aquile tonanti, / che vincitrici fero il ren vermiglio, / portaro un dì,
faccia degli amici, che potrò coi benefici ren dere agiati e sempre più
e indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi
[le serpi] ficcavan per le ren la coda / e il capo, ed
tr. (ammollisco, ammollisci). ren dere molle, morbido,
di selva antica / che se stessa nel ren pinge e vagheggia, / or che
selva antica / che se stessa nel ren pinge e vagheggia, / or che il
aquile tonanti, / che vincitrici fero il ren vermiglio, / portaro un dì,
antica / che se stessa nel ren pinge e vagheggia, / or che
(clarìfico, clarifìchi). ant. ren dere chiaro, limpido.
legate; / quelle ficcavan per le ren la coda / e il capo, ed
tr. (còmplico, còmplichi). ren dere confuso, intricato,
a ortaggio per la massima parte, si ren deva necessaria la concimazione della
plina ecclesiastica, all'amministrazione delle ren amministratori apostolici, coadiutori e
altre, per alterarne la natura e per ren derle adatte solo a particolari usi
sponde, / con tributo d'argento al ren deriva; / qui fa un'ombrella
consiglio, mantenga la propria dignità intera, ren dendo non più che il
ant. diminuizióne), sf. il ren dere minore, il diminuire
tr. { disparéggio). ant. ren dere diseguale, diverso,
aceto, se non per dispietatamente imbrattarlo e ren derlo oscuro e difforme.
namente alla concessione dello statuto, che doveva ren che trovansi in mezzo di
fico, eroi fichi). letter. ren dere eroico, rendere capace
fondo; / ché, se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io
legate; / quelle ficcavan per le ren la coda / e il capo, ed
api domestiche, che cattura paralizzandole, ren dendosi in tal modo dannosa
fondo; / ché, se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io
nella sua foce, / e il ren si asconderà nel proprio fonte. caro,
condotta del clero distrettuale, di cui deve ren bestiuola...,
(gentilisco, gentilisci). ant. ren dere gentile, ingentilire.
gozzo anigrottol contraffece, / e ne le ren giraffa m'assomiglia. ristoro, xxviii-1001
.. altamente stupea,... ren dendo grazie a dio glorificatore
cino, /... / sul ren leggi glosando in sua vecchiezza, /
mal non ha gotta / né di ren né di gotta. sacchetti, 161:
rendere feroce e crudele come una belva; ren invece del semplice 'notte
agghiacci e induri, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi
: la bassa [germania] lungo il ren tutta s'intende. 32
invigóro). ant. e letter. ren dere forte e vigoroso sia
/ e il vino colora / del limpido ren. -di animali. d.
il regai fianco ornato, / diss'al ren picciol l'appennin silvoso. arici,
agghiacci e indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi
coda tra 'mbedue / e dietro per le ren sù la ritese. sacchetti, 31-97
: ditelo, selve, al picciol ren vicine, / selve che ministrate al
e trito / aggia il mosso ter- ren. palladio, 1-7: se si ha
tr. (moviménto). animare, ren dere gaio, allegro o
, xxxv-1-564: ognucan'om se guarde qe ren dito no porte, / qé lengua
lo sviluppo del movimento sindacale tendono a ren dere sempre meno importante la
questo è il saggio consiglio; niuno sul ren si serbi / di questi, alti
depositino terra e impedire che faciano danno, ren dendo più alte o più
divisor del mondo / vèr quel ter- ren cui vedi in lungo esteso / unir due
pendice / salìa d'un fabbro naza- ren la sposa. cattaneo, iv-2-104: venuta
elastomero, ne accelera la plastificazione, ren dendola più efficace.
colli, / fra cui l'italo ren tacque conduce. pindemonte, ii-74: volge
forzi raggio lo podere, / contando mio ren ovato desire / tutto en vostra laude
discioglie, / toma e ripassa il ren su torme pnme. stampa periodica milanese,
, / che nell'istro e nel ren si lava il piede, / macchiar per
interferenze, che possono essere tanto forti da ren dere inintelligibile il segnale,
. ricci-signorini, v-350: vino del ren..., / dona i pensier
di fangose rane / nobil cantor sul ren la lira apprende. 3. region
. dal fr. ant. renterie 'ren dita '(nel 1338
giovanetti, i-79: cinzia, cinzia del ren, colei che finge / la ritrosa
il regal fianco ornato, / diss'al ren picciol l'appennin silvoso. della casa
/ là ove poggiarsi non ragion con vai ren. petrus de vastore, 59:
, 59: no lu far bangiar per ren del mon entro che agìa encomensat a
agìa encomensat a volar, car non es ren che tant fassa salvar un ausel com
solelg. = provenz. re, ren, dal lat. res 1 cosa '
tardo renalis, deriv. dal class, ren renis (v. rene).
del trecento, 97: 'hic ren -nis 'id est lie regni. libro
avean legate; / quelle ficcavan per le ren la coda / e 'l capo,
: la 'spiegazione 'servirà talvolta a ren dere indulgenti verso i singoli
renio -ónis, deriv. dal class, ren renis (v. rene);
. l. cassola, 212: dal ren, da l'istro, dal tamigi e
le sparte / semenze in rio ter- ren far trista prova. -
coda tra 'mbedue / e dietro per le ren sù la ritese. -stendere di
renìo -ànis, dimin. del class, ren renis (v. rene).
, i-13-188: deserta riva, che il ren scalza e bagna / tra salci e
suo corso comincia, / e dove il ren ne l'ocean s'annega, /
petrarca, 171-6: poria questa il ren (jualor più agghiaccia / arder con
da debora e barac, cantarono questi in ren desimo non valere, che
, / e l'istro e il ren, spirando ira e cordoglio, / scuoter
e indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi strisci
alcuno. loredano, 1-14: la morte ren de tutti uguali, né
1-xxxii-269: dal viso al cui se- ren noia si sface / scende una dolce e
latine:... qui si adagiano ren neppure tanto, direi persino
di smorzature con cui lo scrittore aveva saputo ren dere, attraverso i suoi
. ricchi, xx-1-268: se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io
poi farla conoscere agli altri per induigli a ren dergli il debito onore,
, i-203: però convien che un le ren ti spazzi. -spazzarsi la bocca
: o alma eterna sotto un ter- ren manto, / perché no allumi tu mia
agghiacci e indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi
vettural feroce, / e sul ter- ren precipitò d'un salto. 4-5
, prendemmo la via / per lungo il ren, dove trovammo olanda, / ch'
ricchi, xxv- 1-268: se 'l ren fosse vino o ver minestra, / io
frugoni, i-12-296: quella, del picciol ren supremo vanto, / donna eccelsa vedresti
e indure, / correr su 'l ren le villanelle a stuolo / con lunghi strisci
latte per evitare che si danneggino o per ren derli inoffensivi.
= voce giapp., comp. da ren 'collegamento'e ga, var. di ka