tutte le raccoglie: / batte col remo qualunque s'adagia. idem, inf.
ojetti, ii-833: sul taglio del remo ha sollevato una pianta acquatica dalle foglie
, tutte le raccoglie: / batte col remo qualunque s'adagia. vellutello [inf
inf., 3-111]: e col remo batte quelle che al montar s'adagiano
. marin. ant. fermare il remo con la pala in aria quando l'imbarcazione
). marin. legare il remo o il timone con il frenello.
, v'ha gentilmente dipinto romolo e remo con la nostra lupa. e. cecchi
con un palo / che gli fa remo, e con la vela regge / l'
azione delle trombe, e sui bastimenti da remo colle gottazze a mano. settembrini,
le braccia. 7. vela, remo; navigazione. dante, inf.
/ portaste ognun la vostra ala di remo. d'annunzio, iv-2-24: guardava
e già per me si piega / sul remo il nocchier brun / colà donde si
san francesco, o la vela e il remo. ambiare, intr. {
le sue finanze. palazzeschi, 4-101: remo... parlava poco,
un delfino, con quella schiena curvata dal remo e annerita dalla canicola. tozzi,
sdegna li argomenti umani, / sì che remo non vuol né altro velo / che
arista si rinnoverà. / noi falce- remo per moltiplicare. gozzano, 813: stagioni
avrebbe potuto arrancare con maggior lena sul remo, di quello che essa, china
l'arte; sì come vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento de
iotapata... ha le remo, se dio ci giudicasse e togliesse il
fogazzaro, 2-117: marina, deposto il remo di cui s'era fatta puntello,
. idem, 4-251: a san remo la stagione balneare, per quanto limitata
, 202: si usano certi vascelli a remo, che mi pare farne menzione se
per banco, ciascuno maneggia il suo remo. pindemonte, 24-155: non ti
tante dalla sua linea, tuffando il remo in dire zione quasi parallela
e mosse con un ramo d'albero per remo, che i bastimenti più artifiziati e
143): il barcaiolo, puntando un remo alla proda, se ne staccò;
se ne staccò; afferrato poi l'altro remo, e vogando a due braccia,
van sicure) egli ci guida con un remo in terra e l'altro in acqua
che spingevamo attorno con una pertica per remo. pea, 7-563: il barchétto con
crearne una nuova. se voleva vedere remo doveva andare a cercarlo lì. gramsci
e sottili, meglio che 450 legni di remo, e circa 50 navi e
e avvicinati, mossa da un solo remo a due pale { remo alla battana)
da un solo remo a due pale { remo alla battana), che si adopera
, tutte le raccoglie: / batte col remo qualunque s'adagia. idem,
pugni sul tavolino. -battere il remo, la voga: remare. -battere
se temo / qualche volta il tuo remo, / che va la notte e il
faremo; mal va la barca senza remo. idem, 1-240: bene fatto
palazzeschi, 4-177: gli occhi di remo, sormontati da sopracciglia marcate e lucide
vetro. palazzeschi, 4-210: per remo il tempo che dedicava alle donne era
, ii-1-12: numitore che tenea in prigione remo, già aveva udito dire com'egli
turbamento eia novità che la presenza di remo era venuta a creare nella famiglia capitando
, tutti li raccoglie: / batte col remo qualunque s'adagia. boiardo, 1-20-29
brattare, intr. marin. vogare col remo da bratto (usato in piccoli battelli
= napoletano brattà 4 agitare il remo nell'acqua '(v.
bratto, sm. marin. remo di coda, che viene appoggiato in
nell'altro che si fanno compiere al remo intorno a se stesso (ne risulta
(ne risulta un moto elicoidale del remo che spinge in avanti il battello:
202: si usano certi vascelli a remo, che mi pare fame menzione se non
persone per banco, ciascuno maneggia il suo remo. salvini, 23-308: quando ne
già per me si piega / sul remo il nocchier brun / colà donde si nega
e scrollava e dimenava il capo perché remo potesse capire che quella spesso spesso si
subito condanne, serviva sulle galere al remo, per potera que'c'han moglie:
il mio voglie, / che 'l remo pure un dì chiama a vogare. fagiuoli
; poi per forza, la serra- remo in camera con tua figliuola. lippi,
rara. varchi, 23-44: mostra- remo loro che i benefizi non siano maggiori per
va un uomo che rema con un remo simile ad una mestola da stiuma.
del ponte le anime riudirono la cadenza del remo; e lo strepito della festa parve
barcaiolo il quale, munito di un remo da spinta, dava direzione alla navicella
il cuoco venuto da un albergo di san remo a far la campagna estiva al 'cannon
stelle] con quella che è in un remo della nave detta canopo, contendono in
in un copano a sedere con un remo in mano, fingendo di vogare per
vogatori, che usano la pagaia o remo alla battana (ed è tipica delle
con quella che è in un remo della nave detta canopo, contendono in
grosso libro, e colla destra un picciol remo, e non altrimenti che un maestro
un delfino, con quella schiena curvata dal remo e annerita dalla canicola, con quella
e monta i rostri / scappato al remo e al tiberin capestro. cuoco,
due posti e pilotata da lui, era remo con la sposa...
rematore) dopo avere tirato a sé il remo. crescenzio, 1-50: in luogo
non si troverebbero nell'imbarazzo: san remo e il suo casino sono a due
ogni speranza. al casinò di san remo direbbero un capriccio della sorte. pavese
• guido aveva ora a poppa anche un remo col quale spingeva la barca con l'
due posti e pilotata da lui, era remo con la sposa... seguivano
quattro testimoni scelti fra gli amici di remo. 3. figur. e
perché anticamente a chi era condannato al remo si poneva in capo la mitera,
differenze che lo riguardavano da vicino, remo opponeva una serenità celestiale, fingendo di nem-
sopra un chiattino che veniva spinto dal remo di un barcaiolo che si chiamava tiberio
le palme de'piedi a guisa di remo sovente adoperando montava; quale col corso
battiture punita e costretta a battere el remo, idest, a vogare sì presto,
posto dei vecchi « righetti » e « remo » che, così familiari, erano
nel caicco ci staccammo a colpi di remo per abbordarlo. brancoli, 4-20:
barche, senza altra gente che da remo. novità, che fece bene intendere
questa predetta schiera s'aggiunse 10 re remo, ch'era dalla parte de'troiani,
a guisa di remo sovente adoperando montava; quale col corso
: -prendici per tua / gente di remo! - per compagni d'albero!
, ecc.). -condannare al remo: alla galera come rematore. -condannare
, 39-33: volson che condannato al remo fusse. bandello, 1-5 (i-65)
e sappia, e possa volere, col remo in mano, studiosamente operando, durare
sf. marin. disus. colpo di remo pedale *. che
altra in un copano a sedere con un remo in mano, fingendo di vogare per
per l'appendice mobile a forma di remo. copeògnati, sm. plur
di un piolo '(da x&rnj * remo ') e yvd&o <; 4
. dal gr. xó>k7) * remo 'e 7roó <; tcosó? '
mondo; e questa coppia furon romolo e remo. i. riccati, 1-276:
va un uomo che rema con un remo simile ad una mestola da stiuma.
cambiato molte cose a santa maria. remo, nella sua ascesa, aveva fatto
verga, 3-129: [menava] il remo adagio adagio perché la corrente non li
le palme de'piedi a guisa di remo sovente adoperando montava; quale col corso
a la borsa, ma fiorenza concia- remo noi sì che giamai no ce ne miraremo
mutar di programma. palazzeschi, 4-200: remo rappresentava un richiamo non trascurabile, era
7-69: al mare, a s. remo, s'era andata a bagnare da
. villani, 1-26: dappoiché romolo e remo furono cresciuti in loro etade,.
in prua e dando il tempo del remo, era il primo ad imporre certe crocchie
va un uomo che rema con un remo simile ad una mestola da stiuma. portà-
genova: non pochi erano mandati al remo. mazzini, ii-774: cerco, proscritto
villani, 1-26: dappoiché romolo e remo furono cresciuti in loro etade; per
decem * dieci * e remus * remo '). decisaménte, avv.
