di cento libbre, gli se ne deve render settantotto. 3. bonificare.
abbrunire, tr. [abbrunisco). render bruno, scurire; abbronzare; brunire
massa di capelli ricciuti ch'ella non poteva render domi all'acconciatura del tempo. idem
iii-459: non può lo spirto umano / render grato concento al suo signore / se
luce innamorata che sì dolcemente accora da render sommessa ogni voce. soffici, ii-215:
accreditare, tr. [accrédito). render credibile, far stimare (con l'
tr. { addolcisco, addolcisci). render dolce; dolcificare. -anche intr.
dal dolore; lenire, consolare, render lieto. giamboni, iv-143: la
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti / là dove armonizzando
(comp. da ad e firmare * render fermo, assicurare '): *
. (, affittisco, affittisci). render fitto, frequente. - anche al
tr. (agévolo). facilitare, render meno difficile, meno difficoltoso; rendere
elmo anche t'aggrevi, / che render già gran tempo mi dovevi?
: entrava un lividore d'alba, a render più smorta la luce violacea della lampadina
, / né alcun le ne sa mai render ragioni. idem, 41-86: i
tutto preparato. 2. figur. render meno gravoso; far più sopportabile,
allibertare, tr. (allibèrto). render libero, affrancare. pirandello, 6-172
allietare, tr. (allièto). render lieto, rallegrare. lorenzo de'medici
giorno, veder le donne allogate, render loro i primi servizi. [sostituito]
, / né alcun le ne sa mai render ragioni. / d'alloggiamento va in
alla guida: « noi siamo obbligati a render conto di tutte le persone che vengono
che io preghi v. s. a render per me... le debite
bere e star fra la gente: / render presente, parente ed amice, /
. (ammencisco, ammencisci). render mencio, floscio, vizzo. tommaseo
tr. [ammisero). ant. render misero, immiserire, immeschinire.
avventura tale divenuto quale io ora procuro di render te. tasso, aminta, 172
, comp. di mollire 'render molle, cedevole, tenero '(cfr
ciotti percuoton l'ale, e oonviene render l'anima sotto 'l peso;
appare / su l'estremo orizzonte a render lieti / gli animali e le piante e
dare annunzio; informare, comunicare, render noto (un evento imminente o recentemente
lunghissime osservazioni,... render ragioni adequate di tutte le appa
diffidente dell'antiquaria,... convien render ragione di ogni lettera, in quanto
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti / là dove
diffidente dell'antiquario... convien render ragione d'ogni lettera, in quanto
cioè, non a provare, ma a render chiaro. rajberti, 2-48: guardatevi
proprio. algarotti, 2-69: per render ragione delle varie apparenze di essi moti
sagace / ho vedut'io le man render beate / uno apprestato a tempo unico
cose vedute, cercava appropriarsele, e render bella la sua maniera. giordani, ii-58
cristo a voler degnarsi di andare a render la vita a una figliuola dell'archisinagogo defunta
permesso, / non può le menti altrui render serene. e. stampa,
tale divenuto quale io ora procuro di render te. tasso, 4-78: o germano
? fagiuoli, 3-2-114: noi vorre'render [toriolo], ma vorre'
31-128: ancor ti può nel mondo render fama, / ch'el vive, e
minarli, sperando in questa maniera di render la breccia più comoda e poi l'assalto
= lat. assimilare, assimuldre * render simile, paragonare ', deriv.
10. disus. incoraggiare; incuorare; render sicuro, fiducioso; rassicurare.
. tardo assimilare per assimulare * render simile ', deriv. da similis *
assimilazióne, sf. l'assimilare, il render simile; il divenire simile.
plurale dicevasi del sedersi che facevano per render giustizia, o per altro atto pubblico
a prove inverosimili. erano capaci di render vita precaria a qualsiasi cadavere.
quelle pietruzze che dànnosi dai medici per render più ottusi gli angoletti dell'acido. vallisneri
bere e star fra la gente: / render presente, parente ed amice, /
come i giuochi atletici, servivano a render gli uomini vigorosi ed atti alla guerra
vo'invitallo, / e a lui render la mestola e 'l ballo. redi,
. vendicare. lippi, 1-26: render volendo il regno alla sorella, /
.., anche perché non poteva mai render loro una simile amabilità, ma qualche
mia sì profonda, / che basti a render voi grazia per grazia; / ma
dico occultamente, perciocché noi non sappiamo render ragione, perché quel mento bianco,
portar me non ha voluto, / per render ben per mal, come fa iddio
conviene, che non sa se non render mal per bene. -il ben far non
favori e di benefizi colmato, può render conto di me. algarotti, 3-412:
corvi con un certo singhiozzo gridando paolo a render ragione, come è ancor naturale, di
... / ci può render più o meno a tempo il frutto.
... non è sempre sufficiente a render buone o tollerabili quelle blande o adulatrici
soldati, gli uni in atto di render l'armi, gli altri ginocchione in
... s'intende l'atto di render buono, asciutto e coltivabile un terreno
sanrocchino, e... salì a render quel conto a don rodrigo. cattaneo
à conseguir quelle cose, che lo possono render felice (se felicità alcuna si ritrova
cerchio e uno alla botte, e render più efficaci i consigli con un po'di
tutto perduti d'animo, perché dovevano render conto delle loro azioni. -prov
traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo compare che guerito gliele
sbirraglia codarda, conciosiaché la colpa soglia render pauroso anche più che la vile condizione.
lingua in briglia / così si sente render la pariglia. algarotti, 3-67: da
avaro villanzone, /... per render la sua vite / di più grappoli
. / sorgi, e t'appresta a render baldi e lieti / del tuo nobile
: ché in roma è minor colpa render un uomo esangue, / che d'una
... dell'escuriale di cui poteva render conto a un puntino, perché un
torre / debbe, o per sempre render libertade. / fin che sul busto
, crudeli, avidi, segreti e senza render conto pubblico di nulla. carducci,
di cento anni e noi non dovremo render conto a nessuno dei nostri atti;
ne cadesse il proposito, ella possa render, colla sua facilità, più creduli
sempre la tirannella di fratta, capace di render felice un tale per esperimentare la propria
violenta applicazione... può agevolmente render la testa debole e cagionosa. collodi
di soldati, gli uni in atto di render tarmi, gli altri ginocchione in atto
può de'lucidi rai tanto robuste / render le calorifiche percosse. boccardo, 1-503:
-render cambio: contraccambiare, ricompensare; render la pariglia. giamboni, 131:
lasciò egli da banda, che straordinarie render le potesse... quei suoi
/... / all'arroganza altrui render suggetto? / sì, se non
tr. (candéggio). tess. render candido un tessuto mediante il candeggio.
, eretti / verso l'azzurro a render grazie a dio / dator d'ogni
1-5: gli organi rotti non possono render il canto;... né ancora
.. né ancora 11 vento può render voce, se per alcuna lesura il cannone
, i quali il petto comprime per render l'aria che ricetta; l'arteria è
sempre la tirannella di fratta, capace di render felice un tale per esperimentare la propria
acqua de'fossi non le potrà riaprire e render pervie. 5. dimin.
pagina per facilitare le ricerche e per render noto il primo o tultimo vocabolo o
quel momento nessuno gl'invidiava, sali a render quel conto a don rodrigo. fu
di suggerire al caricaturista il modo di render gli schizzi più buffi. pesci, ii-1-536
inferma e d'ora in ora per render la carne alla terra...
imparar da voi, e vi vo'render ben per male: darò le carte basse
quanto da quella educazione che comincia per render gli uomini inutili a se stessi, per
. algarotti, 2-82: ora per render ragione... di così gran
de la castità d'una femina ti possa render sicuro, essendo elle naturalmente fragili ed
stropicciare, e per alcuna medicina fargli render per bocca, siccome per catapuzza. pietro
sequestrate e le particolari cautele idonee a render più sicura la custodia e a impedire
... e benché non si possa render ragione certa perché si dica cavaliere alla
de'fossi non le potrà riaprire e render pervie. 16. ant.
, concavità deriv. da cavdre 4 render cavo '. càvea, sf.
può ben colui che gli piglia, render la medesima somma principale a ogni suo piacimento
vagheza, / ubligato gli son di render censo. = voce dotta, dal
: e... ebbe a render sempre ragione d'ogni cosa, e di
non facessi per lui, ti puoi render certo ch'io non farei per altro uomo
, i-51: dovendomi nei seguenti anni render conto in me stesso della cagione di
che questa mia premessa si accomodi a render la ragione del maraviglioso problema della corda
infelice; quel tanto cioè che basti a render ragione dell'insolito e del misterioso che
: ma già a tuo minore / non render più onore / ch'a lui si
sapeva assai oltre al bisogno; ma render conto di checchessia non poteva che con
chéto). far tacere; render cheto. -per estens.: zittire,
3. placare, mantenere calmo, render tranquillo, moderare (una persona,
de la castità d'una femina ti possa render sicuro, essendo elle naturalmente fragili ed
-chiamare ai conti: costringere a render conto del proprio operato. -chiamare
non intendiamo bene se voglia dire, render più lungo il cammino che fa la
dire far conoscere l'errore, o render capace. 9. figur.
l'oggetto della sintassi è quello di render il discorso chiaro, preciso, coerente
eleggesse più presto abbandonare la sede e render a san pietro le chiavi, che comportare
sola latria /... / render solea quel chiostro a questi cieli /
sapeva assai oltre al bisogno; ma render conto di checchessia non poteva che con
'l colpo, benché la cicatrice / render non si potesse in tutto vana.
