: acciocché il vento non porti via quella rena, vi fanno continuamente piantar de'giunchi
balza in terra e si avvoltola nella rena, gioca con un fuscello, si stende
: pigliano la calcina mescolata con la rena, ordinariamente, e con paglia abbruciata
/ mummie, del mar venute della rena. baldinucci, 2-4-103: era tra
con accanimento, quasi ogni corbello di rena lo levasse di sul petto a suo padre
, ad accavalciare i ciottoli e la rena. 3. mettere a cavalcioni
l'ettemale ardore; / onde la rena s'accendea, com'esca / sotto focile
la falda del fuoco, altrettanto la rena s'accendea, come esca sotto focile
allogati, e picchiati sur un letto di rena, colla quale anche sono riempiuti gli
e si mise indifferente a scavare la rena. deledda, ii-176: la donna
quando si leva dal sonno, quasi rena o polvere nell'occhio. =
lino e di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. boccaccio, viii-1-120
sappi che tu non solamente zappi nella rena, ma nutrisci un serpente, pianti
femminetta per ventura suoi sto vigli con la rena e con l'acqua salsa lavava e
proverbio fra i latini, un portar rena al lido o acqua al mare. grazzini
sempre zappano in acqua, e fondano in rena. g. m. cecchi
onda del nilo in su l'egizia rena; / sembra fiore sabeo che, nato
.. e 'l verde egitto / con rena negra affertilisce. = deriv.
perfetto, ed avere agglutinato le molecole della rena. 2. rifl. far presa
di uno che l'avesse con la rena, e batteva e ribatteva coi denti stretti
, / con alghe di smeraldo, e rena d'oro. marino, 7-136:
allegando per prova le ceneri e la rena, che sono secche. davila, 374
: fase di deiezione, in cui ilsilenziosa rena d'alluvione, viali e sentieri svoltavano
alfieri, 1-81: sedendomi su la rena con le spalle addossate a uno scoglio ben
alzaia, un barcone carico di sacchi di rena. beltramelli, iii-57: traeva.
. giamboni, 2-67: la rena di mare... de'essere prima
degli scirocchi vi spigne tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli argini
ammassate diligentemente, si cuo- prano colla rena del fiume. redi, 16-iv-234: riposi
. idem [tommaseo]: la rena e la ghiaia v'era sì ammontonata di
; e pietre bianche minutissime mischiate con rena v'ammurica suso, e d'intorno.
e se è luogo arido e montuoso, rena a'piedi per amor della state.
sotto la terra gentile, ovvero la rena fresca, le mazze di gelso per
più non si vanti libia con sua rena; / ché se chelidri, iaculi
di quel tempo, di gettare la rena sulla via, davanti alla casa, al
ombre là sulla battigia / e sulla rena umida che scruto / tra queste antenne e
s'apparò e le braccia si piantarono nella rena, un demone parve le tirasse verso
se le tue pedate appariscono nella soffice rena, siccome ella mi serbasse di te
: l'altro, ch'appresso me la rena trita, / è tegghiaio aldobrandi.
vive sepolto, come le telline, nella rena. è vario nel colore, poiché
tutta visibile come una specie di arco di rena e di ghiaia gialliccia. jahier,
lat. tardo [hjarénarium 'cava di rena '(perché si credette che i
degli scirocchi vi spinge tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli argini lunghi
., 14-13: lo spazzo era una rena arida e spessa. m. villani
, quando portava il suo corbello di rena in spalla, arrancava in modo che
voce arena, di cendo rena, dovea per conseguenza da quest'aferesi
camminano, o dall'in- trodursi la rena fra le loro unghie. =
tr. (arréno). riempire di rena, insabbiare. borelli, i-408:
rocchi vi spinge tanta terra e rena, che non solo ammassa quegli argini
battuti col ferro e non arrenati con rena o sasso di tufi, si possono spianare
. = deriv. da rena 1 sabbia '(cfr. arenare)
pungea la fronte, / e la rena legava: arri!... ma
arricciare, che si fa con rena di fiume, e serve per ovviare alle
: per lo arricciato è migliore la rena del fiume, e manco si fende;
: la spiaggia di ciottoli e di rena, dove gli piaceva camminare scalzo,
: non si era saputo fonder bene la rena, ed impedire che non volasse via
sulle pietre, e quella è la rena ch'è per lo diserto. arsìccio
a'gran freddi, cuoprili subito di rena asciuttissima. jsoderini, ii-333: le
, 1'accomodai nel fornello sopra la rena, e ne feci stillar l'acqua
cavalli del mare in su l'assetata rena, a un'ora abbandonoe tonda e
cutter / bianco alato li pose sulla rena. = provenz. ant. a
i quali buttavano nel piattello denari come rena. ungaretti, ix-14: arriva giù,
targioni tozzetti, 12-4-368: l'altra [rena ferrea] tutta non abbedisce alla calamita
sanza tempo tinta, / come la rena quando turbo spira. idem, inf.
arici, 76: né di steril rena / solo e di scogli ignudi e tetro
vive sepolto, come le telline, nella rena. è vario nel colore, poiché
e con lui par che l'alta rena stampino / satiri e bacche, e
le case, ne'muri e ne la rena, / come fa labacicchia. soderini
la corte dalla fanghiglia, a prender rena, calcinacci o altro, per empierne
appiccavano una moltitudine di ceste piene di rena, per lo aggravo e per il peso
di vetro a bagno maria e a rena, in bocce d'oro e d'argento
modo, il vento vi rauna suso rena, e nasconsi erbe, tanto che
e ficcano in suso i pali nella rena per cuocere. dante, inf.,
intesi in cospetto del mare a baluardi di rena
, 6-44: i banchi sono ragunate di rena fatte dall'onde in forma di banchi
banchi, dune, o cavalli di rena che vi si creano; questo accrescimento di
, guardando con compiacenza a quei banchi di rena, esclamava: che bella rena!
di rena, esclamava: che bella rena! l'avessi un po'a firenze!
bave di spuma fan voli trasparenti sulla rena. rapini, 26-171: il mare.
ma ne'luoghi più vicini al mare è rena senza sassi. bellettóso,
feminetta per ventura suoi stovigli con la rena e con l'acqua salsa lavava e
pollaio / con uova fresche avea quanto la rena: / ne bebbero i due amanti
sono bevibili, e portano seco molta rena minutissima. cattaneo, iii-1-316: analisi
un cutter / bianco-alato li posa sulla rena. bianco di baléna, sm.
vive sepolto, come le telline, nella rena. è vario nel colore, poiché
vetro a bagno maria, e a rena, in bocce d'oro, e d'
, e davanti era tutto sporco di rena. 2. per estens. con
, i-ii: quanto alla bontà della rena è da sapere, che quella,
metti, / ancor, li piedi nella rena arsiccia; / ma sempre al bosco
i manovali per ammonti- care la rena, calcinacci, ecc. =
preferisci [l'appuntamento] sulla dolce rena / sotto l'arco del ponte, /
lor le pettatrici, / tal per la rena giù sen giva quello. boccaccio,
argento vivo, o di legno pieni di rena. muratori, 7-ii-31: che l'
baldinucci, 133: pigliar quella [rena] che si trova sotto la caduta
, o smalto, in cui alla rena si sostituisce matton pesto e frantumi di
poco con acqua, e mescolata con rena a proporzione, come è notissimo: serve
', mescolanza di grassello di calce con rena, il tutto intriso in acqua e
quella che è mescolata con troppa più rena del convenevole. calcina grassa, quella
, quella che è mescolata con manco rena del convenevole. d'annunzio, v-1-625
le terre tenaci ed argillose con la rena e coi calcinacci. manetti, 2-35:
generazione d'animali acconcia ad andare per la rena, ed a sostenere sete, e
, rombi; ora non c'è che rena e ghiaia. idem, iv-106:
suolo di ghiaia cantoluta, o di rena del fiume grossa ben lavata.
, 1-10: tre generazioni son di rena... rossa, nera e canuta
e rintasate dai capezzali e cavalli di rena che il mare vi avrà di prima depositata
, 1'accomodai nel fornello sopra la rena, e ne feci stillar l'acqua.
. soderini, i-204: [la rena] di cava, o bianca o rossigna
arde il flutto, fiammante è la rena. d'annunzio, ii-3: o tu
. aveva lasciato due solchi profondi sulla rena. -far salire (passeggeri)
la calcina, i mattoni, la rena, l'acqua, e ogni altro materiale
pratolini, 9-68: certe carriole di rena dall'ema che ci voleva sansone per
, che di quella semplice e pura rena. manzoni, pr. sp.,
di vetro a bagno maria, e a rena, in bocce d'oro, e
banchi, dune, o cavalli di rena che vi si creano; questo accrescimento di
e rintasate dai capezzali e cavalli di rena, che il mare vi avrà di
un braccio o più si ficca ne la rena. redi, 16-vii-176: a'cavallacci
, un barcone carico di sacchi di rena.
la cazzola e l'orso vagliato la rena, ma ormai erano d'un'altra condizione
/ e con lui par che l'alta rena veniva steso sulle tavole o sui
più non si vanti libia con sua rena; / ché se chelidri, iaculi,
, o ceppatello. ca rena, 2-216: 'ceppo', piede d'albero
stremo, / per ben cessar la rena e la fiammella. idem, inf.