adoperando ogni or la vela e il remo. savonarola, iii-15: determinai con consiglio
a tanta infelicità, ma non lasce- remo di far cenno di alcune che più direttamente
fatti prigioni, e poi messi al remo: di che assai si rallegrarono i milanesi
, tutte le raccoglie; / batte col remo qualunque s'adagia. leone ebreo,
medico, se l'aria aperta e il remo non fosser per bastare a guarirlo,
ix-631: ch'io non veggo nel mar remo né vela / (così deserto è
me che con la vela e il remo / con la fiòcina e il ràffio servo
voglia con la desterità sua aggiungerli ancora il remo. ariosto, 807: ammonito e
. villani, 1-26: romolo e remo lasciata albania a numitore, edificaro prima e
per me, -diceva 'ntoni, menando il remo adagio adagio perché la corrente non li
cui remiganti meritassero tanto l'onor del remo, quanto que'tanti furfanti che registrerò in
palazzeschi, 4-200: il sarto di remo, poi, faceva per lui condizioni
sonsi dati a cristo, pigliate allora il remo della croce. castiglione, 262:
che non molto dilungi era di conoscere remo. s. caterina da siena,
qui ragazze vanno con ragazze (anche al remo una ragazza), e giovanotti con
li argomenti umani, / sì che remo non vuol né altro velo / che
, alassio, porto maurizio, san remo..., vennero senza alcuna resistenza
sappia, e possa volere, col remo in mano, studiosamente operando, durare
sì fatte regole poi misure remo le immagini fantastiche..., talora
farà bene. bontempelli, 7-155: remo non ha fatto che apparizioni sempre più distratte
di roma in italia da romolo e remo, fratelli, fatta fue. dante
loro forte, e in quanto a remo sappiamo bene, oramai, dove arrivassero
avere magnifica vista. baldini, 3-10: remo non l'avrebbe dovuta fare quella partaccia
o da guerra, a vela o a remo, con due ordini di 25 remi
21-215: ubbidienti al fischio, assidui al remo, fedeli alla catena, animosi ai
perfezione fisica. palazzeschi, 4-354: remo era solo e nudo con delle mutandine
ogni fantaccino impara egualmente a maneggiare il remo, che il fucile; e così senza
possibilità del movimento e degli equilibri del remo. 4. posizione di un
solito. bontempelli, 7-65: tullia e remo si divertivano un mondo agli errori di
5-50: i francesi partiti da san remo, ed occupato porto maurizio, salivano
s'ode voce, né tonfo di remo, né romore alcuno. la vita sembra
del mio bel regno erede / col remo essercitar l'onda marina. faldella,
c. boito, 276: presto il remo gli principiò a pesare: diceva che
? ora a poppa anche un remo col quale spingeva la barca -trarre
, / in fra il canapo e il remo, / stropicciare 'l fazzoletto, /
e per figura; ma allora vede- remo a faccia a faccia. savonarola, iii-35
4-200: il sarto di remo, poi, faceva per lui condizioni
e abbandonata. palazzeschi, 4-218: remo conosceva di fama la signora che lo
fanciullescamente trattato. palazzeschi, 4-111: remo, per la figura e la serietà
impiegato più cemento per fare terrazze a san remo che per tutta nuova york.
cuoco venuto da un albergo di san remo a far la campagna estiva al «
corrente del fiume latino / sentiva il remo divino. ungaretti, iv-55: mio
legno di noce: -per menare il remo bisogna che le cinque dita s'aiutino l'
accorse che pochi uomini eran ben fatti come remo, tanto che guardandolo provò per la
e '1 buon quirino / col frate remo il mondo in cura avranno, / allor
: ubbidienti al fischio, assidui al remo, fedeli alla catena, animosi ai pericoli
chi ci aspetti, reste remo a ragionar con costoro. tasso, 15-2
, iv-2-546: i moti del mio remo... a quando a quando
ix-631: io non veggo nel mar remo né vela / (così deserto è l'
voga... ma il piccolo remo / non fende le vie del mistero,
uno sforzo supremo / cade sopra il remo infranto. pascoli, 955: schiere di
del canale, quando al maneggio del remo eretto un dei bracci, e inclinato
n'andammo, / tu per ferrarvi un remo, io per comprarvi / degli ami
ferrata prora, e non l'imbianche il remo. marino, 232: tonate,
un banco gli fusse e scettro un remo. par ini, 506: corre alla
ciuole violette. palazzeschi, 4-113: remo... incominciò a guardare la
, senza coperta, velocissimo, a remo, usato da'veneziani per la caccia degli
che pochi uomini eran ben fatti come remo, tanto che guardandolo provò per la
.: la correggia che lega il remo allo scalmo. dizionario di marina,
folletto ', cordicella per assicurare il remo al bordo; comunemente * filossino '.
nave e dall'altra era legato al remo; nelle imbarcazioni classiche permetteva di manovrare
di cuoio, intorno al ginocchio del remo, somigliava alla pelle del soffietto o
serve a sostenere il ginocchio del remo, senza l'impaccio dello stroppolo.
2. region. lunga pertica usata come remo per guidare le imbarcazioni in acqua poco
partic.: sostegno alto e curvo del remo delle gondole e di altre imbarcazioni venete
e sottili, meglio che 450 legni di remo e circa 50 navi e galeoni.
armò quante barche vi erano a un remo o due: provide forza di batelli,
6-120: si risaliva a forza di remo la corrente sotto i ponti.
e'farà forza di vela e di remo, / ché vincere o morir qui
marineria italiana si componeva di vascelli a remo, la ciurma, necessaria al palamento
o prigionieri di guerra, messi al remo; buonavoglia, o gente disperata,
era così fosforescente che ogni colpo di remo levava lunghe fiamme bianche. soffici,
, iv-2-1292: la fosforescenza mossa dal remo nel rio pareva vi si propagasse e
empirsi, e rinovar l'esempio / di remo incauto sprezzator del fosso?
: 'frenellare', mettere il frenello al remo,... al timone, all'
3. marin. cappio del remo; stroppo (e, in senso
guglielmotti, 740: * frenello del remo ', quel doppino col quale si
quale si allacciava nei grandi bastimenti da remo il giglione del remo alla pedagna colla
grandi bastimenti da remo il giglione del remo alla pedagna colla pala fuor d'acqua,
di bronzo a becco d'aquila, un remo e un ràffio sono sospesi alla fronte
. gadda, 7-258: [romolo e remo] li raccolse fau- stolo, sampognando
ogni fantaccino impara egualmente a maneggiare il remo che il fucile. c. gozzi,
contro la solida schiena di cuoio di remo e socchiudeva gli occhi nel fuggente barbaglio
g. villani, 1-26: romolo e remo... congregarono ladroni e fuggitivi
, mio dio? non è forse il remo, questa macchina semplice, questa leva
ipocriti da questi cattivi, pigliate il remo della croce e remigate in questo vento contrario
il vogatore... strappava il remo insensibile come un animale che tiri un
di una galera, i quali difendono il remo dallo scalmo o dalla scalmiera e
sottili, meglio che 450 legni di remo, e circa 50 navi e galeoni.
flauto. 2. pena del remo che veniva inflitta ai colpevoli di particolari
galea: essere condannato alla pena del remo o alla prigione, all'ergastolo.
-da galea: degno della pena del remo o dell'ergastolo, della prigione (
dalla galea: liberare dalla pena del remo; far uscire di prigione. della
alla galea: condannare alla pena del remo o all'ergastolo, alla prigione.
. pure... corno uomo de remo fu con gli altri insiemi priso,
, con la catena al piede ed il remo alle braccia, fu condotto alla vallona
; chi era condannato alla pena del remo sulle galee. francesco da barberino
quanto vi si scontava la pena del remo). rinaldo degli albizzi,
, 413: 'galloccia da remo ', dicesi anche una sorta di galloccia
toccoe l'animo di numitore, avendo remo in guardia, e avendo udito ch'erano
,... il manico del remo, ribaltando,... la rovescia
intelligenza vivace. bontempelli, 7-130: remo è troppo geniale per la sua età
capo! -gente di remo: galeotti, ciurma. d'annunzio
: prendici per tua / gente di remo! 9. gli infedeli
: degneve... che ve sia remo del vostro burchielo, aut vero imprestarme
le ghirlande di luce che creava il remo nell'acqua da presso cinsero gli angeli
qualcosa per aria. palazzeschi, 4-206: remo si era scelto un giannizzero, un
d'annunzio, ii-674: il giglione del remo ai raggi obliqui / lucea.
. marin. parte centrale e cilindrica del remo, che si appoggia alla palchetta o
guglielmotti, 798: 'ginocchio del remo ', quella parte di mezzo del
', quella parte di mezzo del remo rigonfia a nocca, dove si allaccia lo
stroppo dello scalmo e sulla quale il remo stesso si equilibra e giuoca.
, 7-35: -bisogna che il remo abbia gioco -ripetè più di una volta
5. marin. impugnatura del remo (ed è così detta specialmente se
. crescenzio, 1-247: viene [il remo] a spingere la galea innanti,
roma e altrove sono condennate a duro remo della corte: solo affine che talmente
e crudele, / che de brancar più remo non ho nervo. savonarola, iii-218
. pascoli, 660: il vecchio remo / scabro di salsa gromma,..
godiglia, sf. marin. remo a pala, ruotante sulla testa di
mori... quella notte vennero a remo sordo per tagliare le gonfine de'navili
e la manovra con un solo lungo remo sistemato di fianco a poppa (e
elegante gondolétta e in tre colpi di remo si allontanò solo solo da quella malaugurata
sm. rematore che manovra l'unico remo della gondola, stando in piedi sul
al canto del gondoliere che col suo remo rompea il silenzio e la calma dell'oscura
: la scia e il gorgo fatto dal remo splendevano. -per estens. turbine,
un sandalo marcito; e un mozzicone di remo, una forcola consunta, una gottazza
carletti, 202: certi vascelli a remo... li chiamano « ca-
: sono [le galee] gravi al remo. varano, 4: un pensier
tondo riformato: / gridan le spalle sue remo a livorno. note al malmantile,
3-51: 4 gridan le spalle sue remo a livorno': ha spalle così grandi,
desiderate a livorno per mettere a un remo di galera. carducci, ii-1-50:
: -il resto mi so io. un remo di trenta piedi! -peggio.