che questa mia promessa si accomodi a render la ragione del maraviglioso problema della corda
ciotti percuoton l'ale, e conviene render l'anima sotto 'l peso. monti,
buon interprete abbiate sodisfatto, non vi curando render parola a parola, ma con circonlocuzioni
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti? buti [purg
alle quali tautunno della età incomincia a render languidi gli occhi, volare come tante
ii-139: assai malagevole sarebbe il render conto delle differenze, pur chiare e
moderare il lusso sarebbe un cercare di render sempre più miserabili i popoli. 2
della sbirraglia codarda, conciosiaché la colpa soglia render pauroso anche più che la vile condizione
l'oggetto della sintassi è quello di render il discorso chiaro, preciso, coerente all'
egli era di molto valore / e render gli potea del pan cof accia. sacchetti
per non gli fare lieti, e per render loro, come vedesse il bello,
convocati così tardi i collegi elettorali, per render necessario l'esercizio provvisorio. panzini,
sue triste opere vuol la sua religione render infame. s. caterina de'ricci,
e letter. lo sciogliere, il render liquido o fluido (un metallo o
specialmente fra l'altre, possono e sogliono render mirabile il colorito d'una pittura:
sbirraglia codarda, conciosiaché la colpa soglia render pauroso anche più che la vile condizione.
a purgar questa contaminazione, ma a render colpo per colpo, prestamente rispose:
primo colpo non cade l'albero; render colpo per colpo'son tutti usati,
perfetto, / e per guaine sa render coltegli. -servire di coppa e
solo può assicurare la conquista e quasi render legittima la forza. foscolo, v-73
, sebbene ella vuol esser ricevuta senza render conto di quel ch'ella racchiude ne'
, i quali il petto comprime per render l'aria che ricetta. d. bartoli
, / al comun porto, ov'a render si varca / conto e ragion d'
confidare, rivelare, far conoscere, render noto (una notizia, un segreto
racconterebbe alle donne, e renzo, a render conto de'concerti presi.
: [i muri spessi] dovevano render la casa fresca l'estate e calda
... e se vi volessi render conto di tutti i concieri saria troppo lunga
le condizioni di quella servitù, che render debbono secondo la cura che loro s'
specialmente fra l'altre, possono e sogliono render mirabile il colorito d'una pittura:
): riavutosi alquanto, cominciò a render grazie, grazie e grazie al suo
principali agenti del governo, e dovranno render conto della loro condotta al governo ed
per l'anime vostre, come avendone a render ragione. cuoco, 1-82: per
liberalità chi dubitasse, voler lui tagliare e render nullo quanto altri avesse o in privato
= voce dotta, lat. confirmdre * render fermo, rafforzare ', comp.
ingegni, che quando egli hanno a render conto di loro, non abbino a
non debbo /... / render conto a nessuno. saccenti, 1-1-222:
semidotta, lat. eccles. confortare 4 render forte ', deriv. da fortis
confortàtivus, deriv. da confortare * render forte '. confortato (part.
assai, e dall'ostentazione, per non render di- sprezzabile [la correzione] presso
così. 2. figur. render difficile e confusa la circolazione di una
sue triste opere vuol la sua religione render infame. straparola, 11-5: il guardiano
di fedeltà coniugale, « non deve render conto a nessuno! *. calvino,
ribrezzo che le cagionava il pensiero di render consapevole della sua debolezza quel grave e
', comp. di soliddre * render solido '. consolidativo, agg
a purgar questa contaminazione, ma a render colpo per colpo, prestamente rispose.
non lo conosce, sono tenuto di render conto di lui e di me. sarpi
. segneri, iii-1-131: avranno a render gran conto a dio i padri e
non andarvi, e non ho da render conto di me a nessuno. alfieri,
almeno un amico del quale ha dovuto render conto anche a se stesso, senza
alfieri, i-51: dovendomi nei seguenti anni render conto in me stesso della cagione di
il che divenutane fieramente sdegnata, deliberava render il contracambio al suo marito. varchi
poi gli contrag- giurò di volerlo render propizio. = comp. da contra
più persone) per riconoscersi o per render note determinate circostanze; connotato fisico.
alle pirague nascoste, quanto servisse a render verisimile di averle solamente allora scoperte,
tirare linee diagonali sopra altre linee per render gli scuri più cupi. 2
boccheggiante ', convellente la bocca per render l'ultimo fiato. -figur.
questi movimenti per li quali si potesse render convenevol ragione delle digressioni così grandi della
: ma già a tuo minore / non render più onore / ch'a lui sì
, poiché nella motivazione della sentenza deve render conto delle ragioni che lo hanno portato
slontanarsi dalla natura, servì ancora a render copioso e vivace il linguaggio della nostra
fatto cornuto; mandare a corneto: render cornuto. ariosto, 28-24:
contro di lei procura, / per render l'odio suo pago e compito, /
. manzoni, 51: mi rimane a render conto del coro introdotto una volta in
suono. -corpo sonoro: atto a render suono. galileo, 878: il
maffei, 5-1-71: tanto basta a render manifesto che l'istessa via fece pur
, in un particolare stato); render tale. -rifl.: entrare,
]: non può fare di peggio per render l'olio cattivo e più costoso al
construzione e senso alcuno, ne vogliono render suspetti ed profezia grande, de recondito
s'insegna? e come si può essa render credibile, se non si mostra ragionevole
ne cadesse il proposito, ella possa render, colla sua facilità, più creduli
sbandirli per sempre) sian venuti a render la tortura più o meno atroce di quel
vista, di rallegrare la mente, di render l'uomo lieto e liberale. idem
anch'io colla curiale / turba a render l'omaggio a voi dovuto, /
curvare, tr. piegare ad arco, render curvo; incurvare, inarcare.
sequestrate e le particolari cautele idonee a render più sicura la custodia e a impedire
arse fossero un pegno ovvero uno stimolo a render la rocca: certamente ch'eglino il
30. comunicare, far conoscere, render manifesto, palesare (con parole o
di fuori: propagare, rivelare, render pubblico, manifesto; scrivere, comporre
sia tal scoppio, / io gli vo render dattero per fico, / e dimostrar
32. dichiarare, far conoscere, render noto (nome, generalità).
2. figur. portare a conoscenza; render noto. sarpi, ii-347:
= voce dotta, lat. dignàri 'render degno, compiacersi ': v.
creatura, com'è degno / di render grazie al tuo dolce vapore. g
, ad organizzare i popoli e render gli animi repubblicani? ma questa
. -far ragione del denaro: render conto, giustificarci della somma di moneta
dènso). ant. e letter. render denso, condensare. ugurgieri,
scioglia, / al suo signor a render con veloci / ale s'andrà,
leggi e bandi. 20-45-15: sia tenuto render conto di tutta la sua amministrazione
pagamento; e alla fine ce lo conviene render per forza nelle mani del mondo depositario
supremo intendimento della primitiva idolatria, il render culto alla vera divinità. ma fu
, che dopo la morte / bisogna render conto alla minuta / al tribunal di dio
crede in farsi co'poveri terribile, / render ciascuno abietto e derisibile. derisione
l'arroganza / e secondo i danar render derrate. boccaccio, dee., 6-5
sì che non può o non vuol render merto, / si duol se scontra ower
la via / omo di sua offesa render pace: / e tutto ciò disia /
che tornata a la sembianza antica / render la voglia a'suoi desiri amica. delfino
, per similitudine, si dice del render morbida una cosa. 15.
cominciò da fanciullo a pensare come potesse render la sua utile e santa. guerrazzi
posson bandire,... ma render meno potenti e meno funeste, col
sarpi, ii-332: è cosa da dottore render ragione del suo detto. alfieri,
in peggio l'aspetto di una cosa; render brutto; sfigurare, imbruttire.
da dè-con valore intensivo e vastare 4 render vuoto, spogliare '.
diaceva sepolto inutilmente e non lo facci render mille lucide fiamme? -diacere
, iii-ix: -io t'arò forse a render ragione di quel ch'io vo fare
fino a domani. 4. render noto, palesare, rivelare, manifestare
che poi... egli arrivi a render sordi, per così dire, '
differenziare, tr. (differènzio). render differente; far differenza, far distinzione
differenziazióne, sf. il differenziare; il render differente; tesser differente, distinto.
diffuse a spiegar ciò che farebbe per render lieta e splendida la sorte della figlia
vi-1-8: queste deliberazioni... dovevano render commendabile la pietà di quella republica,
per riverenza, non si vede che osino render la pariglia ai levantini. oriani,
), tr. [dilucido). render chiaro, palese, evidente, comprensibile
, signori miei? vuol dire, render chiara una cosa oscura; palese una
venuta, per dir così, a render tarmi, e a chiedere il riposo.
venuta, per così dire, a render tarmi e a dimettersi].
i mortali. ariosto, 43-2: render sa tutte le cause a pieno i
al viso / al nome ti potrà render la fama. 6. intr
alla felicità, il vero non deve render felice. pascoli, i-537: un complesso
e di mente, valgo appena a render disadornamente questi pochi pensieri; e voi
/ con gran spesa e lavoro, a render mondo. bertola, 64: finalmente
pensiero, che ho avuto, di render giustizia al merito di questa gentil poetessa,
che non si ha cura neanche di render sicura la vittoria? -ant.
suoi celesti raggi. 3. render pallido, far impallidire (il viso di
; ma le baie non son tenute a render conto di lor medesime. il discorso
ciascun candidato doveva presentarsi agli elettori, render loro conto delle proprie idee, discutere
non è ostile; tende certamente a render meno difficile l'introdurre nella letteratura le
, dilucidare, interpretare; rivelare, render noto. diatessaron volgar., 251
il ver conosci. -privare, render vuoto. boccaccio, ii-8-15: questo
disposizione degl'introiti, senz'obbligo di render, mai, conto, ella si trovò
: nessun oltraggio nessuno scorno ci può render sì disprezzevoli, come il desiderio degli
nelle carte, serve per imbalsamar e render odoriferi i cadaveri dei virtuosi.
lavoro. -filtrare, purificare, render limpido (un liquido, l'acqua
. il mandare a vuoto, il render vano; impedimento. tornasi, lx-1-98
. mandare a monte, far fallire, render vano; cassare, cancellare.
