a ciascheduna l'intendimento vostro, lo rendiate ed il ritroviate in ultimo abilitatissimo, e
scrivendo ai romani, gradirò che mi rendiate giustizia. foscolo, xv-472: le rendo
signor mio, io vi priego mi rendiate la mia forme, ché io non posso
che voi, in breve tempo vittorioso, rendiate degno merito a lui. -madonna
a voi i'son ricorsa, / gliel rendiate: non vo'di suo un lupino
siate così ritenuta e modesta che vi rendiate oscura. muratori, 5-ii- 216:
. cavalca, vii-174: pregovi che rendiate li vostri corpi a dio, facendone
ai simile soperchieria io esigo da voi che rendiate al medesimo una prolissa testimonianza della mia
la vostra benivo- lenzia e dimestichezza gli rendiate. leonardo, 2-93: non ti
. cavalca, vii-174: pregovi che rendiate li vostri corpi a dio, facendone ostia
lenzia e dimestichezza [conviene che] gli rendiate e in quello stato il ripogniate nel
, acciocché, come terra fruttifera, rendiate frutto buono e soave, e non
ii-1-12: è... necessario che rendiate giustificato regolarmente nelle solite forme il conto
, la vostra benivolenzia e dimestichezza gli rendiate e in quello stato il ripogniate nel quale
che senza proceder più avanti voi mi rendiate libero il mio figliuolo, che di
e modesta che vi rendiate oscura. crudeli, 1-166: per incontrare
santo, acciocché, come terra fruttifera, rendiate frutto buono e soave, e non
la vostra benivo- lenzia e dimestichezza gli rendiate e in quello stato il ri
vostro sguardo, pentita della vostra crudeltade, rendiate il guiderdone alla mia tanta servitute?
, / vi prego la mia donna mi rendiate ». alamanni, 7-ii-87: di