di grisèllo, e una barchetta con uno remo. de marchi, i-iio: una
di arti toracici a forma di remo, adatti a scavare la sabbia
eroe divino in una forra / selvosa il remo suo piantò, la lieve / ala
quel cappellaccio che usano i marinari al remo, quando piove, con larga tesa
di non aver a giucar poi di remo. zucchetti, 88: avessimo il mare
le due armate, la grossa di remo e la sottile per la laguna, e
giovane, 9-74: via manigoldi, un remo / vi guarrà d'ogni male.
ivi ordinata e guernita di ciurme da remo. caro, 1-608: con diece e
il nocchiero irsuto / guata steso sul remo e il ciglio inarca. aleardi,
un tratto la vela, prese un remo... e fe'saltar in acqua
ii-872: schiavi alla mola, schiavi al remo, schiavi / al carico, sepolti
: ma pur solcando batterò 'l mio remo / per venir all'amata dolce riva;
1-41: ieraticamente a cadenza / batteva il remo. lucini, 43: povere gonne
vero tale decrescimento, sa remo tutti senza dramma d'ingegno, inasiniti,
pala; spingere con la pala del remo. f. f. frugoni,
più impetuoso che paziente nell'impalare col remo nella barca le ombre perdute.
arrivarono altri impronti, / gente da remo o pur da farne i fuochi. carducci
l'arte: sì come vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento
acqua col suo ferro ad ogni impulso del remo. -ant. pulsazione (con
frugoni, i-10-167: mi si spezza un remo de la barca / mentre sto a
onde il cigno 1 del piè fa remo, il collo inarca, e fende /
ancora nelle solite incertezze, se dove- remo aver guerra o pace. marini, iii-43
con certezza assoluta. remo quello convenirsi con giove, che non inconvene-
divino in una forra / selvosa il remo suo piantò, la lieve / ala incrostata
con affrettar le palate dell'incurvabil remo, che fendeano quell'acqua tetra.
'nforni, / vo'che diventi un remo, scellerato. i. nelli, ii-8
, 19: infornando migliacci con un remo, / sonar tutte a martello le
.]: 4 infrenellare', fermare il remo colla pala in aria, acciocché non
è a cura / la fatica del remo: il terzo, astuto / tessendo
/ è un bel, tornito, ingentilito remo. g. capponi, 1-i-472:
: comando ai vogatori di tenere il remo in mano, e pronti col piede
, 956: invan si muove il remo, le sarti, il velo e gli
a centro, in qualsivoglia bastimento da remo... la misura nei palischermi comuni
, iii-1553: voi 50 omeni a remo, uno calafado, uno remer, 5
fabricare in arli dodici vascelli grossi da remo. f. corsini, 2-449:
, armò quante barche vi erano a un remo o due; provide forza di batelli
zuccherino. bizoni, 198: san remo fa moscatelli buonissimi al pari di taggia
custode inesorabile, / ferma l'avaro remo / che il pigro, irremeabile / stagno
il nocchiero irsuto / guata steso sul remo e il ciglio inarca. de amicis,
l'arte: sì come vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento
ii-344: si condanni all'esilio, al remo ed al laccio chi usa violenza a
mancue, che sono vascelli di remo, grandi e piccioli. idem [castagneda
per banda, con 6 rematori per remo, in uso tra i commercianti.
, e molto riposo. significa tirare il remo a lunghi intervalli a lunghi tratti.
): il barcaiolo, puntando un remo alla proda, se ne staccò; afferrato
se ne staccò; afferrato poi l'altro remo, e vogando a due braccia,
, si può moderare nei vascelli da remo ed arbori latini, mettendo minor vela
, 9-74: via, manigoldi, un remo / vi guarrà d'ogni male.
gli argomenti umani, / si che remo non vuol né altro velo / che
a ciò che sappi si guidar lo remo, / che la tua barca non rompa
sera » o premi mussolini, san remo, venezia, firenze, cervia, ecc
ora... per levare gente da remo. algarotti, 1-v-183: gli diede
-nel canottaggio, azione con cui il remo è sollevato dall'acqua e nuovamente disposto
e levigato / quanto ginocchio di buon remo attrito / contra lo scalmo. govoni,
quella scena. palazzeschi, 4-148: remo... giunse con una chiosa intorno
quand'ei li guata / e dal liburnio remo invocata / la man lor applica,
, che fa 4 re, amo, remo, roma, ermo, orme,
longus * lungo 'e da remo (v.), come calco del
sospensive della balbuzie, l'avventura del tenente remo ganna. 8. prolissità (
4-216: soltanto quando apparivano le beghine remo tirava di lungo senza neppure voltarsi.
nel vogar sui campi, nell'adoperare il remo dov'era luogo da vanga, nel
, la lupa avrebbe allattato romolo e remo e dove avevano il loro centro le
e condannati alla galea, per tirar il remo, in satisfazione di sua errori.
, 18-30: -vuoi che venga io al remo?... -no, no
marte, dié alla luce romolo e remo. -non avere cuore, non
/ qui si ribatte il mal tardato remo. fiore, 161-11: ond'è
, l'aveva ridotto al banco e al remo. ghislanzoni, 11-164: i biografi
, le vele, l'ancore, il remo, che ci è un nocchiero che
del canale, quando al maneggio del remo, eretto un dei bracci e inclinato
pezzi di legno inchiodati sul girone del remo, che servono ai rematori per tenere
ai rematori per tenere più fortemente il remo che. debbono muovere. guglielmotti,
ferro, chiodati di costa al braccio del remo, dove la ciurma metteva le mani
pigliava, teneva e mandava il grosso remo di galera, cui non avrebbe altrimenti
o legno) aggiunto al girone del remo a fine di apporvi le mani.
, di marca tedesca. -parte del remo che viene impugnata dai rematori. -
[tommaseo]: il manico del remo, ch'è la sua parte rotonda,
manico del remo': quella parte di esso remo che si stende dal fulcro al giglione
/ -volgi man, guard'al tuo remo. pulci, 6-41: orlando al suo
o, al più che sia, un remo. salvini, 14-161: non marchiar
da spada, da marinarezzo e da remo si morirono. s. foscarini,
de lasta, bonissima marinera, e del remo poche galle li anderano avanti.
iniziatico, padre di romolo e di remo, e successivamente identificato con l'ares
la vestale rea silvia partorì romolo e remo dopo essere stata fecondata da lui, e
. 5. scalmo (del remo). quarantotti bambini, 13-20:
menommi, poi, dove passammo a remo / ed entrammo tra'neri, mauri
- mano, i'ti dico, al remo. / - eccomi. -e
musici egregi / metodizzando al tuo picchiar col remo. / - musici? -
verga, 3-13: per menare il remo bisogna che le cinque dita s'aiutino
boccaccio, viii-1-253: * batte con remo ', cioè con quel bastone col quale
nave, il quale i marinai chiamano 'remo '. epigrammi laiini volgar.,
romolo, per la morte di remo e di tito tazio, meritare iscusa e
ingiusta cagione disiderare, le maritate lasce- remo a'loro mariti e prenderemo dell'altre,
giovine aveva preso lo strumento [un remo] e si disponeva a maneggiarlo, «
, i-52: non di remo già plebee e false quelle parole che,
grisello e una barchetta con un remo... giunto quivi cesare, dà
, si può moderare ne'vascelli da remo ed arbori latini, mettendo minor vela
': specie di militar naviglio da remo, che si distingueva dalle grandi triremi
: dimensioni ridotte, rematori scapoli e remo sensile... così le mezzegalere
vele latine e un rematore solo per remo. i rematori erano scapoli. negli
casa qualche cosa di irreparabile, che remo avesse messo in mezzo una giovane.
uso aggettivale. palazzeschi, 4-227: remo non rispondeva e aveva tutta l'aria
/ che, infornando migliacci con un remo, / sonar tutte a martello le campane
? 'muscolare 'e xcótct) 'remo '. mioedèma (mioèdema)
in vertù, e noi la che- remo in vizi; ed è in de le
misto alla ciurma vile, / esercitasti il remo. fantoni, i-54: era ornai
scope e dalla mitera ed egli dal remo. g. m. cecchi, 1-1-300
giglione sul fulcro allo stroppolo, perché il remo da se stesso si prolunghi sul fianco
multi-, da multus 'molto') e remo (v.), sul modello di
una fila per banda, un uomo per remo. tramater [s. v.
