15-18: mai legno alcun che vada a remi e a vele / nel mare orientale
: il timone, la catena, i remi della lancia abballottata strepitavano.
dritto su di noi. viene a remi. abborda silenziosamente, strofinandosi sul fianco
velocità proporzionata al vento, o a'remi che la sospingono. -abbriva
/ e primo corse a fendere / co'remi il seno a teti. d'annunzio
marin. imbarcazione a vela e a remi, bassa, lunga, assai veloce
da guerra antiche a vela o a remi; struttura a castello. varchi
; -poi andò spinta dall'urto dei remi, ma con dispetto, traballando. jahier
d'un barcone: due uomini ai remi, un giovanotto, un ragazzo. béltramélli
. moravia, ii-175: ogni colpo di remi era accompagnato da uno scintillio fulgido dell'
marin. riti rare i remi e disporli nella barca, in modo che
confida nel nocchier accorto / ne'remi, ne le vele e ne le sarte
v-1-573: e non vele e non remi bisognano ad accostare il lido benigno.
che piagnea accostatosi, comandò che de'remi dessero in acqua ed andasser via. idem
2-7 (205): comandò che de'remi dessero in acqua, e andasser via
acque piccoline. ariosto, 44-18: i remi all'acqua, e dier le vele
nostra poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre
comisso, 12-228: gli uomini lasciavano i remi e si precipitavano come acrobati a sollevare
si affa rigavano nel remigare e appiccavansi alli remi. sannazaro, 10-153: né era
perché la ciurma legasse il girone dei remi a basso, in modo che tutte le
piaggia o porto, / affretta i remi e fa letizia e festa. ariosto,
. idem, 1-355: altri co'remi a terra / affrettano la prora.
antico naviglio a un solo ordine di remi, senza ponte né coperta. =
agghindò in alto, e i gran remi distese. idem, ii-91: coll'artimone
vabbrivo d'una imbarcazione (immergendo i remi fermi nell'acqua o smettendo di manovrare
il nilo con una nave di trecento remi, e posta sopra curri presso a roma
il vociare / dell'auzzino. ventiquattro i remi / per banda, e voga arrancata
nostra poppa nel mattino, / dei remi facemmo ali al folle volo. idem,
il barcaiol, torcendo / l'ala de'remi in fretta dal notturno / adria.
impassibile. ojetti, i-117: dritti sui remi, pronti a gridare il vecchio urrà
montale, 2-87: segui coi remi il prato se il cacciatore / di
d'albero e di vela e di remi la trovò fornita. carletti, 42:
: un aleggiar leggiero / di remi in mare, usati / a far spume
e 'l vento e la vela e i remi sforza. berni, galileo, 3-3-179:
moravia, viii-250: puntando alternativamente i remi contro le pareti del passaggio..
/... / ch'andassi sanza remi e sanza vela / altressì ben per
altrove il legname, e si fabricano e remi e alberi e tavole.
, ecc.). -a iza remi!: comando di alzare i remi in
iza remi!: comando di alzare i remi in segno di onore. -alzare
/ vele, ed aventi in mani remi. ammainare, tr. anche
e disse a tutti di gettarsi ai remi. idem, 748: e vide in
(detto di imbarcazioni a vela o a remi). = deriv.
quelle [le vele], e a'remi stimolatori delle solcate acque concedi riposo,
. idem, iv-2-1338: i due remi propagavano gli anelli della fosforescenza. panzini,
palazzi o templi vastissimi, li cui remi, antenne, travamenti, catene di
e per l'aperto / mare spiegò de'remi il volo audace. saba,
si affatigavano nel remigare e appiccavansi alli remi. machiavelli, 357: dalla parte
tutto esultar di genti, e vele e remi / apprestar, desiando aure seconde /
marosi, / un galeon di cento remi approda. g. gozzi, 3-1-10:
22-80: aiace colle navi a lunghi remi / ucciso fu, e alle gire in
al tempo dell'equinozio. i due remi propagavano gli anelli della fosforescenza.
puntare di spalla. -armare i remi: disporli negli scalmi, pronti alla
brilla, ed arma più di venti remi / per banda. 12.
sopra velocissima barca, armata di molti remi, solcando le marine onde, cantando e
energia; spingersi avanti a forza di remi, con sforzo. b. davanzali
brilla, ed arma più di venti remi / per banda. fracchia, 597
2. marin. colpo gagliardo dei remi. tommaseo [s. v.
che tarrancata voga / de'ben spediti remi / è lenta a tanta fretta.
odi il vociare / dell'auzzino. ventiquattro remi / per banda, e voga arrancata
da poppa; / altri fa remi e altri volge sarte; / chi terzeruolo
chi da poppa; / altri fa remi, e altri volge sarte; / chi
intr. marin. ant. manovrare i remi in modo che l'imbarcazione si sposti
suo navigio, e atta i compagni ai remi e guarnisceli dell'armi. idem
lor di porto / su'remi infrenellati ognun s'attela. varchi, 18-1-
trasporto romana, a un ordine di remi e una sola vela. = voce
percuoti col prezioso flagello de gl'indorati remi. leopardi, 18-10: forse tu l'
quali erano disposti gli scalmi per i remi. crescenzio [tommaseo]: sono
ove si liberano [= librano] i remi. = voce dell'italia sett
, / naviga l'aria coi pennati remi / il baldo nibbio, e scorre indi
). 2. imbarcazione a remi, lunga e sottile, impiegata come
ant. e dial. imbarcazione a remi, in uso nella laguna veneta durante il
appiccati a'cavi, a'banchi, a'remi, / si stan piangendo in questi
del navigare, come navigare a remi o a vela... vogare
navigare: con scafo, con propulsione a remi o a vela, anche a motore
5-2 (23): gittò via i remi e il timone, e al vento
dove tutti de brigata saliti, dati de'remi in acqua, verso la nave se
è buon con la vela e coi remi, / quantunque può, ciascun pinger
, e dove vuole. -tirare i remi in barca: ritirarsi (da un'impresa
in tempi di depressione bisogna tirare i remi in barca. -fare acqua [la
: vi trovò una barcaccia da pesca coi remi dentro, legata a un masso con
, il barcaiol torcendo / l'ala de'remi in fretta dal notturno / adria.
di calar la vela e di riprendere i remi. de amicis, ii-430: dev'
, quasi un ragazzo, alza uno dei remi e lo lascia sgocciolare inerte. barilli
fiume, ascoltò se sentisse batter de'remi. tommaseo, ii-327: udrò il
. marin. imbarcazione leggera, a remi, per la caccia in palude (v
percuoti col prezioso flagello de gl'indorati remi. goldoni, iii-883: diecimila scudi
, 1-244: prese i lunghi remi, li mise sugli scalmi e me li
dall'incomparabile di mathan, battente a remi in accordo con un coro di sonatori
barcaroli londrioti, che con gli vostri remi battete tonde del tamesi superbo, per
noi percuoti col prezioso flagello de gl'indorati remi. -batter le ore: suonarle
galea non batte tanto a misura i remi, e pur li batte tutti d'accordo
fiume, ascoltò se sentisse batter de'remi; ma non vide né sentì nulla.
batto, sm. ant. imbarcazione a remi (in uso nel sec. xiv
.. uno batto armato con molti remi. = più che derivare direttamente dalla
. 4. colpo dato con i remi. - battuta della voga: concorde
voce pari, con la battuta de'remi rispondevano. d'annunzio, iii-2-31: sta
. bertola, 199: il dar ne'remi era accordato a battuta col canto,
vento, facea mestiero ch'andassero a remi. de amici$, i-684: delle pioggie
, v-1-573: non vele e non remi bisognano ad accostare il lido benigno.
infilati i piedi, e bilanciatosi coi remi nel giusto equilibrio, eneo partì.
nave antica a due ordini di remi. nardi, 2-268: avendo
, bisogna il timone, bisogna e'remi e anco chi remichi. anco il padrone
v-1-573: e non vele e non remi bisognano ad accostare il lido benigno. b
barca veneziana da parata (a otto remi), sottile e velocissima, coperta
quasi un ragazzo, alza uno dei remi e lo lascia sgocciolare inerte mentre egli
gli instromenti di legname son compresi i remi e '1 palamento con le sue parti,
difesa attende. marino, 317: erano remi le taurine braccia, / era timone
porto tentava di uscire a forza di remi un grande bragozzo le cui vele pendevano inerti
, sm. stor. nave a remi ornata di ori, bassorilievi, fregi
bucentoro, sorta di maestoso bastimento a remi, che era destinato dalla repubblica di
piedi, largo 20, ed aveva 21 remi per parte, ad ognuno dei quali
fondo piatto, a vela o a remi o ad alzaia, fornita di una
, quale di loro affaticandosi liete a'remi, quali governando il timone, e le
da quel dì che su nave a lunghi remi / lasciai di creta i nevicosi monti
-chi). marin. piccola barca a remi da salvataggio usata un tempo sulle galee
pirati nel mediterraneo. -battello a remi leggero e sottile, usato sul bosforo
, ix-164: mettete dentro gli spezzati remi, / calate vele, o stanchi
/ ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi. d'annunzio
pieve, ix-228: turbato, senza remi, en picciol legno / convenni a forza
due acque. -scherz. camminare coi remi: remare. verga, 3-128:
santi giorni, e gli toccava camminare coi remi, logorandosi la schiena. però quando
stretta, a vela o a remi, usata sul nilo. d'
sm. sport nautico su imbarcazioni a remi. - anche per simil. negri
canòtto, sm. piccola imbarcazione a remi (per crociera); battello (
, 2-338: 'canotto piccola barca a remi per passaggio ne'porti di mare,
seguiva mari e nuvole / in cantilena di remi e di cordami / mi lasciava la
d'una ventina di metri, senza remi e senza alberi, destinata, con
, sm. stor. piccola barca a remi (nell'antichità greca e romana)
sf. marin. nave malese (a remi e a vela), lunga
voltare, che pare che abbiano i remi. carletti, 12: et vengono
: nave con venti alla voga / remi, da carico, larga, che
i conducitori furo presti: diedero dei remi in acqua, ed apportarli in sardegna.
