1-2-314: aveva proposto [nerone] di render suo nome immortale coll'impresa, indarno
primi impeti del feria, affine di render poi più languida p oppugnazione che te-
non vogliate voi col rompimento della carità render vane ed inutili le mie preghiere,
che gli verranno indicate dall'agente per render quelle coltive o prative. = nome
con le sue stesse mani, di render fertile una riva salsa e infeconda.
con cui di perder mai nulla, nel render a lei servigio, dot- taggio non
nel terribile giudicio di dio li converrà render ragione... lo pastore.
, i-2-129: a pena gli potei render salute. boccaccio, 1-ii-101: basciandosi le
copiose emorragie consiste senza alcun dubbio nel render imperfetto e debole il lavoro della sanguificazione
l'imbasciarie / ch'io son tenuto render gran ragione. sarpi, vi-1-54: spinsero
un alto livello che fossero talmente vitali da render noiosi o ridicoli i film di basso
dover esser sindicato, né aver da render conto, dopo la deposizione della dignità
la mente: rmonaca s'andò a render fin in dazia. p. fortini,
egli stesso non s'era mai saputo render conto con precisione. 2.
essendo il battaglio quello che fa loro render suono. nievo, 1-265: fino la
benzoni, 1-45: se sua maestà voleva render loro la libertà agl'indiani, che
tu non hai da fare altro seco che render fumé per vento e fiato per quei
: quindi escon le cortesi parolette / da render molle ogni cor rozzo e scabro.
mia tanto profonda / che basti a render voi grazia per grazia ». matteo
ma per bisogno... di render ragione a me stesso... d'
mondo né sublimità di grado che possa render felice un uomo e se la sua
scavamento, rassegnazione alla sconfitta. render conto dei miei passi, e la vostra
con incensi ed umil preghi quelli / render placati al buon signore edippo / ch'entro
357: quali sorte di scempiezze bastano a render contumace e impersuasibile il volgo al prestar
tu scempio infedele / quant'hai da render conto al giorno estremo / di tue malizie
. gonzaga, ii-32: -così potess'io render loro il guiderdone scambievole, come non
curano di noi, e noi deveremmo render loro pane per ischiacciata e meno curarsi
se ne ragiona mai: sempre fuori a render visite, a conversazione...
pretende che i cerusici abbiano sciattato, per render la piaga incurabile. saccenti, 1-1-192
intendono le sole costruzioni di tipo natutesse render ragione, ma sarebbe sciènzia. dante,
io non posso, / almeno in render le debite grazie, / scioglier parola.
impedito il fare, essendo desideroso di render grazie a dioin qualche modo dell'essere io
ora è scoccata. bisogna far fagotto e render l'anima su questa giustissima seggiola.
di aristotele] con alcune scolie per render qualche ragione de l'interpretazione di quei
, 1-1153: m'è parso cheantonio doveva render conto in qual modo fosse pervenuto in
magiche scritture e all'ombre scongiurate sa render le risposte. 2. esortato
di nove mesi, nemmeno io so render ragione abbastanza chiara da cui si faccia da
per un pezzo. per oggi, per render loro la scopa, ne racconteremo un'
martini, 2-1-270: fa senza fallo duopo render ad scordare4). sunzione è la
su tutte le corde / scorre per render le note concorde, / e tutte suonan
findocile scortese / genio de'fiumi a render suolo ai campi? 5.
pirandello, 8-606: più mi sforzavo di render chiara la spiegazione e più il signor
di levare i fondi all'oceano per render secchi gli anglicani dissegni. leopardi, 33-49
natura, ed hanno la malattia di render corporee tutte le idee, anche le
, di secolae di vena, che nel render poi del frutto, per causa di semi
da poi / ch'io son tenuto altrui render ragione / del'oprar mio, convien ch'
sì sonno desiusi, / far miraculi, render sanetate, / de ratti e profezie
): cos'ha quell'uomo, per render tanta gente allegra? qualche soldo che
seguì suonando e fece ricercari / da render mansueta una megera. -di sogg
accaduto il fatto di cui si volea render eterna la fama. pratesi, 5-38:
delle sue parti, torna interamente, a render se stesso. vico, 4-i-865:
a termit a campo, non si volendo render la prese per forzamandando a fil di spada
di selinografie così esatte che ci possano render sicuri nissuna tal mutazione esser già maiseguita nella
con certibianchi di simil sembiante / e promettesse render lor lo stato / contro alla volontà
: / che per colpa infinita / sol render puote una infinita emenda / in sembianza
zucconaccio da semente, in iscambio di render grazie a vostra maestà del gran dono ch'
or tocca a noi a non la render vana. / i degni frutti a noi
, affetto da sedelle risaie] possa render men nociva a chi vive nelle medesime,
via di mortificarne i raggi, per render meno sensibile l'impressione che questi farebbero
le superbie non possiamo con l'astinenza render minori. 2. in modo che
e dall'esercizio delle virtù necessarie per render felice la sua repubblica, come sono i
città? a cui ha egli da render conto, se le sue favole son patetiche
pellegrinaggio. campailla, 5-118: per render di te l'animo certo / che mai
, togliere le prefazioni, mutarle, correggerlee render più chiaro il loro sentimento. tommaseo [
al restituir la riputazione, intorno a render la roba. -allontanarsi dal comune
volta a macchiar il buon nome e render più vulgato l'opposto mancamento. scaramuccia
fine li bascio la mano, pregandola render testimonio della mia servitù alli signori il
tua, acciò gli se ne deve render settantotto. carducci, iii-23-57: io che
iv-11-29: qual vivo scampa a dio dè render grazia, / ché va per l'
, 1-iv-93: 'sfalsare': scansare, render falsi scansandogli i colpi dell'avversario.
