4. ant. calcolo renale, renella. a. cocchi, 8-112:
ricuocere la tua medaglia, arrenarla con la renella di vetro. vasari, i-167:
alpini (detto volgarmente baccarà, erba renella, nardo o spigo selvatico): con
la tua medaglia, arrenarla con la renella di vetro, che la vendono e
la composizione di esso a preferenza della renella di cava, quando se ne può avere
attissime a tener lontana la formazione della renella, e ad impedirne l'attaccamento e la
del mal del fianco e de la renella, io mi sento molto bene gagliardo.
la ebrietà, donde il vomito, donde renella e pietra. gelli, i-119:
dispetto del mal del fianco e de la renella, io mi sento molto bene gagliardo
. volg. * grava * sabbia, renella, ghiaia ', = voce
una gabella, acciò che 'l mal della renella venga per forza a tutti. dovila
: al fischiar del còmito, sf renella / la 'gnuda ciurma e'remi, e
la tua medaglia, arrenarla con la renella di vetro. dolce, l-1-151:
et io davantaggio ho avuto la mia renella. galileo, 1-1-211: trovandomi io.
quel lor marzacotto che fritta composta di renella ed allume di feccia, o tartar bruciato
. tipo di calcolosi con formazione di renella. = voce dotta, deriv.
dà luogo, per accumulo, alla renella). 2. paletn.
di cal coli, di renella o di arenula nei reni o nel bacinetto
fuori da'reni e dalla vescica orinaria la renella. 2. diuretico.
carducci, iii-6-241: nel villaggio della renella,... nasceva...
... patischino di pietra o renella. vasari, ii-467: francesco essendo vecchio
carducci, iii-6-241: nel villaggio della renella, due miglia da napoli, nasceva
molto mal disposto della vita e di renella, pietra e fianco, come hanno
, la peste, la pietra, la renella, la scrofola... non
, i-108: io, minato de la renella e de le pietrelle, grosse come
delle malattie [crusca]: per la renella è profittevole la decozione del polmone marino
e vie concessoci dalla natura, la renella, che è un certo sabbione,
carducci, iii-6-241: nel villaggio della renella, due miglia da napoli, nasceva,
molto profittevoli a coloro che patiscono di renella. metastasio, 1-iii-260: un poco d'
, diuretica, che dicesi efficacissimo nella renella. questo sale è di natura caustica
e u gozzo, e patirà di renella o di pietra e di tutti gli altri
evaporato il mercurio, simile a una renella in fondo. celimi, 574: gli
la tua medaglia, errenarla con la renella di vetro, che la vendono e bicchierai
bicchierai toscani, 141: ottomila libre di renella da bicchieri. 2.
, ii-287: dalla sua infermità della renella e arsione dell'orina molto era oppres-
mal del corpo, d'urina, renella / fussero sì noiosi et infelici / e
son mal disposto della vita e di renella, pietra e fianco, come ànno tucti
strozzi, 1-70: chi sente di renella e chi di tisico. guicciardini,
e al dolor colico, / guarisce la renella, e il mal di petto,
e d'allora in qua né calcoli né renella né orina sanguigna né ritenzione ho più
dizionario di sanità, iii-29: 'renella ': sabbia o pietruzze che si formano
nefritica. carena, 2-303: 'renella ': materia che viene dai reni,
che cagiona il malore detto anch'esso renella. l'illustrazione italiana [21-ii-1909]
bevuta a digiuno preserva l'organismo dalla renella. -con uso aggett., nell'
-con uso aggett., nell'espressione pietra renella. tanara, 256: viene consigliato
: viene consigliato qualunque patisce di pietra renella o càlcoli a procurar d'aver di questi
volponi, 2-94: la costa della renella era nota per tutti con quel nome
asarum europaeum: anche nell'espressione erba renella). 0. targioni tozzetti,
...; bàccara, asaro, renella, erba renella. 5.
bàccara, asaro, renella, erba renella. 5. locuz. avere il
5. locuz. avere il male della renella: non emettere liquido (con riferimento
. ricettario romanesco, 150: alla renella e alla rescalla- cione: agi l'
. strozzi, 1-70: chi sente di renella, e chi di tisico, / chi
torbida [l'acqua] generi febbre, renella et altre diverse malattie, ma schiarata
. andreini, cv-156: che patir di renella e di stitichezza di ventre? lo
6. medie. ant. attacco di renella (anche nell'espressione scolatura di rene
sostant. dello orinare e ai renella, che s'era finalmente convertita in
nella medicina popolare come rimedio contro la renella e le infiammazioni della vescica, perché
citolini, 380: potete anche porvi la renella, l'allume di feccia, l'
né 'l catarro, né tosse, né renella, né mal nessuno mi toca. brusoni
uno che gran male di fianco e di renella aveva, disse ad amerigo: «
. bevendolo giova mirabilmente al male della renella e della pietra la quale grandemente mollifica
sf. invar. medie. eliminazione di renella attraverso le urine. = voce