sucide schiume anche dal fondo / stride la rena: e qua e là si vede
le vene degli aspri monti e sotto la rena de'correnti fiumi e nel fondo degli
: più non si vanti libia con sua rena; / ché se chelidri,
e strombi, e ciò che nasce nella rena. 3. ant. conchiglia
dante, 53-19: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
: mi fe'condurre a casa sassi, rena e calcina tanta, che arebbe servito
filoni di pietra composta di grani di rena grossolana e ghiara, per lo più
del suo cimiero, e già la rena era fredda ed umida. -in
era lì venuta a rasone, come arida rena de- nanti a l'austro se levarono
/ c'ogne cosa ter rena / porta peccato e pena, / né
il cobio, / che gode della rena, e quel che in scogli / si
per colare la calce o la rena. baldinucci, 142: devesi
di stagnante / umido strae dalla sugante rena. note al malmantile, 2-551:
238: eran le navi in su la rena addotte / per la più parte;
., 14-14: lo spazzo era una rena arida e spessa, / non d'
., quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito...: e
fetore. maestro alberto, 49: quanta rena il commosso mare / da veloci discorsi
correggiolo, e vedere come comporta assai rena o tarso; cosa volgare nell'arte,
dante, 53-17: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
esse vi conducano ancora gran copia di rena e di terra, non si può
tal sito si crea il collo della rena tagliente nel suo culmine, del quale le
, come verbigrazia la ghiaia sarebbe, la rena e simiglievoli, o pure le
volgar., 2-25: le parti della rena sono contigue, e non son continue
cacciando un bastone dentro un mucchio di rena..., non si dimezzano i
, non si dimezzano i granelli di quella rena, ma si disluogano solamente. i
si stenda sopra una coperta di calce e rena. 10. ant. soffitto.
dante, 53-17: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
e come s'hanno a usare calcina e rena e pietre cotte e pietre vive,
maestro alberto, 50: se quanta rena il commosso mare / da veloci discorsi
1210- 270: sassi durissimi composti di rena marina, abbondantissima di nautili e comi
alberi discorrono col trito / mormorio della rena. 3. figur. rifulgente
materie insieme; e poi calcina meschiata con rena. 3. mettere, far
muro poco resistente o pur fabbricato su la rena e terreno cretoso. ginanni, 1-346
, i-14: sotto i piedi ci cricchiava rena e paglia. nella navata le nostre
, / d'erbe e di fior la rena si vestisse. idem, st.
bianco. bicchierai, 9: la rena cristallina... trovasi particolarmente alla
more di ghiaia, i tumuli di rena, i crivelli rozzi de'renaiuoli.
peso, li dànno a mangiare della rena ammassata intrisa con crusca o altro.
.. uso ha sovente / sulla rena stampar figure e note / geometre, equicrure
cutter / bianco-alato li posa sulla rena. = ingl. cutter (
è cosa chiara che bisogna dare manco rena: ma a questa più gagliarda ne bisogna
un moggio di calcina e duoi di rena. paoletti, 1-2-84: questo metodo
, detti con la barca dentro la rena, saltai a terra e m'arrampicai
in fra mare, è dossali di rena, e scogli sotto acqua. 20
conv., iv-xn-7: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento,
: quello altro edificio fondato sopra la rena agevolmente è gittato a terra, non
alberi discorrono col trito / mormorio della rena; come limpida / s'inalvea là
cittadino è decuplicato si capisce che la rena non si getta più. dècuplo
una muraglia di pietre commesse insieme senza rena, e senza calcina. d. bartoli
che fa in tal colore non la rena del fondo, ma un sottilissimo fior
dicendo il dente non tenersi fermo nella rena, per mostrarci la debolezza della ragione
che, disarmata dall'impeto, sulla rena si stende. palazzeschi, 4-217: denunziava
e depositando il cattivo, grigio di magra rena a monte, giallo di mota grassa
dell'acqua deviata in galleria e della rena e del cemento strusciati giù per le tavole
berchet, 274: alla porta maca- rena, / là mi avvenni a un ordinato
tanta foga, non solamente si ficcò nella rena, ma da più lati s'aperse
1-11: l'altezza dunque della terra e rena... la 1200 * parte
rincorrono a piedi nudi, dove la rena è soda, con una gioia pazza
non può molto stare vivo in sulla rena, così il monaco che fa dimoranza
l'acqua] che corre sopra netta rena è migliore che quella piovana, la quale
: come dice bene quell'orlo di rena gialla intorno al margine del prato
che, disarmata dall'impeto, sulla rena si stende. 8. locuz
fra se medesime e ancora per la rena, tutte si disciolsono, delle quali quaranta
discordante. ottimo, i-264: la rena era disconforme a tale accen- dimento,
la falda del fuoco, altrettanto la rena s'accendea, come esca sotto focile.
alberi discorrono col trito / mormorio della rena. 2. ragionare; spiegare
. maestro alberto, 49: quanta rena il commosso mare / da veloci discorsi
, v-277: convenendo traversare luoghi con rena profonda, e senz'acqua, rasente
per l'opacità del nulla, bimbo su rena, per ozio mi svago, a
fonda in sul popolo fonda in sulla rena sul popolo, cioè su quella parte mobile
leonardo, 3-50: empi il fondo di rena mista con minuta ghiara, poi fa
c. bartoli, 1-58: quella [rena] di mare si rasciuga difficilmente,
e da due altri con sacchetti di rena molto ben pestato, lo scagliarono nella
banda di spessissimi bucolini e ripieno di rena di fiume, di modo che l'
di modo che l'acqua penetri per la rena sottilissima. -per estens. e
quella pietra che parrà, spartovi sopra rena, che lustri, sarà aspra; se
confusi / i bianchi acervi della steril rena. -schiantato, abbattuto.
è denudata con più se rena sfacciataggine. b. croce, iii-32-212:
cera cera, / tien tien: pon rena, largo, ecco il secento.
l'etternale ardore; / onde la rena s'accendea, com'esca / sotto focile
in fra mare, è dossali di rena e scogli sotto acqua. 5.
, scogli ciechi, isolette, dossi di rena. guglielmini, 186: spingendo essi
abbia condotte), alcune montagnette di rena, dette da loro « dune »
banchi, dune, o cavalli di rena, che vi si creano. guglielmini,
in saldissima pietra. -edificare sulla rena, edificare sulle ombre: fare opera
iacopone, 58-17: omo che 'n rena mobele fa granne edificata, / sùbito
ferma la casa sua in su la rena,... quando ha fatto molto
fu tanto battuto con sacchi pieni di rena, che, corrotto dentro tutto il sangue
dall'aria troppo calda e mescolata di rena cocentissima. pananti, iii-22: la
9-687: uso ha sovente / sulla rena stampar figure e note / geometre,
scrisse molte opere; del numero della rena, delle cose che si muovono per l'
dove si abbatte a essere con la rena mescolato terreno. garzoni, 1-189:
limo e di grande profondità, e ogne rena erutta nel cocito. pea, 7-259
l'ettemale ardore; / onde la rena s'accendea, com'esca / sotto
boccaccio, viii-3-166: « onde la rena s'accendea com'esca / sotto fucile »
, 2-30: isola piccola, più di rena che di terra, il cui suolo
in cospetto del mare a baluardi di rena che l'onda più labile spiana.
conta e conta tutti i granelli della rena: quando li avrai contati saprai che essi
, allora tonde traggono seco limaccio, rena e grandi sassi; e così la faccia
nostra del chiuso nuovo, e per rena che ne fecie recare e per facitura
dante, 43-20: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
me aperta fra i due sacchi di rena. calvino, 1-389: federico turò
iacopone, 58-18: omo che 'n rena mobele fa granne edificata, / sùbito
peso, li dànno a mangiare della rena ammassata intrisa con crusca o altro. segneri
scogli ciechi, isolette, dossi di rena, che v'impacciano un gran paese.
lo stremo, / per ben cessar la rena e la fiammella. pietro de'faitinelli
: più non si vanti libia con sua rena; / che se chelidri, iaculi
/ son poderosi, e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti.
8: dilettansi li troiani nella sperata rena, e riposano le membra loro fatigate
., 14-14: lo spazzo era una rena arida e spessa, / non d'
/ dorsi di colli e cielo; sulla rena / dei lidi era un risucchio ampio
/ tra il colle erboso e la marina rena, / e qui lasciat'ancor d'
giunsi felicemente sulla battima, posai sulla rena soffice; lì caddi in un sonno
calcata e stretta, senza sterco bovino e rena, 0 cera e polvere. nella
quel pacciame d'alghe secche misto alla rena bagnata. -per estens. infiammazione (
prendesse lo ferro, che era come rena, e facessene ancudine e martello e
. palazzeschi, ii-70: palazzo mi- rena è distrutto; / distrutto dal fuoco.
