85-8: è cartagine da disfare o da renderla a'cartagianesi, o è da menare
con la imagine della madonna, per renderla riconoscitiva. e l'abitino fu trovato
. -acquistar fede a una cosa: renderla credibile, fornirle una testimonianza.
-rendere domestica una pianta selvatica, renderla fruttifera mediante l'innesto, acclimarla.
lama, dalla parte del filo, per renderla più tagliente. a.
stesso studio che adoprano nella conversazione per renderla aggradevole e piccante. arila, 19:
lavoro d'ago non abbia paura di renderla estremamente dotta, e non le lasci ignorare
tela con qualche goccia d'olio per renderla lucida. pa lazzeschi,
carico di una nave, per renderla più leggera. 2. marin
; ingentilire. -di una persona: renderla mite, disporla alla benevolenza. -
sì infinite cose. alberti, 29: renderla [la gioventù] qualunque dì più
, accresceva la sua inquietudine, fino a renderla angoscia. palazzeschi, i-m: sono
approfondire una quistione verrebbe a dire 4 renderla più profonda e oscura ', cioè
cosa, formare con essa un arco: renderla curva, incurvarla. iacopone,
lavoro d'ago non abbia paura di renderla estremamente dotta, e non le lasci
a nomar da noi, e di renderla certa e distinta. marino, v-20:
, 1-159: benché più volte promettendo renderla [pisa], ci avesse tratto di
; acuire, aguzzare la mente, renderla più pronta e perspicace, metterne in
-battere la carne: per tritarla o renderla meno tigliosa, o per farne il
la carne prima di cuocerla (per renderla meno tigliosa, più tenera al dente
che parini e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole e buonina. collodi,
e la fodera di rame (per renderla più aderente e spianata, per impedire
parini e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole e buonina. giusti,
una sottile punta di ferro, per renderla meno levigata. cellini, 590:
: carta comune preparata in modo da renderla simile alla cartapecora. boccaccio, dee
nulla. -aprire casa: renderla abitabile, riassettarla dopo un'assenza prolungata
. -fare casa: arredarla, renderla abitabile. - al figur.:
le circostanze della preda sieno tali da renderla, da parte del predante, una assoluta
18-28: lo farete cauto / di renderla, e pagargli la pigione / in
: spalmata di gomma in modo da renderla impermeabile (per oggetti d'abbigliamento,
. vincere tostinatezza di ima persona, renderla docile; convincere. m. franco
non si avesse modo di dilucidarla e renderla più chiara che 'l sole,
vengono sciolti nell'acqua da tavola per renderla frizzante e leggermente acidula).
operazione che si compie sulla lana per renderla irrestringibile: consiste nel trattamento della lana
club, amavano la patria ed avrebbero saputo renderla felice. colletta, i-270: i
col propio sangue, e rubarla per renderla a satanasso? i. nelli,
che più opportuno gli pareva, ed a renderla nell'essordio dimessa, nella narrazione fervida
conio e valore, ad oggetto di renderla spendibile, e di ridurla agli usi
la fermentazione universale, è necessario ancora renderla simultanea, cioè a dire, che
che non era difinir la causa, ma renderla più controversa che prima, e mostrar
. fiori l'acqua, per renderla più efficace. coonestato (part
leggerezza di fare una citazione abbellirla, renderla più accettabile. latina che alberta dovette correggermi
la fatica d'essere fedele, da renderla quasi uno spasso. manzoni,
a disprezzar. -farla conoscere, renderla famosa (anche di cosa).
de'seminaristi,... è un renderla fredda e stucchevole. alfieri, viii-25
rifinitura della stoffa di lana (per renderla più soffice e uguale).
