole sopramano dai reni lo passò al ventre. -a,
vescicole chiuse, adagiate sopra i due reni. di funzione oscura al pari di altre
qualche giorno avvertivo un sordo dolore alle reni. 10. aspide sordo:
mano le aveste sorraso il fil delle reni, ella ne sobbalzava. 2
, iy-1-458: la reggevo forte alle reni con un braccio e la sospingevo. manzini
per forza convenne che dessono le reni, e fuggendo, alquanti ne furono
nell'una mettono disteso in su le reni colui che vogliono martoriare, vi sovrappongono
sua polvere [di nasturzio] e le reni ancora s'ungano di mele, e
, si pose una mano dietro le reni per tirarsi su, pian piano, dal
al mio uscio. -spazzare le reni a qualcuno: picchiarlo, malmenarlo duramente
presente sulla superficie delle cellule dei tubuli nei reni dei vertebrati. 10. elettrotecn
5-503: il visitatore spedato, rotte le reni, schiacciato da tanta grandezza, a
, inf, 17-110: icaro misero le reni / sentì spennar per la scaldata cera
, 90: la canfora infrigidisce le reni e i vasi spermatici e ristagna il sangue
pura / forma dei lombi e de le reni impressa / ritenne, come se per
case di varie gentildonne. -spezzare le reni di qualcuno: v. reni, n
-spezzare le reni di qualcuno: v. reni, n. 6. -spezzare vincantor
3. minaccia truculenta di spezzare le reni al nemico. saba, 1-142:
, 1-142: al tempo degli spezzatini di reni, e quando ireni che si dovevano spezzare
stanchezza, rilassata nelle membra, le reni spezzate. 4. diviso in
, 14-88: su ventri sodi e reni falcate portavano arditamente alti seni rotondi e
, ficcando li spilletti su le loro reni e su quelli le candeluzze acconciando accese
volgar., 2-20: item ungi le reni e tutta la spina e di sotto
folle di un varco aperto presso le reni e attraverso il quale la materia spinale
abbrancavano per la vita, per le reni ninfe sgambettanti per portarsele, poverette,
organi interni con lesioni al fegato, ai reni, alle ossa, ai testicoli
spurava le pocce, il petto, le reni, il collo, stupiva de la
15-41: la maddalena dolcissima di guido reni; l'altra squal campo-
slip quattro dite sotto l'ombelico, i reni sottili, lo stecco di vita,
si teneva con tutto il suo peso sui reni del cavallo. 4.
leonardo, 2-56: piegato le mie reni in arco e ferma la stanca mano
stavano con le mani annodate dietro le reni e il capo chino. gozzano
cecchi, 9-302: vagamente accennava al reni, al guerrino, al domenichino, mentre
che gli si butta sopra, cercandosi alle reni lo stiletto. 2.
arte fatte, 7 che metton nelle reni della furia. barilli, ii-488: l'
. dicono che la carne delle sue reni bevuta... accende molto i
dote e ingavagnano il pane de le reni rotte. = denom. da stivale1
imbriani, 7-138: a me guido reni non garba. la pastosità sua mi stomaca
, 370: un poveruomo che ha le reni rotte per un lavoro di dieci ore
dellaschiena e de'nervi e alla stracchezza delle reni. g. del papa, 6-1-68
beonio nella strangùria e nel dolore delle reni. fasciculo di medicina volgare, 7:
o sdraiarsi con abbandono in una nelle reni costrinsero casati a seguire i banassura. posizione
volea sputare gli andava in su le reni. ottimo, i-362: soggiugne che ciascuno
si strofinava un panno sull'insellatura delle reni e ad ogni strofinata faceva tremare un poco
nematode strongylus gigas che si localizza nei reni provocandone la atrofia. v.
. -stropicciare le orecchie o le reni a qualcuno: adularlo, lusingarlo.
che anco con le grandi offese strumentali de'reni si può vivere lungamente e, quel
! chi mi struscia il fondo delle reni è quel baco / del mio soprintendente.
.. conciossiacosaché in quelle turbolenze i reni succenturiati, o glandule atrabiliarie che si sie-
sie- no, versano alla volta de'reni quel nero liquore, del quale essi
quel nero liquore, del quale essi reni succenturiati, si trovano ripieni. malpighi,
è che le glandole renali, cioè i reni suc- centuriati, sono composte di tante
di tante fistole simili a quelle dei reni. l. bellini, v-158: un'
peni! / accosta in qua te reni ». « ecco ch'i''l fo
rivestono i visceri, in partic. i reni, del maiale e di altri animali
durezza quasi lapidea,... nei reni e nel fegato sono state dagli esperimenti
, la sventolatura del ciambelotto fatta alle reni e a tutta la forma delle mutande a
d'infamia. magalotti, 9-2-118: guido reni..., tacciato di dipigne-
/ temo di tamburin sian le sue reni. r. borghini, 1-10: io
il calore, ma gli repurga i reni, e tutta la massa umorale del sangue
le trafitte mi tartassano alle gambe, alle reni, allo stomaco, al fegato.
ladro si poneva una tasca su per le reni, e aveva una campanella, e
vino spezza le pietre, che ne le reni nascono; onde ne è stata chiamata
'l'amor sacro col profano'attribuito a guido reni nel museo di pisa.
corpo, mal di madre, ardori di reni, e dolendomi che 'l mio tempo
culo la sua polvere, e le reni ancora s'ungano di mele. m.