'solo, unico 'e da remo; voce registr. dal guglielmotti e dal
modo che il peso del corpo gravi sul remo. pantera [tommaseo]:
sul banco all'indietro e traendosi il remo al petto con grande arrancata. dizionario
banco dopo aver tirato a sé il remo, con una cadenza ritmica con cui si
li-3-459: sono [queste galee1 gravi al remo, poiché anco li galeotti montano poco
per legature provvisorie, per stroppi da remo, ecc. -ciascuna corda della
l'arte; si come vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento de
ciurma, ed erano essi stessi gente da remo, buonevoglie o forzati di confidenza.
ii-872: schiavi alla mola, schiavi al remo, schiavi / al carico, sepolti
: schiavi alla mola, schiavi al remo, schiavi / al carico, sepolti nelle
di faustolo e il murello cavalcato da remo, la città di romolo non sarebbe
. marin. sostegno alto e curvo del remo delle gondole e di altre imbarcazioni venete
xótttk -rb (ìtjpa. 'dal remo al tribunale '. forteguerri, 11-1:
napoli. fenoglio, 1-7: disse remo che gallesio meno di un'ora fa
nella quale si appoggia il ginocchio del remo. guglielmotti, 1125: 'nàtola '
alla quale si mette il ginocchio del remo, senza scalmo e senza stroppo.
natola si chiude con le falche. il remo vi nata o nuota. = voce
[tommaseo]: le navi da remo erano delle navi lunghe. furono di
/ che non avea timon né quasi remo. s. caterina da siena, v-272
tutta forza '. -navigare a remo: facendo procedere la nave a forza
serdonati, 9-273: navigando a remo lungo i ripari de'nimici, che
del bastimento. in tal caso, a remo e a vapore si fa cammino uguale
). pasolini, 1-131: remo interruppe la discussione intellettuale che aveva con
: lo schiavo non si curva sul remo, se non a colpi di nerbate.
della porta, 7-70: vi porrò al remo con cinquanta nervate di entrata il giorno
e crudele / che de rancar più remo non ho nervo. mantuano dannato,
marte in terra e con netunno al remo, / governatore e dell'onde e
/ e fia gran senno, ché non remo o vela, / ma gl'inchiostri
irsuto [caronte] / guata steso sul remo e il ciglio inarca. graf,
chi più sa? nessun vuol porsi al remo / in questa nave, ed il
e sappia e possa volere, col remo in mano, studiosamente operando, du
, / e l'armi e '1 remo e la sonora tuba / al monte appese
. carducci, iii-3-102: marce- remo a nostra donna. mitriati e porporati /
di scalmo per evitare lo sfregamento del remo contro il fianco di un'imbarcazione.
scalmo che serve di cuscinetto, sotto il remo per difesa del capodibanda dallo sfregamento del
per difesa del capodibanda dallo sfregamento del remo stesso. 6. dimin.
voce dotta, comp. da nove e remo (v.), sul modello
: dio ha numerato quanto el tuo remo debbe durare ed è finito el tempo
è mal- chuth, il quale è remo et impero, e significa giesia,
molti dei naufraganti, appigliandosi a qualche remo o pur ad altra reliquia della
è di forma rotonda, che romolo e remo furono nutricati da una lupa, e
alla lupa della leggenda di romolo e remo. caro, 8-982: v'avea
dove nutricati furono [romolo e remo] sotto il monte palatino, per conforta-
co'luoghi donde siamo, e oblighe- remo le nostre teste che combatteremo tutti il giorno
le gambe, / già siede al remo, e se tu arrivi guarda ».
: oltre! o con vela o con remo / rinavighiamo il profondo. -per
l'oscurità, ciascuno / prendeva il remo, ed alle sparse case / tornavan
-marin. ant. omo da remo: vogatore. dizionario di marina [
spalla 'e tcxìtt) 'pala del remo '(collegato a izkrvvx, '
con un movimento ondulato di gente al remo. -fluente, scorrevole. de
. romei, 3-492: il moto del remo, che sospinge l'acqua allo insù
, 956: invan si muove il remo, le sarti, il velo e gli
ivi ordinata e guernita di ciurme da remo. -per estens. prescritto.
, traendo / al petto il lungo remo, il legno spinge. gualdo priorato,
così pure buono e non bello chiama- remo l'aere temperato, il quale, mentre
da otto vogatori, che azionano un remo ciascuno, e da un timoniere.
da 7t /) 8óv 'pala del remo ', forse per la forma del
. pagàia, sf. corto remo, con una sola pala, impiegato
botta, 9-ii-173: dato mano a quel remo, di cui i selvaggi si servono
]: 'pagaia ': specie di remo per condurre le piroghe. questi remi
: 'pagaia ': specie di remo usato dagli indiani per vogare sulle piroghe
-marin. estremità allargata e piatta del remo, sulla quale si esercita la reazione dell'
. -anche, ant.: il remo stesso; tavola che ha funzione di
stesso; tavola che ha funzione di remo. -pala a prua /: comando dato
di partenza, con l'estremità del remo volta tutta verso prua, verticale,
dall'acqua, e il girone dal remo impugnato verso poppa. g. visconti
. crescenzio, 2-2-247: è il remo un'altra lieva liberata nell'apposticcio et
. v.]: pala di remo è l'ultima parte del remo, più
pala di remo è l'ultima parte del remo, più larga e piatta, che
... quella estrema parte del remo che spianata ed allargata deve dare la
pala vuol essere proporzionale alla grandezza del remo; quella delle galere aveva quasi due
e strette, provviste di un solo lungo remo con una pala a ciascuna estremità.
2. l'azione utile di un remo o dell'intero palamento dal momento in
il movimento del rematore nel manovrare il remo. crescenzio, 2-2-253: il più
con affrettar le palate dell'in- curvabil remo. guerrazzi, 2-159: il capitano.
immergendo troppo o poco in acqua il remo. dizionario di marina [s.
vogatore che tuffa troppo o troppo poco il remo. -colpo dato nell'acqua da
. -nel canottaggio, colpo di remo di ogni vogatore o, anche,
parella. 2. mar in. remo con il girone sufficientemente corto perché un
manovrare una coppia (anche nell'espressione remo a palella). guglielmotti, 609
. 2. remare con un remo a palella. guglielmotti, 609:
. -estremità larga e appiattita del remo che viene immersa nell'acqua.
acqua. vannocoi biringucci, 9: remo... del quale la parte dai
. i buoni pescatori, la paletta del remo sospesa orizzontalmente sull'acqua.
usare le mani come pale di remo. arbasino, 9-147: salgono
... a grandi bracciate di remo s'avvicina alla riva. 2
le palme de'piedi a guisa di remo sovente adoperando montava. g. averani
4. letter. pala (del remo). d'annunzio, ii-783:
2. per simil. pala del remo. ugurgieri, 145: chiama [
piuttosto della schiena che è calamita del remo: ché, quanto alla pancia,
avrebbe potuto arrancare con maggior lena sul remo di quello che essa, china su
vi sono ancora cento quarantotto uomini da remo con il pane ed aspri ottocento per
di studio; grandi o piccoli, a remo, a vela, a vapore,
quelli. giovio, i-203: stampa- remo li disegni de camise, gabani, capuci
in prua e dando il tempo del remo, era il primo ad imporre certe crocchie
fagiuoli, 3-5-318: sta remo bene come due paperottoli. =
fondo non si può usare il remo), ragionava con noi. bel
, che si fissa sull'impugnatura del remo per impedire che l'acqua sgoccioli sulle
-rifl. bontempelli, 7-129: remo... stava prendendo a calci il
« addio agatina ». « oh remo, addio ». « sei sola?
parécchio2, sm. marin. remo di parecchio: ciascuno dei remi che
, traendo / al petto il lungo remo, il legno spinge. b. corsini
costruzione idraulica. -remo a pariglia: remo a palella (v. palella,
? quella dei parolieri di san remo? = dal fr. parolier
palazzeschi, 4-272: d'ora in poi remo si sarebbe regolato nello spendere, avrebbe
ad ogni scuriata e ad ogni colpo di remo. 5. ittiol. pesce
lui nel pecoreccio e torne remo al nostro kipling.. ant
..: pedagna del banco da remo. -nel tornio del vasaio,
pesa e mi fa male peggio che un remo da galera. pasolini, 1-44:
la granata in mano venne dov'era remo e dette un'ultima spazzatina, pelle
. crescenzio, 2-2-247: è il remo un'altra lieva liberata nell'apposticcio e
polo, e l'altre erano al remo. = dal fr. ant.
638: * pentecòntero ': bastimento da remo, mosso da cinquanta pale, cioè
'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo '. pentecostale,
'e dal tema di èpéaato 'remo, vogo '. pentére,
46: io con gli miei percote- remo agli arabi. m. villani, 7-15
guglielmotti, 1280: 'perineo': filiera, remo e rematore del quart'ordine al di
, servono infelicemente con la catena al remo in armata. b. davanzati, ii-136
: quella palude, che sosteneva il remo e dava il pesce, oggi sostien l'
lei, è acre e petulante con remo, gli diminuisce i soldi dello spillatico,
impudica tua madre ti educava / al remo allor, col piccol lucro infame / ond'
cui converia più che la penna un remo, / che mangia rabbia per poi
piccolo bastimento, da vela e da remo, agile e veloce, usato per la
/ è un bel, tornito, ingentilito remo: / la ribellata ciurma in lei
è andata per qualche giorno a san remo. rebora, 65: se tenace mino
). spingere una piroga azionando il remo. -per simil.: pedalare ondeggiando
]: piscatorie erano piccioli navili da remo, usati nella pesca; ma alcune volte
pitocchi gli capitavano alla mano ad essercitarsi al remo, ivi spesandogli alla firentina. marino
piatta2, sf. ant. pala del remo o del timone. guglielmotti,
, 663: 'piatta': la pala del remo o del timone. =
gr. 7toxu <; 'molto'e da remo (v.), sul modello
famigliar si vuole. palazzeschi, 4-193: remo frugava in dispensa per scovare qualche cosetta
barca di pescatori a vela con un remo solo, se bene ce n'erano otto
vagabondi, tutti quelli che saranno atti al remo..., con la qual
ma fossero remurchiati dagli altri vascelli da remo. siri, x-681: imbarcò diligentissimamente
ei li guata / e dal libumio remo invocata / la man lor applica, se
armarli, portando ogni legno 28 uomini da remo, un padrone, un proviero,
del quale è confitto lo scalmo del remo. = comp. dall'imp
le piccole aperture dalle quali cacciavano il remo le poliere antiche, le galeazze italiane
una cerchia più limitata, come san remo, oneglia, camogli, rapallo,
il rematore che impugnava il girone del remo; vogavanti. francesco da
gire. gnoli, 1-80: posa il remo del pensiero, / poeta!
