, accordabile; disposto all'accordo, remissivo. giamboni, 2-138: tua
acquièscere), agg. condiscendente, remissivo. tommaseo [s. v.
quali le cagioni d'un atteggiamento così remissivo; così straordinariamente, quasi servilmente,
-assol. essere obbediente, mite, remissivo. sonetti e canzoni, 9-21:
defunto. 6. clemente, remissivo, tollerante (il contegno).
. bocchelli, i-173: umile e remissivo e fermo nel suo pensiero, e
: disinteressato e melanconico appare evangelico, remissivo, timido, e poi reagisce all'
e dall'autorità altrui; obbediente, remissivo, arrendevole. boccaccio, 8-20:
. croce, iv-12-88: l'atteggiamento remissivo dei conservatori d'inghilterra verso i duci
volessero: -di tutte, -disse il vecchio remissivo. cassola, 3-60: il cameriere
3- 137: trentanni ossequente e remissivo verso i superiori, trent'anni aguzzino
imprimono in un cielo divenuto timido e remissivo. -macchiare. bellori,
inclinatissima ai sensi. -letter. remissivo. c. e. gadda,
. con significato attenuato: condiscendente, remissivo; comprensivo, longanime, benigno.
e alle decisioni altrui; mostrarsi eccessivamente remissivo. tommaseo [s. v.
: in quel ragazzo che sembra tanto remissivo, c'è qualcosa d'irriducibile,
. 3. figur. eccessivamente remissivo, indulgente, tollerante sia con sé
nei regali; dimostrarsi molto indulgente, remissivo, accomodante. capuana, 9-29
e mansueta, un carattere arrendevole e remissivo nei confronti della volontà e delle opinioni
, perché uno così detto, innocente, remissivo, che soltanto chiedeva di starsene in
autorità altrui; facile da trattare, remissivo. -anche: arrendevole, compiacente.
autorità altrui; facile da persuadere, remissivo, arrendevole. giacomini, 3-49:
2. che ha carattere mite e remissivo, condiscendente verso i desideri altrui,
può essere facilmente influenzato; arrendevole, remissivo. = agg. verb.
spirito di comprensione e con rassegnazione; remissivo, arrendevole; moderato. giamboni,
eufemismo; comportamento indeciso, indulgente, remissivo. de sanctis, ii-13-506: fra
perdonare. -condiscendente, arrendevole, remissivo. mazzini, 53-353: perché siete
equilibrato, moderato; che denota carattere remissivo, arrendevole (l'indole di una persona
bontà d'animo, carattere dolce e remissivo, temperamento calmo. carducci, iii-20-221
. che tiene un atteggiamento umile, remissivo; che è cosciente dei propri limiti
la moderatrice. e il padre, remissivo: « bisogna sentire la mamma..
, con un contegno e un atteggiamento remissivo; con soggezione per lo più rassegnata
abitualmente un contegno discreto, timido, remissivo. -in senso generico: complesso
! -con un contegno umile e remissivo; con rispetto, con devozione,
modestia: ostentare un atteggiamento umile e remissivo. caro, 12-iii-167: non mi
modestino, agg. modesto, umile, remissivo (e può essere usato, nel
che tiene abitualmente un contegno riservato, remissivo, discreto, timido (una persona
umile, di un temperamento timido e remissivo (un modo di pensare, di
. -anche: che ha un carattere remissivo e arrendevole, che è incapace di
agg. ant. mite, pacato, remissivo. sacchetti, 147: da queste
imposizioni, alle lusinghe altrui; arrendevole remissivo, sottomesso, condiscendente, accomodante;
animo); alquanto arrendevole, eccessivamente remissivo (il carattere). -anche:
natura mite e un carattere arrendevole e remissivo; accomodante, tollerante, condiscendente;
indole mite, di carattere dolce e remissivo o, anche, fiacco e debole.
mosca: avere un carattere mite e remissivo. p. petrocchi [s.
-che denota rassegnazione e sopportazione; remissivo. codemo, 52: il marito
esempi paterni. baldini, 6-187: sempre remissivo e pecora con tutti, aquile,
f. mite, arrendevole, remissivo. occi, ii-1-614: oh!
. baldini, 6-187: sempre remissivo e pecora con tutti, aquile, lupi
non pertinace: disponibile, sensibile; remissivo. marsilio ficino, 5-90: che
. 8. mansueto, quieto, remissivo; mite, umile (anche in
a lui? -che cede, remissivo; che non sa imporsi. einaudi
da una fragile penna, con un pensiero remissivo e severo. 2.
. -dimesso, sottomesso, remissivo. dante, conv., ili-canzone
da gesti inconsulti; ben disposto; remissivo (una persona). sebastiano del
. rassegnatézza, sf. atteggiamento remissivo, acquiescenza. zappata
subisce ciò che viene stabilito da altri; remissivo, obbediente. assarino,
la mano. = comp. di remissivo. remissività, sf. acquiescenza
idee. = deriv. da remissivo. remissivo (ant. rimissivo
= deriv. da remissivo. remissivo (ant. rimissivo), agg.
, lei parlava di me, così remissivo. cicognani, v-1-148: finché giulio
vittima della sorella. docile di natura e remissivo, la pia gli faceva far tutto
un vecchio mulo scorticato, docile e remissivo. 2. che denota condiscendenza
bacchetti, 13-199: il gesto umile e remissivo delle braccia in croce sul petto.
piovene, 6-329: il suo contegno remissivo dipendeva dall'estenuazione e anche dal sentirsi
questo pazzo cielo, costituirebbe, a nostro remissivo parere, diuturna provocazione al peculato,
in uno sfinimento prima rabbioso, poi remissivo. 3. che rende meno
[s. v.]: 'remissivo ': che ha valor di rimettere,
ritimo prima mandado. 6. avverbio remissivo: che ha la funzione di attenuare
.. un bel giovane, e remissivo al punto da lasciarsi foggiare e rifoggiare variamente
modesti, con un contegno e un atteggiamento remissivo o, anche, rassegnato; con
. rimissivo, v. remissivo. rimisurare (ant.
di vita:... non remissivo e sfiduciato ma di volontà rinnovata.
è calmo, ti ripeto, e remissivo incredibilmente. con la camorra soltanto non
è vecchio mulo scorticato, docile e remissivo. inutile infliggere danni da cui
interpretazione semplificante della bonomia condiscendente del papa remissivo [giovanni xxiii], in contrasto
posizione giuridica. -per estens. atteggiamento remissivo di fronte a un potere sociale o
la volontà); eccessivamente arrendevole, remissivo (il carattere). bertolucci,
, umile, docile, timido, remissivo, debole. dante, inf,
, protestare o reagire; paziente, remissivo. foscolo, ix-1-264: perpetua il
i tratti d'un uomo saggio e remissivo. n. ginzburg, ii-513: quando