/ d'agitar le spumanti onde co'remi, / e cascano le membra di
: scendendo a fil d'acqua coi remi alzati, faceva i conti di cassa.
marin. ant. imbarcazione a remi, sottile e veloce, usata nelle lagune
e portano da sei sino in diece remi tra tutte due le bande, e si
galleggia e naviga senza / vele né remi. 3. figur. letter
questa, / che su i remi star qui miri: / ella meco pel
palazzi o templi vastissimi, li cui remi, antenne, travamenti, catene di ferro
5-15: allora il curatone, afferrati due remi, ben piantata la gran persona in
santi giorni, e gli toccava camminare coi remi, logorandosi la schiena. però quando
mare aveva scopato vele, antenne, remi e ogni cosa; e non aveva lasciato
sciolto il cavo e dato de'remi in acqua, si tirarono in alto.
flauto / che regolava l'impeto dei remi, / or sì or no s'udiva
marin. ant. piccola nave a remi e a vela di forma slanciata e molto
latina e a un solo ordine di remi, usata per dar la caccia ai pirati
ii-91: marinari con lance, con remi, con targhe, con chiaverine, traevano
abbassammo subito la vela per proseguire a remi. calvino, 1-338: muretti di
moletto, i caddero chioccando quel remi nell'acqua con soderini, iv-278: si
nella sua cimba canta, / rassetta i remi, e la vela rannoda / col
nave da guerra a cinque ordini di remi; quinquereme. bembo, 7-2-95:
, me'che sanno / dan luogo a'remi, e fan drizzar la prora /
, sfrenella / la gnuda ciurma e'remi, e mette in voga. ariosto
mari e nuvole / in cantilena di remi e di cordami / mi lasciava la preda
'grido che segna la battuta dei remi '(dato dal celeuste, l'
lateribus navium loca concava per qua eminent remi; dieta, credo, quod sit similia
ala, le quali, a guisa di remi, servono più diretta- mente al volo
, sfrenella / la gnuda ciurma e'remi, e mette in voga. ariosto,
il legno. bruno, 3-576: gli remi, ch'ai dispetto di contrarii venti
: fece vela e gittò via i remi e il timone, e al vento tutta
astolfo di provvederlo di gondola a quattro remi, volendo... forse penetrare a
della pieve, ix-228: turbato, senza remi, en picciol legno / convenni a
sanza vela, o timone, o remi, o niuna altra cosa da poterla
alzato ha vela e posto mano a'remi / più volte già per uscir di
: scendendo a fil d'acqua coi remi alzati, faceva i conti di cassa.
. nel bel seno d'arno / remi contorce, e fa volare i legni.
2-59: si dirizzarono per forza di remi, avendo il mare contradio, a venire
/ ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi. d'annunzio
. -voga di coppia: con due remi per ogni barca, manovrati da un
. marin. barca a vele e a remi, usata per la pesca del corallo
corallina è anche un vasselletto piccolo da remi per uso di portar mercanzie, e prende
galleggia e naviga senza / vele né remi. discende / pel pendìo dello scalo /
i trierèti in silenzio / poggiarono i remi agli scalmi / assicurati col cappio / di
seguiva mari e nuvole / in cantilena di remi e di cordami / mi lasciava la
lo navicatore volse dal lato gli pendenti remi, e allogò gli comi nell'alto àlbore
passato adunque con la gondola da tre remi a casa di lelio e chiesto udienza
e primo corse a fendere / co'remi il seno a teti. cuoco,
corrono a piggiori corsi, e spezzati i remi ed il timone, la nave
legni / rinnovaron le sarte, i remi, i banchi, / e ciò che
campo, e un dar vario ne'remi. orioni, x-21-140: le stelle roteavano
corrono a piggiori corsi, e spezzati i remi ed il timone, la nave va
, che va a vele e a remi, e che ha solo un albero e
, ix-164: mettete dentro gli spezzati remi, / calate vele, o stanchi
ascolta; / odo un batter di remi... ei cresce...
ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi. 6
, che lascia sentire il fiotto dei remi d'una gondola lontana e il tubare dei
, 8-255: ora il barone diede i remi a tacque, e scarpinando via,
i conducitori furo presti: diedero dei remi in acqua, ed apportarli in sardegna
. stor. antica barca a dieci remi (cfr. deciscalmo).
stor. nave a dieci ordini di remi. = voce dotta, lat.
una vela tutta a sbrendoli aiutava due remi decrepiti a trascinarci per mezzo la laguna
verso di noi spinte a furia di remi dai vogatori negri che accompagnano a denti
nella navicella, e per condotto de'remi discese alla maggiore isola, alla ripa
armata quattro legni scelti / più di remi e di remigi guarniti, / e di
viaggiando in barca, a colpi di remi gli ammazza per detrame la pelle.
/ e spennacchiato, i suoi spezzati remi / dibattendo, chie- dea soccorso invano
stor. galera a dieci ordini di remi. gilio, l-n-92: nasigittone
più nomi, secondo gli ordini de'remi che in essa si trovavano...
, 656: lina, quieti / i remi pendono: sali il naviglio. /
anguillara, 3-272: non lor giovando i remi, i naviganti / alzan la vela
e disse a tutti di gettarsi ai remi; / ed essi curvi sopra sé di
, perché dall'altro lato alzavano i remi o agguantavano. -sf. diritta (
ci siamo. via! filate i remi! coll'aiuto di dio! pratolini,
una barchetta, che a due piccoli remi in mano a un sol gondoliere, movendosi
bartoli, 9-29-2-117: chi volea mano a'remi, chi correre a fortuna, chi
sopra un intrico di rastrelliere, soltanto remi, timoni, barre; e d'
, arrotolate ai pennoni. -disarmare i remi: ritirarli nell'imbarcazione, sfilandoli dalle
galee ch'ivi sono, se disarmano i remi e si mettono intorno a gli apposticci
. ariosto, 41-13: frangonsi i remi; e di fortuna fella / tanto
né vela, sospinta a forza di remi. -mancante di armature, di
luoghi stretti serrate insieme, ed intrecciate co'remi, e cogli armamenti, non potevano
corrono a piggiori corsi, e spezzati i remi ed il timone, la nave va
grossa barca veneziana per cerimonia con diciotto remi e ricchi ornamenti. =
infranto e monco / e tarpato de'remi, in vèr la terra / se
pieve, ix-228: turbato, senza remi, en picciol legno / convenmi a forza
slatarle a maderno « in una barca senza remi » come quella dove fu coricato il
parini, 340: o se coi remi faticosi e lenti / guidando vo la piccoletta
, 1-141: l'ellere impediscono i remi, e con ripiegato nodo sottentrano,
, 3-26: gli giovani nocchieri recano i remi a'forti petti con due ordini,
quelli che, sciolto il legno de'remi in acqua, partendosi dal porto,
. barca da regata veneziana con dodici remi. ojetti, i-116: per l'
11 muoveva un poco, come ricordando i remi, il nuoto, i pesci.
: già rotte ho le vele e i remi stanchi, / e già la nave
: s'a nave, che va a remi, è aggiunto il vento, /
corsa azionata da due rematori con due remi per ognuno. 12. sport.
elemento / par ch'ai flagel de'remi il dorso incurve. spolverini, xxx-1-98
. i conducitori furo presti: diedero dei remi in acqua, ed apportarli in sardegna
remo, con due ordini di 25 remi per parte. giulianelli, 2-142
a essa s'afferra, / remi o vento a muoverla han men forza,
leggermente una barca abbandonata, -i due remi che le pendono dai fianchi imprimono nelle
et empire vele, et a forza di remi le facea urtare sovente in quella chiusura
stor. che ha sette ordini di remi (una nave). livio
. eptere. nave con sette ordini di remi. livio volgar., 6-139:
: puoi ben cominciare / co li remi a vogare / se vuo'passar nascoso /
vele, ancore, alberi, antenne, remi, corredi, e finalmente ogni cosa
ant. nave a sei ordini di remi. livio volgar., 6-139
. hexiris * dave a sei ordini di remi ', dal gr. é ^
py)? * a sei ordini di remi '(comp. da £1; '
per camin sicuro / a vela e remi insino a londra furo. tasso,
uno che nominò oxacptrrjv quel che coi remi guida la scafa; e aristotile, essissimo
, e per la nave e i remi. papini, 28-27: il cielo screpolato
navi, le quali hanno tre ordini di remi. nannini [ammiano], 52
', / che avevan vele, remi, ancore e cavi, / che 'n
fogazzaro, 5-173: si udirono i remi d'una barca che veniva da porlezza
filuche e di altri piccoli bastimenti a remi nel mediterraneo, per rialzare il bordo
chiudere le aperture destinate al passaggio de'remi, onde impedire che l'acqua entri nella
scalmiere o infissi gli scalmi per i remi. = voce navale, diffusa lungo
rossa per cantare, al battere lento dei remi, le ore che danzan la
esiguo che sciaborda, / abbandonati i remi agli scalmi, / fa che ricordo non
barca avanzava faticosamente, a forza di remi, verso la foce del fiume di
. foscolo, iii-1-209: su'vani remi a rompere la calma / faticosa del
bordo, a vela o a remi, diffusa nei secoli scorsi specialmente nel
compagnia eletta, ora oprate coi forti remi; tollete e movete le navi; questa
e primo corse a fendere / co'remi il seno a teti; / su l'
che può procedere a vela o a remi. dizionario marinaro militare [tommaseo
latini piccoli che vanno a vela ed a remi, sono fìluche, castaldelle, speroniere
trapassa il mare fesso da i suoi remi con salute de le genti e de le
piaggia o porto, / affretta i remi e fa letizia e festa. pulci,
: scheggiossi il sasso, / fiaccàrsi i remi, si scoscese il rostro; /
fiaccati. caro, 5-407: co'remi la fiaccata nave / se ne già lenta
buonarroti il giovane, 9-830: questi [remi] in simil guisa, / e
saldo sull'ancore, per fiancheggiarsi di remi, per corredarsi e di vele, e
gravi. caro, 1-169: fiaccarsi i remi; e là 've era la prua
salpare le àncore. -filare i remi: nel canottaggio, smettere di vogare
di vogare e lasciare che le pale dei remi sfiorino il pelo dell'acqua.