il secondo degli uomini addetti allo stesso remo. pantera, 1-133: quello che
dei luochi che hanno nel maneggio del remo. vocabolario nautico [s.
uomo di quelli che vogano ad un remo. -per estens. nelle navi
insieme lo re menelao e lo re remo, li quali per li potenti colpi
annunzio, v-1-263: l'ulisside senza remo e senza ala, ma con mille anime
il più forte, per tecnica del remo non ti supera nessuno, ma non hai
tal che cantare io possa di quel remo / ove tranquilla stella a noi fia prona
: questa... narrazione comince- remo; e di preesortazione tanto questi basti.
-volgi man, guar- d'al tuo remo. / -là. qua. mo stalli
-voi tenete la briglia in foggia di remo, ah, ah, ah! e
, vogar assoluto, vogar a un remo o a più, vogar in poppa,
sera » o premi mussolini, ban remo, venezia, firenze, cervia, ecc
nostri ri si prendono gli avanzi del remo e del capestro. -destinare a
: romolo salì nel monte palatino e remo nel monte aventino per prendere augurio. n
/ che non avea timon né quasi remo. / ascoli, ancona e il presidato
presidente del presidium del soviet su- remo svolge funzioni protocollari di capo dello
, così bene intesi e cosi presti al remo, alla vela e al timone ch'
publici gridi, / ch'a tórre il remo al più bell'uom promesso / venga
sull'acqua, in piedi, puntanto il remo verticale, non atteggiarsi a un uomo
piccolomini, ii-52: se noi imagina- remo un triangolo, i princìpi overo i termini
buti, 3-174: l'uno [remo] volea vincere per la priorità del
... appare il privilegio sotto il remo xxm anno di detto re et
): il barcaiolo, puntando un remo alla proda, se ne staccò. montale
i turchi presi e li fecero servire al remo nelle loro armate. -che
: non avendosi in pronto gli uomini da remo, si entrò nella piazza per tre
perfettissimo. de bernardi, xcii-ii-28: il remo agisce colla ragion proporzionale della lunghezza;
crudele, / che de brancar più remo non ho nervo. marchetti, 5-251:
protocappellano, sm. stor. nel remo angioino. di napoli, il responsabile
, portando ogni legno 28 uomini da remo, un padrone, un provièro, un
quali è confidato il servigio, il remo o le manovre di prua...
armò quante barche vi erano a un remo o due; provide forza di batelli,
descrivere le genti atte a servire al remo, per armare con prestezza al bisogno venti
la navicella assale / che seco il remo a contrastar non vale. =
sui lati, che somiglia ad un remo. questo notevole genere fu descritto dall'
alla moderna lima la 'mpresa ne lasce- remo. pallavicino, 10-i-163: il pulirli [
banco sta un vogatore con un solo remo e alternamente si trovano i vogatori della
il vecchio portmeo e, preso il remo che sembrava alla lunghezza un'antenna, puntandolo
un pescatore notturno che muove appena il remo e lascia dondolare la lanterna a fior d'
. 2. strumento (un remo, un bastone, un ramo)
cinelli, 2-140: facendo puntone sul remo, spinse la barca raso agli scogli
: morendo, senza alcun dubbio anda- remo al purgatorio e purgarem col fuoco. s
(v. quattro1) e remus 'remo '. quadriripartizióne, sf. suddivisione
offerti da questo museo ricorde remo... lo scheletro di balenottera e
non bisogna, perché presto lo ave- remo di quagiusu lui e tutti l'altri nostri
dante, inf, 3-111: batte col remo qualunque s'adagia. idem, inf
il quarto dei rematori addetti allo stesso remo. crescenzio, 2-1-96: è lo
spallier vogavante il primo che voga il remo verso corsia, il secondo apposticelo, l'
dei luochi che hanno nel maneggio del remo. stratico, 1-i-375: 'quartaruolo '
uomo di quelli che vogano allo stesso remo. = deriv. da quartaro.
. cassieri, 143: l'impugnatura del remo si era sganciata e quatta quatta lo
tenuto di dar loro tutti gli uomini da remo, e saranno a quattro per banco
più in posizione simmetrica, un solo remo (ed è forma ellittica dell'espressione
senza '(quattro vogaton con un remo ciascuno, senza timoniere), 'al
(il supporto in ferro che regge il remo) sulla destra, il secondo ed
questo mondo... lo mio remo non è qui. dante, conv.
quinque 'cinque 'e remus 'remo ', che traduce il gr. 7tev-
galere, il quinto vogatore di ogni remo. vocabolario nautico [s. v
uomo di quelli che vogano ad un remo. = dal lat. quintarius (
. lmati, 13- 48: remo era un corpulento quirite che teneva in via
tutte le raccoglie; / batte col remo qualunque s'adagia. boccaccio, viii-1-11:
col suo ferro ad ogni impulso del remo. radeva le barche dalle vele rossastre
: / nervi, rapallo, san remo.. cacciare la malinconia.. /
un sorriso. palazzeschi, iii-134: remo, davanti al fuoco di quelle artiglierie
così, non se ne perderà uno remo, ché tutte a salvamento le raggranellerà.
. de bernardi, xcii-ii-28: il remo agisce colla ragion proporzionale della lunghezza;
ugurgieri, 89: prima si conviene che remo si rallegri nell'onda trinacria e che
, 20-481: la pazienza è quel primo remo per lo quale la nostra nave,
increspare la superficie dell'acqua con il remo. podiani, 35: dice che
tutti queli che tenevano lo remo, li nocchieri e tutti li altri
cinelli, 2-140: facendo puntone sul remo, spinse la barca raso agli scogli
villani, 1-26: dappoiché romolo e remo furono cresciuti in loro etade, per
: -recipe: l'inverno a san remo o a napoli. l'estate a pegli
pigliava, tanti senza alcuna redenzione al remo gli metteva ed alla catena. vasari
alla naturalità del viver sano, comince- remo ora per le sue parti accidentali a discorrere
intransigente. -che fa parte del remo d'italia (un territorio).
verrà stabilita per la durata d'ogni remo dalla prima legislatura dopo r avvenimento del
per molti il cattolicesimo è il remo del prete. i. giordani [in
di essa più che per quelle del remo abbia a dominare quel popolo. bottari
e lucchese, forse da connettere con remo. rèma4, sm. ling
dei remi. = deriv. da remo. remale, agg. letter.
manovrare i remi o il remo di un'imbarcazione, immergendoli ritmica- mente
quali va un uomo che rema con un remo simile ad una mestola da stiuma.
. -con riferimento alla pena del remo sulle galere. pallavicino, 1-589:
. premoli [s. v. remo]: 'remare a cadenza ':
lungol): vogare immergendo la pala del remo il più possibile verso prua; fare
delle tegole. = denom. da remo. remaricare e deriv., v
, sf. l'azione utile di un remo o dell'intero palamento dal momento in
momento in cui riemerge; colpo di remo o di remi (e nel linguaggio marinaresco
il movimento del rematore nel manovrare il remo.
3. modo di manovrare il remo o i remi; tipo di vogata
orto. 4. colpo di remo assestato a una persona; percossa inflitta
una persona; percossa inflitta con un remo. briccio, 46: ancora hai
remi. = deriv. da remo. remàtico1, agg. (
. nato 'tematico 'da 'remo ', cioè che altro non voglia dire
fatta si scoprisse, sarebbe degna del remo. c. gozzi, ii-51: considerava
vogatore; uomo impiegato o condannato al remo sulle galere. bembo,
'gente di catena 'e 'di remo '. carducci, iii-3- 38:
un quarto barcaiolo che manovra un lungo remo a timone. alvaro, 17-369: qualcuno
marina militare moderna, marinaio comandato al remo quando si cala in mare una lancia.