acqua, per toglierne le impurezze o renderla potabile; il vino o il mosto
sola differenza che i bolognesi, per renderla più tenera e digeribile, neltintridere la
di affrontarla prendendo i provvedimenti necessari per renderla meno grave. bartolomeo da s
ricusarla, il finalmente riceverla, e subito renderla, è un lavoro che non si
dia in publico, e lo prega renderla in secreto. boccalini, ii-28: sepelissero
dall'acqua sostanze sciolte o sospese e renderla pura. = fr. déminéralisation (
anco nell'estrema circonferenza, col renderla dentata in guisa di una sega
pittura], di impoverirla, di renderla ruvida e selvatica come i deserti della
fatto depositario e guardiano, rivendere, anzi renderla, fice metti in deposito in venezia cento
molto sia un deteriorare la lingua, e renderla scorretta
l'abate girard; ma a fine di renderla preziosa ed utile non solo ai letterati
con farle i soliti onori e con renderla sicura che in me vedrà sopravviver sempre mio
un soggetto esprime, in modo da renderla conoscibile ai terzi, una sua volontà
oppor tuno gli pareva, ed a renderla nell'essordio dimessa, nella narrazione fervida
la potesse eziandio leggermente disabbellire, ma renderla il più che far potesse accettevole e
disciplina in fatto di lingua, e renderla appunto più rispettata perché fondata su principi
di traverso, e questo disordine pareva renderla più adulta e sfiorita. -in
scuola toscana, ma per altra influì a renderla forte ed intima. de roberto,
della nazione al despotismo toscano e a renderla bellissimo patrimonio comune. torti, xix-4-861
non era presentata, di non renderla. leti, 3-190: al morosini non
molte spalle, fino al punto di renderla leggera e irrilevante. -separabile.
giustizia più cauta..., renderla meno docile a quelli che chiamami antecedenti
magnesio che vi sono contenuti (per renderla potabile o per scopi industriali).
erano bene compenetrate nel muscolo così da renderla morbida e uniforme. -sensazione di
contenuto-forma che è il suo, e renderla edonisticamente piena, ma esteticamente vuota di
l'azione, solo gli eliografi avrebbero potuto renderla stabile. 2. eliofanografo.
terra puoi tu emendare, d'acquosa renderla asciutta, se tè magra sterconarla, ma
posto, ma difendere la patria e renderla migliore. = voce dotta,
con pericolo d'un peggioramento sì grande, renderla noi stessi incurabile. delfino, 1-552
più opportuno gli pareva, ed a renderla nell'essordio dimessa, nella narrazione fervida
che tanto appartiene alla nostra umanità per renderla fort'e sincera, mentre l'adorna
ridurre una cosa all'estrinseco, il renderla superficiale. pagano, 1-260: a
facilità di qualche cosa: al fine di renderla più agevole. panzini, i-213
io ho nella fantasia alcuni altri artifizi da renderla ancora assai più maravigliosa, e son
. -aggiungere fede a qualcosa: renderla più facilmente e sicuramente credibile.
voce: darle ima sicura intonazione e renderla capace di tenere la nota per tutto
gusto predominante del secolo, tende a renderla [la sintassi] soverchiamente precisa e
verbi). cesarotti, i-108: renderla [la lingua] infine più ricca
, non fanno che viziar l'aria e renderla soffocante. flogisticare, tr. (
disciplina in fatto di lingua, e renderla appunto più rispettata perché fondata su princìpi
quell'unità di sentimento e di potere da renderla qual era un tempo. de sanctis
particolari metodi di allevamento allo scopo di renderla più produttiva e di conferirle un aspetto
gusto predominante del secolo, tende a renderla [la sintassi] soverchiamente precisa e
', e quello stemperarla, agitarla e renderla schiumosa col frullino, il cui manico
sano consiglio della mente e ad accenderla e renderla strabocchevole in ogni suo detto e fatto
i-1016: si può ben... renderla [la poesia moderna] a viva
). menzini, iii-296: il renderla amabile è stato effetto delle spesse conversioni
.. con a'capi alcune giunterelle da renderla di bel garbo. nievo, 1-225
campagne e 'l fiume adige gareggiano in renderla [verona] insieme bellissima e di tutte
era alquanto severa, antonio studiò in renderla più lieta col motteggiar seco e giovaneggiare
giuliana; conforme allo scopo gesuitico di renderla superficiale. = deriv. da giullare-
di là da ogni limite che possa renderla giustificabile. moravia, viii-13: la
scudi d'oro gli parse mill'anni renderla al padre. a. f. doni
guaio! -sedurre una donna; renderla incinta. bernari, 7-97: portò
, modulare qualcosa alla propria immagine: renderla simile a sé. carducci, iii-24-233
sì celebre e numerosa beccaficata, per renderla più dilettevole e più saporita. fagiuoli
quotidianamente impinguandosi di nuove voci per così renderla più ampia ed universale. g.