di marina, 256: 'filare i remi ', nelle imbarcazioni, sospendere la
imbarcazioni, sospendere la voga facendo uscire i remi dalle scalmiere, lasciando le pale in
bordo con la mano esterna. se i remi sono legati con stroppi agli scalmi
giù le vele e con l'aiuto de'remi, s'accostava alla riviera,
una galera, / che andava a remi e si ridea del fiotto, / ché
, sfrenella / la nuda ciurma e'remi, e mette in voga. d'annunzio
cessar fatica o rischio, / li remi, pria nell'acqua ripercossi, / tutti
fischio, al quale tutti posano i remi. anonimo fiorentino, iii-449: i
carat barcazione veneta, a remi, lunga e sottile, usata prevalentemente
vanno a seconda le fisolere da molti remi. citolini, 324: i legni
acqua con violenza (con riferimento ai remi). m. c. bentivoglio
i salsi flutti / già flagellano i remi, e di già a galla / vengon
; il rumore prodotto dal battere dei remi. pindemonte, 12-238: udito il
pindemonte, 12-238: udito il flagellar de'remi, / e non lontana ornai vista
: con riferimento ai ritmici colpi dei remi nell'acqua. testi, i-187:
elemento / par ch'ai flagel de'remi il dorso incurve. 4.
marosi, / un galeon di cento remi approda. cesarotti, ii-22: le tempeste
barca avanzava faticosamente, a forza di remi, verso la foce del fiume di
s'abbattero / i feaci de'lunghi remi, in navi / famose genti, dal
volta nostra poppa nel mattino / dei remi facemmo ali al folle volo, /
classiche permetteva di manovrare liberamente i remi senza che l'acqua marina penetrasse nello
una barca a fondo piatto, coi remi tirati dentro. quarantotti gambini, 4-11:
ca'da mosto, i-119: vogano più remi in piedi e senza forca come ho
scalmi biforcuti che servono di appoggio ai remi senza bisogno degli stroppi. guglielmotti,
cà da mosto, 286: vogano più remi in piedi e senza forcola. citolini
: gl'istrumenti di legname sono i remi e 'l palamento, con le parti loro
grossi, 51: v'eran due remi da poppa e due da prora:
ai vogatori cenno di arrestarsi. i remi rimasero alzati su le forcole. bocchelli,
. bocchelli, 1-ii-504: i due remi robusti e pesanti, nelle forcole alte,
non uso / all'oltraggio dei remi / tentare ignoti e formidandi casi.
mare, / di nocchiere e di remi e di timone / la de'fornir,
d'albero e di vela e di remi la trovò fornita. alberti, ii-347:
stampan forte. alvaro, 4-161: i remi avevano intac cato forte gli
ix-164: mettete dentro gli spezzati remi, / calate vele, o stanchi
e può ottenersi mediante l'uso dei remi [forza di remi], delle vele
l'uso dei remi [forza di remi], delle vele [forza di
guglielmotti, 731: * forza di remi ', l'impulso che i vogatori danno
vogatori danno alla barca, spingendo i remi: ed è proporzionale al numero,
alla larghezza della pala ed alla lunghezza dei remi. 4 forza di vele ',
barche virano, fanno gran forza di remi contro la corrente, sembra che vadano
sua forza. -a forza di remi: vogando gagliardamente. ariosto, 19-63
rimorchiando, e a forza / di remi più che per favor di vele. caro
sì ch'a forza ne gìan de'remi a pena. pavese, 6-120: si
il secondo. -fare forza di remi e di vele: compiere ogni sforzo
. marin. forzare le vele o i remi; forzare di vele o di remi
remi; forzare di vele o di remi: fare forza di vele o di remi
remi: fare forza di vele o di remi (cfr. forza, n.
fare forza di vele. 4 forzare i remi ', raddoppiare gli sforzi de'remi
remi ', raddoppiare gli sforzi de'remi. guglielmotti, 730: 4 forzar
accelerare 11 cammino. 4 forzare di remi ', lo stesso che arrancare,
dar ne le salse acque i lunghi remi / de le forzate e valide triremi.
tempi della navigazione a vela e a remi, veniva impiegato, sui bastimenti e nei
li schiavi e forzati, che erano ai remi,... corse per rubare.
fosforescenti che scintillano nelle onde commosse dai remi. pascoli, i-221: quando e
quante schiume fan tacque percosse / da'remi nostri al sole ed a la luna
il cielo attinge. / frangonsi i remi. biringuccio, 1-90: la terra
l'ampia marina, / franta da remi, e stridon tacque ingorde. deledda,
velocissimo, senza coperta, attrezzato con remi e con una sola vela latina, che
e sono vogati con grossi e lunghi remi... assai pigri. guglielmotti,
frenelli; fermare con cavi (i remi, il timone, gli argani,
. giambullari, 2-380: avevon tratti i remi di frenello. guglielmotti, 740:
avean desire / di dar de * remi in acqua e di fuggire. 5
.. costringea il mare co'frettolosi remi. valerio massimo volgar., i-168
giro nelle parti superiori di bastimenti piccoli a remi, sopra il quale stanno le fórcole
il quale stanno le fórcole per appoggio de'remi. 3. dimin. frisétto
a me basta che sia possibile il formar remi ancor di legno vestiti di penne e
ecc.) si legano a questi i remi perché non scorrano nel senso della loro
/ a teseo, che veloce a remi e a vele / precipita la fuga.
. foscolo, 1-355: altri co'remi a terra / affrettano la prora;
, che porta gli scalmi per i remi su bracci laterali sporgenti.
. serdonati, 9-244: dato de'remi in acqua con molta furia, passò
con vela latina, diciotto- ventidue remi per lato e due-tre piccoli pezzi
vorrei foste entrato in miglior fusta di remi, che in ogni tempo truova porto,
11. marin. nelle navi a remi, specie di gerla sulla cima dell'
, uscirono dal porticciolo a rimorchio di remi alzarono mezza- nella e gabbia, velacci
. marin. nelle navi a remi, il marinaio che stava di vedetta
, sf. tipo particolare di barca a remi, da pesca, usata nelle acque
: una barchetta, a forza di remi gagliardamente contro vento spinta. alfieri,
dell'imbarcazione è dovuto all'immagine dei remi simili alle zampe della testuggine (v
due parti opposte del girone de'remi di una galera, i quali difendono il
difesa di oggetti (pennoni, antenne, remi) dall'attrito. = etimo
), sf. marin. vascello a remi e a vela usato fino a tutto
vele triangolari issate su corti alberi, remi disposti per lo più in numero di 26
, sf. marin. vascello a remi o a vela d'alto bordo, con
particolare, che va a vele e a remi, ed è maggiore della galera ordinaria
il maggiore di tutti quelli che vanno a remi. esso ha tre alberi, cioè
di remaggio (da 14 a 20 remi per parte): in uso fin dal
modo fabricate, che possono caulinare a remi). algarotti, 3-28: due galeotte
o in altre navi o imbarcazioni a remi; chi era condannato alla pena del
fischio, al quale tutti posano i remi. donato degli albanzani, ii-135: gli
soldo, là circa mezzo aprile diedero di remi in acqua e s'inviarono a
hanno molte... per navigare a remi tra le rocce, di cui
di amore non possiamo vogare con due remi. giusti, 2-49: il mondo è
498): li timoni insieme co'remi galleggiavano per lo mare. crescenzi volgar.
sorta di galloccia stabilita nei gironi de'remi delle galere e delle galeotte, che
marin. ant. feluca con 30 remi. sercambi, i-231: si diliberò
. -anche: bastimento veneziano con cento remi; barcone armato impiegato nella sorveglianza dei
4 gatto ', bastimento da cento remi veneziano. 2. coffa.
maieri, il faggio i banchi, i remi e gli scalmi. bartolini, 1-278
che trapassa il mare fesso da i suoi remi con salute de le genti e de
e disse a tutti di gettarsi ai remi; / ed essi curvi sopra sé di
pur da tutte due bisogna operare 1 remi. de sanctis, lett. it.