. -movimento ritmico impresso a un remo. scarfoglio, 1-47: né il
moto ritmico simile a quello di un remo. linati, 30-80: più in
quale venivano legati i rematori di ogni remo. dizionario di marina, 100:
la ciurma bastante al servizio di un remo. = lat. remigium (
voga rivolto a prora, senza appoggiare il remo sul bordo. 2.
summa disperazion, voi 50 omeni a remo, uno calafado, uno remer.
remer. = deriv. da remo. remièro2, agg. che
'remiero ': che si riferisce al remo. bocchelli, 9-407: la barca
2. che si riferisce allo sport del remo. quarantotti gambini, 4-128: l'
remiero '...: naviglio da remo. d'annunzio, iii-2-34: buon
remigaménto, sm. il manovrare il remo, voga. segnen, iv-55:
138: il barcaiuolo, puntando il remo alla riva, lo fece staccare, e
regolari, simili a quelli di un remo, in partic. nel gestire; agitarsi
. remigata, sf. colpo di remo, impulso che ne deriva almovimento di
. da remus (v. remo) e dal tema di agére 'manovrare
remivago ': che cammina vagolante a remo. = voce dotta, lat
, comp. da remus (v. remo) e dal tema di vagare '
hanno la pala a entrambe le estremità (remo a pagaia doppia) e sono immersi
l'arte: sì come vogare col remo, dove l'arte fa suo instrumento de
rudel, ch'usò la vela e il remo / a cercar la sua morte.
morte. boccaccio, vili-1-262: è il remo un bastone lungo col quale il nocchiere
, 1-300: aveva ad ogni banco un remo solo, / il qual chiedea sei
snelle. crescenzio, 2-1-26: ogni remo... è lungo palmi 45 1
143): il barcaiolo, puntando un remo alla proda, se ne staccò;
se ne staccò; afferrato poi l'altro remo e vogando a due braccia, prese
/ reggendo sopra il grande omero un remo. ojetti, ii-798: una barca con
un quarto barcaiolo che manovra un lungo remo a timone. -con la determinazione del
pantera, 1-150: si è introdotto il remo grande chiamato di scaloccio. vocabolario nautico
nautico [s. v.]: remo a zenzile è il remo picciolo che
]: remo a zenzile è il remo picciolo che s'usava anticamente nelle galee,
galee, quando ogn'uomo vogava un remo. guglielmotti, 721: 'remi di
ed otto metri... 'remo di scaloccio ': quel che si maneggiava
a sei persone, riunite all'istesso remo e sopra un solo banco di spalle a
alla posteriore, traendosi al petto l'istesso remo. questo era lungo di palmi romani
a sessanta di remi siffatta.. / remo sensile ': quello il cui braccio
militari, dove la gente abbonda. 'remo alla battana ': quello senza manico
impulso e direzione al monossilo. 'remo da gondola ': quello che si usa
spinta; e rilevandosi indietro, solleva il remo e raffila la direzione. 'remo
remo e raffila la direzione. 'remo da bratto ': quello che si usa
mezzo per la diagonale... 'remo allo scalmo quello che giuoca allacciato dallo
stroppo ad una caviglia verticale. 'remo a doppio scalmo quello che, in vece
ginocchio rigonfio tra due caviglie. 'remo a forcella *: quello che appoggia il
il ginocchio sopra caviglia forcuta. 'remo a natola: quello che, senza
per lui o per le artiglierie. 'remo a posticcio quello che non posa sopra
... nella notte vennero a remo sordo per tagliare le gomine de'navili.
barcaiolo degli inferi (anche nell'espressione remo fatale). e e
'... 'batte con remo ', cioè con quel bastone col quale
sua nave, il quale i marinai chiamano remo. antonio calzaiuolo, lxxxviii-i-164: arder
bu'ciciliano / e poi senta del remo di caronne. testi, ii-220: di
/ stancan le morte turbe il fatai remo. c. 7. frugoni, i-15-136
figlio l'onorato grido, / torvo il remo fatai gitta sul do. cesari,
barca di caronte, che bastonava col remo que'maledetti. -con valore collettivo
giorno; e tutti i prigioni mettevano a remo e niuno ne ritornava. luca pulci
el bastone o ceppi o carcere o remo. c. garzoni, lii-12-383: pur
alla sua setta, non liberandolo però dal remo. guazzo, 1- 244:
che 'l loro minor vizio è degno del remo. porcacchi, 1-88: avendo castigato
-piuttosto della schiena che è calamita del remo: ché, quanto alla pancia, non
ti farei fare or ora cacciare al remo. a. cattaneo, i-260: ignoranti
città, finché una volta giungano o al remo o al capestro. alfieri, 9-42
ai fatti; / quindi or dal remo i mascalzon disciolti, / dottori e in
appesi alle forche e due si dannarono al remo. graf 5-850: perché gli abietti
abietti e i perfidi, / nati al remo, alla gogna, / perché gli
matricolati in una carriera che conduceva al remo una volta. 3. attività di
attendono al giardino del serraglio ed al remo delle sue fuste con le quali va
egli e da mandare senza rimorso al remo o alla vanga. leoni, 645
dà pubbliche accademie, poi ritorna al remo. gozzano, ii-78: ah! già
non badi / per queste carte al remo e all'archibugio. piovene, 7-94:
i pattini e in genere lo sport del remo sono quasi del tutto scomparsi.
. ed essa? senza abbandonare il remo e la bilancia, afferrò vigorosamente l'
uscire, e massimamente se è stimato buon remo. monti, 1-405: atride /
burchiello, 19: infornando migliacci con un remo, / sonar tutte a martello le
[s. v.]: 'remo ': termine de'beccai. specie di
e fia gran senno, ché non remo o vela, / ma gl'inchiostri dar
, 972: questa penna mi pare un remo: e pur così debole come sono
e pur così debole come sono con questo remo vengo io volentieri a ritrovarla per questo
ii-2-351: finirò come tutti, menando col remo dell'ignoranza e della vergogna la galera
: bench'a gir più avanti il debil remo / di vostra vita si ripieghi,
/ qui si ribatte il mal tardato remo. petrarca, 189-5: passa la nave
'l nimico mio; / a ciascun remo un penser pronto e rio. salutati,
/ e mena con virtù sempre suo remo. -indugio, ritegno.
pur a dietro sempre il guida suo remo, / metendol fuor d'ongne sovran dilletto
l l ittiol. pesce remo: varietà di regaleco. ssona
genere [del regaleco] il pesce remo ('kegalecus banksii '), lungo
forza di remi, a remi, a remo: usando tale sistema di propulsione per
: menommi, poi, dove passammo a remo / ed entrammo tra'neri, maun
sempre. -a remi, da remo (con valore aggett.): spinto
turco nel suo arsenale trecento vascelli da remo, computando quattordici maone. d'annunzio
2-696: investirono a vela e a remo i brigantini. -impegnandosi col massimo
] porta fuori 'a vela e a remo * ¦ e lo spiega malamente '
sforzo '. -aggiungere aiuto di remo alla vela: incitare o esortare con
la inciti e adizzi e agiunga aiuto di remo alla vela. -da remi
-gente, uomini da, di, del remo: rematori. chinazzo, 734:
medesimo... e 2 omini da remo a tutte sue spese fino a guerra
signoria, fo adunazione di zente da remo per condurle in ongaria. agostino giustiniani
con bonissimo ordine partimento degli uomini di remo e dei compagni e degli uomini di
bisogno / immondo trasse gli uomini del remo. -sostenere il remo: essere
uomini del remo. -sostenere il remo: essere navigabile. bisaccioni, 1-241
, 1-241: quella palude che sosteneva il remo e dava il pesce, oggi sostien
, n. 6. -vogare sul remo: cercare il proprio interesse a scapito
allo strano esercizio di 'vogar sul remo '; cioè, in termine di
, / mal va la barca senza remo. fanfani, 3-245: 'ben faremo
diremo, mal va la barca senza remo ': bel proverbio, significante che
plur. ant. * remora di remo, col suff. lat. -arius e
, dimin. di remus (v. remo). remolare2, intr.
da remora, plur. ant. di remo. remorchiare e deriv.,
il latte ai duo fratellini romulo e remo, è ben formata. -stor
e qualcuno li deve aver visti, remo sennò come l'ha saputo? non
, benché non faccia tanta resistenza al remo quanta fa l'acqua per esser più sottile
vicine al lito, chiare, / col remo, il qual di faticar non resta
/ qui si ribatte il mal tardato remo. -muovere ripetutamente gli organi del
attendono al giardino del serraglio ed al remo delle due fuste con le quali va
iii-115: se riguardiamo bene, trova- remo in questo corso della cristiana chiesa un favore
prime. rimo, v. remo. rimocidina, sf. farm.