immediatamente tacciata d'essere antifrancese, per renderla impopolare. 2. per estens
efficacemente all'attuazione di un'iniziativa; renderla difficile, ostacolarla, impedire che si
, sulla tela, ecc., per renderla idonea a ricevere i colori e per
maggior prezzo (una merce); renderla più scarsa (sul mercato).
o di un corso d'acqua; renderla fittamente ondulata. guido delle colonne
tanta moltitudine inferocita sapesti ammansare, e renderla addimesticata e benevola. pratolini, 9-374
caro, 17-54: suole... renderla odiosa a se stessa [la vita
qua e là. infiorare la materia: renderla piacevole con ornamenti poetici, oratorii,
toscana, ma per altra influì a renderla forte ed intima, sdegnosa e mesta,
alfieri, iii-1-17: dovrebbe il tiranno renderla [la propria potenza] alquanto meno terribile
, che coronavano quella mensa sovrana per renderla episcopale. f. casini, i-138:
specie o di una varietà al fine di renderla utile all'agrieoi tura. ingentilire1
gesso la chiusura di un recipiente per renderla ermetica; turare con gesso. -per
, e vi prepoteva di tanto da renderla ingranchita e toglierle il libero andare di
concezione del mondo significa... renderla unitaria e coerente e innalzarla fino al
. la necessità... del renderla [la protezione straniera] meno inevitabile
, il quale, in vece di renderla morbida e pastosa, rinsecchisce e la
pretesero, quasi debolezza da femine, renderla odiosa ad ogni uomo. campailla, 3
: costituirla su sani princìpi morali, renderla molto unita. -anche: formarla assai
facile accordarmi con papini e soffici per renderla esclusivamente politica interventista quando scoppiò la grande
278: mi prendo l'ardire di renderla intesa dell'accaduto relativamente alle mie incombenze
una volta, di un soffitto, per renderla liscia e uniforme, ma soprattutto a
inondar la campagna, e venivasi a renderla quasi intrattabile del tutto in questa maniera
venire una persona in invidia altrui: renderla odiosa. guidotto da bologna, 1-32
supposto reo, hanno il segreto di renderla, a proprio talento, così attaccaticcia
, non produce più il vantaggio di renderla regolare. codice di procedura civile (
non islargare la faccia e per non renderla triangolare. 2. giugulo.
, pompa de'suoi trionfi, per renderla più infelice avea multiplicate le ruote. manzoni
quello di bonificar la terra stessa e renderla capace di profittar di quegli aiuti di
qualcosa in fiamma: farla ardere, renderla incandescente. algarotti, 1-ii-65: tal
armata o d'una flotta, a renderla vietata. botta, 6-ii-135: si determinarono
da una superficie metallica, in modo da renderla liscia e levigata. trattato
ad un sol punto, sì per non renderla infinita, sì per fame capaci ancora
. le diligenti lozioni dei sali dovessero renderla di nessuna importanza. pi
cosa ludibrio di qualcuno o qualcosa: renderla oggetto di derisione, di scherno,
luogo o suo luogo a qualcosa: renderla possibile (o no); permettere,
al desio, / per stiavi prigion renderla. = comp. da lusi
zioni a tale sublimità ed importanza, da renderla la più d'esser tenuto per unico ne'
spiegando in istampa la sua autorità per renderla tanto più formidabile quanto fosse più manifesta
15-80: al mastro, che dovea renderla sana, / la conducea delle sue
che cosa fece egli mai se non renderla mancipia degli spagnuoli? garibaldi, 2-35:
parini e porta non sieno riesciti a renderla più maneggevole. civinini, 7-i74: da
molto sia un deteriorare la lingua e renderla scorretta e barbara. foscolo, xvii-115
materiale o una superficie in modo da renderla venata e chiazzata, a imitazione del
materiale o una superficie in modo da renderla venata e chiazzata, a imitazione del
sottopone la carta da copertina per renderla, colorandola in modo adeguato, variegata
per istiacciar la piastra di metallo e renderla piana... 'martello da tirare':
solitario digrumava a più riprese fino a renderla un bolo d'informe masticaticcio, come
medesima pasta tante volte quante bisogna a renderla sottile a proporzione. de marchi,
furono i primi ad accrescere ed a renderla nota a que'cittadini, i quali
misti all'aria in sì grande quantità da renderla inetta alla respirazione, e spesso nociva
che ci vuol altro che rima a renderla melliflua. -fluente, scorrevole;
sacra mensa le disposizioni che si richieggono a renderla fruttuosa. salvini, 40-124: noi
questo. -fare mesto qualcosa: renderla partecipe del proprio dolore. della
sull'arte di formulare una profezia, di renderla equivoca sul fatto, sulla condizione,
. -mettere fuori dubbio qualcosa: renderla certa, sicura, inequivocabile.