. privare del carattere di sublimità, render misero, povero di forma, di
del campo, certamente la terra non potrà render frutto del seme, che la riceve
, fattosi perpetuo dittatore, si vide render omaggio non solo da roma e dal
della divinità, della natura divina; render degno della perfezione divina. roberti,
fuori. campailla, 2-69: per render l'alta machina disposta, / il
c'era egli mai divisa più chiara da render riconoscibile la bugìa? monti, x-2-119
divisare ciò che si maneggia, e render le cagioni di tal modo si de'operare
: tutte le annoverate delizie non vagliono a render lieto un convitato se gli duole un
bestie feroci o selvatiche); render trattabile, atto al lavoro, a
trattare,... comincia a render loro freddamente il saluto. bar etti,
poi l'ora ch'ei n'ha a render conto, / e far del tutto,
ii-260): non solamente s'ingegnavano render dottrinati i lor discepoli, ma si
con convenienza; iddio gli attendeva, per render loro la mercede dovuta a regola
pass. ant. anche dritto). render diritto; far tornare diritto ciò che
far tornare diritto ciò che è storto; render rettilineo. - anche al figur.
neutro. i quai generi si debbon render convenientemente, com'è: ella venuta
forte di non esser più buono a render la poesia, che pur mi fiorisce
iv-2-193: il duce grimani stava per render l'anima a dio. patini,
firenzuola, 539: noi non sappiamo render ragione, perché quel mento bianco
approvarsi dal medesimo provveditore, e a render ogn'anno, per il tempo che
che ha la natura dello specchio nel render le imagini. trovasi in corinto.
/ pareggiar la tua sorte, e render lieta / la tradita ombra tua dentro gli
delle leggi, ecc.); render vani con scaltrezza (i disegni altrui)
quando non è ostile; tende certamente a render meno difficile l'introdurre nella letteratura le
e stringere i sociali rapporti, e render cara la vita, presedevano ai benefizi
e correr dal capitano di giustizia, a render conto di ciò che accadeva. [
. correre dal capitano di giustizia a render conto dell'emergente]. nievo, 4-134
sacre scritture... è di render molto più certo delle cose chi si
nel linguaggio dei pubblici uffici, per * render migliore un corpo, escludendone tutti coloro
. montecuccoli, i-237: nella vittoria render grazie a dio, seppellire i morti
: furono gli assalti dell'alta guerra render quella (l'anatomia) tanto sublime e
parte di loro non solamente s'ingegnavano render dottrinati i lor discepoli, ma si
statuti dell'arte della seta, 2-29: render chiaro e leale conto dell'esito di
principale scopo dei puri astronomi è il render solamente ragione delle apparenze nei corpi celesti
l'autorità de'libri stampati, e render inferme le dottrine degli scrittori più massicci
insegna? e come si può essa render credibile, se non si mostra « ragionevole
dottrina e con grazia sappino esplicare e render probabili i misteri della nostra santa fede
, 5-i-28: vi sono gli espiratori per render sempre più chiare le leggi. gioberti
.. non pure intende / a tutta render la sua gloria a roma, /
(le conoscenze, le idee); render noto, divulgare; propagare, portare
= voce dotta, lat. extenuàre * render piccolo leggero ', comp. da
: come il mezzo più naturale di render più facili e più estesi tali effetti della
d'età né d'indole a render queste cose estirpabili. soffici, v-1-514:
donna con tanta compitezza e cavalleria da render degni di simpatia umana e nobilitare entrambi
, eliminare, sopprimere; cancellare, render vano (nel linguaggio biblico).
-figur. ant. rigettare, invalidare, render nullo, senza valore (un'imputazione
di selinografie così esatte che ci possano render sicuri nissuna tal mutazione esser già mai
facilitare, tr. (facilito). render facile o più facile, spontaneo,
nel voler sotto le falde della religione render da per tutto unica la loro giuridizzione.
. fanatizzare, tr. render fanatico, infondere fanatismo; infiammare,
traesse, il cominciò a baciare e a render grazie al suo compare che guerito gliele
, rimasane appresso il popolo, basta a render composta la repubblica di cui favelliamo:
d'accordo, discutere; concludere, render conto. - anche: contendere,
milizia fascistica. fascistizzare, tr. render fascista; convertire o asservire al fascismo
fascistizzazióne, sf. l'operazione di render qualcuno o qualcosa fascista; il
appressa alla morte e all'avere / a render conto a dio de fatti suoi,
.); esprimere, manifestare, render noto (un proposito, un sentimento,
per tutto disseminate e sparse, per render gli elementi fecondi, non già d'
fa di mestiere procurare non solamente di render più forte il momento e l'energia della
eziandio le più illecite procurò di render feconda in ogni modo la sua impudicizia.
apennino. redi, 16-i-23: per render la sua vite / di più grappoli feconda
obblighi di fedeltà coniugale, « non deve render conto a nessuno! ».
della sella. ariosto, 5-4: ella render le cagioni / s'apparecchiava di sua
vera morale dei principi deve tendere a render facile la vittoria, e non già
neutro. i quai generi si debbon render convenientemente, com'è. muratori,
del fr. ferme, da fermer 4 render fermo, fissare '.
a chiudere ', da fermare 'render saldo, assicurare '. fermaménte
si congiunga? -render fermezza: render atto, riconoscere. campanella, i-156
guerra civile che aveva animate le passioni senza render feroci i costumi. g. capponi
dante, par., 21-119: render solea quel chiostro a questi cieli /
che si riveli. buti, 3-597: render solea... quel monasterio.
di suo calle, / intendendo a voler render sicura / piuttosto roma, e'suoi
/ e un'altra da lungi render cenno. boccaccio, i-335: si saria
altra, per tenerle collegate insieme, e render saldi e fermi i loro recinti,
il ministero toscano doveva esser chiamato a render conto di ciò che ha fatto negli otto
si diletti di formarle fiacche, per render le sue conquiste con mezo fievole più
, 9 (145): per render ragione della strana condotta di quella persona,
mi conviene andar sabato a firenze a render lana che io ho filata e a far
filadossi non avvedendosi degli errori di tutto render vogliono ragione. = voce dotta,
se dal cominciar mostr'amarore, / porrase render dolce al finimento. guittone, viii-18
dei palchi e dei tetti, mancano a render compiuto l'edi- fizio. -figur
chiaramente che gli organi rotti non possono render il canto che v'è posto dalla dotta
mano: né ancora il vento può render voce, se per alcuna lesura il
2-22: lascia ch'io ti voglio render pane per fuggaccia, voglioti far vedere
dei mostrar la faccia, / e render pane a chi gli dà focaccia. de
. -dar frasche e foglie; render frasche per foglie: v. frasca
quello scrittore una troppo smoderata foia di render le altrui cose migliori. -ingordigia.
la via / omo di sua offesa render pace. guittone, ii-8: però,
no sento / che dever partir ni render. galateo, 210: allora non sariano
, aveano ben sembianza di sacrifici da render grazie: ma quando tali sacrifici erano
addirittura un elenco, mi ripromettevo di render conto fino al centesimo di certi valori
giudicio quando d'alcuna cosa aveano a render testimonianza. n. villani,
di rai, sparger d'onore / e render degno il nome suo d'istoria!
rimesse, nelle stazioni di servizio per render possibile la visita delle parti inferiori di
venuto in pensiero nell'anno 873 di render capua metropoli, ma...
nacque dal fratismo, si tratta di render danaro a chi forse ne ha bisogno
vibrazioni d'una corda, che nel render la voce le fa frequentissime, è
pers, 2-80: in vece / di render grazie umili, / contro il benefattor
di perfetto macigno, da non si render esausta sino al fin del mondo. pascoli
dotta, lat. frustrare o frùstròri 'render vano, deludere, ingannare ',
... richiamato da essa a render conto del governo dell'esercito, andava
queste cagioni, le quali potreb- bono render l'acqua e molti altri corpi manco fuggevoli
assiderar la man tremante: / e può render col tocco in un istante / intormentito
= voce dotta, lat. furiare 1 render furioso deriv. da furia, *
botta, 4-39: restava che per render sicuro in mano di francia torino si
gale. cantiì, 356: invece di render sacra la sua sventura con un decoroso
. loria, 1-147: poi, a render spaventevoli gli occhi [dello stallone]
: né occorse mai grande studio a render possibile la manifestazione della genialità, né
disteso nelle carte, serve per imbalsamar e render odoriferi i cadaveri dei virtuosi, ove
grazie con effetto pieno, / che render dèe il grato pellegrino, / a chi
od altro mostro, che si può render più vago il gioco delle teste. tommaseo
1-496: chi all'alma / render mi può pura e verace gioia, /
giove *. si dice volgarmente * render l'armi a giove '; e viene
girella di cacio non è ancora comdi render grazia a vostra maestà del gran dono ch'
qualcuno: costituirsene giudice; chiamarlo a render conto delle proprie azioni (nel linguaggio
propriamente, ch'egli erra, ne dovessimo render conto o giustificare il lettore. b
di francia, praticando il costume di render ragione a'sudditi nella camera del- l'
: insegnò [la critica] a render giustizia ai greci senza adularli, e
alla morte e all'avere / a render conto a dio de'fatti suoi, /
io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce in tempra / ed in
ha per sua natura l'ufficio di render goffa la virtù. pea, 1-23:
che carete faceva una gran fretta di render conto de la guerra olin- tiaca,
carta i segni della matita, e di render atto a ricevere nuova scrittura il luogo
= voce dotta, lat. grandire * render grande, sviluppare'; cfr. fr
, oltre al calcar, abbi da render grassezza al luogo de la bocca.