sano e imparziale, e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino.
: sferzando i cavalli, fece loro render la rincorsa verso il castello. carducci,
: 'sfiatar la mina': maniera di render vano l'effetto della mina mediante un'
era più sostenuta, e dovè in conseguenza render l'anima al creatore. carradori,
: egli [nerone] avea proposto di render suo nome immortale coll'impresa, indarno
. fanfani, 1-169: 'sfranchire': render altrui più franco. 2.
bottaccio pieno / sgocciolarsi ormai tutto in render conto. 10. tr.
; e riavutosi alquanto, cominciò a render grazie, grazie e grazie al suo
/ per manco voto, si può render tanto / che l'anima sicuri di
coscienza uni versale) nel render conto del reale, specie segreto, interiore
n'abbiamo tale cauzione, che ci possiamo render certi ci sarà osservato. poliziano,
rame. la scoperta consiste nel modo di render dolo poi, senza la minima alterazione
stesso della vedova e del denaro medesimo render signore. 22. prov.
/ tu se'colui che ne può'render pace / nel gran disio ch'avemo:
a stare a sindacato in giudizio e render conto essi, sotto giuramento, delle loro
giorno di natale..., di render grazie all'altissimo della mia ricuperata salute
sangue si separa, non si potrebbe render ragione del caldo sensibile prodotto dalla circolazione
arsura, / il sitibondo labro a render pago. d'annunzio, iv-2-626: esalavano
i panni e coricatala, per farle render l'acqua ch'ella avea beùto, con
dalla propria così all'amico mio render potessi / la smarrita sua donna che
delle sue parti, toma interamente a render se stesso. -ripartito in diversi
spir avrìa potuto / il mio dolor mortai render soave. pananti, iii-193: ogni
che sola poteva conservar l'una e render l'altro consolato. foscolo, iv-344
fosse per le viti, e da render colto qualche pezzo di terreno infruttifero e
membra, e 'l senso rio / render sogetto a la ragion severa / gli studi
copia ubertosa / prestata a'solchi del render avari, / dalla fede di cerere
: cos'ha quell'uomo, per render tanta gente allegra? qualche soldo che
portare a tal grado di evidenza da render legittima e senza pericolo finanche l'insurrezione
i calzolai mettono attorno alle scarpe per render solida la solettatura. 2
v.]: 'solidare': render solido. nella lingua parlata fiorentina 'solidare
2-246: ella sapea le stazzonate poppe / render solide e dure come pine. pascoli
è pur sollazzo onesto, / di render cercherò, né forse invano, / il
, che questo a me si debba render difficile a persuadervi. -battuta scherzosa,
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti / là dove armonizzando
del buon governo, qual è di render i comuni solvibili pe 'l mezzo di
giulio venuto in quegli anni che basteranno a render simi; lianza a'bei costumi del
: si pose in mezzo ai crocchi a render ragione dell'aver così messo a soqquadro
cornoldi caminer, 232: 'oppiato per render bianchi i denti'. prendasi gomma lacca
purg., 8-9: io incominciai a render van / l'udire e a mirare
da essersi impegnata in una sosenzione per render liberi tutti gli schiavi. -lista
cartaginesi, aveano sospesi questi doni per render grazie agl'iddi i della vittoria.
di pena / e i più dogliosi cor render contenti; / e sospesi tener nell'
: non devo né anco piangere per non render sospetta la mia innocenza, quasi che
non mancano di quelli che procurano di render sospetto nostra signoria su varie considerazioni,
nuovo a fronte / andar degl'inimici a render dome / tutte le forze loro,
. cesarotti, 1-v-45: affine di render giustizia al merito del poeta nel sostener
di danze che vaglio- no più per render l'animo tenero ed effeminato che per far
di rai, sparger d'onore / e render degno il nome suo d'istoria!