, che quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito forse una gittata di pietra
tanta foga, non solamente si ficcò nella rena, ma di più lati s'aperse
, e vengono a deporle su la rena, dove il calor del sole è
spessi e minuti fori, e togli rena molle e fanne un suolo sopra i
lano, con polvere di carbone, o rena, o spugna, o pietra porosa
., 1-11: quanto alla bontà della rena è da sapere, che quella.
uguale. verga, i-189: della rena ne era caduta una montagna, tutta
mare, tanto bello, con la sua rena pulita e fine, le sue acque
, fin da quando giocavan con la rena o davan noia a'granchi o sguazzavan
e salite, e in gran fitte di rena. firenzuola, 449: per sua
], che quasi tutta si ficcò nella rena. d. bartoli, 40-iv-584:
., 14-14: lo spazzo era una rena arida e spessa, / non d'
dio] magiore che le granella della rena e le gocciole d'acqua del mare
sul lido a partorirle, e colla rena le cuoprono, e là sotto = voce
ferma la casa sua in su la rena,... quando ha fatto molto
, 212-4: solco onde, e 'n rena fondo, e scrivo in vento
-chi fonda sul popolo, fonda sulla rena o sul fango: i sentimenti della plebe
chi fonda in sul popolo fonda in sulla rena '. sul popolo, cioè su
riva, / solco onde, e 'n rena fondo, e scrivo in vento.
col quale forando, e profondandolo nella rena smossa, s'è dato ad intendere di
. fra giordano, 230: la buona rena, con che si forbe l'oro
intere e formatissime in un granello di rena. -di piante: adeguatamente sviluppato
, nel ridurla in calcina, comporta poca rena, e presto fa presa, anche
quella che ammette una maggior quantità di rena, che non la calce forte.
da dare filo ai ferri, e con rena da bicchieri si sfrega e con acqua
salto / scavava accanto a lui la rena. d'annunzio, i-183: oh
l'onda in arrivare a spegnersi sulla rena. targioni pozzetti, 12-3- 241
percuoter comenzòne. cinelli, 1-67: la rena che lasciava il torrente,..
dante, inf., 14-39: la rena s'accendea, com'esca / sotto
venuta al piacevole fiume ladone pieno di rena. s. degli arienti, 137:
passeggia a l'asciutto in su la rena. = voce dotta, lat.
e fuma continuo; così per la rena dello inferno n'andava quello [un fiu-
mandai pel figliuolo del sig. ferdinando della rena, e son notati nella faccia antecedente
libecchio portando in aria quei vasti monti di rena, alle volte fa, di mezzo
riducono in forma di minutissima rena. carena, 1-263: *
il salto / scavava accanto a lui la rena. gozzano, 276: il
umida, né gemente, o piena di rena. pascoli, 375: salutò l'
regna valenza / e connoscenza / più ca rena in fiumi. bonagiunta, lxiii-57
conservano sotto la terra gentile, ovvero rena fresca, le mazze di gelso.
, 9-687: uso ha sovente / sulla rena stamparallontanando le due estremità del corpo, quasi
, che quasi tutta si ficcò nella rena vicina al lito forse una gittata di pietra
grassa, ovvero ghiaiosa, mischiata di rena e argilla con sassi. l.
in costume da bagno sdraiate sopra la rena felici di poter mettere a mostra qualche
aggestioni o deposizioni di terra, di rena e di pietre scantonate o fluitate.
girolamo, che filosofavano con numeri nella rena. papi, 3-i-169: i ginno-
rincorrono a piedi nudi, dove la rena è soda, con una gioia pazza
la forza del primo impulso alcuni giri nella rena, poi vacilla poi cade. moravia
equicola, 6: chi con la rena solamente fabrica senza arte e senza giudicio
poi ca annegasseti, / trobàrati a la rena, / solo per questa cosa adimpretare
gocciolante. cicognani, 6-215: la rena umida, la guazza ancora della notte
e di veste / che non ha rena il mare né il cielo stelle. i
per un gorello della strada, certa come rena grossa, rotonda. pea, 1-86
del ponte rotto due operai cavavano la rena e la caricavano sopra una barca nera
governa un gozzo. segnatamente chi trasporta rena, zavorra, o simili.
: l'altro, ch'appresso me la rena trita, / è tegghiaio aldobrandi,
fra giordano, 5-396: uno granellino di rena per sé non pesa quasi nulla
entrare. lissimi come granelletti di rena. pananti, ii-7: un granelletto
letto del fiume cuama e trarne dalla rena le grana dell'oro. giocosa,
calce spenta, non ancora mista con rena, e per ciò non per anco
perch'ell'è dove grassa e dove rena. redi, 16-iii-297: misi quattro lombrichi
sgretolava... grigio di magra rena a monte, giallo di mota grassa a
poi pigliare la calce con pozzolana o rena vagliata sottile stemperata liquida ed alquanto grassa
l'uva passa,... con rena messa nel mosto ovvero nel vin cotto
avendo considerato come toro sparso da quella rena vien portato dalle acque piovane, che colano
la qual proda è molte volte di rena o belletta ricoperta. 4.
/ e stagnando sta ferma e nella rena entra. = comp. di
e la minuta, e poi la rena, e poi la litta, e poi
fiume] dimostra qua e là banchi di rena, ed altrove mucchi di ghiaie grosse
, allora tonde traggono seco limaccio, rena e grandi sassi. boccaccio, dee.
. -voi dovevate dire un grano di rena, come una macina di guado.
metti / ancor li piedi ne la rena arsiccia, / ma sempre al bosco
bene, e d'essa trita o rena / pilli, che d'acqua non gli
più non si vanti libia con sua rena; / ché se chelidri, iaculi e
d'alcuni altri, le deposizioni di rena ed agliaia. delfico, iii-205:
dice ha virtù stomatiche e carminative; erba rena. fr. colonna, 2-8
quegli fa la sua magione sopra la rena, che 'l suo coraggio impiega nelle terrene
, 20-163: impiette una sporta vecchia di rena. boccaccio, vi-158: ognor che
vi si mescola dell'olio [a certa rena], bisogna adoprarla con somma prestezza
tufo... non è altro che rena di varia grana, con un leggerissimo
nostre... erano impresse nella rena. petrarca, 73-85: le ferite
al mare e imprimendo il segno nella rena, lo mare... si rizzò
43o: è una pena il caminar per rena e similmente per sassuoli, ne'quali
non metti / ancor li piedi nella rena arsiccia », cioè inarsicciata per la continua
il verno si nasconde e serra ne la rena, sicome il drino ne'voti faggi
178: sono sopra la detta rena ardente a giacere supini, sopra sé
urtò contro un inciampo e stramazzò sulla rena. c. e. gadda, 362
interessò... a un'orma sulla rena dura. era composta di tre incisioni
. bartoli, 25-11: un mar di rena sterile e increscevo- lissima a camminare.
scogli ciechi, isolette, dossi di rena, che v'impacciano un gran paese.
d'alcuni altri, le deposizioni di rena. bicchierai, 132: la sommersione
. boccaccio, viii-3-160: è la rena una terra tanto lavata dall'acqua,
li rivi del loro sangue la bevitrice rena. c. bartoli, 1-51: in
e poi risucchiata, con tutta la rena. -agric. coltura inondata:
inondator, feconda / con la negra sua rena il verde egitto. foscolo, iii-1-207
organici, inorganici, ed anche di rena, risulta il terzo vastissimo genere di
insalata acqua, nudo si coricoe nella rena alla proda del mare. landino [
essi [argini] ancorché di schietta rena, purché ben fatti, ben battuti e
giovanni crisostomo volgar., 1-2-60: la rena è mobile e scorrente, la quale
un quarto al sommo, e di poi rena / con terra trita mista tutto
d'altro che di quella semplice e pura rena che era quivi contigua. targioni tozzetti
vi spigne... terra e rena. viviani, i-582: se la natura
, cioè trasportamento di terra o di rena per colmare luoghi bassi
. e. cecchi, 7-98: la rena desertica... filtra e s'
1-10: per la sua salsezza [la rena] fa iscanicare gl'intonicati delle camere
in mortaio con pestelli di legno la rena, la quale vogliono adoperare a gl'
, 133: non doversi usare la rena del mare nelle fabbriche, perché..
calce, di matton pesto e di rena, e si lasci seccar bene affatto;
picchiettio ai suoi piedi, contro la rena inzuppata. silone, 4-189: la
. -voi dovevate dire un grano di rena, come una macina di guado. cantini
e suolo di essa landa era un rena arida e spessa. danila, 215
certi bocci carnosi che sembravano posati sulla rena, certi arbusti spinosi coi fiori gialli,
monti, là ove si trova la rena e tossa del pesce, è segno
modo di mare, imperciò che la rena, laonde si potessero fare li monti
da cui prima cola soltanto un filo di rena e scivola qualche lapido; eppoi a
, conv., iv-1-8: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento,
la stalla de'buoi dee esser di rena o lastricata di pietre, alquanto a pendio
feminetta per ventura suoi stovigli con la rena e con l'acqua salsa lavava e
: quanto ci voglia di calcine e di rena ben lavata, sia ancor provveduto.
presso a la marina pigli dell'asciutta rena e lavila e quella lavatura al fuoco
le suddette intasature di sassi, rena e legnacei. 0. ru
rame, se ella non fa limo né rena in fondo, sì è buona che
: cosparsi d'una soffice e silenziosa rena d'alluvione, viali e sentieri svoltavano con
idem, xliii-14: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
franzese; / perché, come sulla rena / dei lidi era un risucchio ampio,
ancora il grande sogno arabo della sera -portar rena al lido: portare qualcosa in un
chiamata il fra i latini, un portar rena al lito o acqua al mare.