sm. marin. impugnatura ingrossata dei remi nelle barche da trasporto e da pesca;
attrezzi (come di vele, di remi, di tende). -gioco di
di vele, di tende, di remi, ecc. di tali oggetti, vi
'in giolito ', di bastimento da remi fermo in mare che si lascia cullare
. caro, 1-169: fiaccarsi i remi; e là 've era la prua,
326: gl'istrumenti di legname sono i remi, e 'l palamento, con le
: puoi ben cominciare / co li remi a vogare; / se vuo'passar nascoso
a racconciar s'intende / e i remi a ripolir. settembrini [luciano],
marin. caratteristica imbarcazione di legno a remi in uso nella laguna veneta per il trasporto
laguna di dimensioni maggiori e con più remi). francesco da barberino,
. baldi, xxx-13-18: sappia i remi adoprar, sappia le sarte / temprar
(il timone, le vele, i remi, le eliche). golari de'governi
a reggere i governatori e coloro de'remi. s. tommaso volgar.,
grave [cielo] / vela, remi, governo, ancore sforza. della casa
tommaseo, lxxix-1-495: delle pinne fan remi e della coda governo e in mille guise
sm. piccola imbarcazione di legno a remi o a vela con poppa e prua
maieri, il faggio i banchi, i remi, e gli scalmi; e il
ariosto, 11-32: si tira i remi al petto, e tien le spalle /
, 8 (143): que'due remi... tagliavano la superficie azzurra
fìluca, che potrà di poi co'suoi remi e colla tela che la cuopre gruppare
non pur ponte o guado, o remi o vela, / ma scampar non potienmi
le sue trinelle a'banchi i gironi de'remi, come se tenessero il palamento in
, se vogarà avanti con tutti i remi, tra l'uno e l'altro ferro
libeccio, vogando avanti con tutti i remi, come si è fatto nel dar fondo
mare, / di nocchiere e di remi e di timone / la de'fornir,
: ebbero cento navi guemite a tre remi. masuccio, 354: per vie quasi
aria flagellano, / e poppa e remi e rostro e gubernacoli, / e '
erba, / che ne avea fatto remi, arbori e sarte. trinci, 1-68
imbarcazione (mediante timone, vele, remi). - anche al figur.
guscio esiguo che sciaborda, / abbandonati i remi agli scalmi, / fa che ricordo
e olandese che va a vele e a remi. = dall'ingl. yacht.
vale più d'una barca con trecento remi; ed in calabria, non so perché
, sf renella / la 'gnuda ciurma e'remi, e mette in voga. sannazaro
aleardi, 1-138: illanguidita / lascia i remi la mano, e da se stessa
mettere i banchi a un'imbarcazione a remi. guglielmotti, 857: *
qualsiasi natante di piccole dimensioni, a remi, a vela o a motore (per
una nave al caricae a forza di remi c'innoltrammo nel mediterraneo. tarquelle ottime
/ rotto e percosso da i veloci remi. redi, 16-vii-409: questo presente
ed alla spiaggia, per forza di remi, spingemmo le navi. panzini, iv-326
hanno la vela imbrul- lata e i remi in mano, saria pazzia a non dar
. berni, 162: mano a'remi; / ogniun si metta dietro un
scrive le necessità di le galie: li remi non ha piombi per esser sta venduti
, che s'impazientivano della lentezza de'remi, si gettarono in acqua. s
altre infocaro / i legni sì, i remi e l'impeciate poppe / mandar fiamme
160: i bergantini, a forza di remi e di vele, rompevano gli impedimenti
conflitto s'impediscono; in- crocicchiansi i remi. dossi, iii-106: servivano a gara
iii-332: contro la rupe / fiaccàrsi i remi tutti quanti, e stette / quasi
stessero sul bastimento, e tenessero i remi impennati. linati, 20-45: vedevamo
a sua volta e si impossessò dei remi. -ant. prendere, raccogliere
/ savona a'figli suoi battendo i remi / entr'a perigli estremi, / merce
14. locuz. -inalberare i remi: levarli ritti sul banco in segno
barbereschi, / che armava ventidue / remi per banda, forte / e veloce a
che traversa / in lotta sui suoi remi. moravia, xlii-104: era in
: inchinati rompevamo il mare con battenti remi. leggenda aurea volgar., 454:
come dar la grazia al giro de'remi, e tuffarli a battuta, e ritrarli
noi nel fiume, porremo mano a'remi e cercheremo d'aiu- tarci, sempre
et aiutando in questo la debolezza de'remi, opererà sì che, con l'aiuto
sì che, con l'aiuto e de'remi e di lui, la nave starà
la chiamano in loro loquella, battendo remi che pareva uno bergantino bene armato,
inverso; ai vogatori di sciare coi remi e simili. e. cecchi, 5-314
allora); di vele e di remi, tutte a l'indietro. tortora,
che secondo la qualità dell'ingegno loro co'remi e vele s'affaticarono pinger innanzi la
, 2-192: dibattendo vanni spiritosi ne'remi, [i venti] partono, riedono
infranto e monco / e tarpato de'remi, in vèr la terra / se ne
che fa la ciurma nel calare i remi in acqua per sarpare. dossi,
marinar cantando a loro diporto / sui remi infrenellati ognun saltella. bello infrescamento
, spronandoli, ingiunsi / forza di remi e vogare, perché si fuggisse il
rematori perché tengano uguale la posizione dei remi prima di dare inizio alla voga, o
: palamento inguaia, significa che i remi siano tenuti eguali. guglielmotti, 901
ai remiganti per uguagliare la posizione dei remi, nel mettersi in punto di vogare
691: disse agli altri d'inalzare i remi. d'annunzio, iii-2-157: egli
2-192: quasi dibattendo vanni spiritosi ne'remi, [i venti] partono, riedono
ovvero la simultaneità dei vari movimenti dei remi da parte dei vogatori. 16
,... dato di mano a'remi, si affrettavano ad ogni lor possa
chi fa poppe indorar, ch'intagliar remi / per comparir ne contenziosi argenti.
naviganti nel porto parea che con suoi remi regolar si potessero. 3.
finestra. -marin. intelaiatura dei remi: sistema di sostegno per i banchi
interruppe il canto, / e i remi alzati non ripreser l'acqua. d'annunzio
marin. nelle imbarcazioni di legno a remi, distanza intercorrente fra due scalmi e
, intesi, co le braccia ai remi, attenti aspettano il segno. petrarca,
, nobile e amatissimo intra il popolo dei remi. fra cherubino, 3-74: se
capriuole intreccia e taglia. -intrecciare i remi: ritirare i remi all'interno dell'
. -intrecciare i remi: ritirare i remi all'interno dell'imbarcazione in modo che
l'intrigaménto delle galee, antenne, remi e bandiere e corde, che mi smarisco
e scritte in uno stil degno di remi, / questi a libbre abbia l'
per levarsi con l'ale de i remi, poiché non valea per l'impetuosità
. viani, 10-273: armate i remi di punta e di parecchio, e tenete
con tutto l'impeto di vele, remi e vapore, a percuotere nel debole
). marin. imbarcazione di legno a remi, leggera, snella, allungata che
: scappavia, cioè lieve imbarcazione a remi. linati, 18-26: vogando egli
ed uscire di sghembo, filando i remi che sotto il volto non avevan largo
si dà questo nome all'imbarcazione a remi, più leggera e sottile, destinata ad
lo stesso nome un'imbarcazione a più remi elegante, lunga e sottile, che non
: ci eravamo sottratti alla schiavitù dei remi, all'obbligo d'un itinerario preciso verso
e d'ambe il mare / scisso da'remi e da'stridenti rostri / lacero si
nave, per non aver, co'remi aiutati dal vento, fatto contrasto al fiume
due, di tre o di quattro remi per banco. tasso, 3-56: la
5-30: il fischio e lo sciacquio dei remi, come le altre voci lagunari.
le lamine alle pale di due vecchi remi, la ragazza gli si sedette accanto.
di notte, occorrono tre barche a remi, di cui una provvista della lampada
14. marin. imbarcazione a remi agile e veloce, munita a prua
che può essere spinta a forza di remi, di vela o di motore; serve
di quattro e portano da otto a sedici remi... si distinguono coi numeri
.). ant. imbarcazione a remi d'origine malese. ulloa [
. marin. imbarcazione mercantile cinese a remi. serdonati, 9-178: le
lantee e banconi; quelle hanno sei remi, e queste tre soli: e dall'
chiamano 'lantee 'e che vogano con remi al modo delle 'funee 'del
, bastimento dell'estremo oriente a 6 remi per banda, con 6 rematori per
talor de'larghi piè facendo ['anitrella] remi / solca del pelaghetto intorno a lidi
sul patino, agostino si impadroniva dei remi e lo spingeva al largo. pavese
prendeva il largo silenziosa nello sciaggottìo dei remi. -per estens. allontanarsi,
erano oramai lasse, avendo adoperati i remi e giorno e notte. casti,
loro erano lasse del travagliarsi su i remi. -consunto dal pianto prolungato (
le vele, si servono anco de i remi... sono i vascelli latini
volta nostra poppa nel mattino, de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre
le vele, il timone, i remi, l'ancore e le sarte? tasso
profondi e lati, / che non hai remi da poterne uscire. ariosto, 43-17
annunzio, iv-2-834: sotto lo sforzo dei remi il legno guizzò, filò su l'
è chi corre al timon, chi i remi prende; / van per uso agli
e de l'angusta prora / i duo remi a trattare prende per gioco. metastasio
alberti, ii-6: burchiello sgangherato sanza remi / composto insieme di zane sfondate,
duilio che traversa / in lotta sui suoi remi. -parte estrema (o limitata
: cento navicelle si partirono a lesti remi dalla riva. landolfi, 8-53:
mulinare ed al salinatore! -leva remi!: comando con cui si ordinava
di cessare di vogare e di ritirare i remi. guglielmotti, 481: 'leva
. guglielmotti, 481: 'leva remi! '; comando ai remiganti perché
perché lascino di vogare e rimettano dentro i remi al posto loro. -orza
urla dei timonieri soverchiavano lo schianto dei remi... fu un attimo infinito
albero maestro e di due ordini di remi; usata dapprima dai pirati della dalmazia
polière, ma ad un solo ordine di remi, come le galere dei tempi seguenti
brilla, ed arma più di venti remi / per banda. lucini, 4-91:
venti, ma per forza e sospingimento di remi, gli avversari colle punte appellate rostri
il legno prese, / che da sei remi spinto, lieve e snello / pel
. graziarli, 120: de i remi al variar gemono tonde; / gonfiansi
i buoi tirano dove navi menarono i remi, / sùbbito ch& 'l fiume fessi
pur da tutte due bisogna oprare i remi. a. serra, 1-i-13:
a porto venere un leutino di due remi e a vela per lerici.