scienziato che mirava a rinnovar l'arte e renderla più profittevole ai contadini medesimi. verga
il minio a qualcosa: cercare di renderla meno spiacevole, di rappresentarla in una
della veneta legislazione anche l'acquisto del renderla altrui mirabile e cara. carducci,
). giannone, 1-iii-101; per renderla [l'università] vie più numerosa
. locuz. fare mollezza di qualcosa: renderla tenera, morbida, malleabile.
once di fine argento per libbra, al renderla, non ne tenea più che due
senso acuto nel rene sinistro ed ardore nel renderla, finalmente per il solo moto in
i genovesi pigliassero pisa in deposito per renderla ai fiorentini dopo tre anni.
-aprire la natura a una donna', renderla feconda, atta a generare.
italia a stato di nazione, mira a renderla una, libera ed autonoma, giacché
fare negozio di qualcosa: evitando di renderla di pubblico dominio. metastasio, 1-iii-269
vivo desiderio di accostarsi alla realtà e di renderla, come oggi si dice, oggettivamente
a togliere la memoria e l'altra a renderla. leggende di santi, 4-323:
: il grado elevato ben lungi dal renderla scusabile aggrava anzi il fallo.
immediatamente tacciata d'essere antifrancese, per renderla impopolare. -opposizione di sua
munire dei finimenti (una cavalcatura per renderla idonea a essere adoperata). cellini
oggetto che si pone sulla persona per renderla più attraente, piacevole; artificio estetico
spiegare, insegnare [ualcosa cercando di renderla molto semplice e acilmente comprensibile.
scuola toscana, ma per altra influì a renderla forte ed intima. graf, 5-984
la paura che a loro non convenisse renderla che subito sanza alcuno intervallo gittorono le
e sicura una condizione o aggravarla e renderla intollerabile e più dolorosa se già è
quando t'è richiesta, non penare di renderla. fioretti, 2-4 (14)
con la donna e a veder di renderla pieghevole a'suoi amorosi disii, senza
-dare persona a un'idea: precisarla, renderla più chiara, perspicua. carducci
la forma, di idealizzarla, di renderla qualcosa d'indipendente, di darle,
della nobiltà di sua origine a segno di renderla celebre colle favole, ^ inventate
quel s'ha a spogliare / e renderla a colui da cui ha preso. landino
alfieri, iii-1-17: dovrebbe il tiranno renderla [la propria potenza] alquanto meno terribile
battere la carne per appiattirla e per renderla più tenera. messisburgo, 98:
quel s'ha a spogliare / e renderla a colui da cui ha preso, /
con la donna e a veder di renderla pieghevole a'suoi amorosi disii, senza
un rimprovero o di una parola; renderla meno gravosa. siri, iii-218
rendeva giustizia in corte o veniva a renderla nelle città dell'impero. 5
riflessioni o rifrazioni, tali proprietà da renderla incapace di riflettersi o rifrangersi di nuovo
penetra nella nostra azione e finisce per renderla inutile. 2. che è
tra lor si giuraro / di non renderla a forza né a patto. ugurgieri,
lxxx-4-294: viene procurato da'ministri cattolici renderla indivisibile [la francia] col rappresentare
la vita d'un facoltoso possidente sapendo renderla non futile, non vana.
padroneggiava e vi prepoteva di tanto da renderla ingranchita e toglierle il libero andare di
tirar molto l'orecchie per parlamentare e renderla con onorevoli condizioni. -incalzare
guerra, il momento prevedibilmente migliore a renderla più efficace e risolutiva. = comp
di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibile a tutti. -con riferimento a
... dal francini non poteva renderla, perché si trova nelle france maremme sconso-
umana, e questa non faccia che renderla nota all'uomo. -nell'antica
di assicurarne la funzione sociale e di renderla accessibilie a tutti. c. e.