i ministri della religione sieno tenuti a render conto ogn'anno delle loro amministrazioni; ed
, impicciolire, appiccolire, spiccolire, render più piccolo. 'il caldo è spiccimto ma
in sen le folte selve) / render grazia mirai nel loro scampo. stuparich,
la mente alla misteriosa contemplazione, per render l'opera perfetta e per corrispondere alla
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti / là dove armonizzando
distanza a rammassarsi in mole considerabile per render tali macchie così visibili sopra l'acqua
una smorfia di spregio: quasi a render più espliciti i connotati di ironia. fenoglio
delle quali isole così fatte volendo seneca render la ragion naturale, dice nel terzo libro
dar maggior soavità alla vita / e render la gioia più squisita. -piacevole
sai nitrosa, in tanto che, per render frutto, ha bisogno di essere spesso
, 1-76: la stampa pare debba render impossibile il ritorno di universale ignoranza e
vostre lunghissime stampite, / che soglion render l'uditore stanco. delfiico, iv-110:
la mogler e lo mario se debien render lo debito. s. bernardino da
2-246: ella sapea le stazzonate poppe / render solide e dure come pine.
1 suoi aveano degli alemani per voler render i soldati istimati al combatter. c.
come spade a le scritture / in render torti li diritti volti. boiardo, 1-18-49
2-2-264: adoperarono ogn'arte a fine di render sempre più grato il loro canto,
dove il livellamento non è ancora arrivato a render sensibili i suoi effetti. gramsci,
, cxiv-32-55: ha voluto il marchese monti render più strepitosa [l'accademia de'gelati
questo giorno a te s'aspetta / render libero e salvo il nostro impero, /
gironi / la notte e il giorno e render stretto conto / delle propine ed altrui
: sarà difficile al futuro storico della rivoluzione render ca peri. subitissimaménté)
, né sublimità di grado, che possa render felice un uomo, se la sua
critica 'scientifica', utilitaria, non saprebbe render giustizia al partenone. e, subordinatamente al
semplice e subordinato amministratore, mi convien render minuto conto 'in utroque homine'. f.
detti prelati e lor successori fossero tenuti render buon conto d'anno in anno. della
41: 164: si potrebbe render ufizio... senza questa sussecutiva solennità
turchi] per andar al tempio a render grazie a dio. paolo contarini, lii-14-231
pressa e conven prima / render a voi l'eterna dilettanza.
/ stati usurieri, e per tre render sette. cavalca, 19-533: per sé
una persona ha potuto o può esprimere e render noti il proprio valore, le proprie
fine li bascio la mano, pregandola render testimonio della mia servitù alli signori il
per non mi render tedioso, dirò questo solo. f.
, 2-1-270: fa senza fallo duopo render ad essi ragione... del temperare
. a. cocchi, 8-447: render loro [alle acque] la convenevole mescolanza
desistesse acque termali attenuare gli umori e render loro la convenevole mescolanza e temperie.
l'elmo anche t'aggrevi, / che render già gran tempo mi dovevi? zeno
santi, ii-343: conveniva dunque pensare a render più sicuro il corso dei torrenti,
io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce in tempra. petrarca,
dell'esimio valore di questo famoso dilettante render possono testimonio un gran numero di nobili milanesi
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti? benivieni, 115
tenute / di bella grazia a dio render merzede. passavanti, 89: in ciascuno
/ ora tocca a noi a non la render vana. / i degni frutti a noi
col suo atto. / dunque che render puossi per ristoro? petrarca, 263-
pronto lui, per tanto, a render pubblica... cotesta sua conoscenza e
dignità sociale, se anche non potrà render loro i capelli. -con riferimento a
se l'avesse potuta [la lana] render tinta dopo le feste. d'annunzio
dolce, xxv-2-252: io vi so render certo che il vostro flam- minio ha
. a. briganti, 432: fa render il catarro per la bocca, tirandolo
buccheri della signora marchesa, per poterne render conto a persona. lanzi, ii-187:
porre, / e un'altra da lungi render cenno, / tanto ch'a pena
quale si conciano i coiami gentili per render gratissimo odore. 2. macchina
330): che bisogno abbiamo noi di render conto? son cose cne facciamo tra
tragico, mentre non aveva mai voluto render pubblico in vita il suo...
questo, che ciascuno / cerca di render trappole e tranelli. botta, 6-ii-512:
la teoria trasformazionale incontrasse seri problemi nel render ragione del quinario iniziale del carme.