. marin. ant. imbarcazione a remi; barca. de rosa,
. che fa uso di lunghi remi. pascoli, 669: sedean
solimano muova cavalli al paro de'suoi remi: il che sarà forse ragionevole, se
. negri, 1-272: un battere di remi, / solitario, nel fiume:
che traversa / in lotta sui suoi remi. 3. conflitto fra stati,
l'antenne o sopra le pale de'remi del navilio; e questo splendore è chiamato
longi e bassi come gali e vogano remi assai, che tuti questi marineri viscaini tengono
/ e l'infedele / onde co'remi fiede. b. corsini, 7-8:
, spronandoli, ingiunsi / forza di remi e vogare, perché si fuggisse il malanno
da una sol banda vogliono usare i remi e dall'altra cessare. tommaseo [s
la fregada rimase sotto la postiza e i remi di ditta galia si rupe et andò
si calano le vele e si prendono i remi. brusoni, 430: difendendosi
nostra poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo, / sempre
sf. ant. imbarcazione indiana a remi. p. della valle,
, e hanno pur venti o ventiquattro remi, ma sono in questo solo differenti dalle
con tendola separata da i banchi de'remi, grande e coperta, e son più
pezzo di cuoio che ricopre il ginocchio dei remi, fatta con aspetto decorativo.
tomo, cedevano disperdendosi alla furia dei remi. marinetti, lxxv-345: fuori dalle
] una larga vela, e quindici remi dalle due bande. erano molto maneggevoli.
un cucchiaio. l'acqua si scosta dai remi con gentilezza, se ne va senza
a pescare, spingendoli dove essi vogliono con remi, che maneggiano come una mestola.
tinte le guancie / non i manevoli remi che sono le penne alle navi.
giustiniani, 224: sollecitavano i suoi a'remi, tanto che fossero vicini a'veneziani
legno che, applicate al girone dei remi a scaloccio di una galea, servivano
'sono pezzi di legno inchiodati nei remi, col mezzo de'quali i galeotti
i galeotti pigliano, tengono e muovono i remi. tramater [s. v.
326: gl'istrumenti di legname sono i remi e 'l palamento, con le parti
erano legni grossi che si movevano a remi e a vela, con cinque remiganti
veneziane,... non vanno a remi,... portano vele quadre
. crescenzio, 1-48: i nostri remi... resteranno tanto lontani dalla
., sì si ritrasse addietro a remi con le sue galee;...
non caminano mai bene, né a remi, né a vela. bizoni, 123
bastano; ma nella tempesta, spezzati i remi, squarciate le vele, correndo la
simile alla bissona, leggera, con sei remi, caratteristica di venezia e costruita esclusivamente
443: 'margaròta': barca à sei remi, più corta di quattro piedi della bissona
sono, fece vela e gittò via i remi e il timone e al vento tutta
, che non s'esce dalla barchetta a remi. serra, ii-100: quanto mi
legni longi e bassi come gali e vogano remi assai, che tufi questi marineri viscaini
e venti sporge in fuori / vaghi remi mezzo aurati, / mezzo pinti a più
alcuni vascelli che senza vento e senza remi caminano, ed altri con vento e
caminano, ed altri con vento e remi. magalotti, 26-84: [il capitano
leggermente mosse dai fianchi delle navi e dai remi delle imbarcazioni, dal movimento dei pesci
e marosi, / un galeon di cento remi approda f e 'l porto afferra sospirato
maschette, che servono per reggere i remi. 6. meccan. braccio
nella sua cimba canta / rassetta i remi, e la vela rannoda / col matafione
nostra poppa nel mattino, / dei remi facemmo ali al folle vento, / sempre
con vento assai mediocre, che a remi, benché mossa con la forza di
sf. region. piccola imbarcazione a remi o a vela. dizionario di
'menaica': imbarcazione a vela o a remi, usata nel mezzogiorno d'italia, con
... sei ed anche otto remi e sensile, ed una vela a tarchia
i buoi tirano dove navi menarono i remi, / sùbbito che 'l fiume fessi
le funi, e chi cercava e remi e vele; / e chi la mensa
barca, mentre ella velocemente, spinta dai remi o dal vento, scorre per l'
il lungo corpo diventò corsea, / remi si fenno i pie', poppa la
a salire sulle piroghe, i cui remi battono l'acqua, regolari e funesti
19-53: una parte dei marinari sciarono i remi e la barca facendo la mezza si
marin. antica nave da guerra a remi, caratterizzata da dimensioni ridotte (era
quelle della galera; in essa 1 remi, maneggiati ciascuno da un solo rema
conti, i-80: solo fra tonde senza remi o sarte, / a meza notte
il barcaiol, torcendo / l'ala de'remi in fretta dal notturno / adria.
tansillo, xxx-10-251: le cetre lor son remi; le canzoni / urli e sospir
misura lunga, nulla di meno coi remi faceano i passi corti. -ritmo
.. il tonfo misurato di que'due remi, che tagliavano la superficie azzurra del
mo con vento contrario per forza de remi, mo con vento prospero con dio grazia
di chi le vele ai venti e i remi a tonde / dona, fia tale:
le famose sponde / sovra l'ali de'remi il volo ergete, / meraviglia ben
marinaio solo fa forza di vele e di remi, annaspa sul pietrato, molla la
andare in poppa. -mollare i remi; lasciarli fuori bordo, trattenuti dallo
vadano secondo la corrente; filare i remi. guglielmotti, 549: 'mollare i
, le scotte, le vele, i remi, o altro, il cui nome
e ne ve- dieno / altre i remi trattar veloci e snelle, / e da
il mar tirreno, / ripercosso dai remi e arrivar gente / con l'insegna
barca si staccò dal moletto, i remi caddero nell'acqua. -molino.
militare dell'antichità a più ordini di remi sovrapposti. dicevano per la stessa ragione
gatto, 4-26: sul gozzo con due remi / di qua di là, bambino
infranto e monco / e tarpato de'remi, in vèr la terra / se ne
da guerra fornita di una sola fila di remi per fiancata; monoreme.
: nave a un solo ordine di remi, una fila per banda, un uomo
: nave d'un semplice ordine di remi. = voce dotta, lat
pov-qp-fe 'che ha un solo ordine di remi (una nave) '.
imbarcazione dotata di un solo ordine di remi, azionati ciascuno da un solo vogatore
vela, convenne far forza con li remi, sì che molte delle nostre galee
, / aghinda in alto e i gran remi distese. balbi, xii-4-147: la
arici, iii-544: con ben cento remi / dal sublime naviglio il grave aulete
perché schiarisse. -schiavo negro addetto ai remi nelle galere. sanudo, liv-311:
4. piccola imbarcazione da diporto a remi o, anche, a pedali,
iii-329: con le braccia / stese ai remi, il segnai ch'indi li mova
appena, che in un tempo i remi / si tuffar tutti, e tutti i
d'ostro, aurea poppa e argentei remi, / mossi al tenor di flauti
, attrezzata anche per la propulsione a remi e a vela. volponi, 2-80
è attrezzata anche per la propulsione a remi e a vela. migliorini, 2-19:
dell'aguzzino: nelle antiche galere a remi, forzato che in cambio di alcuni privilegi
la nave da 1 temone e da'remi o pur da'venti, e il dardo
sparse imprecazioni e il ritmico muover dei remi facevano più grande il silenzio della marina.
'nanzi che le congiungi 'nsieme leva li remi di dentro, sì che le sponde si
a più inforcature per poter appoggiare i remi ad altezze diverse. anche 'muso
di bandiere, di tende, di remi: dotazione completa di tali attrezzi a
di quattordici o quin dici remi per lato e armata con piccoli pezzi di
e strette e vanno solo con li remi e non servono che per combatter. idem
nasade, 'idest 'barche de 30 remi, con artigliala e
piatte di fondo, nelle quali vogano 28 remi per una, et ha il suo
2. per estens. imbarcazione a remi usata nel tirreno, e in partic
zampe posteriori che agiscono in luogo di remi. hanno i due piedi anteriori terminati
: sport praticato con piccole imbarcazioni a remi, a vela o a motore, e
di vele e gli altri piedi adopera per remi e la coda per temone. tasso
braccia / si serve al par de i remi, e per timone / oprando va
di due, di tre e di quattro remi per banco. tasso, 19-13:
nella pratica nautica del mediterraneo i due remi poppieri laterali intorno al sec. x
meccanica), a vela, a remi, ecc.; a seconda delle zone
da due diversi sistemi di propulsione (remi e vela, vela e vapore, vela
e poteva andar a vela ed a remi. -nave oceanografica: attrezzata con
che poteva essere mossa sia con i remi sia a vela. -anche: nave
e grandezze; da 6 sino a 50 remi per banco. ebbero diversi nomi,
viaggio a vela senza l'aiuto dei remi; e nelle navi lunghe, che si
lunghe, che si governavano con i remi ed a vela. -nave frumentaria
corrono a piggiori corsi, e spezzati i remi ed il timone, la nave va
/ e l'ale mie seran securi remi / per navicar fuor di questa ampia
oceano, e fabbricate molte navette a remi e barche, si faceva sopra esse
alleggio, talora priva di vele o remi, trascinata contro corrente per mezzo di
sutile, ma confuta cum remigatori© di sei remi. 2. navetta per tessere
navigabile dalle cinque remi, dallo averno insino ad ostia. s
facendo procedere la nave a forza di remi. -navigare a vapore ", utilizzando
sulle vele. -navigare a vela e a remi: disporre di entrambi i mezzi di
508: 'navigare a vela ed a remi ': con nave mossa per mezzo di
mossa per mezzo di vele e di remi, facendo uso delle une e degli altri
volo. marino, vii-517: co'remi de l'ali in un momento /
, / naviga l'aria coi pennati remi / il baldo nibbio. govoni, 9-24
barca straordinaria / senza ali, senza remi e vele / che voli corra e
navigar senza bussola, senza stelle, senza remi, senza timone. nievo, 1-14
lo navicatóre volse dal lato gli pendenti remi, e allogò gli corni nell'alto albore
motori a combustione. -navigazione a remi: nella quale la nave è spinta
la nave è spinta dalla forza dei remi. -navigazione a vapore: di
: nuota l'unto navile e portan remi / frondosi e verdi e non acconce
.. fanno col battere in cadenza de'remi tutto fervere il fiume? pascoli,
, iii-3-249: lina, quieti / i remi pendono: sali il naviglio. /
quel di che su nave a lunghi remi / lasciai di creta i nevicosi monti.