più umana e sconvolge la musica fino a renderla quell'arte che tolstoi trovò diabolica e
qual era, senza la pretensione di renderla grammaticale regolare e moderna, ma più
da qualche tempo fanno ogni prova onde renderla vaga e opulenta. manzoni, pr.
a nspettare le vere cognizioni, senza renderla ìspida e rannicchiata in se stessa fra
di raccogliere una sua confessione e di renderla, se è possibile, pubblica.
la lama di uno strumento per renderla più tagliente. b. corsini
estrazione o preparazione, in modo da renderla utilizzabile o adatta a successive lavorazioni,
persona nuovamente in condizione di vedere; renderla di nuovo capace di vedere, ridandole
2. il raccomodare una strada per renderla praticabile. siri, i-v-776: nella
cose, appoggiando la opinione sua, per renderla razionabile, sopra questi tre fantasmi.
sacro; non si riuscirà mai a renderla razionale. -filosofia razionale: logica
la formazione della grandine o almeno di renderla meno dannosa alle colture. -razzo bersaglio
stampa, se si adoperasse attenzione a renderla bianca e solida. =
s'io l'avesse, io lo ti renderla; / ma poi no. ll'ho
più di legno, al fine di renderla più maneggevole. strafico, 1-i-379
qualche roba o nave da'nemici dèe renderla al primo padrone mediante il pagamento del
122-12: è cartagine da disfare o da renderla a'cartaginesi, o è da menare
i genovesi pigliasene pisa in deposito per renderla ai fiorentini dopo tre anni, a
]: rendere testimonianza del fatto, renderla in giudizio o altrimenti, in favore
i nostri propri errori agli altrui per renderla miserabile e inutile. imbriani, 1-195
della città, fu mossa pratica di renderla con buoni patti. vico, 4-i-884:
parla, e se ti basta / renderla vèr carlon men renitente, / dieci scudi
a impiccolire l'arte stessa, e renderla estranea alle vergini ispirazioni della natura.
del desiderio e del rimpianto / e renderla più bella e più ideale.
progettò riplasmare queirindiavolata natura, riassodarla, renderla pari alla sua, meditativa, anelante.
-riprendere una conversazione interrotta (e anche renderla più vivace). e. cecchi
delle materasse, battendola su'graticci per renderla più soffice. 'bisogna far ribattere
lingua ricchezza alcuna propria che a'latini renderla non bisogni. muratori, 7-iii-16: quel
221: perché non pensate a renderla felice..., a guarirvi il
con la immagine della madonna, per renderla riconoscitiva. idem, 19-637: ha
oggetto di renderla spendibile e di ridurla agli usi del popolo
lancio diminuendo la vampa di bocca per renderla meno individuabile dal nemico; spegnifiamma.
, ecc.), al fine di renderla più giusta o più efficiente.
far diventare qualcosa piu piccolo, il renderla meschina, privandola di grandezza. -anche
le botti. -accompagnare una pietanza per renderla più ricca e saporosa. f
volle rinfrescare di passaggio a pavia, per renderla valevole nel lombardo-veneto. -riprendere
piega di un capo di vestiario per renderla evidente. volponi, 8-21: deve
una struttura politica operato al fine di renderla più rispondente alle esigenze attuali; riforma
forme e dei modi di una lingua per renderla più viva e più adeguata alle
sacchi. -ricalcare una parola per renderla più chiara. pavese, 4-111:
qualche roba o nave da'nemici dèe renderla al primo padrone mediante il pagamento del
riscossa l'averanno, sono tenuti di renderla a quello o quelli di chi stata sarà
guerra, il momento prevedibilmente migliore a renderla più efficace e risolutiva. c.