viene in quella prodigiosa escrescenza che può render l'egitto... satollo e non
di giungere insieme le mani, quasi a render grazia d'esser nato.
mi tradì, / vo'pinze / render le sacca che mi diede grinze. g
usate in qualche luogo da'contadini per render più agevole la pronunzia. fucini,
. tassoni, vii-245: comincia a render loro freddamente il saluto; a mostrar
perfetto; / e per guaina sa render coltegli. marino, i-285: se vorranno
le mani, poiché son risoluto di render loro coltelli per guaine. padula,
stato supremo intendimento della primigenia idolatria il render culto alla vera divinità: ma fu
scellerato piloto, sotto un'ombrella, per render più decente, o, per dir
petworth;... e per render più salubri le celle, vi s'introdussero
che e'venne a 'l mondo, a render conto a quel giusto giudice che il
papini, vi-540: fuoco illabile per render più malleabili i cuori. =
che vano ami dell'avide / luci render l'acume, / altre involar delizie
... che la massima fosse di render la spagna sempre più incapace di riaversi
non può consistere in altro che nel render evidente a noi medesimi quello che la
la mente. -per estens. render vano, screditare. tommaseo, 14-467
dir così un'imbrigliatura la più propria per render maneggiabile quella sua altura così sboccata.
.. e occultarla in modo da poterla render visibile alla semplice percossa d'un bastone
che la legge abbia la facoltà di render reale l'immaginario, e di fare,
il gesuitismo riesce ancor più facilmente a render nulli i mediocri che ad immediocrire i
tenero e dolce. 2. render molle, tenero; ammorbidire. cavalca
. 2. tr. letter. render debole, fiacco. landolfi, 2-193
del ciel quanto hai d'immondo / può render puro. tristani, lvi-188: corri
piede / premer le labbra, poi render l'anima; / nuli'altro chiede
duri ciotti percuoton l'ale, e conviene render l'anima sotto 'l peso, tanto
v.]: 'impannare ', render con colla densa la tela e fitta
sano e imparziale, e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino.
da essersi impegnata in una soscrizione per render liberi tutti gli schiavi. e.
, / onde varchi la fama a render noti / i nomi e l'opre a'
in guerra, umile in pace, / render può l'uom la viva eterna face
, 2-64: là si va a render ragione col ferro e col sangue d'una
stampatori, questa istessa considerazione per render imperturbabile 1-900: questa immensa piaga, /
impiacevolisco, impiacevolisci). raro. render sensibile ai valori culturali, morali,
le impiacevolisca. 2. render piacevole, interessante, divertente; dar
più s'impiaga. 5. render sventurato e infelice, affliggere. alamanni
'l riconoscere [il benefizio], render mal per bene, vietare, non imprestare
in qualunque altra materia mal atta a render l'impronte. cantini, 1-26-178: se
le improprie risoluzioni di mio padre: render consolata mia sorella. muratori, 5-ii-262
da per se stesso s'impugna nel voler render la ragione perché i navili hanno bisogno
, inaglienisci). ant. render sfavorevole, ostile, contrario. machiavelli
nostra si inalba. 2. render bianco, imbiancare. marino, 14-175
strema. 3. ant. render torbido e bianchiccio (l'acqua).
sommo studio in qual modo io potessi render a dei discorsi inanimati una parte del
= voce dotta, lat. inanire 4 render vuoto '. inanità, sf
mani / vi potrete addolcir, ma render molle / quanto cuoce il calor o
potessero in alcuna pur leggieri e piccola dose render dubbia la sua onestà, con ogni
cui giunsi / di sua costanza a render dubbio il vanto, / col sangue incenditor
fra giordano, 1-58: questo così render grazie incessantemente si è per li beneficii
trombe se n'andàr con esso / a render grazie a dio del gran successo.
. biringuccio, 2-78: possiamo ancor render un'altra ragione, ed è perché
a un dio interrato (incarnato) per render possibile un uomo incielato (trasfigurato)
e trascelgo con amore ogni inciso che può render lode al suo nome. di giacomo
abbondanti; i boschi inciviliti e addomesticati a render frutto. bersezio, 1-8: le
ingrato mi tradì; vo'pinze / render le sacca che mi diede grinze.
come dio (coscienza universale) nel render conto del reale, specie segreto, interiore
l. bellini, 5-2-1 n: per render chiaro sì fatto assunto s'incontrano in
diffondendola, raccomandandola. -figur. render più amabile, più gradevole. baldini
alcuni errori, dei quali non vi so render ragione. ferd. martini, 1-iv-32
16-iv-329: io non ho parole da poter render grazie alla sua impareggiabile gentilezza per l'
biondi, i-i-77: la fortuna poterli render amendue, eccetto in una cosa sola,
indocile scortese / genio de'fiumi a render suolo ai campi? / chi sì discreto
difficoltà. = lat. indurare 4 render duro, temprare '(comp. da
, 93: dato sembrasti a render chiari / i confusi parlari / nati
/ fino ai morti la vita a render viene. 3. che non
, il mormoratore non è tenuto a render la fama. 2. disonorato,
sue triste opere vuol la sua religione render infame. tasso, 12-104: [giuro
guerra non fecero i provvedimenti necessari per render la vittoria certa, anzi tutte quelle
ritropico. 2. tr. render febbricitante, dare la febbre. -
inferiormente a tutti gli altri, per render più vaga la sua pittura la lumeggiò d'
careri, 1-iv-303: ella, oltre a render le cose lucide e vaghe, conserva
che iddio porge a'suoi diletti] è render loro più agevole sempre il bene con
vita,... solo può render soffribile, anzi far amare il semplice
ii-424: t'infingi di non dover render conto degli agnelli sbranati, delle pecore
raineri, 5-16-52: messer, fatevi render quell'anello, che fosco non ve
e correr dal capitano di giustizia, a render conto di ciò che accadeva. [
: 4 infrenesire ', invogliar grandemente, render come frenetico per vaghezza grande di checché
, i-1145: l'impostore arriva a render fecondo anche questo campo infruttifero. -infecondo
partirsi dal suo proposito, ma un render ragione della sua invidia, la quale sarebbe
inghiottonisco, inghiottonisci). ant. render ghiotto. -al figur.: far
la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti / là dove armonizzando
o dimenticanza bene spesso simulata di non render grazie o altra cosa per lo beneficio
, / che non sa se non render mal per bene. 14.
: se l'auttorità di chi accusa può render sospetta di colpe l'innocenza, sono
tanto profonda, / che basti a render voi grazia per grazia. v. colonna
insanare, tr. letter. ant. render folle, sconsiderato. fed
io la gloriosa rota / muoversi e render voce a voce in tempra / e in
disgusti. sergardi, 353: per render la pariglia anch'io vorrei / per
manna che può addolcir tutte l'amarezze e render insipide tutte le dolcezze mondane. dotti
. casaregi, 93: dato sembrasti a render chiari / i confusi parlari, /
i-395: 1° mi sento insofficiente a render grazie convenevoli di tanto dono. statuto dei
spirto, dovea pieno e fecondo / render di casta madre il ventre intatto. r
tr. { intènero). raro. render tenero, intenerire (per lo più
un dio interrato (incarnato) per render possibile un uomo incielato (trasfigurato).
: io potea a cena molto male / render risposta al vostro interogato, / perché
opera, per non interrompere la trattazione e render lui inabile a concluder l'accommodamento.
numero, da lui trovato necessario per render perpetua questa tavola, fosse per incontrare approvazione
in sé tanto elemento di discordia da render nulle le nostre discussioni, poco importa
intigrisco, intigrisci). letter. render feroce come una tigre. papini
intimidir l'insolenza degl'insulti stranieri e render quivi sicurissimo il transito che vi facevano
i-461: può [la torpedine] render col tocco in un istante / intormentito
4. tr. tose. inzuppare, render turgido. nieri, 3-106: *
in sulla terra / caddero entrambi a render grazia a'numi. chiaves,
con tutti gli altri era lode a'padri render grazia e merzè a chiunque fusse,
indocile scortese / genio de'fiumi a render suolo ai campi? / chi sì discreto
cose assenti e passate, e poi render queste in qualche modo intuibili perché muovano
8. ant. e letter. render vano, impedire, ostacolare, frustrare
messaggier dir ciò che vuole / senza render ragion di sue parole. brusoni, 98
puri, / itene al tempio a render grazie ai numi, / sciogliete un
della coda di sorcio, parendo quasi render palese il getto irrigante. irrigare
voce che la dissimulazione non valeva a render sicura né irrisiva. = deriv.
piccolo mondo a sé che non ha da render conto al passato nè al futuro.
di quella che, in cambio di render fertili, insterilisce i fondi sopra de'
2-5-119: il prologo è inventato per render attento e docile il popolo;.
puliti. tagliazucchi, 1-ii-17: per render l'ingegno istrutto e adorno, /
di buona volontà, si sforzano di render chiara la loro spiegazione. -sport.