altro oggetto nella fuga che quello di render legittima la loro unione. 4
. cocchi, 5-2-79: questa riflessione doveva render più cauti quegli uomini per altro ingegnosi
non voglion filiuo'cittadini: trattavano di render la libertà e ugualarsi al popolo romano
figlio fausto aveva sudato sette camice per render fino e morbido, come gli era stato
, e particolarmente il viceré, a render la salute a l'infermo, la patria
in forma triangolare, e gli si fa render suono battendovi su con una verghetta parmente
non abbiamo saputo resistere alla tentazione di render pubblica, per onor nostro, la sentenza
con la triforme chimera, avendo tu a render ragione di qua al padre, di
trincea del canale riuscirebbe di tale ampiezza da render troppo costosa la costruzione di un ponte
; cangiava il trattamento della malattia senza render conto di ciò che faceva. faldella,
: la meccanica sola non basta a render tutte le ragioni delle diverse fillotassi ortostiche
trovato, o non trovato, doveva render conto al maresciallo. -scoperto (
nangi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'otioso! ». bibbia
! » « se i superiori dovessero render conto degli ordini che danno, dove sarebbe
tal vagheza / ubligato gli son di render censo. antonio di meglio, lxxxviii-ii-
copia ubertosa / prestata a'solchi del render avari, / dalla fede di cerere
purg., 8-8: io incominciai a render vano / l'udire e a mirare
b. davanzati, i-108: trattavano di render la libertà, e uguauna qualità,
niccolò da correggio, 1-289: chiamati a render cuncta dii talento / sono ambi i
.. per la troppa domestichezza vengon a render il parlar umile et abbietto. rajberti
pur noi sì nel senso di 'conformare, render conforme', come in quello di 'vestire
pur noi sì nel senso di 'conformare, render conforme', come in quello di 'vestire
usurperatti al viso / al nome ti potrà render la fama. foscolo, 1-175:
e, presto o tardi, ne dovranno render conto, e saranno costretti a lasciare
porta lametafora, una non piccola sia il render la locuzion chiara. 6.
mia sì profonda, / che basti render voi grazia per grazia, / ma
creatura, com'è degno / di render grazie al tuo dolce vapore. idem,
10-i-15: è vanto de'sommi artefici il render un legno, un sasso,
ogne creatura, com'è degno / di render grazie al tuo dolce vapore.
venti che più la possino contemperare e render sana, e il più sano d'ogni
, / e per l'umana vita / render comoda piu, genti diverse / e
, ii-39: io 'l vo'saper per render le mie vice / bagnandote di più
man fiera ultrice / all'inimico su render la vice. 7. sostituto
, per gli altri deboli et infermi corpi render sani suole spesse fiate sotto picciola coperta
bon signore mo- striamarore, / porràse render dolce al finimento. paolo da certaldo,
tu non hai da fare altro seco che render fumo per vento, e fiato per
: cos'ha quell'uomo, per render tanta gente allegra? qualche soldo che
(che noi dobbiamo progressivamente verificare, render vera tradurre in atto l'ideale)
dove il livellamento non è ancora arrivato a render sensibili i suoi effetti; e vi
domande mossono il duca di calavria a render loro certi ornamenti vietati dalla republica.
: si diede [il papa] a render più vigorosa l'inquisizione.
: ma già a tuo minore / non render più onore / ch'a lui si
duolsi / del vilipeso sacerdote a cui / render non volle agamennon la figlia, /
il salutar è pura cortesia, / ma render il saluto è obbligazione, / e
/ quell'avaro villanzone, / che per render la sua vite / di più grappoli
con pianture,... dicendo voi render la raxon di la vilicazion sua.
metafora, una non piccola sia il render la locuzion chiara. buommattei, 134
avvien che questi tali uccelli si possano render vivi, non si dèono subito amazzare.
, et non ne fo vive che possino render testimonio, ch'io dia perfeczzione all'
., 4-122: che basti a render voi grazia per grazia. luna, pref
mia sì profonda, / che basti render voi grazia per grazia. 3
volante inclinazione, di cui non si può render conto, variando di continuo senza
a un minimo cenno verrò volando a render conto di me, con la propria vita
. carducci, iii-3-374: se dovessi render conto del molto che debbo ai classici
naturale ad ogni uomo e di non render conto delle sue azioni, si rinvigorirono in
mente: / monaca s'andò a render fin in dazia, / e si levò
zucconàccio da semente, in iscambio di render grazie a vostra maestà del gran dono ch'
sessantamila 'beurs'usarono i polmoni per render noto che era altra musica quella che
primi capi della lor condotta / portinsi a render conto alla reggente. r
officiose, colle formalità curialesche e cercano render più stabili le vacillanti loro corone caricandole della
sarà a te, nennella, che dovrò render conto delle mie fantasie! deve ancora
., deriv. da [to] render 'riprodurre, rappresentare'. renderizzazione,
deriv. dall'ingl. [to] render 'riprodurre, rappresentare'. rènga,