un'opera o una teoria, il renderla attuale. rapini, v-25: perché
sviluppando la strada in maniera da renderla pressoché generalmente orizzontale, con poche risvolte
: il ritardar la vendetta è un renderla peggiore. brusoni, 4-ii-6: la mattina
lo spirito. -riformare un'istituzione, renderla più moderna e attuale. mazzini
ritenerla potrei, potrei salvarla / senza renderla a te; / ma quando vieni
sulla lastra dopo una certa tiratura per renderla nuovamente idonea alla stampa. zonca
ordine di ritorla ad odoacre / e renderla congiunta al primo impero. alfieri, 6-54
, dai preti, dai vigliacchi, renderla più giovane, più forte, più grande
-fare la salamoia a qualcosa: renderla più gradevole o adatta a nuovi criteri
a questa edizione un pregio sufficiente per renderla necessaria. di prefazioni e illustrazioni e
fatto privato, una questione riservata; renderla di pubblico dominio. pirandello, 7-69
la lana, per- cotendola, per renderla uniformemente soffice. viani, 19-280
ar l'archetto. goldoni, v-748: renderla [creusa] dovresti, se lo
che sa sbrigliare decentemente la parola e renderla mansueta come ginnetta da signora.
un certo tempo prima della partenza per renderla più agevole. del giudice, 2-22
una pietra a colpi di scalpello per renderla scabra. masetti, 1-399:
ordine di persone': indebolirla o tentare di renderla men ferma nel fatto o nell'opinione
una superficie con la carta vetrata per renderla liscia e uniforme o, anche,
si mette a temperare la scea per renderla più facile a spezzare e ridurla in
di sangue romano, questo le basta a renderla nobilissima. salvini, 13-10: qualunque
cristo abbomi- nata e che, per renderla schifosa a noi, offerì egli tante
di gialappa polverizzata, col fine di renderla meglio sciogliente e insieme purgativa.
mano. -sciogliere la mente-, renderla agile e pronta. g. bianchetti
guisa la esposizione fatta dal ministro da renderla argomento d'inesauribile ilarità. brignetti,
difesa una schiera durante un combattimento, renderla esposta ai propri attacchi. basta,
. - anche sostant. ben anco a renderla più leggera. anzi, se la donna
eliminarne le sostanze minerali che contiene e renderla più digeribile. manuzzi [s.
ai chiaro sole / miri, ch'ai renderla, ma achille cogli altri greci voltano che
giusta, ma non ha forza di renderla giusta, essendo immutabile la natura del giusto
la seguitava e tantopiù s'affaticava di renderla pieghevole a'suoi appetiti. b. tasso
coda..., è un renderla fredda e stucchevole. leoni, 639:
contrario alla ragione d'un'arte il renderla serva di qualche altrafacoltà o disciplina. rosmini
. -lo sfibrare la carne battendola per renderla più tenera; processo di frollatura durante
meno della sorpresa di quella inquisizione per renderla addirittura inestricabile. carducci, 1i-9-261: è
selvagge, ossia per accumulare energia e renderla sfruttabile, ci vogliono le dighe.
d'una nazione quella dev'essere di renderla il più che sia possibile indipendente dalle
che ci vuol altro che rima a renderla melliflua. serao, i-156: chi,
arte di formulare una profezia, di renderla equivoca sul fatto, sulla condizione,
amicizia coi sette sigilli dell'apocalisse-. renderla indissolubile.
signorevole rossore, il quale, con renderla soggetta alla ragione, anche dentro i suoi
bombardandola o minandola, in modo da renderla inefficace per la difesa col privarla di
per smembrar l'essercito della detta lega e renderla più debole, concitarono filippo monsigore fratello
governati. -deludere una speranza, renderla vana. a. cattaneo, ii-249
un'importanza nazionale o sociale che possa renderla d'interesse europeo, come, ad
a levarle il soffio del vento o a renderla senza forza motrice.
3. alterazione della realtà per renderla corrispondente alle proprie attese. v
provocarla rimanendole pur soggiacente, ma del renderla meno inevitabile a sé. -perdente in
materiale che si mette nella scarpa per renderla più conforme al piede e più confortevole
dominare emotivamente una persona al punto da renderla incapace di reagire o, al contrario,
seconda suola applicata alla prima allo scopo di renderla più resistente e impermeabile all'acqua;
camerino. stenerne un'altra per renderla stabile. in atto. - psicoterapia di
5. aguzzando la vista, cercando di renderla più penetrante. restoro, ii-5:
, messa alpintemo di una scarpa per renderla più confortevole e anche, se impregnata
cosa lo'fusse superchia- ta, di renderla loro [ragione], in mezo iannuario
. un recipiente o un'imbarcazione per renderla stagna o per assicurarne l'impermeabilità e
-far spanna di qualcosa: divulgarla, renderla pubblica. sassetti, 7-124: leggete
traduttore la fatica d'essere fedele da renderla quasi uno spasso. cicognani, v-2-71
vario conio e valore ad oggetto di renderla spendibile e di ridurla agli usi del
lo spianacarne, allo scopo di sfibrarla e renderla più tenera. = comp. dall'
su un tagliere prima di cuocerla per renderla più sottile e più tenera. a
qualunque nella memoria, fa d'uopo renderla più volte ed attentamente presente allo spirito
la forma, di idealizzarla, di renderla qualcosa d'indipendente, di darle, direi
darle qualche pregio, benché scarso, per renderla non del tutto sprezzabile.
