. stefani, 1-15: romolo e remolo, come furono grandi ed allevati,
..., il ponte di remolo, che volgarmente si chiama pontremoli,.
: l'uno nomò romolo e l'altro remolo. ariosto, 13-24: era corebo
ancora udi'gridare: / -chi ha remolo, chi ha remolo? - / -oh
: / -chi ha remolo, chi ha remolo? - / -oh lì, oh
! oh lì, oh! chi ha remolo? - / -io n'ho mezo staro
) e della val di nievole (remolo), che è dal lat. remoràri
la nave scivola come un fuscello preso nel remolo d'una corrente. 2
ancora udi'dare: / -chi ha remolo, chi ha remolo? - / oh
: / -chi ha remolo, chi ha remolo? - / oh lì, oh!
r. oh! chi ha remolo? - / io n'ho mezo staro
dì x de dicembre, 1 staio de remolo. f. degli atti, 157
numero de la gente usava pane di remolo. g. f. achillmi, 145
di erbe salate e di pane di remolo macinato. inventario di alfonso ii d'este
avanzano ai porci, strozzapreti fatti col remolo. 2. agg. preparato con
da barberino, 201: non comperar pan remolo né vino / né sai né olio
più presso a la terra e veda- remolo più grosso; e sarà alora retrogrado,
a la terra, e veda- remolo piu grosso; e sarà alora retrogado,
saetta, schizando per le tempie di remolo, l'uccise. -sfrecciare (
la nave scivola come un fuscello preso nel remolo d'una corrente. 5
vezi diminutivamente si chiamaro fanciulli romolo e remolo, e come figli di marte furo
di erbe salate e di pane di remolo macinato e di farina, di garugli di