fasti e le pompe, iteratóre / di render grazie a dio, e là penetra
ed importava il paese al quale erano deputati render ragione, voce che si conservò gran
106: la non si contenti di render il senso, renda anche la parola
vocabolo usato la seconda volta dal marmo deesi render * diplomi ', quali, essendo
ch'esser abietto e vile / possa render del ciel gli uomini eredi, /
o plettro o voce, / per render meno atroce / un forte mal che infesti
natura, ed hanno la malattia di render corporee tutte le idee, anche
di tecnico e proprio significato, per render lasco, dare tanto di corda libera
lastricato di larghi sassi, che devono render comodo il passeggiar sopr'esso. galanti
un forte stimolo, e dolore nel render l'orine, che sempre davano un cenno
32-82: doveva dal suo lato / render, come colui che l'altrui toglie,
1-269: con poca avvertenza si può render meno declive il terreno abbassandolo colla lavorazione
leccare il destriere: / parea che render gli volessi grazia. bibbiena, xxv-1-6:
. v.]: 'legalizzare', render autentica per autorità pubblica una scrittura,
reggere e governare, per averne a render conto solamente a dio. papi,
doversi necessariamente prima d'ogni altra cosa render omologhe ed uniformi fra se stesse le
detti parlamenti, non essendo obligati a render conto per qual cagione ciò facessero,
mano: né ancora il vento può render voce, se per alcuna lesura il
. della valle, 3-114: per render frutto [la terra], ha bisogno
via il mal odore del fiato, render chiara la vista, confortare lo stomaco.
posti di conveniente presidio, sperava di render vani gli attentati nemici. varano,
-la legge -disse pedotti -non non render conto del grande uso e abuso che ne
tenerlo al modo del padrone, e render conto di tutto minutamente, ogni sabato
grande appare / su l'estremo orizzonte a render lieti / gli animali e le piante
miglior limosina è l'aiutar ciascuno a render fruttifero quel podere che gli ha dato
= voce dotta, lat. liquàre 'render liquido, liquefare, sciogliere '(
/ per manco voto, si può render tanto / che l'anima sicuri di
dove il livellamento non è ancora arrivato a render sensibili i suoi effetti. palazzeschi,
alto livello che fossero talmente vitali da render noiosi o ridicoli i film di basso
li pii / spiriti per lo monte render lode / a quel segnor, che tosto
eccettuarne gli areopagiti, doveano ogni anno render conto della loro amministrazione. ne'tempi dell'
e lo mando perché il servo dee render sempre conto al suo padrone de'suoi
. ballesio, 716: 'lubrificare': render lubrico; e dicesi di certi medicamenti
posti come lucerna in sul candelabro per render lume a'fedeli cristiani. g. p
quella maggior lucidezza che potremo, di render chiara e sensibile. salvini, 39-i-56
'l pensier lassi da canto / di render il mal lucrato. bocchelli, 1-ii-422:
, v-356: ciò non basterebbe a render ragione della varietà delle stagioni e della
così per le proprietà... di render fragili i metalli anche fuso con essi
, con sua somma laude, / render a'lusinghier fraude per fraude. goldoni,
di una delle macchine che, per render più magnifiche queste stesse, si fabbricavano.
morte. baretti, 6-20: per render saldo quel faro,... si
cantini, 1-17-252: sono obbligati farsi render a'mugnai i riscontri delle polizze della lor
caduto. manni, i-60: a render... la lingua robusta, gentile
bere e star fra la gente; / render presente, parente ed amice, /
occasione di magnificare l'opere sue e render chiaro il suo nome, voleva confermare
di una delle macchine che, per render più magnifiche queste stesse, si fabbricavano.
farlo intende d'alta gloria erede / e render la sua morte illustre e magna.
signor conte, se uomini capaci di render serio e solenne un così magherò concettuzzo
el delfino non acettarà la pace con render pemonte e savoia e restare escluso in
abbi a scriver ogni due dì e render ben per male, come fa dio.
tradimento è madalò; ed anco per render ben per male, gli farò aver lettere
sue triste opere vuol la sua religione render infame. firenzuola, 355: è
i disastri e l'altrui malignità conspirassero a render misero il virtuoso, avrà egli almeno
construzione e senso alcuno, ne vogliono render suspetti de profezia grande, de recondito
tu scempio infedele / quant'hai da render conto al giorno estremo / di tue malizie
la seconda volta dal marmo, deesi render 'diplomi ', quali, essendo forse
e, presto o tardi, ne dovranno render conto e saranno costretti a lasciare il
si po teva mancare di render loro [ai veneziani] brescia, bergamo
l'elmo anche t'aggravi, / che render già gran tempo mi dovevi? aretino
i demoni non fossero, non si potrebbe render la cagione di molti effetti che si
quelli, / ciò che l'uom render può, è una ciancia.
stoccata, non solamente non ne saprei render conto, ma non so pur ancora
saglia, e gli altri ritornarono a render conto di loro mandata al palazzo reale
così, un'imbrigliatura la più propria per render maneggiabile quella sua altura così sboccata.
dotto divisare ciò che si maneggia e render le cagioni perché
par donna e de gioia: / come render po'noia? lamenti storici, iii-123
del trovato, o non trovato, doveva render conto al maresciallo, elenco alla mano
purg., 8-9: io incominciai a render vano / l'udire e a mirare
cattaneo, i-91: in vece di render grazie a dio dell'abbondante mantenimento che
el delfino non accettarà la pace con render pemonte e savoia e restare escluso in tuto
/ di marcia, non bastava a render pura / la superficie de la rena
quell'avaro villanzone, / che per render la sua vite / di più grappoli feconda
l'elmo anche t'aggrevi, / che render già gran tempo mi dovevi? giovio
e il detto camarlingo sia tenuto a render conto, alla detta massa degl'interessati,
sia tenuto [il massaro] render conto de gli denari ricevuti...
del mondo,... capaci di render deliziosa perfino una gran pinacoteca al più
[il giuoco] colla fiducia di render gli uomini migliori, alcuni pochi si
tragico, mentre non aveva mai voluto render pubblico in vita il suo..
appare / su l'estremo orizzonte a render lieti / gli animali e le piante
quale io gli dissi che dunque mi facesse render giustizia,... questo signor
al basso in guisa che viene a render calde le fonti soderini, i-60:
fermo e lucia, 668: a render compiuta la festa, mancava il padre
, che, quando egli hanno a render conto di loro, non abbino h
, facendosi con violenza e privata autorità render conto del menomo aggravio. imbriani,
, 1-i-153: è nostra mente / render la pace al mondo. botta,
di londra... deliberarono di render consolato intieramente il popolo. forteguerri,
, i-20: era lode a'padri render grazia e merzé a chiunque fosse,
tenute / di bella grazia a dio render merzede. cicerchia, xliii-385: disiat'ho
] potrebbero moltissimo aiutare ed accelerare e render sempre più sicuro l'effetto dei medicamenti
un messaggier dir ciò che vuole / senza render ragion di sue parole. buonarroti il
lor le risse e gli odi, / render il luogo a gli abitanti infido.
ha sì meschina ed avara la quale render non possa più o meno di rendita
io vo'invitallo, / e a lui render la mestola e 'l ballo. salvini
salvini, vii-549: « e a lui render la mestola e 'l ballo, rendere
di quelle meteore che contribuisce molto a render fertili i campi. monti, xii-2-64:
. giannone, 2-ii-343: non sarebbe render vana ed inutile la grazia di s.
a migliorarli. questa miglioria giova a render più ricca tutta la nazione. rigutini,
. v.]: 'millecuplicare': render mille volte maggiore. = denom
mito; e quando ci si voglia render conto di quello che esso dovrebbe significare
a minargli, sperando in questa maniera di render la breccia più comoda e poi l'
, poiché la corona è tal cosa da render grandezza colla perdita anche a chi nel
.. con la dilettazion del canto render minori le fatiche loro? soderini,
: già a tuo minore. / non render più onore / ch'a lui si
minutare ': ridurre in parti minute, render minuto, minuzzare; ma non è
miei sogni e alle malinconie per poter render giustizia minuta a tutta questa brava gente
. tenca, 1-98: aggiungasi, a render vieppiù incerta la diffusione dei libri e
11-2: dopo la morte / bisogna render conto alla minuta / al tribunal di
nell'insegnare, nel descrivere, nel render conto, nel dire, nel fare,
nella storia il misticismo consiste appunto a render ragione dei fatti umani non per umane
mito; e quando ci si voglia render conto di quello che esso dovrebbe significare
erano anticamente gli uffici de'consoli di render ragione, locar le publiche entrate, moderar
, i-20: era lode a'padri render grazia e merzé a chiunque fosse,
pendono i destini, / tu non render soggetto al troppo vario / cambiar del
mai col tuo languir sì folle / render un sasso molle. ariosto, sat
.. / cantar antiqui gesti e render molli / con preghi animi duri e
, devesse la fiera durezza di giulia render molle, parendogli impossibile che a lungo
fa di mestiere procurare non solamente di render più forte il momento e l'energia
mente: / monaca s'andò a render fin in dazia. ochino,
il tuo valor t'affida / di render serva ora la tracia infida / che nutrisce
che può addolcir tutte l'amarezze e render insipide tutte le dolcezze mondane. g
di mano del principe, lui obbligante a render al presentatore tanta moneta vera. muratori
, 1-vi-97: il commercio della russia render si potrebbe più utile al paese ch'
pò l'om dar morte / e render vita assai villanamente. -sconfiggere,
... è... per render più profondi gli scuri e i chiari
, a moscacieca, / che oltre al render gli uomini svegliati, / non poco
cura e la presenza, / ti potean render vani tant'arti e pensier tanti,
in infinito... però nel render cagione de'nostri appetiti convien fermarsi in
l'iberno orrore, ché pare anzi render più dolci gli amplessi tuoi.