gli ami dorati, / pender da'remi e questi in simil guisa, / e
, i miei desiri / la vela e remi, che la caccian tanto. /
. marin. barca a vela e a remi caratterizzata dalla prua alta e arrotondata,
artiglieria come le nostre; vanno però a remi, ed alcune di esse sono assai
vento. ariosto, 44-18: i remi all'acqua e dier le vele al noto
acqua: notonette forse, coi loro remi. = voce dotta, lat
grosse dimensioni spinta da nove ordini di remi. guglielmotti, 1152:
lio antico a nove ordini di remi. = voce dotta, comp
e coi tentacoli come col mezzo di remi. appartengono a questo ordine i generi
barcone da carico fornito di vele e di remi, adibito alla navigazione sul nilo e
solcando le mille navi a vela o remi prima quieto il mare, eccoti d'
cartagine,... rotti i remi della paura et aizate le ancore della
che muove un'imbarcazione a forza di remi. firenzuola, 325: fattasi beffe
/ simil maniera tieni / con remi e ciò che sai / a riva più
, / poppe e prore e trinchetti e remi a nuoto. -che si
il fungo corpo diventò corsea, / remi si fenno i piè, poppa la coda
compagni, armiamoci, / opriamo i remi, accomodiam le vele, / tegniamo al
: vedi la nave c'ha i molti remi, carrucole, taglie, funi e
forteguerri, 10-13: che far puote senza remi e vele / e senza chi per
armonioso (un suono). remi nigrisoli, lvi-166: esce nettun de la
trovate queste cose, accarezzò questi chiamati remi con onorevoli parole. machiavelli, 1-i-360
compagni, armiamoci, / opriamo i remi, accomodiam le vele. michiele,
[il nautilo] al par de i remi e per timone / oprando va la
o compagnia eletta, ora oprate coi forti remi: tollete e movete le navi.
di artiglieria); filiera (di remi). dante, par.
, n: pari in numero a'remi hanno anco i seggi, / ove siede
di d'annunzio... una semplice remi niscenza, una sola simpatica
qualunque sia, o da corso a remi o da carico a vela: la
] qualunque sia, o da corso a remi o da carico a vela:.
fu ormeggiata la galera ed acconigliarono i remi con le debite cautele, il capitano angiolo
. fanno col battere in cadenza de'remi tutto fervere il fiume. -improntato
. baldi, 18: sappia i remi adoprar, sappia le sarte / temprare
'1 vento e la vela e i remi sforza. b. tasso, i-135
, 10- 273: armate i remi di punta e di parecchio e tenete il
, 9-29-2-117: chi volea mano a'remi, chi correre a fortuna, chi disarborare
d'ostro, aurea poppa e argentei remi, / mossi al tenor di flauti e
remo per condurre le piroghe. questi remi sono fatti a guisa di pala con un
poppa / sporger le pale di ben fatti remi. d'annunzio, iv-2-837: i
. d'annunzio, iv-2-837: i remi rimasero alzati su le forcole. così
). marin. l'insieme dei remi di cui è dotata un'imbarcazione;
remeggio. -anche: l'insieme dei remi e delle strutture che ne consentono l'uso
ordine dato ai rematori di distendere i remi uguali e paralleli. crescenzio, 2-1-142
guala: quando i remieri tengono i remi in mano pronti col piede che monta
in guala comanda ai galeotti che i remi siano da loro tenuti eguali.
ordine dato ai rematori di afferrare i remi e tenersi pronti alla voga. dizionario
galeotti di accomodarsi alla voga pigliando i remi in mano e tenendoli con i piedi al
a un'imbarcazione con la pala dei remi in acqua. guglielmotti, 608:
la spinta alla barca colla pala de'remi in acqua. = denom. da
, 1-79: quando si camina a remi,... dopo le prime palate
quello che si dà senza tuffare i remi in acqua. crescenzio, 2-1-50:
acqua. crescenzio, 2-1-50: i remi non toccaranno l'acqua, ma.
ma... la ruota terrà i remi in aria nel suo equilibrio, come
16. marin. nelle antiche navi a remi, l'in- sieme dei banchi sui
a tre palchi avea / disposti i remi. guglielmotti, 609: 'palco '
spinte nell'acqua con la pala dei remi. = denom. da pala1,
, 609: 'palelle': ciascun di quei remi corti che hanno piccola pala e più
sinistra. di questa maniera sono i remi di ogni palischermo militare. 3
sm. marin. grossa barca a remi, a vela o a motore
su 'l paliscalmo, si portarono colà a remi sordi e misero piede in terra.
il mar con la palma / dei remi in lunga eguaglianza concordi.
[del nauplio] palmule facte corno remi. 4. zool. paletta.
marin. disus. tenere le pale dei remi immerse nell'acqua di taglio, senza
affornellare, acconigliare o tessere i remi. vocabolario nautico [s. v.
quando si tengono le pale de i remi nell'acqua con i gironi alti per
sottile e fornita di vele e di remi. ulloa [castagneda],
festivo / e 'l mar ferì con pampinosi remi. m. c. bentivoglio,
parasartie. -su un'imbarcazione a remi, assicella di legno sulla quale si
da guerra fornita di vele e di remi, minore di una galea.
una galea e fornita di vele e di remi. capponi, 2-348: furono
ami; viene trainata da imbarcazioni a remi o a vela per la pesca
. remo di parecchio: ciascuno dei remi che in un'imbarcazione lavorano in coppia
viani, 10-273: armate i remi di punta e di parecchio, e
orza. idem, 19-662: rassettò i remi di punto e di parecchio.
di berline, di mietere e di remi / e di strumenti da castrar la
, 11: pari in numero a'remi hanno anco i seggi, / ove siede
a voce pari con la battuta dei remi cantavano. -voci pari: quelle
notte appresso la detta galea diede a'remi verso livorno, ma la mattina sull'alba
incastrate sul fondo interno delle imbarcazioni a remi, sulle quali i vogatori puntano i
seicentesca da carico a vela e a remi, munita di più ponti e grandi
vogati alle volte con grossi e lunghi remi. m. zane, lii-14-404: di
sm. piccola imbarcazione da diporto a remi o, anche, a pedali, costituita
denari, ma... dato de'remi in acqua, si mise al ritornare
, sm. stor. sulle navi a remi romane, il capo dei rematori
/ di porpora e d'oro sui remi / d'offerte antenne alle brezze e
pavesi di s. marco infrezati di remi trovati in mar. calmo, 2-206:
fuoco. gadda conti, 2-71: i remi pazienti aiutavano il poco alito del vento
. barca da carico fornita di remi, con fondo piatto e prua alta e
fissata sul fondo di un'imbarcazione a remi, sulla quale puntano i piedi i
fissata sul fondo di un'imbarcazione a remi, sulla quale i rematori puntano i
resto formano de'peducci per seggiole, remi, pale o qualch'altro di simile
larghi piè facendo [l'anitrella] remi / solca del pelaghetto intorno a i lidi
senza bussola, senza stelle, senza remi, senza timone. g. b.
vele e gli altri piedi adopera per remi e la coda per temone.
, iii-3-249: lina, quieti / i remi pendono: sali il naviglio.
, / naviga l'aria coi pennati remi / il baldo nibbio. martello, 455
antica nave da guerra greca con cinquanta remi, in uso fino al sec. v
duoi penteconteri, cioè navili di cinquanta remi. g. averani, ii-87: danao
chiamata pentecontoro per esser guernita di cinquanta remi. guglielmotti, 638: * pentecòntero
da cinquanta pale, cioè fornito di cinquanta remi con venticinque banchi alle due bande.
sessanta navili penticontori cioè fusse de cinquanta remi. = voce dotta, gr.