., catal. e spagn. (remo icar); cfr. la forma
oltre! o con vela o con remo / rinavighiamo il profondo. -oltrepassare
: vi sono dei casi ne'quali il remo agisce pel verso contrario, cioè si
ordine due galere rinforzate a cinque per remo con 400 elettissimi soldati. loredano,
sì che di man venga a cadérne il remo, / perché 'l vigore in tutto
d'annunzio, v-1-263: l'ulisside senza remo e senza ala, ma con mille
, servono infelicemente con la catena al remo in armata. buonarroti il giovane, i-586
che di man venga a cadérne il remo, / perché 'l vigore in tutto non
o sull'altro piede. -ritorno del remo alla posizione iniziale di vogata, con
equivalente in denaro... a san remo, riscattati e consegnati alla christis i
riscattarono forse ottanta cristiani che tenevano al remo. 4. redimere l'umanità dal
/ qui si ribatte i mal tardato remo ». fazio, i-5-55: per ristorar
de troia e de roma, xxviii-391: remo primo, vencenno l'oste e retolta
, 5-136: mi trovo in san remo a fare la terza missione di questo
, 8-i-45: quando elli [romolo e remo] furon nati, furon posti al
una lunga vacanza in riviera. san remo, montecarlo: durò più di due anni
sole. montale, 1-123: il remo che scandaglia / l'ombra non urta più
custode inesorabile, / ferma l'avaro remo, / che il pigro, irremeabile
il quale furono allattati dalla lupa romolo e remo. = voce dotta, lat.
di forma rotonda, che romolo e remo furono nutricati da una lupa. barilli
rifrazione. sarpi, vti-21: il remo perpendicolarmente posto in acqua rotto non pare
, secondo la tradizione, romolo e remo furono allattati dalla lupa. livio volgar
sotto il quale furon lattati romolo e remo ottocento quaranta anni fa, cadute le
più difficili e delicati? vi cacce- remo con le pale da questi luoghi.
per legge. palazzeschi, 4-144: remo conduceva a mano la sua bella macchina
fino a otto o dieci giovinotti che remo faceva entrare nel sacrario delle camicie e delle
« chi c'è rimasto in bottega? remo? » « sì, remo è
bottega? remo? » « sì, remo è proprio il tipo che la domenica
galera che si regge a vela o a remo ed è armata da due sino a
specie di barcone a vela e a remo, armato da due sino a dodici cannoni
le vergini di nèreo / al ferreo remo l'ampio sale schiudono. d'annunzio
tommaseo]: noi canteremo e salmegge- remo le tue virtudi. diodati [bibbia]
1-35: romolo il fece morire [remo], adirato perché egli saltò di là
, si mise a cercar del suo remo per tornare a sferzare i granchi.
: piccole barche giapponesi ad un solo remo. dizionario di marina [s. v
]: 'sampana': gran battello a remo il cui baglio maestro è nella parte posteriore
, o due al più, con remo a pagaie. parrebbe voce nuova: vero
pugnale sarebbe il caso, o un remo. / - tu l'ami sano!
: io? rimango. non ò remo, / non so d'antenne e di
da sobbalzi. palazzeschi, 4-334: remo aveva salvato la situazione e in quello
quand'ei li guata / e dal libumio remo denom. di biava per biada
783: 'sbrattare': agitare da poppa il remo nell'acqua con spinte laterali, pronte
movimento compiuto da tale tipo di remo). guglielmotti, 783:
: 'sbratto': movimento poppiero del remo nello scuotere indietro l'acqua per ispingere avanti
scafa che io stesso guidava con l'unico remo. -la barca su cui caronte traghetta
1-46: 'scafaiuolo': colui che col remo guida la scafa. stratto della gabella
fare andare un battello, muovendo il suo remo per di dietro. tommaseo [s
far condurre una scafa, movendone il remo per di dietro. 2.
per remigare di poppa con solo un remo, a scosse laterali; ciò che altri
tutti gli scalmi in un bastimento da remo. pascoli, 661: il fulgido
apertura quadrata dello scafo nella quale il remo veniva inse rito e appoggiato
di certi bastimenti, per collocarvi il remo, in vece dello scalmo che in questo
loro l'intervallo necessario pel moto del remo, il cui manico è quadrato e trovasi
di quelle aperture per le quali entra il remo, invece di essere allacciato collo stroppo
banda di certi bastimenti per collocarvi il remo, in vece dello scalmo, che in
remi, alla quale viene assicurato il remo; serve da sostegno e da fulcro al
; serve da sostegno e da fulcro al remo durante la voga (e a seconda
la nave, al quale alligato è il remo. barbaro, 34: nelle navi
ch'è tra il ligamento d'un remo e l'altro, si piglia quella
come zappatori. crescenzio, 2-1-26: ogni remo... è lungo palmi 45
va', metti tutta la gente al remo, tira su l'àncora, dàmmene il
iv-2-1339: il rematore di prua teneva il remo ritto a governare; solo vogava adagio
sm. marin. ant. grosso remo manovrato da più uomini in uso sulle
uso sulle galere (anche nelle espressioni remo a scaloccio o di scaloccio).
pantera, 150: si è introdotto il remo grande, chiamato di scaloccio. guglielmotti
scaloccio. guglielmotti, 789: 'scaloccio': remo lungo, al costume delle galere,
banchetta e banco, onde si chiamava remo scaloccio, di o a scaloccio.
acque: lo si può toccare scandagliando col remo. -estrarre campioni di liquido da un
proprie forze. montale, 1-123: il remo che scandaglia / l'ombra non urta
vi sono ancora cento quarantotto uomini da remo con il pane ed aspri ottocento per
, / mareggiata sul molo di san remo / con i tuoni lontani / del
quale essa non scaturì che a san remo. moravia, 19-169: l'ascensore
, 5-i-468: fece uccidere con una zappa remo... sotto pretesto che avesse
/ qui si ribatte il mal tardato remo. caro, 16-38: ogn'altra lode
puntando il frustino contro nelly. « remo non fare scene », intervenne la
a ciò che sappi sì guidar lo remo, / che la tua barca non rompa
2. per simil. colpo rumoroso di remo nell'acqua. papini, x-1-228:
, 9-79: gli schiavi incatenati al remo gustavano allora un poco di riposo sulle panche
menati schiavi in catena e messi al remo. cesarotti, 1-ix-188: le principesse
mocenigo, lii-6-100: gli uomini da remo sono ungheri, schiavoni e italiani. p
-piuttosto della schiena che e calamità del remo: ché, quanto alla pancia, non
misonsi costoro in mare e mano al remo; quanto più andavano verso la schiena del
muove e ne piega il corso col remo a guisa di timone. -acer
meritevoli più di essere spallieri d'un remo: e (perché facean gala della
mano e con il dito incontinente tura- remo il buco, l'aria costipato sempre starà
barcazione); muoversi all'indietro (un remo). sciarmato. punto d'
sgradevolmente con l'impugnasenno. tura del remo; la pala prese acqua, sciò;
irruente gli avrebbe strappato di mano il remo e ravrebbe ribaltato. d'annunzio,
mal vivicon bandiera bianca, / sciando il remo taciti, / mentre un vermiglio abisso
un antico rematore talamita scia con un remo immaginario la gran nave di pietra.
a pagarmi messa barca e fragil remo. la scommessa. manzoni,
bisogno / immondo trasse gli uomini del remo, / i soldati ebri, una
altra gamba sospesa in iscorto nello spingere il remo. -con valore aggett.:
e finirò come tutti, menando col remo dell'ignoranza e della vergogna la galera
, 2-5-510: appresso ciascuna moiana pianta- remo un cannone petriero da tirar palle di pietra
sdegna li argomenti umani, / sì che remo non vuol, néaltro velo / che l'
- voi tenete la briglia in foggia di remo, ah, ah, ah!
. campofregoso, 4-11: caminava senza remo / la barchetta veloce giù a seconda
pontificato, fu edificata da romolo e remo. ricordati, 1-38: che le
, 298: uccide lo scudiere di remo e il guidatore del carro, trovandolo
armarli, portando ogni legno 28 uomini da remo, un padrone, un proviero,
giordano, 3-103: più accordo trover- remo molte volte in due che saranno nati di
. nardi, 3: dicesi ch'a remo prima apparverosei avoltoi; e a romolo,
misericordia e da dinario. -in partic. remo sensile (anche solo senzione piacevole.
centinaia e sile, sm.): remo maneggiato da un solo vogatore, = deriv
vocabolario nautico [s. v. remo]: 'remo a zenzile': è il
quando fu l'uomo; ma remo piccolo che s'usava anticamente nelle galee quando
, siccome ogn'uomo vogava un remo. guglielmotti, 816: 'sensile':
. 'sensile'...: parlando del remo, quello che era è altro che
collegamento naturale delle rimota antichità, remo di poliera, in ordini sovrapposti, e
altri scrittori attaccarono omero maneggiati ciascun remo da un sol uomo. 'sensile': nel
cuo. nostri giorni sui palischermi quel remo di braccio lungo fiacchi e di pensiero e
: la sola altezza del monte cau'remo sensile'(ant. 'remo zenzile'):
verificazione di faccia a prora. è il remo... in uso nelle barche da
comp. da se [i \ e remo (v.), sul modello di
parola 'saette'. palazzeschi, 4-115: scorgendo remo allaporticina con la sua faccia imperturbabile: «
maggiore e remus (v. remo). settesìllabo (setsìllabo, settisìllabo
. locuz. sferzare i granchi con il remo: remare. brusoni, 7-8:
indosso, si mise a cercar del suo remo per tornare asferzare i granchi.
, l'anima chiusa e precoce di remo, l'anima sfolgorante di tullia,
. sciolto dal fornello del timone (un remo). pantera, 1-218:
dovendosi trovar dall'isola gli sforzati al remo) a ducati tre mila cinquecento l'una
la conseguente sensibilità sia al colpo del remo, sia ai movimenti del vogatore,
di crepe,... e il remo... gemeva a ogni giro contro
sì che di man venga a cadérne il remo, / perché 'l vigore in tutto
annunzio,, 1-686: gli uomini del remo, / i soldati ebri, una
allo slannà che vogava sopracorrente « passa il remo di qua, e voga con meno
sorda. 15. marin. remo sordo-, v. remo, n.