, xxx-1-165: gli si faccia ragion render sovente / de lo sgusciato gran, che
mezzo suo liberati: conché diceva di render muti tutti li suoi nimici che avevano
un montone senza difetto per sacrificio da render grazie. ed un paniere di focacce di
, che sarà sotto 'l sacrificio da render grazie. = deriv. da
derrata di prima necessità non mai può render giusta la restrizione o divieto della libertà
in necessità di viveri, si dovessero render da loro stessi. -esiguità, ristrettezza
arreca le messi. papi, 4-117: render la steril neghittosa terra / ferace e
reccia gonna. papi, 4-119: render la steril neghittosa terra / ferace e
). segneri, i-774: per render grazie a dio che ci abbia cavati
: chiamatosi dal senato il pesaro a render conto d'alcune negligenze che gli venivano imputate
pregata v. s. i. a render grazie a s. a. s.
diminuirsi la negoziazione, allorché pretese di render più fruttiferi i propri fondi boscati,
negre navi ad ilio da'-bei-cavalli per render onore agli atridi agamennone e menelao.
un numero così grande che basti a render probabile l'opinione di quei che lo
teologia non è che l'arte di render gli uomini miti, mansueti, pazienti,
xi-120: torceva il pugno noccoluto per render l'atto con cui aveva serrato la strozza
degno il boccaccio mentre, invece di render coll'arte più dolci e care le nostre
del buon fiacco i numeri / di render s'affannò: / quel che sul
, quando il regno è pacifico, render secondo dicono, quindici milioni di franchi
colla non cu- ranza nostra scemare e render vani col nonuso ed oziosi. bonghi
di quell'armonia eh'a tutti lo può render grato, s'alle note delle sue
. romagnosi, 3-128: si può render nota tanto una cosa per sè sensibile
, / onde varchi la fama a render noti / i nomi e l'opre a'
di tutte le membra, non saprebbe render ragione né pur della stessa mano.
ch'a pena il notorio lo poteva render credibile. de nicola, 64: la
a'novellini. redi, 16-v-241: render grazie a v. sig. illustrissima
, 75-37: disse: « la signoria render vi voglio ». / uscissen fuori
: venne alla chiesa de'padri a render grazie al santo e a cominciare la novena
era pubblicata, / d'aver a render nove volte più, / appunto il novigildo
che un ordine del parlamento bastasse a render obediente tutto il regno. g.
/ come tu sai, al mondo render pace. -che segue un modo
maestà per venire a suo nome a render obbedienza a vostra santità. 6.
di mano del principe, lui obbligante a render al presentatore tanta moneta vera. de
vide in visione sé esser constretto a render ragione; e renduta la ragione molto paurosamente
marito]... obbligato sarebbe a render conto della moglie scredente. marinella,
di fare una diceria al popolo per render conto detrazioni mie? s. maffei
può d'un mutamento così iniquo / render la causa o far scusa migliore, /
serve [1'inchiostro] per imbalsamar e render odoriferi i cadaveri dei virtuosi. gemelli
la via / omo di sua ofesa render pace. francesco da barberino, i-49:
. galileo, 3-4-322: ora per render ragione del sibilo della scaglia, ovvero
, / né alcun le ne sa mai render ragioni. panciatichi, 35: perch'
sia il vero e solo modo di render ragione delle irregola] rità di misura
tommaseo [s. v.]: render ragione del fatto e dell'omesso.
doversi necessariamente prima d'ogni altra cosa render omologhe ed uniformi fra se stesse le
invincibile, potrà scusare, ma non render l'opera onesta. -originato,
io non posso più ragionevolmente presumere di render efficaci le ragioni da me sinceramente proposte
/ la notte e il giorno e render stretto conto / delle propie ed altrui
, 3-19: come, così spiegando, render ragione della curva raggiante? non si
delle sue parti, torna interamente a render se stesso. -contraddire, smentire
: se fossi stato opulente non posso render conto delle idee che avrebbe potuto risvegliare
, 1-iii-1246: noi li avete ora ad render l'opera e scoprirsi ad buona ora
maestà per venire a suo nome a render obbedienza a vostra santità. m. c
sarà ordinato potrà v. s. render conto e pagare il denaro.
i demoni non fossero, non si potrebbe render la cagione di molti effetti che si
investigar l'origine de le cose e render la ragione perché questo e quello effetto in
appare / su l'estremo orizzonte a render lieti / gli animali e le piante
poi / ch'io son tenuto altrui render ragione / de l'oprar mio, con-
., « noi siamo obbligati a render conto di tutte le ersone che vengono
, tanto anche più lunga si verrà a render la noia, e parràgli poi
, devesse la fiera durezza di giulia render molle, parendogli impossibile che a lungo
; e che scolpite in diaspro fossero credute render chi le portava amabile e ottenitore di
la via / omo di sua ofesa render pace. statuto dello spedale di siena,
don giam doveva dal suo lato / render, come colui che l'altrui toglie,
papa. cameroni, 1-233: render responsabili i repubblicani francesi delle ingiurie cui
, 2-5-119: il prologo è inventato per render attento e docile il popolo;.
belle membra e 'l senso rio / render sogetto a la ragion severa. t.
ch'in somma altro non è che un render, come si dice, par pari
quindi escon le cortesi parolette / da render molle ogni cor rozzo e scabro.
boccaccio, viii-3-47: forse conosceremo avere a render grazie a dio che toscani, più
no sento / de dever partir ni render. fra giordano, 2-262: sono assimigliate
non sapendo egli vedere altra via da render ragione del perché un ragazzo, interrogato
[s. v.]: 'render la pasqua ': riportare o rimandare
delle sfere di cui non si possa render ragione,... che te ne
: debbono usare tutto lo studio per render le loro fughe pastose, dilettevoli e graziose
della città? a cui ha egli da render conto, se le sue favole son
cura delle moderne librerie si è di render così candide le muraglie e la volta
e della vita non si può parimente render conto alcuno, giacché la persecuzione patita
di maniera... che poteva render conto di quello che v'era dentro,
genovesi, 1-iii-131: si studiino di render l'uomo migliore, non di caricarlo
ii-2-187: i cavalieri ghibellini venivano a render la fede dell'avito retaggio, mentre le
sendo chiamato a roma a render ragione di un suo maneggio, perché
l'eterna sapienza,... per render da se stessa più sonora e più
il piè, bagnato il volto, / render grazia al signor. m. zane
lui tiene che tanto più si debbia render impotente a eriger e penetrar. marchetti
idem, 5-2-79: questa riflessione doveva render più cauti quegli uomini, per altro
ha voluto regnare sino al momento di render l'anima, rappresentandosi forse la memoria
la campagna da tutti i lati per render del tutto penurioso di vettovaglie il campo
de luca, 1-230: sia tenuto render conto non solamente de'frutti percetti quando
può de'lucidi rai tanto robuste / render le calorifiche percosse. a. cocchi,
monosini, 340: si ha a render conto del tempo perduto. g. gozzi
cor gentile, / sir meo, a render vita a quei che pere. giustino
in ciò hanno fatto, et il render conto della vanità e speranza falsa posta
i torti che gli vengon fatti senza render mal per male o far niuna resistenza
vedere... si può render atto a far che la mano dimostri in
nel capo umano, ma senza poterne render ragione o prova alcuna che vaglia. milizia
, col quale il manifesto cerca di render odiose queste verità indubitabili, quasi perturbative
meglio che voi stesso ve ne può render certo. buonarroti il giovane, 9-462
: or, figlia mia, se vói render terrore / a tutti i tuoi pestiferi
dolce, xxv-2-252: -io vi so render certo che il vostro flamminio ha le
civile associazione su tutto l'universo e render piana ed uniforme la superficie di questo
mai col tuo languir sì folle / render un sasso molle. -scritto per
1-269: con poca avvertenza si può render meno declive il terreno abbassandolo colla lavorazione
ha sì meschina ed avara la quale render non possa più o meno di rendita e
bianchi di simil sembiante / e promettesse render lor lo stato / contro alla volontà del
possesso di molti rami giurisdizionali, cioè di render giustizia, di quelli detti 'catapania,
intanto il sol, di luce a render ricche / fin le valli più cupe
espresse bene le foglie, e per render più piccanti i suoi paesaggi, vi rappresentò
a levare. monosini, 302: render pietra per pane...: 'quando
li pii / spiriti per lo monte render lode / a quel segnor, che tosto
nostra un valore pittoresco, non inutile a render certi caratteri vaghi e complessivi di una
sostenere meglio i pesi e quelle per render maggior grazia e leggiadria a'capitelli. lubrano
? e come / placido al mar render suo dritto? n. franco, 5-8
aver cura sopra le vettovaglie e di render ragione alla plebe in cause minori e tener
regina, dotta e poetessa e dovrai render conto dei tuoi delitti. gozzano, ii-178
grande appare / su l'estremo orizzonte a render lieti / gli animali e le piante
1-190: in oltre giova assai a render pieghevole l'animo delle amate donne verso
de'gentili, quando il viver politico per render il corpo immortale era così in pregio
popular di glorie quella solitudine e di render famosi quei silenzi. nievo, 317:
bocca per resistere maggiormente sott'acqua e render chiaro il fondo, facendosene cadere qualche
e lasciavansi a voglia loro calpestare per render loro la salita più agevole. algarotti
. santi, i-14: avendo determinato di render conto al pubblico delle mie osservazioni,
caratteri, a risparmio di posto e a render facile il trasporto manuale delle pagine di
g. f. pagnini, i-3: render facile e alla portata di tutti la
civile associazione su tutto l'universo e render piana ed uniforme la superficie di questo
formarlo, ma solo vi aggiunse quel che render lo poteva più commodo; e che
quelli cui m'attendevo son chiamato a render conto di me altetemo giudice. baldini
possesso di molti rami giurisdizionali, cioè di render giustizia, di quelli detti 'catapania,
con sussidi, favori e distinzioni per render popolate quelle porzioni de'loro vasti domini
seguì che poi ad ogni proposito seppe render conto delle forze, attitudini e muscoli
cattaneo, i-91: in vece di render grazie a dio dell'abbondante mantenimento,.