, naviglio a cinque ordini di remi sovrapposti. = voce dotta,
di media grandezza, provvista di più remi e di una vela (anche barca
: entrai in una peotta a sei remi e mi promisero i marinai di mettermi
una trilogia con la gondola a tre remi (1657) e h carrozzino alla moda
, 1-341: accordai una peotella a otto remi leggiera e spedita con otto giovani pratici
lieva tonde in alto alle stelle. li remi si rompono; e la prora si
musiche si rappresentavano. -colpo di remi; vogata. simintendi, 3-26:
, 3-26: gli giovani nocchieri recano i remi a'forti petti con due ordini,
quante schiume fan tacque percosse / da'remi nostri al sole ed a la luna
mormorar de'venti e de tonde percosse da'remi. baldi, 5-54: qui finì
co'cannoni: da che percossi i remi, gli alberi e le sarte de'
d'alcuni metalli. -colpo di remi; vogata (e il rumore che ne
rumori spaventevoli e d'un percotimento di remi, come se navigasse incontra loro
fune d'oro e di seta, i remi tutti d'argento, i quali erano
navi. a'quali poi che i remi perdonarono, al mare fuorno date le
imbarcarsi segretamente sopra una fregata di dodici remi. delfico, ii-385: questo prova
, 151: figliuoli, mettete i remi in nave e legate bene la vela e
seranno contente. loredano, 59: i remi, non potendo contradire alla violenza dell'
piacevolissimamente con un barchetto volando a quattro remi. i. andreini, 1-245: procura
e lucia, 301: puntati i remi alla riva ne fecero allontanare il battello
pigliarono l'alto del fiume, diedero ai remi nell'acqua e il battello partì.
ponte e il tonfo misurato di que'due remi. salvatori, vi-1185: l'ombre
marin. imbar cazione a remi o a vela usata un tempo per le
veloce che va a vela e a remi, simile press'a poco alla 'slop'e
]: 'pinazza': barca armata di 8 remi, addetta al servizio dei vascelli,
è buono con l'ali e coi remi, / quantunque può, ciascuno pinger
, 1-33: coloro... co remi e vele
, delle quali essi si vagliono come di remi per ispingersi al moto. dannunzio,
e venti sporge in fuori / vaghi remi mezzo aurati, / mezzo pinti a
, e per la nave e i remi. tecchi, 10-103: non un caffè
), sf. piccola imbarcazione a remi usata da talune popolazioni primitive: può
dinanzi all'oceano per aprirvisi una via coi remi. d'annunzio, i-797: è
negri seminudi si affannavano con dei rozzi remi per resistere alla fuga dell'acqua e non
marin. ant. piccola nave a remi usata per la pesca. vocabolario nautico
. 2. nave antica a remi, leggera, munita di rostro (
armata quattro legni scelti / più di remi e di remigi guarniti / e di tutti
lxi-80: guida mnesteo con i più gagliardi remi una pristi veloce. crescenzio, 2-1-55
arici, iii-328: la pistrice, di remi e remiganti / fornita in punto,
. e i piatei le pale dei remi: tifi il timone: i tirreni rancore
vano stimolati. spolverini, xxx-1-144: remi e barchette, ove dia facil varco /
di san brandano, 150: meté li remi in nave e logé ben la vela
. baldi, 18: sappia i remi adoprar, sappia le sarte / temprare ed
, 9-29-2-117: chi volea mano a'remi, chi correre a fortuna,
trenta marinari. va a vele ed a remi. lessona, 1162: 'polacra'
a vele quadre, che va pure a remi: è in uso nel mediterraneo.
marin. ciascuna delle antiche imbarcazioni a remi con più ordini remieri (da due
imbarcazioni con più di cinque ordini di remi non erano adatte alla navigazione marittima e
naviglio militare dell'antichità a più ordini di remi sovrapposti. dizionario di marina [s
: nave antica con più ordini di remi sovrapposti e maggiormente lunghi a misura che
maglie e giustacuori, / chini sui remi i gondolieri stanno. -che spicca con
vele e gli altri piedi adopera per remi e la coda per temone. landò
mostrando d'aver in sé e vele e remi. domenichi [plinio], 9-29
, ben che non si conducessero a remi né a vela, ma fossero remurchiati
e chi da poppa; / altri fa remi e altri volge sarte. idem,
, è il modello della barca a remi, la quale è così concegnata che la
poppa. bocchelli, 1-i-272: i remi, benché poderosi, si curvavano sotto
marin. disus. nelle imbarcazioni a remi o a vela, spazio a poppa riservato
partic.: capovoga di un'imbarcazione a remi. marino, 1-59: de
limature. cesariano, 1-168: li remi circa li scalmi con le strofe religati
ubbidendo più né a timone né ai remi, fu portata a rompere. g.
velocemente un'imbarcazione con la forza dei remi (e la locuz. portare il
di chiusura. -nelle imbarcazioni a remi di grandi dimensioni, ciascuna delle aperture
attraverso le quali si facevano passare i remi. stratico, 1-i-364: 'portelli de'
, aperti in alcuni bastimenti maggiori a remi pel passaggio di questi. guglielmotti,
cessar fatica o rischio, / li remi, pria ne l'acqua ripercossi, /
il mare, dato di mano a'remi, si affrettavano ad ogni lor possa per
scafo, alla quale si appoggiavano i remi; fungeva anche da passaggio laterale e
scafo: vi poggiavano gli scalmi dei remi, ma al tempo stesso fungevano da passerelle
ha cura non solo di fare i remi nuovi e di racconciare i vecchi, ma
galea, sopra i quali si posano i remi. -sulle galee, il secondo
che ponno i miei già lenti / remi? e chi m'apre il vado,
, fermo e lucia, 138: i remi..., tagliando con tonfo
tonde / e sdegnose predarvi ancore e remi. -portare con sé (il
volgar. [tommaseo]: usati delli remi per suoi precatori, in la clientela
, 329: sotto la division detta a remi vedremo prima metter i remi in barca
detta a remi vedremo prima metter i remi in barca, e poi cominciar a vogare
di sovvenire le sue armate in barbaria di remi ed altro,... ed
la barca ci resta presa, se i remi non han forza di vincere, con
: la galia è presta di vele e remi. bembo, io-vii 147
/... / sett'ordini di remi erano in questa. crescenzio, 2-1-90:
allestir una galera / che andava a remi, e si ridea del fiotto. /
e chi da poppa; / altri fa remi e altri volge sarte. buti,
marinai; 'lente 'col profitto de'remi, qual mali operali del dio degli
. i lasciàr le barche e i remi in su la sponda. segneri, iv-14
nel canotaggio (gli atleti alzano i remi), ecc.. -come inizio
richiuso. ugurgieri, 5: li remi si rompono e la prora si volve
, / rotto e percosso dai veloci remi. carletti, 42: non tutte le
, e venire avanti a forza di remi, tre grandissime navi di forma mai
, è il modello della barca a remi, la quale è così concegnata che la
pari le prime battaglie con gravi remi. mnesteo guida la veloce nave detta pistris
vela si poteva ire, e co'remi a stento, sicché ammazzandoci tutta la notte
diventati provetti rematori e robusti allo sforzo dei remi. sanminiatelli, n-12: lo zio
legni armati, / ciascuno a vela e remi come uccello, / tutti eran carichi
prua. caro, 1-168: fiaccarsi i remi, e là 've era la prua
navi e intesi co le braccia ai remi; attenti aspettano il segno, e il
, è il modello della barca a remi, la quale è così congegnata che la
marin. pedagna di un'imbarcazione a remi. vocabolario nautico [s. v
puntellando il legno / e ripescando i remi. g. m. cecchi, i-303
meccanismo..., sostituendo de'remi ad ala mobile, la quale nell'avanzarsi
nave da guerra a quattro ordini di remi, usata da greci e romani.
3. letter. imbarcazione a quattro remi (con un voluto gioco etimologico)
qui è buono con l'ali e coi remi, / quantunque può, ciascun pinger
o senza timoniere) hanno la disposizione dei remi asimmetrica: il primo ed il quarto
d'un battello che, quasi a remi sordi, quetamente passava lungo la spiaggia
questa: cinquanta legni che vogavano cinque remi per banco e due che adoperavano quattro
per banco e due che adoperavano quattro remi e cinque galee di tre remi per banco
quattro remi e cinque galee di tre remi per banco: ma solamente le acconcie
chiamata per che era vogata da cinque remi per ogni banco. saraceni, i-163
savona a'figli suoi, battendo i remi / entro perigli estremi, / merce
sua cimba canta, / rassetta i remi, e la vela rannoda / col mataffione
lanze longe che à rampegoni inastati e xii remi. boccaccio, dee., 5-1
, agg. eseguito con forza di remi (la voga). ulloa,
tutto il mondo facea maravigliare. / remi e antere, ancore e timoni, /
sua cimba canta, / rassetta i remi e la vela rannoda / col mataffione e
bisogno stan del continovo e per forza di remi si contrappongono alla rapacità di quel baratro
colui ch'a forza di braccia e di remi spingendo la barca contro la corrente d'
, ad ogni modo non è senza remi la nave. brusoni, 1-222: i
sorgere così torbida tempesta, voltarono i remi dove gli rapiva a loro dispetto. gnoli
, il mare ostinatamente sbat- tutto da'remi, quasi da chi le galere rapivagli,
sue galee di quindici e sedici ordini di remi. = deriv. da raso
strellari si allontanano da essa a forza di remi per una diecina di metri, gettano
rastrellari si allontanano da essa a forza di remi per una diecina di metri, gettano
, 4-3 (i-iv-382): diér de'remi in acqua e andar via e senza
tragico che suole precedere gli avvenimenti su> remi, un silenzio dove il respiro delllnferma e
terra ferma, erano surti due vascelli di remi, i quali si scoprivano dalla reale
vela (regata velica), a remi o a motore (ed è anche specialità
canzoni, / né la regatta che co'remi vola / come coll'ale volano i
, sm. chi costruisce e ripara remi. buti, 1-546: 'altri
buti, 1-546: 'altri fan remi ': cioè li remai. sansovino,
artefice che fa o che rifinisce i remi. g. parrilli, 1-i-307:
un arsenale marittimo il quale lavora i remi necessari a tutti i palischermi, non che
-nella classificazione professionale attuale, chi fabbrica remi di legno per imbarcazioni da pesca e
': operaio addetto alla lavorazione dei remi. = deriv. da remo.
intr. { rèmo). manovrare i remi o il remo di un'
: comando di tirare molto addietro i remi. oggi si dice 'fare la voga
. condurre un'imbarcazione a forza di remi. a. tiepolo, lii-5-217:
riemerge; colpo di remo o di remi (e nel linguaggio marinaresco è preferibilmente
. modo di manovrare il remo o i remi; tipo di vogata. fogazzaro
avanti, a strappi, appoggiandosi ai remi. = deriv. da remo
redi, 16-i-29: veggio rotti e remi e sarte, / e s'infurian
agg. fatto procedere a forza di remi (un'imbarcazione, anche in un
remato2, agg. dotato di remi (un'imbarcazione). salvini,
il remare; navigazione, propulsione a remi di un'imbarcazione. ovidio
. 3. disus. dotazione di remi di un'imbarcazione; palamento.
scalmo e scalmo in un ordine di remi. crescenzio, 2-1-26: palmi cinque
. -barca a remeggio: a remi. amari, 1-1-342: i messinesi
nella quale si fabbricano e si riparano remi. g. parrilli, 1-i-307
arsenale marittimo nel quale si lavorano i remi. remeritare e deriv.,
di bordo in cui si ripongono i remi. guglielmotti [s. v.