, coperta solamente di sopra con poca rena, insino a tanto che per lunghezza
, allora l'onde traggono seco limaccio, rena e grandi sassi. buti, 1-657
sono le correnti in sasso o in rena, chiare e non limacciose.
limo e di grande profondità e ogne rena erutta nel cocito. boccaccio, viii-2-225:
rame, se ella non fa limo né rena in fondo, sì è buona,
rene e calcine, quando marina la rena sia, alzare [fanno] el
stietta, coperta solamente di sopra con poca rena, insino a tanto che per lunghezza
fango, melma, sabbia, rena. leonardo, 7-ii-159: li
. 14-13: lo spazzo era una rena arida e spessa. boccaccio, i-170
il sole li aveva seccati sopra la rena lucente. bocchelli, 1-ii-392: sen-
mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina tanta che arebbe servito per
decima lustrante, tisbe vide su per la rena uno leone. soderini, i-159:
lustrante, tisbe vide su per la rena uno leone. leonardo, 2-106:
buoni autori che scrivono non doversi usare la rena del mare nelle fabbriche;..
vetro lutati in fondo a cenere o rena in fornelli. guarino guarini, 1-27:
, e anche per le fatiche della rena toste macerò. lambruschini, 4-20:
sassolini che, nel mescolarla con la rena, vi troverai. 4.
deserta s'è cosparse e maculate di rena infocata le sode carni al sole.
ispirito, maestri e un manovale e rena. boccaccio, dee., 10-3 (
,... grigio di magra rena a monte, giallo di mota grassa a
quella che è mescolata con troppa più rena del convenevole. d'annunzio, v-i-
la falda del fuoco, altrettanto la rena s'accendea, come esca sotto focile;
malora mi fe'condurre a casa sassi, rena e calcina tanta che arebbe servito per
malora mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina tanta, che arebbe servito
stremo, / per ben cessar la rena e la fiammella. buti, 1-451:
15- 257: da una manciatèlla di rena egli gliene lasciava filtrare un getto sottile
ingombrano, e in questa terra e rena sta l'oro mescolato. -ant
svaligiate, / sull'erba o 'n sulla rena o 'n sulle lastre, / nel
ssanto ispirito, maestri e un manovale e rena. sacchetti, 66-17: ecco venir
o sassi, i manovali gli portavano rena o mattoni. marino, 10-228: manda
hanno forza di sollevare al lido la rena. lucini, 3-333: fu nella notte
render pura / la superficie de la rena oscura. c. borromeo, 1-25:
delle collinette. -mare della rena, di sabbia: deserto sabbioso.
/ ch'eran venùti del mar della rena. lippi, 6-52: le statue sono
/ mummie, del mar venute della rena. lucini, 4-124: d'annunzio.
d. bartoli, 4-1-281: dossi di rena che v'impacciano un gran paese:
toscani, 164: chi offende scriva nella rena; chi è offeso nel marmo.
e quando si vuol mescolare con la rena. carena, 1-225: 'marra [
bacino. borsi, 1-95: sulla rena / crivellata e ben netta di mondiglia /
, 1-20: trovata la debita dose della rena o del tarso, come sopra,
in tal occasione la materia sottile di rena e ghiaia venga portata innanzi anche sotto
, legnami, calcina, mattoni, rena e simili. cecchini, 1-81: quelle
spingeva / fonde frangenti a'tumuli di rena. sbarbaro, 1-91: un giovane
fatto di fresco, dopo avervi sparso della rena. è un pesante legno leggermente conico
un'isola è nel mar là della rena; / otto giganti son, tutti frategli
]: un mescolo di terriccio e di rena. grano senza mescolo. se ne
: esangui e ignudi iu su l'istessa rena, / ritolti allora al tebro empio
... mietendo colle penne / rena, stan quatti senza far difesa. govoni
.. e miniarii di sisapone cuocono la rena della sua vena sanza argento.
: quegli impalpabili e insensibili atomi di rena... per la loro minimissima forza
di spessi e minuti fori e togli rena molle e fanne un suolo sopra i
di siena, 2-70: del mare la rena minuta / contar non si può.
e la minuta, e poi la rena, e poi la litta. varthema,
metallica nera tutta minuzzoletti a foggia di rena. -minuzzolino. libro di
lippi, 1-55: costoro empion di rena un lor soffione: / e quando
puosesi in collo un grande sacco di rena e, così portandolo, molti dì andava
. borsi, 1-95: sulla rena / crivellata e ben netta di mondiglia /
. / ecco la fitta polvere, la rena / ogni cui grano è mondo che
è grandissima quantità di montagne piccole di rena bianca e sottile.
ripara dal mare con quelle montagnette di rena. g. gozzi, 1-170: una
, 105: le dette montagnuole [di rena] sono alte quasi una mezza gittata
ai buchi che la pioggia fa nella rena, risuona di brontolii, lagni e
alberi discorrono col trito [mormorio della rena. -il rumoreggiare di fiumi in piena
, 34: certi lombardi cavavano la rena sotto alla greppa della vigna;..
, tanta moltitudine de pietre morzone, rena e terrene ce cascò. =
c. bartoli, 1-58: quella [rena] sarà cattiva, la quale per
soderini, i-204: il saggio [della rena] si fa co '1 porla sopra
o fango o sprazzo alcuno di motosa rena, è da essere approvata.
filamentosa, che lega ed imprigiona la rena. pratolini, 9-992: la mamma
vento, mulinando sulle secche turbinò la rena. malaparie, 7-374: sulla gialla e
/ mummie, del mar venute della rena, / che intorno intorno in varie positure
dal vento sono stati sotterrati vivi nella rena e quivi conservatisi, forse per causa de'
poeta dice: 'venuti dal mar della rena. di queste mummie si servono i medici
munizione grossa di calcina, mattoni e rena, in modo che vi sia da
della causa del moto che fa la rena sopra il suo fondo e chi la
si ponghino (avendo la calce con la rena e con 1'acqua distemperata),
, 1218: l'onda lambendo la rena moriva / con lungo murmure. pascoli,
/ ogni ter rena voce fa naufragio. bacchetti, i-324:
che egli [il micheli fece fralla rena del porto d'ostia di alcune specie di
con sasso e ghiaia e dove con rena e terra, anche fino al mare,
. dante, xliii-18: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
la mossa e la nebbia di quella rena che ogni uomo v'affo
lei regna valenza / e caunoscenza -più ca rena in fiumi. giamboni, 10-48:
, 133: volendola usare [la rena di mare], si pigli di quella
serbansi le noci tra la paglia o nella rena. anonimo veneziano, lxvi-1-98: a
letto del fiume attraversiamo una pianura di rena, e incontriamo sul nostro cammino un
/ tutti annegati in quel mar della rena. sannazaro, iv-112: di poco mancava
). arrighetto, 223: la rena cadrà al novero delle mie pene.
sostengo che, se alcuno rechi la rena a novero, la rena cadrà al novero
alcuno rechi la rena a novero, la rena cadrà al novero delle mie pene.
si vede che magra cenere e sterile rena, fuor di cui mostrano scoperte tossa de'
deserta s'è cosparse e maculate di rena infocata le sode carni al sole. barilli
luogo secco e stretto e coprirle con rena di fiume; e dopo xxx dì levandone
fiume; e dopo xxx dì levandone la rena, metterle in acqua fredda e quelle
, se ella non fa limo, né rena in fondo, sì è buona che
. targioni tozzetti, 12-4-479: la rena costituente l'ammasso delle colline, depositato
le uova immediatamente sulla terra o sulla rena, nel mezzo d'un prato o di
, 164: chi offende scrive nella rena; chi è offeso nel marmo.
, 2-90: sentirò ondate morte / frangersisulla rena. -con valore collettivo. corazzini
gli occhi si dilettavano delle forme ondulose della rena. -che ha forme armoniosamente sinuose
. marchetti, 5-274: può di rena ammassata anco un gran monte / ai flutti
tempo scritte prima / in su la rena scolpite leggea, / ché vento o pioggia
il vaso nelle ceneri o nella rena calda, rimutando ora per ora le ceneri
ora per ora le ceneri e la rena. r. borghini, i-24: un
dante, xliii-16: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
di vetro lutati in fondo a cenere o rena in fornelli. redi, 16-iv-36:
re poro, / traggendol sottilmente da la rena. tavola ritonda, 1-130: gli
e là per gli strati orizzontali di rena e di creta che compongono le colline
di marmo o tevertino e in cambio di rena un terzo di marmo pesto sottilmente,
si vede che magra cenere e sterile rena, fuor di cui mostrano scoperte tossa de'
quel pacciame d'alghe secche misto alla rena bagnata. soffici, v-2-64: un coro
dove la traversia del vento di terra o rena el porto riempie. allora per remedio
fece mettere nelle navi sacchi pieni di rena e guardarli bene. segneri, ii-164
faceva delle deposizioni e de'colmi di rena dalla sua riva destra;...
un tonfo sordo, come fa la rena traditora allorché fa pancia e si sventra
: origine e natura dei panconi di rena e d'agliaia che si trovano scavando nelle
stagnone] di mezo braccio, pieno di rena, alla guisa che nel paniacciolo veggiamo
legume bene sciolto da le pietre e da rena, e bene lavato e pesto fallo
di poi non più sassi, ma solamente rena finissima, pantanosa e piena di scaturigini
e sacra chioma s'orna / l'alta rena, scrive; dotte rime, /
d'isolette, scogli ciechi, schienali di rena e ru- picelle. nomi, 5-21
od erba verde, / onda, rena, pratello, orto non pasce, /
: pa- scolan negli scogli e nella rena / l'orata, ch'ha di sua
libero il passaggio alla stessa aria ed alla rena ancora. muratori, 7-iv-50: sarebbe
tenera, impedisce che l'aria, la rena e tutte l'altre cose somiglianti passino
fondate or le speranze in su la rena, / ché vostre ore tranquille son
organizzare meglio -disse il vecchio. -ammucchiare rena e passarla nei periodi buoni.
terra bene, e d'essa trita o rena / pilli, che d'acqua non
marmo o tevertino e in cambio di rena un terzo di marmo pesto sottilmente.
peste. l. della rena, cvii-256: all'empia belva ch'è
far volare altissimi zampilli di ciottoli e rena. -imbizzarrito (un cavallo)
le peccatrici, / tal per la rena giù sen giva quello. bufi, 1-386
, e ci vuole le fregagioni colla rena e folio. 9. region.
lor le peccatrici, / tal per la rena giù sen giva quello. / lo
la stalla de'buoi dee esser di rena o lastricata di pietre, alquanto a pendio
, per meritare, / vi missi rena, a me crudele e strana. boiardo
dante, xliii-15: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
percotimento fra se medesime e ancora per la rena, tutte si disciolsono, delle quali
passa trattene le granella e, con rena messa nel mosto ovvero nel vin cotto,
crescendo, leva cose più gravi, come rena, e la conduce sopra le prime
, 16: la calce non mischiasi con rena, ma con puzzolana pestata e ridotta
e da due altri con sacchetti di rena molto ben pestato, lo scagliarono nella
le mani o con piccoli attrezzi nella rena o nel terriccio. cassieri, 87
: più non si vanti libia con sua rena, / ché se chelidri, iaculi
petrigna, e dentro aba pietra era la rena. campanella, 5-211: fi corallo
di femmina maldicente e petulante. po rena, lx-279: le ciociare ile fioraie erano
superficie da una banda è resa ruvida da rena, limatura di ferro e vetro pesto
di spessi e minuti fori e togli rena molle e fanne un suolo sopra i detti
o di calcina con marmo pesto e rena insieme meschiato e di sopra pianato.
bonaria, 374: item per rena, cotani et aregatura di tufi e
/ ancor, li piedi ne la rena arsiccia. idem, purg., 28-54
la piegò in due e la posò sulla rena. -arrotolare in matassa.