può de'lucidi rai tanto robuste / render le calorifiche percosse. g. del
sola cosa è pienamente riuscito, a render cioè impossibile quello che voleva stabilire.
appunto sano e imparziale e disposto a render giustizia al vero merito d'un cittadino
l'eterna sapienza,... per render da se stessa più sonora e più
antipatia con la calamita e possanza da render vana o di sospendere la virtù sua
. bonini, 1-i-157: l'arte di render mite lo sdegno d'un animo offeso
: il meinecke..., nel render conto dei precorrimenti dello storicismo, ha
, come e'sono diliberati / di render questa terra a suo comando / a
minuzia ed ogni bagattella, / per render la giustizia al suo talento, /
più grave miseria cagione, non potendo render l'orina che per mezzo d'un canaletto
damor, che voglia nel primiero stato / render le membra sue vaghe e leggiadre.
pagine... mi occorrerebbero per render conto d'un tale momento prelibato e sgomentante
e del canadà, demolir dunkerke, render clèves e le appartenenze alla prussia,
consapevole o no è indifferente) di render possibile la futura fabbrica di teorie,
civili [è] sola efficace a render giusta l'ingiustizia e premiabile il delitto
idea di monaco inespugnabile, quale premeditava render se stesso, in premunirsi con contramine e
caminer, 232: 'oppiato per render bianchi i denti \ prendasi gomma lacca,
ch'egli uscisse di questa vita senza render prima i misteri della fede cristiana. muratori
,... abbian preso di render ragione non già di tutti i luoghi
che tu concorra con le buone opere a render certa la tua predestinazione: non già
sentenza contro a chi prevarica ed a render meritevole di premio chi sceglie il giusto
più essenziale dell'opera, basterebbe a render ammirabile con la squisitezza del suo gusto
mano del principe, lui obbligante a render al presentatore tanta moneta vera. g
, si tien grado e s'usa di render grazie e riconoscimento. 2.
di fare una diceria al popolo per render conto detrazioni mie? se io il
: è stato creduto non agevole il render ragione di tal figura, ma abbiasi
racconterebbe alle donne, e renzo a render conto de'concerti presi. mazzini,
, che voglia nel primiero stato / render le membra sue vaghe e leggiadre.
stato supremo intendimento della primigenia idolatria il render culto alla vera divinità; ma fu
venne nel divisamente e nell'opera di render la libertà alle città toscane.
conceduto agli oratori, di non dover render conto dell'argomento. carducci, iii-24-193:
con dottrina e con grazia sappino esplicare e render probabili i misteri della nostra santa fede
lo ha offeso, e non mai render odiosa coll'arbitrarietà dell'atto la pena
sparsi nelle sterili e desolate montagne, con render fruttifera quella gran parte di terreno che
profano. foscolo, x-566: nel render questi versi a noi sembra che il
construzione e senso alcuno, ne vogliono render suspetti de profezia grande, de recondito
me le mie angeliche allieve e di render grazie all'altissimo della mia ricuperata salute
affezion mia tanto profonda / che basti a render voi grazia per grazia. boccaccio,
demoni non fossero, non si potrebbe render la cagione di molti effetti che si
piazza nemica la quale in progresso possa render dubiosa la vittoria. [sostituito da
lieti / del frutto ch'a vertù render si suole. leonardo, 9-23: plolifico
2-5-119: il prologo è inventato per render attento e docile il popolo. bontempi
congedo, e riverente e prona / di render grazie al suo signor non resta.
: qual cicerone fatevi eloquente / in render grazie a lui da nostra parte /
in prima che la premura di taluno a render rifrenata la forza del suo nemico non
osservanza delle sue leggi e di far render giustizia a chi appartiene.
aver protezione delle vedove e dei pupilli e render il debito onore al pontefice romano.
quelli adopereranno la guerra per instrumento di render deboli gli amici e protraer il tempo con
se pur fia [la pianta] di render frutto dura, / la taglia et
boccaccio, vtii-3-47: forse conosceremo avere a render grazie a dio che toscani, più
posti di conveniente presidio, sperava di render vani gli attentati nemici. -corredare
,... si fa premura di render noto al pubblico che, oltre le
rozze, ove non son ordini da render util valore una natura animosa e pugnace
era [cleopatra] in pulpito a render ragione a diverse e strane generazioni e linguaggi
lo ha offeso, e non mai render odiosa cou'arbitrarietà dell'atto la pena
distinto del- l'esecuriale di cui poteva render conto a puntino, perché un creato
f 392: lo condannerei a render conto a restituire fino a un puntino
malatesta malatesti, 1182: sie certo ancor render ragione / di quel talento che 'l
.. anche noi dobbiamo alla natura render grazie, alla quale non piacque che
tanto profonda, / che basti a render voi grazia per grazia; / ma
sermione di cui diceva catullo che poteva render soddisfatto anche chi per vederlo fosse venuto
i ministri della religione sieno tenuti a render conto ogn'anno delle loro amministrazioni,
, 2-5-119: il prologo è inventato per render attento e docile il popolo; il
, e che se sua mestà voleva render loro la libertà agl'indiani, che sborsasse
mi conviene andar sabato a firenze a render lana che io ho filata e a far
vivere raffinando i piaceri del ricco, deve render felici i più febei, deve esser
contaminazione delle terrestri fecce, potrebbe perawentura render la ragione dell'abbreviamento della vita degli
prencepi... del non aver potuto render alla repubblica nella mia persona quelli onori
cinque ore che durò quest'ultimo assalto, render vano lo sforzo de'suoi nemici.
, xxxv-ii-310: servo al signore / dè render ragione. giamboni, 8-ii-418: convien
dinanzi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'ozioso! bencivenni,
dal governo di galba, tacito non sa render altra ragione che la vecchiezza e la
oltre al misurar la terra, possa render ragione delle curiose apparenze della prospettiva e
un solo n'avessimo intero, si potrebbe render ragion di tutti. alfieri, i-129
insegna? e come si può essa render credibile, se non si mostra 'ragionevole
distanza a rammassarsi in mole considerabile per render tali macchie così visibili sopra l'acqua che
perciò ottima per fare i bucati e render bianchissimi i panni fini. viani, 19-
della città? a cui ha egli da render conto, se le sue favole son
v.]: 'rappiacevolire ': render piacevole o men spiacevole. non ha
verso vostra serenità... non posso render testimonio se non che mostrino d'amarla
comune l'amor della gloria, bisognava render 'rappresentativa 'la gloria.
cosa saria stata, se l'avesse potuta render tinta dopo le feste. 2
e il loro passaporto, o m render conto all'ufficiale che comanda a dordo
, d'avvicinarsi onde parlargli e farsi render conto del viaggio ecc. il segnale
territorio per cui si passa, per render vero quel che io dico, giacché il
rimunire 'vale avversare, acconciare, render bello, gradevole alla vista.
di monete, il quale, oltre a render felici e precisi i ravvicinamenti scientifici e
sino a carlo martello, questi solevano render ragione in persona. galanti, i-i-
forze, si toghe l'autorità del render partito e da se stesso si priva
construzione e senso alcuno, ne vogliono render suspetti de profezia grande, de recondito
anteposto al suo 'teatro italiano 'a render ragione del perché così egli intitoli la
a me pare che non vi debbiate render così presto, e la regola che tenete
non fossero soccorsi, sarebbero costretti a render la piazza. -impartito nuovamente o
quanto all'ottavo e l'ultimo punto del render de'conti e della restituzione della robba
da apelle tra di loro medesimi, render inefficace quanto egli in questo luogo produce
il suocero in pastura; / io per render la mia, / siasi rachele o
parole, / sì che natura in lei render ci vole / ipolita, per cui
: / ché non è detto dono render vita, / ma somma d'ogne buono
sommo studio in qual modo io potessi render a dei discorsi inanimati una parte del
nerone approposito disse che egli andava a render l'uficio. sassetti, 36: riero
/ per manco voto, si può render tanto / che l'anima sicuri di letigio
par., 5-31: dunque che render puossi [a dio] per ristoro?
/ « gioven: salute a te render non posso: / per che d'ogni
.). iacopone, 24-79: render presente, parente ed amice, /
[degli spiriti] / muoversi e render voce a voce in tempra / e in
, ii-181: la man perfidi inganni or render vole, / così par di mia
195: io ebbi spesso occasione di render servigio a taylor nel renderlo a'miei a
? se niuna il sa o ne può render testimonianza, io sono una di quelle
volse, / ch'a pena gli potei render salute. girone il cortese volgar.
