sovente me si nota del suo andamento rendeo, che ella... in
che. boccaccio, 1-4: gli rendeo (plutone a orfeo) / la cercata
): quando nel tormento della croce rendeo [il figliuolo di dio] lo
desiderosamente consumato da questa sua donna, rendeo lo spirito a sozza e a puzzolente
tempi, / che al padre la rendeo, contro al disdetto / di quei
: il fiotto con suo ritornare rendeo lieve a guadare quello spazio per lo
ira vincitore de la vittoria? quando rendeo l'allegrezza sua in torquato dispregievole, in
, compagnone di sua propria volontà si rendeo al colui lato. bembo, 1-49:
i-207: il fiotto con suo ritornare rendeo lieve a guadare quello spazio per lo
faciesti né far potesti, tormento globoso rendeo in me l'engiuria tua, non noci-
, / che più e più vicine le rendeo, / ma in vano l'arte
e distruggimento quella regione sozza e laida rendeo. gozzano, i-502: l'interno
lungi da larissa / fertile; né rendeo a i cari padri / la mancia
sopra tutte le cose le quali egli rendeo a noi e sopra la moltitudine dei beni
tremò la terra e 'l sole non rendeo lo suo lume e tutte le pianete del
lucano occultamente prezzolasse la meretrice, il rendeo per noi più apparecchiatissimo e più diligente
faceagli grande onore, e non gli rendeo mal merito di quello ch'avea fatto.
sciolta e aperta la strada / ch'io rendeo grazia a quel ch'è tre e
, 10-6: giove stesso al ciel pace rendeo / al cantar de le muse,
insin a tanto che cesare non li rendeo sua grazia. dante, purg.,
, come fu partita / asteria, che rendeo le membra al sonno, / stanche