, od erba verde, / onda, rena, pratello, orto non nasce,
una sopra l'altra, con interposta rena finamente stacciata. tommaseo [s. v
nave] che quasi tutta si ficcò nella rena, vicina al lito forse una gittata
some di pietre e per sei some di rena che. nne diede. libro del
] -. petricciuole bianche minutissime con rena si ammonticellino. -petricèlla (pietricèlla
colori. buti, 1-377: sabbione è rena grossa e piena di pietrelle piccoline.
minutissime pietruzzoline, poco più grosse della rena medesima, tra le quali pietruzzoline talvolta
: nel mare vultumo d'italia è rena bianca, la quale nasce sei milia
, e taccisi venire una carrata di rena, sì che quei d'arsiccioli possan fare
porcacchi, i-144: le barche di rena, che sono appoggiate a'pilastri del ponte
terra bene, e d'essa trita o rena / pilli, ché d'acqua non
. dante, xliii-21: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
partecipare molto più della salsedine che la rena. marino, vii-83: io imito molto
venti / son poderosi e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti.
sua gente dietro a certi poggiuoli di rena o dune, come volgarmente si chiamano
: è turbo quel vento che muove la rena over polvere e, levandola di terra
332: ecco la fitta polvere, la rena / ogni cui grano è mondo che
12-4-367: quella polvere da scritto o rena nera che ci si porta dall'isola dell'
... d polverino è d'una rena d'oro mischia d'azzurro, che
soprannuotino nell'acqua pulverulente, come la rena dell'oro e l'altre cose terrestri
mare. salvini, 17-552: nella rena si posòe / la pontigrada nave:
gran parte della sua grassezza per la rena e per li pori di sotterra.
puosesi in collo un grande sacco di rena e, così portandolo, molti dì andava
portatìcci; non c'è portaticcio di rena in questo fiume. 2.
vi. bonavia, 376: per rena, cotani e quelli dal posso e ghiaia
tingerlo che fa in tal colore non la rena del fondo, ma un sottilissimo fior
a chiudersi tutta in un grano di rena? -che ha la facoltà, che
. imperato, 1-15-3: il pirite, rena di cui si cuoce il rame,
, 15: come il vento tramuta la rena d'un luogo in un altro,
roma. descrive plinio che li romani questa rena per riparo delle onde del mare ponevano
. penso che a quest'ora la rena dev'essere bella umida.. c'è
e veggo che i due di emi- rena lo fiutano ». manzoni, pr.
per gli santi che sono più che la rena del mare... di questo
mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina tanta che arebbe servito per fare
dal mezzodì sorgendo appunto / può di rena ammassata anco un gran monte / ai flutti
più non si vanti libia con sua rena, / ché se chelidri, iaculi e
. aveva lasciati due solchi profondi sulla rena. -che cede al peso del
, 15: come il vento tramuta la rena d'un luogo in un altro,
.. in pronto della calce con rena finissima, di cui sogliono far uso i
/ poco più oltre veggio in su la rena / gente seder propinqua al loco scemo
9-687: uso ha sovente / sulla rena stampar figure e note / geometre,
chi è rotto e mezzo coperto dalla rena, chi si mostra da poppa e
mugghiando e spargendo / col piede alto la rena, / il
. montale, 3-197: scende sulla rena una vecchia ossigenata che si tira dietro
per mezzo di pietra detta rota, rena fine di fiume e pomice. fanfani,
332: ecco la fitta polvere, la rena / ogni cui grano è mondo che
dentro l'acqua, / ne la rena il corno egli ha. / sette punte
una vedova, sedute / sopra la rena, puntan le pupille / tra le nebbie
come verbigrazia la ghiaia sarebbe, la rena e snniglievoli o pure le macìe de'
, per lo più pieno di ghiaia e rena, per ricevere e purgare le acque
, cioè un gran vaso con entro rena ben lavata, ghiaia, spugna,
il pancreas, / non poca rena di sangue purpurea, / e per li
alcune alte tavolette a fin che la rena ne la qual son de le minutaglie
] molte opere: del numero della rena, delle cose che si muovono per l'
., iv- xu-7: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento, se
religioni nuove stecchi senza radici piantati nella rena.
assai minori resistenze cu sassetti, di rena, di foglie vediamo quietissimamente riposarsi in
sovente in su gli scogli / e sulla rena quete se ne stanno / e prendon
gli animi... fecero metter la rena dinanzi al palazzo ed appiccar la chintana
forno e dirieto tra matoni e calcina e rena e manovali e magistero e pane e
? perché fa nascere questo verbo da 'rena ', accoppiata alla particella 'a
il comune y radicchio 'sotterrato nella rena nelle cantine e, così privato della luce
sotto il concio o in mucchi di rena nelle cantine, dove il tepore e la
2-61: uno s'apparta e scava nella rena: seppellisce la raganella che poco ci
: poco più oltre veggio in su la rena / gente seder propinqua al loco scemo
mi fé condurre a casa sassi, rena e calcina tanta che arebbe servito per fare
randa ': cioè rasente rasente la rena. tommaseo [s. v.]
detta polvere di pozzuolo: qualità di rena che serve per fare smalti. trovasi
volgar., 2-25: intra la rena di questi cotali luoghi son raritadi,
son raritadi, imperciocché le parti della rena sono contigue e non son continue insieme
crescenzi volgar., 1-11: la rena, che si cava, è migliore
randa ', cioè rasente rasente la rena. -unito con la prep.
spessi e minuti fori, e togli rena molle e fanne un suolo sopra i detti
dipoi tòi imo staccio e mettivi dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle
mettivi dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle, e componi, tanto rimanga
. montale, 3-197: scende sulla rena una vecchia ossigenata che si tira dietro
erba detta rasparèlla. ca rena, 2-234: 4 rasperella, setolone,
de le pietre, la ghiaia e la rena, tolte fuori di questa macchina e
: soltanto qualche bagnino che rastrellava la rena davanti ai capanni. -sostant.
sciammanata razzumaglia scendeva urlando sul banco di rena a far forza di braccia e di
che. lli ci scontammo per recatura di rena e di pietre e di loro servisscio
esemplo di tale conversazione ter rena. s. caterina da siena, ii-69
i turamenti del colatoio onde esce la rena. calderoni, lxxxviii-i-353:
poppa una smisurata nave con sassi e con rena, accioché con la prua stesse molto
rame, se ella non fa limo né rena in fondo, sì è buona che
lo diluvio potarea fare li monti sanza rena e ossa de pesce secondo la materia
. lli ci scontammo per recatura di rena e di pietre e di loro ser-
sanza tempo tinta, / come la rena quanto turbo spira. idem, inf.
, / ancor, li piedi ne la rena arsiccia. idem, inf, 24-35
: più non si vanti libia con sua rena. maestro alberto, 71:
71: noto violento accende / la secca rena col caldo rovente, / che dalla
re poro, / traggendol sottilmente da la rena. paganino bonafè, xxxvii-139: dicote
terra è bona: / doe parte rena e terra una / tuta inseme mesedata
. boccaccio, viii-3-160: è la rena una terra tanto lavata dall'acqua che ogni
, 1-11: quanto alla bontà della rena, è da sapere che quella la quale
i-77: faccisi venire una carrata di rena. filarete, 1-i-7: poi si
cose opportune. documentiperugini, ii-36: rena da bicchiere, per soma soldi iii
45: di molt'oro è piena quella rena / sì come l'acqua di quel
19: chi gridava: « acqua, rena! » e chi: « calcina!
se alcuno mi dimanderà che cosa è rena, io forse gli risponderò che è
i'onde la battevano e leggiermente di rena l'aspergevano. sassetti, 365:
, el piano della quale è tutto rena con alcune palme. tasso, 13-i-1091:
cheto mare / con alghe di smeraldo e rena d'oro / ha grembo pien di
cinque, si trova una spiaggia di rena bianca. a. neri, 1-20:
a. neri, 1-20: della rena poi, e massime di quella di toscana
cento. marchetti, 5-274: può di rena ammassata anco un gran monte / ai
e là per gli strati orizzontali di rena e di creta che compongono le colline di
provincia. lastri, i-102: la rena, propriamente parlando, non è terra
spingeva / tonde frangenti a'tumuli di rena. verga, 7-174: s'era calcolato
padrone per 35 o 40 carra di rena. pascoli, 122: la sera,
sussurrio lento / dell'acqua che succhia la rena, / dal mare nebbioso un lamento
arida son delle larghe macchie gialle di rena. cicognani, 2-57: sulla spiaggia
rincorrono a piedi nudi, dove la rena è soda, con una gioia pazza che
, infilano il corso tutto sparso di rena gialla perché ci è passato un gran
alberi discorrono col trito / mormorio della rena. moravia, ii-195: chissà che forse
], lungo il mare, sulla rena bianca e soffice, non sarebbe arrivato in
sono corpicciuoli o granel- letti simili alla rena ferrea dell'elba, ma lucenti in alcune
per uso di smeriglio della così detta rena terebrante di pesaro. è un'arena
lei regna valenza / e caunoscenza -più ca rena m fiume. pallamidesse, 1-59-3:
/ più ò dolor ch'è rena in mar di genova. giarnboni, 10-44
come le stelle del cielo o la rena del mare. dante, conv.,
., iv-i-8: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento, se
: la fortuna furiosamente va infino alla rena del mare. corona de'monaci,
peccati... sono più che la rena del mare. àrrighetto, 223:
sostengo, che se alcuno rechi la rena a novero, la rena cadrà al novero
alcuno rechi la rena a novero, la rena cadrà al novero delle mie pene.