una persona (il desiderio sessuale); renderla desiderosa di cibo (la fame)
storia (salvo che, per ismania di renderla autonoma, non se ne faccia il
pensare, dalla pratica della virtù; renderla indifferente a un sentimento, precluderle un'
spedì una terribile citazione, e per renderla più strepitosa, la fece affiggere nelle porte
. comprimere fra le mani una sostanza per renderla dura e compatta e per ridurne il
di altra sostanza collante per livellarla e renderla uniforme, al fine di prepararla per
invenzioni a tale sublimità ed importanza da renderla la più cospicua e preziosa parte dell'
ciascuno dei lati di un'imbarcazione per renderla più stabile in caso di deriva (
far brillare una mina in modo da renderla inoffensiva, in partic. mediante una
quel taglio che se le fa per renderla atta allo scrivere; il che più comunemente
nel calamo alla penna d'oca per renderla adatta alla scrittura. -anche in un
cera e non la terra questa, per renderla piùmorbida, vi si mette dentro un poco
, la terra sminuzzata e concimata per renderla adatta alle coltivazioni minute). —
varie parti della medesima acqua e così renderla tutta torbida e terrosa. targioni tozzetti
cui filacce sono assottigliate e intrecciate per renderla una punta di cono allungata, in
ad un sol punto, sì per non renderla infinita, sì per trinsecamente l'
-produrre un'immagine (un oggetto); renderla percepibile alla vista; inviare stimoli visivi
mia fanciulla, che solo tenevo per renderla al padre. bresciani, 1-ii-78:
ebbe poi tempo a tranquillarla, e renderla mansueta sotto il giogo. tesauro,
, impressionarla fortemente, farla trepidare, renderla inquieta. ovidio volgar.,
nelle piazze d'italia, e toma a renderla familiare, la voce di mille anni
realizzare ogni pericolo di quella età e a renderla turbolenta e funesta per ravvenire. d'
tutti i modi la nostra guerra affine di renderla più lunga e costosa, aiutando i
la propria concezione del mondo significa dunque renderla unitaria e coerente e innalzarla fino al
-coprire la vista di un paesaggio, renderla più sfocata; offuscare un'immagine.
figur. alterare il tono della voce, renderla opaca, flebile, sommessa.
si rinnova l'aria nelle navi per renderla sana. il ventilatore di cui si è
quali servono a rinnovarsi l'aria e a renderla sana. 3. agric
fissata la cassa alle molle posteriori per renderla più stabile in caso di sobbalzi.
campagne, e 'l fiume adige gareggiano in renderla insieme bellissima e di tutte vettovaglie abbondevole
di gradire l'offerta, e di renderla accetta al mio piccolo amico, cioè a
.: precludere la vista di qualcosa; renderla non percepibile visivamente. dolce,
. dissalazione dell'acqua marina (per renderla potabile), del petrolio grezzo, ecc
sale l'acqua marina o salmastra per renderla potabile o adatta a usi industriali.
una città interamente ricostruita in studio per renderla più simile a quella vagheggiata nella memoria e
, tr. aggiungere luppolo alla birra per renderla più aromatica. = denom.
proliferazione della mucosa dell'utero, per renderla idonea ad accogliere l'ovulo fecondato (
della superficie di un materiale consistente nel renderla ruvida praticandovi scalfitture minutissime. -per
fosse possibile rimodellare una carta telefonica, renderla autoricaricabile e dunque eterna. la repubblica
la carne prima di cuocerla (per renderla meno tigliosa, più tenera al dente)
[5-x-2006], 147: a renderla speciale è quel che [kate moss]
: latestafufattabolliredallagiudittainuncalderone per isvisarla, decorticarla e renderla irriconoscibile. 2. na asportare