, questa provoca l'orina, tenta le reni e i nervi, nuoce alle membrane
si vedeva l'ombelico quasi congiunto alle reni. 3. modesta misura o
è ottimo per astergere e mondificare i reni per provocare l'urina e per discacciar
provocare l'urina e per discacciar da'reni medesimi le renelle. barsanti [in a
, il feroce scrutatore dei lombi e dei reni... è il dio del
terra rossa] e tigniamo un poco le reni all'ape quando bèe. lorenzo de'
/ tanto indrieto mi fai piegar le reni. = deriv. da tirare1.
dei mammiferi (in partic. nei reni e nel fegato). =
, inf., 20-13: da le reni era tornato 'l volto, / e in
.. hanno il volto tornato dalle reni. 7. locuz. -
più ardita o dando un colpo delle reni o facendo torneare il ventre e i
urina che a poco a poco tracola da'reni. targioni pozzetti, 12-7-249: proporrei
il dolore mi si partì dal fil delle reni e mi cascò in questo piede;
trafitte mi tartassano alle gambe, alle reni, allo stomaco, al fegato.
lo imbellico,... è alle reni della madre congiunto con uno certo nervo
che egli abbia fitto un palo nelle reni. -questo tramontanaccio gli ha fatto villania
: una guaina qualsiasi di tulle stretta alle reni e alle ginocchia da un impaccio d'
], 241: cuore, fegato, reni, polmoni: i trapiantati italiani sono
principio: gli occhi, e poi i reni, e poi il fegato. a.
, a causa sembra di una malattia di reni, si trascina a fatica per la
passo assai stretto, volta ad esso le reni per non vederlo e cammina così all'
padovani e veronesi, mi lavoravo nei reni una miniera di calcoli che, nella vesica
ha virtù di diminuire i calcoli delle reni e della vessica. fr. serafini,
. organi quali l'intestino, i reni, l'apparato scheletrico e, soprattutto,
, in partic. bilaterale, dei reni, che consiste nella presenza di cisti anche
ripienezza sarà sempre grandemente nociva per i reni, e pel tumor duro esistente nello
al capo, al polmone e alle reni. g. manfredi, 194: perché
et apparvero alcune ulcere al ventre, alle reni e sulle coscie. marchetti, 5-226
l'umidaccio che la acchiappava subito alle reni, adelaide, ecco, non si poteva
la bocca e le mani e le reni e'piedi con unzione ch'ella avea recato
la soddisfazione di untarsi la regione de'reni con un poco d'infrigidante di galeno.
due deta: e pongasi cerca le reni unto di canfora. -secondo le
umor seroso portato per gli ureteri dai reni della vescica. redi, 16-iii-229: non
croce, ii-92: sono collegati con le reni i pori ureteri, detti volgarmente pori
urinarii, che portano l'orina dalle reni alla vescica. redi, 16-vii-399: non
deve sapere, che quello viene dalli reni, che in buon linguaggio è lo
croce, ii-92: sono collegati con le reni i pori ureteri, detti volgarmente pori
urinarii, che portano l'orina dalle reni alla vesica. = deriv.
fisiol. processo mediante il quale 1 reni producono tutina. = voce dotta,
boccaccio, iv-142: dimorando con le reni al mare rivolta, uno giovaned'una barca
: lo imbellico... è alle reni della madre congiunto con uno certo nervo
molto profonda che arrivava fin sotto le reni e metteva in valore il dorso che
nell'armi, ma veterani d'amor reni pietrosi. patrio e di valore, lo
la quale dovendo esser purgata per li reni, serve di veicolo e non di parte
la filtrazione fatta nelle glandole dei reni. muratori, 7-iii-99: il
la di estione; i reni, la cute, gli intestini proseguono a
qui allo scrocchetto il verchióne dietro le reni e ci sono spuntate tante coma sul capo
ella fu vergata dal pennello di guido reni? = denom. da verga
. relativo alla vescica urinaria e ai reni. = comp. da vescica e
la occasione venissi. -volgere le reni: v. reni, n. 6
-volgere le reni: v. reni, n. 6. -volgere le
, n. 25. -voltare le reni: v. reni, n. 6
. -voltare le reni: v. reni, n. 6. -voltare le
è molto diffuso soprattuto nel fegato e nei reni. = comp. da xantina e
/ à tutto il petto e le reni anco armate. -discorso confuso e
agg. disus. zolloso. reni aridi e zolluti. = deriv.
69: nel pensiero medico cinese, i reni sono l'origine della vita, l'
in età buona, ancora, che le reni e ghiandole adrenali potevano rendergli ancora qualche
abbrancavano per la vita, per le reni ninfe sgambettanti per portarsele, poverette,
organi come la milza e i sur- reni. = comp. da mini
10-113: metteremo loro un breve sopra le reni (come si fa gli 'apigionasi'su
: per ammirarla [l'aurora di guido reni] t'hai da storcere il collo
–sapidoinsaccatotipicodelfriuliorientale, con animelle, fegato, reni, milza, spezie, una riga d'