troppo e larghezza di cuore come la rena del mare senza numero. bianco da
siena, 2-70: del mare la rena minuta / contar non si può.
od erba verde, / onda, rena, pratello, orto non pasce, /
con uova fresche avea, quanto la rena. segneri, iii-1-35: mentre siete in
mentre siete manco ai un granello di rena alla sua presenza. viani, 10-229:
arrivati, mano alla borsa quattrini come rena. -con riferimento al brano evangelico
levar tua casata: / omo che 'n rena mobele fa granne edificata, / sùbito
quale edificò la casa sua sopra la rena, che venendo la piova e i fiumi
casa della sua religione non sopra la rena delle cose temporali, ma sopra la pietra
me medesima, che so peggio che rena, ma sopra la viva pietra di sopra
ma solo in questi frali / fondamenti di rena, a tutti i mali / exposti
ha edificato la sua casa sopra la rena. 2. con sineddoche:
/... trovasi a la rena del mar rosso. ovidio volgar.,
ismemoriata, errava in de la non conosciuta rena. beccuti, i-196: esangui e
: esangui e ignudi in su l'istessa rena, / ritolti allora al tebro empio
426: pochi pescatori stavano a sedere sulla rena, rassettando reti. d'annunzio,
: si diede a correre per la rena verso la dogana, e il sangue gli
. montale, 3-196: scende sulla rena una vecchia ossigenata che si tira metro
che le recenti mareggiate avevano formato sulla rena si spaccò scoprendo fra la sabbia asciutta
. caproni, 175: avevo raggiunto la rena, / ma senza avere più lena
ostro, è una spiaggia con una rena bassa con un fondo bianco.
dante, xliii-14: levasi da la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
, 116: lo cammino era tutto rena sanza acqua. mannelli, 40: la
cittadi e hawi serpenti assai e molta rena, ed è disalutato paese o quasi
perch'ell'è dove grassa e dove rena; / or ha troppo del molle,
... non è se non rena sterile. -plaga sabbiosa.
inf, 14-13: lo spazzo era una rena arida e spessa. l
combattono al giuoco de'campioni e nella rena si pugnano. gozzano, ii-113: gràvagli
fa ch'egli riverso / tocchi la rena e 'vinto 'gli si gridi!
sole e l'acre odore del sangue sulla rena. 4. bot. erba
. 4. bot. erba rena: imperatoria { imperatoria ostruthium).
. targioni tozzetti, ii-211: 'erba rena ': nasce nei boschi. è
citolini, 269: quivi sarà la rena, la pietra e le scolature (
7. locuz. -fare rena: liberarsi da una situazione gravosa.
durare, la mente mi strigne a fare rena, cioè appiccalle a un altro.
appiccalle a un altro. -mettere in rena un volume: in legatoria, collocarlo
e bianco e incollare e mettere in rena con 4 serrami e 8 bulle piane,
per faccia. -poni o ponete rena ché lo sbracia armeggia!: per
ma basta, / tant'è. -pon rena, ché lo sbracia armeggia. monosini
quam re vera sint... pon rena, ché lo sbracia armeggia.
lo sbracia armeggia. -scrivere in rena: per subito cancellare. marino,
/ a parole di donna e scritte in rena. -seminare, zappare in o
-seminare, zappare in o nella rena o fra rena ed acqua, fondare
, zappare in o nella rena o fra rena ed acqua, fondare, costruire in
acqua, fondare, costruire in o sulla rena, portare rena al lido,
in o sulla rena, portare rena al lido, arare la rena sul lido
rena al lido, arare la rena sul lido del mare: operare vanamente
petrarca, 212-4: solco onde e 'n rena fondo e scrivo in vento. girone
? ciò altro non sarebbe che arar la rena nel lito del mare. machiavelli,
mare. machiavelli, i-vm-305: come infra rena si semini ed acque, / sarà
il pentirsi ora è un zappare in rena. gelli, 15-i-43: il trattarne
proverbio tra i latini, un portar rena al lito o acqua al mare. giraldi
tuttavia ara il lito e semina nella rena. goldoni, ii-198: -ma vu,
costume; ma sinora inutilmente seminai nella rena. m. d'arezzo [in lacerba
: non v'affannate a costruir sulla rena: l'intemazionale è morta. e se
reniscnio ': terreno arido simile a rena. d. bartoli, 9-30-103: ella
arno... fu concavato la rena più cruna statura d'uomo. mattioli [
) tose. chi per mestiere cava la rena dal fiume o va a caricarla e
... vagliavano e stacciavano la rena per i muratori nel letto del lamone,
tose. pulitura delle stoviglie con la rena. tommaseo [s. v.
deriv. renèlla, sf. rena minuta, sabbia fine, del tipo
puote orinare. = dimin. di rena. renèllo, sm. omit
. = deriv. masch. da rena, con allusione al colore del piumaggio
'nfrange tosse e le polpe e le rena. libri criminali lucchesi, 82: si
= voce tose., dimin. di rena, con doppio suff. renicelo1,
. renicelo1, sm. accumulo di rena in quantità più o meno grande (
361: 'rinàzzu ': quantità ai rena che si trova per lo più raccolta
= deriv. masch. da rena, con doppio suff. renicelo2,
renìcolo, agg. ant. che trasporta rena con la corrente.
imbarcano. = deriv. da rena. reniflare, intr. frances
rene. renino, sm. rena minutissima. e. cecchi,
. = dimin. masch. di rena. rènio1, sm. chim.
renischio, renistio ': terreno simile alla rena o ripieno di rena. targioni pozzetti
terreno simile alla rena o ripieno di rena. targioni pozzetti, 12-5-107: dipoi trovai
serena. = deriv. da rena. renitènte, agg. (
= acer, masch. di rena. renóne2, sm. ant
superi, renosìssimo). che contiene rena; sabbioso (terra, luogo, suolo
assicurato. 2. coperto di rena; sporco di sabbia. buti,
saliva. 3. simile alla rena; che ha consistenza sabbiosa (al
renuzza, sf. ant. rena fine. -anche: polvere di metallo
d'oro. = dimin. di rena. renvérdere, v. rinverdere
muro poco resistente o pur fabbricato su la rena e terreno cretoso, sendo sempre più
sopra e rispingono una gran quantità di rena e di tritumi di corpi marini.
acqua pura e con polvere di marmo o rena fine, per mezzo di pennelli,
sulle pietre sconnesse del selciato, e rena che strideva sotto le suole, e remi
7-537: un reziario disteso morente sulla rena del circo. 2. agg
a recedere, e abbandona infine la rena. moravia, ii-309: la pioggia crivellava
bian che minutissime mischiate con rena v'ammurica suso e d'intorno;
di sassi, di ghiaia e di rena ed altra materia grossa che si porta dal
nave / in quel redutto fra la rena e l'alga. ramusio, iii-356:
manco vile il fango era e la rena. magalotti, i-107: vogliono ridurre
terra che io dico mescolata con la rena basta che la sia appresso alla tua
sopra le pietre, con riempitura di rena pura di fiume o di mare.
che tirano quotidianamente la carretta tra la rena de'duo lidi e lo spelacchiato monte
, motoso e profondo, né dimostra rena se non nella refusione del mare,
'rigare', e questo rio rigava la rena sopra la qual correva. gherardi,
toro mugolava, rigava con le coma la rena. gadda conti, 1-473: quando
riguarda, uso ha sovente / sulla rena stampar figure e note. 14
leggiera, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta. a. cocchi, 4-1-101
, conv., iv-xn-7: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento,
. g. micheli, lii-13-266: la rena, mossa dal calpestio grande di quelli
ingombrano, e in questa terra e rena sta l'oro mescolato. arici, i-113
cassieri, 56: nell'adagiare sulla rena le sue vittime [il mare]
indimenticabile. pace da certaldo [della rena], 1: messer pace..
rinterrate e rintasate dai capezzali e cavalli di rena che il mare vi avrà di prima
ugurgieri, lxxviii-ii-84: simili tristi la rena rintuzza / non men cocente che distraete
stagnone] di mezo braccio, pieno di rena, alla guisa che nel paniacciolo veggiamo
,... straripava carico di maledetta rena sterile. -riva del mare; lido
ripercotimento dell'onde marine molta belletta e rena ammassata con fango alto e profondo,
caverà non rimanendo nel fondo fango o rena, sarà manifesto segno della sua bontà
e. cecchi, 7-98: la rena desertica... filtra e s'annida
297: quando taira rischiara e rinse- rena /... / e l'erba
, i-94: le pianure sono di rena sterile e, quando i vapori del sole
capanni e poi risucchiata, con tutta la rena. la capria, 1-44: tutt'
si sono infrante sugli scogli, sulla rena o sullo scafo di una nave.