: ripostiglio a bordo di tutti i remi disarmati in fascio. remièro1 (
rameri. stratico, 1-i-327: questa remi sono fatti a guisa di pala con un
remièro2, agg. che riguarda i remi, che si riferisce a un'imbarcazione
che si riferisce a un'imbarcazione a remi o al palamento di essa.
3. che viene fatto procedere a remi (un'imbarcazione). - anche
- anche, sostanti: imbarcazione a remi. guglielmotti [s. v.
addetto a remare, a manovrare i remi; che rema. cesariano, 1-42
-per estens. sospinto a forza di remi (un'imbarcazione). f.
ciascun'ala, le quali a guisa di remi servono più direttamente al volo. savi
stancar più volte 1 remiganti e i remi / e 'l mar de la sicilia e
erano legni grossi che si movevano a remi et a vela, con cinque remiganti per
aus. avere). manovrare uno dei remi di un'imbarcazione per farla procedere sull'
, bisogna il timone, bisogna e'remi e anco chi remichi. fr.
all'antro, remigando egli a due remi nella poppa ed avendo lei in faccia assisa
calma. -procedere per forza di remi (un'imbarcazione). foscolo,
6. tr. spingere con i remi. temanza, 33: semplici vivacissimi
buoni suoi remigatori stanchi / poneano i remi lungo le scalmiere. d'annunzio,
sm. letter. ant. insieme dei remi di un'imbarcazione. fr.
navicella... cum remigatorio di sei remi. = deriv. da remigare.
sf. il remare; navigazione a remi. salvini, 22-198: degli
abido. -procedere per forza di remi. sanudo, lvtii-40: penso per
e letter. navigazione, propulsione a remi di un'imbarcazione. ugurgieri,
bilicate. 3. insieme dei remi di cui è fornita un'imbarcazione.
si muove per forza di remi. fr. colonna
nostra poppa nel mattino, / de'remi facemmo ali al folle volo. petrarca,
marittima..., fa'ch'e remi sinistri abino i lor motori nel lato
.., acciò che le lieve de'remi sieno più lunghe. tansillo, 1-300
vele, e ne vedieno / altre i remi trattar veloci e snelle. crescenzio,
2. loredano, 59: 1 remi, non potendo contradire alla violenza dell'
e venti sporge in fuori / vaghi remi mezzo aurati, / mezzo pinti a piu
. fantoni, ii-146: coi pinti remi fendono / i flutti cento amori,
un remo. guglielmotti, 721: 'remi di poliera ': sovrapposti in più
ed in genere i perinei. questi remi si distribuivano in venticinque o trenta trasti
cubiti e un palmo... 'remi di bancata ': quelli raddoppiati sull'
livello. quando erano navigli a due remi per banco, si dicevano a posticcio:
di seguito, a quartarolo. tali remi non passavano la lunghezza di sette ed
palmi e la pala trentuno. tutti i remi poggiavano sul posticcio, sotto al ginocchio
galera portava da cinquanta a sessanta di remi siffatta.. / remo sensile '
il banco, sicché uno solo di tali remi, ed un solo rematore, può
l'ebbero al passo, usciti a remi sordi chetissimamente, l'assaltarono sì d'im-
andò alla nave de'romani di tre remi. 2. per estens.
/ e i cristian presi misson tutti a'remi. ariosto, i-iv-19: tu ne
i corsali, misero i prigionieri a'remi della loro armata. guarini, 351:
: atride / varar fa tosto a venti remi eletti / una celere prora colla sacra
della querini si possano qui riunire millecinquecento remi. 5. per simil.
immaginò di potervi riuscire, sostituendo ae'remi ad ala mobile, la quale nell'
semprebene, 435: voi m'avete tolto remi e vela / e travagli à lo
, i-80: solo fra tonde senza remi o sarte, / a meza notte priva
la ragion fu le sarte, e i remi furo / la volontà, che a
il desiderio di lui, rotti i remi della paura et alzate le ancone della
i vari organi del volo o i remi aerei. 9. locuz.
. locuz. -a, per forza di remi, a remi, a remo:
-a, per forza di remi, a remi, a remo: usando tale sistema
artiglieria come le nostre; vanno però a remi, ed alcune di esse sono assai
e zolfo, la sospinsero per forza di remi. viaggio di i. soranzo,
soranzo, lii-13-213: a forza di remi ci mettessimo in viaggio ed alle 20
navali, e tanto più quelle combattute a remi e a vela, per la natura
acqua e nel vento. -a remi d'ali: remigando con le ali.
poste / quanto vi piace, o a remi d'ali a volo: / maometto
maometto i'son sempre. -a remi, da remo (con valore aggett.
sotto passò il duca nella sua lancia a remi. -a remi e a vela
sua lancia a remi. -a remi e a vela: usando entrambi i mezzi
/ venga da la sua terra a remi e a vele / per far di me
: vengasen pur di qua, ché a remi a vela / cercherem tutti di trovargli
degno che qualunque ingegno chiaro / a remi e vela di te scriva e cante.
, come si suol dire, a remi e a vela. fanfani, 3-123:
remo alla vela. -da remi (con uso aggett.): robusto
seco il famiglio che ha braccia da remi. -dare ai remi, di remi
ha braccia da remi. -dare ai remi, di remi, nei remi, dare
remi. -dare ai remi, di remi, nei remi, dare dei remi in
-dare ai remi, di remi, nei remi, dare dei remi in acqua,
di remi, nei remi, dare dei remi in acqua, dare di mano ai
in acqua, dare di mano ai remi, dare i remi all'acqua:
dare di mano ai remi, dare i remi all'acqua: mettersi a remare.
1 conducitori furono presti: diedero de'remi in acqua e apportarli in sardigna. boccaccio
quale guadagnati gli avea, dato de'remi in acqua, si mise al ritornare.
piaga, diè nuovamente di mano a'remi. frusoni, 139: sovracolto di notte
delle gomene, con dare prestamente de'remi all'acque sfuggito così pericoloso insulto,
quei conforta i compagni a dar ne'remi. gigli, 120: la notte
notte appresso la detta galea diede a'remi verso livorno. -gente, uomini
dà le biade. -tirare i remi in barca: v. barca1, n
gli impegni. -voltare i remi: cambiare direzione di voga. brusoni
sorgere così torbida tempesta, voltarono i remi dove gli rapiva a loro dispetto.
falegname che aveva cura di racconciare i remi rotti, di costruirne di nuovi e
ha cura non solo di fare i remi nuovi e di racconciare i vecchi, ma
guglielmotti, 722: 'remolare maneggiare i remi leggermente, alla stracca, con poco
galee, falegname addetto alla riparazione dei remi. crescenzio, 2-1-05: maestranza è
pericolano, e ti tolsero le vele e remi con che le buone iscampano.
/ ma puoi ben cominciare / co li remi a vogare. albertano volgar.,
, benché al sicuro navigar utilissime, remi, sartie, vele, sia superchio carica
e, per la fretta, 1 remi / diventarono rami che dal bosco / si
su per lo detto canale quando a remi e quando essendo tirati a resta.
rena che strideva sotto le suole, e remi appoggiati alla ringhiera, e reti stese
di due mani, che sempre o affondano remi nello stagno o alzano antenne e spiegano
e suda / la ciurma, e i remi toman vuoti al petto. monti,
tristo / venga da la sua terra a remi e a vele / per far di
disperde. 8. battere i remi con maggior lena e più in fretta
erano oramai lasse, avendo adoperati i remi e giorno e notte. capriata,
, 5-155: quel che de'remi e del governo / sovrasta al salso flutto
gliarie, rigato da i tagli de i remi. alvaro, 8-273: il mare,
/ sporger le pale di ben fatti remi. dizionario di marina [s. v
; e croci e rote / e remi e fruste e ceppi erano il seggio /
gli aenei rostri, stritolandosi / co'remi i remi, i greci legni allora /
e il tonfo misurato di que'due remi, che tagliavano la superficie azzurra del
timoni e calano le vele, prendono gli remi e accostano la nave a quella riva
- anche: navigare con una barca a remi. tommaseo [s. v.
. letter. trasportare con una barca a remi. r. sacchetti, 1-669:
la cazuola si acostò e rupe qualche remi. crescenzio, 2-3-389: se lo stesso