. / ancor ti può nel mondo render fama. m. villani, 8-78:
e la mogler e lo mario se debien render lo debito. chiabrera [tramater]
: / ché per colpa infinita / sol render puote una infinita emenda / in sembianza
chi 'l farà. / chi da render non avesse / quel che può renda,
l'avvenire ancora quegli ulivi avessero a render maggior frutto. leonardo mocenigo, lxxx-3-223
, se ben alcuni luoghi mancano di render quella quantità che rende la maggior parte
per quello elemento che cuoce e fa render odore agli arrosti. soderini, i-484
aver la mente ingombra, / tentando a render te qual tu paresti? cavalca,
, e 'l ciel misura, / e render fa tutte le cause a pieno d'
: è vanto de'sommi artefici il render un legno, un sasso, una cera
neutro. i quai generi si debbon render convenientemente... la quinta si fa
arme. sergardi, 1-387: se render vi potessi persuaso / qual interna passion mi
secondi [i religiosi] la volevano render serva coi cannoni tedeschi. scalvini,
7-13: escon le cortesi parolette / da render molle ogni cor rozzo e scabro.
desiderio o l'amore non ci possono render felici, perché di natura loro non
purg., 8-7: io incominciai a render vano / l'udire e a mirare
, i-io: gerione con tre capi intese render fertile un palude quello seccando, come
stata principalmente introdotta, se non per render con essa la locuzion più soave e più
la- sciavansi a voglia loro calpestare per render loro la salita iù agevole. mascardi
esse disfacendosi e le pioggie insieme, a render le vie inacessibili. canale, i-478
sospir avria potuto / il mio dolor mortai render soave. pananti, iii-95: algeri
, conciosia che la consuetudine le possa render piacevoli. buonarroti il giovane, 9-304:
furon come spade a le scritture / in render torti li diritti volti. petrarca,
[s. v! j: 'render sospetto ':... indur
s. v.]: ^ render sottile ': si dice della penna quando
i catarri di testa, perché fa render il catarro per la bocca. -defecare
più grave miseria cagione, non potendo render l'orina che per mezzo d'un
ponenti e maestri, fumo costretti a render la volta molando in poppa verso il capo
g. parrilli, 1-ii-310: 'render lo imbando ': vale far svanire
di napoli era stata molto utile, fece render montebello, che il collegio aveva fatto
anni a me pare che non vi debbiate render così presto. tasso, i-47:
le navi proprie, mi vien fantasia di render la penna a febo, considerando a
sue entrate, onde n'hanno a render conto. = adattamento del fiammingo
risposta e non ingiuria, / per render la pariglia a lui, che ofieselo /
i torti che gli vengon fatti senza render mal per male, o far niuna resistenza
in due espedienti, il primo di render responsabili gli rispettivi governatori. f.
suoi atti sono imputabili, che deve render conto della sua condotta. ha per condizioni
quanto all'ottavo e l'ultimo punto del render de'conti e della restituzione della robba
le superflue non possiamo con l'astinenza render minori. tasso, 10-14: perché
alcuni che questa pietra abbia virtù di render l'uomo casto: sì che refrigera
filocleone... impazzito dietro al render ragione de'piati, perché non uscisse
qual premio puossi, qual retribuzione / render a chi da morte fa scampare?
: 'riabilitare ':... render capace di benefizi e degli ordini sacri
v.]: 'riabitare ': render abitabile. 2. intr.
.]: 'ribussare':... render le busse. 4. ant
: intanto il sol, di luce a render ricche / fin le valli più cupe
seguì suonando e fece ricercali / da render mansueta una megera. f. gasparini
fra tutti gli aringatori abbia egli a render conto per sino delle parole. gioberti,
delle sue parti, toma interamente a render se stesso. -riunificato politicamente (
era egli mai divisa più chiara da render riconoscibile la bugia? pratesi, 5-131:
adriani, ii-199: celebrò particolar sacrifizio per render grazie agl'iddii della ricovrata sanità.
morti per noi non si può render vita. idem, 488: ahi,
al suo pri- mier lavoro / di render li due duchi ricreati / ed alla corte
siano obbligati il camarlingo e la guardia render buono e diligente conto delli ricrescimenti de'
del trovato o non trovato, doveva render conto al maresciallo. -afferrato al volo
ricusi quelle osservazioni e indagini che potesser render la stella lontana dalla luna e anco
detti parlamenti, non essendo obligati a render conto per qual cagione ciò facessero,
franca scena / gli spettacoli suoi sì render suole / per ingegnoso variar ridenti. idem
in mendor passa via, / tropo render soza ensia / de probio e desenor.
in cui i seppellitori si avvicinano per render loro gli ultimi doveri, si ridestano dal
: fra quanti affetti mai sogliono render l'uomo più stravagantemente superstizioso nell'operare
uomini. muratori, 9-60: a render anche maggiormente imbrogliata la moderna giurisprudenza hanno
/ dinanzi al iudice venite, / a render rascion d'ogn'ozioso! »
avuti in autunno, del che cerca render ragione plutarco. -escludere.
li ambasciatori suoi dalla legazione e a render conto dell'operato. guerrazzi, 1-365:
): che bisogno abbiamo noi di render conto? son cose che facciamo tra di
di cura e di rimedi atti a render loro la sanità primiera. 2
una delle parti può far uso per render nulla la sentenza e la moltiplicità delle
queste tue tante grazie noi non possiamo render cosa alcuna, ma gratamente le riconosciamo
, 8-44: la vittoria suole ordinariamente render quelli che l'hanno ottenuta trascurati,
osservazione noi potremmo trame il vantaggio di render reciproci certi sentimenti, di moltiplicare i
una tonalità superiore a una cia di render vani gli effetti spesse volte della prudenza parve
, 7-25: quando troppo si pena a render ragione o vogliam dire, a
poetiche, non già quelle sole che a render viva e frizzante la composizione,
'rimunire'vale rawersare, acconciare, render bello, gradevole alla vista: e
rinformar la carne, e fuggitivo / render lo spirito a la natia sua scorza.
, facendo all'argenti dagli altri imbrodolati render il contrappasso. poerio, 3-160:
s. v.]: 'rinnobilire': render nobile e virtuoso ciò che tale non
petrarca, xlvti-171: se pur fia di render frutto dura, / la taglia et
rifflesso prescrisse la publica maturità che debbasi render conto degl'impieghi sostenuti nelle corti straniere
63: l'ambizione nelle monache di render ognor più celebri i lor monasteri..
dolce de'fossi non le potrà riaprire e render pervie. -colmo di una determinata
s. v.]: 'rintostare': render più forte, più tosto. giusti
tutti questi giorni in girare, per render le grazie ancor per il mio rinunciatario,
martello, 6-iii-563: viensi anche a render più verisimile la poca diligenza usata per
prenderà a portare, per fame lor render conto bisognando. g. michiel, lii-4-388
mi sia venuto fatto, acciocché aveste potuto render miglior testimonianza a la signora isabella vostra
... del non aver potuto render alla repubblica nella mia persona quelli onori che
nel capo umano, ma senza poterne render ragione o prova alcuna che vaglia.
reprobati da lui quando ci chiamerà a render conto dell'opera nostra. 2
duolsi / del vilipeso sacerdote a cui / render non volle agamennon la figlia, /
scarriera, / che non vole- van render fava nera, / perché 'l risciacquatoio facea
.. procurò colla sua risposta di render capace il duca delle sue giustificate azzioni
: la sola grandezza de'dazi può render gli uomini arditi ad intercettare, perché dove
quindi escon le cortesi parolette / da render molle ogni cor rozzo e scabro,
londra..., deliberarono di render consolato intieramente il popolo. s.
istituzionale. muratori, 9-60: a render anche maggiormente imbrogliata la moderna giurisprudenza,
a quelli, / ciò che l'uom render può è una ciancia. cada mosto
xllii-177: cristo del tuo operare / render ti vuole ogni dovuto dritto, / e
inclinazione, di cui non si può render conto, variando di continuo senza arrivare
tanto profonda, / che basti a render voi grazia per grazia; / ma
col suo atto. / dunque che render puossi per ristoro? landino,
in somma altro non è che un render, come si dice, par pari;
perché ti prego che tu mi voglia render la donna mia come è il debito
127-8: de qo non se pò render certa norma, / se non che
dante, par., 21-120: render solea quel chiostro a questi cieli /
: qual cicerone fatevi eloquente / in render grazie a lui da nostra parte / con
dell'esimio valore di questo famoso dilettante render possono testimonio un gran numero di nobili milanesi
/ può de'lucidi rai tanto robuste / render le calorifiche percosse. -conipallage
come qua la fausta / non vuol render costei, se non s'annovera /
28-245: per salvare gli uomini, per render loro la pace, bisognava disvellere quelle
escon le cortesi parolette / da render molle ogni cor rozzo e scabro, /
denunziati al magistrato degli otto e dovettero render tutti quei disegni e avrebbero dovuto scontare
cicerchia, 1-183: giuda trenta denar render lor vuole, / ciascun lo sdegna
ciascuno prenderà a portare, per fame lor render conto bisognando. -ruolo d'
sonata. tasso, aminta, 88: render simili alle più dotte cetre v le
lasciati addietro per imbrogliare le carte e render più difficile il nostro arduo compito.
de'buccheri della signora marchesa per poterne render conto a persona. palazzeschi, 4-192
e che si ricordassero che avevano a render ragione della lor vita. a. adimari
: immensa alta ricchezza / non può render sicura / dagli oltraggi del tempo alma virtude
cura di un diligente padre di famiglia e render conto dei loro proventi. non ha
eterna giovanezza. baretti, 6-20: per render saldo quel faro,...
mori, 1-119: se s'avesse a render ragione di questi nostri discorsi, io
vuole avere carne nelle gotte e spesso render salìa per la bocca. soderini,
, in tanto che, per render frutto, ha bisogno di essere spesso
egli arricchisca la sua schiatta, / cerca render l'altrui povera e fiacca. leopardi
a'grandi e approvata dalla plebe, render loro [ai richiamati dall'esilio] il
iii-10-383: il gelli e il mazzoni volevano render probabile al gusto schifo de'petrarcheschi d'
di cento libbre, gli se ne deve render settantotto. 3. puro