. montale, 1- 138: sulla rena / dei lidi era un risucchio ampio,
dante, xliii-24: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
: esangui e ignudi in su l'istessa rena, / ritolti allora al tebro empio
de. lloro, e lo mare ella rena innumerabele le co- pereva e ià retraiva
o riva, / solco onde e 'n rena fondo e scrivo in vento.
: lo legno s'era sorrenato nella rena. l'onna buttava e moveva lo legno
1-137-6: quanto ella [la rena] è più grossa, tanto fa le
a suoli, frammezzati da banchi di rena e di terra nel profilo di esse
rostrato, raccomodai nel fornello sopra la rena e ne feci stillar l'acqua. a
fra'denti le paste per terra o rena rimasta nel grano ovvero per rosura di
iii- 353: i granelli della rena sono rotondicci. = deriv. da
sodomiti misari arsi qui / per una rena arsiccia ennudi cotti / perch'el loro
: noto violento accende / la secca rena col caldo rovente / che dalla zona torrida
2-312: dimando dove l'acqua lascia la rena rugata e dove spianata e dove grossa
, li quali giaceano supini nella detta rena e sopra li quali pioveva rugiada d'asprissimo
tua casata: / omo che 'n rena mobele fa granne edificata, / subito
pulimento per mezzo di pietra detta 'rota', rena fine di fiume e pomice. arti
d'isolette, scogli ciechi, schienali di rena e rapicelle che spuntano sì fitte e
le peccatrici, / tal per la rena giù sen giva quello. idem, purg
la quantità ma eziandio la qualità della rena influisce nella qualità del cemento. noi
altra sponda, sulla lingua sottile di rena bianca che la bocca del fiume aveva formato
e viddi più volte grande montagne di rena minuta, la quale era molto alta,
vermiglia. buti, 1-377: sabbione è rena grossa e piena di pietrelle piccoline;
piena di pietrelle piccoline; ma quella era rena sottile e sanza pietre; ma impropriamente
inferno'dantesco, l'immenso deserto di rena torrida che forma il terzo girone del settimo
urli, e con delle sacchette piene di rena gli staccano i polmoni, gli spezzano
e da due altri, con sacchetti di rena molto ben pestato, lo scagliarono nella
fece mettere nelle navi sacchi pieni di rena e guardarli bene. s.
: e miniari di sisapone cuocono la rena della sua vena sanza argento. saggiasi
un correggiuoio e vedere come comporta assai rena. targioni tozzetti, 12-4- 85
posi dentro, coprendola molto bene di rena e di sassi. buonarroti il giovane,
dante, xliii-19: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
e il sole delle lunghe sieste crogiolate sulla rena salgo, sali, sale
cattaneo, cxx-269: giudichiamo che la rena marina non sia in alcun modo da usare
feminetta per ventura suoi storigli con la rena e con l'acqua salsa lavava e facea
tenero sopra le galee, tieni seminato rena grossa di fiume su per la corsia e
, / per sassi acuti, ed alta rena e fratte, 7..
viti. milizia, iii-54: 'ghiaia': rena grossa con sassatelli entro mescolati.
mare e sì come il sassolino della rena, così sono piccioli li dì e
finficchia / gettan sassetti, sassolini e rena. ungaretti, xi-67: nell'albero più
della valle: osservai che la di lui rena ed agliata è di marmo bianco
, e si vedrebbe che gli strati di rena e di sabbia, non sono i
: almeno sottoterra, nella cava della rena, bruno e cencioso e sbracato com'era
... per pietre e iscalglie e rena che ne recò. cavalca, 20-193
e da due altri, con sacchetti di rena molto ben pestato, lo scagliarono nella
: bastava afferrare un pu- gno di rena, lasciarlo scorrere su un palmo e osservare
grandissima quantità e in vaste piazze fralla rena dei deserti dell'arabia petrea. carena,
dante, xliii-16: levasi de la rena d'etiopia / lo vento peregrin che
., 1-10: quella del mare [rena] si secca più tardi..
lo portò sano e salvo su la rena asciutta del lido. ferd. martini,
cavalca, 20-58: sotterrandolo sotto la rena, la mattina seguente lo trovarono scavato
poco più oltre veggio in su la rena / gente seder propinqua al loco scemo
il farsi ponte degli argini attraverso alla rena bollente, senza esser brugiato, per iscendere
ke turbore sente / e. nnela rena sclara mantenente, / devèn pulita.
isolette, scogli ciechi, schienali i rena e rupicelle, che spuntano...
, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta fra l'erba; indi tanto la
16: le calce non mischiasi con rena, ma con puzzolana pestata e ridotta
5-iii-184: vedevano... la rena immota del fiume... biforcarsi pacatamente
17-107: giunto don brun dove la rena aggira / al vento e come il
n. ginzburg, i-553: cenzo rena sciolse del bromuro in un bicchiere perla masciona
d'amor proprio, se non granelli di rena sciolta e pietre, le quali,
poi rispinte al lido in forma di rena per la furia de'cavalloni nelle libecciate
citolini, 269: quivi sarà la rena, la pietra e le scolature,
targioni tozzetti, 12-4-9: strati di rena e creta delle colline, condizionata
g. micheli, lii-13-266: la rena, mossa dal calpestio grande di quelli
il proprietario] pure a favore rena, 1-44: 'scopo', 'mira': pezzo
giovanni crisostomo volgar., 1-2-60: la rena è mobilescampo scorrendo. b. accolti,
, acciocché di sotto si ficassero nella rena e di sopra il caminare impedissero.
n. ginzburg, 1-462: cenzo rena remava e nuotava e gli si era scottatatutta
targioni tozzetti, 7-36: le particelle della rena stropicciate co'le dita si trovano più
164: chi offende, scrive nella rena; chi è offeso, nel marmo.
. ginzburg, i-445: emanuele e cenzo rena si fecero ovidio volgar., 6-483
pure quella molesta sensazioneprodotta sotto ai denti dalia rena, terra o altro simile, nelle
pertiche. porcacchi, 1-81: come la rena infocata entrava per lo giacco al corpo
, scuotono in alcuni schifi tutta la rena rimasta. carducci, iii-12-140: il
vi si facea uno cerchio e spargeavisi rena, acciò che li piedi dei combattitori
i venti / son poderosi e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti.
ferro co'denti di smeriglio o di rena. carradori, 35: la sega per
quei grani di meriglio e di rena la forano..., e perciò
che monsignor bianchi trovò anch'esso fralla rena della spiaggia di livorno e descrisse nell'
i sari arsi qui / per una rena arsiccia e. nnudi cotti / per- quaderni
cura. -seminare in o nella rena, nell'arena, in sabbia:
sabòn tenero sopra le galee, tieni seminato rena grossa di fiume su per la corsia
cassola, 4-179: prese in mano la rena, la lasciò scivolare lungo il palmo
. le sentenzuccie di seneca potrebbersi dire rena senza cemento, perché aride d'affetto,
faldella, 2-60: il marchese di rena... non aveva preteso che
. lli ci scontammo per recatura di rena e di pietre e di loro servisscio.
renaioli... vagliavano e stacciavano la rena per i muratori nel letto del lamone
dipoi tòi uno staccio e mettivi dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle,
dentro rena asciutta e stacciala sopra la rena molle, e componi, tanto rimanga
insieme con il solfo; con interposta rena finamente stacciata. g. vialardi, 1-36
n. ginzburg, i-495: cenzo rena diceva che forse davvero la guerra finiva
campi, quando straripava carico di maledetta rena sterile, per via faceva quanto più
i pini c'era la casa di cenzo rena, a strapiombo su uno sfasciume di
alcuni altri, le deposizioni di rena. = nome d'azione da
mantenendogli netti dal fango e a la rena,... et inoltre se facevano
quella ch'era ordinata sopra la mobile rena incontanente cadde. martello, 468: sarà
la vita, sollevandola e deponendola sulla rena asciutta. si divertì anzi a tenerlaun attimo
arti di milano, ii-352: siccome la rena non riceve lo umido, quanto più
e svaligiate / sull'erba o 'n sulla rena o 'n sulle lastre.
moltitudine d'uomini, che cemon la rena e la creta de'rivaggi e ne sgranano
targioni pozzetti, 7-36: le particelle della rena stropicciate, colle dita si trovano più
y denti le paste, per terra o rena rimasta nel grano, ovvero per rasura
si abbiano prima a sgrossare con la rena. 2. per estens.
col monte minati per essere la maggior parte rena, è stato necessario fondare di muro
cominciò a tirar su le prime palate di rena. -a sgrullate: con intermittenza
volutibene, fin da quando giocavan con la rena o davan noia a'granchi o sguazzavan
sopra la pietra, alcuno sopra la rena. nannini [epistole], 64:
furioso vultumo mescolante le sue acque piene di rena, con le marine.
lento / dell'acqua che succhia la rena, / dal mare nebbioso un lamento
le recenti mareggiate avevano formato sulla rena si spaccò scoprendo fra la sabbia asciutta
. targioni tozzetti, 12-3-41: la rena è nata dallo sminuzzola- mento di pietre
usciva, ragunàrgli addosso ismisurato monte di rena. detto di passione, 342:
vuol avere smorzata la sua bianchezza colla rena. fratelli, 1-118: vide colori di
entramenti al nuovo amore e la trista rena sparta nel sollicito campo. c. i
arenoso, imperò che quivi è la rena e lo terreno sollo. daniello, 108
venti / son poderosi, e in secca rena / non si fatichi ficcar fondamenti.