. marin. remo sordo-, v. remo, n. 1. 16.
della balbuzie, l'avventura del tenente remo ganna. 2. che sospende
7 spinti da amore sul guizzante remo, / l'erbe dej prati ho
e questo più volte reiterato, cava- remo di esso vaso gran quantità delraria che in
sione. accasciare il sor remo. giamboni, 10-32: questo
5. marin. far rotare il remo su se stesso dopo ogni palcni di legname
le butta giù. pala del remo, ed alla quale non sappiam comprendere perché
ai rematori affinché sollevino la pala del remo tenendola orizzon4. intr. ottenere grande
corsia interna che impugnava l'estremità del remo. adr. politi, 1-641
drento, / e ciascuno ha 'l suo remo e le vivande; / navicare questi
, destre a vele, sparvierate a remo. guerrazzi, 3-195: io ho
ampio letto. palazzeschi, 4-113: remo era felice di spaziare in quel letto
la granata in mano venne dov'era remo e dette un ultima spazzatina, pelle
esserne riuscito il taglio più obbediente al remo: qualità più sperabile dal caso che dall'
143): il barcaiolo, puntando un remo alla roda, se ne staccò;
se ne staccò; afferrato poi l'altro remo, e vogando a due raccia,
la vanga: vangare. -spingere il remo: remare. citolini, 50
a pena avea / forza di spinger remo e 'l lungo giro / de la nodosa
11: traendo / al petto il lungo remo, il legno spinge / e candide
costruire uno svelto battello e incalliva sul remo le bianche manine, vogando sui canali
menommi, poi, dove passammo a remo / ed entrammo tra 'neri,
in piano spiccato dalla superficie; ed il remo, sprezzando il concavo, viene avanti
indiscriminatamente su tutta la valle... remo è diventato zio o santo protettore per
molti dei naufraganti, appigliandosi a qualche remo o pur ad altra reliquia della squarciata
ii-510: -datemi una berretta rossa, un remo in mano e una buona barcaruola al
, 138: il barcaiuolo puntando il remo alla riva, lo fece staccare, e
come altresì nelle scialuppe a tenere il remo nello scalmo. 22. medie
oggidì si tengono in stato depresso al remo overo alla stalla ed altri servizi bassi.
/ « volgi man, guard'al tuo remo ». / « là. qua
-voi tenete la briglia in foggia di remo... e par che voghiate e
, un vecchio marinaio che strappava il remo, insensibile come un animale che tiri un
fosse veduta. palazzeschi, 4-166: remo, ahimè, amava quella meccanica che
sf. ant. stroppo che assicura il remo allo scalmo. cesariano, 1-168
un pennone, un albero, un remo, ovvero fermare un bozzello in una
m'imbarcai e, dato di mano al remo, cominciai con gli altri levare stropata
in partic. quello che collega il remo allo scalmo) usato per tenere aderente
. crescenzio, 2-1-26: ogni remo... è lungo palmi 45i.
misto alla ciurma vile / esercitasti 11 remo, / gode sereno il polo, /
istuzzicare i denti. palazzeschi, 4-193: remo frugava in dispensa per scovare qualche cosetta
, 5-iii-61: « bé », disse remo, « non siamo ancora molto più
che quando non ha in pugno il remo, dà mano a tutti i servigi
ancora di albenga, di s. remo, di ventimiglia. orsi, cxiv-32-79:
26-30: sciolse molti / ch'erano al remo e pativan gran suste / coi ceppi
costruire uno svelto battello e incalliva sul remo le bianche manine, vogando sui canali o
, si può moderare ne'vascelli da remo et arbori latini mettendo minor vela o
- sconvolgere, distruggere. re remo nel suo svolgersi... ora provo
un antico rematore talamita scia con un remo immaginario la gran nave di pietra.
. -nel canottaggio, parte del remo, rivestita di cuoio, che si
/ qui si ribatte il mal tardato remo ». 4. sm.
[tommaseo): mal va barca senza remo / né si torce senza temo.
lier vogavante il primo che voga il remo verso corsia, il secondo apposticelo,
... parve accasciare il sor remo. -acer. tesoróne.
argomenti; e quando la contesssa partì, remo accettò l'invito e salì nella sua
102: io tocco il fondo / col remo. -trattare con una sostanza,
rarefatta. fenoglio, 5-ii- 447: remo metteva piede a terra, con tanta gente
rimettere, tutta via vogando, il remo nell'acqua. 2. rotazione
il minor de'quali si è il remo, che par nell'acqua torto e
solamente avea una sua barca e un remo. 2. chi lancia in
custode inesorabile, / ferma l'avaro remo, / che il pigro, irremeabile /
disposizione tai cose possin stare, dove- remo in diversi modi situar le cose e tramutare
remi più alto, che remava col remo più lungo e pesante rice
alla corsia e maneggiano il giron del remo, si chiamano vogavanti... questi
., iv-ix-ii: sì come vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento
de italia. nostra briga bene connuce- remo a bono fine con grazia de dio.
tre) e remus (v. remo), che traduce il gr. xpir
/ adoprato in galea tu per un remo. commedia intitolata sine nomine, 31:
bisogno / immondo trasse gli uomini del remo, / i soldati ebri, una turba
mole, / e l'armi e 'l remo e la sonora tuba / al monte
n. ginzburg, i-97: a san remo m'avrebbe prestato il suo vestito da
bisogno / immqndo trasse gli uomini del remo, / i soldatiebri, una turba
bel principio il fondatore di tanto imperio uccidere remo, e quella spada del fratricidio tramandarsi
al lito, chiare, / col remo, il qual di faticar non resta,
, / dei pipistrelli; e il remo che scandaglia / l'ombra non urta
egli è da mandare senza rimorso al remo o alla vanga. 2.
o di vele o di vela e di remo: impegnarsi con dedizione totale, con
e'farò forza di vela e di remo, / ché vincere o morire qui gli
, / e barca senza vela e senza remo. sbarbaro, 2-62: mi lascio
li argomenti umani /, sì che remo non vuol, né altro velo / che
campanella, 956: invan si muove il remo, le sarti, il velo e
ojetti, ii-832: sul taglio del remo ha sollevato una pianta acquatica dalle foglie
marte fu ingravidata e partorì romo e remo, che per vezi diminutivamente si chiamaro
, il mare / chiama a sé il remo; e resta qua canoro / il
/ misto alla ciurma vile / esercitasti il remo, / gode sereno il polo,
prora, ognuno dei quali aziona un remo solo o due remi accoppiati, spingendone
, in cui i vogatori agivano sul remo con l'intero peso del corpo, alzandosi
rivolto a prora, usando un solo remo che serve anche da timone. -
rivolto verso poppa, manovra un solo remo. - voga di schiena o lunga:
l'arte: sì come vogare con remo, dove l'arte fa suo instrumento de
intendevano, / ma perché aveano il remo e avean le mani, / vogare
, 3-22: si suol vogar a uno remo 'ut plurimum'. crescenzio, 2-1-50:
, vogar assoluto, vogar a un remo o a più, vogar in poppa,
143): il barcaiolo, puntando un remo alla roda, se ne staccò;
se ne staccò; afferrato poi l'altro remo, e vogando a due raccia,
! - aveva detto cecilia impugnando il remo. 2. procedere, navigare
lxxx-3-91. vogano molte di esse ad un remo per banco e sono assai preste.
... vogano quasi tutte a un remo solo per banco, tirato per l'
. 000 schiavi sufficienti per vogar il remo. g. f. morosini, lii-14-296
che sa lo ha imparato vogando il remo; lo che egli non si vergogna punto
: si usava anticamente (un tal remo) nelle galee, quando ogni uomo
galee, quando ogni uomo vogava un remo. 10. trasportare una persona
-vogare sul remo-, v. remo, n. 9. = voce
; più recente colpo di remo o di remi, remata. -anche:
antica marineria renderà, uomo impiegato al remo sulle galere, sia come individuo libero
corsia interna che impugnava l'estremità del remo; spalliere.
si chiamano quelli che tengono il girone del remo e sono primi al banco vicini alla
vicini alla corsia e maneggiano il giron del remo, si chiamano vogavanti. lippi,
3. legaccio di cuoio che permette al remo di mantenersi stabile durante la voga,
: due oboli per un volgitoio di remo. = agg. verb.
viene guidata in piedi con un solo remo situato all'estrema poppa ed è in uso
5. marin. vogare affondando eccessivamente il remo nell'acque e senza sincronia con gli
differenze che lo riguardavano da vicino, remo opponeva una serenità celestiale, fingendo di nem-
, comp. dal gr. 'fuori'e remo? 'luogo'. expertise [ekspertìj]
tatuaggi la pelle, la barca, il remo, insomma ogni cosa con cui viene
la cocaina, le canzoni di san remo, gli esistenzialisti, i teddy-boys.
landolfi, 7-186: il casinò di san remo, bella e avoriale costruzione del più
puntarelamanosulpomoargentatodellamazza, comese questa fosse un remo e vogare velocemente verso l'ufficio del 'corriere
vogare. = comp. da remo ed ergometro. remontoir / remon'twar
dellaricerca. di particolareinteressele relazionidi giorgiograndiedi remo bracchi sul 'rungin'(gergo degli stagnini di