. lavorando la triti a modo di solubre rena. = dal lat. mediev.
bonavia, 190: item àe avuto per rena per una quarra di calcina dal fante
: non sono minutissime le granella della rena, e se troppa rena si mette nella
granella della rena, e se troppa rena si mette nella nave, sì la sommerge
inf, 14-15: lo spazzo era una rena arida e spessa / non d'altra
nome. ho trovato fralla soprannotata rena di livorno. mamiani, castelvetro
ti vò amaestrare / di savere pie- rena. a. casati [in boine,
una smisurata nave con sassi e con rena, accioché con la prua stesse molto
, soggiunga, dico, che la rena, cavatone la colonna, non fa l'
marmo o tevertino et in cambio di rena un terzo di marmo pesto sottilmente, incorporandolo
'l re poro / tragendol sotilmente della rena, / unde io spero gioire.
: lo legno s'era sorrenato nella rena. l'onna buttava e moveva lo legno
, 370: sparge i quattrini come rena. = dal lat. spargere.
noi gettassimo in terra un monticello di rena o di polvere,... non
, 14-13: lo spazzo era una rena arida e spessa. guiniforto, 352:
mi riconosco, nello sterpo che vive nella rena ardente. g. bassani, 5-10
ritirando dentro a uno speco dove la rena era stata cavata, disse che non era
xxxm. bonavia, 374: item per rena, cotani et aregatura di tufi e
in due mixsure di galcina, cola rena e cola spengnatura soldi v denari x.
., 14-13: lo spazzo era una rena arida e spessa, / non d'
2-577: quando tira vento spiana la rena, e vedi in che modo essa
: dimando dove l'acqua lascia la rena rugata e dove spianata. da porto,
pare, / si spicca da la rena e si distende / in fine a toceàno
. n. ginzburg, i-454: cenzo rena chiese se era facile spidocchiare tutto un
, se questo è di legno, la rena, l'acqua o il gesso onde
sanza tempo tinta, / come la rena quando turbo spira. boccaccio, vii-5
ci e del mescuglio di querzo o di rena; se si calcina e spolvera,
elicoidale, i cui denti son fatti di rena di quarzo e vetrina.
soprannuotino nell'acqua pulverulente, come la rena dell'oro e l'altre cose terrestri
sprofonda: / come il vento la rena gli sbaraglia. l. salviati, 11-87
lette, scogli ciechi, schienali di rena e rupicelle, che spuntano spuntata1,
, i-433: fare la rivoluzione per cenzo rena voleva dire verga, i-269: la
sudditi. tura di legno o rena, e tiensi nelle stanze a uso di
dallo stacco di cui ha origine la rena ferrea dei rigagnoli della montagna. carducci,
di essa caricherai di sporte piene di rena, le quali alzeranno il lavoro a poco
mise a spianare un piccolo tratto ai rena. dopo tutto non le importava molto
/... usoha sovente / sulla rena stampar figure e note / geometre, equi-
fra se medesime e ancora per la rena, tutte si disciolsono. breme, 76
non come le stelle del cielo o la rena del mare. idem, 10-95:
tingerlo che fa in tal colore non la rena del fondo, ma un sottilissimo fior
. e guarda non la stemperare con la rena di mare che la farebbe troppo seccare
poi pigliare la calce con pozzolana o rena vagliata sottile stemperata liquida ed alquanto grassa
asciugamano che bice aveva già steso sulla rena. -in partic.: tendere fili
148: la terra sua è tutta rena e sterile. machiavelli, 1-i-127: perché
come verbigrazia la ghiaia sarebbe, la rena e simighevoli, o pure le macìe de'
con questo or con quello e manda la rena in aria. g. gozzi
feminetta per ventura suoi stovigli con la rena e con l'acqua salsa lavava e facea
n. ginzburg, ì-460: cenzo rena adesso che aveva la radio passava la sera
io, per meritare, vi missi rena, a me crudele e strana. bellincioni
/ ancor, li piedi ne la rena arsiccia; / ma sempre al bosco tien
sciata. soderini, i-204: quella [rena] sarà a proposito... che
, 1-ii: quanto alla bontà della rena è da sapere che quella, la
per vincere la resistenza che oppone la rena. -stringere fra le mani o nel
il primo intonaco di calcina fatta con rena grossa. gozzano, i-704: la casa
. carradori, 2: la calcina con rena fine e gesso da presa, cioè
diabolico li trovò fondato in su la rena, non solamente il percosse, ma
boccaccio, viii-3-165: dice che la rena s'accendeva come esca, da quelle
iacopone, 58-18: omo che 'n rena mobele -fa granne edificata, / subito
fa'sublimare con del uoco di rena dell'arsenico con un peso uguale di sale
lento / dell'acqua che succhia la rena, / dal mare nebbioso un lamento /
schiume anche dal fondo / stride la rena: e qua e la si vede /
e con polvere di marmo, o rena fine. manifesti del futurismo, 5:
di stagnante / umide trae dalla sugante rena. spallanzani, 4-i-341: è leggiero
pezza. leonardo, 2-51: togli rena molle e fanne un suolo sopra i detti
, di belletta, di ghiaia e di rena, l'uno sopra all'altro alternamente
, gli arbori svelle, / e la rena del mar caccia a le stelle.
, quando portava il suo corbello di rena in spalla, arrancava in modo che sembrava
e con polvere di marmo, o rena fine, per mezzo di pennelli, capecchio
peso di calcina, 3 some di rena, gabella e vettura, ispegnatura e recatura
al gusto quando son ben purgate dalla rena. romoli, 245: telline, concole
/ tanto il calore e la giacente rena, / che natura vi perde le sue
troppo, anderebbe corretta col mescolarvi della rena di tufo disfatto. lastri, i-99:
suoi tempi, tenne scuola in ci- rena, ed ebbe per discepoli platone e teeteto
di belletta, di ghiaia, e di rena, l'uno sopra all'altro alternamente
? n. ginzburg, i-456: cenzo rena le aveva offerto un termos, ma
sono necessarie. savonarola, iv-91: la rena è terra infruttuosa, sopra le quali
de'monti; o dorsi di strati di rena e creta delle colline, scompaginati,
di creta, di terragilia, di rena, di ghiaia. = comp
di stabilire lo cor toe a cosa ti rena sovra deo. savonarola, 56:
, 12-5-304: questo fiume porta buona rena... ella è di grana scura
a. cassola, 4-239: la rena era terrosa e disseminata di rifiuti.
da un esempio di due monti diseguali di rena, dei quali dite voi che più
n. ginzburg, i-424: cenzo rena e anna si sposarono nella piccola chiesa
amore. pea, 8-77: nazza- rena non è così tetragona come credevo. bernari
. n. ginzburg, i-545: cenzo rena si metteva a parlare in tedesco e
non era che tomboli e cavalli di rena. targioni pozzetti, 12-4-272: rasciutte
tra lor le peccatrici / tal per la rena giù sen giva quello [il fiumicello
ginzburg, i-416: anna e cenzo rena correvano verso la città, c'era
udì un tonfo sordo, come fa la rena traditora allorché fa pancia e si sventra
altra sponda, sulla lingua sottile di rena bianca che la bocca del fiume aveva
tragittano le coma in voto e spargono la rena co'piedi. bresciani, 6-x-21:
d'aziobuti, 1-377: sabbione è rena grossa e piena di pietrelle picne da
coline, ma quella era rena sottile e sanza pietre; ma impropriatransurànico,
di terra sottile, o di pura rena, cagiona delle sorgive, da cui sono
. cavalca, 20-00: vedemmo per la rena le vestigie del tratto d'un dragone
si mostrava per lo suo tratto nella rena, era bene come una grande trave,
d'isolette, scogli ciechi, schienali di rena, e ru- picelle, che spuntano
seco un turbine di cavallette o di rena infeconda. d'annunzio, i-m: va
q-205: per la fatica di camminare sulla rena le tremolavano il petto e le cosce
nella nave molte ietre, e metteci rena e cose che l'aggravano,..
in branchi numerosi, cercando i vermi nella rena molle o ira i fuchi gettati sulle
. n. ginzburg, i-512-513: cenzo rena non poteva rallegrarsi e trionfare, perché
: l'altro, ch'appresso me la rena trita, / è tegghiaio aldobrandi.
terra è bona: / doe parte rena e terra una / tuta inseme mesedata /
xxx-10-91: indi dolenti in su la trita rena / che mi facea di sé novelle
alberi discorrono col trito / mormorio della rena. -caratterizzato da passi brevi,
poi c'anegàsseti, -trobàrati a la rena / solo per questa cosa adimpretare:
la notte serena / ulula ai pozzi la rena, / da'rosei cieli di roma
tufo... non è altro che rena rovina, distruggerlo. -anche:
presioze. bonavia, 374: item per rena, cotani et aregatura di tufi e
, i cui denti son fatti di rena di quarzo e vetrina. 2
spingeva / tonde frangenti a'tumuli di rena. d ^ annunzio, iii-1-1027: sopra
sanza tempo tinta, / come la rena quando turbo spira. g. villani,
sulla pietra, l'altra in sulla rena, alle quali... egualmente vennono
s'aggirava per quell'aere, siccome la rena s'aggira al turbinio del vento.
sanza tempo tinta, / come la rena quando turbo spira. boccaccio, viii-1-242:
, i-434: aspettava sempre che cenzo rena scendesse in piazza per parlare in turco con
. montale, 3-197: scende sulla rena una vecchia ossigenata che si tira dietro un
, conv., iv-i-8: se quanta rena volve lo mare turbato dal vento,
le coma in voto e spargono la rena co'piedi, i leoni fremiscono. cavalca
cn'io viva. -zappare in rena: v. rena1, n. 7